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    LOVB, week 10: Madison non si ferma più; doppia vittoria per Houston

    La week 10 della League One Volleyball (LOVB) si è aperta con una vittoria di Madison al quarto set ai danni di Omaha. Dopo un inizio di campionato complicato, la squadra allenata da Fuerbringer ha trovato il suo quarto successo consecutivo, che le ha consentito di scalare la classifica e raggiungere il terzo posto in classifica condiviso con Salt Lake.

    La palleggiatrice Lauren Carlini ha preso in mano le redini del gioco di Madison e ha gestito le sue bocche da fuoco in modo eccellente meritandosi il premio di MVP dell’incontro. I laterali della squadra in maglia azzurro-blu, Annie Schumacher e Sarah Franklin, hanno raggiunto i 20 punti a testa; mentre Madi Kubik-Banks, schiacciatrice in maglia verde e miglior realizzatrice tra le sue, si è fermata a 16.

    Nella decima settimana di campionato, si è riproposta la sfida tra Houston e Atlanta e il risultato è stato lo stesso della week precedente. La squadra di Massimo Barbolini, infatti, vince nuovamente al tie-break e si porta a tre vittorie su altrettanti match disputati in regular season contro il team allenato da Paulo Coco.

    Tra le grandi protagoniste di questo scontro ad alta quota ci sono, lato Atlanta, McKenzie Adams e Danielle Cuttino, autrici rispettivamente di 21 e 27 punti, ma che non sono stati sufficienti a contenere la forza di Houston. Il premio di MVP è andato a Jordan Thompson, ma la miglior realizzatrice tra le fila della squadra texana è stata Jess Mruzik con 2 muri e 15 attacchi vincenti.

    Le squadre di Barbolini e Coco sono poi tornate in campo entrambe nei match contro Salt Lake e Austin che hanno chiuso la week 10 di LOVB. Ad Atlanta sono serviti altri cinque set per tornare alla vittoria. Sull’altro campo Houston ha continuato a dire la sua, siglando la seconda vittoria, in questo caso da tre punti, che le ha permesso di consolidare il secondo posto e continuare la sua corsa verso la vetta.

    Nel 3 a 2 di Atlanta nei confronti di Salt Lake si sono distinte le ‘solite’ Cuttino (20 punti per lei) e Fields (25), ma a rubare la scena è stata l’ex Imoco, Kelsey Cook, nominata miglior giocatrice dell’incontro grazia ai suoi 18 attacchi vincenti e i due muri realizzati.

    Mruzik e Thompson hanno concluso la loro settimana con una seconda prestazione di altissimo livello, ma a ruoli invertiti rispetto al primo match. L’opposta, vecchia conoscenza del Vero Volley, è infatti stata la migliore in campo a livello di numeri per Houston (19 attacchi messi a terra e 3 muri); ma il titolo di MVP se l’è meritato proprio la schiacciatrice americana.

    BORSINO ITALIANE – Nel big match di giornata che ha visto sfidarsi le prime delle classe, le italiane sono state protagoniste solo nel campo di Houston. Non hanno calcato il taraflex, dunque, le giocatrici azzurre di Atlanta, Marta Bechis e Beatrice Negretti. Mentre Sara Loda ha contribuito al successo della sua squadra con 1 punti in attacco e Rapha Folie si è messa in mostra con 10 punti realizzati, di cui 7 attacchi e tre muri punto.

    Anche nel secondo impegno settimanale di Atlanta non c’è stato spazio per Negretti e Bechis, se non per una piccola apparizione di quest’ultima sul taraflex che però non ha portato punti.

    Nella vittoria di Houston su Austin, Sara Loda, invece, non è scesa in campo, mentre si è accesa la sfida tra Rapha Folie e Alessia Gennari. La centrale azzurra ha chiuso il match con 9 punti a tabellino di cui 6 attacchi punti, 2 muri e 1 punto diretto al servizio messo a segno. La schiacciatrice italiana ha detto la sua con 10 punti realizzati tra attacco, muro e servizio.

    RISULTATI WEEK 10Omaha – Madison 1-3(16-25, 17-25, 28-26, 16-25)Atlanta – Houston 2-3(23-25, 23-25, 25-15, 25-19, 8-15)Salt Lake – Atlanta 2-3(17-25, 25-23, 18-25, 25-23, 11-15)Austin – Houston 1-3(25-27, 18-25, 25-19, 22-25)

    CLASSIFICA LOVBAtlanta (10-3); Houston (8-5); Madison (5-7); Salt Lake (5-7); Austin (4-7); Omaha (4-7). 

    PROSSIMO TURNO – WEEK 11Venerdì 21 marzoMadison – Salt Lake

    Sabato 22 marzoAustin – OmahaAtlanta – Austin 

    Domenica 23 marzo Houston – Omaha

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, l’Omag si conferma prima della classe: netto 3-0 a Futura

    L’Omag-Mt San Giovanni in Marignano si conferma protagonista assoluta della Pool Promozione, battendo la Futura Giovani Busto Arsizio con un netto 3-0 e mantenendo salda la prima posizione in classifica. La sfida, valida per il secondo turno di ritorno, ha rappresentato il terzo incontro stagionale tra le due formazioni e si è svolta davanti a un PalaMarignano gremito, con un pubblico caloroso che ha sostenuto le proprie beniamine.

    Le marignanesi, ben organizzate e in forma smagliante, hanno dimostrato di essere superiori sotto tutti i punti di vista. Fin dall’inizio del primo set, la squadra di coach Bellano ha preso il controllo del match, con Ortolani e Parini protagoniste di giocate decisive che hanno permesso di chiudere il parziale 25-20.

    Il secondo set ha visto una partenza più equilibrata, ma la forza dell’Omag-Mt è emersa presto grazie a un attacco preciso e a un muro impenetrabile, chiudendo il parziale 25-17.

    Nel terzo set, il dominio delle padrone di casa è stato totale, con Ortolani e compagne che non hanno lasciato spazio alle avversarie, siglando la vittoria con un netto 25-15. L’assenza di giocatrici chiave per Busto Arsizio, come il libero Cecchetto e l’opposto Zanette, ha pesato, ma la prestazione delle marignanesi è stata impeccabile. Tra gli ex in campo, Elisa Zanette e Cecilia Nicolini hanno ritrovato vecchie compagne, ma è stata l’Omag-Mt a confermare la propria leadership con una prova di grande determinazione e classe.

    Claudia Consoli (Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Con Busto è sempre stato difficile giocare. Noi abbiamo un primato da mantenere e questa sera siamo state brave a giocare e mantenere alto il livello di gioco, senza fare errori, cosa che avrebbe permesso a Busto di entrare in partita. Sono contenta per me e per le mie compagne di questa splendida vittoria. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo dall’inizio della stagione perché ora ogni partita rappresenta una finale. Dobbiamo rimanere concentrate per centrare il nostro obiettivo”.

    Fatim Kone (Futura Giovani Busto Arsizio): “È stata una partita difficile. La Omag ci ha messo in difficoltà con il muro-difesa, hanno recuperato tanti palloni. Noi avremmo potuto provare a spingere di più in battuta e a cercare qualche colpo alternativo. Con palla sempre in testa hanno espresso un buon gioco. Il momento non è facile ma dobbiamo continuare a lavorare e a tenere alto il ritmo”.

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3Futura Giovani Busto Arsizio 0 (25-20 25-17 25-15)

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Nardo 13, Parini 10, Ortolani 14, Piovesan 10, Consoli 6, Nicolini 2, Valoppi (L), Sassolini 1, Meliffi (L). Non entrate: Ravarini, Monti, Bagnoli, Clemente. All. Bellano. Futura Giovani Busto Arsizio: Monza, Orlandi 8, Kone 5, Enneking 12, Zakoscielna 6, Rebora 9, Osana (L), Del Freo 3, Baratella, Landucci. Non entrate: Brandi, Zanette, Cecchetto (L). All. Beltrami. Arbitri: Adamo, Bonomo. Note – Durata set: 25′, 24′, 21′; Tot: 70′. MVP: Nicolini.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Play Off, la Lube domina Gara 2 a Milano. Serie dei Quarti in parità

    Salta nuovamente il fattore campo nei Play Off SuperLega Credem Banca. La reazione dei biancorossi arriva con prepotenza all’ombra della Madonnina in Gara 2 dei Quarti di finale. Incitata da un nutrito gruppo di Predators, la Cucine Lube Civitanova espugna l’Allianz Cloud con il massimo scarto (16-25, 16-25, 20-25) riportando in parità (1-1) il primo turno degli scontri diretti nella corsa al tricolore.
    A farla da padrone in attacco è l’opposto Lagumdzija, MVP, top scorer con 19 punti ( il 73% di positività, 2 ace e 1 muro) e unico atleta dell’incontro in doppia cifra. La Lube legittima la prova autoritaria con 8 ace a 0 e 10 muri a 0, ma non vanno trascurate le numerose azioni difensive di ottima fattura. L’unica vera reazione di Milano arriva sul finire del terzo parziale, quando ormai è tardi. La serie ora è apertissima.
    Gara 3 è in programma domenica 23 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum. Prima, però, capitan Fabio Balaso e compagni scenderanno in campo mercoledì 19 marzo (ore 20.30), tra le mura amiche, a caccia della rimonta europea nella Finale di ritorno della Challenge Cup contro i Polacchi del Bogdanka LUK Lublin.
    LA GARA
    Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Padroni di casa dell’Allianz Milano schierati con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.
    Nel primo set la Lube è decisamente sul pezzo. Trainata dagli 11 punti di Lagumdzija (90% con 1 ace e 1 muro), la formazione cuciniera centra 3 ace e 5 block, attaccando con il 74% di squadra. Il primo break è di Milano con Kaziyski (8-6), ma il muro di Chinenyeze vale il pari (8-8) e con un parziale di tre a zero la Lube mette il naso avanti (8-9). Supportati dai Predators, i marchigiani trovano un cospicuo vantaggio con i colpi di Lagumdzija (11-15), volano sul +5 con l’attacco a sorpresa di Boninfante (12-17) e dilagano con il muro di Nikolov (14-20). Sul 15-21 entra in campo per i padroni di casa Otsuka, MVP di Gara 1, ma il giapponese incassa i due ace dl nuovo entrato Poriya (15-23). Il muro biancorosso chiude il parziale (16-25).
    Secondo parziale fotocopia, per dominio, durata e punteggio. Anche per efficacia di Lagumdzija (5 punti con il 100% di positività). Milano accusa subito il colpo. Al rientro Civitanova si porta sul + 5 dopo l’ace di Nikolov (2-7). Sugli errori di Kaziyski e Louati i biancorossi prendono il largo (5-13) e, sul fronte opposto, Piazza inserisce Otsuka per Louati. L’attacco di Lagumdzija toccato da Porro vale il +9 (7-16). In campo per gli ambrosiani c’è anche l’ex biancorosso Larizza. L’Allianz cerca di reagire, ma sul lungolinea di Nikolov la formazione di Medei continua a comandare saldamente (14-22). Anche il secondo set si chiude 16-25 sull’errore di Gardini, entrato nel corso del parziale.
    Nel terzo set Milano parte con Otsuka e Louati in banda. Altra partenza da ricordare della Lube, avanti di tre punti sul muro di Podrascanin (4-7). Il muro di Chinenyeze e gli ace di Boninfante (7-14) mettono alle corde l’Allianz. Il primo tempo di Chinenyeze si tramuta nel +8 (9-17). I padroni di casa forzano nel tentativo di riavvicinarsi puntando su buone difese, la mano calda di Reggers e gli spunti di Gardini (17-19). La Lube si scuote e reagisce in attacco, mentre Milano incappa in un errore fatale (17-22). Il match si chiude sull’errore di Otsuka dai nove metri (20-25).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Una bella prova di carattere. Ne sono molto contento perché ci eravamo portati dietro due partite in cui avevano sprecato molte occasioni. Oggi era fondamentale riuscire a scendere in campo concentrati e determinati e a esprimerne un buon livello di gioco. La missione è compiuta. Adesso, però, dobbiamo dimenticarci della partita appena conclusa per concentrarci sulla prossima, consapevoli di dover migliorare su alcuni dettagli importanti”.
    ADIS LAGUMDZIJA: “Oggi nella nostra metà campo è andato veramente tutto alla grande, abbiamo giocato la partita con una intensità incredibile e penso che la netta vittoria finale per 3-0 sia tutta meritata. È un risultato che oltre a rimettere la serie dei Play Off con Milano in equilibrio ci regala pure grande fiducia per la sfida europea di mercoledì prossimo con i polacchi del Lublin, in cui dovremo firmare una grande rimonta per alzare il trofeo”.
    MATTIA BOTTOLO: “Non potevamo sbagliare questa partita, volevamo a tutti i costi riportare questa serie dei Quarti Play Off in parità è ci siamo riusciti. Oggi siamo stati bravi al servizio, ma anche la difesa è le coperture hanno avuto il loro peso nell’economia del risultato. Bene così, ma sappiamo che la strada da percorrere è ancora molto lunga. Si riparte da zero”.
    TABELLINO
    Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 0-3 (16-25, 16-25, 20-25) – Allianz Milano: Porro 1, Louati 4, Schnitzer 1, Reggers 9, Kaziyski 4, Caneschi 5, Staforini (L), Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 1, Otsuka 4. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza.
    Cucine Lube Civitanova: Boninfante 5, Bottolo 7, Chinenyeze 4, Lagumdzija 19, Nikolov 7, Podrascanin 5, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2. N.E. Gargiulo, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio. All. Medei.
    ARBITRI: Giardini (VR) e Brunelli (AN).
    NOTE: Durata: 23’, 23’, 29’. Totale: 1H 15’. Milano: battute sbagliate 18, ace 0, muri 0, attacco 43%, ricezione 39% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 17, ace 8, muri 10, attacco 58%, ricezione 53% (28% perfette). Spettatori: 3.364. MVP: Lagumdzija LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge A1, Perugia-Cuneo 3-0: Black Angels al secondo turno

    Non ci sono problemi per la Bartoccini MC Restauri Perugia che vince anche la sfida di ritorno del primo turno di play-off challenge ed elimina la Honda Olivero Cuneo dalla corsa per la terza coppa europea. Il successo per 3 a 0 in Piemonte è stato bissato da un risultato identico al Pala Barton Energy nel pomeriggio di domenica 16 marzo. Perugia mette subito il pass in tasca vincendo i primi due set per 25-18 e 25-17, poi il terzo è pura accademia e finisce ai vantaggi per 27 a 25. Mvp Gryka con dieci punti di cui due murate. Trova spazio un po’ tutto il roster con le varie Pecorari, Anchante, Recchia e Rastelli sugli scudi. Le Black Angels giocano, vincono e, cosa più importante, si divertono. E adesso sotto col prossimo avversario, sempre con sfida di andata e ritorno. Ma stavolta la banda di coach Giovi giocherà il ritorno fuori casa. La gara con Cuneo è stata anche l’occasione per promuovere la racconta fondi dell’associazione Amani Education ODV della palleggiatrice Maria Irene Ricci e del fratello Pippo Ricci, campione del basket italiano. Amani ha l’obiettivo di costruire una scuola secondaria a Kisaki, città della regione del Singida, in Tanzania. 

    1° set – Avvio di partita all’insegna dell’equilibrio. Perugia parte bene, ma Cuneo non molla. Traballi e Nemeth sono sul pezzo e le Black Angels passano avanti al primo parziale (8-7). Bartolini a muro e Ungureanu a rete lanciano Perugia (13-8). Al secondo parziale, Sirressi e compagne hanno un vantaggio confortante (16-11). Giovi premia Pecorari in campo al posto di Traballi. Dentro anche Gryka per Cekulaev. La strada verso il vantaggio è in discesa (25-18).  

    2° set – Avvio di secondo set sulla falsa riga del primo. Equilibrio ma con Perugia pronto a scattare (8-5). Gryka è in forma, le Black Angels controllano. In campo c’è anche Gardini (16-13). Sirressi difende alla grande, Cuneo prova a reagire. Entrano Rastelli e Anchante: Perugia chiude i conti 25-17 e si guadagna un altro turno nei playoff Challenge.  

    3° set – Nel terzo set spazio a chi ha giocato di meno. Le due squadre non sfigurano. Se la giocano punto a punto. Perugia sempre avanti ai parziali (8-7 e 16-15). Cuneo non molla si va ai vantaggi. Perugia ha la meglio (27-25).

    Andrea Giovi, tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia: “Abbiamo fatto una buona prestazione, guadagnandoci con merito tra andata e ritorno il passaggio del turno. Affronteremo il prossimo avversario con la stessa voglia e determinazione. Brave tutte le ragazze. Un plauso particolare a chi è entrato e dato un contributo importante”.

    Carolina Pecorari, schiacciatrice della Bartoccini MC Restauri Perugia: “Una grande emozione l’essere scesa in campo. Grazie a Giovi per la fiducia. Sin da bambina sognavo di giocare in A1. Quest’anno ho avuto qualche chance, ma anche stare in panchina ha avuto un significato importante per me”.

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 3Honda Olivero Cuneo 0(25-18, 25-17, 27-25)Serie: 2-0 PerugiaBartoccini-MC Restauri Perugia: Gryka 10, Traballi 6, Pecorari 2, Ricci 3, Bartolini B. 5, Anchante, Cekulaev 6, Nemeth 9, Gardini 6, Rastelli 5, Ungureanu 3, Sirressi (L1), Recchia (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi.Honda Olivero Cuneo: Colla, Colombo 1, Martinez 1, Polder 3, Cecconello 4, Dodson 4, Bjelica 7, Bakodimou 7, Signorile, Brambilla 8, Kapralova 2, Sanchez 5, Panetoni (L1), Scialanca (L2). All.: Pintus. Ass.: Aime.Arbitri: Stefano Caretti – Marta MesianoNote – Perugia: b.s. 8, ace 5, ric. pos. 50 %, ric. prf. 41 %, att. 39 %, muri 11. Cuneo: b.s. 9, ace 0, ric. pos. 47 %, ric. prf. 29 %, att. 37 %, muri 6Spettatori: 1150Mvp: Aleksandra Gryka (Bartoccini MC Restauri Perugia)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Superlega, Milano-Civitanova 0-3: il fattore campo salta ancora

    Salta nuovamente il fattore campo nei Play Off SuperLega Credem Banca. La reazione dei biancorossi arriva con prepotenza all’ombra della Madonnina in Gara 2 dei Quarti di finale. Incitata da un nutrito gruppo di Predators, la Cucine Lube Civitanova espugna l’Allianz Cloud con il massimo scarto (16-25, 16-25, 20-25) riportando in parità (1-1) il primo turno degli scontri diretti nella corsa al tricolore.

    A farla da padrone in attacco è l’opposto Lagumdzija, MVP, top scorer con 19 punti ( il 73% di positività, 2 ace e 1 muro) e unico atleta dell’incontro in doppia cifra. La Lube legittima la prova autoritaria con 8 ace a 0 e 10 muri a 0, ma non vanno trascurate le numerose azioni difensive di ottima fattura. L’unica vera reazione di Milano arriva sul finire del terzo parziale, quando ormai è tardi. La serie ora è apertissima.

    Gara 3 è in programma domenica 23 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum. Prima, però, capitan Fabio Balaso e compagni scenderanno in campo mercoledì 19 marzo (ore 20.30), tra le mura amiche, a caccia della rimonta europea nella Finale di ritorno della Challenge Cup contro i Polacchi del Bogdanka LUK Lublin.

    Starting Players – Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Padroni di casa dell’Allianz Milano schierati con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero. 

    1° set – Nel primo set la Lube è decisamente sul pezzo. Trainata dagli 11 punti di Lagumdzija (90% con 1 ace e 1 muro), la formazione cuciniera centra 3 ace e 5 block, attaccando con il 74% di squadra. Il primo break è di Milano con Kaziyski (8-6), ma il muro di Chinenyeze vale il pari (8-8) e con un parziale di tre a zero la Lube mette il naso avanti (8-9). Supportati dai Predators, i marchigiani trovano un cospicuo vantaggio con i colpi di Lagumdzija (11-15), volano sul +5 con l’attacco a sorpresa di Boninfante (12-17) e dilagano con il muro di Nikolov (14-20). Sul 15-21 entra in campo per i padroni di casa Otsuka, MVP di Gara 1, ma il giapponese incassa i due ace dl nuovo entrato Poriya (15-23). Il muro biancorosso chiude il parziale (16-25). 

    2° set – Secondo parziale fotocopia, per dominio, durata e punteggio. Anche per efficacia di Lagumdzija (5 punti con il 100% di positività). Milano accusa subito il colpo. Al rientro Civitanova si porta sul + 5 dopo l’ace di Nikolov (2-7). Sugli errori di Kaziyski e Louati i biancorossi prendono il largo (5-13) e, sul fronte opposto, Piazza inserisce Otsuka per Louati. L’attacco di Lagumdzija toccato da Porro vale il +9 (7-16). In campo per gli ambrosiani c’è anche l’ex biancorosso Larizza. L’Allianz cerca di reagire, ma sul lungolinea di Nikolov la formazione di Medei continua a comandare saldamente (14-22). Anche il secondo set si chiude 16-25 sull’errore di Gardini, entrato nel corso del parziale. 

    3° set – Nel terzo set Milano parte con Otsuka e Louati in banda. Altra partenza da ricordare della Lube, avanti di tre punti sul muro di Podrascanin (4-7). Il muro di Chinenyeze e gli ace di Boninfante (7-14) mettono alle corde l’Allianz. Il primo tempo di Chinenyeze si tramuta nel +8 (9-17). I padroni di casa forzano nel tentativo di riavvicinarsi puntando su buone difese, la mano calda di Reggers e gli spunti di Gardini (17-19). La Lube si scuote e reagisce in attacco, mentre Milano incappa in un errore fatale (17-22). Il match si chiude sull’errore di Otsuka dai nove metri (20-25).

    Allianz Milano 0Cucine Lube Civitanova 3(16-25, 16-25, 20-25)Serie: 1-1Allianz Milano: Porro 1, Louati 4, Schnitzer 1, Reggers 9, Kaziyski 4, Caneschi 5, Staforini (L), Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 1, Otsuka 4. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 5, Bottolo 7, Chinenyeze 4, Lagumdzija 19, Nikolov 7, Podrascanin 5, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2. N.E. Gargiulo, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio. All. Medei.Arbitri: Giardini (VR) e Brunelli (AN).Note: Durata: 23’, 23’, 29’. Totale: 1H 15’. Milano: battute sbagliate 18, ace 0, muri 0, attacco 43%, ricezione 39% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 17, ace 8, muri 10, attacco 58%, ricezione 53% (28% perfette). Spettatori: 3.364.MVP: Lagumdzija

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Messina si impone 0-3 a Cremona. Olivotto: “Sono felice, volevamo questa vittoria”

    L’Esperia Cremona non supera l’ostacolo Akademia Sant’Anna Messina, abile a conquistare l’intera posta in palio in tre set nella 2ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 Tigotà. Le tigri se la giocano con grinta nei primi due parziali, nel terzo le peloritane tentano la fuga ma, nonostante il rientro in gara delle cremonesi fino al -2, Akademia allunga in maniera decisiva.

    La top scorer dell’incontro è Bintu Diop, autrice di 19 punti, le fanno eco Vernon con 9, Rossetto e Olivotto con 7. Giorgia Caforio è l’MVP dell’incontro, irriducibile in seconda linea, una garanzia per il gruppo siciliano. Per Cremona, Matilde Munarini chiude con 12 punti a referto, bene anche Arciprete e Bellia con 8 punti a testa. Bondarenko, impiegata come opposto in luogo di capitan Taborelli, mette a referto 8 punti. Positivo l’ingresso di Nicole Modesti, che firma 3 punti da subentrata nel terzo set nel giorno del suo compleanno. Nel confronto tra le squadre, Cremona si distingue in ricezione (61%-31%), Messina ha la meglio a muro (6-9), in attacco (32%-41%) e in battuta (-4, -1). Nel prossimo turno, Cremona accoglierà la CBL Costa Volpino; Messina sarà di scena a Busto Arsizio contro la Futura Volley Giovani.

    Arciprete inaugura l’incontro in diagonale, Diop da seconda linea piega la difesa cremonese, 1-2. Munarini con la b trova il 3-2, Olivotto con la tesa firma il 3-5. Munarini ferma a muro la pipe di Rossetto, Carraro di seconda mette giù il 5-6. Olivotto va giù anche col primo tempo, 7-9. Carraro passa ancora di seconda intenzione (9-11), Munarini accorcia con il primo tempo del -2. Rossetto in pipe firma il 10-14, Vernon insiste di potenza e sigla l’11-15. Diop mette appena fuori l’attacco del 13-15, Bellia castiga il muro ospite e realizza il 14-16. Dopo il timeout di coach Mazzola, Rossetto trova il mani out del 15-20 e di seguito la diagonale del +6. Bondarenko va a segno in parallela e poi col servizio, 18-23. Diop in pipe regala alle compagne sei palle set. Sara Bellia esagera in attacco, il periodo si chiude sul 19-25.

    Diop ferma a muro Arciprete, Modestino va lunga in fast, 2-1. Arciprete si rifà con un ottimo pallonetto ed è 4-3. Munarini s’impone a muro su Diop, coach Bonafede ferma il gioco. Munarini in stato di grazia passa anche con una sette e col rigore, Arciprete trova l’ace del 9-4. Olivotto fa ombra a muro per due volte su Bellia, sul 9-8 coach Mazzola mette le mani a T. Rossetto risponde a Bellia con la diagonale dell’11-11, il muro di Diop porta in vantaggio Messina. Cremona ricuce con il muro di Munarini su Vernon, Arciprete rimette avanti le tigri con la diagonale del 16-15 che provoca il timeout ospite. Vernon scheggia il muro cremonese e porta le sue sul 16-18. Munarini non trova il campo con il primo tempo che vale il 17-20 ospite. Rossetto trova una diagonale sui due metri che vale il 18-23, Olivotto ferma Bellia a muro ed è set point Messina. Rossella Olivotto chiude il set con un primo tempo da applausi sul 19-25.

    Messina riparte con gran piglio, Vernon in pallonetto prima e in diagonale poi mette giù l’1-5. Olivotto passa col primo tempo e poi alza il muro, per il 3-9 su cui coach Mazzola esaurisce i timeout. Diop sfrutta il muro cremonese per il 5-12, Arciprete non trova la parallela, poi Diop firma l’ace del 6-14. Modestino ferma la pipe di Bondarenko (8-16), Cremona prova a restare a contatto con Bellia e Modesti, 11-16 e timeout Bonafede. Modesti chiude il rigore del -2, Carraro riprende la marcia con l’ace del 15-19. Bondarenko esagera in attacco (15-21), ma rimedia con la parallela del 16-21. Diop col mancino firma il 17-23, Olivotto trova un ace che vale sette palle match. L’errore dai nove metri di Vera Bondarenko abbassa il sipario sull’incontro, sul punteggio di 18-25. 

    Ilaria Maiezza (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita difficile, lo sapevamo in partenza, Messina cercava riscatto dopo la sconfitta infrasettimanale e l’ha trovato, giocando con grinta e determinazione, riuscendo a essere più incisiva e portando a casa tutti i set. Noi siamo state brave a non lasciarci andare, a cercare una reazione anche se non siamo riuscite a portare a casa il risultato sperato”.

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “È stata una bella partita, ci tenevamo particolarmente a riscattarci dopo la prestazione dell’ultima gara. Siamo partite cariche fin da subito, imponendo il nostro ritmo di gioco. Rispetto alle altre partite, abbiamo subito meno black out che ogni tanto ci caratterizzano. Oggi siamo state brave, incisive su tutti i fondamentali, in particolare sul muro-difesa, abbiamo espresso una bella pallavolo, abbiamo giocato bene, sono felice”.

    Esperia Cremona 0Akademia Sant’Anna Messina 3 (19-25 19-25 18-25)

    Esperia Cremona: Bellia 10, Marchesini 2, Bondarenko 8, Arciprete 8, Munarini 13, Turlà 1, Parlangeli (L), Modesti 3, Zuliani, Zorzetto. Non entrate: Maiezza. All. E. Mazzola.Akademia Sant’Anna Messina: Diop 17, Rossetto 8, Modestino 8, Carraro 4, Vernon 12, Olivotto 9, Caforio (L). Non entrate: Babatunde, Bozdeva, Trevisiol, Mason, Guzin, Norgini (L). All. F. Bonafede.Arbitri: Bosica, Lentini. Note – Durata set: 29′, 28′, 28′; Totale: 85′. MVP: Caforio.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Piacenza va 2-0 nella serie, Travica: “Se continuiamo così non so dove possiamo arrivare”

    Ci impiega meno di un’ora e mezza di gioco Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per superare anche in Gara 2 Rana Verona e portarsi sul 2-0 nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Gara 3 è in programma sabato 22 marzo a Verona e per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà il primo match ball a disposizione.

    Ljubo Travica: “Siamo in crescita e se continuiamo così non so dove possiamo arrivare, si lavora bene in palestra ma per me siamo ancora zero a zero in questa serie. Ho detto ai ragazzi di cercare di divertirsi, hanno avuto un ottimo atteggiamento in campo e sono contento, la squadra non si è disunita quando abbiamo subito un break importante nel secondo set sappiamo che può accadere. Adesso il pensiero è già a Gara 3”.

    Antoine Brizard: “Abbiamo giocato una buona partita, sono davvero contento per la squadra e per quanto stiamo facendo in campo. Siamo consapevoli di quello che possiamo fare, abbiamo giocato molto bene in attacco e a muro toccando tanti palloni”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Qua. (16/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    Gara 2 Qua. (16/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 0-3 (16-25, 16-25, 20-25) – Allianz Milano: Porro 1, Louati 4, Schnitzer 1, Reggers 9, Kaziyski 4, Caneschi 5, Staforini (L), Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 1, Otsuka 4. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 5, Bottolo 7, Chinenyeze 4, Lagumdzija 19, Nikolov 7, Podrascanin 5, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2. N.E. Gargiulo, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio. All. Medei. ARBITRI: Giardini, Brunelli. NOTE – durata set: 23′, 23′, 29′; tot: 75′. LEGGI TUTTO