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    Sarà Reindorf Nortey il terzo allenatore della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia completa il suo staff tecnico, tra novità e conferme. Al fianco dal capoallenatore Andrea Pistola e del suo vice Giacomo Passeri, entra nello staff come terzo allenatore Reindorf Nortey, prima a Mondolfo come giocatore dalle giovanili alla prima squadra (serie C), poi dal 2009 allenatore sempre a Mondolfo, alcune stagioni come selezionatore provinciale e due stagioni in B1, prima a Montecchio (stagione 2019-20) e poi con la Clementina Volley (stagione 2021-22). Confermato lo scoutman Matteo Spadoni, al terzo anno di A1 alla Megabox.

    Queste sono state le prime parole di Reindorf Nortey in tuta biancoverde: “Quando il mio nome è apparso sul taccuino della Megabox Volley, non potevo crederci perché è il sogno di qualsiasi allenatore fare questo salto e vivere questa esperienza. In questo momento sto assaporando un bel cocktail di ansia, entusiasmo, voglia di lavorare e curiosità che berrò giorno per giorno. Per la stagione a venire sono certo che, con la collaborazione dei colleghi, riuscirò a dare man forte alla squadra, alla società e alla città perché I am a Tiger”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Davide Luzzi confermato in rossoblù

    Davide Luzzi, libero tarantino doc, resta a Taranto con la maglia della Gioiella Prisma Volley. Prosegue dunque la volontà da parte dei Presidenti Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore di valorizzare un emergente del territorio cittadino, che continua a rendere orgoglioso ed entusiasta tutto l’ambiente societario.

    Questo sarà il terzo anno consecutivo per Luzzi con il team ionico, dove ha saputo, nella scorsa stagione, ritagliarsi un ruolo da protagonista. Il giovane libero ha infatti collezionato numerose presenze in campo, dando una valida mano al team grazie alla sua costanza, al suo spirito combattivo e a un attaccamento alla maglia che non è mai mancato.

    Nato a Taranto nel 2004, Davide Luzzi è alto 1.78 cm. Muove i primi passi con la Frascolla Taranto, poi approda nel volley professionistico con Castellana Grotte, dove vince lo scudetto U19 e disputa anche la Serie B. Nella stagione 2022-23 veste la maglia di Grottaglie, sempre in B, raggiungendo i playoff, e si classifica terzo alle finali nazionali giovanili con la Materdomini. Dal 2023 a oggi ha vestito i colori della Gioiella Prisma Taranto in Superlega.

    Cresciuto nei mesi a contatto con campioni e professionisti esperti, Luzzi continuerà il suo percorso di maturazione sotto la guida di un tecnico che punterà molto sulla crescita del roster, in un campionato dove si confrontano livelli tecnici di interessanti profili tra cui giovani e promettenti atleti pronti al salto nella massima serie.

    Le sue parole:

    “Indossare ancora una volta la maglia della Gioiella Prisma Taranto è un’emozione che non si spegne mai. Ringrazio la società che mi ha dato l’occasione per il terzo anno consecutivo di rappresentare la mia città, la mia casa, davanti a tutti i tarantini. Sono pronto a dare tutto, ancora una volta, con umiltà, determinazione e cuore. Forza Gioiella Prisma Taranto”, ha dichiarato Luzzi.

    Alle sue parole si unisce la Vice Presidentessa Elisabetta Zelatore, che afferma:

    “Davide è un ragazzo che incarna perfettamente i valori della nostra società: dedizione, talento, sacrificio e amore per il territorio. Lo scorso anno ha dimostrato di poter stare in campo con grande personalità e siamo certi che, con il lavoro quotidiano e lo spirito giusto, potrà crescere ancora tanto e diventare un punto fermo per la nostra squadra.”

    Linda Stevanato – Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Gustinelli: “Al lavoro per un’Altotevere ancor più competitiva”

    Più volte è stato interpellato nel corso della stagione e anche nei momenti più difficili ci ha sempre messo la faccia. Poi, ha visto gratificato dai risultati il lavoro portato avanti e quindi al direttore sportivo della ErmGroup Volley Altotevere, Valdemaro Gustinelli, spetta il compito di stilare il bilancio di un’annata che fino a metà dicembre è stata la più complicata e da quel momento la più bella ed esaltante fra le tre che la squadra ha disputato nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Anche perché la semifinale dei play-off è stato il traguardo finora migliore raggiunto dalla formazione biancazzurra. Gustinelli, ci pare d’obbligo iniziare con una considerazione di carattere generale. Che stagione è stata, quella appena conclusa, per la ErmGroup Altotevere? “Come detto più volte in altre sedi, c’è molta soddisfazione per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti. Tutto questo, abbinato con una rinnovata certezza economica e con la concreta sensazione di aver raggiunto un’organizzazione societaria di alto livello, ci spinge a ripartire con grande entusiasmo per la stagione 2025/’26”. Qualche rammarico per l’epilogo dei play-off? “A distanza di due settimane da gara tre con Sorrento, rimane la stessa identica sensazione: abbiamo sfruttato male l’occasione che ci era capitata in gara uno. In quella circostanza, veramente, l’inerzia della partita era dalla nostra parte! Poi abbiamo disputato una gara due in casa di alto livello, ma nella “bella”, a parte il primo set, loro sono stati sempre superiori”. Ciò non scalfisce comunque i meriti di un’annata nella quale l’ancor giovane storia di questa società ha raggiunto il top in fatto di risultati. “Assolutamente sì: i ragazzi sono stati protagonisti di una seconda parte della stagione di altissimo livello e nei play off abbiamo “sublimato” questo lavoro. È chiaro che – come ci siamo detti spesso – l’occasione era di quelle “ghiotte”: c’era la sensazione di vivere dentro a una bolla quasi magica. Lo sport regala spesso occasioni del genere”. Ora è il momento di tracciare il bilancio: da cosa si riparte e soprattutto in che modo si riparte? “Il Volley Altotevere è estremamente organizzato, i “bilanci” consuntivi – specie quelli tecnici – erano già stati fatti prima dell’inizio dei play off. Si riparte dalla solidità di una società che, in preparazione al suo quarto anno di Serie A3, si presenta fin da adesso come una delle realtà più importanti di questo campionato, forte di risultati che – anno dopo anno – sono sempre migliorati, certificando la qualità del nostro progetto tecnico e di conseguenza del nostro staff. La cosa che ci siamo detti in questi giorni, a margine di tutta una serie di incontri, è che vogliamo continuare a crescere. Come spesso è accaduto in questi anni, sono io a comunicare il mio rinnovo (sorride, palesemente soddisfatto, il diesse n.d.a.) anche se non spetterebbe a me, ma la fiducia che la società ripone nei mei confronti è totale e io sono soddisfatto al 100% della mia collaborazione, quindi è stato semplice dirsi ancora di sì. Il passo successivo è quello di trovare l’accordo con lo staff tecnico che è stato confermato nella sua interezza”. Di conseguenza, la prima importante conferma è quella del trio Bartolini-Monaldi-Marra? “Per quello che mi concerne, sì! Ora dobbiamo mettere “nero su bianco”, ma abbiamo ampiamente parlato in questi giorni e quindi si dovrebbe trattare di una mera formalità. Il nostro staff tecnico è un valore aggiunto, i nostri tre tecnici hanno svolto un lavoro di primissimo livello: ne sono testimonianza la crescita esponenziale di Galiano, alla sua prima stagione in A3, così come quella di Biffi, che ha chiuso la stagione in un crescendo “rossiniano” e il ruolo di Carpita, che è stato fondamentale nel momento più importante della stagione; tutti elementi che testimoniano la bontà del lavoro svolto dai nostri tecnici e il motivo per il quale rimangono al centro del progetto. La gestione del recupero di Simone Marzolla e quella di Matteo Maiocchi – che, come l’opposto, veniva anch’egli da un intervento chirurgico – in collaborazione con lo staff sanitario-riabilitativo (altro plus di primissimo livello, che il dottor Gianluca Neri ha costruito e implementato nel corso di questi quattro anni) è un altro piccolo capolavoro dei nostri tecnici”. Domanda secca: quali obiettivi si pone il Volley Altotevere? “Ci sono tanti fattori che possono influire nel dichiarare gli intenti di inizio stagione. Prima ho parlato di una “rinnovata certezza economica”: sì – è vero – ripartiamo, ma dalle stesse basi economiche di quella appena trascorsa e senza portarci appresso “pendenze pregresse”, ma se vogliamo puntare a migliorare abbiamo bisogno di forze fresche dal punto di vista economico. Non è mio compito dover stigmatizzare tale necessità, ma sicuramente – come stiamo dicendo da tempo – urge una presa di posizione da parte di tutte le componenti sociali, politiche e imprenditoriali per sostenere un progetto che è un patrimonio dell’intera vallata. Ciò ribadito, vogliamo provare a portare la l’Altotevere in Serie A2”. Niente male come obiettivo: è quindi ambizioso? “Vogliamo alzare l’asticella, costruire un roster importante; partiamo da un’ottima base: i nostri atleti si sono qualificati come tra i migliori della categoria e allora contiamo di potenziare l’organico con innesti mirati nei ruoli in cui abbiamo evinto maggiori criticità, allargando la rosa e consci del fatto che avere dieci giocatori intercambiabili sia garanzia di competitività. La linea rimane sempre quella: giocatori giovani frizzanti, che sposano il nostro “verbo” con passione e che magari possano essere in un prossimo futuro le colonne di questo progetto tecnico. Ovvio che la bontà del nostro lavoro ci porta a essere appetibili anche nei confronti di atleti di un certo spessore, ragion per cui gli innesti saranno di qualità: gente che “mastica” la categoria, pedine giovani ma di qualità. Come sempre, cercheremo di dare un occhio alla “territorialità”, premiando quei profili che riteniamo utili alla categoria. È normale che, crescendo le ambizioni, anche le pressioni aumenteranno, ma voglio essere chiaro: la società e la sua proprietà non saranno mai legate strettamente ai risultati, come abbiamo già dimostrato quest’anno. I risultati si guardano alla fine, il nostro è un progetto biennale”. Stretto riserbo, ancora, sui nomi? “Non credo che ci sarà da attendere molto per cominciare a conoscere il volto della futura ErmGroup Altotevere. Inutile negare sin da ora che l’ossatura rimarrà quella della stagione scorsa, ma – ripeto – vi saranno innesti e pure importanti. Sicura è la conferma del libero Filippo Pochini, che ha un contratto biennale; nei prossimi giorni, poi, comunicheremo le varie posizioni. Certamente, come nelle precedenti stagioni, la società ha preso decisioni di comune accordo con lo staff tecnico nell’investimento sulla struttura logistica, il palasport di San Giustino, cercando di apportare le necessarie migliorie che serviranno ancora di più per rendere vincente il nostro progetto. Sono segnali importanti, quando si decidono determinati passaggi: significa guardare oltre, significa sentirsi forti, oltre ogni risultato”. E Valdemaro Gustinelli cosa si attende dalla stagione 2025/’26? “Il sottoscritto è qui per vincere. Non è animato da motivazioni economiche nè personali; stiamo costruendo assieme alla società, allo staff tecnico e a quello sanitario-riabilitativo un qualcosa di grande. Vorrei, in tutta sincerità, lasciare una traccia indelebile in una società che, attraverso la figura del suo amministratore delegato Claudio Bigi, mi ha permesso di tornare dentro questo mondo. Un mondo che ritengo mio al 100% e sono estremamente fiero di portare avanti quello che poteva sembrare un sogno, ma che può diventare realtà. E allora lo confesso: sì, Valdemaro Gustinelli vorrebbe dare il suo apporto alla ErmGroup Altotevere per salire in A2!”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3, 3ª giornata di ritorno: Napoli e Ancona salutano la categoria

    Le sconfitte di Napoli e Ancona nel 3° turno di ritorno del Girone Play Out A3 Credem Banca condannano alla retrocessione partenopei e dorici. Gaia Energy Napoli si batte con il coltello tra i denti, ma perde in casa al tie break contro i Diavoli Rosa Brugherio, mentre The Begin Volley Ancona cede in tre set sul campo della già salva BCC Tecbus Castellana Grotte, sempre più leader del raggruppamento.

    Con i pugliesi certi di restare nella categoria, ma ancora battaglieri, il secondo slot per la salvezza se lo giocheranno l’EnergyTime Campobasso, ferma per il turno di riposo, e i giganti brianzoli di Brugherio, terzi in classifica con un punto di ritardo sui molisani.

    Risultati 3ª giornata ritorno Play Out A3 Credem Banca: Napoli – Brugherio 2-3 (25-14, 22-25, 25-18, 19-25, 14-16)Castellana Grotte – Ancona 3-0 (27-25, 25-15, 25-19)

    Riposa: EnergyTime Campobasso

    Classifica Girone Play Out A3 Credem Banca BCC Tecbus Castellana Grotte 19EnergyTime Campobasso 10Diavoli Rosa Brugherio 9The Begin Volley Ancona 7Gaia Energy Napoli 3.

    1 incontro in più: BCC Tecbus Castellana Grotte e The Begin Volley Ancona.

    Prossimo turno4ª Giornata di Ritorno – Play Out A3 Credem Banca

    Sabato 3 maggio 2025, ore 17.00Campobasso – BrugherioDiretta YouTube Legavolley

    Domenica 4 maggio 2025, ore 18.00Ancona – NapoliDiretta YouTube Legavolley

    Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, definite le Semifinali: Brescia sfida Cuneo; Prata trova Aversa

    Primo maggio all’insegna dello spettacolo con i Quarti di Finale in gara secca della Del Monte Coppa Italia A2. Le squadre non si risparmiano, ma è il fattore campo a dire l’ultima parola in tutte le sfide del giovedì.

    Protagonista di una partenza arrembante, il Gruppo Consoli Sferc Brescia doma in tre set la Cosedil Acicastello con la certezza di giocare tra le mura amiche anche la Semifinale di domenica 4 maggio (ore 17.30) contro la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, giustiziera in quattro set della Smartsystem Essence Hotels Fano.

    Prossimo match davanti al proprio pubblico anche per la Tinet Prata di Pordenone , vittoriosa con il massimo scarto nei Quarti contro l’Emma Villas Siena. In Semifinale anche l’Evolution Green Aversa, chirurgica in tre set con la Banca Macerata Fisiomed MC, ma attesa da una dura trasferta in Friuli per la Semifinale di domenica con prima battuta alle 17.30.

    Risultati Quarti di Finale Del Monte Coppa Italia A2Brescia – Acicastello 3-0 (25-12, 25-21, 25-23)Prata di Pordenone – Siena 3-0 (25-20, 25-18, 25-18)Cuneo – Fano 3-1 (25-18, 25-20, 20-25, 25-22)Aversa – Macerata 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)

    Prossimo turnoSemifinali Del Monte Coppa Italia A2

    Domenica 4 maggio 2025, ore 17.30Brescia – CuneoDiretta VBTV

    Domenica 4 maggio 2025, ore 17.30Prata di Pordenone – AversaDiretta VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3: Ancona cede 3-0 a Castellana Grotte ed è ufficialmente retrocessa

    Il modo migliore per chiudere la propria stagione casalinga: altri tre punti per la Bcc Tecbus Castellana Grotte, buoni per salutare il PalaGrotte nell’ultima uscita stagionale interna. Tutto facile per la formazione allenata da Giuseppe Barbone che, nell’ottava giornata dei Play Out del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, batte per 3-0 (27-25, 25-15, 25-19) la The Begin Volley Ancona.

    Settima vittoria su sette partite della poule salvezza e settima vittoria interna consecutiva per la New Mater che festeggia nel migliore dei modi l’aritmetica permanenza in serie A3 e si prepara, dopo il turno di riposo in programma domenica 4 maggio, all’ultimo impegno dell’anno a Brugherio. Crolla, invece, Ancona che, dopo un ottimo primo set, non riesce a trovare più il ritmo e, di fatto, saluta in anticipo la serie A3 (al pari di Napoli, sconfitto al tie break in casa da Brugherio).

    Saranno ora Campobasso (secondo con 10 punti) e Brugherio (terzo con 9 punti) a giocarsi la seconda piazza utile alla salvezza nello scontro diretto di domenica in Molise e nell’ultimo turno in programma l’11 maggio.

    Contro Ancona, sono Riccardo Iervolino (14) e Matteo Meschiari (13) i top scorer di un match in cui coach Barbone ha fatto ruotare tutti i componenti del roster gialloblù. In evidenza anche i 3 ace si Stefano Cappadona (gli stessi di Iervolino) e gli 8 muri di squadra.

    Sestetti – Coach Barbone deve rinunciare a capitan Luciano Zornetta per il riacutizzarsi di un’infiammazione allo stinco sinistro e presenta il suo Castellana con Cappadona in regia, Casaro opposto, Iervolino e Meschiari in banda, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero. L’Ancona di coach Della Lunga risponde con Larizza palleggiatore, Kisiel opposto, Umek e capitan Ferrini schiacciatori, Andriola e Sacco centrali, Giorgini libero.

    1° set – Avvio di gara in equilibrio ma è la New Mater che prova il primo slancio: l’ace di Cappadona vale l’8-7, il diagonale di Iervolino il 9-8 e la parallela di Casaro 11-9. Sempre Iervolino tenta l’allungo (13-10) ma Ancona riprende vigore e trova prima il pareggio sul 16esimo punto poi con Ferrini il sorpasso. Mister Barbone corre ai ripari e chiama tempo. Si prosegue punto su punto e sul 19-18 il tecnico castellanese tenta il cambio al servizio con Mondello per Ciccolella.

    Sul 21-20 è coacd Della Lunga a richiamare i suoi in panchina nell’intento di spezzare la linea positiva della Bcc Tecbus. Si riprende con Iervolino che mette a segno il 23-21. Castellana si porta sul 24-22, ma Albanesi entrato al servizio sigla l’ace del 24-24. Ma è ancora la Bcc Tecbus a trovare lo spunto decisivo: primo tempo di Ciccolella, battuta vincente di Cappadona e muro di Ciccolella per il 27-25.

    2° set – Il secondo set inizia con Iervolino in evidenza con il triplo ace ed il tabellone segna 4-1. Il muro di Cappadona su Umek sigilla il 9-4 e Della Lunga corre ai ripari e chiama tempo. Ferrini prova a recuperare sfondando il muro gialloblù: 13-7. Castellana cresce fino al 17-9, Ancona crolla, abbattutto anche dall’infortunio al ginocchio sinistro occorso alla fine del primo set ad Andriola. Iervolino decisivo mette a segno il 23-13, Ciccolella 24-14 e il set finisce 25-14 con l’errore di Albanesi al servizio.

    3° set – Nel terzo set, iniziano bene gli ospiti che approfittano di alcune imprecisioni castellanesi: 2-4. È Iervolino a trovare il pareggio sul quarto punto. Cappadona trova l’ace del 7-6. Accelera la Bcc Tecbus: Meschiari dalla seconda linea mette a segno il 15-11. Sul 18-12 Barbone prova Didonato per Cappadona mentre Della Lunga è costretto a mettere il gioco in pausa con il time out. Nel finale c’è spazio anche per Carta chiamato in causa al posto di Iervolino e Bux per Ciccolella. Barbone decide così di concludere con tutta la panchina in campo. Il muro di Bux e la parallela di Mondello fissano il 25-19 finale.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3The Begin Volley Ancona 0 (27-25, 25-15, 25-19)BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 6, Iervolino 14, Ciccolella 5, Casaro 8, Meschiari 13, Marra 3, Mondello 6, Guadagnini (L), Russo 2, Carta 1, Bux 1, Didonato 0, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. All. Barbone.The Begin Volley Ancona: Larizza 2, Ferrini 10, Sacco 2, Kisiel 3, Umek 5, Andriola 4, Giorgini (L), Giombini (L), Albanesi 2, Gasparroni 1, Pulita 4, Santini 3. N.E. All. Della Lunga. Arbitri: Marani, Mannarino. Note – durata set: 31′, 23′, 23′; tot: 77′.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Aversa conquista la semifinale, Macerata sconfitta 3-0. Motzo MVP

    Si chiude al PalaJacazzi di Aversa la stagione della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi (in questa partita in tenuta verde) lottano anche nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2, arrendendosi però alla Evolution Green Aversa col risultato di 3-0.

    Partita davvero equilibrata in grandi tratti e set giocati in buon livello da entrambe le squadre. Aversa dimostra di avere qualcosa in più in attacco (51%-61% per Aversa) e a muro (6 contro 10), con Motzo capace di “togliere le castagne dal fuoco” quando necessario per la sua squadra.

    Macerata rimane spesso attaccata alla partita, ha dei picchi che dimostrano tutto il suo livello, ma non riesce in un blitz che sarebbe significato storia: una sconfitta che replica quella della regular season e che significa stop ai sogni di gloria. La stagione biancoverde termina qui, in semifinale accedono i padroni di casa anche per merito dell’MVP di giornata Matheus Motzo, autore di 19 punti.

    Sestetti – La Evolution Green Aversa si presenta in campo con i suoi titolarissimi: Garnica-Motzoè la diagonale palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Canuto e Lyustkanov, al centro Arasomwan e Frumuselu, Rossini libero. Risponde la Banca Macerata Fisiomed agli ordini di Coach Castellano con Marsili in regia, Klapwijk è l’opposto, Ottaviani e Valchinov i due laterali, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero.

    1° set – Aversa parte bene, molto ordinata, ma Macerata rientra subito nel set con l’ace di Valchinov, che permette il primo doppio vantaggio sul 4-6. Spettacolare Ottaviani: il muro sulla seconda intenzione di Garnica e il suo attacco successivo in diagonale dalla zona 2 valgono il 7-10. Il gap dura poco: Arasomwan fa buona guardia a muro, ed è parità a quota 11. Il parziale scorre via in equilibrio, con buone giocate da entrambi i lati.

    Klapwijk non chiude in attacco per il possibile +2, mentre Motzo è in modalità killer: 17-17. Macerata continua a ritmi alti e mette la freccia con l’ace di Ottaviani per il 19-20, in una sfida davvero dall’esito incerto. Tomasello pesca bene dalla panchina: è Barbon a propiziare un importante vantaggio normanno sul 22-20. Valchinov rimette il set in parità con una parallela stellare, ma il break — e quindi il set point casalingo — arriva grazie al solito Motzo, che difende e capitalizza subito: 24-22. Chiude Lyustkanov: 25-22.

    2° set – Aversa conduce. Garnica prova a eludere il muro biancoverde con due tocchi di seconda consecutivi, ma alla fine è Fall a sorridere con il suo block: 3-2 normanno nelle prime fasi del parziale. La Banca Macerata Fisiomed prova ad avvicinarsi spingendo al servizio, ma la Evolution Green è molto precisa in cambio palla. Super Marsili con un palleggio a una mano, poi Fall “cerca il petrolio”: 9-8, in un altro set senza un vero padrone.

    Il doppio ace subito da Gabbanelli consente la fuga ai padroni di casa sul 13-9, ma sono le pipe di Valchinov a tenere Macerata in corsa (15-12). I biancoverdi lottano, ma devono contenere Motzo, autentica spina nel fianco in questo inizio di partita. Dimitrov rileva il suo connazionale bulgaro sul -4 dei suoi, ma Aversa sembra più solida anche a muro: le intenzioni offensive di Klapwijk vengono ancora neutralizzate per il successivo 21-15. Marsili risponde con lo stesso fondamentale, Ichino resta su buoni livelli cercando di riaprire il parziale, che viene però chiuso dai padroni di casa sul +6: 25-19.

    3° set – Novità in casa Banca Macerata Fisiomed: si vede Ichino nel sestetto titolare. Tripletta consecutiva di Klapwijk in attacco, poi è Ichino a scartare un altro regalo aversano: 1-4 in avvio. Macerata resiste con un +2, ma una decisione contestata della coppia arbitrale riporta in parità il set: 8-8. Capovolgimento improvviso del match: l’ace di Canuto vale l’11-9 e costringe Castellano al time-out discrezionale.

    Aversa spinge sull’acceleratore vedendo il traguardo, ma Macerata ha il diritto e il dovere di crederci ancora. Valchinov e compagni rientrano eroicamente (16-15). Troppa Evolution Green per la Banca Macerata Fisiomed. Ichino prova a rendere incerto il finale di set con l’ace del 23-21, ma è ancora Motzo a sancire l’eliminazione dei biancoverdi dalla competizione: 25-22.

    Evolution Green Aversa 3Banca Macerata Fisiomed MC 0 (25-22, 25-19, 25-22) Evolution Green Aversa: Garnica 0, Canuto 7, Frumuselu 6, Motzo 19, Lyutskanov 17, Arasomwan 9, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 6, Sanfilippo 6, Klapwijk 8, Valchinov 10, Fall 9, Palombarini (L), Ichino 4, Ferri 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Berger. All. Castellano.Arbitri: Colucci, Pasin. Note – durata set: 25′, 24′, 28′; tot: 77′.

    (fonte: Evolution Green Aversa) LEGGI TUTTO

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    Play Out A3 Credem Banca: Ancona e Napoli in B dopo la 3a di ritorno

    Giovedì 1° maggio 2025Play Out A3 Credem Banca: i risultati della 3a giornata di ritorno
    Play Out A3 Credem Banca3a giornata ritorno: Ancona e Napoli salutano la Serie A. Con Castellana già salva, a due turni dal termine la sfida salvezza riguarda ora Campobasso e Brugherio
    Risultati 3a giornata ritorno Play Out A3 Credem Banca: Gaia Energy Napoli – Diavoli Rosa Brugherio 2-3 (25-14, 22-25, 25-18, 19-25, 14-16)
    BCC Tecbus Castellana Grotte – The Begin Volley Ancona 3-0 (27-25, 25-15, 25-19)
    Riposa: EnergyTime Campobasso
    Le sconfitte di Napoli e Ancona nel 3° turno di ritorno del Girone Play Out A3 Credem Banca condannano alla retrocessione partenopei e dorici. Gaia Energy Napoli si batte con il coltello tra i denti, ma perde in casa al tie break contro i Diavoli Rosa Brugherio, mentre The Begin Volley Ancona cede in tre set sul campo della già salva BCC Tecbus Castellana Grotte, sempre più leader del raggruppamento. Con i pugliesi certi di restare nella categoria, ma ancora battaglieri, il secondo slot per la salvezza se lo giocheranno l’EnergyTime Campobasso, oggi ferma per il turno di riposo, e i giganti brianzoli di Brugherio, terzi in classifica con un punto di ritardo sui molisani.
    Gaia Energy Napoli – Diavoli Rosa Brugherio 2-3 (25-14, 22-25, 25-18, 19-25, 14-16) – Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 20, Saccone 5, Lugli 18, Starace 14, Martino 13, Volpe (L), Sportelli 3, Sangiovanni 0, Ardito (L), Dotti 0. N.E. Lanciani, Piscopo. All. Angeloni. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Frage Rubin 15, Viganò 13, Argano 18, Romano 20, Aretz 5, Chinello 1, Consonni (L), Ferenciac 1, Zara 0. N.E. All. Durand. ARBITRI: Faia, D’Argenio. NOTE – durata set: 23′, 28′, 25′, 28′, 25′; tot: 129′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – The Begin Volley Ancona 3-0 (27-25, 25-15, 25-19) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 6, Iervolino 14, Ciccolella 5, Casaro 8, Meschiari 13, Marra 3, Mondello 6, Guadagnini (L), Russo 2, Carta 1, Bux 1, Didonato 0, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. All. Barbone. The Begin Volley Ancona: Larizza 2, Ferrini 10, Sacco 2, Kisiel 3, Umek 5, Andriola 4, Giorgini (L), Giombini (L), Albanesi 2, Gasparroni 1, Pulita 4, Santini 3. N.E. All. Della Lunga. ARBITRI: Marani, Mannarino. NOTE – durata set: 31′, 23′, 23′; tot: 77′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem Banca BCC Tecbus Castellana Grotte 19, EnergyTime Campobasso 10, Diavoli Rosa Brugherio 9, The Begin Volley Ancona 7, Gaia Energy Napoli 3.
    1 incontro in più: BCC Tecbus Castellana Grotte e The Begin Volley Ancona.
    Prossimo turno4ª Giornata di Ritorno – Play Out A3 Credem Banca
    Sabato 3 maggio 2025, ore 17.00EnergyTime Campobasso – Diavoli Rosa BrugherioDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 4 maggio 2025, ore 18.00The Begin Volley Ancona – Gaia Energy NapoliDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULA Previsto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.
    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO