consigliato per te

  • in

    Challenge: Lube in Turchia, domani (ore 14) la Semifinale di ritorno

    Cucine Lube Civitanova a due soli set dalla qualificazione alla doppia Finale di Challenge Cup 2025. Arrivati in Turchia domenica dopo le due trasferte consecutive di campionato, gli uomini di Giampaolo Medei scenderanno in campo domani, martedì 25 febbraio (ore 14 italiane, ore 16 locali, con diretta DAZN e Radio Arancia), per sfidare i padroni di casa della SK Ankara nella Semifinale di ritorno della competizione continentale. Forti del successo netto sul proprio campo all’andata, capitan Fabio Balaso e compagni hanno la possibilità di accedere alla doppia sfida titolata con una vittoria, ma anche cedendo al tie break. In caso si sconfitta per 3-0 o 3-1, la formazione cuciniera e quella turca giocherebbero il Golden Set di spareggio ai 15 punti da dentro o fuori.
    La Lube detiene in bacheca una Challenge Cup, vinta proprio in Turchia, a Smirne, il 13 marzo del 2011 nell’unica partecipazione al trofeo.
    Momento Lube: in Challenge Cup e Coppa Italia sono arrivati solo successi, mentre in Regular Season la Lube viene da due sconfitte in trasferta molto diverse tra loro. A Padova i biancorossi hanno preso il punto che mancava per il terzo posto matematico cedendo solo al tie break, mentre a Trento, forti del piazzamento acquisito e in campo con un assetto sperimentale, i marchigiani sono caduti a testa alta per 3-1 con i campioni d’Europa e vice campioni del mondo dell’Itas.
    Il 6+1 di Ankara nel match di andata: Kaya in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Cenzig e Koc, libero Hatipoglu.
    Il cammino delle due squadre
    CIVITANOVA
    Andata Sedicesimi: VK Karlovarsko (CZE) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Sedicesimi: Cucine Lube Civitanova – VK Karlovarsko (CZE) 3-0. Andata Ottavi: Karadordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Ottavi: Cucine Lube Civitanova – Karadordje Topola (SRB) 3-1. Andata Quarti: Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) – Cucine Lube Civitanova 1-3. Ritorno Quarti: Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) 3-0. Andata Semifinale: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara 3-0.
    ANKARA
    Andata Sedicesimi: Neftohimik Burgas (BUL) – SK Ankara (TUR) 0-3. Ritorno Sedicesimi: SK Ankara (TUR) – Neftohimik Burgas (BUL) 3-1. Andata Ottavi: WWK Volleys Herrsching (GER) – SK Ankara (TUR) 1-3. Ritorno Ottavi: SK Ankara (TUR) – WWK Volleys Herrsching (GER) 3-2. Andata Quarti: Paok Thessaloniki (GRE) – SK Ankara (TUR) 1-3. Ritorno Quarti: SK Ankara (TUR) – Paok Thessaloniki (GRE) 3-0. Andata Semifinale: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara 3-0.
    SK Ankara – Roster completo
    Ulas KIYAK (P), Batuhan AVCI (S), Dogukan YALTIRAKLI (P), Umit DEMIR (L), Dogan KARAKOC (O), Thomas EDGAR (O), Gokhan GOKGOZ (S), Hamdi ERKAN (S), Beytullah HATIPOGLU (L), Mustafa KOC (C), Mustafa CENGIZ (C), Salvador HIDALGO OLIVA (S), Omer Furkan DUR (C), Kaan BULBUL (C), Muhammet KAYA (P), Garrett Thomas MUAGUTUTIA (S).
    HEAD COACH: Nedim OZBEY.
    Le parole di Mattia Boninfante (Palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “Quella sul campo di Ankara sarà una partita importante, le motivazioni sono alte perché c’è in ballo l’accesso a una finale di una coppa europea e come tutte le gare da dentro o fuori sarà complicata. Vogliamo raggiungere l’obiettivo con tutte le nostre forze in un campo molto caldo. I rivali ci hanno già fatto vedere a Civitanova di saper essere insidiosi, qui in Turchia alzeranno di sicuro il livello. Quindi, dobbiamo essere attenti e bravi per vincere i set che ci mancano e portare a casa la qualificazione all’ultima doppia sfida!”.
    Arbitri: Malin BYHLIN (SWE) e Vladimir SIMONOVIC (SUI).
    Secondo scontro europeo con la SK Ankara
    L’unico precedente è il match di andata del turno in corso vinto in tre set da Civitanova all’Eurosuole Forum.
    Precedenti con le squadre turche: 16
    Fino all’annata 2022/23 il bilancio dei biancorossi era a senso unico nelle 11 partite di Champions League contro le squadre turche, compresa la vittoria del Golden Set ad Ankara nel 2016, dopo la beffa per 3-2 nei tempi regolamentari. Nel 2022/23, invece, dopo lo stop esterno e l’illusoria rimonta in casa, fu fatale il Golden Set e passarono il turno i rivali dell’Halkbank. Il riscatto biancorosso è arrivato nell’anno successivo, con il doppio successo per 3-1 nei Quarti di finale di Champions League. Nell’annata in corso Civitanova ha piegato lo Spor Toto all’Eurosuole Forum nella Semifinale di andata della Challenge Cup.
    In caso di passaggio del turno
    La Lube troverebbe in Finale la vincente tra la formazione portoghese dello Sporting CP Lisboa e i rivali polacchi del Bogdanka LUK Lublin, che all’andata hanno avuto la meglio con il massimo scarto in trasferta.
    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Live streaming su DAZN con commento di Maria Pia Beltran.
    Radiocronaca su YouTube Radio Arancia Network con commento di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltarla sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley. LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2, a Brescia servono due ore per avere la meglio su Melendugno

    Dopo la sconfitta casalinga contro Trento, la Banca Valsabbina Millenium Brescia ha raggiunto la Palestra Polivalente San Giuseppe Da Copertino (Lecce) con l’intento di trovare il riscatto nella terza giornata della Pool Promozione di A2. L’obiettivo era condiviso anche dalle padrone di casa della Narconon Volley Melendugno, reduci da cinque sconfitte consecutive.

    Il testa a testa, durato due ore di gara e lungo quattro set molto intensi, ha dato ragione alle Leonesse che si sono imposte 3-1. Portatasi avanti nel primo parziale, Brescia è stata poi raggiunta nel secondo, vinto con determinazione da Melendugno. Il terzo set è stato conteso e si è risolto solo sul finale, con lo slancio delle Leonesse che hanno chiuso i conti sul 23-25. Il quarto set è stato solo a tinte giallonere: le Leonesse, raggiunto l’obiettivo, possono tornare dalla Puglia con tre punti fondamentali.

    Parte forte Brescia che, con Pistolesi e Davidovic, si porta sul +3 (0-3), ma Melendugno recupera e con la ex Malik sorpassa (4-3). Dopo un breve testa a testa, Siftar fa correre la Millenium, che decolla sul +4 (6-10). Pistolesi e Meli continuano la corsa (8-12), ma le padrone di casa mantengono alto il pressing, facendosi vicine con Tanase (12-14) e raggiungendo il pareggio con l’errore di Romanin (16-16). Riparte il botta e risposta: Siftar si prende il 18-19, ma il muro di Riparbelli sigla il 20-19. Sul finale la Millenium si accende: Pistolesi conquista prima il set point (21-24), poi chiude la battaglia sul 22-25.

    L’avvio del secondo set è equilibrato: Pistolesi porta in vantaggio le sue (2-3), ma il muro di Riparbelli sigla il pareggio (4-4); l’attacco di Tanase vale il 7-6 e quello di Siftar rimette la gara in parità (8-8). La Millenium prova a scappare con una Siftar particolarmente ispirata (9-11), ma il monster block di Joly blocca l’avanzata bresciana (12-12). A questo punto, la Valsabbina diventa fallosa e Melendugno ne approfitta, volando sul +4 (17-13). Coach Solforati opta, quindi, per il cambio: dentro Berger, fuori Davidovic. La strategia non funziona: Melendugno corre forte e il lungolinea di Tanase sigla il set point (24-18). Sullo scadere, la Valsabbina prova a reagire, con Siftar e Meli che tentano un recupero quasi impossibile (24-20). Alla fine, è Malik a chiudere il set (25-20).

    Melendugno rientra in campo più determinata, portandosi subito sul +3 con Tanase. La Millenium prova a rifarsi vicina con la solita Siftar (7-6), ma la Narconon si rimette nuovamente a distanza con Malik (12-10). Poi, la squadra di casa cade in un improvviso black out e la Valsabbina ne approfitta, riportandosi in vantaggio con l’ace di Pistolesi (13-15). Riparte nuovamente il solito testa a testa che si risolve solo sul 21-21. E’ Brescia a spingere di più con Meli che si prende il 21-23. Romanin fa suo il set point (21-24), ma Melendugno non molla: tenta l’impresa e si rifà vicina (23-24). E’ Siftar a rovinare i piani delle pugliesi: con un attacco nei tre metri, chiude la contesa sul 23-25.

    Dopo il botta e risposta dei primi punti, le Leonesse affilano gli artigli: Meli si esalta con due monster block consecutivi (5-8) e Siftar rimane concreta in attacco (5-9). Melendugno non si scoraggia e, complice qualche errore di troppo delle bresciane, riagguanta il pareggio con Riparbelli (9-9). Come ormai consuetudine in questo match, riparte il testa a testa, da cui prova ad uscire la Millenium portandosi sul +3 con Siftar (18-21). Nel frattempo, sul 15-17 era entrata in battuta Franceschini su Tonello. Melendugno si rimette in pista e tenta la rimonta con Andrich (17-18), ma il set point è giallonero (Siftar tira a tutto braccio e conquista il 22-24). Sul finale, Berger sostituisce in battuta Siftar: il suo ace chiude la gara e regala i tre punti alla Valsabbina (22-25).

    Coach Matteo Bibo Solforati (Valsabbina Millenium Brescia): “Non è stata una bellissima partita: sotto il profilo tecnico, entrambe le squadre non hanno espresso il loro miglior livello di gioco. Purtroppo, non siamo riusciti a fare la partita che avremmo voluto. Siamo stati imprecisi e altalenanti in tanti fondamentali e abbiamo fatto fatica ad esprimere il nostro gioco. Dal terzo set in poi, siamo stati bravi a immergerci nella realtà della partita, cioè di una partita che non era quella che avevamo preparato: abbiamo capito di dover giocare una partita più sporca, fatta di sofferenza, di imprecisioni e minore qualità. Lo abbiamo accettato e ci siamo adattate. Con tutto quello che oggi ci era possibile fare, abbiamo portato a casa tre punti in un campo non semplice. Ora, dobbiamo cercare di trovare più qualità nel gioco e di recuperare qualche acciacco fisico, sia di quelle che non possono giocare sia di quelle che giocano stringendo i denti. Io so quello che poteva dare la squadra stasera e oggi assicuro che ha detto tutto. Sono riconoscente e orgoglioso delle ragazze: hanno messo in campo tutto quello che si poteva dare. E il risultato ci ha premiato”.

    Narconon Volley Melendugno 1 Valsabbina Millenium Brescia 3 (22-25 25-20 23-25 22-25)Narconon Volley Melendugno: Malik 8, Joly 13, Riparbelli 9, Caracuta 1, Tanase 14, Biesso 6, Ferrario (L), Andrich 4, Passaro, Maruotti. Non entrate: D’onofrio (L), Badalamenti, Fioretti. All. Giunta. Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 24, Meli 5, Davidovic 12, Pistolesi 17, Tonello 3, Romanin 3, Riccardi (L), Berger 1, Trevisan (L), Franceschini. Non entrate: Scognamillo, Scacchetti. All. Solforati. ARBITRI: Palumbo, Dell’Orso. NOTE – Durata set: 31′, 29′, 30′, 28′; Tot: 118′. MVP: Siftar.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2, sconfitta per Costa Volpino: Cremona torna a casa con 3 punti

