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    Vittoria al tiebreak in trasferta per Imola contro Talmassons, che spreca 3 match point

    La CDA Volley Talmassons FVG subisce la prima sconfitta stagionale. Al Palazzetto dello Sport di Latisana è la Clai Imola Volley a imporsi al tie-break (25-21, 22-25, 25-21, 18-25, 19-21), al termine di una gara molto combattuta ed equilibrata. L’inizio di gara è molto equilibrato, caratterizzato da una fase offensiva molto aggressiva delle romagnole, che sfruttano qualche errore di troppo in ricezione delle friulane. Enneking dimostra di non essere al 100% ma riesce a essere molto efficace e porta diversi punti alle padrone di casa. Dopo una prima parte di parziale nel quale Imola ha tenuto il muso davanti, il break decisivo della CDA porta la firma di Frosini. La formazione di coach Bendandi prova ad avvicinarsi, ma è il muro di Molinaro a sigillare il primo parziale, chiuso con il punteggio di 25-21. Secondo set che vede Imola prendere subito il largo e portarsi in vantaggio di diversi punti, la reazione delle friulane arriva ma non è dettata dalla continuità, tanto che la fase offensiva inizia a funzionare troppo tardi. Sono quattro i punti consecutivi di Imola, che si aggiudica il secondo parziale per 22-25 e pareggia i conti. Il terzo set vede una prima fase caratterizzata da diversi errori commesse da entrambe le squadre, poi la squadra di Barbieri alza il livello del proprio gioco e, guidata dalle giocate di una Bakodimou non al meglio, riesce a imporsi con il punteggio di 25-21, portandosi nuovamente in vantaggio. Imola che continua a rispondere colpo su colpo alla CDA e impone il proprio gioco aggressivo fin dalle prime battute del quarto set, che si rivela a senso unico. La squadra rosablu prova a rientrare nel parziale, ma le ospiti spengono sul nascere il tentativo e portano la gara al the-break decisivo. Un tie-break che si rivela beffardo per le padroni di casa, che dopo essere state avanti per larga parte del parziale, non sfruttano tre match point a disposizione e cadono dopo quaranta punti.DICHIARAZIONI:Aurora Rossetto (Cda Volley Talmassons Fvg): “Non siamo state abbastanza ciniche nei momenti decisivi, io in primis, abbiamo sbagliato un po’ troppo. Se vogliamo guardare il lato positivo, anche nei parziali in cui eravamo sotto abbiamo sempre reagito, cercando di rientrare nel set, nonostante poi lo abbiamo perso. Questa reazione di squadra non è scontata. Ora ci resta da limare qualche dettaglio, togliere qualche errore soprattutto, perchè sono quelli che fanno la differenza. Il campionato è appena iniziato, ci sono ancora partite importanti da giocare, ogni partita è importante allo stesso modo. Da questa sconfitta non dobbiamo abbassarci, ma rialzarci e vedere cosa possiamo fare meglio, rimanendo tenaci come abbiamo dimostrato di essere“.Arianna Gambini (libero) (Clai Imola Volley): “È stata una partita davvero tosta e combattuta, contro un’avversaria di grande livello. Siamo riuscite a portarla a casa grazie all’unione del gruppo e alla lucidità nei momenti decisivi. Questa bellissima vittoria ci dà tanta consapevolezza dei nostri mezzi e della nostra forza: abbiamo dimostrato che possiamo competere con chiunque, tutto dipende soltanto da noi“.

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2CLAI IMOLA VOLLEY 3(25-21, 22-25, 25-21, 18-25, 19-21)CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Scola 6, Enneking 6, Molinaro 11, Frosini 25, Rossetto 16, Gannar 12, Mistretta (L), Bakodimou 11, Barbazeni. Non entrate: Viola, Feruglio, Cassan (L), Cusma. All. Barbieri.CLAI IMOLA VOLLEY: Hoogers 15, Salvatori 6, Malik 24, Bulovic 17, Busolini 5, Cavalli 2, Gambini (L), Vecchi 1, Novello, Romano. Non entrate: Schena. All. Bendandi. ARBITRI: Cecconato, Sumeraro. NOTE – Durata set: 26′, 34′, 25′, 27′, 29′; Tot: 141′. MVP: Malik.

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    Netto 3-0 dei Lupi Siena su Catania. Nelli Mvp (18 punti e 5 ace)

    Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno per la seconda partita di Serie A2 Credem Banca Emma Villas Codyeco Lupi Siena porta a casa la prima vittoria in campionato ai danni di Sviluppo Sud Catania. Un risultato netto di 3-0 dove però tutti e tre i set sono stati molto combattuti ed entrambe le formazioni hanno lasciato poco spazio alla rispettiva avversaria. MVP di questa partita è l’opposto di casa Gabriele Nelli con 18 punti messi a tabellino e 5 ace.

    STARTING PLAYERSEmma Villas Codyeco Lupi Siena schiera in campo Compagnoni e Ceban centrali, Nelli opposto, in banda Randazzo e Benavidez, il palleggiatore è Mikkel Hoff, libero Alessandro Piccinelli. Sviluppo Sud Catania schiera Pinelli come palleggiatore, Volpe e Balestra centrali, Basic e Marshall schiacciatori e Arinze nel ruolo di opposto.

    PRIMO SETLa prima battuta del match è affidata allo schiacciatore di casa Felipe Benavidez. Lupi Siena si porta avanti di 6 punti con Benavidez e Randazzo (3 punti), complice anche un muro di Catania che ha messo fuori diversi attacchi; fin qui il parziale è di 7-1. Catania prova a reagire e riesce a portare a casa il 3 punti dopo un’azione un po’ confusa e gli attacchi di Marshall. Dopo qualche scambio di servizio Catania accorcia ma la squadra di casa tiene la testa con l’ennesimo punto messo a terra di Randazzo che porta il parziale 13-10. Catania si porta sotto grazie ai punti messi a terra dall’opposto Arinze. Lupi Siena contrattacca e allunga con Nelli in battuta che porta a casa due ace quando il parziale è 19-15. La reazione di Catania viene subito bloccata dal pallonetto di Benavidez e dopo qualche scambio un Randazzo in gran forma segna il punto del set point 24-18. Un’ottima battuta di Hoff e l’attacco fuori misura di Arinze chiudono il primo set per Emma Villas Codyeco Lupi Siena 25-18.

    SECONDO SETPinelli per Catania apre il secondo set e porta a casa il punto per un errore di formazione da parte della squadra di casa, che allunga poi di 3 punti prima di essere fermata dall’attacco del capitano di casa Nelli, parziale 1-3. Dopo qualche attacco per parte con i punti messi a terra dai due opposti in campo il parziale segna 6-7. La squadra di casa firma il sorpasso grazie al doppio muro e il time out ferma il parziale 10-9. Dopo qualche attacco troppo lungo Catania trova il pareggio 12-12 ma Randazzo riporta avanti Lupi Siena e il muro di Nelli fermano il parziale 14-12. Catania si rifà sotto ma Bragatto (entrato nel primo set) tiene avanti i toscani che allungano grazie ai tre muri consecutivi di Hoff, Randazzo e Bragatto; Nelli allunga ancora con un ace e poi si ferma sulla rete quando il parziale è 20-15. Catania mette a terra un punto con Marshall che in battuta però si ferma a rete. Per i padroni di casa entra Mastrangelo (palleggiatore) e un attacco lungo di Catania porta il parziale 23-16. Ceban porta i padroni di casa al primo set point che Catania annulla, parziale 24-18. A rete il servizio del subentrato Gasparini per Catania che cede il secondo set a Emma Villas Codyeco Lupi Siena 25-18.

    TERZO SETMikkel Hoff apre in battuta ma cede il primo punto a Catania, Ceban pareggia subito con un muro. Catania riesce a mettere a terra qualche punto e grazie al suo muro ferma il primo parziale 2-5. Nelli in battuta riporta tutto in parità e il muro Hoff-Bragatto firma il sorpasso del 6-5; prima del time out chiamato dalla squadra ospite Benavidez segna il settimo punto del set. Alla ripresa Nelli chiude il suo turno in battuta con la palla che finisce a rete. Randazzo porta a casa un punto ma la battuta successiva è troppo lunga e un errore di Bragatto porta in parità 8-8. Ci pensa l’opposto di casa Nelli a riportare avanti Lupi Siena, l’attacco di Arinze rimette tutto in discussione ma sempre Nelli rimette avanti il sodalizio toscano 10-9. Dopo un punto da parte di Catania Hoff salva una palla fondamentale e Benavidez colpisce nel lato scoperto di Catania, Arinze mette la palla out e il parziale si ferma 13-10. Cambio palla per Catania che porta a casa un punto ma un errore di Arinze su attacco di Randazzo ridà il servizio ai padroni di casa. L’opposto di Catania Arinze porta a casa un punto contestato e sempre gli ospiti rimettono il set in parità 14-14. Arinze va lungo in battuta e regala il punto alla squadra di casa. Nelli al suo turno in battuta firma l’ennesimo ace della partita ma un errore del muro di casa ridà la palla a Catania che in battuta va lunga e ferma il parziale 17-15. Randazzo in battuta va a rete e subito dopo gli subentra il numero 10 Bini, L’attacco potente di Nelli non viene contrastato dalla ricezione di Catania. Al cambio palla Catania non riesce a portare a casa il punto grazie all’attacco di Nelli che non viene contrastato dal muro avversario. Al suo turno in battuta Hoff firma l’ace del 20-17 e il coach di Catania chiama il time out per provare a rimettere ordine. Al rientro Hoff manda lunga la battuta e dà cambio palla a Catania ma un pallonetto di Benavidez rimette il servizio ai padroni di casa. Altro muro dell’insuperabile Ceban che porta il parziale 22-18. Lupi Siena non è perfetta nella ricezione successiva e Catania mette un ace sul tabellino ma l’ennesimo muro di Ceban mette il parziale 23-20. Muro di Emma Villas va out ma un muro sporcato di Catania da un attacco di Randazzo porta i padroni di casa al match point, sprecato da Nelli al servizio. Catania manda la battuta in out ed Emma Villas Codyeco Lupi Siena si aggiudica il terzo set 25-22 e porta a casa la prima vittoria in campionato davanti al proprio pubblico.

    Emma Villas Codyeco Lupi Siena 3Sviluppo Sud Catania 0(25-18 25-18 25-22)Emma Villas Codyeco Lupi Siena: Piccinelli (L), Mastrangelo 0, Hoff 4, Bragatto 2, Bini 0, Nelli 18, Compagnoni 0, Randazzo 18, Ceban 6, Benavidez 5. Non entrati: Rocca, Matteini, Maletaj, Baldini (L)Sviluppo Sud Catania: Pinelli 1, Cottarelli 2, Basic 6, Gitto 0, Volpe 4, Marshall 4, Caletti (L), Balestra 4, Nwachukwu 13, Gasparini 5, Feri 2, Carbone (L). Non entrati: Torosantucci, ParolariDurata: 27′ 30′ 34′; Tot: 91′(fonte: Emma Villas Codyeco Lupi Siena) LEGGI TUTTO

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    Roma-Messina 3-1. Prima vittoria stagionale per le capitoline

    La SMI Roma Volley, nel giorno del commosso ricordo di Beatrice Bellucci, scaccia le paure e conquista i primi tre punti stagionali contro una diretta contendente per la promozione. Dopo il turno di riposo iniziale e le due sconfitte con Costa Volpino e Volleyball Casalmaggiore, le Wolves trovano la prima vittoria nel Campionato Italiano di Serie A2 Femminile, mettendo a tappeto il Gruppo Formula 3 Messina per 3-1. Le capitoline dimostrano subito una maggiore cattiveria rispetto alle precedenti uscite e comandano le operazioni sin dalle prime battute con una super Angelina, conquistando il primo set con l’attacco vincente di Consoli (25-14). Dopo aver perso il secondo set solo nelle battute finali (22-25, muro di Colombo) le giallorosse allenate da coach Cuccarini reagiscono con grinta e cuore nel combattutissimo terzo set. A firmare il colpo di reni decisivo (25-23) è Perović che, magistralmente servita da Guiducci, MVP della sfida, nell’ultimo set mette il timbro anche sul punto che chiude l’incontro (25-21). Nikoleta Perović (SMI Roma Volley): “Questa gara era molto importante dopo un inizio di stagione complicato. Finalmente abbiamo dimostrato il nostro valore ma possiamo crescere ancora tanto. Sono orgogliosa di questa vittoria e dobbiamo continuare così”.Fabio Bonafede (Gruppo Formula 3 Messina): “L’approccio non è stato dei migliori. Primo set troppo timido con tanti errori gratuiti. Devo dire, invece, che poi la squadra ha reagito. Un secondo e un terzo set di livello. Nel terzo ci è mancato lo spunto per chiudere i punti decisivi. Eravamo avanti; purtroppo, quando fai delle scelte che non portano risultati, tieni in partita gli avversari”.SMI ROMA VOLLEY 3GRUPPO FORMULA 3 MESSINA 1 (25-14, 22-25, 25-23, 25-21) SMI ROMA VOLLEY: Consoli 4, Guiducci 3, Angelina 17, Guidi 10, Perovic 19, Mason 1, Zannoni (L), Bosso 6, Baratella. Non entrate: Sbano (L), Pecorari, Biesso, Cantoni. All. Cuccarini. GRUPPO FORMULA 3 MESSINA: Zojzi 17, Colombo 6, Tisma 5, Carcaces 22, Campagnolo 2, Viscioni 7, Ferrara (L), Landucci 4, Felappi 1, Rastelli 1, Oggioni (L), Rizzieri. All. Bonafede. ARBITRI: De Luca, Candeloro. NOTE: Durata set: 23′, 31′, 31′, 36′; Tot: 121′. MVP: Guiducci.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata non è più un tabù per Aversa: prima vittoria dopo sette k.o. consecutivi

    La bestia nera prima o poi deve essere battuta. Dopo 7 ko consecutivi dal 2023 ad oggi, la Virtus Aversa riesce a battere la Tinet Prata di Pordenone spinta da un PalaJacazzi commovente. Un tifo pazzesco dal primo all’ultimo punto ha spinto la squadra del presidente Sergio Di Meo a battere una delle corazzate del girone di Serie A2 di pallavolo maschile. Normanni guidati da coach Giacomo Tomasello a punteggio pieno dopo 2 giornate, e ora subito testa alla trasferta a Fano. Questa squadra ci farà sognare!

    PRIMO SETErnastowicz stampa l’ace e regala il primo +2 a Prata di Pordenone (2-4). La Virtus inizia a carburare, non fa cadere nemmeno un pallone e piazza il super break fino al 7-5. Scambi lunghissimi, grandissima pallavolo e una Aversa che spinta dai tifosi del PalaJacazzi chiude 16-14 quando coach Di Pietro richiama in panchina i suoi ragazzi. L’errore al servizio della Tinet regala 2 set point a Garnica e compagni. Tallone chiude subito i conti, pipe e 25-22.

    SECONDO SETMonster block di Volpato che lancia subito la Virtus Aversa (6-2). Il centrale normanno si ripete (8-4) dopo pochi minuti e l’allenatore di Prata chiama time-out. Poi è punto a punto, fino all’ace di Tallone che vale un allungo decisivo: 18-12. Un errore dei friulani permette alla squadra di Tomasello si prendersi ben 8 set point. La Tinet ne annulla 3 ma sul quarto deve arrendersi: 25-19 (2-0).

    TERZO SETTiratissimo il terzo parziale, Tiozzo poi trova con un tocco morbidissimo l’incrocio delle linee, stampa il 9-7 ed arriva il primo time-out del set per la Tinet. Prata di Pordenone ovviamente non ne vuole sapere di mollare, si rifà sotto (13-12) e coach Tomasello ferma il gioco per 30 secondi. Pareggio a 17, vantaggio ospite con l’ace di Gamba (19-20). Contro sorpasso con l’ace di Mattei aiutato dal nastro (21-20). Due servizi vincenti di fila di Ernastowicz spingono Prata (21-23), Terpin regala 3 set point ai suoi (21-24) e poi allunga il match (21-25, 2-1).

    QUARTO SETMattei con un primo tempo da applausi sigla il 5-2. L’errore di Gamba al servizio dice 10-8 sul tabellone. Garnica e compagni tengono altissima la concentrazione, vincono uno scambio lunghissimo e si portano sul 17-15. Tiozzo non riesce a sfruttare le mani del muro e gli avversari tornano -1 (18-17), time-out Aversa. Tallone in diagonale piega la difesa friulana e costringe coach Di Pietro a richiamare i suoi ragazzi (20-18). Tallone – ancora lui, uno dei migliori, trova i 3 metri in diagonale per il 23-20. Ancora lo schiacciatore normanno: spinge in zona 3 il pallone che vale 3 match point (24-21). Da posto 4 l’errore decisivo che vale i 3 punti della Virtus Aversa. Finisce 3-1 (25-21).

    Virtus Aversa 3Tinet Prata di Pordenone 1(25-22 25-19 21-25 25-21)Virtus Aversa: Minelli 0, Tallone 13, Raffa (L), Mattei 12, Motzo 13, Tiozzo 14, Garnica 0, Guerrini 0, Mentasti 0, Volpato 9. Non entrati: Vattovaz, Mazza, AgouzoulTinet Prata di Pordenone: Katalan 6, Alberini 2, Benedicenti (L), Pillon 0, Scopelliti 3, Ernastowicz 15, Meneghel 0, Terpin 11, Umek 0, Gamba 12, Fusaro 4. Non entrati: Sist, Aiello (L), BrunoDurata: 30′ 27′ 33′ 34′; Tot: 124′

    (fonte: Virtus Aversa) LEGGI TUTTO

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    Modena-Abruzzo 1-3. Marchesini: “Molto contenta del risultato”, Lancellotti: “Dobbiamo lavorare tanto”

    Ritorna alla vittoria Tenaglia Abruzzo Altino Volley, ma il Volley Modena cresce e lotta alla pari sfiorando, dopo il primo set, anche il primo punto del suo campionato in Serie A2. Si può sintetizzare così l’esordio al PalaMadiba per la formazione di coach Biagio Marone che cade 3-1 al termine di un match lottato alla pari ad eccezione del primo parziale, in cui le ospiti sono state brave a partire forte scavando subito un solco che si è rivelato decisivo ed incolmabile per le padrone di casa. Attacco e muro sono stati i punti forti delle ragazze di coach Matteo Ingratta nel primo parziale in cui a fare la voce grossa sono state l’opposta Siakretava e la centrale Marchesini. Dal secondo set Modena è cresciuta e con un bel break nella fase finale del parziale è riuscita a rimettere in equilibrio le sorti del match. Spartiacque, come spesso accade, è stato il terzo set in cui le ospiti hanno messo la testa avanti di un paio di punti e li hanno conservati fino alla fine quando, però, Nonnati ha avuto l’occasione di pareggiare sul 24, ma il muro di Altino ha avuto la meglio per il 23-25 che ha regalato loro il momentaneo 2-1. Nonostante tutto capitan Lancellotti e compagne non si sono perse d’animo, hanno messo subito la testa avanti nel quarto parziale fino al 13-9 quando hanno perso la fluidità di gioco e di soluzioni ammirata fino ad allora consentendo alle rivali di ricucire e scappare fino 19-25 finale.DICHIARAZIONI:Elisa Lancellotti (Volley Modena): “Ci aspettavamo di ripartire dal terzo set di Fasano, puntavamo tanto sul fattore campo e secondo me ci siamo ancora un po’ più sbloccate rispetto alle altre partite. Dobbiamo lavorare tanto in palestra, concentrarci tanto sul nostro gioco e poi pian piano, con un po’ di pazienza, i risultati arriveranno. Dobbiamo cercare di essere un po’ più aggressive dall’inizio e imporre un po’ più il nostro gioco poi viene tutto di conseguenza, anche un po’ più di fiducia da parte di tutti“.Dalila Marchesini (Tenaglia Abruzzo Altino Volley): “Sono molto contenta del risultato finale, Modena è stata una squadra che ha giocato e non l’abbiamo mai sottovalutata. Si è visto anche nel secondo set, quello che hanno vinto, cosa sono capaci di fare. Siamo state brave a ribaltare la partita, concentrarci su di noi e a fare ciò che dovevamo per portarla a casa. Personalmente sono abbastanza contenta della mia prestazione, c’è ancora abbastanza lavoro da fare, ma complessivamente sono contenta“.

    VOLLEY MODENA 1TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY 3(18-25, 25-20, 23-25, 19-25)VOLLEY MODENA: Fusco 15, Marinucci 9, Nonnati 7, Visentin 18, Gerosa 6, Lancellotti, Righi (L), Fiore 2, Sazzi, Dodi. Non entrate: Zironi (L), Credi, Del Freo. All. Marone. TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY: Sassolini 2, Marchesini 13, Siakretava 19, Murmann 13, Monaco 1, Bagnoli, Tesi (L), Ndoye 12, Polesello 5, Farelli, Passaro. Non entrate: Trampus, Fini (L), Guzin. All. Ingratta. ARBITRI: De Orchi, Marani. NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 22′, 27′, 30′, 26′; Tot: 105′. MVP: Marchesini.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Bel 3-1 di Brescia in casa contro Fano, Cominetti e Tondo fanno la differenza

    La Consoli Sferc Centrale Brescia debutta non senza emozione e concede un parziale all’ottima Fano, piegata in quattro set da una prova corale in crescendo e di grande spessore. Cominetti è il trascinatore che porta alla vittoria della terza frazione, quando il servizio inizia a fare la differenza, e da lì in poi è uno show che ha tutti i tucani come protagonisti: Tondo è MVP per i muri decisivi nel quarto e per i 18 punti finali.

    STARTING PLAYERSBrescia parte con Mancini in diagonale con Lucconi, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Tondo e Berger al centro con Rossini libero. Fano scende in campo con Coscione e Tonkonoh, i centrali sono Mengozzi e Ricci, mentre a banda ci sono Roberti e Merlo; il libero è Iannelli.

    PRIMO SETMancini infila una buona serie al servizio, Cominetti e Cavuto scelgono la precisione rispetto alla potenza, tenendo i fanesi ad un break di distanza (8-6), finché Mengozzi trova l’ace sulla riga che innesca la reazione e lancia gli ospiti. Grazie al buon lavoro a muro e ad una ricostruzione spavalda, Fano va 9-13 e poi 13-17, con Roberti e Ricci on fire. Il block di casa accorcia, ma il servizio scivola via (16-19), a differenza di quello di Tonkonoh, che mette in difficoltà la seconda linea bresciana (17-21). Fano non sbaglia nulla, difende con grinta e si impone con un finale in crescendo (20-25).

    SECONDO SETBrescia rientra con più verve, ma non senza sbavature, e Fano resta incollata (9-7). Cominetti lancia la carica e firma quattro attacchi consecutivi (13-10), Mancini prende spazio in campo e organizza il suo attacco con gran varietà; Berger alza la voce a muro e i tucani strappano 18-15. Il finale è tutto biancoblù: Solazzi entra al servizio e propizia una serie di block firmati da Tondo che non danno scampo ai fanesi (25-20).

    TERZO SETLa gara si infiamma in un punto a punto carico di tensione: Coscione si appoggia soprattutto a Roberti, mentre Mancini può variare su tutti i suoi terminali, dando tanto spazio anche ai suoi centrali. La banda ospite spacca l’equilibrio con l’ace del 15-16, poi Cominetti decide di svoltare il parziale: trascina con una serie al servizio micidiale (2 ace) che piega la difesa marchigiana e consente ai tucani di rimettere la testa avanti (25-20).

    QUARTO SETMancini piazza due servizi corti vincenti e Mastrangelo interrompe sul 3-0. Un paio di sviste in campo bresciano ridanno vigore a Fano che aggancia a 6. Rossini mette in evidenza il suo valore con recuperi perfetti e consente a Cavuto di mettere a segno la pipe del 10-8. Berger diventa un cecchino ben imbeccato dal suo regista, Tondo stampa Ricci e Brescia allunga 15-10. Sul servizio di Ghirardi, sono i block di casa a impedire agli ospiti di ritrovare la speranza: ne mette a referto uno anche Cech, appena entrato. Fano capitola, il San Filippo applaude (25-16).

    DICHIARAZIONI

    Alessandro Tondo, MVP MySpritz: “Siamo partiti contratti, non utilizzando le nostre armi in avvio, ma abbiamo finito molto meglio di come siamo partiti. Siamo riusciti a stare dentro la partita, soprattutto con i fondamentali che le danno il ritmo, come difesa e muro. Oggi era importante avere i tre punti, partire con una vittoria per il nostro pubblico”

    Roberto Cominetti: “Fano è cresciuta molto rispetto allo scorso anno, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e siamo stati bravi a portare pazienza e a correggere la precisone che è mancata in avvio. Siamo usciti con il carattere, pazientando finché il nostro servizio è riuscito a darci la mano che ci serve. Dobbiamo crescere ancora tanto e lavorare sui dettagli per arrivare in fondo alla stagione, ma questo è un ottimo inizio”

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Essence Hotels Fano 1(20-25, 25-20, 25-20, 25-16)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Rossini (L), Cech 1, Cavuto 16, Solazzi 0, Tondo 18, Cominetti 13, Mancini 9, Berger 11, Ghirardi 0, Lucconi 13. Non entrati: Cargioli, Franzoni (L), Zambonardi, BettinzoliEssence Hotels Fano: Coscione 1, Iannelli (L), Merlo 11, Roberti 15, Rizzi 0, Ricci 9, Tonkonoh 8, Fornal 0, Arguelles Sanchez 0, Mengozzi 9. Non entrati: Bisotto, Sorcinelli, Galdenzi, Falcioni (L)Durata: 26′ 30′ 30′ 27′; Tot: 113′

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo-Trento: 0-3. Continua il percorso netto per la squadra di coach Beltrami

    L’Itas Trentino continua nel proprio percorso netto, sbanca 3-0 il Palazzetto dello Sport di Concorezzo e si porta sola al comando del girone A con 12 punti, sfruttando al meglio il turno di riposo riservato da C.B.L. Costa Volpino. Coach Beltrami conferma in toto la formazione che, settimana scorsa, ha piegato 3 set a 0 Marsala, mentre coach Reali ritrova Roberta Purashaj in cabina di regia dopo il leggero infortunio occorso nel match contro C.B.L. Costa Volpino e opta nuovamente per Bianca Bucciarelli e Francesca Trevisan nel reparto bande. La formazione trentina, alla prima partita lontano dalle mura amiche del “Sanbapolis“, comincia il match con il piede giusto, trascinata da una Francesca Cosi sugli scudi nelle prime battute del primo parziale. Concorezzo prova a mettere la testa fuori dal guscio solamente da metà set in poi, quando con Bernasconi e Stival riesce a risalire la china e a ricucire il gap. Nel finale, però, la maggior incisività offensiva di Trento fa la differenza e la squadra di coach Beltrami si prende la prima frazione (22-25). Nel secondo set, Sofia Monza riesce ad imbeccare con continuità i propri laterali e sia Dominika Giuliani che Irbe Lazda incrementano il livello della loro prestazione. Dall’altro lato della rete, invece, continua la serata positiva di Bernasconi e Stival, alle quali si aggiunge una Bianca Bucciarelli che migliora gli score di un opaco primo set. Dopo una serrata lotta punto a punto, nel finale, è nuovamente Trentino a dare la sgasata decisiva grazie a due sigilli consecutivi di Virginia Ristori (20-25). Nel terzo parziale non cambia il canovaccio del match, anche se Concorezzo non sembra voler alzare bandiera bianca tanto facilmente. Gli ospiti, però, reagiscono e, trascinati da Giuliani e Lazda, si assicurano ben 5 palle set. Concorezzo riesce ad annullarne due, ma alla terza è costretta a capitolare (21-25). L’Itas Trentino centra il quarto successo consecutivo, mentre Concorezzo incappa nel secondo ko di fila.Sara Stival (Clerici Auto Concorezzo): “Oggi sapevamo di affrontare una squadra di alto livello, quindi nel complesso sono contenta perché in alcuni fondamentali abbiamo fatto bene, mentre in altri dobbiamo ancora migliorare. Loro, specialmente nei finali dei set, hanno schiacciato il piede sull’acceleratore e noi abbiamo fatto fatica a replicare. Ora non ci resta altro che tornare in palestra e lavorare su ciò che oggi ci è riuscito di meno”.Coach Alessandro Beltrami (Itas Trentino): “Non possiamo che essere molto soddisfatti del percorso compiuto fino ad oggi, con quattro vittorie in altrettante gare. Non era per nulla semplice, Concorezzo è una squadra che aveva già sconfitto Messina e che in casa può affidarsi ad un ottimo servizio che infatti ci ha messo in difficoltà. Siamo stati bravi ad essere pazienti nell’arco della gara, mostrando grande cinismo nei momenti più importanti della partita. Ora abbiamo una settimana piena senza gare ufficiali, l’ideale per poterci preparare ad una gara difficilissima come quella di mercoledì prossimo contro Costa Volpino”.CLERICI AUTO CONCOREZZO 0ITAS TRENTINO 3 (22-25, 20-25, 21-25)CLERICI AUTO CONCOREZZO: Bucciarelli 10, Bernasconi 13, Stival 14, Trevisan 6, Veneriano 6, Purashaj 2, Rocca (L). Non entrate: Ghezzi, Rodic, Brambilla (L), Bianchi, Bizzotto, Da Pos. All. Reali. ITAS TRENTINO: Giuliani 14, Marconato 6, Monza, Ristori Tomberli 13, Cosi 11, Lazda 17, Laporta (L), Colombo. Non entrate: Guerra, Andrich, Zeni, Iob. All. Beltrami. ARBITRI: Giorgianni, Bonomo. NOTE: Durata set: 30′, 25′, 28′; Tot: 83′. MVP: Giuliani.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto non stecca la prima in casa, anzi: 3-0 di carattere contro Sorrento

    La Prisma La Cascina Taranto Volley parte con il piede giusto nella seconda giornata di andata di serie A2 Credem Banca e si aggiudica per 3-0 il match casalingo contro Sorrento, rompendo il ghiaccio con una prestazione in crescendo davanti a più di 800 spettatori. Dopo un primo set equilibrato, dove gli ionici hanno dovuto sudare per trovare ritmo e continuità, è nel secondo parziale che Taranto prende il largo, approfittando del calo degli avversari e mostrando maggiore lucidità nei momenti chiave. Il terzo set si trasforma in una vera e propria battaglia, con scambi lunghi e intensi, ma la formazione rossoblù si dimostra più cinica e concreta, chiudendo il match con determinazione.

    Ottime le prove di Cianciotta e Sanfilippo, ma soprattutto dell’mvp Antonov protagonista di una serata positiva sia in fase offensiva che in ricezione, confermando la solidità e il carattere del gruppo guidato da coach Graziosi.

    Le sue parole: “Ci tenevamo moltissimo a partire bene in casa con questo pubblico che ci ha dato davvero una grossa mano, dal primo all’ultimo pallone. Abbiamo ottenuto una vittoria giocando a tratti una buona pallavolo, quando non ci siamo arrivati con la qualità ci siamo però arrivati con la voglia di vincere e di soffrire e questo è molto importante perchè mano a mano che si va avanti servirà sempre di più la capacità di soffrire e sopportare le difficoltà ”

    Lo schiacciatore Nicola Cianciotta: ”E’ stata una partita molto sofferta. anche se il risultato è a favore nostro per 3 a 0, però è stata molto dura soprattutto nel primo e nel terzo set. Nel primo set si vedeva che eravamo un po’ in tensione. Poi abbiamo lasciato andare un po’ il braccio in battuta, siamo stati più decisivi. Nel terzo set non siamo stati del tutto lucidissimi in fase di cambio palla. Nella fase finale abbiamo avuto i singoli giocatori che hanno fatto la differenza.”

    Soddisfatto il Presidente Bongiovanni: ”Taranto esprime la semplicità che oggi occorre per vivere meglio. La nostra squadra esprime la correttezza, che oggi occorre per essere apprezzati. Noi facciamo sport, lo facciamo perché questo tipo di sport non ci distrae da altri momenti. Sono felice per tutta questa gente che viene da tutta la Puglia, sono dispiaciuto perché non è venuto il sindaco , forse avrebbe dovuto fare qualche sacrificio per poter essere presente, perché noi lo apprezziamo, ma lo perdoniamo tra virgolette, verrà la prossima volta. Abbiamo vinto contro una bella squadra, importante e ci è andata bene. Speriamo di continuare a migliorare.”

    STARTING PLAYERSTaranto parte con la diagonale Yamamoto-Cianciotta, al centro Sanfilippo-Bossi, in 4 Antonov-Pierotti, libero Gollini. Sorrento schiera la diagonale Tulone-Baldi, al centro Patriarca-Petkov, in 4 Parraguirre-Pol, libero Russo.

    PRIMO SETL’inizio è a traino rossoblù, con una buona serie al servizio di Sanfilippo che permette il break 8-6. Sorrento però resta sempre attaccata, con ottime giocate di Baldi e Parraguirre, 13-13. Sanfilippo porta avanti, poi però Pol sorpassa e fa break 15-17. Cianciotta in diagonale, 16-17. Pierotti mette in difficoltà la ricezione campana, Antonov finalizza, poi Pol spara out ed è sorpasso 18-17. Ancora Pierotti per il 19-18. Sorrento allunga 21-23, poi sbaglia il servizio, 22-23. Parraguirre spara out, 23-23. Hopt firma il 24-23. Si va ai vantaggi con un attacco di Baldi. Pierotti chiude la strada a Baldi con un ottimo muro 26-24.

    SECONDO SETPartenza a razzo nel secondo set, 7-4. Tanti gli errori nel campo avversario, Taranto allunga 11-5. Sorrento prova a trovare degli sprazzi di lucidità accorciando 19-14, ma Taranto prosegue nella sua marcia, con un ottimo primo tempo di Sanfilippo che firma il 20-14. Tre ace di Yamamoto decretano il 25-16.

    TERZO SETNel terzo parziale Sorrento mette avanti la testa 10-12, ma i rossoblù restano sempre vicini, con un primo tempo di Bossi 11-13. Con una bella diagonale di Cianciotta e una pipe di Antonov, i rossoblù guadagnano un punto 14-15. Pol spara out, Taranto impatta 15-15. Antonov firma il 19-18. Baldi fa ace, 19-20, poi sbaglia per il 21-20. Antonov trascina 22-20. SAnfilippo mura Petkov, 23-20. Antonov chiude i giochi 25-21

    Prisma La Cascina Taranto 3Romeo Sorrento 0(26-24, 25-16, 25-21)Prisma La Cascina Taranto: Antonov 10, Lusetti 0, Cianciotta 8, Sanfilippo 9, Yamamoto 3, Lorusso 0, Hopt 1, Gollini (L), Pierotti 11, Bossi 6. Non entrati: Luzzi (L), Galiano, ZanottiRomeo Sorrento: Tulone 0, Russo (L), Iurisci 2, Parraguirre 8, Pol 7, Petkov 3, Patriarca 5, Malavasi 1, Baldi 14, Ferrato 0, Fortes 3, Brignach 2. Non entrati: Pontecorvo (L)Durata: 23′ 23′ 23′; Tot: 69′

    (fonte: Prisma La Cascina Taranto) LEGGI TUTTO