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    ATP Monte-Carlo, il tabellone: Sinner con Medvedev e Dimitrov

    Inizierà contro Korda o Davidovich Fokina il cammino di Jannik Sinner al Masters 1000 di Monte-Carlo, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW dal 7 al 14 aprile. Un sorteggio ricco di insidie per Sinner, testa di serie n. 2 e inserito nella parte bassa del tabellone. Prima di una possibile semifinale contro Medvedev (sarebbe il remake di Miami) o Zverev, Jannik potrebbe incontrare sulla sua strada il kazako Bublik negli ottavi di finale e uno tra Rune (come già accaduto un anno fa nel Principato) o Dimitrov (già finale a Miami) nei quarti. Carlos Alcaraz, invece, è stato inserito nella parte alta del tabellone, quella guidata da Djokovic. Oltre a Sinner ci sono altri tre italiani in tabellone. Musetti debutterà contro Taylor Fritz, Berrettini affronterà il serbo Kecmanovic e Arnaldi sfiderà il finlandese Ruusuvuori.

    Sinner in campo anche nel doppio
    Nel Principato, Sinner giocherà anche il torneo di doppio. Come accaduto a Indian Wells, l’altoatesino farà coppia con Lorenzo Sonego: i due hanno ricevuto una wild card e diventano la seconda coppia italiana in tabellone oltre a Bolelli/Vavassori. Sarà impegnato in doppio anche Lorenzo Musetti, affiancato dal cileno Jarry.  LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Marrakech: Fognini svuotato, Kotov lo batte in due set

    Fabio Fognini a Marrakech

    C’ha provato Fabio Fognini, da grande lottatore qual’è sempre stato – e poco sottolineato nella sua lunga carriera – ma non è riuscito a recuperare dagli sforzi dei match precedenti, finendo per cedere nettamente di fronte a Pavel Kotov nei quarti di finale dell’ATP 250 di Marrakech. L’azzurro è stato sconfitto per 6-1 6-2 al termine di 77 minuti a senso unico a favore del russo, molto solido con tutti i colpi, preciso al servizio e sostenuto da quel diritto potentissimo e davvero efficace, sia in difesa che nell’affondo. Fabio di fatto non è mai davvero riuscito ad entrare in partita, privo di quella brillantezza nell’arrivare sulla palla che è una caratteristica fondamentale del suo gioco e che gli permette di anticipare e creare tennis con la magia del suo braccio. Oggi purtroppo sul rosso marocchino di magia ce n’è stata ben poca, non ne aveva più, e forse ha anche accusato un fastidio alla gamba destra, speriamo solo per affaticamento e nient’altro. Ha provato Fabio a spostare l’avversario per metterne a nudo la relativa lentezza, ma i suoi colpi sono stati poco veloci e poco anticipati rispetto al suo standard, così che Kotov si è difeso con buona qualità ed è stato pronto a scatenare la potenza del diritto, colpo notevole quando può spingerlo cross, dove trova angoli e velocità a tratti irresistibili. Troppi errori per Fabio, cercando di creare gioco o in difesa, dove è stato davvero in difficoltà a contenere, soprattutto sul lato del rovescio.
    Davvero un peccato perché il ligure è tornato a giocare un tennis molto positivo e interessante, come hanno dimostrato le belle vittorie su Gaston prima e Djere poi, oltre ai due match di “quali”. Resta un ottimo torneo per l’azzurro, gli porta punti e fiducia per il resto della stagione sul “rosso”, ma anche il rammarico di non aver potuto giocare al meglio delle sue condizioni contro un avversario buono ma che un Fabio “sano” può ampiamente battere.
    Il quarto di finale inizia con Kotov piuttosto solido nei suoi turni di servizio e molto efficace col diritto, il suo colpo migliore. Fognini lavora di più nei suoi game, è meno rapido con i piedi, forse per la fatica dei match precedenti. Nel quarto gioco Fabio scivola sotto 30-40 e cede il game con un errore di diritto, cerca il lungo linea ma la palla gli scappa in corridoio. 3-1 e poi 4-1 Kotov, perfetto con il servizio e veloce nell’aggredire la palla col primo colpo dopo la battuta. Non è nemmeno fortunato Fabio nel sesto game, con il rivale che impatta pieno in nastro mortale sul 30 pari con la risposta, per un nuovo 30-40. Stavolta Fognini attacca bene col diritto e salva la palla break. Purtroppo commette un doppio fallo nel punto successivo e il secondo nastro beffardo lo punisce di nuovo, stavolta deviando lungo un diritto di scambio. 5-1 Kotov, ai vantaggi chiude il primo set 6-1 con l’errore di rovescio dell’azzurro. Molto sicuro alla battuta il russo e rapido nell’aggredire, troppi errori dell’italiano soprattutto col rovescio.
    Fognini inizia il secondo set con un buon turno di servizio ma sull’1 pari è in ritardo con le gambe sui colpi piuttosto profondi del rivale. Va sotto 0-30 e poi 0-40, ottimo il diritto cross di Pavel per uscire dalla difesa con un angolo estremo e preciso. Fabio subisce un altro break con un diritto di scambio in rete. Break Kotov, avanti 2-1 e servizio. Fognini non riesce a incidere, sposta il rivale nello scambio con una velocità non sufficiente a metterlo in crisi. Arriva il fisioterapista per l’azzurro, sembra accusare un fastidio alla gamba destra ma non c’è trattamento. Scaraventa via la palla dopo non aver rimesso in gioco una smorzata non impossibile Fognini, la frustrazione per una giornata difficile dopo le faticacce del torneo e un sicuro risentimento muscolare. Tutto troppo facile per il russo che si limita a giocare sicuro e profondo col suo “dirittone”, pronto a raccogliere gli errori del ligure (3-1). Purtroppo ogni game è una sofferenza per un Fabio in evidente difficoltà nelle rincorse. Ai vantaggi concede una chance del doppio break. Si difende con grande ordine e profondità Kotov, e finisce per provocare l’errore in spinta di Fognini. 4-1 con doppio break Kotov. Fognini ha una reazione d’orgoglio, continua a lottare e si procura due palle del contro break ma il russo le cancella con il servizio. Molto efficace il diritto stretto di Pavel, nasconde la traiettoria e infila bei cross. Con un paio di magie di tocco Fognini torna a vincere un game di battuta, per il 2-5. Kotov chiude senza problemi per 6-2.
    Marco Mazzoni

    Fognini – Kotov ATP Marrakech Fabio Fognini12 Pavel Kotov66 Vincitore: Kotov ServizioSvolgimentoSet 2P. Kotov 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-151-5 → 2-5P. Kotov 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 ace A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-4 → 1-5F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 40-A1-3 → 1-4P. Kotov 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3F. Fognini 0-15 df 0-30 0-401-1 → 1-2P. Kotov 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1P. Kotov 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-5 → 1-6F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A df1-4 → 1-5P. Kotov 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 40-301-3 → 1-4F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3P. Kotov 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1P. Kotov 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1

    🇮🇹 Fabio Fognini vs 🇷🇺 Pavel Kotov**SERVICE STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Fognini | 🇷🇺 Kotov ||——————————|—————–|—————–|| Serve Rating | 195 | **293** || Aces | 1 | **4** || Double Faults | 3 | **1** || First Serve % | 66% (33/50) | **74% (37/50)** || 1st Serve Points Won % | 58% (19/33) | **86% (32/37)** || 2nd Serve Points Won % | 29% (5/17) | **31% (4/13)** || Break Points Saved % | 20% (1/5) | **100% (3/3)** || Service Games Played | 7 | **8** |
    **RETURN STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Fognini | 🇷🇺 Kotov ||——————————|—————–|—————–|| Return Rating | 83 | **250** || 1st Serve Return Points Won %| 14% (5/37) | **42% (14/33)** || 2nd Serve Return Points Won %| 69% (9/13) | **71% (12/17)** || Break Points Converted % | 0% (0/3) | **80% (4/5)** || Return Games Played | **8** | 7 |
    **TOTAL STATS**
    | Statistica | 🇮🇹 Fognini | 🇷🇺 Kotov ||——————————|—————–|—————–|| Service Points Won % | 48% (24/50) | **72% (36/50)** || Return Points Won % | 28% (14/50) | **52% (26/50)** || Total Points Won % | 38% (38/100) | **62% (62/100)**|
    Le statistiche mostrano una netta superiorità di Kotov su Fognini in tutti gli aspetti del gioco. Il russo ha avuto una prestazione eccellente al servizio, vincendo l’86% dei punti sulla prima di servizio e salvando tutte le palle break affrontate. Inoltre, Kotov ha messo in difficoltà Fognini in risposta, vincendo il 42% dei punti sulla prima di servizio dell’italiano e il 71% sulla seconda, convertendo ben l’80% delle palle break. Fognini, invece, ha faticato sia al servizio che in risposta, vincendo solo il 48% dei punti al servizio e il 28% in risposta. Nel complesso, Kotov ha dominato l’incontro, aggiudicandosi il 62% dei punti totali contro il 38% di Fognini. LEGGI TUTTO

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    Nadal salta Monte-Carlo, lo zio Toni: “Rafa ha problemi quando deve servire”

    Anche nel 2024 non vedremo Rafa Nadal sulla terra di Monte-Carlo, dove dal 7 al 14 aprile su Sky Sport e in streaming su NOW si svolgerà il primo Masters 1000 della stagione sul rosso. L’undici volte campione al Principato ha annunciato il forfait, non è ancora a posto fisicamente. La notizia ha fatto il giro del web, meritando le prime pagine di siti e quotidiani di tutto il mondo. Anche Toni Nadal, zio ed ex allenatore del fuoriclasse maiorchino, ha commentato la rinuncia del nipote al torneo monegasco, svelando ai microfoni di AS anche alcuni dettagli sui fastidi che stanno complicando, e non poco, il tentativo di rientro sul circuito di Rafa. 

    Il problema servizio e l’obiettivo Parigi

    “Ha fastidio nel servire, per il resto nessun problema”, ha esordito Toni parlando a Segovia in occasione del Forum Internazionale dello Sport. “Con il Roland Garros così vicino, o si è al 100% oppure è meglio non partecipare”. Da capire, a questo punto, se lo rivedremo in campo direttamente a Parigi, oppure se riuscirà a recuperare per Roma o magari anche prima, a Barcellona o Madrid. “Non conosco i suoi programmi – ha aggiunto lo zio ad As -. Spero che possa giocare perché è necessario per disputare un buon Roland Garros. Qualche giorno fa l’ho visto e gliel’ho chiesto. Mi ha detto che non andava bene e io gli ho detto la stessa cosa di sempre: ‘Non lamentiamoci, a noi è andata benissimo’. Perché pensavamo che la sua carriera sarebbe finita nel 2011 o nel 2012…”. A Parigi quest’anno si giocherà anche il torneo olimpico: “Se riuscirà a recuperare e starà bene, penso che potrà vincere una medaglia. È difficile, ovviamente, ma non può essere escluso dai favoriti”, l’opinione di Toni Nada sui Giochi. LEGGI TUTTO

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    Zio Toni parla del problema di Rafael: “Ha dolore quando esegue il servizio”

    Toni con Rafa in una foto d’archivio

    Il forfait di Rafael Nadal al Masters 1000 di Monte Carlo seppur ampiamente atteso ha suscitato un certo clamore nel mondo della racchetta. Ci si interroga se mai il campione di Manacor riuscirà a rientrare. Nel messaggio social di ieri con il quale ha annunciato che “il suo corpo non gli permette di giocare” lo vediamo impegnato in un allenamento, come a dire per ‘ora non posso, ma continuo a provarci’. Nell’annuncio Rafa non è andato molto nel dettaglio. C’ha pensato zio Toni a fornire una spiegazione più approfondita, con alcune dichiarazioni raccolte dall’agenzia EFE che riportiamo.
    “Non si è ancora ripreso. Ha dolore quando esegue il servizio, per il resto nessun problema in allenamento” afferma Toni. “E questa prima tappa del tour su terra battuta era fondamentale per iniziare a giocare sulla superficie preferita. Tuttavia, Rafa ha ben chiaro che deve ascoltare il proprio corpo e sapere quando è il momento giusto o meno per competere. Con il Roland Garros così vicino, o sei al 100% oppure è meglio non partecipare”.
    Toni tuttavia è abbastanza ottimista sul prossimo rientro del nipote e rivela che in passato temeva che la carriera di Rafa potesse essere assai breve per colpa degli infortuni: “Non so cosa farà per Barcellona e Madrid. Quando ci vediamo gli chiedo come va, ma non gli chiedo quali siano i suoi programmi nello specifico, anche perché lui stesso aspetta di vedere come sta. Spero che possa giocare perché credo sia necessario per poi disputare un buon Roland Garros. Qualche giorno fa l’ho visto e gliel’ho chiesto. Mi ha detto che le cose non andavano bene e io gli ho detto la stessa cosa di sempre: ‘non lamentiamoci, a noi è andata molto bene’ perché pensavamo che la sua carriera sarebbe finita nel 2011 o 2012. Se riuscirà a recuperare e starà bene, penso che potrebbe vincere una medaglia a Parigi. È difficile, ma non si può escludere che sia uno dei favoriti. Roland Garros? Prima, quando Rafael partecipava a Parigi, era il chiaro favorito. Adesso ce ne sono diversi e confido che Rafael sia in quel gruppo se potrà giocare” conclude Toni.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Mats Wilander su Jannik Sinner: “Non credo di aver visto un giovane migliorare tanto dall’era del Big3. Jannik Sinner sta passando per la stessa evoluzione di Djokovic”

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Mats Wilander, ex numero uno del mondo, ha recentemente espresso grande ammirazione per Jannik Sinner, il giovane talento italiano che sta dominando la scena internazionale. Dopo aver lodato Carlos Alcaraz, Wilander si è soffermato sulle qualità di Sinner, difficile da criticare dopo aver perso solo due degli ultimi 37 incontri e aver conquistato la tripla corona: Open di Australia, Rotterdam e Miami.Sul sito di Eurosport, Wilander ha condiviso le sue impressioni sul miglior tennista della stagione, sottolineando l’evoluzione tattica di Sinner: “Ha migliorato molto nell’ultimo anno, ma soprattutto negli ultimi tre mesi. Sembra che non rischi più in campo. Gioca molto rapidamente, cerca sempre il colpo vincente, ma è la filosofia che si è creato. Ora, penso che qualsiasi superficie potrebbe essere la sua migliore superficie”.
    Wilander ha riconosciuto la versatilità di Sinner, indicando che il suo successo non dipende dalla tipologia di campo: “A questo livello, penso che non dipenda dalla terra, dalle hard court o dalle clay court. Quando si sente bene e sicuro in campo, il suo gioco diventa un problema per qualsiasi avversario, anche se quella è la superficie migliore per l’opponente”.
    L’entusiasmo di Wilander per Sinner è tale da paragonarlo a un giovane Novak Djokovic, enfatizzando l’incredibile miglioramento del giocatore italiano: “Non credo di aver visto un giovane migliorare tanto dall’era del Big3. Jannik Sinner sta passando per la stessa evoluzione di Djokovic”.
    Nonostante il dominio di Sinner nei recenti tornei, Wilander rimane cauto riguardo le sue aspettative su terra battuta nel 2024, in particolare a Roland Garros: “Non penso che Jannik sarà il grande favorito, a meno che non vinca tre o quattro tornei importanti sulla terra nei prossimi mesi”.Mentre considera Alcaraz il principale candidato per il titolo a Parigi, Wilander non esclude le possibilità di Sinner, soprattutto in partite al meglio dei cinque set, dove la confidenza e la sicurezza in sé stesso possono fare la differenza.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Berrettini-Sonego all’Atp Marrakech e altri 3 azzurri: il programma di oggi su Sky

    Italia ancora protagonista in giro per il mondo. Per la 14^ settimana di fila, almeno un azzurro è ai quarti di finale nel circuito. Questa volta si esagera, con ben cinque azzurri in campo in quattro tornei diversi. Fari puntati a Marrakech, dove la pattuglia vedrà il derby tra amici Berrettini-Sonego e la sfida di Fognini a Kotov. A Houston c’è Darderi, che vuole proseguire la sua corsa contro Giron. Le donne sono rappresentate da Sara Errani, che a Bogotà affronta la romena Bara. Tutto da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. 

    L’opzione Sky Sport Plus per vedere tutti i match
    Tutte le partite in programma sui campi di gioco coperti dalle telecamere ATP e WTA saranno visibili grazie alla funzionalità Sky Sport Plus, attraverso il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet. Le sfide più interessanti ed emozionanti saranno in diretta sui canali Sky Sport e in streaming su NOW: Sky Sport Tennis sarà il “campo centrale”, affiancato da Sky Sport Max o Sky Sport Uno. LEGGI TUTTO