    Nella terza giornata della Pool Promozione l’Esperia Cremona ritrova i tre punti. Le cremonesi si sono imposte in trasferta 1-3 sulla CBL Costa Volpino.Entrambe le squadre iniziano la gara con qualche incertezza, senza riuscire a prendere il comando con decisione. Sul 12-9, Costa Volpino ha la possibilità di allungare, ma l’Esperia Cremona non si lascia intimidire e risponde colpo su colpo. L’equilibrio si spezza poco dopo: da quel momento la squadra ospite prende in mano le redini del set, gestendo il margine con sicurezza fino all’errore in battuta di Zago sul 21-24, che le consegna il primo set. Nel secondo parziale le ospiti impongono il proprio ritmo con grande efficacia: difendono, costruiscono e sbagliano poco, trovando con continuità soluzioni vincenti in attacco. Dopo pochi minuti di gioco, Costa Volpino si ritrova sotto di tre lunghezze, un divario che rimane pressoché invariato per tutta la durata del set. Coach Cominetti tenta un cambio, sostituendo Civitico con Brandi e Fumagalli con Yilmaz, ma il prosieguo del parziale non cambia e Esperia chiude con un convincente 20-25. Quando la gara sembra avviarsi verso un epilogo rapido, Costa trova una reazione d’orgoglio. Ancora una volta, la squadra di Cominetti parte in svantaggio, ma sul 9-12 sale in cattedra Zago: due attacchi vincenti e un muro millimetrico riportano la parità. Da quel momento Costa cambia marcia, alzando il livello di aggressività. Nonostante un finale di set combattutissimo, la formazione di casa riesce a spuntarla conquistando il parziale per 25-23. Nel quarto set CBL si trova in difficoltà sul 6-11 ma reagisce con carattere e mette a segno un break importante, ribaltando il punteggio fino al 14-11. Esperia risponde immediatamente, riportando la parità e tentando un nuovo allungo, subito annullato dalla squadra di casa. Il finale di set è a dir poco elettrizzante. I due punti consecutivi di Yilmaz portano il punteggio sul 26-25, ma l’attacco di Arciprete e il muro di Munarini riportano avanti Cremona, che sfrutta l’occasione con il muro decisivo di Zorzetto per chiudere il set 26-28 e conquistare una vittoria da tre punti.Buket Yilmaz (C.B.L. Costa Volpino): “Dopo una gara combattuta e una bella reazione nel terzo set, rimane il rammarico per il finale del quarto parziale. Avevamo ribaltato il punteggio conquistando un match point a favore, ma non siamo riuscite a concretizzarlo. Peccato perché sentivamo di aver ritrovato la fiducia e di potercela ancora giocare al tie-break. Dobbiamo ripartire dagli aspetti positivi e migliorare su quello che oggi ci è mancato”.Sofia Turlà (U.S. Esperia Cremona): “E’ stata una partita impegnativa sia a livello fisico che mentale perché veniamo tutte e due le squadre dalle gare infrasettimanali. Sono molto contenta della mia squadra che alla fine è rimasta lì, sia fisicamente sia mentalmente, sia le ragazze che erano in campo sia quelle subentrate dopo. Ci godiamo questa vittoria e ci riposiamo in vista di sabato prossimo, che sarà un’altra battaglia”.

    C.B.L. Costa Volpino 1U.S. Esperia Cremona 3 (21-25 20-25 25-23 26-28)

    C.B.L. Costa Volpino: Buffo 11, Civitico 1, Zago 22, Neciporuka, Ferrarini 10, Dell’orto 2, Gamba (L), Brandi 10, Yilmaz 5, Fumagalli 2. Non entrate: Dell’amico, Tosi, Fracassetti (L). All. Cominetti. U.S. U.S. Esperia Cremona: Turla’ 3, Bellia 19, Marchesini 11, Taborelli 19, Arciprete 10, Munarini 18, Parlangeli (L), Zorzetto 1, Zuliani, Modesti. Non entrate: Bondarenko, Maiezza (L). All. Mazzola. ARBITRI: Cavicchi, Pernpruner. NOTE – Durata set: 25′, 27′, 30′, 36′; Tot: 118′. MVP: Munarini.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia matematicamente ai Play-Off, Pistola: “Ora proviamo a lottare per il settimo posto”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia conquista il suo secondo obiettivo stagionale: dopo la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, mai raggiunta in precedenza, le ragazze del presidente Ivano Angeli mettono al sicuro un posto nei play-off scudetto con ben due giornate di anticipo. L’anno scorso la qualificazione arrivò solo in extremis, all’ultima giornata. Domenica, di fronte a quasi duemila persone, la squadra biancoverde ha saputo giocarsela fino alla fine contro la Numia Milano, cui anche all’andata seppe rosicchiare un punto. Ora il testa a testa con Bergamo, appaiata a 34 punti ma con una vittoria in più, assegnerà il settimo posto. Le tigri giocheranno mercoledì 26 febbraio a Novara, mentre Bergamo sarà in trasferta a Cuneo; l’ultima giornata della regular season, sabato 1° marzo, vedrà le tigri ospitare la stessa Cuneo e Bergamo ricevere Firenze.  

    Questo il commento dell’allenatore Andrea Pistola: “Abbiamo giocato la partita che ci eravamo ripromessi di fare, dopo che la nostra ultima prestazione a Pinerolo non era stata all’altezza di quello che siamo. Con Milano siamo tornati a giocare con la mentalità e la tensione positiva che ci caratterizzano. Peccato perché ci siamo bloccati in attacco nel finale ed abbiamo pagato l’esperienza di Heyrman e Sylla negli ultimi palloni, ma è stata una prestazione molto positiva, che ci ha consentito di qualificarci ai play-off con due giornate di anticipo: un traguardo non scontato, viste le problematiche di organico sorte nella scorsa estate. Ora ci godiamo questo traguardo, e cercheremo di giocarci con Bergamo il settimo posto, pur dovendo fare i conti con un calendario leggermente più difficile”.

    (fonte: Megabox Volley Vallefoglia) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2, combattuta gara tra Messina e Futura che si impone al tie-break

    Finisce al tie-break match della terza giornata della Pool Promozione del PalaRescifina tra Akademia Sant’Anna Messina e Futura Giorvani Busto Arsizio. A trionfare sono le Cocche di coach Beltrami. Gara dura, intensa, dal risultato aperto sino all’ultimo, conquistata dalle ospiti che sono riuscite a chiudere favorevolmente le azioni cruciali del match. E’ stato uno spettacolo apprezzato anche dal numeroso pubblico di casa, nonostante sia mancato il successo per chiudere al meglio una giornata di grande sport.

    Scappa avanti Busto nel primo set. Alcuni errori delle messinesi consentono alle ospiti di allungare, segnando in maniera significativa il parziale (12-20). Quando ormai l’esito sembra scontato, la lenta risalita delle padrone di casa che fa vacillare le certezze acquisite dalle Cocche. Da Vernon e Bozdeva arrivano i punti pesanti per riaprire il parziale (23-24), sforzo vanificato dalla chiusura di Enneking (23-25). La reazione di Messina non si fa attendere. Già ad inizio del secondo parziale, le SuperGirls riescono a gestire più facilmente il gioco, costringendo Busto ad inseguire. Le lombarde sbagliano – saranno 12 gli errori al termine del set – , Messina è cinica quanto basta per capitalizzare e chiudere con un distacco di nove lunghezze (25-16). Nel terzo set rialzano la testa le ospiti. A metà del parziale, Busto conduce di due lunghezze. Orlandi, Zanette e Enneking fanno la differenza per Busto, Vernon e Diop per Messina. L’errore di Diop in attacco e due muri di Enneking e Kone consentono alle Cocche di conquistare il primo dei punti in palio. Sa soffrire Messina e, nel quarto set, le siciliane hanno la capacità di ricompattarsi, giocandosi al meglio le proprie chance. Vernon e Diop trascinano la squadra, i muri di Rossetto e Babatunde infliggono un duro colpo alle speranze di Busto. Chiude Diop in attacco (25-21). Nel set decisivo, Busto è più lucida, è avanti al cambio campo e riesce fino in fondo a tenere alla giusta distanza Messina (11-15). Coach Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “Sono molto arrabbiato. Non abbiamo avuto il giusto approccio alla partita. Avevo chiesto alle ragazze tanto cuore. Una costante di questa stagione è ritrovarsi sotto nel punteggio per poi iniziare a reagire. Non è la prima volta che sbagliamo la parte iniziale dei set. Forse per la prima volta nella mia carriera non riesco a motivare la squadra nel modo giusto. Quando siamo con l’acqua alla gola, riusciamo ad accelerare. Sulle decisioni arbitrali non voglio commentare. Diciamo che non siamo simpatici. Abbiamo potenziale che non esprimiamo. Oggi l’amarezza è doppia. I set vinti sono arrivati con lunghi turni di battuta che ci hanno consentito di scavare il solco. Ci sono stati momenti cruciali: sul 23-24 del primo set e sull’11-12 del quinto. Una cosa è certa: non ci possiamo fermare adesso”.Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Scendo in campo dando il massimo ad ogni partita e cerco di trasmettere alle mie compagne calma e serenità. È un campionato lungo e duro ma ora si gioca la parte più bella e serve avere tutta la consapevolezza della nostra forza. Forse abbiamo avuto un po’ di difficoltà all’inizio ma ci siamo costruite partita dopo partita ed è giusto goderci questi match di alto livello. Oggi abbiamo messo in campo il giusto carattere e abbiamo avuto la pazienza necessaria per rispondere a Messina”.

    Akademia Sant’Anna Messina 2Futura Giovani Busto Arsizio 3 (23-25 25-16 20-25 25-21 11-15)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 1, Mason 9, Olivotto 2, Diop 26, Rossetto 3, Babatunde 7, Caforio (L), Vernon 19, Modestino 6, Bozdeva 3, Guzin. Non entrate: Trevisiol, Norgini (L). All. Bonafede. Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 8, Rebora 11, Monza, Enneking 25, Kone 9, Zanette 21, Cecchetto (L), Baratella, Del Freo, Zakoscielna. Non entrate: Landucci, Brandi, Osana (L). All. Beltrami. ARBITRI: Autuori, Lanza. NOTE – Durata set: 29′, 25′, 25′, 28′, 17′; Tot: 124′. MVP: Cecchetto.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo festeggia i Play-Off, Novara il quarto posto, ma Bernardi è soddisfatto a metà

    Avrebbe potuto essere un capolavoro, ma anche nella sconfitta, la serata del PalaFacchetti è una festa per Bergamo che porta Novara al tie break e si regala i Play Off Scudetto. In casa Igor, invece, le azzurre possono recriminare per l’incredibile rimonta subita nel primo set (avanti 11-21, hanno perso 28-26 ai vantaggi dopo aver sciupato 5 set ball) ma capaci, nel momento cruciale della sfida, ti trovare il break che vale due punti e che blinda matematicamente il quarto posto in classifica.

    Michaela Mlejnkova (Bergamo): “Ci siamo fatti spingere dai nostri tifosi nei momenti più intensi della battaglia. Abbiamo tutte fatto la nostra parte anche se ora ci rimane l’amaro in bocca perché ci è mancato il guizzo finale. Ma il punto di oggi ci permette comunque di festeggiare il traguardo dei Play Off”.Lorenzo Bernardi (Igor Gorgonzola Novara): “C’è grande rammarico, dobbiamo recriminare molto noi. Una squadra come la nostra deve avere la capacità di gestire certe dinamiche. Oggi abbiamo consolidato comunque matematicamente il quarto posto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2, ottava vittoria di fila per Macerata che batte 3-0 Padova

    Continua la marcia vincente della CBF Balducci HR Macerata che sale sull’ottovolante, superando al Fontescodella anche la Nuvolì Altafratte Padova con un netto 3-0 nella terza giornata di andata di Pool Promozione della Serie A2 Tigotà. Ottava vittoria di fila, salutata da un bellissimo pubblico nel palas maceratese, che permette alle arancionere di conquistare il secondo posto in classifica: superata anche Messina (sconfitta in casa al tie break da Busto Arsizio), ora le ragazze di coach Lionetti sono a +1 sulle siciliane e sempre a -5 dalla capolista San Giovanni in Marignano. MVP l’opposta Clara Decortes, proprio come mercoledì scorso, autrice di ben 22 punti in 3 set con il 58%, in doppia cifra anche Bulaich con 13 centri. Primo set a due fasi: parte meglio Padova (2 ace e 3 muri) che arriva fino al 10-14, poi sale in cattedra Clara Decortes con 10 punti e il 91% in attacco, maxi parziale di 15-6 delle arancionere che volano fino al 25-20 finale. Anche il secondo set si tinge di arancionero, grazie a 4 muri vincenti, ad un attacco al 41% (6 punti per Bulaich e Decortes) contro il 30% di Padova, le venete ricevono meglio ma non basta per evitare il 25-20 conclusivo. Nel terzo set la CBF Balducci HR scappa via nella fase centrale del parziale e tiene a distanza Padova, che si aggrappa ai colpi di Bovo (60%) ed Erika Esposito (50%), con la solita Decortes autrice di altri 8 centri: finisce 25-19.MVP: Decortes (Macerata)SPETTATORI: 610DICHIARAZIONI:Clara Decortes (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una bella partita, venivamo da una settimana intensa, comunque abbiamo giocato due partite, il livello è alto, quindi sono molto contenta di aver portato a casa il risultato contro una squadra che comunque non ha mai mollato su ogni pallone. Padova ci ha messo in difficoltà, hanno un servizio secondo me devastante, noi volevamo portare a casa il risultato, avevamo fame di punti perché sappiamo che è un momento delicato, soprattutto per la classifica. Abbiamo degli obiettivi, vogliamo divertirci, quindi secondo me oggi si è vista in campo la grinta, la voglia di giocare bene, la voglia di portare a casa il risultato, questo secondo me ha fatto la differenza”.Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova): “Sono molto contento per quanto riguarda l’atteggiamento messo in campo, avevo chiesto questo e cercare di giocare almeno al 100%, ci abbiamo provato ma è chiaro che quando Macerata decide di accelerare la sua qualità fisica e tecnica sono ottime per questa categoria ma secondo me buone pure per quella superiore. Per quanto riguarda la Nuvolì non eravamo al top dopo il tie-break di giovedì, ci riproveremo al ritorno in casa nostra dove avremo maggior tempo per prepararci e dove dovremmo arrivare in una condizione fisica migliore, viatico necessario per provare a contrastare una corazzata come Macerata”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3Nuvolì Altafratte Padova 0 (25-20 25-20 25-19)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Bonelli 2, Battista 8, Caruso 4, Decortes 22, Bulaich Simian 13, Mazzon 4, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli, Busolini, Allaoui, Mercante. Non entrate: Orlandi (L), Sanguigni. All. Lionetti. Nuvolì Altafratte Padova: Bovo 7, Grosse Scharmann 7, Fiorio 7, Fanelli 9, Stocco 4, Esposito 9, Maggipinto (L), Esposito 3, Ghibaudo 1, Pridatko 1, Occhinegro (L). Non entrate: Talerico, Hart. All. Sinibaldi. ARBITRI: Guarneri, Adamo. NOTE – Spettatori: 610, Durata set: 26′, 26′, 26′; Tot: 78′. MVP: Decortes.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci, Gaspari: “Abbiamo lottato e vinto, ma c’era tensione. Non possiamo permettercelo”

    Che battaglia a Palazzo Wanny! È uno scontro durissimo quello portato a casa dalla Savino Del Bene Scandicci, capace di avere la meglio per 3-1 su una coraggiosa Wash4Green Pinerolo in poco più di due ore di gioco.  È accaduto di tutto nella sfida della ventiquattresima giornata di Serie A1, con le ragazze di coach Gaspari, prive della propria capitana Britt Herbots, ancora una volta in grado di dimostrarsi compatte e determinate contro un avversario che si è dimostrato davvero ostico.

    Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Eccetto il primo set Pinerolo ha fatto una gara molto concreta in battuta, in attacco e in difesa, quindi bisogna dire che loro han giocato una buonissima gara e si vedeva che erano a braccio libero. Dalla parte nostra si vedeva invece molta tensione. Si sta avvicinando la fine della regular season e come dimostrano anche i risultati dagli altri campi, tutti stanno facendo fatica ad avere continuità in queste partite. Oggi penso che abbiamo fatto una delle più brutte partite della stagione, però la squadra non ha smesso di lottare anche quando il quarto set sembrava ormai andato. Non è scontato vincere tutte le gare, non è scontato vincerle quando non riescono le cose. Oggi ho provato a cambiare più assetti perché vedevo che la gara stava prendendo una brutta piega. Anche il primo set non mi è piaciuto, nonostante tutto, perché abbiamo battuto molto bene, ma abbiamo abbassato il livello di tensione e questo non ce lo possiamo permettere, noi non siamo una squadra che può vivere al 60-70%”.Indre Sorokaite (Wash4green Pinerolo): “C’è un po’ di amarezza perché ci eravamo costruite la possibilità di andare al tie break, inoltre avevamo recuperato più volte. Non è per niente scontato con una grande squadra che ha un muro-difesa così importante. Oggi ci mancava qualche giocatrice, ma sono contenta di quello che stiamo dimostrando. Forse è un po’ tardi, però stiamo entrando in forma, quindi siamo sulla cresta dell’onda. Ci abbiamo provato e ci siamo divertite anche noi, però queste occasioni vanno sfruttate”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO