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    Taranto si testa con Galatone e si impone 4-0. Graziosi: “Prime impressioni senz’altro positive”

    Il PalaFiom si accende: dopo settimane di preparazione in palestra e tanto lavoro fisico, è finalmente arrivato il momento del primo test della stagione per la Prisma Taranto Volley, l’allenamento congiunto con la Green Volley Galatone. Un appuntamento atteso non solo per rompere il ghiaccio con il ritmo gara, ma anche per cominciare a misurarsi contro un’avversaria di tutto rispetto, la neopromossa Green Volley Galatone, reduce dall’entusiasmo della promozione in A3. Il confronto, che si è chiuso sul 3-0, ( si è disputato poi un 4 set) ha offerto già diversi spunti tecnici e caratteriali, segnando un punto di partenza importante per il gruppo guidato da coach Graziosi.

    Gli ionici hanno affrontato l’allenamento congiunto con intensità e attenzione, alternando soluzioni diverse e testando diversi assetti. La sfida ha raccontato una Taranto già vogliosa di competere, capace di lottare fino all’ultimo punto in tutti i set, mettendo in evidenza una buona amalgama nonostante i carichi di lavoro ancora alti e i meccanismi da perfezionare.

    Primo set (25-15): partenza equilibrata con gli ionici avanti senza problemi, schierando la diagonale Yamamoto – Mitrasinovic, al centro Bossi – Sanfilippo, in posto 4 Antonov- Cianciotta, libero Gollini. Ottime le soluzioni di Cianciotta e Mistrasinovic sugli scudi.

    Secondo set (25-16): Nel secondo parziale Taranto cambia volto, con l’ingresso di Pierotti, e il risultato è lo stesso. La nuova formazione prende subito ritmo e domina il parziale.

    Terzo set (25-19): Nel terzo set entra Lusetti su Yamamoto, con Pierotti che mette a terra 8 palloni scottanti, il libero è Gollini

    Quarto set (25-23): si gioca un quarto set con un ottimo turnover, entrano anche Luzzi e le seconde linee, il set si chiude in favore dei rossoblù.

    Per coach Graziosi la prima uscita stagionale è stata un banco di prova utile per valutare condizione fisica, intese tecniche e spirito di squadra. La diagonale iniziale Yamamoto-Mitrasinovic, le combinazioni tra i centrali e il regista giapponese, così come la varietà di soluzioni sugli esterni con Cianciotta, Antonov e Pierotti, hanno permesso allo staff tecnico di raccogliere dati importanti.

    Lo stesso allenatore a fine gara ha commentato: “Prime impressioni senz’altro positive. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti del gioco, primo tra tutti la correlazione muro-difesa, stiamo lavorando e possiamo e dobbiamo senz’altro fare meglio, ma la cosa che mi ha fatto più piacere è che ogni fase provata in queste settimane l’abbiamo messa in pratica e c’è molta attenzione, da allenatore mi fa molto piacere. Questo è un gruppo che ha fame e ogni volta che scende in campo prova a fare un altro step. In questi allenamenti è bello vincere, fa sempre piacere ma dalla prima di campionato sarà guerra, e già dal primo match mi aspetto una trasferta veramente tosta.  Sono per ora soddisfatto, ho trovato la squadra pronta a mettersi in gioco e tanti spunti interessanti su cui lavorare. ”

    Nel complesso, il gruppo ha mostrato compattezza e buona disponibilità, fattori fondamentali in questa fase della stagione. La Prisma è dunque soddisfatta, con la consapevolezza di essere sulla strada giusta e con la curiosità di rivedersi subito in campo: il 24 settembre è già in programma il “ritorno” a Galatone, per un’altra sfida utile a crescere passo dopo passo.

    Prisma Taranto–Green Volley Galatone 4-0(25-15, 25-16, 25-19, 25-23)Prisma Taranto: Antonov 7, Luzzi, Lusetti 1, Cianciotta 12, Galiano 3, Sanfilippo 10, Yamamoto 1, opt 9, Gollini L, Pierotti 16, Mitrasinovic 9, Bossi 8, ne Zanotti, Lorusso all GraziosiGreen Volley Galatone: De Giorgi1, Giuliani 6, Musardo 3, De Col, Padura Diaz 18, Barone L, Kindgard 2, Passeri 3, Colaci, Frage 5, MIraglia, Cremoni 4, all Licchelli

    (fonte: Prisma Taranto Volley) LEGGI TUTTO

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    Scandicci vince il Trofeo McDonald’s e ritrova Linda Nwakalor

    La Savino Del Bene Volley Scandicci vince con un netto 3-1 il terzo test precampionato della stagione, disputato al PalaRuggi di Imola in occasione della quarta edizione del Trofeo McDonald’s contro la Omag-Mt San Giovanni in Marignano. Buona notizia in apertura: torna in campo Linda Nwakalor, la centrale azzurra è rientrata nel sestetto titolare dopo i problemi al ginocchio sinistro che l’aveva costretta a rinunciare al Mondiale.

    I primi tre set sono stati controllati agevolmente dalla Savino Del Bene Volley (25-16, 25-18, 25-18), con Antropova top scorer a 18 punti, Franklin a quota 10 e buone prestazioni di Weitzel, Graziani e Nwakalor.

    Nel primo set la Savino Del Bene Volley ha preso il comando fin dall’inizio, con Antropova e Skinner protagoniste in attacco, chiudendo 25-16. Il secondo set ha visto un avvio equilibrato, ma la Savino Del Bene Volley ha preso il largo grazie a un ace di Antropova e un muro di Weitzel, vincendo 25-18. Nel terzo set, nonostante qualche recupero da parte di San Giovanni, la Savino Del Bene Volley ha mantenuto il controllo, con Franklin, Graziani e Nwakalor in evidenza, chiudendo 25-18.

    Il quarto set, non ufficiale, ha visto ampio turnover da parte di coach Gaspari per favorire l’affiatamento tra le atlete. San Giovanni ha approfittato dell’occasione e ha vinto 25-17. Nel complesso, la Savino Del Bene Volley ha mostrato una buona efficacia in attacco (46%) e a muro (11 vincenti), con una ricezione positiva al 57%.

    Starting players – La Omag-Mt San Giovanni In M.No scende in campo con Straube in regia, Ortolani da opposta, Piovesan e Nardo in banda, Kochurina e Caruso al centro e Tellone come libero. La Savino Del Bene Volley risponde con Ognjenovic al palleggio, Antropova come opposta, Bosetti e Skinner in banda, con il tandem Nwakalor-Weitzel a comporre la coppia di centrali e Ribechi come libero.

    1° Set – Antropova firma il 4-6, poi Skinner allunga fino al 6-9. Scandicci vola sul 6-11 costringendo Bellano al time-out. Il gap cresce fino al +6 (9-15), con Ruddins a segno per l’11-17. Nonostante due set point annullati, la Savino Del Bene chiude 25-19 con il mani out di Antropova.

    2° Set – La Savino Del Bene Volley parte forte (3-7), ma San Giovanni risale fino all’8-9 con Kochurina. L’ace di Antropova e il muro di Weitzel lanciano la Savino Del Bene sul 9-13. Weitzel e Skinner allungano fino al 12-17, poi Antropova e Ruddins firmano il break decisivo. Set chiuso 18-25: le ragazze di Gaspari avanti 2-0.

    3° Set – Antropova lancia subito Scandicci (3-7), poi Bosetti allunga con l’ace del 4-11. La Savino Del Bene resta saldamente avanti: 9-16 con la ricezione di Ribechi che supera la rete, quindi Weitzel sigla il 12-18 con un gran colpo. Nel finale Bosetti trova il 18-24 e Graziani chiude con l’ace del 18-25: 3-0 Scandicci.4° Set – Nonostante il 3-0, si disputa un quarto set di allenamento, dedicato alla ricerca di affiatamento tra le giocatrici: coach Gaspari ruota a lungo tutte le atlete, dando tempo in campo a chi si sta ancora conoscendo, San Giovanni ne approfitta conquistando il set (25-17).

    Omag-Mt San Giovanni In M.No 1Savino Del Bene Volley 3(16-25, 18-25, 18-25, 25-17)Omag-Mt San Giovanni In M.No: Ortolani 5, Bracchi 9, Nicolini, Brancher 8, Cecchetto (L2), Piovesan 5, Parini 3, Meliffi n.e., Kochurina 16, Tellone (L1), Caruso 2, Nardo 8, Straube. All.: Bellano.Savino Del Bene Volley: Menon n.e., Traballi n.e., Bechis , Skinner 8, Ruddins 7, Franklin 10, Ribechi (L1), Bosetti 5, Ognjenovic, Mancini 2, Massaglia, Graziani 9, Nwakalor 2, Grossi (L2), Antropova 18, Weitzel 8, Gennari n.e.. All.: Gaspari.Durata: 1 h 30′ (24′, 23′, 22′, 21′)Attacco Pt%: 37% – 46%Ricezione Pos% (Prf%): 58% – 57% (26% – 31%)Muri Vincenti: 7-11Ace: 3-7

    (fonte: Savino Del Bene Volley Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Monviso batte Chieri 3-0 e vince il quadrangolare internazionale di Arma di Taggia

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ha chiuso in seconda posizione il quadrangolare internazionale di Arma di Taggia. Dopo aver sconfitto 3-2 Cannes in semifinale, nella finale giocata oggi le biancoblù hanno avuto la peggio 0-3 contro la Wash4green Monviso Volley, risultato che premia meritatamente le ragazze di Marchiaro che hanno condotto l’incontro dal primo all’ultimo scambio. Perse le prime due frazioni 21-25, Spirito e compagne hanno dato filo da torcere alle avversarie soprattutto nel terzo set in cui hanno avuto la forza di rimontare da 16-21 a 23-23 e annullare tre palle match prima di cedere 26-28.In tutti i tre set lo staff chierese ha schierato lo stesso starting six, con Nemeth opposto a Van Aalen, Alberti e Cekulaev al centro, Degradi e Kunzker in banda, Spirito libero. Nel corso della partita sono entrate Antunovic, Dambrink, Ferrarini e Bonafede, mentre Bah, Gray e Nervini sono rimaste a riposo.I 18 punti messi a segno da Nemeth con un sontuoso 59% in attacco non sono bastati a Chieri per impensierire Monviso, nel cui tabellino hanno chiuso in doppia cifra Davyskiba (16), Malual (15) e Dodson (10).

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0Wash4green Monviso Volley 3(21-25; 21-25; 26-28)

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    L’Italia vola ai Quarti: Argentina superata in tre set

    Men’s World Championship 2025L’Italia vola ai Quarti di Finale: Argentina superata in tre set
    La Nazionale Italiana vola ai Quarti di Finale dei Campionati del Mondo grazie ad una prestazione di alto livello: a Manila, nelle Filippine, gli azzurri superano l’Argentina con un netto 3-0 (25-23, 25-20, 25-22), imponendo ritmo e qualità per tutta la durata dell’incontro. Il prossimo impegno è fissato per mercoledì 24 settembre (orario da definire) contro la vincente del confronto tra Belgio e Finlandia, in programma oggi alle 14.00 italiane.
    La squadra capitanata da Simone Giannelli ha mostrato grande lucidità e pazienza nei momenti decisivi, restando attaccata al punteggio anche nelle situazioni più delicate. Una volta reso più fluido il cambio-palla, gli Azzurri hanno imposto sempre più il proprio ritmo e acquisito maggiore consapevolezza.
    Tra i momenti decisivi che hanno indirizzato l’incontro, i 3 muri consecutivi messi a segno dagli Azzurri nel primo set, fondamentali per impattare lo svantaggio iniziale, e i 3 ace di fila di Romanò che hanno dato l’accelerazione decisiva nel terzo parziale.
    Miglior realizzatore nella metà campo italiana lo schiacciatore dell’Itas Trentino Alessandro Michieletto con 15 punti, seguito dall’ex Gas Sales Bluenergy Piacenza Yuri Romanò con 14 e dal martello della Cucine Lube Civitanova Bottolo con 12. Al centro, 8 sigilli per Russo e 6 per Gargiulo. Capitan Giannelli a segno per 3 volte, tra cui i 2 punti in attacco che hanno chiuso i primi 2 parziali.
    Tra i biancocelesti, il trascinatore è stato indubbiamente Vicentin, a tabellino per 15 volte, seguito dal centrale Gallego (con 9) e da Palonsky (8).

    Italia – Argentina 3-0 (25-23, 25-20, 25-22) – Italia: Giannelli 3, Michieletto 15, Russo 8, Romanò 14, Bottolo 12, Gargiulo 6, Balaso (L). Sani. N.e: Rychlicki, Sbertoli, Porro, Galassi, Anzani, Pace (L). All. De Giorgi. Argentina: Palonsky 8, Loser 7, Kukartsev 7, Vicentin 15, Gallego 9, De Cecco, Danani (L). Armoa, Giraudo, Sanchez, Gomez 2. N.e:  Martinez, Zerba, Luengas (L). All. Mendez.Arbitri: Mokry (SVK), Sarikaya (TUR). Spettatori: 4903. Durata set: 30′, 25′, 26′.

    I 14 convocati per i Campionati del Mondo, con le rispettive squadre di appartenenza.
    Palleggiatori: Simone Giannelli (Sir Susa Scai Perugia), Riccardo Sbertoli (Itas Trentino).
    Centrali: Simone Anzani (Valsa Group Modena), Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova), Roberto Russo (Sir Susa Scai Perugia).
    Schiacciatori: Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova), Alessandro Michieletto (Itas Trentino), Luca Porro (Valsa Group Modena), Francesco Sani (Rana Verona).
    Opposti: Yuri Romanò (Fakel Yamal – RUS), Kamil Rychlicki (Zaksa Kedzierzyn-Kozle – POL).
    Liberi: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova), Domenico Pace (Gas Sales Bluenergy Piacenza).

    Di seguito il calendario degli Azzurri.
    Men’s World Championship, Manila (Filippine)Pool Phase
    Domenica 14 settembreItalia – Algeria 3-0 (25-13, 25-22, 25-17)
    Martedì 16 settembreItalia – Belgio 2-3 (23-25, 20-25, 25-22, 25-21, 13-15)
    Giovedì 18 settembreItalia – Ucraina 3-0 (25-21, 25-22, 25-18)

    Ottavi di FinaleDomenica 21 settembreItalia – Argentina 3-0 (25-23, 25-20, 25-22)
    Quarti di FinaleMercoledì 24 settembre, orario da definireItalia – Belgio/Finlandia

    I Campionati del Mondo 2025 in TV e streaming   I match degli azzurri ai Campionati del Mondo saranno visibili in diretta su DAZN e sulla piattaforma streaming VBTV che trasmetterà tutte le partite del torneo.Link per accesso a VBTV: welcome.volleyballworld.tv. Le partite degli Azzurri e altre gare di interesse saranno trasmesse sui canali RAI.  LEGGI TUTTO

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    Mister Polimeni(Domotek) dopo il primo test stagionale

    Domotek Volley, Mister Polimeni a margine del test contro Pallavolo Crotone: “Soddisfatto della risposta del gruppo e dei tifosi. La rosa è competitiva e piena di uomini legati a questa maglia”
    REGGIO CALABRIA – Dopo il primo test-match della pre-stagione, un allenamento congiunto contro la Pallavolo Crotone disputato al Palacalafiore, il coach della Domotek Volley, Antonio Polimeni, traccia un primo bilancio soffermandosi sul valore del gruppo e sul caloroso sostegno del pubblico.
    Mister Polimeni, il primo test è archiviato. Cosa porta a casa?
”Intanto un dato significativo: in platea c’erano tantissimi appassionati. Questo vuol dire che l’atmosfera è ancora calda, che abbiamo lasciato il segno. È stata un’ulteriore conferma della vicinanza di questa amata città a questa società. La partita è andata come doveva andare: sappiamo che è il primo incontro e che dobbiamo ancora lavorare molto. Abbiamo fatto poco gioco, tanto lavoro sul contesto fisico. Questo è solo l’inizio di una valutazione che ci porterà nei prossimi giorni a definire una programmazione ad hoc per arrivare alla prima giornata nelle migliori condizioni possibili.”
    Una rosa molto ampia e competitiva. È già una garanzia?
”La storia, anche l’anno scorso, ci ha insegnato che serve una rosa lunga per essere competitivi e per avere in ogni momento della stagione dei ricambi che hanno motivo di esserci. Serve per gestire i cali di forma, che sono normali in un percorso così lungo. La rosa è altamente competitiva, siamo contenti di ogni elemento. Siamo contenti di aver portato qui non solo degli atleti validi, ma anche degli uomini che stanno dimostrando, al di là delle loro qualità, di essersi già legati a questa maglia e a questa città.”
    Le dichiarazioni del mister amaranto confermano un clima di grande serenità e lavoro all’interno dello spogliatoio, con l’obiettivo di costruire una stagione all’insegna della competitività e di quel profondo legame con il territorio che si è rivelato un vero e proprio punto di forza.Gli amaranto giocheranno la prima giornata del girone di andata alle ore 18 del 26 ottobre 2025 in casa della neopromossa Galatone.Mentre, l’esordio casalingo è programmato per il 2 novembre 2025 in casa contro Castellana Grotte.
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    Che battaglia il secondo test tra Modena e Piacenza: al PalaPanini decide il tiebreak

    Al PalaPanini di Modena, davanti ad un folto pubblico, la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha vinto al tie break il secondo allenamento congiunto stagionale con Valsa Group Modena. Oltre due ore di gioco e alla fine, in rimonta, i biancorossi hanno avuto la meglio su un Modena molto determinato in battuta e che per l’occasione ha ritrovato Sanguinetti. Prossimo allenamento congiunto al PalabancaSport venerdì 26 settembre (ore 17.30) con Brescia.

    La sfida – Coach Dante Boninfante in avvio ha schierato Porro e Bovolenta in diagonale, Comparoni e Seddik al centro, Andringa e Sani alla banda, Loreti è il libero. Coach Alberto Giuliani ha risposto con Tizi-Oualou e Buchegger in diagonale, schiacciatori Davyskiba e Massari, centrali Sanguinetti e Mati, Perry libero.

    In casa Modena c’è Sanguinetti che si mette subito in luce con alcuni primi tempi, Modena si porta avanti di tre lunghezze (10-7, 11-8), a quota 11 è parità e subito dopo c’è il sorpasso biancorosso con Bovolenta (11-12). Le due formazioni spingono in battuta, il colpo vellutato di Andringa porta avanti di due lunghezze i suoi (13-15), l’ace di Buchegger riporta sotto Modena (18-19) che trova la parità sul successivo errore sotto rete biancorosso. L’ace di Seddik vale il più due (20-22), Bovolenta consegna ai suoi tre set point (21-24) e poi chiude alla seconda occasione utile. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che chiude con un ottimo 64% in attacco.

    Parte forte Modena (5-1, 11-7), il muro di Seddik vale il meno due (11-9), due ace bomba di Buchegger (121 e 123 chilometri all’ora) portano i suoi a più cinque (15-10). Doppio cambio in casa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, dentro Travica e Leon per Bovolenta e Porro, dentro in battuta Fraleone per Comparoni. Sono otto i set point per Modena (24-16) che chiude alla seconda occasione.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza parte forte (4-8), Modena dimezza lo svantaggio con un paio di diagonali (8-10) e spinge tanto in battuta, qualche errore arriva, il muro secco di Seddik vale il più cinque (8-13), i canarini si portano ad una lunghezza (19-20) capitalizzando un paio di incertezze biancorosse (19-20) e poi pareggiano i conti. A quota 23 squadre ancora in parità, il primo set point è biancorosso con Sani (23-24), il secondo pure (24-25), il terzo anche (25-26). Sanguinetti consegna a Modena il primo set point che subito chiude con l’ace di Davyskiba.

    C’è il secondo ace della serata per Piacenza ed è di Porro, Modena risponde subito con il decimo ace della serata, sul 4 pari allungo di Modena (6-4), parità a quota dieci ed è poi Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ad allungare con l’ace di Andringa (11-14). Il muro sull’attacco di Bovolenta porta ad una lunghezza Modena (17-18), sul 21 pari allungo biancorosso con Bovolenta (21-23) che poi manda in rete la battuta (22-23), Modena pareggia i conti con un muro (23 pari), set point biancorosso (23-24), annullato con la battuta out di Sani. Piacenza annulla cinque match a Modena e chiude al quinto set point utile.      

    Le due squadre giocano il tie break. L’ace di Mati vale il più due per Modena (7-5), l’ace di Sani vale la parità a quota 7, l’ace di Davyskiba dice 10-8, il muro di Comparoni vale la parità a quota 10 e quello di Bovolenta il vantaggio (11-12). Ace di Buchegger (13-12), match ball biancorosso con Bovolenta (13-14) annullato dalla battuta lunga di Comparoni, nuovo match ball biancorosso (15-14), si chiude con l’errore in attacco di Modena.

    Dante Boninfante: “Direi che è stato un ottimo test, abbiamo avuto alti e bassi ma in questo momento ci sta. I ragazzi hanno reagito bene soprattutto nel quarto set, fisicamente stanno molto bene e stanno lavorando molto bene. Si, sono contento, un piccolo passo avanti rispetto alla prima partita sempre con Modena una squadra che darà fastidio a tanti con i suoi battori”.

    Valsa Group Modena 2Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 3(22-25, 17-25, 28-26, 32-34, 16-14)Valsa Group Modena: Davyskiba 21, Sanguinetti 11, Buchegger 26, Massari 11, Mati 12, Tizi-Oualou 3, Perry (L), Tauletta, Federici (L), Vagnini. Ne: Gatti, Ajaya, Zanni. All. Giuliani.Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Porro 3, Andringa 3, Seddik 10, Bovolenta 28, Sani 11, Comparoni 8, Loreti (L), Leon 2, Travica, Fraleoni. Ne: Rizzo (L), Paounov, Tanev.  All. Boninfante.Note: durata set 25’, 24, 31’, 38’ e 17’ per un totale di 139’. Valsa Group Modena: battute sbagliate 34, ace 14, muri punto 7, attacco 51%, ricezione 57% (22% perfette). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 28, ace 5, muri punto 7, attacco 48%, ricezione 37% (15% perfette).

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina entra in ritmo partita: buone indicazioni dall’allenamento congiunto con Fano

    Prima sgambata stagionale per la Yuasa Battery Grottazzolina, che rivede il parquet del PalaSavelli affrontando in allenamento congiunto i cugini della Essence Hotels Fano, partecipante alla categoria cadetta con ottime ambizioni. Ai nazionali bulgari Tatarov e Petkov e all’iraniano Amir, ancora in attesa del visto, si aggiunge alla lista degli indisponibili anche Koprivica, fermato da una contrattura al collo.

    Il primo sestetto ad inaugurare la preseason grottese è composto da Falaschi in diagonale a Petkovic, Stankovic e Pellacani al centro, Magalini e Fedrizzi in banda con Marchisio libero. Fano risponde con Bisotto (indisponibile Coscione) e Tonkonoh, Ricci e Mengozzi l’espertissima copia di centrali, Merlo e Fornal ad agire da posto quattro con Iannelli libero. Anche Roberti inizialmente a riposo.

    Buona la cornice di pubblico, c’è entusiasmo e curiosità attorno alla formazione grottese dopo lo straordinario “cammino di rincorsa” della passata stagione, valso la salvezza con un girone di ritorno a ritmi vertiginosi. 

    Scorre via con un gap sempre piuttosto ampio in favore della Yuasa il primo parziale, con Fano che si avvicina a metà set fino al 11-9, per poi subire maggiormente la spinta grottese sul finale. Fedrizzi (tra i più applauditi) e Magalini danno man forte a Petkovic, fino al 25-18 chiuso proprio dalla banda ex Trento. Tra i fanesi si mette in mostra Fornal.

    Nel secondo parziale gli ospiti si appoggiano molto a Merlo che si mette in evidenza anche al servizio, Grottazzolina si porta avanti con Magalini ma a quota 16 Fano impatta. Il sorpasso arriva a quota 19 con un velenoso servizio di Ricci, Merlo per l’ace del 20-22 che sorprende Falaschi e compagni. Petkovic e Stankovic a ricamare il controsorpasso, coadiuvati dal solito Magalini per il 25-23 finale.

    Nel terzo set Mastrangelo getta nella mischia Roberti, ma è Fornal ancora una volta a prendersi la scena nel doppio vantaggio fanese. Sul 8-10 dentro anche Arguelles per Tonkonoh, non cambia invece coach Ortenzi. Batte le mani a tempo il pubblico sul servizio di Fedrizzi che riporta sopra i suoi, Stankovic alza i giri del motore e con Magalini al servizio la Yuasa allunga sul 20-15. A chiudere sul 25-22 con un monster block è ancora Magalini, molto applaudito e già parso in forma campionato.

    I due allenatori concordano un extra set per dare spazio a tutti gli effettivi, se lo aggiudica ancora una volta la formazione di casa con Marchiani e Cubito parsi già in splendida forma.

    Yuasa Battery Grottazzolina 3 (+1)Essence Hotels Fano 025-18 25-23 25-22 (25-16)Yuasa Battery Grottazzolina: Magalini 18, Cubito, Vecchi (L2), Falaschi 1, Stankovic 8, Pellacani 4, Petkovic 16, Fedrizzi 11, Marchiani, Koprivica ne, Pulita, Marchisio (L1) 62% (12% perf.). All. Ortenzi.Essence Hotels Fano: Bisotto, Coscione ne, Iannelli (L1) 58% (15% perf.), Rizzi 2, Merlo 7, Roberti 7, Sorcinelli, Galdenzi, Arguelles 1, Ricci 4, Tonkonoh 10, Fornal 13, Mengozzi 5. All. Mastrangelo

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Il primo test preseason di Padova finisce in parità: 2-2 con Verona alla Kioene Arena

    Primo test sul campo per la nuova Sonepar Padova contro la Rana Verona alla Kioene Arena. L’appuntamento, il primo della preseason per i bianconeri, ha permesso alla compagine patavina di confrontarsi con un avversario di livello e di iniziare a mettere alla prova il lavoro svolto nelle prime settimane di preparazione. Il confronto si è chiuso con un equilibrato 2-2. 

    Per il primo test match della preseason la Sonepar si è presentata in campo con Zoppellari, Orioli, Polo, Stefani, Gardini, Truocchio, Toscani (L), con coach Cuttini che, nel corso della sfida, ha dato spazio a tutti gli atleti del roster a sua disposizione. 

    Cronaca. Sonepar Padova parte con decisione nel primo set: 5-2 con il muro di Stefani, 10-6 con il suo diagonale e 12-7 con il muro di Orioli. Verona però rimonta fino al 15-15 e da lì il parziale resta equilibrato. L’ace di Polo vale il 21-20, ma nel finale gli scaligeri chiudono 22-25. Equilibrio in avvio di secondo parziale, con Padova avanti 11-9 dopo il pallonetto di Orioli. I bianconeri cambiano passo con il turno in battuta di Stefani, autore di due ace consecutivi per il 17-13. Da lì i padroni di casa, solidi a muro, gestiscono bene il vantaggio, sfruttando anche alcuni errori al servizio di Verona, e chiudono 25-22. Avvio all’insegna dell’equilibrio anche nel terzo parziale (7-6, muro di Polo). Gli scaligeri trovano il break sul 14-17, ma Padova reagisce e con Held ristabilisce la parità sul 17-17. Da lì il set si attesta sul punto a punto (24-24 muro di McRaven), fino alla lunga lotta ai vantaggi, chiusa dai bianconeri sul 33-31. Nel quarto set Verona parte meglio, ma Padova ristabilisce l’equilibrio con l’ace di Held per l’11-11. Il parziale prosegue punto a punto fino al break degli ospiti sul 17-20. I bianconeri restano in scia con Truocchio (20-22), ma nel finale sono gli scaligeri a imporsi 22-25, fissando il risultato complessivo sul 2-2.

    Coach Jacopo Cuttini: “Quello che mi aspettavo da questo test era capire a che punto siamo all’inizio della stagione, quali sono i punti di forza, quali le aree di miglioramento, ma soprattutto avere elementi concreti su cui lavorare. Abbiamo visto diverse situazioni interessanti, in particolare sulla sincronia con il palleggiatore. Ci sono aspetti da perfezionare: alzata e attacco dovranno diventare un nostro punto fermo. Il muro ha fatto meglio di quanto mi aspettassi: nonostante avessimo dato poche indicazioni, i ragazzi sono riusciti a seguirle bene sia dal punto di vista tattico che tecnico. Mi è piaciuta molto l’attenzione che hanno messo. Sappiamo che dovremo lavorare per tutto l’anno, soprattutto sulla ricezione, ma oggi sono stato positivamente sorpreso. Pur essendo solo l’inizio della stagione – e quindi con una battuta avversaria non ancora al massimo della pericolosità – siamo riusciti ad avere una buona qualità. È un punto di partenza incoraggiante e sono abbastanza contento di quello che ho visto”. Coach Alberto Salmaso: “Sicuramente gli stimoli proposti alla squadra sono stati rispettati. Le richieste fatte, soprattutto nella fase di cambio palla, sono state seguite alla grande, quindi da questo punto di vista siamo molto soddisfatti. Ovviamente la forma fisica non è ancora ottimale: alcuni fondamentali, quelli più legati alla condizione atletica, non sono ancora brillanti. Però, un po’ alla volta, ci arriveremo sia con il fisico sia di conseguenza anche con gli aspetti tecnici. Oggi è andata bene, a parte il primo set in cui, a metà, abbiamo subito un break di tre-quattro azioni consecutive. In ogni caso, consideriamo questa prima partita come uno spunto prezioso per le prossime settimane di lavoro in palestra”. 

    Sonepar Padova – Rana Verona 2-2(22-25, 25-22, 33-31, 22-25)Sonepar Padova: Zoppellari, Orioli 6, Polo 7, Stefani 15, Gardini 13, Truocchio 9, Toscani (L); McRaven 4, Held 11, Bergamasco. Non entrati: Zillio, Rinaldi, Ruzza, Iuliana (L). Coach Jacopo Cuttini. Rana Verona: Planinsic 2, Keita 16, Cortesia 5, Gironi 17, Glatz 11, Vitelli 7, D’Amico (L); Valbusa 1, Britton, Bonisoli (L). Non entrati: Willimek, Aloisi, Sani, Mozic. Coach Fabio Soli. Durata: 26’, 26’, 33’, 24’. 1h49’.  Note. Servizio: Padova errori 29, ace 4, Verona errori 26, ace 8. Muro: Padova 14, Verona 3. Errori punto: Padova 44, Verona 37. Ricezione: Padova 53% (26% prf), Verona 55% (22% prf). Attacco: Padova 42%, Verona 43%. 

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO