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    Rischio squalifica per i giocatori che si sfideranno nell’esibizione King Slam (ma c’è un escamotage). Al vincitore andranno 6 milioni di dollari

    In una mossa che promette di scuotere il mondo del tennis, l’Arabia Saudita ha annunciato l’organizzazione di un torneo di esibizione che vedrà la partecipazione di alcune delle più grandi stelle del circuito internazionale. Tra questi, Novak Djokovic, Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Daniil Medvedev e Holger Rune si daranno battaglia sui campi di Riad nel mese di ottobre 2024, in un evento che si prospetta non solo spettacolare ma anche controverso.Il torneo, come riportato dal ‘Daily Telegraph’, sembra navigare in acque turbolente con le regole dell’ATP Tour. La normativa vigente vieta infatti ai giocatori di partecipare a competizioni parallele agli eventi ATP per tre giorni consecutivi mentre sono in corso tornei ufficiali. L’organizzazione saudita ha però escogitato un piano astuto per aggirare questa restrizione, proponendo un formato unico: due giorni di gare seguiti da un giorno di riposo, in un ciclo che si ripeterà per tutta la durata dell’evento, prevista tra i 7 e i 9 giorni.
    L’aspetto economico di questa iniziativa è altrettanto impressionante. Ogni giocatore riceverà 1,5 milioni di dollari semplicemente per partecipare, mentre il vincitore potrà aggiungere al proprio conto bancario la cifra strabiliante di 6 milioni di dollari, più del doppio del premio in denaro riservato ai campioni dei tornei del Grand Slam. Questo generoso montepremi sottolinea l’ambizione dell’Arabia Saudita di posizionarsi come un nuovo epicentro del tennis mondiale, attraendo le maggiori leggende dello sport nel regno.
    Tuttavia, nonostante il potenziale per uno spettacolo di tennis di altissimo livello e l’indubbio appeal finanziario per i giocatori, l’evento solleva questioni importanti riguardo la conformità alle regole dell’ATP e l’equilibrio tra gli impegni del tour ufficiale e gli eventi di esibizione. La scelta di organizzare un torneo di tale portata durante la stagione regolare dell’ATP potrebbe infatti aprire un dibattito sul futuro delle competizioni e sulla libertà dei giocatori di partecipare a eventi paralleli.
    Mentre il tennis si prepara a questo appuntamento con grande attesa, rimangono da vedere le reazioni dell’ATP e la possibile evoluzione delle regole per accomodare o contrastare iniziative simili in futuro. Una cosa è certa: l’evento in Arabia Saudita promette di essere uno dei momenti più discussi e memorabili della stagione tennistica 2024.
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    Luca Nardi e Stefano Napolitano si sfideranno nei quarti di finale del torneo challenger di Chennai. Out Fonio e Vincent Ruggeri

    Stefano Napolitano nella foto

    Nel torneo Challenger di Chennai, Luca Nardi e Stefano Napolitano hanno brillato raggiungendo i quarti di finale dopo le loro vittorie nel secondo turno. Nardi, testa di serie numero 1, ha superato l’ex numero 17 del mondo, l’australiano Bernard Tomic, con il punteggio di 7-5, 6-3, mentre Napolitano ha dominato il francese Dan Added, vincendo con un netto 6-2, 6-1.La giornata ha visto anche la partecipazione di altri italiani, con risultati misti. Giovanni Fonio è stato sconfitto dall’indiano Sumit Nagal con il punteggio di 7-5, 6-2. Samuel Vincent Ruggeri, invece, ha ceduto al ceco Dominik Palan, con un punteggio finale di 6-2, 2-6, 6-4.
    I quarti di finale promettono quindi un appassionante derby italiano tra Nardi e Napolitano, segnando la prima volta che i due si affronteranno in questo contesto. Entrambi i giocatori hanno dimostrato grande forma e sarà interessante vedere chi riuscirà a prevalere per avanzare ulteriormente nel torneo.
    Challenger Chennai – hard2T Fonio – Nagal (0-0) ore 10:30ATP Chennai Giovanni Fonio52 Sumit Nagal [2]76 Vincitore: Nagal ServizioSvolgimentoSet 2G. Fonio 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-5 → 2-6S. Nagal 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 2-5G. Fonio 15-0 30-0 ace 40-01-4 → 2-4S. Nagal 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4G. Fonio 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-300-3 → 1-3S. Nagal 15-0 30-0 40-00-2 → 0-3G. Fonio 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A0-1 → 0-2S. Nagal 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1G. Fonio 0-15 0-30 0-40 15-405-6 → 5-7S. Nagal 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 5-6G. Fonio 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-5 → 5-5S. Nagal 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace4-4 → 4-5G. Fonio 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4S. Nagal 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-3 → 3-4G. Fonio2-3 → 3-3S. Nagal 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3G. Fonio 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2S. Nagal 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2G. Fonio 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1S. Nagal 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    2T Nardi – Tomic (0-0) 2 incontro dalle ore 10:30ATP Chennai Luca Nardi [1]76 Bernard Tomic53 Vincitore: Nardi ServizioSvolgimentoSet 2L. Nardi 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-305-3 → 6-3B. Tomic 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace4-2 → 5-2B. Tomic 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-404-1 → 4-2L. Nardi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 4-1B. Tomic 15-15 40-153-0 → 3-1L. Nardi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace2-0 → 3-0B. Tomic 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1B. Tomic 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A6-5 → 7-5L. Nardi 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5B. Tomic 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 5-5L. Nardi 15-0 30-0 40-03-5 → 4-5B. Tomic 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-4 → 3-5L. Nardi 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-3 → 3-4B. Tomic 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 3-2B. Tomic 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2L. Nardi 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1B. Tomic 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1L. Nardi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0

    2T Added – Napolitano (0-0) 2 incontro dalle ore 10:30ATP Chennai Dan Added21 Stefano Napolitano [5]66 Vincitore: Napolitano ServizioSvolgimentoSet 2D. Added 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-5 → 1-6S. Napolitano 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-4 → 1-5D. Added 15-0 15-15 15-30 15-401-3 → 1-4S. Napolitano 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-2 → 1-3D. Added 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace ace0-2 → 1-2S. Napolitano 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 0-2D. Added 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Napolitano 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-5 → 2-6D. Added 0-15 0-30 0-40 15-40 ace 30-40 ace ace2-4 → 2-5S. Napolitano 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 2-4D. Added 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace2-2 → 2-3S. Napolitano 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2D. Added 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1S. Napolitano 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1D. Added 0-15 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 1-0

    2T Vincent Ruggeri – Palan (0-0) 3 incontro dalle ore 10:30ATP Chennai Samuel Vincent Ruggeri264 Dominik Palan626 Vincitore: Palan ServizioSvolgimentoSet 3D. Palan 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 4-6S. Vincent Ruggeri 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-303-5 → 4-5D. Palan 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5S. Vincent Ruggeri 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4D. Palan2-3 → 2-4S. Vincent Ruggeri 15-0 30-0 40-0 40-15 df1-3 → 2-3D. Palan 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 1-3S. Vincent Ruggeri 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-2 → 1-2D. Palan 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2S. Vincent Ruggeri 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2D. Palan 0-15 15-15 15-30 30-30 30-405-2 → 6-2S. Vincent Ruggeri 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2D. Palan 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace4-1 → 4-2S. Vincent Ruggeri 15-0 30-0 40-0 ace3-1 → 4-1D. Palan 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-1 → 3-1S. Vincent Ruggeri 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 df1-1 → 2-1D. Palan 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1S. Vincent Ruggeri 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Palan 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace2-5 → 2-6S. Vincent Ruggeri 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-5 → 2-5D. Palan 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 1-5S. Vincent Ruggeri 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 df 30-40 ace1-3 → 1-4D. Palan 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 1-3S. Vincent Ruggeri 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 40-A1-1 → 1-2D. Palan 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1S. Vincent Ruggeri 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0

    1T Somani/Sureshkumar – Echargui/Fonio (0-0) 3 incontro dalle ore 10:30ATP Chennai Parikshit Somani / Manish Sureshkumar2610 Moez Echargui / Giovanni Fonio622 Vincitore: Somani / Sureshkumar ServizioSvolgimentoSet 3P. Somani / Sureshkumar 1-0 2-0 3-0 4-0 5-0 5-1 6-1 7-1 7-2 8-2 9-2ServizioSvolgimentoSet 2M. Echargui / Fonio 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-405-2 → 6-2P. Somani / Sureshkumar 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-405-1 → 5-2M. Echargui / Fonio 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-1 → 5-1P. Somani / Sureshkumar 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1M. Echargui / Fonio 0-30 df 0-402-1 → 3-1P. Somani / Sureshkumar 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1M. Echargui / Fonio 0-15 15-15 30-30 40-301-0 → 1-1P. Somani / Sureshkumar 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Echargui / Fonio 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-302-5 → 2-6P. Somani / Sureshkumar 15-0 30-0 30-15 40-151-5 → 2-5M. Echargui / Fonio 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 1-5P. Somani / Sureshkumar 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 40-400-4 → 1-4M. Echargui / Fonio 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-400-3 → 0-4P. Somani / Sureshkumar 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-40 40-400-2 → 0-3M. Echargui / Fonio 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-400-1 → 0-2P. Somani / Sureshkumar 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1

    1T Bollipalli/Kaliyanda Poonacha – Napolitano/Roca Batalla (0-0) 4 incontro dalle ore 10:30ATP Chennai Rithvik Choudary Bollipalli / Niki Kaliyanda Poonacha [4]66 Stefano Napolitano / Oriol Roca Batalla21 Vincitore: Bollipalli / Kaliyanda Poonacha ServizioSvolgimentoSet 2S. Napolitano / Roca Batalla 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-1 → 6-1R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-404-1 → 5-1S. Napolitano / Roca Batalla 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-403-1 → 4-1R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1S. Napolitano / Roca Batalla 0-15 0-30 0-401-1 → 2-1R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1S. Napolitano / Roca Batalla 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-305-2 → 6-2S. Napolitano / Roca Batalla 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-1 → 5-2R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 0-15 df 15-15 30-15 30-30 30-405-0 → 5-1S. Napolitano / Roca Batalla 0-15 0-30 0-40 15-404-0 → 5-0R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-0 → 4-0S. Napolitano / Roca Batalla 0-15 0-30 0-40 15-402-0 → 3-0R. Choudary Bollipalli / Kaliyanda Poonacha 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0S. Napolitano / Roca Batalla 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 df0-0 → 1-0

    1T Dalla Valle/Nardi – Schnaitter/Wallner (0-0) 4 incontro dalle ore 10:30ATP Chennai Enrico Dalla Valle / Luca Nardi36 Jakob Schnaitter / Mark Wallner67 Vincitore: Schnaitter / Wallner ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 2*-2 3-2* 4-2* 5*-2 5*-3 5-4* 5-5* 5*-66-6 → 6-7J. Schnaitter / Wallner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6E. Dalla Valle / Nardi 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5J. Schnaitter / Wallner 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5E. Dalla Valle / Nardi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-404-4 → 5-4J. Schnaitter / Wallner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-3 → 4-4E. Dalla Valle / Nardi 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3E. Dalla Valle / Nardi 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-403-1 → 3-2J. Schnaitter / Wallner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 3-1E. Dalla Valle / Nardi 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-301-1 → 2-1J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1E. Dalla Valle / Nardi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Schnaitter / Wallner 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6E. Dalla Valle / Nardi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-4 → 3-5J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 ace 40-03-3 → 3-4E. Dalla Valle / Nardi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 30-15 df 40-152-2 → 2-3E. Dalla Valle / Nardi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace1-2 → 2-2J. Schnaitter / Wallner 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-1 → 1-2E. Dalla Valle / Nardi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-400-1 → 1-1J. Schnaitter / Wallner 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-300-0 → 0-1

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    Musetti eliminato agli ottavi all’ATP Marsiglia: vince Machac 6-3, 6-2

    Termina agli ottavi di finale l’avventura di Lorenzo Musetti all’Open 13 Provence, torneo ATP 250 che si sta disputando sul veloce indoor del Palais des Sports di Marsiglia. Il 21enne carrarino, n.27 ATP e sesta testa di serie del seeding, ha ceduto nettamente a Tomas Machac, n.66 del ranking, che all’esordio si era sbarazzato in due set dello scozzese Andy Murray. 6-3, 6-2 i parziali per il ceco in un’ora e 23′ di gioco. Match praticamente in equilibrio fino al 6° gioco del primo set, quando Machac ha strappato la battuta all’azzurro per poi chiudere 6-3. Lorenzo ha reagito all’inizio del secondo parziale, recuperando un break di svantaggio ma finendo per perdere ben tre volte il servizio. Con l’eliminazione del carrarino (che segue quella di Zeppieri al 1° turno), non restano più azzurri in tabellone. Musetti tornerà in campo la prossima settimana a Rotterdam, dove è iscritto insieme ai compagni di Davis Sinner e Sonego. Il torneo sarà in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Marsiglia: Musetti esce di scena, secca sconfitta contro Machac

    Lorenzo Musetti a Marsiglia

    Lorenzo Musetti non ripete la buona prestazione dell’esordio all’ATP 250 di Marsiglia ed esce di scena al secondo turno, battuto nettamente dal ceco Tomas Machac (23enne, n.66 ATP). Lo score conclusivo, 6-3 6-2 in poco meno di un’ora e mezza di gioco, è specchio piuttosto fedele di una partita comandata dal ceco, bravo a tenere in mano i ritmi di gioco sia nei suoi game di servizio (sostenuto da una battuta discretamente efficace) che in risposta. Proprio la risposta di Machac ha creato enormi problemi all’azzurro: il ceco ha trovato con continuità palle profonde, spesso nei piedi del toscano, incapace di rigiocarle con efficacia e così costretto a perdere campo e rincorrere. Il modesto 39% di punti vinti con la seconda di servizio rivela quando Lorenzo abbia subito in questa fase di gioco, ma in generale non è riuscito a confermare quel che aveva mostrato nell’incontro di lunedì scorso nel torneo, la vittoria su Marterer.
    Anche oggi Musetti ha cercato di stazionare piuttosto vicino alla riga di fondo, per non aprire troppo il campo al rivale, ma l’atteggiamento molto aggressivo di Tomas e la sua facilità nell’impattare in anticipo gli ha consentito di governare la maggior parte degli scambi, forzando errori da parte dell’italiano. Anche in risposta Musetti c’ha provato, quasi mai ha stazionato molto dietro, ma i colpi perlopiù bloccati sono stati facile preda del rivale, davvero rapido con i piedi nel cercare la palla e attaccare. Inoltre Musetti ha subito molto gli attacchi con il diritto cross di Machac, un colpo davvero efficace gli ha aperto il campo per il successivo affondo o chiusura di volo.
    Seguendo l’incontro, è stata netta la sensazione di un Lorenzo che è sceso in campo provando a seguire un piano di gioco piuttosto aggressivo, ma non c’è riuscito per la maggior spinta e anticipo dell’avversario, e non è stato in grado di trovare una contromossa per ribaltare la situazione. Il non sfruttare le palle del contro break nel secondo set ha di fatto chiuso la partita. Lì poteva spingere di più, invece è rimasto ad attendere e il rivale non gli ha regato niente.
    Il primo set scorre sui turni di servizio. Machac salva un terzo game combattuto, ben dieci punti ma senza concedere palle break. Sul 3-2, è Musetti in difficoltà per la prima volta nel match, con il servizio che non lo aiuta affatto. Da 40-15 il gioco si complica, perde 4 punti di fila e concede una palla break. La cancella, ma niente può sulla seconda chance per il ceco, che con un bell’attacco e chiusura di volo strappa il break all’azzurro, portandosi 4-2. Cerca un’immediata reazione Musetti, rischia in risposta e provoca due errori di Tomas, per lo 0-30. Il ceco non si scompone, spinge col diritto e porta il game ai vantaggi. È preciso col diritto Machac, soprattutto col lungo linea. Musetti cerca di stazionare piuttosto vicino alla riga di fondo, ma subisce la profondità del palleggio del rivale, che vola 5-2. Nell’ottavo gioco Lorenzo ritrova la prima palla, e la musica cambia, comanda e chiude con il diritto un paio di ottimi scambi (3-5). Machac comanda il ritmo di gioco, spinge con sicurezza e chiude al primo set point sul 40-30 con un’accelerazione di rovescio lungo linea perfetta. Ha provato in risposta l’azzurro a togliere il comando delle operazioni al ceco, ma nonostante un tocco splendido non è riuscito a romperne il gran ritmo.
    Musetti scatta alla battuta nel secondo set, è subito in difficoltà. Machac risponde bene e comanda con colpi molto profondi, spostando l’azzurro a rincorrere a destra con due diritti cross molto aggressivi. Affronta due palle break Lorenzo sul 15-40. Un errore di diritto in scambio, davvero gratuito visto che la traiettoria era centrale, costa a Musetti un doloroso break in apertura. Inaspettato, arriva un aiuto dal ceco: prima un doppio fallo, poi un diritto sparacchiato malamente lungo, errori che gli costano il 15-40. Sfrutta la seconda palla break Lorenzo, punendo un tentativo di serve and volley del rivale un po’ spericolato. 1 pari. La scarsa fiducia di Musetti in questo periodo si vede nel terzo game sul 30 pari, sbaglia un tocco a un metro dalla rete per lui banale vista la sensibilità della sua mano. Gli costa un’altra palla break. Rapido Machac a guadagnare campo col diritto e chiudere con un comodo smash, di nuovo avanti 2-1 e servizio. La bagarre continua: crolla di nuovo sotto 0-40 il ceco, ma con coraggio si butta avanti e annulla le tre palle break. Completa la rimonta con un Ace, che fa volare Tomas 3-1. Un po’ passivo Musetti nelle palle break, ben giocate dal ceco, ma un po’ timide le risposte, era il momento di spingere di più. Il momento negativo continua per l’azzurro, che subisce l’aggressività in risposta del rivale e concede un secondo break sul 15-40, per il 4-1 Machac. Cerca una reazione l’azzurro, rischia l’attacco, la risposta a tutta e il rovescio vincente lungo linea, ma sono tentativi tardivi. Con un Ace Tomas annulla una palla break all’italiano e si porta 5-1 grazie all’efficacia del servizio, e chiude senza problemi l’incontro per 6-2, con l’ennesimo diritto vincente in avanzamento. Una vittoria meritata per Machac, che continua il suo buon momento di forma, al contrario di Musetti, ancora incapace di svoltare dal suo periodo negativo.
    Marco Mazzoni

    Tomas Machac vs [6] Lorenzo Musetti ATP Marseille Tomas Machac66 Lorenzo Musetti [6]32 Vincitore: Machac ServizioSvolgimentoSet 2T. Machac 15-0 ace 30-0 40-0 ace5-2 → 6-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-155-1 → 5-2T. Machac 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-40 ace4-1 → 5-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-403-1 → 4-1T. Machac 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-1 → 3-1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1T. Machac 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 ace1-0 → 1-1L. Musetti 15-0 ace 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Machac 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 6-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-155-2 → 5-3T. Machac 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-2 → 5-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-2 → 4-2T. Machac 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2T. Machac 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1T. Machac 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0
    Statistiche di Tomas Machac 🇨🇿:– **Serve Rating:** 281– **Aces:** 6– **Double Faults:** 1– **First Serve:** 45/66 (68%)– **First Serve Points Won:** 29/45 (64%)– **Second Serve Points Won:** 12/21 (57%)– **Break Points Saved:** 5/6 (83%)– **Service Games Played:** 9– **Return Rating:** 230– **First Serve Return Points Won:** 11/28 (39%)– **Second Serve Return Points Won:** 11/18 (61%)– **Break Points Converted:** 4/5 (80%)– **Return Games Played:** 8– **Service Points Won:** 41/66 (62%)– **Return Points Won:** 22/46 (48%)– **Total Points Won:** 63/112 (56%)
    Statistiche di Lorenzo Musetti 🇮🇹:– **Serve Rating:** 211– **Aces:** 2– **Double Faults:** 0– **First Serve:** 28/46 (61%)– **First Serve Points Won:** 17/28 (61%)– **Second Serve Points Won:** 7/18 (39%)– **Break Points Saved:** 1/5 (20%)– **Service Games Played:** 8– **Return Rating:** 106– **First Serve Return Points Won:** 16/45 (36%)– **Second Serve Return Points Won:** 9/21 (43%)– **Break Points Converted:** 1/6 (17%)– **Return Games Played:** 9– **Service Points Won:** 24/46 (52%)– **Return Points Won:** 25/66 (38%)– **Total Points Won:** 49/112 (44%) LEGGI TUTTO

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    Coppa Davis, in arrivo una moneta celebrativa per il trionfo dell’Italia

    L’onda lunga del trionfo di Malaga diventa una moneta. Come comunicato dalla Fitp, la Zecca dello Stato, il ministero dell’Economia e delle finanze e la Federazione Italiana Tennis e Padel celebreranno il successo dell’Italia dello scorso novembre in Coppa Davis con una speciale moneta. Si allunga dunque la lista delle celebrazioni per la vittoria di Sinner compagni dell’insalatiera d’argento. Un successo storico, quello della nazionale capitanata da Filippo Volandri, ricevuta la scorsa settimana al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per una vittoria attesa dal 1976. “La notizia dell’emissione straordinaria è emersa al ministero dell’Economia durante la presentazione della Collezione numismatica 2024 dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato – si legge sul sito della Federazione -. Lo ha annunciato l’amministratore delegato, Francesco Soro, rivelando che l’idea è venuta al ministro Giancarlo Giorgetti e al presidente della Federtennis, Angelo Binaghi”.  LEGGI TUTTO

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    Un futuro da collaboratore del Milan per Djokovic?

    Djokovic insieme a Ibrahimovic

    Novak Djokovic ha nel sangue lo sci, da grande appassionato della montagna, ma ama anche il calcio. È nota la sua passione per il Milan, squadra che segue con interesse quando si trova a Milano e via streaming nelle sue continue trasferte per il mondo. Chissà che tra qualche anno il n.1 del tennis, una volta appesa la racchetta al chiodo, non possa unire l’utile al dilettevole, diventando un collaboratore della squadra rossonera. L’ipotesi è riportata dal media russo Campionat, secondo il quale il proprietario del Milan, Jerry Cardinale, qualche mese fa avrebbe preso seriamente in considerazione la possibilità di invitare Novak Djokovic a dare un contributo nel club con il ruolo di motivatore per i giocatori. Questo pare sia successo in un momento di crisi di risultati della sua squadra, che attribuiva in parte anche alla motivazione dei calciatori.
    Cardinale sarebbe rimasto impressionato dalla forza mentale di Djokovic, e ne ha parlato con Zlatan Ibrahimovic, grande amico di Novak. Il proprietario del club era attratto dall’idea che una stretta comunicazione di Novak con i suoi giocatori, ancor più nei momenti di crisi, potesse smuoverli. Per questo Cardinale ha immaginato un Djokovic “motivatore”, a sostenere la squadra con discorsi motivazionali. Secondo il media russo, il tennista avrebbe ricevuto la proposta attraverso canali non ufficiali, probabilmente proprio attraverso Ibrahimovic, ma non c’è stata una vera trattativa, anche perché il serbo è ancora nel pieno della sua carriera.
    Al momento la situazione resta solo un’ipotesi, ma non detto che non possa diventare realtà in futuro. Per una serie di fattori. Intanto Djokovic è un tifoso rossonero di lunga data. “Sono un grande tifoso del Milan e lo sarò sempre. Per me il calcio viene dopo il tennis. Mio padre era un calciatore professionista. A casa guardiamo le partite del Milan e supportiamo attivamente la squadra. Auguro sempre loro di vincere il titolo di Serie A”, aveva raccontato Djokovic in un’intervista rilasciata dopo la sua ultima presenza a San Siro. Inoltre il legame con l’ex attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic, oggi consigliere le club rossonero, potrebbe essere un fattore decisivo.  “Sono amico di Zlatan” aveva dichiarato Novak, “Abbiamo parlato spesso della mia situazione soprattutto dopo l’espulsione dall’Australia nel 2022. Mi ha sostenuto pubblicamente, cosa che apprezzo molto”.
    Tra le competenze di Zlatan c’è lo sviluppo dei calciatori, la promozione del marchio Milan e il sostegno a progetti di importanza strategica. Invitare Djokovic a lavorare nel club come collaboratore potrebbe far parte di questa visione. Ma non oggi.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    L’Attrazione del verde: quando il tennis incontra il tavolo da gioco, ecco perché lo sport più bello del mondo si lega al betting

    Ernests Gulbis nella foto

    Il tennis, con la sua richiesta di precisione, controllo e anticipazione, si posiziona come uno degli sport più cerebrali e fisicamente esigenti. Allo stesso modo, il mondo del gioco d’azzardo, in particolare i giochi da casinò come il Blackjack e il Poker, richiede una miscela di strategia, controllo emotivo e, in alcuni casi, la capacità di leggere l’avversario cosa che invece non è per nulla tipica dei giochi di squadra o che comunque non richiedano quel livello di introspezione tipico del tennis. Questa affinità tra le due discipline ha visto numerosi tennisti, tra cui alcune delle più luminose stelle dello sport, avvicinarsi ai tavoli da gioco con lo stesso fervore con cui affrontano i loro avversari sul campo da tennis.
    Il Fascino Inesorabile del Blackjack e del PokerIl Blackjack, con le sue origini avvolte nel mistero della Francia del XVIII secolo, e il Poker, particolarmente nella sua variante Texas Hold’em, sono divenuti non solo passatempi, ma veri e propri campi di battaglia per alcuni tennisti. Questi giochi offrono un diverso tipo di adrenalina rispetto al tennis, ma condividono l’essenza della competizione e della sfida mentale. Ernests Gulbis, con la sua clamorosa incursione in un casinò dopo una sconfitta contro Djokovic, dimostra come anche gli atleti di alto livello possano cercare nel gioco d’azzardo quella scarica di adrenalina, forse come una via di fuga dalla pressione costante del circuito professionistico.Il fascino di questi giochi non si limita solo alla possibilità di vincita, ma anche al piacere derivante dal gioco stesso, come dimostrato dall’affetto di celebrità del calibro di Ben Affleck, Mike Tyson e Paris Hilton per il Blackjack. Questo interesse trasversale sottolinea come il gioco d’azzardo offra una forma di intrattenimento unica, capace di attrarre persone da ogni ambito della vita.
    Gli Incroci tra Tennis e Casinò: Una Lunga StoriaLa storia del tennis e quella del gioco d’azzardo si intrecciano frequentemente, come dimostrato dalla presenza della Coppa Davis al Casinò di Sanremo durante il Festival della Canzone Italiana. Questo evento simboleggia una celebrazione di successo sportivo e cultura popolare, riaffermando il legame storico tra il tennis e il mondo dei casinò. Questa fusione tra sport, gioco d’azzardo e cultura riflette come il tennis non sia esente dall’influenza del gioco d’azzardo, sia come passatempo che come elemento della cultura popolare.
    Sorpresa tra i Tennisti: Giocatori d’Azzardo AppassionatiLa rivelazione di tennisti professionisti che dedicano tempo e risorse al gioco d’azzardo potrebbe sorprendere molti. Da Rafael Nadal, con la sua nota passione per il poker, a Jimmy Connors, la cui autobiografia svela una battaglia personale contro la dipendenza dal gioco d’azzardo, che pare non lo abbia tenuto lontano anche dagli aspetti bui del gioco, cosa che invece teniamo a sottolineare viene ad oggi tenuta particolarmente d’occhio quando si parla di siti regolamentati quali sono i casino’ online ADM. Queste storie evidenziano come il desiderio di competizione e il brivido della vittoria possano trasferirsi dal campo da tennis al tavolo da gioco. Questi aneddoti dimostrano non solo la versatilità degli atleti nel cimentarsi in sfide diverse, ma anche come il gioco d’azzardo possa esercitare un’attrazione particolare, indipendentemente dallo status sociale o economico della persona.
    La Psicologia del Betting Sportivo vs i Giochi da CasinòEsplorando le differenze psicologiche tra scommettere sugli sport e giocare ai giochi da casinò, emergono dinamiche interessanti. Mentre il betting sportivo richiede una conoscenza approfondita dello sport, una capacità di analisi statistica e una certa dose di passione per l’evento sportivo stesso, i giochi da casinò, d’altra parte, spesso richiedono una combinazione di strategia, psicologia e una gestione del rischio ben calibrata.Il betting sportivo può essere visto come un’estensione dell’amore per lo sport, un modo per mettere alla prova le proprie conoscenze e intuizioni. I giochi da casinò, invece, offrono un’esperienza più immediata, dove il risultato è determinato in breve tempo e l’abilità nel gioco può variare notevolmente in base al tipo di gioco scelto. Ad esempio, il Blackjack richiede una strategia ben definita e la capacità di prendere decisioni rapide basate sulle carte mostrate, mentre le slot machine si affidano quasi interamente alla fortuna.Questa differenza nella natura dell’esperienza di gioco si riflette anche nella psicologia dei giocatori. Nel betting sportivo, il senso di appartenenza e la fedeltà a una squadra o a un atleta possono influenzare fortemente le decisioni di scommessa, a volte superando considerazioni puramente razionali basate sulle probabilità di vittoria. D’altra parte, nei giochi da casinò, sebbene la psicologia del giocatore giochi un ruolo (come nel poker, dove leggere l’avversario è cruciale), la componente di calcolo delle probabilità e gestione del bankroll tende ad avere un peso maggiore.La gestione emotiva è un altro aspetto fondamentale che differenzia queste due forme di gioco. Scommettere su eventi sportivi può generare un coinvolgimento emotivo profondo, soprattutto se si scommette sulla propria squadra del cuore. Questo legame emotivo può amplificare la gioia delle vittorie e l’amaro delle sconfitte. Nei giochi da casinò, sebbene ci possa essere eccitazione e delusione, la natura più impersonale e meccanica del gioco tende a produrre una risposta emotiva di diversa intensità, con un’eccezione notevole per i giochi di abilità come il poker, dove la sfida personale e la competizione possono evocare emozioni intense.Infine, la componente sociale gioca un ruolo diverso. Mentre il betting sportivo spesso si svolge in contesti sociali, come guardare una partita con amici o partecipare a gruppi di scommesse, i giochi da casinò possono offrire sia esperienze sociali, come nei tornei di poker, sia più individuali, come nel gioco alle slot o al blackjack virtuale.In sintesi, sebbene tennis e gioco d’azzardo condividano la tensione della competizione e il brivido della vittoria, le esperienze psicologiche offerte dal betting sportivo e dai giochi da casinò differiscono notevolmente. Queste differenze attraggono individui con diverse motivazioni, cercando emozioni che rispecchiano i loro interessi, abilità e la ricerca di connessioni emotive e sociali. Per alcuni tennisti, il passaggio dal campo da tennis al tavolo da gioco può essere visto come un’estensione della loro competitività e del desiderio di sfidare sé stessi in nuovi ambienti, sperimentando le emozioni del gioco sotto una luce differente. LEGGI TUTTO

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    Holger Rune e il carosello degli allenatori: Il puzzle da completare nel 2024. Rune risponde all’addio di Becker “Necessito di persone che mi conoscano bene e che possano esserci costantemente. Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo coach”

    Holger Rune – Foto Getty Images

    Il mondo del tennis si trova di fronte a un vero e proprio giallo: la sorprendente separazione tra il giovane promettente Holger Rune e l’ex campione Boris Becker dopo soli tre mesi di collaborazione. La notizia ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori e i fan, soprattutto per la motivazione addotta da Becker: una questione di tempo. La partnership, iniziata con ambizioni elevate e occhi puntati verso le ATP Finals dell’anno precedente, si è sciolta in maniera inaspettata con un annuncio sui social media da parte del tecnico tedesco.
    Becker, con un messaggio di sincero rammarico e affetto verso il suo ormai ex allievo, ha lasciato intendere che l’impegno richiesto per portare Rune ai livelli attesi era oltre le sue attuali possibilità. Parole che svelano un percorso condiviso intenso, ma che si è dovuto interrompere per responsabilità che il coach non può eludere.
    Il percorso di Rune nel circuito è stato un susseguirsi di collaborazioni altisonanti ma effimere. Patrick Mouratoglou, prima, e Severin Luthi, poi, hanno entrambi accompagnato il danese in un tratto del suo viaggio, senza però riuscire a imprimere la continuità necessaria per un atleta di alto livello. E così, in meno di un anno, Rune si ritrova nuovamente alla ricerca di un mentore, un maestro di tennis che possa plasmare il suo indiscutibile talento e guidarlo verso il successo che molti gli preconizzano.
    Il 2024 si prospetta come un anno decisivo per Rune, che al momento si sta riprendendo da un infortunio al braccio che lo ha costretto al ritiro durante le semifinali del torneo ATP di Montpellier. Kenneth Carlsen, assumendo temporaneamente il ruolo di allenatore, dovrà adesso navigare in acque turbolente, cercando di stabilizzare la nave di Rune in vista delle sfide future.La domanda che tutti si pongono è: cosa accade nel team di Rune? Il continuo avvicendarsi di allenatori di calibro evidenzia un malessere o una difficoltà di fondo che necessita di essere indagata e risolta. Il talento di Rune non è in discussione, ma la coesione e la stabilità del suo team sembrano essere il tassello mancante per completare il puzzle di una carriera che si spera possa essere ricca di successi. Nel tennis, come nella vita, il tempo è un fattore cruciale, e per Holger Rune il tempo di trovare la chiave giusta è ora.
    Il tennista danese si è espresso sulla questione tramite un comunicato stampa diffuso da IMG. “Come sapete, negli ultimi 12 mesi ho sperimentato diverse configurazioni di allenamento. Dopo aver lavorato con lo stesso allenatore per 15 anni, per tutta la mia vita nel tennis, non è facile trovare la combinazione perfetta al primo tentativo”, ha riflettuto Rune.“Mi ha arricchito molto questo percorso e ho scoperto cosa è importante per me per sentirmi a mio agio e allo stesso tempo sviluppare il mio gioco come desidero. Ho grandi ambizioni e obiettivi elevati, e per questo ho bisogno di persone intorno a me che condividano la mia visione e su cui possa fare affidamento per raggiungere i miei scopi. Necessito di persone che mi conoscano bene e che possano esserci costantemente. Questo mi dà sicurezza e gioia in un mondo dove gli ambienti e le condizioni cambiano ogni settimana. Vorrei ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti in questo processo, Lars, Boris, Severin, vi voglio bene”, ha aggiunto, prima di rivelare che presto annuncerà i membri del suo nuovo team.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO