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    ATP Indian Wells, avanza Arnaldi: battuto Van Assche. Al 2° turno con Alcaraz

    Inizia bene il Masters 1000 di Indian Wells per Matteo Arnaldi. Primo azzurro in campo nel tabellone maschile, il ligure ha eliminato il francese Luca Van Assche, n. 86 al mondo, con un doppio 7-6 in 2 ore e 6 minuti di gioco. Una vittoria sofferta e sudata per Arnaldi che, in una partita alla pari, è stato più lucido nei momenti delicati del match. L’azzurro ha vinto due set in fotocopia, recuperando in entrambi i parziali un break di svantaggio. Matteo non è stato perfetto, ma è salito di livello nei due tiebreak con un gioco più aggressivo e intraprendente. Il primo chiuso al quarto set point con due errori consecutivi di Van Assche; il secondo dominato con un netto 7-3.

    Al 2° turno c’è Alcaraz
    Arnaldi si regala così il prestigioso secondo turno contro il n. 2 al mondo, Carlos Alcaraz. Sarà il remake dell’ottavo di finale dell’ultimo US Open, vinto in tre set dallo spagnolo, ma con Matteo uscito tra gli applausi del pubblico americano e i complimenti di Alcaraz. Il match è in programma venerdì, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Due tiebreak danno la vittoria a Matteo Arnaldi. Ora la sfida con Carlos Alcaraz

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Matteo Arnaldi ha raggiunto il secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells per la prima volta nella sua carriera, dopo aver superato Luca Van Assche in una battaglia di oltre due ore conclusasi con il punteggio di 7-6(6) 7-6(3). Questa vittoria gli permette di affrontare Carlos Alcaraz nel prossimo turno.
    Il match si è dimostrato intenso sin dal primo set. Arnaldi, nonostante un avvio difficile che lo ha visto subito sotto per 3-1 (e palla per il doppio break nel quinto gioco) a causa di alcuni errori non forzati, ha dimostrato grande carattere. Il tennista ligure è infatti riuscito a recuperare dopo non aver sfruttato tre palle del contro-break sul 2-1, approfittando invece della sua opportunità sul 3-2 per rientrare in partita, mostrando coraggio e aggressività negli scambi prolungati.Il tiebreak del primo set ha visto Arnaldi mancare due set point contro Van Assche sul 6 a 4, prima di portarsi a casa il parziale, evidenziando la sua resistenza e capacità di gestire i momenti di pressione cosa non riuscita al transalpino che proprio sulla terza palla set per l’italiano ha commesso un doppio fallo.
    Nel secondo set, Arnaldi ha incontrato delle difficoltà iniziali, perdendo il suo servizio a causa di alcuni errori ed è andato sotto per 1 a 4. Tuttavia, non si è dato per vinto, recuperando il break di svantaggio con un gioco di risposta eccezionale e dimostrandosi ancora una volta capace di mantenere la calma nei momenti critici, soprattutto quando si è trovato sotto nel punteggio di 4-5 0-30, mancando però nel gioco successivo sul 5 pari due palle break dal 15-40.Il secondo tie-break ha segnato il momento decisivo del match, con Arnaldi che ha preso il comando grazie a un errore dell’avversario e ha continuato a giocare con determinazione, chiudendo il match a suo favore. La sua prestazione è stata sottolineata da 11 ace e un’impressionante percentuale di punti vinti sulla prima di servizio (79%), confermando la sua superiorità nel gioco.La partita contro Alcaraz rappresenta ora una nuova sfida per Arnaldi, che entra in questo incontro forte di una vittoria importante e di un morale elevato, pronto a dimostrare ancora una volta il suo valore sul campo.
    ATP Indian Wells Luca Van Assche66 Matteo Arnaldi77 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 ace 1*-3 2-3* ace 2-4* 2*-5 3*-5 3-6*6-6 → 6-7M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-06-5 → 6-6L. Van Assche 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-305-4 → 5-5L. Van Assche 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-3 → 4-4L. Van Assche 15-0 15-15 15-30 15-404-2 → 4-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2L. Van Assche 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-0 → 3-1L. Van Assche 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-0 → 3-0M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0L. Van Assche 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* ace 4*-5 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 df6-6 → 6-7L. Van Assche 0-15 df 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-5 → 5-6L. Van Assche 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace4-4 → 4-5L. Van Assche 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-4 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace ace3-3 → 3-4L. Van Assche 0-15 0-30 0-40 df 15-403-2 → 3-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-1 → 3-2L. Van Assche 0-15 0-30 0-40 df 15-40 30-40 40-40 A-402-1 → 3-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1L. Van Assche 15-0 ace 30-0 40-00-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1

    Van Assche vs Arnaldi**SERVICE STATS:**– Serve Rating: 263 vs 275– Aces: 2 vs 11– Double Faults: 5 vs 0– First Serve: 44/81 (54%) vs 48/80 (60%)– 1st Serve Points Won: 33/44 (75%) vs 38/48 (79%)– 2nd Serve Points Won: 19/37 (51%) vs 15/32 (47%)– Break Points Saved: 7/9 (78%) vs 1/3 (33%)– Service Games Played: 12 vs 12
    **RETURN STATS:**– 1st Serve Return Points Won: 10/48 (21%) vs 11/44 (25%)– 2nd Serve Return Points Won: 17/32 (53%) vs 18/37 (49%)– Break Points Converted: 2/3 (67%) vs 2/9 (22%)– Return Games Played: 12 vs 12
    **POINT STATS:**– Net Points Won: 9/18 (50%) vs 13/20 (65%)– Winners: 16 vs 26– Unforced Errors: 25 vs 23– Service Points Won: 52/81 (64%) vs 53/80 (66%)– Return Points Won: 27/80 (34%) vs 29/81 (36%)– Total Points Won: 79/161 (49%) vs 82/161 (51%)
    **SERVICE SPEED:**– Max Speed: 215 km/h (133 mph) for both– 1st Serve Average Speed: 194 km/h (120 mph) vs 193 km/h (119 mph)– 2nd Serve Average Speed: 161 km/h (100 mph) vs 170 km/h (105 mph)
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    WTA Indian Wells, Giorgi al 2° turno: Boulter ko in due set

    Camila Giorgi ritrova il sorriso a Indian Wells. Reduce da quattro ko consecutivi e scivolata fuori dalle prime 100 al mondo, l’azzurra ha superato il primo turno del WTA 1000 statunitense battendo a sorpresa la britannica Katie Boulter, n. 27 WTA e reduce dal successo a San Diego, con lo score di 6-3, 6-2 in un’ora e 18 minuti di gioco. La marchigiana ha giocato benissimo dall’inizio alla fine, ritrovando così una vittoria dopo due mesi di digiuno: la prima (e unica) della stagione risaliva allo scorso 31 dicembre a Brisbane contro la statunitense Stearns. Giorgi ha sempre imposto il suo gioco, mettendo in difficoltà Boulter con un ritmo alto e tanti vincenti di dritto. 

    Al 2° turno contro Noskova
    Giorgi, che a Indian Wells vanta come miglior risultato gli ottavi di finale nel 2014, affronterà al secondo turno la 19enne Linda Noskova, testa di serie n. 26 del tabellone. Tra la ceca e Giorgi, che si affronteranno venerdì (in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW), non ci sono precedenti. All’orizzonte c’è poi il possibile terzo turno contro la n. 1 al mondo, Iga Swiatek. LEGGI TUTTO

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    L’ITF W35 per la Giornata Internazionale della donna

    L’ITF W35 per la Giornata Internazionale della donna

    In occasione della Giornata Internazionale della Donna l’ITF W35 di Solarino ospiterà AperiArt. Un pomeriggio creativo aperto a tutte le giocatrici iscritte al torneo, promosso dall’atelier Verde Pastello.
    A partire dalle 16 le professioniste ospiti allo Zaiera Resort avranno a disposizione 20 cavalletti con altrettante tele da poter dipingere per trascorrere alcune ore di relax nella hall dello Zaiera Resort.
    “L’atelier d’arte è un luogo in cui percepisco l’importanza delle tradizioni, del rispetto del patrimonio artistico, dell’amore per il bello e della libertà di scelta – ha spiegato Valentina Gagliano responsabile di Atelier d’arte e promotrice dell’evento AperiArt – per questo amo Mi piace poi far conoscere gli artisti che sono stati in grado, proprio come le tenniste professioniste, ad emozionarci anche lottando per la loro affermazione. Penso alla pittrice barocca Artemisia Gentileschi, la cui storia umana, prima ancora che artistica, ci porta a soffermarci sulla forza delle donne. Ecco perché venerdì 8 marzo, ho proposto l’organizzazione di AperiArt al Tournament director dell’ITF W35 di Solarino Renato Morabito. Per la prima volta nelle dieci edizioni del torneo sarà in programma un pomeriggio creativo riservato alle giocatrici. Trascorreremo un momento di libertà espressiva, dove Arte e sport si incontrano”. LEGGI TUTTO

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    Indian Wells: al via tutti i primi 32 del ranking ATP, è solo la sesta volta che accade in un Masters 1000

    Il centrale di Indian Wells

    Stanno per scattare gli incontri di primo turno al Masters 1000 di Indian Wells. Riportiamo una piccola curiosità statistica: se non ci saranno ritiri last minute, tutti i primi 32 tennisti nel ranking ATP (e quindi tutte le teste di serie) saranno al via del torneo californiano. Dalla creazione dell’ATP Tour nel 1990, è solo la sesta volta che in un torneo 1000 tutti i primi trentadue giocatori sono presenti in un torneo della categoria.

    📊 Si pas de forfait dans les prochains jours, cela serait la 6ème fois que les 32 meilleurs joueurs mondiaux seraient présents dans le tableau d’un Masters 1000, une première depuis plus de 10 ans !🇫🇷 Paris 1996🇺🇸 Indian Wells 2001 🏜️🇺🇸 Miami 2001🇺🇸 Indian Wells 2008 🏜️🇺🇸… https://t.co/NjSdqZ8JDd pic.twitter.com/7Wep2wgNJo
    — Jeu, Set et Maths (@JeuSetMaths) March 5, 2024

    È proprio il torneo di Indian Wells quello a vantare più presenze contemporanee dei migliori: infatti è già accaduto tre volte, nel 2001, nel 2008 e nel 2013. Il primo 1000 a presentare al via tutti i migliori 32 è stato Paris Bercy nel lontano ’96, quindi un’edizione di Miami nel 2001. Non resta che attendere il completamento degli incontri di primo turno per certificare che l’edizione 2024 è diventata la sesta in assoluto in piccolo record statistico.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Agassi sul tennis di Alcaraz: “Quando è troppo statico gioca con meno convinzione”

    Agassi con Alcaraz a Las Vegas

    Una delle qualità fondamentali di un tennista è saper leggere le situazioni e trovare una risposta immediata. La capacità di analisi in tempi minimi può essere la differenza tra un buon tennista e un campione. In questo Andre Agassi è stato una vera leggenda. Il Kid di Las Vegas ricorda anche a distanza di anni punti cruciali della sua carriera, le situazioni e come le ha gestite, nel bene o nel male. È sempre stato bollato come l’emblema dell’istinto, ma realtà la sua mente processava a velocità della luce migliaia di informazioni, tanto che nella seconda parte della sua carriera, quando ha “deciso” di fare davvero il professionista a 360°, è diventato superbo sul piano tattico e pure molto longevo. Per questo non stupisce che oggi sia uno dei più precisi ed interessanti osservatori del gioco.
    Nella sua città natale Andre ha potuto osservare da vicino e con grande attenzione Carlos Alcaraz, protagonista della faraonica esibizione con Nadal. Agassi ai media locali così ha parlato delle qualità dello spagnolo, individuando nel suo tennis un punto di debolezza finora poco sottolineato dagli analisti del gioco.
    “Adoro il gioco di Alcaraz in movimento, quando è in volo, la dinamica e la sua capacità di usare la geometria e il ritmo può distruggere ogni rivale“, afferma Agassi. “A volte mi preoccupa un po’ quando è statico. Quando i suoi piedi non devono muoversi tanto sembra più incerto, come se non sapesse dove dirigere tutta quell’energia e diventa così attendista, non colpisce con la stessa convinzione rispetto a quando è in movimento e può prendere il controllo del punto”.
    L’americano crede anche che Alcaraz non abbia ancora capito quale sia la sua arma più grande, ma questo non è motivo di preoccupazione visto che siamo solo all’inizio della sua carriera. “Quando guardo la capacità di Alcaraz di gestire un tale vantaggio, farà fatica a tenere le redini e non necessariamente dovrà fare più del necessario, nella maggior parte delle sue partite. Tutti i grandi capiscono su cosa è costruito il loro gioco e fanno affidamento su quello nei momenti più importanti. Mi chiedo se Carlos abbia capito su cosa farà affidamento per creare quella pressione costante per il suo avversario, qualcosa che gli dia la più alta percentuale per crearsi un vantaggio. Potrebbe affidarsi al servizio, una volée o una palla corta.  Può fare tutto. Troverà il punto di forza a cui affidarsi, ha solo 20 anni. Sarà bellissimo quando lo farà” conclude Andre.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Indian Wells 2024: Il Tabellone di Doppio rivela le strategie olimpiche

    Jannik Sinner e Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    Il Masters 1000 di Indian Wells 2024 presenta un prestigioso e insolito tabellone di doppio, con alcuni dei migliori giocatori del mondo che vi partecipano. Non è comune per tornei di questa importanza, sebbene il fatto che i migliori siano esentati dal primo turno aiuti a vedere il doppio come un buon modo per acquisire ritmo competitivo.
    Tuttavia, l’aspetto chiave per cui Jannik Sinner, Alexander Zverev, Andrey Rublev, Hubert Hurkacz e Álex de Miñaur, tutti tra i top-10, hanno deciso di iscriversi a questa modalità, è che cercano di prepararsi già per l’assalto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Sono particolarmente significativi i casi di Sinner, Rublev e De Miñaur, che fanno coppia con connazionalii con i quali potrebbero competere a Parigi, come sono Sonego, Khachanov e Popyrin. Altri giocatori importanti come Fritz, Auger-Aliassime, Dimitrov o Shelton partecipano anche loro ma con tennisti di altre nazionalità.
    Tabellone Doppio Indian Wells – Hard1. 🇮🇳 Bopanna / 🇦🇺 Ebden [1] vs 🇧🇪 Gille / 🇧🇪 Vliegen2. 🇫🇷 Mahut / 🇫🇷 Roger-Vassellin vs 🇪🇸 Davidovich / 🇩🇪 Mies3. 🇷🇺 Khachanov / 🇷🇺 Rublev vs 🇮🇹 Sinner / 🇮🇹 Sonego4. 🇺🇸 Eubanks / 🇺🇸 Shelton vs 🇪🇸 Granoll / 🇦🇷 Zeballos [5]
    5. 🇲🇽 Gonzalez / 🇬🇧 Skupski [4] vs 🇦🇷 Cerundolo / 🇬🇧 Norrie6. 🇺🇸 Fritz / 🇨🇿 Lehecka vs 🇺🇸 Lammons / 🇺🇸 Withrow7. 🇲🇨 Nys / 🇵🇱 Zielinski vs 🇮🇹 Bolelli / 🇮🇹 Vavassori8. 🇫🇷 Humbert / 🇫🇷 Martin vs 🇬🇧 Murray / 🇳🇿 Venus [8]
    9. 🇩🇪 Krawietz / 🇩🇪 Puetz [7] vs 🇰🇿 Bublik / 🇫🇷 Mannarino10.🇪🇸 Arevalo / 🇭🇷 Pavic vs 🇨🇱 Jarry / 🇦🇺 Purcell11. 🇨🇦 Auger-Aliassime / 🇺🇸 Korda [WC] vs 🇬🇧 Glasspool / 🇳🇱 Rojer12. 🇦🇺 De Minaur / 🇦🇺 Popyrin vs 🇺🇸 Ram / 🇬🇧 Salisbury [3]
    13. 🇦🇷 Gonzalez / 🇦🇷 Molteni [6] vs 🇺🇸 Seggerman / 🇺🇸 Trhac [WC]14. 🇺🇸 Johnson / 🇺🇸 Paul [WC] vs 🇳🇱 Koolhof / 🇭🇷 Mektic15. 🇧🇬 Dimitrov / 🇬🇧 Evans vs 🇧🇷 Melo / 🇩🇪 Zverev16. 🇳🇱 Griekspoor / 🇵🇱 Hurkacz vs 🇭🇷 Dodig / 🇺🇸 Krajicek [2]
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Qualità delle palle sotto accusa a Indian Wells: l’allarme degli allenatori

    Le palle di Indian Wells

    Andy Roddick entra nel dibattito sulle condizioni delle palle da tennis a Indian Wells, sollevando critiche sulla loro qualità. L’ex campione americano ha espresso sorpresa e delusione per il cattivo stato delle palle utilizzate nel prestigioso torneo californiano, un tema che negli ultimi tempi è diventato argomento ricorrente tra i professionisti del circuito.
    Roddick, noto per il suo servizio potente e il suo gioco aggressivo, ha portato alla luce la questione attraverso un commento che evidenzia come, a suo dire, le condizioni delle palle siano peggiorate rispetto agli standard già discutibili osservati in tornei recenti. Secondo l’ex numero uno del mondo, le palle mostrano segni evidenti di deterioramento dopo “alcuni minuti” di utilizzo durante le sessioni di allenamento, un fatto che ha descritto come “surreale”.
    Queste osservazioni aggiungono un ulteriore livello di preoccupazione riguardo alla qualità dell’equipaggiamento fornito agli atleti in competizioni di alto livello, sottolineando l’importanza di garantire condizioni di gioco eque e ottimali. La critica di Roddick invita organizzatori e produttori a riflettere sulla necessità di assicurare materiali che rispettino gli standard richiesti dal professionismo nel tennis, al fine di preservare l’integrità dello sport e la performance degli atleti.
    Dichiara Roddick: “Ho ricevuto due messaggi da due dei migliori allenatori del mondo nell’ultima ora che parlano di quanto siano pessime le palle a Indian Wells. A quanto pare, questo è stato dopo solo alcuni minuti di riscaldamento. Come mai questo problema non è stato risolto nel tempo?

    What caused the ball to look like this? Wrong answers only pic.twitter.com/HUg2H0xaFZ
    — Served with Andy Roddick (@Served_Podcast) March 5, 2024

    Marco Rossi LEGGI TUTTO