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    Bovolenta: “Con Grottazzolina gara da non sottovalutare”.

    Piacenza, 17 novembre 2025 – Dopo la bella vittoria con Cucine Lube Civitanova nella quinta giornata di campionato, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in palestra oggi con una seduta di lavoro per preparare la sfida con Yuasa Battery Grottazzolina che si giocherà al PalaSavelli di Porto San Giorgio domenica 23 novembre (ore 19.00 diretta Dazn e VBTV) e valida per la settima giornata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Programma settimanale
    Lunedì. riposo, pesi e tecnica
    Martedì: riposo, atletica e tecnica
    Mercoledì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Giovedì: riposo, riposo
    Venerdì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Sabato: atletica e tecnica; partenza per Porto San Giorgio
    Domenica: rifinitura, settima giornata di andata di Superlega con Yuasa Battery Grottazzolina (PalaSavelli ore 19.00).
    Alessandro Bovolenta: “Con la Lube siamo stati bravi e concentrati in ogni momento della gara e questo è davvero molto importante. Una partita che ci ha fatto capire quale può essere il nostro livello, volevamo una vittoria pesante con una grande squadra ma da oggi la testa è già rivolta alla gara con Grottazzolina, un avversario sicuramente non da sottovalutare. Davanti al proprio pubblico farà di tutto per muovere la loro classifica per me non veritiera per il valore della squadra”. LEGGI TUTTO

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    Sabaudia record: vittoria a Gioia e terza partita più lunga di sempre

    SABAUDIA – Il Viridex Sabaudia, oltre alla vittoria sul campo complicatissimo di Gioia del Colle, torna a casa anche con un record notevole. Il match vinto dalla squadra di coach Stefano Beltrame (2-3) nell’ultima giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3, è la terza partita più lunga della storia della pallavolo italiana: una vittoria arrivata dopo una maratona di due ore e 58 minuti. Un’altra curiosità riguarda il fatto che al primo posto assoluto della statistica, che ovviamente tiene conto anche di Superlega e serie A2, oltre alla serie A3, c’è un’altra partita vinta dal Sabaudia nella passata stagione che con con tre ore e due minuti è, finora, l’unico match della storia del volley italiano ad aver sfondato le tre ore.
    «Se devo trovare una parola per descrivere la partita vinta a Gioia del Colle direi personalità, abbiamo vinto perché veramente abbiamo mostrato personalità in campo e voglia di vincere la partita – chiarisce Samuel Onwuelo, opposto e capitano del Sabaudia che ha chiuso il match con 33 punti a referto – Arrivavamo da un risultato non positivo e anche in Puglia il clima non era dei migliori per i nostri avversari: è stata una serata molto calda, c’era un pubblico molto partecipativo, un ambiente e una piazza molto molto importante. Poi nel corso della gara ci sono state un paio di peripezie, ma siamo riusciti a uscire fuori nei momenti importanti, ci siamo fatti trovare pronti. Ora dobbiamo continuiamo a lavorare così pensando già alla prossima».
    Tre vittorie e una sconfitta per il Viridex Sabaudia in questo avvio di stagione, con la formazione pontina che ha messo in luce alcune situazione su cui lavorare ma anche uno spirito di gruppo e una forza di volontà fuori dal comune che hanno proiettato la squadra del direttore sportivo Paolo Torre al quarto posto in classifica del girone blu di serie A3, a quattro lunghezze dalla vetta.
    «È stata una gran prova di carattere oltre che a quella di tecnico-tattica dove chiunque è stato chiamato ha dato il suo contributo, in ogni istante con i ragazzi che hanno dato grande disponibilità dimostrando il rispetto hanno nei confronti della società, del gruppo e tra di loro, questo è eccezionale, quindi veramente questa è una vittoria di squadra perché tutti quanti hanno dato il loro contributo, nel loro piccolo o nel grande che sia, ho visto un gruppo molto coeso che ha combattuto veramente lì punto per punto, gli onori vanno fatti a tutti non solo ai singoli perché anche nei momenti di difficoltà sono stati sempre uniti, nonostante qualche episodio che poteva farci traballare ma che alla fine ci ha uniti maggiormente fino alla fine per portarci a casa questa vittoria». Sabato prossimo, alle ore 16:00 il Viridex Sabaudia riceverà al Pala Vitaletti il Domotek Reggio Calabria, attualmente al secondo posto della classifica a un solo punto dal Castellana capolista. LEGGI TUTTO

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    Offanengo-Altino 0-3: Bolzoni: “Sbagliato nei momenti decisivi”, Sassolini: “Il gruppo merita la Coppa Italia”

    Festa doppia per la Tenaglia Abruzzo Altino, che espugna in tre set il PalaCoim di Offanengo e oltre a conquistare tre punti festeggia la storica qualificazione in Coppa Italia, rimandando al mittente l’assalto della Trasporti Bressan. Un match combattuto più di quanto dica il risultato finale, con la squadra di Ingratta che ha avuto il merito di sbagliare meno (13 errori contro i 24 di casa) ed essere più cinica nei vari momenti topici dell’incontro. Mvp, l’opposta ospite Viktoriya Siakretava, autrice di 22 punti con il 55% in attacco e premiata da Pasquale Losapio, presidente del comitato Fipav Cremona Lodi. Per Offanengo,16 punti per la schiacciatrice Sara Bellia e 13 per il capitano Valentina Zago, con la squadra di Giorgio Bolzoni che mantiene il quinto posto, interrompe la mini-striscia di due vittorie consecutive e vede rinviato ancora l’appuntamento con la prima affermazione al PalaCoim. QUI tutti gli altri risultati della giornata e la classifica aggiornata dei gironi.1° set – In avvio Siakretava risponde a Bellia, Marchesini col primo tempo fa 2-2. Zago scalda il braccio fin da subito, il pallonetto di Caneva fissa il 10-5 del timeout Ingratta. La pausa fa bene alle chietine che infilano un sontuoso break di 0-7 col turno di battuta di Sassolini e i colpi in attacco di Siakretava e Murmann: 10-12 e timeout Bolzoni. Offanengo riprende la corsa e rende la vita dura alle ospiti, nonostante qualche errore dai nove metri. Siakretava accorcia in diagonale sul 19-18 e poi replica in fotocopia con la botta del 19-20. Bellia mette in rete un attacco e poi subisce il muro di Siakretava, sul 21-23 coach Bolzoni esaurisce i timeout a disposizione. Zago e Ravazzolo rimarginano il gap ed è ancora parità sul 23-23. Siakretava (8 punti col 77% nel set) procura un set point con potenza, Zago mette fuori la diagonale del 23-25.

    2° set – L’ace di Compagnin fa da intermezzo ai due punti di Murmann, 3-3. L’attacco di Ravazzolo e l’ace di Bellia portano il parziale sul 6-3. Bagnoli innesca il primo tempo di Monaco, poi la stessa centrale firma l’ace del -1. Dopo un punto controverso in favore di Altino, capitan Sassolini impatta col pallonetto del 9-9. Marchesini a muro fissa il 9-11 del timeout Bolzoni. Alla ripresa del gioco è ancora Dalila Marchesini a sfruttare l’assist di Bagnoli per il primo tempo da applausi del 9-13. Julia Murmann a muro spinge la Tenaglia sul 10-15, la canadese replica presto su Zago ed è 12-16. Ndoye e la solita Siakretava insistono con profitto in attacco (18-21), la bielorussa va a segno anche in parallela, così coach Bolzoni mette le mani a T sul 19-22. Martinelli risponde a Siakretava (7 col 50%), Offanengo accorcia sul 22-23, ma l’opposta è dura a morire e mette a segno la pipe del 22-24. La diagonale di Adji Ndoye sigilla il 22-25 dello 0-2 Tenaglia.

    3° set – Altino riprende le ostilità con uno 0-3 marchiato Viktoryia Siakretava. Murmann e Monaco passano per il 2-5. Martinelli e Zago a muro caricano la propria metà campo, 5-6. Nardelli impatta con la parallela dell’8-8, Bellia trova il mani out del 10-9. Dopo l’errore al servizio di Caneva e il punto di Murmann, coach Bolzoni richiama le sue (9-12). Il turno di battuta di Compagnin mette in difficoltà la retroguardia chietina, poi il rimpallo favorevole a Martinelli ribalta il punteggio sul 13-12 del timeout Ingratta. Altino inizia a far fatica in attacco e Offanengo tenta la fuga sul 16-13. Zago insiste con forza da posto 2, Nardelli in diagonale realizza il 19-14. Entra Passaro in regia su Bagnoli, Offanengo concede qualcosa in battuta, Zago poi esagera in attacco e la Tenaglia resta a ridosso col rigore di Marchesini per il 20-18. Siakretava rimedia al servizio in rete di Sassolini (21-19), Alice Trampus passa in diagonale per il -1. Bellia non trova il tocco del muro e Altino rimette in piedi il parziale. Siakretava alza il muro su Bellia (22-22), poi Guzin imita la compagna per il sorpasso ospite. Altino si procura due match points, Alice Trampus capitalizza al meglio e chiude la partita sul 23-25.DICHIARAZIONI:Coach Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “La differenza tra noi e Altino a mio avviso sta nell’aver sbagliato troppo nei momenti decisivi. Non è stata una questione di incisività o determinazione, perché tra battuta e altre situazioni abbiamo regalato troppo. Terzo set con un vantaggio di 20-15 non concretizzato maggior rammarico? Anche il primo parziale, eravamo 21-20 avanti e dovevamo spingere anche lì,poi c’è chiaramente il finale di partita, dove Altino aveva rivoluzionato metà squadra e si è rifatta sotto aiutata anche dai nostri errori. Nella lotta punto a punto, i piccoli dettagli fanno la differenza. Brava Altino che ci ha creduto e ha spinto dall’inizio alla fine, dimostrando di essere una buona squadra.”.Victoria Sassolini (Tenaglia Abruzzo Altino Volley): “Siamo contentissime! Credo che tutto il gruppo, staff atlete e società si meritino l’accesso alla coppa Italia. Abbiamo giocato una bella partita, solida, siamo state molto costanti e sono contenta del risultato. Siamo state brave a raccogliere palloni difficili e allo stesso tempo, a mettere a terra i palloni decisivi. Sono molto felice anche per l’ingresso in corso di partita delle mie compagne dalla panchina, hanno dato il loro contributo e sono contenta della loro prestazione. Penso che la squadra stia facendo un gran lavoro in palestra e la dimostrazione di questo si vede sul campo”.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 0TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY 3(23-25 22-25 23-25)TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 6, Caneva 7, Compagnin 2, Bellia 16, Ravazzolo 7, Zago 13, Di Mario (L), Martinelli 4, Resmini, Meoni, Tommasini, Coba. All. Bolzoni.TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY: Bagnoli 1, Ndoye 3, Marchesini 7, Siakretava 22, Murmann 7, Monaco 5, Tesi (L), Trampus 3, Sassolini 2, Guzin 1, Polesello, Farelli, Fini (L), Passaro. All. Ingratta. ARBITRI: Selmi, Bolici. Durata set: 27′, 31′, 30′; Tot: 88′. MVP: Siakretava.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia-Macerata: 3-1. De Bortoli: “Vittoria di squadra”. Caforio: “Loro hanno avuto qualcosa in più”

    Primo derby marchigiano della stagione che va alle padrone di casa, davanti alla cornice di pubblico delle grandi occasioni. Le protagoniste sono indiscutibilmente tutte le giocatrici che scendono in campo e che cercano di aggredire ogni palla: entrambe le formazioni cercano di sfruttare al meglio tutto ciò che il campo concede. (Qui la cronaca dell’incontro)Chiara De Bortoli (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia): “Abbiamo combattuto molto, ma il nostro desiderio di portare a casa il risultato è stato troppo grande. dopo tre incontri in cui abbiamo combattuto e non guadagnato punti. Oggi è stata una vittoria di squadra, sono fiera di come chiunque sia entrato dalla partita abbia fatto la differenza”.Giorgia Caforio (Cbf Balducci Hr Macerata): “È stata una battaglia sotto ogni aspetto, anche dal punto di vista fisico. Ci sono stati tanti scambi lunghi, nessuno voleva far cadere la palla e abbiamo dato tutto quello che avevamo. Oggi purtroppo è andata così. Forse è mancata un po’ di lucidità nei momenti finali dei set, quando avremmo potuto fare scelte diverse. A caldo è difficile analizzare a fondo, perché siamo rimaste punto a punto in ogni parziale e non abbiamo mai mollato la partita. Evidentemente loro hanno avuto qualcosa in più, e lavoreremo su ciò che ci è mancato.”(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Santambrogio, Marini, Zagni analizzano il post-partita contro Belluno

    La Conad Reggio Emilia si ferma al tie-break nella sfida casalinga di sabato 15 novembre contro Belluno Volley, che si impone per 2-3 al termine di una gara combattuta fino all’ultimo pallone. Per i granata arriva così la prima sconfitta del campionato, ma il punto conquistato consente a Reggio di restare al comando della classifica a quota 13 punti.
    La partita ha vissuto di continui cambi di ritmo, con Reggio capace di alternare momenti di grande intensità a frangenti più disordinati, in particolare nei finali dei set persi. Buone le fasi a muro e diverse rigiocate efficaci, ma qualche errore di troppo nelle situazioni chiave ha permesso a Belluno di rientrare più volte nel punteggio e di gestire meglio l’ultimo parziale.
    Il palleggiatore Filippo Santambrogio ha analizzato così la prestazione: “È la nostra prima sconfitta, ma non deve buttarci giù: anzi, dobbiamo usarla come stimolo per ripartire e capire su cosa lavorare. Il lato positivo è che anche nei momenti di difficoltà riusciamo sempre a reagire e tornare su, e questo dobbiamo sfruttarlo a nostro favore. Gli errori? Sono soprattutto un aspetto caratteriale su cui possiamo crescere già dalla prossima settimana, continuando a lavorare con la stessa mentalità di sempre.”
    Sulla stessa linea il libero Andrea Marini, che ha sottolineato l’intensità del match: “Abbiamo fatto, secondo me, un’ottima partita: nel tie-break ci è mancata un po’ di lucidità nei punti decisivi, ma in una gara così lunga e tosta può capitare. Dobbiamo tornare in palestra e lavorare su ciò che è mancato. Il lato positivo è che nei set vinti siamo stati molto bravi nella gestione dell’errore e nella fase break; nei set persi, invece, abbiamo difeso meno e commesso più errori. Dobbiamo prendere il meglio dai set vinti e farlo diventare la nostra base di partenza.”
    Infine, la visione del coach Tommaso Zagni, che guarda al percorso complessivo della squadra: “Quello che mi ha convinto di più è stata la tenacia dei ragazzi: nonostante una settimana complicata, in cui non siamo riusciti ad allenarci al meglio per qualche defezione, hanno messo in campo cuore, grinta e tanta voglia di lottare, sostenuti anche dal nostro pubblico, che va ringraziato. Dobbiamo però continuare a lavorare e migliorare alcuni aspetti del nostro gioco.”
    La Conad tornerà in campo nel prossimo weekend con l’obiettivo di reagire subito e mantenere il ritmo alto che ha caratterizzato le prime giornate. LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Scandicci 3-1. Wolosz: “Contenta per questa vittoria”, Gaspari: “Anche oggi ho visto passi avanti”

    Nel tutto esaurito del Palaverde, il primo set è infuocato e si gioca punto a punto: il primo break è di Scandicci con Skinner solo con il 13-15, Conegliano apre un parziale con Fahr a servizio di 5-0 che la porta sul 19-16. Nwakalor e Ribechi sono i primi ingressi toscani, Adigwe e Ewert per le padrone di casa, che con un monster block di Chirichella indirizzano il parziale sul 21-18. Set point firmato Gabi (25-22). Il secondo set è più aperto a cambiamenti di scenario: Weitzel lancia Scandicci sul 5-7, Sillah tiene il ritmo altissimo e riporta avanti le pantere; Skinner riporta la parità, poi spedisce sul nastro la pipe che porta al 17-15. Haak piazza un ace e Chirichella un muro (21-17), la Savino del Bene sfrutta gli errori gialloblù e torna sul 23-23. Antropova torna e alza il muro decisivo, quello del 23-25. La squadra di Gaspari ha fiducia e meccanismi ritrovati, in apertura di terzo set si eleva con gli aces di Nwakalor e Antropova che la portano sul 7-11. Dopo un time-out di Santarelli la Prosecco DOC ritrova le misure e passano avanti con i muri di Haak (12-11), il servizio affilato di Ognjenovic porta benefici (14-16), così come il muro di Fahr (17-16). Nel finale di set Conegliano mette la freccia e si porta a debita distanza con Chirichella (23-21), il set point del 2-1 è ancora di Gabi (25-22). L’inerzia gialloblù non si ferma nemmeno a inizio quarto set, quando Gabi punge con l’8-5: è un vantaggio che si dilata con il muro di Chirichella e con l’errore di Bosetti. Bechis e Ruddins danno nuova linfa alle ospiti (14-11), respinte da Sillah (17-11). Haak abbatte la ricezione avversaria (19-11), è un vantaggio che diventa incolmabile per Scandicci, il matchpoint è frutto di un’altra incornata di Haak (25-16). QUI la cronaca completa della partita.DICHIARAZIONIAsia Wolosz (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano): “Sono contenta per questa vittoria, la squadra ha fatto una grandissima partita. Scandicci è fortissima e lo sta dimostrando in questa stagione, oggi abbiamo dato tanto a livello di aggressività. Non abbiamo fatto il nostro miglior gioco, ma possiamo essere contenti, abbiamo lavorato bene sul muro e la battuta. Ma non ci fermiamo, mercoledì giochiamo contro Busto, ritroveremo le energie in fretta per tornare davanti al nostro pubblico“.Coach Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Dopo una sconfitta non si può mai essere contenti di nulla. Io però una cosa voglio sottolinearla con un bel punto esclamativo: la squadra sta facendo ogni giorno un passo in più, e anche oggi l’ho visto. Ci sono stati momenti in cui non abbiamo smesso di giocare, ma non siamo riusciti a giocare: è ben diverso. La squadra non smette mai di lottare, lo fa in ogni situazione, anche contro l’avversario più forte, un avversario che oggi a mio avviso ha disputato probabilmente la sua migliore partita della stagione, per di più in un PalaVerde dove non è mai facile giocare. Per questo sono molto contento dell’atteggiamento che le ragazze stanno continuando a costruire per raggiungere i traguardi prefissati. Dall’altro lato, ciò che non ha funzionato non è stata tanto la battuta, quanto gli errori commessi su battute semplici. Nei primi due set abbiamo battuto bene e loro hanno ricevuto perfettamente. Continuavo a dire alle ragazze che, se Conegliano avesse mantenuto quel livello di ricezione, più di così non avremmo potuto fare; dovevamo continuare a insistere perché sarebbe arrivato il momento in cui sarebbero calate un po’, concedendoci qualche opportunità in più a muro-difesa. Le occasioni infatti le abbiamo avute, perché abbiamo difeso tanto. Dispiace perché nel terzo set ci siamo bloccati: non tanto per meriti di Conegliano, ma per una gestione dei colpi da parte nostra un po’ timida, e contro di loro non te lo puoi permettere. Ripeto: oggi Conegliano ha giocato una partita incredibile. Questo deve offrirci grandi spunti. Sono molto contento perché questa gara mi permette di pretendere sempre di più dalle ragazze, e loro hanno voglia di questo. Era il primo test contro Conegliano, disputato in un PalaVerde meraviglioso, contro una squadra in crescita rispetto alle ultime settimane. Sappiamo che per arrivare al loro livello dobbiamo fare tante cose, e questo lo sapevamo già prima della partita; però ho visto elementi che mi danno ottime sensazioni per il futuro. Ora dobbiamo rientrare in palestra, non resettando questa gara, ma facendo tesoro delle situazioni che non siamo riusciti a mettere in campo e su cui stiamo lavorando. Merito a Conegliano, che a mio avviso ha strameritato la vittoria. Noi ripartiamo da mercoledì, perché il calendario ce lo impone“. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina-Cuneo: 0-3. Ortenzi: “Disattenzioni costate carissime”. Baranowicz: “Tre punti fondamentali per noi”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo espugna il PalaSalvelli di Porto S. Giorgio piegando la Yuasa Battery Grottazzolina con il massimo scarto. (Qui la cronaca dell’incontro)Massimiliano Ortenzi (Yuasa Battery Grottazzolina): “L’abbiamo approcciata nel modo giusto perché ci eravamo detti che dovevamo provare a partire forti al servizio e in difesa, e così abbiamo fatto. Ci siamo guadagnati vantaggi nel primo e secondo set, ma in questo momento facciamo errori in fase ricostruzione, anche in fase break point. Disattenzioni costate carissime. Abbiamo anche sprecato molte free ball come nel primo parziale, dove abbiamo fatto tanta fatica su attacco di palla alta. Nel secondo invece eravamo in vantaggio, ma loro hanno rimontato bene grazie alla battuta e per le nostre ingenuità. Ci sta pesando non riuscire a fare la nostra pallavolo libera e ordinata in quei momenti. Lo paghiamo doppio perché tutti i palloni ci pesano il doppio, con qualche situazione difficile da gestire anche per via degli infortuni. Se mettiamo insieme tutto viene fuori questo momento. Si riparte con pazienza, recuperare tutti è importante e continuare a credere che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta. Ovviamente lavorando meglio, cercando di aver fiducia. Il vento non è cambiato dall’anno scorso, non retrocede chi gioca peggio ma chi molla prima. Mercoledì si gioca a Milano e si gioca contro una squadra che ora è forte e al completo”.Michele Baranowicz (Yuasa Battery Grottazzolina): “Partita nervosa. Nei primi due set nessuna delle due squadre ha messo in campo la miglior pallavolo, abbiamo tutti puntato molto sulla battuta. Siamo riusciti a venirne fuori nei finali con un paio di difese sia nel primo che nel secondo. Nel terzo atto siamo stati bravi a prendere il largo. Tre punti fondamentali per noi”.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia-San Giovanni 1-3. Bartolini: “Siamo entrate tardi in partita”, Zanchi: “Molto soddisfatti”

    Fine settimana amaro per la Bartoccini MC Restauri Perugia che, dopo il successo di metà settimana a Bergamo, cade tra le mura casalinghe per 1-3 contro la Omag-MT San Giovanni in Marignano nella serata di domenica 16 novembre. Peccato, perché dopo due set ad appannaggio delle romagnole (22-25, 23-25), sostenute da una strepitosa Piovesan (22 punti e Mvp del match), le Black Angels hanno dato l’illusione di poter ribaltare le sorti. Dopo un terzo set vinto per 25-20, le perugine hanno trovato anche un vantaggio sostanzioso nel quarto che le romagnole hanno però risucchiato chiudendo i conti con un 21-25. L’obbligo è subito quello di resettare e tornare ad allenarsi in vista del match del 23 novembre in casa della Uyba Busto Arsizio.DICHIARAZIONIBenedetta Bartolini (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una sconfitta che brucia perché siamo entrante tardi in partita. Non è una questione di stanchezza: abbiamo giocato meglio il terzo e quarto set. Rimbocchiamoci le maniche e pensiamo alla prossima gara contro Busto“.Alessandro Zanchi (Omag-Mt San Giovanni In Marignano): “Possiamo dire di essere davvero molto soddisfatti questa sera, non solo per la prestazione e per il modo in cui è stata ottenuta, ma soprattutto perché siamo consapevoli che il lavoro che stiamo facendo sta iniziando a dare i suoi frutti. Nelle partite precedenti ci è mancato davvero poco, e vorrei che continuassimo su questa strada, mantenendo la stessa concentrazione e determinazione per raggiungere il nostro obiettivo“.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO