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    Piacenza torna alla vittoria, ma Grottazzolina festeggia la permanenza in Superlega

    La Yuasa Battery Grottazzolina è salva. Ciò che fino a qualche mese fa poteva apparire impensabile, oggi è realtà, una solida e meravigliosa realtà. Perché lo sport, a volte, è capace più di altro di sorprendere. E la cosa che è forse ancor più sorprendente, è che la Yuasa era salva ancor prima di iniziare il match: la vittoria interna di Modena contro Taranto, a due ore esatte dall’inizio del match, ha infatti fatto levare un urlo liberatorio lungo sei mesi a collaboratori, dirigenti e staff che erano già presenti in un PalaSavelli ancora semideserto. La favola di Grottazzolina si arricchisce dunque di un nuovo capitolo, forse ancora più emozionante della promozione stessa. Cenerentola continua la sua danza, stavolta non c’è mezzanotte che tenga. 

    La gara contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza assume dunque i contorni di una festa per Grottazzolina, mentre gli emiliani hanno disperato bisogno di punti dopo quattro sconfitte consecutive costate la panchina ad Andrea Anastasi, per giocarsi il miglior piazzamento possibile in ottica playoff. Extraseason che, peraltro, coinvolgerà anche la Yuasa Battery, che lasciandosi alle spalle almeno due formazioni si qualifica ai playoff 5° posto con in palio un posto in Europa, in Challenge Cup. Se non è un sogno questo…

    Sestetti – Coach Travica, subentrato in settimana, deve fare a meno di Galassi (nemmeno in panchina il centrale azzurro) e affida la regia a Brizard con Romanò opposto; Kovacevic e Maar in banda, Simon e Ricci centrali con Scanferla libero; risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale a Petkovic, Fedrizzi e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea. 

    1° set – E’ Simon ad inaugurare il tabellone in primo tempo, ma un muro di Demyanenko vale il sorpasso sul 4-3; un contrattacco vincente di Romanò inverte di nuovo l’inerzia del set concedendo il primo doppio vantaggio a Piacenza sul 5-7, Maar a muro ed un ace di Simon per il 7-11 che convince Ortenzi a parlarci su.

    La Yuasa si batte, ma è Maar col servizio a siglare il 10-15, con il libero ospite Scanferla che mette il mantello per volare su ogni pallone possibile in difesa. La diagonale out di Tatarov regala il +6 alla Gas Sales, ma Demyanenko accorcia sul 14-17 e stavolta è Travica a fermare il gioco. Passa in parallela Romanò per il 16-20, ma è Simon a scavare il solco definitivo con due ace consecutivi fino al 17-25 che sancisce il monologo piacentino nel parziale d’apertura.

    2° set – Un ace di Fedrizzi per il 4-3 in avvio di secondo set, Piacenza ribalta subito tutto ma Zhukouski a muro e Demyanenko al servizio valgono il 8-6; in vena di regali la Yuasa, che concede subito agli ospiti di tornare in vantaggio, funzionano i pallonetti Gas Sales che vola sul 13-15. Il doppio vantaggio degli ospiti si protrae fino a quota 20, dentro Mandiraci per Kovacevic che avverte un fastidio muscolare alla coscia ed è costretto alla resa.

    Non passa la battuta di Petkovic, visibilmente non al meglio per via dell’attacco influenzale che lo ha colpito in settimana, ed è 19-21; la Yuasa soffre tantissimo il servizio corto e come nel primo set questo concede agli emiliani di scavare il solco decisivo. Finisce a rete l’attacco di Antonov, nel frattempo subentrato a Tatarov, per il 21-25 che concede agli ospiti il doppio vantaggio.

    3° set – Dentro Marchiani in cabina di regia Yuasa nel terzo set, rimane in campo Mandiraci sul fronte opposto (Kovacevic non ce la fa). Lunghissima l’azione che vale il 1-4 ospite, la chiude proprio Mandiraci in pipe ma la sequenza di difese da ambo le parti è entusiasmante. Piacenza gioca in scioltezza, ottimamente orchestrata dal campione olimpico Brizard, ancora in pipe il 3-6, stavolta con Maar.

    Il servizio tattico di Marchiani concede alla Yuasa di accorciare, parità a quota nove con Fedrizzi abile a giocare con le mani del muro; Comparoni dai nove metri per il triplo vantaggio grottese che riaccende il PalaSavelli. La Gas Sales a muro è solida e Simon al servizio è un iradiddio, di nuovo 12-13 in un battito di ciglia, che Romanò in diagonale trasforma in 13-15. Difetta in costruzione la Yuasa, allunga sul 15-19 la Gas Sales; Grottazzolina non ne ha più, la differenza di motivazioni è evidente: Piacenza ne approfitta e chiude sul 19-25 una gara, di fatto, senza storia.

    Yuasa Battery Grottazzolina 0Gas Sales Bluenergy Piacenza 3 (17-25, 21-25, 19-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 9, Comparoni 6, Petkovic 9, Fedrizzi 9, Demyanenko 8, Vecchi (L), Antonov 0, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Bardarov, Mattei, Cvanciger. All. Ortenzi.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Kovacevic 4, Simon 12, Romanò 11, Maar 12, Ricci 9, Loreti (L), Mandiraci 4, Scanferla (L), Bovolenta 0. N.E. Salsi, Andringa, Gueye. All. Travica.

    ARBITRI: Cerra, Cavalieri. NOTE – durata set: 26′, 27′, 28′; tot: 81′.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Monza dà battaglia, ma è Perugia a conquistare l’intera posta in palio

    Vittoria in tre set nella penultima giornata di regular season per la Sir Susa Vim Perugia che tra le mura amiche batte 3-1 una Mint Vero Volley Monza scesa in campo questa sera a braccio sciolto e pronta a dare il tutto per tutto per la salvezza. E lo ha dimostrato già dal primo set, allungando la contesa ai vantaggi (i padroni di casa lo chiudono 28-26) e vincendo il secondo parziale dopo un tiratissimo punto a punto (23-25).

    I Block Devils, privi di Roberto Russo, trovano continuità al servizio piazzando ben 14 ace di cui 6 di Plotnytskyi 4 di Ishikawa e 3 di Ben Tara insieme al servizio vincente di capitan Giannelli nell’ultimo set; un’efficacia al servizio che ha favorito la resa a muro (13 block vincenti). 

    La squadra chiude con il 47% di efficacia in attacco e Ishikawa è best scorer ed mvp del match con 20 punti e, oltre ai 4 servizi vincenti, 2 muri e un 56% in attacco.

    Tre punti importanti, in vista della chiusura della regular season che poterà i bianconeri domenica prossima a giocarsi l’ultima giornata di ritorno in trasferta a Piacenza, ma non fondamentali: perché in casa Sir Susa Vim Perugia si guarda più alla performance che al punteggio e a migliorare la qualità e l’intensità del gioco, quando manca ormai un solo match all’inizio dei play off. 

    1° set – Punto a punto a inizio match, poi Monza passa avanti con il muro di Rohrs su Ben Tara. Due diagonali di Ishikawa riportano i padroni di casa a contatto, ma i ragazzi di coach Eccheli si tengono avanti e la pipe out di Plotnystskyi vale il +4 per gli ospiti. Luka Marttilla incrementa con un altro attacco dalla seconda linea e i brianzoli amministrano il vantaggio, poi Plotnytskyi sale in cattedra dai nove metri e piazza un ace dando il via al recupero bianconero: Ben Tara trova il punto giocando sulle mani del muro lungo la parallela, maniout anche per Ishikawa, altro ace di Plotnytskyi, e colpo d’astuzia di Ishikawa che vale l’aggancio (13-13).

    Con il muro di Seba Solè Perugia sorpassa. Ancora punto a punto; l’ace di Erik Rohrs segna 18-18, ma Plotnytskyi con una diagonale fulminea riporta avanti i suoi e i Block Devils allungano verso il finale, complici anche alcuni errori in attacco degli avversari.  Pipe di Ishikawa; Marttila centra il maniout ma dai nove metri sbaglia e la Sir Susa Vim è al set point.

    La diagonale out di Ishikawa rimette il set in pari sul finale e si va ai vantaggi. Altro set point Sir con il primo tempo di Solè, ma Ben Tara manda il servizio in rete (25-25), poi è lui a conquistare il nuovo set point, annullato da Rohrs. Entra Zoppellari in battuta e si rende protagonista anche di un gran recupero a fondo campo: la chiude Plotnytskyi (28-26).

    2° set – Sir avanti 3-2 con la pipe di Ishikawa e l’ace di Plotnytskyi. Equilibrio nei primi scambi, con Monza che passa avanti prima con l’attacco di Marttila, poi con il servizio vincete di Swarc (9-10). Ace anche per Erik Rohrs che sorprende Plotnytskyi, ma lo schiacciatore ucraino di casa bianconera ricambia con la stessa moneta e guida la rimonta e il sorpasso dei suoi (13-12). Altro ace di Plotnytskyi, e i padroni di casa allungano con il maniout di Ishikawa che vale il +3 (16-13).

    Altri due maniout dello schiacciatore giapponese e la Sir incrementa il vantaggio, che amministra in scioltezza arrivando a +6 (20-15). Monza recupera punto su punto e con il muro su Plotnytskyi si riporta a contatto (20-19). Il set torna in equilibrio sul 21-21. Punto a punto nelle battute finali e sorpasso Monza con l’ace di Rohrs, che poi spara out (23-23). E’ out anche il servizio di Plotnytskyi e i brianzoli hanno il set point. La chiudono con un maniout (23-25).

    3° set – Perugia parte avanti nel terzo set, con l’ace di Ishikawa e due attacchi out avversari. Swarc colpisce sulle mani del muro, Giannelli arma Ben Tara che trova il punto dell’8-5. Anche in questo caso i ragazzi di coach Eccheli recuperano e agganciano, ma ci pensa Plotnytskyi a riportare avanti i suoi chiudendo lo scambio lungo del 9-8. Nuovo sorpasso Monza con il muro di Beretta su Ishikawa. Ben Tara firma l’ace del 12-11 e con Ishikawa i Block Devils incrementano il vantaggio.

    Altri due ace consecutivi di Ben Tara e un block vincente di Solè spaccano il set (17-11).  Anche Marttila trova l’ace, poi manda out, ne approfittano i padroni di casa per portarsi a +7 (21-14). Monza accorcia con il primo tempo di Di Martino, ma la Sir arriva al set point con ampio margine (24-16). L’errore al servizio di Rohrs chiude il set 25-17. 

    4° set – Block Devils avanti con il doppio ace di Ishikawa in avvio del quarto match. Il primo tempo di Solè e il muro a due Giannelli-Loser incrementano il gap. Servizio vincente anche per il capitano bianconero (9-3), Ishikawa alza per Ben Tara che va a segno e Perugia allunga in scioltezza, intenzionata a chiudere il match. I brianzoli accorciano con l’attacco di Rohrs, ma sprecano al servizio. Non sbaglia invece Ishikawa che firma l’ace del 15-9. Il muro di Loser incrementa il vantaggio (17-11).  Con un altro muro di Loser e un altro ace di Plotnytskyi i Block Devils allungano verso il finale (22-14). E’ Ishikawa ad agganciare il set point. Chiude Solè 25-16.

    Sir Susa Vim Perugia 3Mint Vero Volley Monza 1 (28-26, 23-25, 25-17, 25-16)

    Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 12, Loser 6, Ben Tara 12, Ishikawa 17, Solé 8, Vagnetti (L), Piccinelli 0, Zoppellari 0, Colaci (L), Semeniuk 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Marttila 14, Di Martino 1, Szwarc 15, Rohrs 17, Beretta 7, Frascio 0, Mancini 0, Picchio (L), Averill 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo, Juantorena. All. Eccheli.

    ARBITRI: Brunelli, Cesare, Candeloro. NOTE – durata set: 36′, 35′, 28′, 31′; tot: 130′.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i verdetti della 10a di ritorno

    Domenica 23 febbraio 2025 SuperLega Credem Banca: risultati penultima di ritorno
    SuperLega Credem Banca10a giornata di ritorno: Perugia torna in vetta, Verona fa suo il derby, Modena avanza al settimo posto, Grottazzolina e Padova si salvano senza vincere. In A2 scenderà una tra Taranto e Monza
    Risultati 10a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23)
    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (28-26, 23-25, 25-17, 25-16)
    Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (17-25, 21-25, 19-25)
    Rana Verona – Sonepar Padova 3-1 (20-25, 25-23, 25-19, 25-15)
    Giocate ieri Cisterna Volley – Allianz Milano 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25)
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19)
    Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23) – Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 15, Mati 10, Buchegger 19, Gutierrez 9, Anzani 4, Gollini (L), Massari 5, Meijs 0, Federici (L). N.E. Stankovic, Ikhbayri, Rinaldi. All. Giuliani. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Held 18, Alonso 8, Gironi 1, Lanza 14, D’Heer 6, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 10, Rizzo (L), Hopt 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante. ARBITRI: Goitre, Brancati, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 27′, 29′, 31′; tot: 113′.
    La Valsa Group Modena festeggia tre punti d’oro al PalaPanini nel 10° turno di ritorno. Gli emiliani piegano in quattro set la Gioiella Prisma Taranto infliggendo un duro colpo al team ionico in chiave salvezza. Ben altro umore tra i padroni di casa, che superano Cisterna in classifica nella lotta al settimo posto. Modena inizia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Sanguinetti al centro e Federici libero. Taranto risponde con Zimmermann al palleggio, Gironi opposto, Lanza-Held martelli, Alonso-D’Heer. centrali e Rizzo libero. Avvio positivo dei gialloblù che dominano il parziale d’apertura (25-15). Al rientro i canarini trovano un altro sprint iniziale, ma Taranto trova il sorpasso nel cuore del set e chiude in crescita, illudendosi di poter invertire l’inerzia dell’incontro (19-25). Il terzo set, però, è gestito bene dalla formazione in lizza per i Play Off (25-21), che comanda dall’inizio alla fine anche il quarto parziale ma con qualche brivido in più. De Cecco e compagni chiudono in sofferenza nel finale, ma incamerano tre punti cruciali con la giocata decisiva di Vlad Davyskiba. Modena sale dunque a quota 26 punti, mentre i rivali pugliesi non si muovono da quota 14.
    MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 3.360
    Alberto Giuliani (allenatore Valsa Group Modena): “Era importante portare a casa i tre punti, questa non è stata la migliore delle settimane, ma sono molto contento per la prestazione dei ragazzi e per il risultato. Stasera potevamo raccogliere di più in difesa, siamo andati in difficoltà su qualche battuta float e ci sono cose che potevamo fare meglio, ma sono contento della prova corale e dell’esito del match”.Dante Boninfante (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “Alterniamo momenti molto concreti ad altri in cui ci perdiamo, e anche oggi è successo. Nel primo set speravo in un inizio più determinato, ma abbiamo subito nettamente il loro servizio, molto incisivo. Dopo siamo stati in partita: bene nel secondo set, mentre nel terzo un paio di rotazioni consecutive ci hanno messo fuori gioco, sempre a causa di nostri errori. Nel quarto set abbiamo avuto delle occasioni, finché Modena ha lasciato fare. Sappiamo che è una squadra con un cambio palla fluido, e quando la palla era staccata qualche occasione c’è stata, ma non l’abbiamo sfruttata. Siamo stati questi tutto l’anno e lo saremo anche domenica prossima, dobbiamo provare a fare punti”.
    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (28-26, 23-25, 25-17, 25-16) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 12, Loser 6, Ben Tara 12, Ishikawa 17, Solé 8, Vagnetti (L), Piccinelli 0, Zoppellari 0, Colaci (L), Semeniuk 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Marttila 14, Di Martino 1, Szwarc 15, Rohrs 17, Beretta 7, Frascio 0, Mancini 0, Picchio (L), Averill 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo, Juantorena. All. Eccheli. ARBITRI: Brunelli, Cesare, Candeloro. NOTE – durata set: 36′, 35′, 28′, 31′; tot: 130′.
    Vittoria in tre set nella penultima giornata di Regular Season per la Sir Susa Vim Perugia che tra le mura amiche batte 3-1 una Mint Vero Volley Monza scesa in campo a braccio sciolto e pronta a dare il tutto per tutto per la salvezza. I brianzoli lo dimostrano già dal primo set, allungando la contesa ai vantaggi (i padroni di casa lo chiudono 28-26) e vincendo il secondo parziale dopo un tiratissimo punto a punto (23-25). I Block Devils, privi di Roberto Russo, trovano continuità al servizio (14 ace di cui 6 di Plotnytskyi, 4 di Ishikawa e 3 di Ben Tara, insieme al servizio vincente di capitan Giannelli nell’ultimo set) e a muro (13 block vincenti). La squadra chiude con il 47% di efficacia in attacco, Ishikawa è best scorer e con la nomina di mvp del match grazie a 20 punti e, oltre ai 4 servizi vincenti, 2 muri e un 56% in attacco.
    MVP: Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 3.778
    Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia): “Monza è una buona squadra e ha cercato di fare punti anche qui, come è giusto che sia. Gli avversari ci hanno messo in difficoltà, sono stati bravi a restare attaccati al risultato e a ripartire. Conosciamo bene le loro qualità in ricezione e al servizio; hanno puntato molto su questi fondamentali, mettendoci in crisi in alcune fasi. Sono contento per come siamo riusciti a uscirne”.Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Questa sera il servizio di Perugia ha funzionato molto bene e noi in alcune situazioni non siamo riusciti a reggere l’urto. Eravamo consapevoli di quanta pressione ci avrebbero messo dai nove metri. Ci portiamo a casa due set e mezzo giocati alla pari contro una delle squadre più forti al mondo, in uno dei momenti più delicati per noi. Questo dev’essere un punto di partenza per lavorare in vista della sfida decisiva contro Cisterna”.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (17-25, 21-25, 19-25) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 9, Comparoni 6, Petkovic 9, Fedrizzi 9, Demyanenko 8, Vecchi (L), Antonov 0, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Bardarov, Mattei, Cvanciger. All. Ortenzi. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Kovacevic 4, Simon 12, Romanò 11, Maar 12, Ricci 9, Loreti (L), Mandiraci 4, Scanferla (L), Bovolenta 0. N.E. Salsi, Andringa, Gueye. All. Travica. ARBITRI: Cerra, Cavalieri. NOTE – durata set: 26′, 27′, 28′; tot: 81′.
    Una festa per due al PalaSavelli di Porto San Giorgio nella decima giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca. Nel giorno dell’esordio in panchina di Ljubomir Travica, i giganti della Gas Sales Bluenergy Piacenza tornano al successo con un 3-0 corsaro pesante su un campo ostico uscendo da un periodo cupo (4 ko di fila) e trovando smalto in vista dei Play Off. Dall’altra parte della rete e sugli spalti, il Club e i sostenitori della Yuasa Battery Grottazzolina sprigionano la soddisfazione e la gioia per una storica salvezza, con tanto di pass anticipato per i Play Off 5° Posto. A fine Regular Season gli emiliani competeranno quindi nella lotta per lo Scudetto, gli emiliani prenderanno parte alla kermesse per giocarsi l’accesso alla Challenge Cup 2026. Un risultato sorprendente per una realtà di 3200 abitanti che sarà in Superlega per il secondo anno consecutivo. L’aspetto tecnico del match passa in secondo piano, ma Piacenza reagisce al recente cambio di allenatore spingendo dai nove metri (11 ace) e trovando intensità a muto (9 i vincenti). Set in fotocopia, con la squadra di Travica sempre sul pezzo e più affamata rispetto ai padroni di casa.
    MVP : Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI : 2.301
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Giocare gare del genere, con la salvezza in tasca, è sempre difficile perché cala un po’ di energia nervosa. Farlo contro Piacenza è stato molto complicato, hanno battuto molto bene creandoci grossi problemi. Dal punto di vista del gioco abbiamo concesso troppo, ma a livello emotivo, era difficile rientrare. Oggi riaffiorano alla mente i ricordi di chi non credeva in noi e dei momenti duri di una stagione in cui ci siamo sbloccati per poi prendere fiducia. Un gruppo di ragazzi cosi è difficile da trovare, nessuno ci ha regalato nulla. Siamo riusciti in un’impresa più bella dell’A2 vinta lo scorso anno. Ci siamo salvati perché non abbiamo mai mollato!”.Ljubo Travica (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono felice per la prova dei ragazzi, una vittoria importante per tante cose ma questo deve essere solo l’inizio, in settimana ho detto più volte al gruppo che se c’è continuità in campo e durante gli allenamenti si può fare molta strada. Non poteva andare meglio, adesso bisogna continuare su questi binari”.
    Rana Verona – Sonepar Padova 3-1 (20-25, 25-23, 25-19, 25-15) – Rana Verona: Abaev 2, Mozic 26, Cortesia 1, Jensen 12, Sani 0, Zingel 5, Ewert 12, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Vitelli 7. N.E. Keita, Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 13, Plak 6, Masulovic 7, Sedlacek 19, Truocchio 6, Toscani (L), Stefani 7, Mayo Liberman 2, Diez (L), Orioli 0, Crosato 0. N.E. Galiazzo, Pedron. All. Cuttini. ARBITRI: Cappello, Salvati. NOTE – durata set: 25′, 30′, 29′, 23′; tot: 107′.
    Contro una Sonepar Padova già salva grazie ai risultati del pomeriggio, la Rana Verona sfodera una grande prestazione nel derby veneto e mantiene il quarto posto, salendo a quota 39. La formazione ospite parte meglio e, soprattutto grazie ai colpi di Porro, riesce a trovare subito la fase break, che mantiene fino in fondo nonostante i primi sigilli italiani di Ewert dall’altra parte della rete. Al rientro in campo, la sfida si fa più avvincente, Verona ritrova brillantezza e mette in difficoltà i propri avversari, bravi a recuperare terreno, ma con l’ace finale Jensen pareggia i conti. Dopo un inizio ancora una volta equilibrato, a metà frazione gli uomini di Stoytchev allungano grazie al monster block di Mozic e mantengono il distacco fino alla fine. Nel quarto set, Verona gioca più in scioltezza e con continuità riesce a tenere distanti gli avversari, trascinati da un Mozic in serata di grazia con 26 punti. Una prova che gli vale la nomina di MVP, mentre in doppia cifra vanno anche Ewert e Jensen, entrambi a quota 12.
    MVP: Jordan Ewert (Rana Verona)SPETTATORI: 3.168
    Adi Lami (direttore sportivo Rana Verona): “Una partita che già alla vigilia si presentava non semplice e infatti abbiamo dovuto affrontare una partenza complicata, anche a causa delle assenze odierne. La squadra, però, è stata brava a reagire e a trovare le giuste soluzioni, conquistando tre punti importanti che ci permettono di competere fino all’ultimo per il quarto posto. Ewert? Il suo è stato un grande contributo, ci ha dato energia e tranquillità; significa che si è integrato velocemente. Sono convinto che sarà di grande utilità alla squadra anche durante i Play Off”.Tommaso Stefani (Sonepar Padova): Quella di oggi con Verona credo non sia stata la nostra migliore prestazione. Siamo stati deficitari nell’atteggiamento e nella capacità di lasciar correre gli errori senza subirli mentalmente. Rientreremo in palestra in vista dell’ultima gara di Regular Season con la stessa mentalità di sempre, cercando di migliorare. Sicuramente l’ottimo rendimento delle ultime due partite casalinghe ci aiuterà ad avere un morale un po’ più alto”.
    Giocate ieri Cisterna Volley – Allianz Milano 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25) – Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 12, Nedeljkovic 10, Faure 17, Ramon 9, Mazzone 5, Tosti (L), Pace (L), Tarumi 2. N.E. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Allianz Milano: Porro 1, Louati 14, Schnitzer 6, Reggers 20, Kaziyski 8, Caneschi 3, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Piano 0, Otsuka 8. N.E. Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Luciani, Puecher. NOTE – durata set: 27′, 33′, 28′, 35′; tot: 123′. Spettatori: 1.539, MVP: Reggers.
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19) – Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 15, Resende Gualberto 8, Rychlicki 19, Lavia 14, Bartha 6, Bristot (L), Kozamernik 6, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Loeppky 12, Gargiulo 12, Nikolov 14, Hossein Khanzadeh 11, Tenorio 4, Balaso (L), Orduna 0, Bisotto (L), Lagumdzija 4, Dirlic 0, Bottolo 2. N.E. Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei. ARBITRI: Zavater, Lot, Merli. NOTE – durata set: 22′, 30′, 32′, 31′; tot: 115′. Spettatori: 4.000. MVP: Rychlicki.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 54, Itas Trentino 54, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 39, Gas Sales Bluenergy Piacenza 39, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 26, Cisterna Volley 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13.
    11ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 2 marzo 2025, ore 18.00Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley
    Cucine Lube Civitanova – Yuasa Battery Grottazzolina
    Allianz Milano – Valsa Group Modena
    Gioiella Prisma Taranto – Rana Verona
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Vim Perugia
    Sonepar Padova – Itas Trentino LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 24ª giornata: tie-break vincenti per Novara e Milano; Scandicci rimane seconda

    Solo due giornate al termine della Regular Season della Serie A1 Tigotà dopo la fine del ventiquattresimo turno, che ha già consegnato il primo verdetto sulla retrocessione. Ufficiali le otto squadre che parteciperanno ai Playoff e blindate le prime quattro posizioni che avranno il fattore campo nei Quarti, anche se tra la seconda e la quarta posizione è ancora tutto aperto. 

    Proprio la battaglia salvezza sarà uno dei temi delle ultime partite, in programma tra mercoledì e sabato prossimo. La Smi Roma Volley non effettua infatti il controsorpasso ai danni di Firenze, tornando al penultimo posto dopo il k.o. nella preview della Finale di CEV Challenge Cup contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Lo 0-3 finale matura dopo una prima frazione in controllo delle collinari, una seconda chiusa 22-25 ma sempre in gestione e una terza in cui le giallorosse sprecano quattro punti di vantaggio sul 23-19 e due set point lasciando alla squadra di coach Bregoli il successo per 26-28. Solo Rucli, 10 punti, in doppia cifra per coach Cuccarini, anche per merito dei 12 muri punto di Chieri, 5 dell’MVP Zakchaiou (11 punti) e 1 della top scorer Gicquel (17). 

    Mantiene il secondo posto la Savino Del Bene Scandicci ma per farlo deve sudare le proverbiali sette camicie contro la Wash4Green Pinerolo, che però al termine di un quarto set perso 32-20 si arrende e abbandona ufficialmente il sogno Playoff. Partita viva a Palazzo Wanny, con le toscane avanti 25-16, il pareggio delle pinelle 19-25 e poi il nuovo sorpasso della squadra di coach Gaspari (25-22) prima dei lunghi vantaggi finali dopo una bella rimonta delle padrone di casa. Torna decisiva Antropova, 32 punti, ma importanti le prove di Castillo, MVP grazie soprattutto alle sue straordinarie difese nel quarto gioco, e Bajema, 10 punti con 5 muri. Non bastano a coach Marchiaro i 18 punti di Sorokaite e i 16 di Smarzek.

    Emozioni a non finire al PalaFacchetti di Treviglio, dove Bergamo e l’Igor Gorgonzola Novara combattono per due ore e mezza fino all’epilogo favorevole alle zanzare. Ma applausi a scena aperta per le orobiche, che nella prima frazione rimontano dal 10-21 al 28-26 con 4 ace (saranno 6 alla fine) di una clamorosa Manfredini, che chiuderà poi con 16 punti (anche 4 muri). Lo sforzo profuso regala a Novara un facile 10-25 nel secondo set, poi la squadra di coach Bernardi si prende anche il vantaggio vincendo il terzo parziale 22-25.

    Ma le ragazze di coach Parisi non si danno per vinte e tornano in gioco, mandando il confronto al tie-break con il punteggio di 25-22. Il set corto non si dimostra meno combattuto, le due squadre rispondono colpo su colpo fino ai vantaggi, dove Novara la spunta 15-17, beneficiando dei 24 punti di un’Aleksicsontuosa (6 muri) e dei 21 di Alsmeier. Oltre alla già citata centrale classe 2006, per Bergamo brilla Piani, 23 punti.  

    Due punti anche per la Numia Vero Volley Milano, che espugna la casa pesarese della Megabox Ond. Savio Vallefoglia non senza difficoltà, in una partita divertente ed aperta. Le meneghine mettono subito le cose in chiaro nel primo set vinto 21-25, ma arriva repentina la risposta biancoverde: 25-23 e pareggio sull’1-1. Le successive due frazioni sono meno combattute: 14-25 per Milano nella terza, 25-12 per Vallefoglia nella quarta. Si arriva così al tie-break che rimane in equilibrio fino allo strappo finale della squadra di coach Lavarini per il 12-15 finale. A referto per coach Pistola 22 punti a testa di Lee e Bici e 18 da Weitzel (76% in attacco, 4 muri), premio di MVP a Sylla, che ne realizza 15 mantenendo anche un ottimo 55% in ricezione (50% di perfette). Per Milano anche 20 punti di Egonu, 13 di Daalderop e 12, con 2 ace e ben 6 muri, di Danesi. 

    Risultati 11ª giornata di ritorno Serie A1

    Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)Roma – Chieri 0-3(16-25, 22-25, 26-28)Scandicci – Pinerolo 3-1(25-16, 19-25, 25-22, 32-30)Bergamo – Novara 2-3(28-26, 10-25, 21-25, 25-22, 15-17)Vallefoglia – Milano 2-3(21-25, 25-23, 14-25, 25-12, 12-15)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71 (24 – 0); Savino Del Bene Scandicci 57 (19 – 5); Numia Vero Volley Milano 55 (19 – 5); Igor Gorgonzola Novara 51 (18 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 43 (16 – 8); Eurotek Uyba Busto Arsizio 39 (14 – 10); Bergamo 34 (11 – 13); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 34 (10 – 14); Wash4green Pinerolo 27 (9 – 15); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22 (7 – 17); Honda Olivero Cuneo 22 (7 – 17); Il Bisonte Firenze 19 (6 – 18); Smi Roma Volley 17 (5 – 19); Cda Volley Talmassons Fvg 13 (3 – 21).

    Prossimo Turno Serie A1

    Martedì 25 febbraioore 20.30Firenze – Conegliano

    Mercoledì 26 febbraioore 20.00Perugia – Talmassonsore 20.30Pinerolo – ChieriNovara – VallefogliaCuneo – BergamoBusto Arsizio – RomaMilano – Scandicci

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    10ª Giornata Rit. (23/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPI

    10ª Giornata Rit. (23/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Yuasa Battery Grottazzolina-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (17-25, 21-25, 19-25) Ore 19:30; Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19) 22/02/2025 ore 20:30; Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza 3-1 (28-26, 23-25, 25-17, 25-16); Cisterna Volley-Allianz Milano 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25) 22/02/2025 ore 20:30; Rana Verona-Sonepar Padova 3-1 (20-25, 25-23, 25-19, 25-15) Ore 20:30; Valsa Group Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 19-25, 25-21, 25-23) Ore 15:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPSir Susa Vim Perugia 54 21 19 2 60 22Itas Trentino 54 21 19 2 59 22Cucine Lube Civitanova 43 21 13 8 50 28Rana Verona 39 21 13 8 46 31Gas Sales Bluenergy Piacenza 39 21 13 8 46 35Allianz Milano 36 21 12 9 42 36Valsa Group Modena 26 21 8 13 37 46Cisterna Volley 23 21 9 12 35 49Sonepar Padova 19 21 6 15 35 53Yuasa Battery Grottazzolina 18 21 5 16 30 54Gioiella Prisma Taranto 14 21 4 17 27 56Mint Vero Volley Monza 13 21 5 16 21 56
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 02/03/2025 Sonepar Padova-Itas Trentino; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Susa Vim Perugia; Gioiella Prisma Taranto-Rana Verona; Allianz Milano-Valsa Group Modena; Mint Vero Volley Monza-Cisterna Volley; Cucine Lube Civitanova-Yuasa Battery Grottazzolina
    CLASSIFICA – SINTETICA10ª Giornata Rit. (23/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Sir Susa Vim Perugia 54, Itas Trentino 54, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 39, Gas Sales Bluenergy Piacenza 39, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 26, Cisterna Volley 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13. LEGGI TUTTO

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    Perugia si impone 3-1 su Monza nell’ultima in casa di regular season

    Perugia, 23 Febbraio 2025

    Vittoria in tre set nella penultima giornata di regular season per la Sir Susa Vim Perugia che tra le mura amiche batte 3-1 una Monza scesa in campo questa sera a braccio sciolto e pronta a dare il tutto per tutto per la salvezza. E lo ha dimostrato già dal primo set, allungando la contesa ai vantaggi (i padroni di casa lo chiudono 28-26) e vincendo il secondo parziale dopo un tiratissimo punto a punto (23-25). I Block Devils, privi di Roberto Russo, trovano continuità al servizio piazzando ben 14 ace di cui 6 di Plotnytskyi 4 di Ishikawa e 3 di Ben Tara insieme al servizio vincente di capitan Giannelli nell’ultimo set; un’efficacia al servizio che ha favorito la resa a muro (13 block vincenti).La squadra chiude con il 47% di efficacia in attacco e Ishikawa è best scorer ed mvp del match con 20 punti e, oltre ai 4 servizi vincenti, 2 muri e un 56% in attacco.Tre punti importanti, in vista della chiusura della regular season che poterà i bianconeri domenica prossima a giocarsi l’ultima giornata di ritorno in trasferta a Piacenza, ma non fondamentali: perché in casa Sir Susa Vim Perugia si guarda più alla performance che al punteggio e a migliorare la qualità e l’intensità del gioco, quando manca ormai un solo match all’inizio dei play off.
    Il MatchPunto a punto a inizio match, poi Monza passa avanti con il muro di Rohrs su Ben Tara. Due diagonali di Ishikawa riportano i padroni di casa a contatto, ma i ragazzi di coach Eccheli si tengono avanti e la pipe out di Plotnystskyi vale il +4 per gli ospiti. Luka Marttilla incrementa con un altro attacco dalla seconda linea e i brianzoli amministrano il vantaggio, poi Plotnytskyi sale in cattedra dai nove metri e piazza un ace dando il via al recupero bianconero: Ben Tara trova il punto giocando sulle mani del muro lungo la parallela, maniout anche per Ishikawa, altro ace di Plotnytskyi, e colpo d’astuzia di Ishikawa che vale l’aggancio (13-13). Con il muro di Seba Solè Perugia sorpassa. Ancora punto a punto; l’ace di Erik Rohrs segna 18-18, ma Plotnytskyi con una diagonale fulminea riporta avanti i suoi e i Block Devils allungano verso il finale, complici anche alcuni errori in attacco degli avversari.  Pipe di Ishikawa; Marttila centra il maniout ma dai nove metri sbaglia e la Sir Susa Vim è al set point. La diagonale out di Ishikawa rimette il set in pari sul finale e si va ai vantaggi. Altro set point Sir con il primo tempo di Solè, ma Ben Tara manda il servizio in rete (25-25), poi è lui a conquistare il nuovo set point, annullato da Rohrs. Entra Zoppellari in battuta e si rende protagonista anche di un gran recupero a fondo campo: la chiude Plotnytskyi (28-26).
    Sir avanti 3-2 con la pipe di Ishikawa e l’ace di Plotnytskyi. Equilibrio nei primi scambi, con Monza che passa avanti prima con l’attacco di Marttila, poi con il servizio vincete di Swarc (9-10). Ace anche per Erik Rohrs che sorprende Plotnytskyi, ma lo schiacciatore ucraino di casa bianconera ricambia con la stessa moneta e guida la rimonta e il sorpasso dei suoi (13-12). Altro ace di Plotnytskyi, e i padroni di casa allungano con il maniout di Ishikawa che vale il +3 (16-13). Altri due maniout dello schiacciatore giapponese e la Sir incrementa il vantaggio, che amministra in scioltezza arrivando a +6 (20-15). Monza recupera punto su punto e con il muro su Plotnytskyi si riporta a contatto (20-19). Il set torna in equilibrio sul 21-21. Punto a punto nelle battute finali e sorpasso Monza con l’ace di Rohrs, che poi spara out (23-23). E’ out anche il servizio di Plotnytskyi e i brianzoli hanno il set point. La chiudono con un maniout (23-25).
    Perugia parte avanti nel terzo set, con l’ace di Ishikawa e due attacchi out avversari. Swarc colpisce sulle mani del muro, Giannelli arma Ben Tara che trova il punto dell’8-5. Anche in questo caso i ragazzi di coach Eccheli recuperano e agganciano, ma ci pensa Plotnytskyi a riportare avanti i suoi chiudendo lo scambio lungo del 9-8. Nuovo sorpasso Monza con il muro di Beretta su Ishikawa. Ben Tara firma l’ace del 12-11 e con Ishikawa i Block Devils incrementano il vantaggio. Altri due ace consecutivi di Ben Tara e un block vincente di Solè spaccano il set (17-11).  Anche Marttila trova l’ace, poi manda out, ne approfittano i padroni di casa per portarsi a +7 (21-14). Monza accorcia con il primo tempo di Di Martino, ma la Sir arriva al set point con ampio margine (24-16). L’errore al servizio di Rohrs chiude il set 25-17.
    Block Devils avanti con il doppio ace di Ishikawa in avvio del quarto match. Il primo tempo di Solè e il muro a due Giannelli-Loser incrementano il gap. Servizio vincente anche per il capitano bianconero (9-3), Ishikawa alza per Ben Tara che va a segno e Perugia allunga in scioltezza, intenzionata a chiudere il match. I brianzoli accorciano con l’attacco di Rohrs, ma sprecano al servizio. Non sbaglia invece Ishikawa che firma l’ace del 15-9. Il muro di Loser incrementa il vantaggio (17-11).  Con un altro muro di Loser e un altro ace di Plotnytskyi i Block Devils allungano verso il finale (22-14). E’ Ishikawa ad agganciare il set point. Chiude Solè 25-16.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA  – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1Parziali: 28-26, 23-25, 25-17, 25-16.
    ARBITRIMichele Brunelli di Falconara Marittima e da Stefano Cesare di Roma.
    LE CIFRESIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 13, Solè 10, Loser 9, Ishikawa 20, Plotnytskyi 14, Colaci (libero), Semeniuk, Piccinelli, Zoppellari N.e: Herrera, Vagnetti (libero), Candellaro, Cianciotta.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 1, Szwarc 16, Beretta 7, Di Martino 2,  Röhrs 20, Marttila 16, Gaggini (lib.), Frascio, Mancini, Picchio (Lib), Averill. N.E. Lee, Taiwo, Juantorena.All.Eccheli, vice Andriani.
    PERUGIA:  b.s.14, ace 14, 49% ric. pos., 22% ric. prf., 47% att., 13 muri.MONZA:  b.s.20, ace 6, 38% ric. pos., 34% ric. prf., 6% att. 43%, 8 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Il tie-break sorride a Milano, ma Vallefoglia conquista i Playoff con due giornate d’anticipo

    Continua la striscia positiva della Numia Vero Volley Milano, che espugna Pesaro nell’undicesima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. Di fronte ad un Pala Megabox sold out, Orro e compagne hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva, superando la Megabox Ond. Savio Vallefoglia per 2-3 (21-25; 25-23; 14-25; 25-12; 12-15). Nonostante la sconfitta, il punto ottenuto ha permesso alle biancoverdi di raggiungere l’obiettivo stagionale con due giornate di anticipo, ovvero la conquista la qualificazione matematica ai play-off.

    Una partita che ha visto le meneghine esprimere a tratti un buon livello di gioco, nonostante un’ottima Vallefoglia lungo tutto l’arco della gara, terminata, per le marchigiane, con 1 punto conquistato. Primo e terzo set vinti da Milano, sempre in controllo e brava a mantenere a distanza le marchigiane. Secondo parziale risolto in volata da Vallefoglia, mentre nel quarto le padrone di casa non hanno dato modo a una Milano molto fallosa di entrare in partita. Tie-break in equilibrio fino all’11-11, conquistato sul finale da Milano grazie ad una super Myriam Sylla. MVP della sfida proprio Sylla, autrice di 15 punti, in doppia cifra anche Egonu (20), Daalderop (13) e Danesi (12).

    1° set – I primi due punti di Milano portano la firma di Sylla, ben servita da Orro. Equilibrio in campo fino al 4-4, poi arriva il primo allungo ospite, firmato Egonu-Daalderop: 4-7. Vallefoglia si affida alla coppia Bici-Lee e ritrova la parità sul 12-12. Ace di Danesi: 12-14. Allungo deciso di Milano, grazie a Paola Egonu, che firma l’ace del 13-17. Time-out Pistola. Rientra bene Vallefoglia, e piazza il controbreak: prima l’attacco dell’ex Candi, poi il muro di Perovic, 17-18. Time-out Lavarini. Ace di capitan Orro, murone di Sylla: 18-22. Weitzel a segno dal centro, ma l’errore di Bici chiude il primo set: 21-25.

    2° set – Partenza sprint di Vallefoglia: 4-0 in apertura di parziale con l’attacco di Weitzel, time-out Lavarini. Al rientro è un’altra Milano, e grazie a Daalderop-Kurtagic ritrova prima la parità e poi il vantaggio sul 5-7. Time-out Vallefoglia. Non si arresta il turno in battuta di Danesi, che porta Milano sul 5-9. Le marchigiane però non ci stanno e ritrovano la parità sull’11-11 grazie al muro di Weitzel. Adesso l’inerzia è dalla parte di Vallefoglia, che sale 13-11 con l’attacco di Bici. Milano rimane a contatto: la diagonale di Egonu vale il -1. Nuovo sorpasso ospite: attacco di Sylla senza muro: 18-19. Time-out Pistola. Milano prova lo strappo decisivo, ma Vallefoglia non molla: 22-22. Attacco di Bici, 24-23: time-out Lavarini. E’ ancora Bici a chiudere il parziale 25-23 in favore delle padrone di casa.

    3° set – Egonu apre il terzo set con la diagonale vincente. Scatenata Daalderop: due attacchi in fila della schiacciatrice olandese valgono il 2-6. Weitzel-Lee guidano la reazione di Vallefoglia, ma è sempre Daalderop, supportata da Danesi, a tenere Milano in rassicurante vantaggio: 9-14. Candi prova a scuotere la Megabox, ma Milano ora è scatenata; muro Kurtagic, ace Egonu: 11-19. Dentro Smrek e Konstantinidou. Si viaggia spediti verso la fine del parziale: altro muro di Danesi, seguito dall’ace di Konstantinidou. Milano chiude il parziale 14-25.

    4° set – Iniziano forte le padrone di casa: 5-1 firmato Giovannini-Bici. Attacco Egonu, muro Kurtagic: 6-3. Lee scatenata e Vallefoglia sale 11-5. Dentro Cazaute e Pietrini, ma il break dellez padrone di casa non si arresta: 13-6 grazie al muro di Weitzel. Ace Lee e altro muro di Weitzel: 15-6. Rientra Sylla e prova a suonare la carica, ma Vallefoglia mantiene un grande vantaggio: 18-9. Lee fa sempre male a Milano, che non trova contromisure. Due errori di Kurtagic e Egonu, ace di Kobzar: 24-12. Un altro errore di Sylla consegna il set alle padrone di casa: 25-12.

    5° set – Il tie-break inizia con il muro vincente di Danesi, subito pareggiato dall’attacco di Lee. Primo allungo delle padrone di casa, con l’ace di Weitzel: 4-2. Milano trova la parità sul 5-5, grazie al muro di Danesi su Candi. Ancora Lee a pungere: si cambia campo sull’8-7. Altra parità sul 9-9. Dentro Heyrman. Egonu con il mani-out a concludere uno scambio interminabile: primo vantaggio milanese sul 10-11. Break firmato Daalderop-Heyrman: 11-13. L’attacco di Sylla conclude la contesa: Milano vince 2-3.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Numia Vero Volley Milano 3 (21-25, 25-23, 14-25, 25-12, 12-15)

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 22, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 5, De Bortoli (L), Candi 6, Torcolacci, Perovic 1, Kobzar 1, Weitzel 18, Lee 22, Lazda, Carletti. N.E. Sordoni (L). All. Pistola.Numia Vero Volley Milano: Cazaute 2, Gelin (L), Heyrman 1, Pietrini, Orro 4, Danesi 12, Konstantinidou 2, Kurtagic 7, Smrek, Sylla 15, Egonu 20, Daalderop 13. N.E. Guidi, Fukudome (L). All. Lavarini.

    ARBITRI: Saltalippi, Vagni. NOTE – Spettatori: 1946, Durata set: 25′, 32′, 25′, 26′, 18′; Tot: 126′. MVP: Sylla.

    (fonte: Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Ravenna trova semaforo rosso al palasport di Cuneo

    La formazione ravennate, priva di Zlatanov, influenzato, cede 3-1 in Piemonte contro la MA Acqua San Bernardo. Dopo aver vinto il primo set, ben giocato, non riesce ad opporsi alla rimonta dei padroni di casa
    Cuneo continua a rivelarsi avversario ostico per Ravenna. Il 3-1 conquistato nel match odierno vale la quinta vittoria in sei partite giocate nelle ultime tre stagioni. La Consar disputa un ottimo primo set, con l’ex Cuneo Tallone particolarmente incisivo (6 punti e 75% in attacco)  ma poi cede sotto i colpi di Allik, il cui ingresso sul 9-9 del secondo set sposta gli equilibri, e di un servizio efficace, come dimostrano i nove ace totali, cinque dei quali dello schiacciatore estone della MA Acqua San Bernardo. La linea dei nove metri penalizza, invece, la compagine romagnola (24 gli errori) che poi non riesce a trovare continuità di gioco nel corso della gara, nonostante i 33 punti in due di Tallone e Guzzo, rispettivamente 17 e 16, e gli otto muri messi a referto. Prata e Brescia vincono e staccano la Consar, ora distanziata di 5 e 4 punti. E domenica, nuova trasferta, questa volta in casa di Cantù, formazione ormai vicina alla salvezza. Cuneo sale a 40 punti e rafforza la sua quinta posizione in classifica.
    I sestetti Non ci sono cambiamenti nelle due formazioni di partenza. Coach Valentini, che deve rinunciare alla vigilia a Zlatanov influenzato, schiera la diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e gli schiacciatori Feri e Tallone. Goi è il libero. Battocchio, coach di Cuneo, risponde con capitan Sottile in regia, l’ex Pinali opposto, la coppia Volpato-Codarin al centro e in attacco Sette e Malavasi, con Cavaccini a presidiare la seconda linea.
    La cronaca della partita E’ ottima la partenza della Consar (1-4) grazie a un muro di Guzzo, un ace di Russo, e due attacchi vincenti di Copelli e Feri, a cui Cuneo prova a mettere una pezza replicando con due punti. Sotto 4-7, la MA Acqua San Bernardo piazza un break di 6 punti, Coach Valentini è costretto al time-out, dal quale la Consar trae energia e forza per chiudere progressivamente il distacco, ritrovare la parità a quota 13 e il nuovo vantaggio (13-14). Battocchio manda in campo Allik e De Souza per dare più concretezza all’attacco, in difficoltà come dimostra il 19% di fine set, e gestire meglio la ricezione. I padroni di casa ritrovano il pareggio sul 17-17 ma poi vengono ricacciati indietro da Goi e compagni, che piazzano il break decisivo (17-21). E’ di Tallone l’ultimo punto del primo set.Sull’asse Guzzo-Tallone la Consar costruisce il primo vantaggio del secondo set (2-4), ed è ancora l’opposto a propiziare il secondo allungo di Ravenna (6-8) dopo la prima parità. Il muro di Copelli e un’invasione a rete di Sottile danno il +3 a Ravenna (10-13) dopo la seconda parità a quota 9. Qui Battocchio si affida di nuovo ad Allik e al centro a Compagnoni e Cuneo si rimette in marcia, proprio sfruttando il turno in battuta del primo e il tris di punti di fila, con due muri, Il time out di Valentini non sortisce effetto: Cuneo, cresciuto in attacco, tiene il cambio palla e pareggia i conti con l’ultimo punto di Codarin.Totale equilibrio nel terzo set fino al 9 pari: qui la MA Acqua San Bernardo strappa con un break di cinque punti sul turno al servizio di Allik (14-9). Ravenna, molto imprecisa in questo frangente, fatica a costruire gioco, Cuneo è ben piazzata in ogni fondamentale e impedisce alla Consar ogni tentativo di reazione. La MA Acqua San Bernardo gestisce l’ampio vantaggio e si porta sul 2-1.Fatica la Consar anche all’inizio del quarto set, in cui Cuneo continua a fare la voce grossa in attacco e al servizio portandosi davanti di tre lunghezze (7-4). La squadra ravennate recupera due lunghezze e tiene il cambio palla ma poi prende un altro break di tre punti (15-11) che costringe Valentini al time out, che produce due punti ma poi è sempre l’attaccante estone a imperversare in casa cuneese con altri due ace per il 18-13. Cuneo allunga a +6 (22-16) e qui Ravenna ha un sussulto d’orgoglio e di gioco,  recuperando quattro punti  E’ Sette a scacciare la paura in casa cuneese, poi Compagnoni a muro e ancora Sette dai 9 metri chiudono la contesa.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Nel primo set e per buona parte del secondo, la squadra ha fatto un buon lavoro in tutti i fondamentali, poi l’ingresso di Allik ha cambiato gli equilibri della  partita soprattutto perché ha avuto turni di servizio molto buoni e noi non siamo stati bravi a capire le dinamiche che stava prendendo la partita. La nostra efficacia attacco è sceso in maniera importante e con il servizio non siamo riusciti a dare fastidio a Cuneo. Torniamo a casa amareggiati ma da martedì torneremo a lavorare in palestra con ancora più energia e voglia”.
    Il tabellino
    Cuneo-Ravenna 3-1 (20-25, 25-20, 25-16, 25-20)
    MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Sottile 1, Pinali 12, Volpato, Codarin 12, Malavasi 1, Sette 11, Cavaccini (lib.), Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni 7, Allik 12. Ne: Oberto (lib.). All.: Battocchio.CONSAR RAVENNA: Russo 2, Guzzo 16, Copelli 10, Canella 9, Tallone 17, Feri 4, Goi (lib.), Selleri, Bertoncello 1, Grottoli. Ne: Pascucci (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Colucci di Matera e Marigliano di Torino.NOTE: Durata set: 24’, 27’, 25’, 32’, tot. 108’. Cuneo (9 bv, 13 bs, 9 muri, 9 errori, 40% attacco, 51% ricezione), Ravenna (4 bv, 24 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 52% ricezione). Spettatori: 1850. LEGGI TUTTO