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    Pineto fa lo sgambetto a Brescia e la supera con un netto 3-0

    Partenza shock per la Gruppo Consoli Sferc Brescia, surclassata dal muro e dal servizio dei padroni di casa dell’Abba Pineto in un avvio da incubo al Pala S. Maria. Il servizio è meno efficace del solito e tutti i fondamentali sono al di sotto dello standard necessario per battere una Abba focalizzata e lucida. Brescia non concretizza i tre set point del secondo parziale e cerca le contromisure rivoluzionando la formazione nel terzo, ma si fa rimontare di nuovo, incassando una sconfitta che forse compromette la corsa alla vetta, ma non la seconda posizione.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Per gli abruzzesi ci sono Catone in regia incrociato a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso a banda, Presta e Zamagni al centro con Morazzini libero.

    1° set – Doppio salvataggio a terra di Cargioli per l’unico break point della Consoli (1-3) che poi lascia il campo ai padroni di casa, bravi a sfruttare il servizio di Di Silvestre per staccare una Brescia dormiente in difesa e poco efficace sul cambio-palla (11-5). I tucani sono in difficoltà in tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione, e i padroni di casa ne approfittano per accelerare (18-8). Con i biancoblù fuori fase, il primo set scappa via rapidamente (25-12).

    2° set – Dopo lo shock iniziale, la Consoli cerca la reazione: doppio ace di Cavuto, preceduto da due pallonetti a segno (3-6). Pineto difende però con tanta determinazione e aggancia. Tondo non trova le mani del muro e apre la strada al nuovo sorpasso, firmato da Kaislasalo e dal block di Di Silvestre proprio sull’opposto biancoblù (14-10). Zambonardi esaurisce i time out, mentre i suoi infilano tre errori al servizio consecutivi.

    Cominetti ricuce sfruttando la battuta di Erati e mura per il 17-18, ma Zamagni firma il contro-sorpasso (20-18). Raffaelli rileva Tondo e mura Kaislasalo, prima di mettere giù la diagonale (21-23): Cavuto conquista il primo set ball, però Baesso avvicina di nuovo i suoi e Cominetti sciupa la palla per chiudere. L’inerzia si ribalta dal 24 pari: Catone mette in difficoltà la ricezione e, in un finale incredibile, Pineto completa la rimonta e chiude (26-24).

    3° set – Zambonardi prova a cambiare le carte: Tondo torna al centro e Raffaelli gioca da opposto. Catone riesce a fermare ogni attacco ospite, ma Brescia tiene un break di vantaggio (9-11). Sulle palle toccate dal loro muro i tucani non sono abbastanza reattivi, però l’attacco è migliorato, sostenuto anche da Raffaelli (14-16). Cavuto torna a fare punto dalla linea di fondo (17-20), ma non riesce a battere il muro di casa (21 pari) e poi manda out l’attacco del 23-22. Di Silvestre confeziona il match ball con un pallonetto intelligente e Kaislasalo firma l’ace che chiude i giochi (25-23).

    Il tecnico bresciano non si scoraggia: “Abbiamo affrontato una squadra che ha fatto molto bene in battuta e a muro e che soprattutto ha giocato libera mentalmente. Noi  abbiamo provato a recuperare nel secondo set, compromesso ancora per merito del loro servizio e lì è subentrato un crollo di fiducia, cui è seguito qualche errore in attacco che ha agevolato il risultato finale. Nessun dramma: difendiamo la seconda posizione e ci prepariamo per la fase successiva di un campionato ancora lungo”.

    Abba Pineto 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0 (25-12, 26-24, 25-23)

    Abba Pineto: Catone 7, Baesso 17, Presta 6, Kaislasalo 15, Di Silvestre 13, Zamagni 3, Morazzini (L), Pesare (L), Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Molinari, Favaro, Bulfon, Calonico. All. Di Tommaso. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 12, Cargioli 0, Tondo 7, Cavuto 14, Erati 3, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 6. N.E. Bonomi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi. ARBITRI: Angelucci, Cruccolini. NOTE – durata set: 25′, 33′, 29′; tot: 87′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della 4ª giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza

    In attesa del derby tra la Futura Giovani Busto Arsizio e la Valsabbina Millenium Brescia di lunedì, 3 marzo, si sono giocate sei partite nella domenica della quarta giornata di Pool della Serie A2 Tigotà.

    Prosegue senza apparenti ostacoli sulla propria strada l’Omag-Mt San Giovanni in M.no, che conferma la sua imbattibilità nella Pool Promozione espugnando la casa della Narconon Volley Melendugno con il risultato di 1-3. Tre punti che riportano a cinque le lunghezze di distanza dalla seconda in classifica, Macerata. Bell’avvio da parte delle pugliesi, che sorprendono la capolista con le fiammate di Joly (15 punti) e Andrich (16). Ma all’1-0 subìto, la squadra di coach Bellano risponde con autorità, prendendosi di forza le successive tre frazioni con i suoi tre tenori in grande spolvero: 18 punti per Ortolani, 15 per Piovesan e 13 per Nardo.

    Tante emozioni e un risultato sicuramente non scontato a Trebaseleghe, dove un’ottima Nuvolì Altafratte Padova supera di slancio l’Akademia Sant’Anna Messina al tie-break. Le padovane conducono il botta e risposta dei primi quattro set, passando in vantaggio due volte ma senza fiaccare a sufficienza la resistenza delle siciliane, che puntualmente raggiungono sia nel secondo parziale che nel quarto il pareggio. La sterzata decisiva arriva appunto nel quinto gioco, con il break iniziale poi mantenuto fino al 15-11 finale. Brillano per coach Sinibaldi l’opposta Grosse Scharmann, 27 punti, e l’MVP Fiorio, 20 punti con anche il 70% di efficienza in ricezione, mentre per coach Bonafede chiude a 22 la solita Diop.

    In Pool Salvezza la situazione si fa sempre più intricata. Rimane stacca la Bam Mondovì, che nonostante un terzo set combattutissimo e conclusosi solamente sul 33-35, esce sconfitta per 0-3 dalla sfida contro la Resinglass Olbia, condotta al trionfo dai 18 punti di Korhonen e i 9 della regista Pasquino, MVP. A causa della sconfitta casalinga contro la Tenaglia Abruzzo Volley, la Clai Imola Volley scivola invece in sesta posizione, sul limite che separa la salvezza dalla retrocessione ma con gli stessi punti di Casalmaggiore, settima. Match praticamente a senso unico, le imolesi, nonostante Bulovic (14 punti), non riescono mai a contendere il risultato alle abruzzesi, trascinate dai 18 punti di Ndoye.

    Contemporaneamente, sia l’Orocash Picco Lecco che la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa vincono per 3-1 i rispettivi match contro l’Imd Concorezzo e la Tecnoteam Albese Volley Como. Al Pala Al Bione, dopo aver ceduto il primo set, le lecchesi di coach Milano vincono i successivi due in volata e poi il quarto con una grande rimonta dal 17-21 al 25-23. Mattatrice di serata Amoruso, superlativa con 28 punti, supportata da una buona Atamah (15 punti con 4 muri). Per le monzesi, 27 punti da Kavalenka. Al PalaParenti, le toscane partono invece superando ai vantaggi le comasche, poi si impongono 25-18 nel secondo parziale prima di lasciare alle ospiti il terzo (23-25). Ma anche per merito del duo Salinas–Vecerina, rispettivamente top scorer con 20 punti e MVP con 19, la squadra di coach Bracci perfeziona il 3-1 finale, nonostante il trio di avversarie a quota 13 punti, Veneriano, Colombino e Baldi.

    Risultati 4ª giornata Pool Promozione

    Melendugno – San Giovanni In M.No 1-3 (25-17, 16-25, 21-25, 21-25)Trento – Costa Volpino 3-0 (25-14, 26-24, 25-16)Altafratte Padova – Messina 3-2 (25-19, 21-25, 25-23, 19-25, 15-11)Cremona – Macerata 0-3 (16-25, 29-31, 22-25)Da disputare lunedì 3 marzoFutura Busto Arsizio – Brescia

    Classifica Pool Promozione A2Omag-Mt San Giovanni In M.No 58, Cbf Balducci Hr Macerata 53, Akademia Sant’Anna Messina 50, Futura Giovani Busto Arsizio 48, Itas Trentino 45, Valsabbina Millenium Brescia 38, Nuvolì Altafratte Padova 35, U.S. Esperia Cremona 35, Narconon Volley Melendugno 31, C.B.L. Costa Volpino 30.

    Prossimo Turno5ª giornata di andata – Pool Promozione A2 Tigotà

    Sabato 8 marzo 2025ore 16.00Trento – Messina

    Domenica 9 marzo 2025ore 15.30Costa Volpino – Melendugnoore 17.00San Giovanni In M.No – CremonaBrescia – Altafratte PadovaMacerata – Busto Arsizio

    Risultati 4ª giornata Pool Salvezza

    Imola – Altino 0-3 (21-25, 21-25, 20-25)Castelfranco Pisa – Albese Como 3-1 (26-24, 25-18, 23-25, 25-17)Casalmaggiore – Offanengo 3-2 (19-25, 25-22, 25-22, 21-25, 15-5)Lecco – Concorezzo 3-1 (18-25, 25-22, 25-20, 25-23)Mondovì – Olbia 0-3 (21-25, 15-25, 33-35)

    Classifica Pool Salvezza A2Trasporti Bressan Offanengo 36, Resinglass Olbia 32, Tecnoteam Albese Volley Como 31, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 24, Orocash Picco Lecco 24, Clai Imola Volley 22, Volleyball Casalmaggiore 22, Bam Mondovì 15, Imd Concorezzo 15, Tenaglia Abruzzo Volley 13.

    Prossimo Turno5ª giornata di andata – Pool Salvezza A2

    Domenica 9 marzo 2025ore 17.00Concorezzo – ImolaOffanengo – Castelfranco PisaCasalmaggiore – AltinoOlbia – LeccoMondovì – Albese Como

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley 3-2: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley conclude la Regular Season con una sconfitta al tie-break in terra brianzola contro il Mint Vero Volley Monza. La formazione pontina si è distinta al servizio, realizzando 7 ace contro i 2 degli avversari, ma ha riscontrato alcune difficoltà nelle scelte offensive e a muro.
    Nella sfida disputata all’Opiquad Arena, il protagonista assoluto è stato il francese Theo Faure, miglior marcatore dell’incontro con 25 punti, seguito dal turco Efe Bayram, autore di 20 punti con un’efficacia del 53% in attacco. Faure si è distinto anche al servizio, mettendo a segno 3 ace, e a muro, dove ha registrato 4 punti vincenti nel fondamentale.
    A livello statistico, l’opposto francese chiude la Regular Season con 370 punti, classificandosi al quarto posto nella graduatoria dei migliori realizzatori del campionato. Sul versante difensivo, Aleksandar Nedeljkovic si conferma leader a muro con 61 punti diretti, risultando il miglior interprete del fondamentale. Per quanto riguarda il reparto difensivo, Domenico Pace si distingue come il libero con il maggior numero di ricezioni effettuate (375), con una percentuale di perfezione del 32,3%.
    A tracciare un bilancio della stagione regolare è il capitano Michele Baranowicz, in vista del prossimo impegno contro Itas Trentino, sabato 8 marzo alle 20:30 alla Il T Quotidiano Arena:“Siamo soddisfatti del nostro percorso, anche se ritengo che la nostra stagione possa essere suddivisa in due fasi distinte. Nel girone d’andata abbiamo incontrato subito le squadre più competitive, partendo con qualche difficoltà, ma siamo stati bravi a reagire e a ottenere il massimo dalle partite successive, centrando così il primo obiettivo: la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia. Nel girone di ritorno avremmo potuto fare qualcosa in più, specialmente in alcune gare, dove abbiamo registrato un calo in alcuni aspetti del nostro gioco. In ogni caso, l’ottavo posto rappresenta un traguardo importante per noi: abbiamo conquistato sia la salvezza che l’accesso ai playoff, sebbene rimanga un pizzico di rammarico. Una vittoria contro Mint Vero Volley Monza ci avrebbe dato ulteriore slancio per affrontare al meglio la settimana in vista dei playoff, dove vogliamo ben figurare. L’Itas Trentino è un avversario ostico: dovremo essere in grado di prenderci dei rischi, apportando un netto miglioramento in diverse fasi del gioco. Servirà la massima concentrazione e determinazione per affrontare questa sfida con il giusto atteggiamento.” LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati del weekend 1-2 marzo, le classifiche e il prossimo turno

    Si avvia al termine la regular season di Serie A3 Credem Banca.8ª giornata di ritorno Girone Bianco: testa a testa tra San Donà e Belluno in vetta, Ancona e Brugherio al Girone Play Out. 10ª giornata di ritorno Girone Blu: Reggio Calabria balza al secondo posto, Castellana Grotte e Napoli vanno al Girone Play Out con Campobasso.

    Risultati 8ª giornata di ritorno Serie A3 – Girone BiancoBrugherio – Cagliari 3-2 (21-25, 25-20, 17-25, 25-17, 20-18)Acqui Terme – San Giustino 3-2 (17-25, 25-22, 18-25, 25-17, 15-13)Belluno – Mantova 3-1 (24-26, 25-11, 25-17, 25-17)San Donà di Piave – Savigliano 3-1 (25-18, 25-23, 29-31, 25-18)Sarroch – Ancona 3-1 (23-25, 25-20, 25-23, 25-15)

    Classifica Serie A3 – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 37, Belluno Volley 37, Negrini CTE Acqui Terme 35, Gabbiano FarmaMed Mantova 30, ErmGroup Altotevere San Giustino 27, Sarlux Sarroch 26, CUS Cagliari 22, Monge Gerbaudo Savigliano 21, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 5. 

    PROSSIMO TURNO9ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Bianco 

    Domenica 9 marzo ore 18.00San Giustino – BrugherioCagliari – San Donà di PiaveMantova – Sarlux SarrochAncona – Acqui TermeSavigliano – Belluno

    Risultati 10ª giornata di ritorno Serie A3 – Girone BluModica – Sorrento 3-0 (25-17, 25-12, 25-22)Lagonegro – Castellana Grotte 3-2 (25-19, 20-25, 22-25, 26-24, 19-17)Napoli – Gioia Del Colle 3-0 (27-25, 25-22, 25-23)Lecce – Reggio Calabria 1-3 (21-25, 25-20, 17-25, 19-25)Sabaudia – Campobasso 3-1 (20-25, 25-22, 25-17, 25-21)

    Riposa: Sieco Service Ortona

    Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 47, Domotek Reggio Calabria 38, JV Gioia Del Colle 37, Rinascita Lagonegro 37, Avimecc Modica 30, Sieco Service Ortona 27, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 24, BCC Tecbus Castellana Grotte 20, Gaia Energy Napoli 19, EnergyTime Campobasso 9.

    1 incontro in meno: Sieco Service Ortona e Aurispa Links per la vita Lecce.1 incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.

    PROSSIMO TURNORecupero 7a giornata di andata Serie A3 – Girone Blu

    Mercoledì 5 marzo 2025ore 20.00Lecce – Ortona 

    11ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Blu

    Domenica 9 marzo 2025ore 18.00 Campobasso – NapoliGioia Del Colle – ModicaCastellana Grotte – LecceSorrento – LagonegroReggio Calabria – Ortona

    Riposa: Vidya Viridex Sabaudia

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, 25ª giornata: Prata allunga in vetta, lotta salvezza ancora aperta

    Con il termine dell’11ª giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca la classifica si delinea sempre più. Prata espugna Aversa al tie break e allunga in vetta approfittando del passo falso di Brescia a Pineto. Discorso ancora aperto per la seconda retrocessione.

    RISULTATI 11ª giornata di ritorno Serie A2Pineto – Brescia 3-0 (25-12, 26-24, 25-23)Cantù – Ravenna 2-3 (25-16, 23-25, 25-18, 21-25, 17-19)Reggio Emilia – Porto Viro 1-3 (29-27, 16-25, 30-32, 23-25)Macerata – Cuneo 0-3 (16-25, 20-25, 19-25)Aversa – Prata di Pordenone 2-3 (18-25, 18-25, 25-23, 25-21, 12-15)Palmi – Siena 1-3 (30-32, 25-20, 18-25, 19-25)Acicastello – Fano 3-0(28-26, 25-23, 26-24)

    Classifica Serie A2 Credem Banca Tinet Prata di Pordenone 53, Gruppo Consoli Sferc Brescia 50, Consar Ravenna 48, Evolution Green Aversa 45, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 43, Emma Villas Siena 40, Cosedil Acicastello 39, Abba Pineto 35, Smartsystem Essence Hotels Fano 31, Delta Group Porto Viro 30, Campi Reali Cantù 28, Banca Macerata Fisiomed MC 25, Conad Reggio Emilia 22, OmiFer Palmi 15. 

    PROSSIMO TURNO12ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2

    Domenica 9 marzo 2025ore 16.00Ravenna – AcicastelloDiretta VBTVCantù – AversaDiretta VBTVPalmi – Reggio EmiliaDiretta VBTVore 17.00Cuneo – PinetoDiretta VBTVore 17.30Siena – FanoDiretta VBTVore 18.00Porto Viro – BresciaDiretta VBTVore 19.00Prata di Pordenone – MacerataDiretta VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Pineto torna a gioire: 3-0 a Brescia nel rush finale di stagione

    L’ABBA Pineto torna alla vittoria. Perentorio 3-0 (25-12, 26-24, 25-23) dei biancoazzurri al Pala Santa Maria nella sfida della 24^ giornata di Serie A2 Credem Banca contro la Consoli Sferc Brescia. Per Pineto si tratta della 11esima vittoria stagionale, peraltro da tre punti grazie ai quali mantenersi a -5 dal settimo posto con due turni da giocare prima di chiudere la regular season. Prova maiuscola degli adriatici, nelle cui fila brilla il brasiliano Vitor Baesso con 17 punti. Per Pineto eccellente prova a muro, da cui arrivano 11 punti, a cui si aggiungono i sette ace distribuiti tra Catone – che metterà a segno addirittura sette punti – e poi Baesso (2), Kaislasalo (2) e Di Silvestre (1).
    Primo set a senso unico e archiviato in 25’ complessivi (8-5, 16-8, 21-10, 25-12).  A sciogliere il nodo del secondo set, concluso ai vantaggi, è un ace di Mattia Catone battezzato fuori dai bresciani e che vale invece il decisivo 26-24. Equilibrata anche l’ultima porzione, coi punti che rompono l’equilibrio, sul 23-23, firmati Paolo Di Silvestre di giustezza (24-23) e Samuli Kaislasalo con un ace (25-23).
    Con la permanenza in Serie A2 già aritmeticamente certa, Pineto ora si prepara alle ultime due uscite della regular season: il 9 marzo in trasferta a Cuneo (ore 17:00) e il 16 marzo al Pala Santa Maria contro Palmi.
    domenica 2 marzo (24^ giornata)ABBA PINETO – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-0 (25-12, 26-24, 25-23)ABBA Pineto: Zamagni 3, Iurisci, Catone 7, Morazzini (pos 57% prf 29%), Baesso 17, Kaislasalo 15, Molinari, Pesare, Di Silvestre 13, Presta 6, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoConsoli Sferc Brescia: Erati 3, Hoffer (pos 62% prf 23%), Cavuto 14, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 7, Cominetti 12, Cargioli, Franzoni, Bettinzoli, Manessi, Raffaelli 6. All: Roberto Zambonardi
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Onore a Taranto, ha dato davvero tutto: con lei la Superlega perde il sud

    Ha dato tutto la Gioiella Prisma Taranto, davvero tutto, ma questa volta non è bastato a restare in Superlega. Una serata drammatica quella vissuta al PalaMazzola. Avanti due set a uno, con un punto già acquisito, nel quarto i rossoblu non sono riusciti a centrare quella vittoria piena che avrebbe significato salvezza senza la necessità di dover fare calcoli. Il tiebreak avrebbe potuto darle una seconda chance, ma a negargliela sono stati Keita e compagni.

    I minuti vissuti dopo la caduta dell’ultimo pallone sono stati commoventi: giocatori seduti a terra in campo a seguire l’esito del quinto set fra Monza e Cisterna, tutto il pubblico sugli spalti ad aspettare con loro in religioso silenzio. Finita la partita dell’Opiquad Arena con la vittoria, drammatica anche quella, per 17-15 dei brianzoli, su tutti i giocatori di Taranto si è abbattuto lo sconforto per la retrocessione. Ma come detto, questa squadra, anche oggi, ha dato davvero tutto e il suo pubblico l’ha salutata con un lunghissimo applauso carico di riconoscenza e gratitudine, nonostante per questa città, a livello sportivo, perdere la Superlega rappresenti un altro boccone amarissimo da mandare giù.

    La Prisma Taranto saluta il massimo campionato dopo quattro stagioni. Le prime due con Di Pinto in panchina (artefice anche della promozione dalla A2), lo scorso anno con Mastrangelo prima e Travica poi, in questa stagione con Boninfante-Papi al timone. Prima di Grottazzolina quest’anno, nessuna neopromossa di recente aveva retto l’urto con la Superlega. Taranto sì. Taranto ci era riuscita, e poi anno dopo anno ha avuto il merito di confermarsi. E lo ha fatto anche quest’anno, dove la quota salvezza al termine del girone d’andata era solo a 3 punti e poi in quello di ritorno si è alzata bruscamente come mai visto prima. Taranto retrocede con gli stessi punti di Monza, ma purtroppo con due vittorie in meno. Questo è lo sport, bisogna accettare il risultato, il verdetto del campo come si suol dire. Ma se ne avessimo il potere, quest’anno proprio no, di retrocedere non lo meritava e merita nessuno. Soprattutto una squadra e una società come questa, unica rappresentante del sud in Superlega, che ha lottato in questo modo sino alla fine.“In questo momento fare un bilancio è difficile. A caldo, siamo tutti emozionati e dispiaciuti – sono le parole del Direttore Generale Vito Primavera ai microfoni dell’addetta stampa di Taranto, Linda Stevanato -. Abbiamo disputato un girone d’andata fantastico, chiudendo con dieci punti e posizionandoci al quartultimo posto. Poi, nel girone di ritorno, abbiamo avuto un calo e non siamo riusciti a gestire le difficoltà. Sul finale, però, siamo riusciti a rimetterci in carreggiata, vincendo contro Monza e disputando una grande partita stasera, anche se purtroppo non è bastato”.

    “Questa retrocessione fa malissimo, soprattutto dopo cinque anni, considerando anche la promozione. Abbiamo vissuto battaglie incredibili e salvezze altrettanto straordinarie. È una grande delusione, soprattutto per il presidente Bongiovanni e la dottoressa Zelatore, che non meritavano questo epilogo. Si tratta di una retrocessione maturata per il minimo scarto, solo a causa del numero di vittorie. Ora è giusto assumerci tutti le nostre responsabilità. Avevamo un bel vantaggio, ma non siamo riusciti a mantenerlo”.

    Taranto saluta così la Superlega, ma lo fa a testa alta. Con onore. La Superlega saluta Taranto e il sud. Un boccone amaro anche per la Lega e tutto il movimento.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Rinascita, che carattere! Vittoria al tie-break su Castellana Grotte

    Con la grinta. La tenacia. E con un cuore immenso. Nella decima giornata di ritorno del Girone Blu di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro vince al tie-break – e in rimonta – la sfida al cardiopalma contro una BCC Tecbus Castellana Grotte mai doma.
    Il quinto successo consecutivo per la squadra di coach Waldo Kantor arriva dopo due ore e mezza di battaglia sportiva, al cospetto di una formazione, quella pugliese allenata da Giuseppe Barbone, che ha venduto cara la pelle – nonostante qualche errore in battuta di troppo – e confermato sul campo il suo ottimo momento di forma. Per capitan Fortunato e compagni non arriva l’intera posta in palio, ma i due punti fortificano comunque tutte le certezze maturate nelle ultime uscite in previsione degli ormai imminenti playoff.
    I SESTETTI
    Privo dell’infortunato Fioretti, il tecnico biancorosso si affida alla tradizionale diagonale palleggiatore-opposto formata da Sperotto e Cantagalli, alla coppia di bande Armenante e Panciocco, a Pegoraro e Tognoni al centro e a Fortunato nel ruolo di libero. Barbone risponde con Cappadona in cabina di regia, Casaro opposto, Iervolino e Zornetta in posto quattro, Ciccolella e l’ex di giornata Marra al centro, Guadagnini a dirigere le operazioni difensive.
    LA PARTITA
    La Rinascita parte subito col piede giusto, sostenuta a gran voce dal numeroso pubblico che affolla le gradinate del Palasport di Villa d’Agri. Un preciso attacco di Armenante (6-3) dà il via al primo strappo, il susseguente muro di Pegoraro (8-4) e il primo tempo di Tognoni (10-6) consolidano il distacco. Il monologo biancorosso prosegue imperterrito anche dai nove metri (ace di Panciocco per il 14-7), ancora un ispirato Armenante porta i suoi sul +8 (16-8). Barbone, a questo punto, tenta di rallentare il ritmo forsennato dei lagonegresi con i time out tecnici, senza però ottenere gli effetti sperati. Il parziale si chiude con il sigillo di Tognoni a muro (21-14) e i due vincenti di Diego Cantagalli, di cui il secondo (25-19) con un ace.
    Al rientro in campo, dopo un’iniziale fase di equilibrio, Castellana mette letteralmente in crisi i padroni di casa: sul 5-8 (errore in attacco di Panciocco), coach Kantor è obbligato a richiamare i suoi in panchina. Dall’altro lato della rete è Luciano Zornetta, il giocatore più esperto, a prendere per mano i compagni: prima fa la voce grossa con un mortifero diagonale (6-10), poi con un furbo mani out (6-13). Kantor intuisce che deve affidarsi a un po’ di forze fresche e lascia spazio a Leo Focosi e Giulio Parrini, rispettivamente al posto di Pegoraro e Panciocco. La BCC è brava a restare organizzata e compatta e riesce senza troppi patemi d’animo a gestire il cospicuo vantaggio. Soltanto sul finale (18-23), la Rinascita tenta un timido riaggancio, ma Ciccolella prima (19-24) e Marra poi (20-25) chiuderanno la contesa. Buono, nel mentre, l’impatto del giovane Parrini (autore di due punti).
    A inizio terzo set i biancorossi ripartono di slancio: in pochi minuti è 6-3 (diagonale vincente di Cantagalli). Sembra il preludio di un parziale in discesa, ma Castellana ha dalla sua un carattere davvero encomiabile. Zornetta fa del servizio un’arma micidiale, che mette in estrema difficoltà la ricezione biancorossa (10-10) e permette ai suoi di restare aggrappati al punteggio. E’ una fase di totale equilibrio: Pegoraro prova a dare la scossa in primo tempo (16-14, dopo una gran difesa di Fortunato), Marra risponde alla stessa maniera (16-15). Col passare dei minuti, i pugliesi aumentano i giri del motore. E volano in vantaggio: prima un ace di Zornetta (18-21), poi un preciso attacco di Casaro (22-25) ribaltano completamente la situazione.
    Per recuperare il punteggio, Kantor non può fare altro che affidarsi alla grande forza di volontà e alla fame dei suoi ragazzi. Sperotto, da leader, scuote i compagni dai nove metri (12-9), il solito Zornetta risponde prima a muro su Panciocco (12-11) e poi con l’ace del 14-13. La sfida si trasforma sempre più in una lotta di nervi e in un costante cambio palla. Sull’orlo del baratro (21-23 dopo un errore al servizio di Panciocco), viene finalmente fuori il coraggio della squadra: Cantagalli prima pareggia i conti (23-23), poi conquista il set point abilmente chiuso dal regista ex Palmi (26-24) con un devastante monster block.
    Ripresa strenuamente l’inerzia del match, la Rinascita gioca un tie-break di forte impronta caratteriale. Avvio in scioltezza (3-0, doppio muro di Tognoni e Cantagalli), Armenante è glaciale dai nove metri (11-7), Cantagalli imperioso in proiezione offensiva (12-9), Panciocco accompagna per il 13-10. La grinta, però, mon manca neanche dalle parti di Castellana, da par suo decisa a non consegnarsi agli avversari. La sfida si decide solo ai vantaggi: in rapida rassegna, il mani out di Cantagalli (17-17), il muro di Sperotto (18-17) e l’attacco finale dell’opposto figlio d’arte (31esimo punto della sua partita) che fa esplodere definitivamente la festa a Villa d’Agri.
    La regular season si chiuderà domenica prossima in casa della capolista Romeo Sorrento, sconfitta nettamente 3-0 a Modica. Lì si deciderà il destino della Rinascita, in termini di classifica e, di conseguenza, in previsione dei playoff, ormai sempre più vicini.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (11), Latronico, Simone, Pegoraro (9), Cantagalli (31), Franza, Tognoni (9), Armenante (14), Sperotto (6), Bonacchi, Focosi (1), Parrini (2). All.: Waldo Kantor
    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Marra (20), Meschiari, Mondello, Ciccolella (9), Guadagnini (L1), Russo, Carta, Cappadona (2), Bux, Didonato, Renzi, Guglielmi (L2), Iervolino (13), Casaro (18), Zornetta (25). All.: Giuseppe Barbone
    Punteggio: 3-2 (25-19, 20-25, 22-25, 26-24, 19-17)
    Durata set: 26’, 30’, 31’, 34’, 29’
    Arbitri: Giovanni Giorgianni, Rosario Vecchione
    Note | Lagonegro: aces 6, errori al servizio 11, muri vincenti 19, ricezione pos 63% – prf 40%, attacco 42%
    Castellana Grotte: aces 5, errori al servizio 25, muri vincenti 14, ricezione pos 66% – prf 36%, attacco 44%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO