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    Bojana Milenkovic si racconta: l’esperienza in Turchia, la nazionale, le sfide della sua carriera

    Fernando Birri, incommensurabile regista argentino, nel corso di un incontro con alcuni studenti all’Universidad de Cartagena, nella bellissima città colombiana di Cartagena de Indias, diede probabilmente la miglior definizione circa l’utilità dell’utopia (in una risposta spesso ed erroneamente attribuita a Eduardo Galeano, anch’egli presente in quell’occasione). A cosa serviva, essendo collocata nell’orizzonte e, di conseguenza, non raggiungibile? “A camminare”. Sommando passi, percorrendo itinerari, pur non raggiungendo mai la linea tratteggiata tra il mare e il sole si ha la contestuale possibilità di macinare vita. Ecco, pur non potendo noi conoscere il suo obiettivo più utopico, Bojana Milenkovic di passi ne ha fatti tanti, a tal punto da poter – oggi – essere considerata una raccoglitrice di esperienze umane, con la pallavolo come combustibile per continuare questo viaggio multicolore che dalla Serbia l’ha portata in Italia, Kazakistan, Romania, Polonia, Ucraina e ora Turchia.

    Entrata nel rettilineo finale della sua prima stagione in Sultanlar Ligi con il Nilufer Belediyespor Eker, la schiacciatrice originaria di Belgrado si è raccontata in esclusiva ai nostri microfoni.

    Bojana, partiamo dalla tua stagione con il Nilufer. Come ti stai trovando a Bursa?

    “Questa è la mia prima esperienza nel campionato turco. Ero certa di potermi adattare facilmente e, alla fine, posso dire di essere soddisfatta di questa stagione, soprattutto per quanto riguarda il mio rendimento individuale. Inoltre, devo dire che la Turchia e Bursa sono posti bellissimi, il cibo è delizioso e le persone sono molto cordiali“.

    Come riassumeresti il percorso del Nilufer fino a questo momento? Quali sono stati i momenti chiave della vostra stagione?

    “I momenti più importanti devono ancora arrivare, ma credo che abbiamo le carte in regola per raggiungere i nostri obiettivi. La squadra è molto giovane e inesperta, il che ci ha penalizzato un po’ in questa stagione; tuttavia, spero che il nostro campionato si concluda con un lieto fine“.

    C’è qualcosa che avreste potuto fare meglio, soprattutto nella prima parte della stagione?

    “Sì, abbiamo perso alcune partite che avremmo dovuto vincere, e abbiamo vissuto diversi alti e bassi. Per questo motivo stiamo affrontando la seconda parte della stagione con grande serietà, poiché per noi ogni punto è fondamentale“.

    Quali sono i vostri obiettivi e le vostre aspettative per le ultime partite della Sultanlar Ligi?

    “All’inizio della stagione, non sapevamo quale sarebbe stato il nostro obiettivo, ma ora è chiaro: centrare la salvezza e mantenere la categoria. Sono convinta che possiamo farcela“.

    Come valuti il tuo rendimento e il contributo che stai dando alla tua squadra?

    “Sono soddisfatta delle mie prestazioni individuali, anche se preferisco che siano gli altri a esprimere il loro giudizio. In campo cerco sempre di assumermi responsabilità e aiutare le mie compagne il più possibile“.

    Facciamo un passo indietro e parliamo della tua esperienza alle Olimpiadi di Parigi. Com’è stato partecipare a un torneo così importante?

    “Giocare per la propria nazionale è probabilmente il sogno di ogni atleta, e le Olimpiadi rappresentano il culmine di una carriera. Almeno, per me è stato così. Oggi posso dire di aver realizzato questi sogni. Sono estremamente felice di aver avuto l’opportunità di partecipare sia ai Giochi di Tokyo che a quelli di Parigi, tanto che ricordo ogni dettaglio di queste esperienze. È qualcosa di indescrivibile“.

    Sei contenta per il ritorno di Zoran Terzic sulla panchina della nazionale serba? Stai già facendo un pensierino agli impegni dell’estate 2025?

    “Ogni anno, attendo con entusiasmo gli impegni con la nazionale: sono impaziente di affrontare nuove sfide! Quando ho saputo che Zoran Terzic sarebbe tornato, sono stata davvero molto felice. Mi manca lavorare con lui e sono certa che riprenderemo da dove ci eravamo fermati“.

    In che modo le esperienze all’estero hanno contribuito alla tua crescita come persona e come giocatrice?

    “Sono felice di avere l’opportunità di vivere questo tipo di vita e di fare ciò che amo. Negli anni ho incontrato molte persone e alcune amicizie perdurano ancora oggi. Sono grata per tutto questo, così come per i numerosi viaggi che ho fatto in giro per il mondo. Le stagioni si susseguono, ma alla fine ciò che conta è il tipo di persona che sei, ciò che la gente ricorda di te e ciò che ti distingue come giocatrice“.

    Nel 2018, poco dopo aver firmato con Scandicci, hai subito una rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Com’è stato affrontare questo grave infortunio? Come ha influenzato la tua carriera negli anni successivi?

    “È stato il periodo più difficile della mia carriera: doloroso, lungo e noioso. Ho dovuto rimanere lontana dal campo per dieci mesi. Tuttavia, il sostegno della mia famiglia ha reso tutto più facile. Durante il recupero sono stata coraggiosa e tenace. Così, quando sono tornata, ero al livello che avevo raggiunto prima dell’infortunio; non penso che questo mi abbia fatto regredire. Dico sempre: ‘Chissà a cosa è servito’“.

    Sei soddisfatta del tuo percorso pallavolistico finora? Hai qualche rimpianto o c’è qualcosa che cambieresti?

    “Sono orgogliosa di me stessa e grata di aver realizzato e di continuare a perseguire i miei sogni. Anche se non posso cambiare ciò che è già successo, posso correggere alcuni errori che commetto, perché si va sempre avanti e mai indietro“.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

    “Per quanto riguarda la pallavolo, intendo proseguire su questa strada. Ho già realizzato la maggior parte dei miei sogni, ma vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi sarebbe il coronamento della mia carriera“.

    Scorrendo le foto che pubblichi sulle tue pagine social, sembri una persona sempre gioiosa e sorridente. Puoi dirci due parole su di te, sul tuo carattere e sulla tua vita fuori dal campo?

    “Mi vedi sorridente e felice grazie alla mia famiglia e a una ristretta cerchia di amici. Di solito, non parlo tanto di me stessa, ma dal momento che me lo chiedi, mi fa piacere condividere alcune cose. Sono una persona positiva, che cerca sempre di vedere il lato buono delle cose. Sono molto grata per il tempo che trascorro con la mia famiglia, con i miei amici e nella mia città, Belgrado: sono momenti che aspetto sempre con grande impazienza. Amo gli animali e cerco di aiutare gli altri ogni volta che posso, anche donando cibo. Ho tre cani e la mia famiglia gestisce un allevamento di cani corso. Adoro il sole e il mare, e sono una grande amante del gelato. Nel tempo libero, mi piace leggere e fare shopping. In generale, sono molto grata a Dio per la mia vita“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Sarà Emiliano Giandomenico a sedersi sulla panchina di Bisceglie

    La dirigenza nerofucsia ha scelto: sarà Emiliano Giandomenico a condurre la Star Volley Bisceglie fino al termine della stagione nel girone D del campionato di Serie B1. Romano, 50 anni compiuti lo scorso 23 febbraio, Giandomenico ha sempre allenato ad alti livelli, per oltre vent’anni fra B1 e A2, con un’esperienza pugliese a Corato (nel 2013-2014) e diverse promozioni conquistate, l’ultima con il club abruzzese di Altino, nella scorsa stagione, dalla B1 alla A2.

    Sarà lui ad assumere la guida del team, terzo in classifica nel proprio campionato in coabitazione con Casal de’ pazzi, con l’obiettivo di risollevarlo dalla recente flessione in termini di risultati (tre sconfitte negli ultimi quattro incontri) e mantenerlo ai vertici.

    Il nuovo coach della Star Volley è già giunto in città per un primo incontro con la squadra ed esordirà in panchina sabato 15 marzo in occasione della sfida in programma al PalaPanunzio di Molfetta con il fanalino di coda Pescara.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo-Conegliano: le grandi ex illuminano le tribune della ChorusLife Arena

    Si prepara un travolgente ritorno al passato. Perché una parata di stelle arriverà a illuminare la città di Bergamo in occasione della gara dei play-off contro Conegliano (QUI l’intervista a Carlo Parisi), facendo risplendere il presente con la folgorante luce di ieri.

    Non poteva che essere così, Bergamo non poteva non invitare la storia alla festa per il ritorno a casa. Perché quella del 16 marzo alla ChorusLife Arena sarà una festa speciale per un evento altrettanto esclusivo.

    L’idea è nata nel momento stesso in cui si è arrivati ad organizzare il match dei Play-off Scudetto nella ChorusLife Arena ed è sembrato giusto e naturale riunire la “famiglia” per il ritorno a Bergamo. Ne è nato così un viaggio nel passato e un passaparola che ha portato a riunire vecchi amici e a sentire il sapore dei ricordi.

    Ci saranno Francesca Piccinini e Maurizia Cacciatori. Enrica Merlo e Paola Croce. Simona Rinieri e Chiara Di Iulio. E poi ancora e ancora: Atanas Malinov, il coach dei primi trionfi orobici, ed Henriette Weersing, Federica Stufi e Paola Paggi, Barbara Siciliano e Roberta Girardelli. E poi Leo Lo Bianco e Marco Bonitta. Ma non solo. Tanti altri protagonisti del passato andranno a riempire la “Tribuna Grandi Ex”. Andando a comporre un prezioso, storico mosaico. Un pezzo unico che merita di essere messo in mostra nel miglior scenario possibile, quale sarà proprio la ChorusLife Arena, cornice dello spettacolo che metteranno in scena, sul campo da gioco, il Volley Bergamo 1991 e l’Imoco Conegliano.

    “Finalmente la pallavolo torna in città! – ammette Francesca Piccinini – Non vedo l’ora di entrare nella nuova arena, di rivedere vecchie compagne e di tifare Bergamo!”.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara a Istanbul per la sfida di CEV Cup al Thy: “Una partita complicata”

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi è partita per Istanbul, dove domani, giovedì 13 alle ore 12 italiane (le 14 locali), scenderà in campo contro il THY Istanbul delle ex Durul, Orthmann e Vasilantonaki per la gara di ritorno della semifinale di CEV Cup.

    Forti del 3-0 nella gara di andata, le italiane otterranno la qualificazione alla finale in caso di vittoria, con qualunque risultato, o in caso di sconfitta per 3-2. Qualora il THY Istanbul dovesse imporsi per 3-1 o per 3-0, le formazioni si giocheranno la qualificazione in un golden set di spareggio, da disputarsi con la formula del tie-break. Intanto, nella parte bassa del tabellone, è stata definita la prima finalista: si tratta della formazione romena dell’Alba Blaj, che dopo aver espugnato 2-3 all’andata Budapest ha bissato il successo con un netto 3-0 casalingo contro il Vasas.

    Queste le parole di Eleonora Fersino (libero dell’Igor Gorgonzola Novara): “Mi aspetto una partita complicata, sicuramente combattuta e tesa. Questo sia perché giocheremo in trasferta e sappiamo che il pubblico cercherà di spingere le nostre avversarie, sia per il valore del THY Istanbul, formazione molto forte e che potrà fare molto meglio che nella gara d’andata. A Novara non hanno messo in campo tutti i propri punti di forza, anche per la nostra bravura, ma a Istanbul sarà sicuramente diverso. Confido, però, che anche noi possiamo alzare l’asticella: dovremo scendere in campo senza fare calcoli, con l’obiettivo di vincere. Teniamo tanto a proseguire il nostro percorso europeo a giocare un’altra finale“.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley-ITAS Trentino, aperta la vendita dei biglietti

    CISTERNA DI LATINA – Per la prima volta nella sua storia, il Cisterna Volley ospiterà una gara dei playoff scudetto della Superlega Credem Banca. Domenica 16 marzo, alle ore 18:00, la squadra pontina affronterà l’ITAS Trentino al Palasport di Viale delle Provincie di Cisterna di Latina per Gara 2 dei quarti di finale. In vista dell’evento, è stata attivata la vendita dei biglietti, disponibili online su www.vivaticket.com e nei punti vendita fisici con le seguenti modalità:
    Cisterna Volley Home (da mercoledì a sabato)
    10:00-13:00 e 16:00-19:30Palazzetto dello Sport
    Sabato: 16:00-18:00Domenica (giorno gara): 10:00-13:00 e dalle 15:00 fino all’inizio della partita.Si ricorda che gli abbonamenti stagionali non sono validi per i playoff, pertanto sarà necessario acquistare un biglietto per assistere all’incontro.
    L’incontro rappresenta un momento storico per il club e per la città, segnando l’esordio casalingo del Cisterna Volley nella fase finale del massimo campionato nazionale. LEGGI TUTTO

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    Una Celebrazione di Benessere e Connessione al “Pomeriggio Rosa”

    Piacenza 12.03.2025 – Il “Pomeriggio Rosa” di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, un evento esclusivamente dedicato alle Ladies della Community biancorossa, si è svolto con grande successo nei giorni scorsi nel magnifico Palazzo Rota Pisaroni, un gioiello messo a disposizione dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Cinquanta partecipanti hanno goduto di una giornata ispirazionale incentrata sulla salute e il benessere femminile, segnando così una prima storica per la nostra società, che, data la calorosa accoglienza ricevuta, promette di ripetere l’esperienza.
    Dopo i saluti di benvenuto e l’apertura dei lavori a cura della Sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, le relatrici del calibro di Andrea Carolina Striglio, biologa nutrizionista, Silvia Galandini, farmacista esperta in dermatologia, e Daniela Aschieri, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Piacenza e Presidente di Progetto Vita, hanno fornito preziose conoscenze sulla nutrizione, cura della pelle e salute cardiovascolare delle donne. Giada Mazzoni, consulente d’immagine, ha esplorato il potere trasformativo del colore come alleato dell’autostima.
    Inoltre, il pomeriggio ha offerto due attività speciali: un protocollo di lavoro corporeo, guidato da Silvia Zacchini, che ha permesso alle partecipanti di esplorare il legame tra corpo ed emozioni, e una visita guidata al Palazzo Rota Pisaroni, che ha arricchito la conoscenza del nostro patrimonio culturale.
    Un momento particolarmente emozionante è stata l’intervista con Federica Lisi Bovolenta, condotta da Nicoletta Bracchi. Federica ha condiviso la sua intensa esperienza personale e sportiva, legata indissolubilmente al suo libro “Noi non ci lasceremo mai”, arricchendo significativamente il programma dell’evento. Accanto a Federica la cantautrice Pia Tuccitto con ha creato il progetto “IoeLei”.
    I momenti di pausa, gentilmente gestiti e offerti da Coldiretti Campagna Amica, hanno fornito un’occasione perfetta per conversazioni e scambi più personali tra le partecipanti.
    “Organizzare il Pomeriggio Rosa è stata una sfida gratificante – ha dichiarato Monica Uccelli, Responsabile Marketing della nostra società e organizzatrice dell’evento – e vedere l’entusiasmo e la partecipazione di così tante donne è la conferma che stiamo andando nella giusta direzione. Questi incontri creano non solo un momento di apprendimento ma anche di vera connessione e crescita personale. Siamo entusiasti dell’ottima riuscita di questa esperienza.”
    Un ringraziamento speciale va alle Relatrici per la loro preziosa e autorevole collaborazione, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano per l’ospitalità e a Coldiretti Campagna Amica per il delizioso ristoro che hanno contribuito significativamente al successo dell’evento. L’invito che rivolgiamo alle ladies della nostra community è di restare connesse per le prossime edizioni del Pomeriggio Rosa e continuare a supportare la nostra squadra attraverso i nostri canali social e i prossimi eventi. LEGGI TUTTO

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    La Campi Reali Cantù ha partecipato a Una Vita Da Social 2025

    Si è svolta ieri mattina, martedì 11 marzo 2025, in Piazza Cavour a Como la terza tappa lombarda dell’edizione 2025 di Una Vita Da Social, campagna educativa itinerante della Polizia di Stato e del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse”.
    L’iniziativa è rivolta agli studenti delle medie e superiori, che sono stati ospitati a gruppi all’interno di un truck giunto da Roma appositamente arredato e attrezzato per questa occasione, e dove hanno potuto interagire con gli esperti poliziotti della Polizia Postale.
    La campagna è diretta a far conoscere ai ragazzi quanti rischi ci siano nell’uso inconsapevole dei social, ed è la più importante campagna itinerante di educazione digitale, un progetto sempre al passo con i tempi, ideato per diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi del mondo cyber, e per promuovere un uso più responsabile e consapevole della tecnologia. Particolare attenzione è dedicata all’approfondimento di tematiche attuali e che vedono coinvolti i ragaazzi, come l’educazione sentimentale on line, l’adescamento, il cyberbullismo, e tutte quelle situazioni che possono avere ripercussioni anche sulla loro sfera emotiva.
    Sono stati invitati in qualità di testimonial personaggi sportivi territoriali di alto livello di diverse discipline come Como 1907, Como Women, Tecnoteam Albese e Libertas Cantù, e sono stati esempi positivi di come lo sport realizzi e faccia ottenere il massimo dei risultati solo con sacrificio ed impegno, nulla di artificiale o ingannevole.
    Per la Campi Reali hanno partecipato Leonardo Caletti, Francesco Cottarelli e Francesco Quagliozzi, che hanno risposto alle domande e hanno soddisfatto tutte le curiosità degli studenti, e si sono confrontati con loro su questi temi, che li toccano da molto vicino. LEGGI TUTTO

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    Champions: è di Perugia il primo atto dei Quarti, Monza battuta 3-1

    Monza, 11 Marzo 2025

    Un match ad altissima intensità, degno di un Quarto di finale di Champions. Una squadra che, al suo esordio assoluto nella massima competizione continentale per club, parte a tutto fuoco spinta dal proprio pubblico e si prende il primo set. Perugia reagisce alzando le percentuali in attacco e vince con ampio margine la seconda e terza frazione. E un finale incandescente: punto a punto fino all’attacco di Ishikawa che allunga il quarto set ai vantaggi, e poi c’è Loser, che con due muri consecutivi chiude i conti decretando il finale del set e del match. La Sir Sicoma Monini Perugia vince 3-1 il primo atto della sfida andata e ritorno che vale l’accesso alla Final Four di Łódź. In una serata in cui la battuta ha fatto più fatica del solito a girare nei consueti standard dei Block Devils, i ragazzi di Angelo Lorenzetti chiudono con un’ottima prestazione a muro (14 block vincenti) e archiviano il match con un 56% di efficacia in attacco. Mvp della partita Kamil Semeniuk, che mette a referto 17 punti (best scorer del match), 2 muri e un 58% in attacco.
    Il MatchIl match si apre subito ad alta intensità con un punto a punto nelle prime battute. E’ Monza a centrare il primo break con due attacchi di Gabriele Di Martino, Perugia accorcia con Kamil Semeniuk. Plotnytskyi tiene i suoi a contatto, ma spreca al servizio e Monza ne approfitta per portarsi a +3 (10-7). I Block Devils recuperano e l’attacco out di Marttila rimette in equilibrio il set. Con il muro sulla parallela di Ben Tara, il muro-out di Marttila e il block di Averill sull’attacco di Plotnytskyi i brianzoli sono di nuovo avanti, ma lo schiacciatore ucraino di casa bianconera è letale in pipe (14-13). Padroni di casa di nuovo avanti e con il tocco di prima intenzione di Marttila tentano l’allungo (18-14). Gabriele Di Martino scava il solco (22-16) e l’attacco di Röhrs incrementa il vantaggio (23-17). Perugia accorcia con la pipe di Semeniuk, ma Monza arriva al set point. Il primo è annullato dall’attacco di Solè, ma dai nove metri Plotnytskyi spara out e il set si chiude 25-19.
    La Sir Sicoma Monini alza i giri e parte avanti 3-1 nella seconda frazione. Ben Tara infila l’attacco in mezzo al muro brianzolo; entra Ishikawa ed è subito fulmineo in diagonale, lo seguono Semeniuk e Loser che spingono i Block Devils avanti 4-7. Coach Eccheli chiama il time out e al rientro in campo Marttila accorcia, ma Szwark spara l’attacco out. Averill prima viene bloccato da Solè, poi va a segno (8-11), ma Ishikawa incrementa il vantaggio bianconero. Primo tempo di Di Martino, parallela di Ben tara e la Sir Sicoma Monini amministra il vantaggio con l’attacco di Semeniuk e il muro di Loser sull’attacco di Szwark. Block Devils in scioltezza verso il finale del set; Averill accorcia con un primo tempo e uno slash (16-21). Perugia è al set point con il muro vincente di Solè su Marttila: chiude Ishikawa con un ace (16-25).
    Intesa perfetta Giannelli-Ishikawa e Block Devils subito avanti nel terzo set. Röhrs in parallela accorcia, ma ben Tara consolida il vantaggio. I padroni di casa rispondono con la pipe di Marttila e il primo tempo di Averill, ma Perugia resta avanti e con il muro di Loser sull’attacco di Szwarc avanza di 4 lunghezze (5-9). Il centrale argentino di casa Sir colpisce anche in primo tempo; i brianzoli accorciano si riportano a contatto con il maniout di Marttila su Ben Tara e il servizio vincente di Röhrs che trova l’ace con la complicità del nastro (12-13), ma arriva un “monster block” di Kamil Semeniuk, un attacco di Ishikawa, un muro out conquistato dai Block Devils e un maniout centrato da Ben Tara: Perugia è avanti 13-18. Con un nuovo attacco di Ishikawa e un maniout e un muro di Semeniuk la Sir vola (14-21). Loser con un primo tempo e un muro conquista il set point. Chiude Ben Tara in diagonale. (17-25).
    Monza parte sprint giocando sulle mani del muro bianconero, ma Perugia tiene il passo e i primi scambi sono contrassegnati dall’equilibrio. Break dei Block Devils con il tocco di capitan Giannelli (10-12). I brianzoli agganciano con il muro di Röhrs sull’attacco di Ben Tara e tengono il set in parità con il servizio vincente dello stesso schiacciatore tedesco. Attacco fulmineo di Averill, la Sir Sicoma Monini risponde con il maniout di Semeniuk, ma i padroni di casa restano avanti e con il muro di Di Martino sull’attacco di Semeniuk allungano 19-16. L’ace di Filippo Mancini fa scaldare l’Opiquad Arena, risponde Ben Tara. Botta e risposta Averill e Solè a colpi di primo tempo (22-20). L’ace pesantissimo di Yuki Ishikawa riapre i giochi sulle battute finali (23-22). Finale incandescente con l’aggancio di Perugia per un fallo a rete dei padroni di casa. Averill aggancia il set point con un maniout, ma dai nove metri spreca e si va ai vantaggi. Monza avanti con l’attacco di Röhrs; Giannelli arma Ishikawa (25-25). Il doppio muro di Loser cambia le sorti: la chiude Perugia 25-27.
    IL TABELLINOMINT VERO VOLLEY MONZA- SIR SICOMA MONINI PERUGIA  1-3Parziali: 25-19, 16-25, 17-25, 25-27.
    ARBITRIMr. Alexandros MYLONAKIS di Atene e Andrea PUECHER di Padova.
    LE CIFREMINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 2, Szwarc 6, Di Martino 9,  Averill 14,  Marttila 9, Röhrs 15, Gaggini (lib.), Caporossi, Frascio 5, Mancini 1. N.E.  Lee, Picchio (Lib), Taywo, Beretta.
    All.Eccheli, vice Andriani.
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 1, Ben Tara 12, Solè 10, Loser 12, Semeniuk 17, Plotnytskyi 7, Colaci (libero), Ishikawa 11, Usowicz. N.e: Piccinelli (libero), Candellaro, Herrera, Zoppellari Cianciotta.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    MONZA:  b.s.19, ace 3, 45% ric. pos., 15% ric. prf., 49% att., 9 muri.PERUGIA:  b.s.17, ace 3, 51% ric. pos., 23% ric. prf., 56% att., 14 muri.
     
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO