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    Roland Garros: Zverev in finale, sfiderà Alcaraz

    Sascha Zverev sfiderà Alcaraz nella finale del Roland Garros. Il tedesco ha sconfitto in semifinale Casper Ruud in quattro set con il norvegese che aveva vinto il primo set ma poi ha accusato un problema fisico, probabilmente allo stomaco, che lo ha condizionato nel resto della partita. Zverev ha chiuso 2-6 6-2 6-4 6-2 in due ore e 35 minuti di gioco. Per il tedesco sarà la seconda finale Slam dopo quella persa allo Us Open 2020. Sul campo centrale di Parigi due anni fa il tedesco subì il grave infortunio alla caviglia. Sullo stesso campo proverà a conquistare il suo primo titolo Slam. LEGGI TUTTO

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    Avvenire, domani le finalissime. Apre la finale maschile alle 10,30

    Stan Put – Foto Roberta Corradin

    Sotto lo sguardo attento di Fabio Della Vida, si sono disputate le semifinali della 57° edizione del Torneo Avvenire: consegnati i 4 nomi che si candidano al titolo Under 14, Categoria 1. Il re dei manager, che due giorni fa era a Parigi ad assistere alla consacrazione di Sinner, come da tradizione non è voluto mancare sui campi del Club Ambrosiano.
    Nel maschile si giocheranno lo scettro il numero 2 e il numero 3 del tabellone. Da una parte l’olandese Stan Put, dall’altra il finlandese Alex Tuomolin: sconfitti rispettivamente il cinese Yang 6-4, 7-6 e il russo Khaikov 6-3, 6-2. La finale maschile aprirà il programma dell’ultimo atto della 57° edizione dell’Avvenire, alle ore 10,30 sul Centrale del Club Ambrosiano, poi a seguire la finale di singolare femminile e poi le due finali di doppio in contemporanea: tutti i match del Centrale (singolo maschile e femminile e doppio maschile) in diretta streaming su SupertenniX. L’olandese Stan Put è in corsa per la doppietta: “l’orange” è anche in finale di doppio in coppia con Van Linde
    Sarà una finale sull’asse Romania – Israele quella che assegnerà il titolo Avvenire femminile. Da una parte la favorita fin dalla vigilia, la numero 1 del tabellone: la rumena Maria Valentina Pop, dall’altra l’israeliana Daniel Baranes. Pop ha faticato per la prima volta durante la settimana e ha sconfitto la numero 3 del seeding, la lettone Darina Matvejeva, per 6-4, 7-6. Mentre Baranes ha avuto sempre il controllo della sfida e ha sconfitto la ceca Veronika Navratilova 6-4, 6-2. La rumena Pop punta alla doppietta: è anche in finale di doppio. In coppia con l’israeliana Manhard affronteranno il duo della Repubblica ceca formato da Navratilova e Prikrylova.
    Under 16. C’è una bandiera italiana che svetta più in alto di tutte. È quella issata da Carla Giambelli che ha vinto il torneo Under 16 battendo in finale, in rimonta, la bosniaca e numero 2 del seeding, Tea Kovacevic per 5-7, 6-1, 6-2. Doppietta negata però dal successo del favorito della vigilia, il portoghese Goncalo da Rosa Castro che ha superato di misura l’azzurro Francesco Pansecchi per 6-4, 7-6 (5). Per Giambelli è arrivata anche la doppietta: suo anche il doppio Under 16 in coppia con Vittoria Medina: sconfitte nella finale tutta italiana Matilde Lampiano Garbarini e Tatiana Vittoria Lippi 6-2, 6-3. Doppietta anche per Castro e vittoria per Pansecchi: il portoghese e l’italiano, finalisti contro nel singolare, hanno vinto il doppio insieme battendo il duo formato da Pescosolido e Brianza.
    Il personaggio del giorno. Uno che riconosce i campioni “dal rumore del colpo”. Che di talenti e di promesse ne ha viste e riconosciute tante. Non è voluto mancare all’Avvenire Fabio Della Vida che è volato dal Roland Garros al Club Ambrosiano: “Questo torneo è un must, non potevo mancare” – spiega il manager di StarWing – “Ho riconosciuto il campione che c’era in Sinner dal rumore dell’impatto della racchetta sulla palla”. E per riconoscere un campione cos’altro si guarda? “Senza dubbio l’atteggiamento dentro e fuori dal campo”, quindi il consiglio ai ragazzi in campo oggi: “Non abbattersi per le prime sconfitte perché né Sinner né Federer vincevano da giovanissimi, guardate dove sono arrivati”.
    Oltre l’Avvenire. Sul Campo Centrale del Club Ambrosiano è andato in scena un momento di tennis e di inclusione: grazie alla partecipazione dei tennisti in carrozzina Silviu Culea e Mariagrazia Lumini, gli appassionati e gli stessi protagonisti del torneo Avvenire hanno avuto modo di vedere da vicino un match di tennis wheelchair, con tutte le dinamiche e gli aspetti tecnici che comporta. Inoltre dopo il loro singolare hanno disputato un doppio in coppia con giocatori normodotati.
    RISULTATI SEMIFINALI AVVENIREFemminile:D. Baranes (ISR) b. V. Navratilova (CZE) 6-4, 6-2; M.V. Pop (ROU) b. D. Matvejeva (LAT) 6-4, 7-6O. Manhard/M.V. Pop b. Nerelli/Tranchero 7-6, 1-6, 10-5; Navratilova/Prikrylova b. Dalle Molle/Ovarelli 7-5, 6-3Maschile:S. Put (NED) b. J. Yang (CHN) 6-4, 7-6; A. Tuomolin (FIN) b. E. Khaikov (RUS) 6-3, 6-2Put/Van Linde b. Marsik/Rakous 6-2, 1-6, 10-7
    RISULTATI FINALI UNDER 16Femminile:Singolo. Carla Giambelli (ITA) b. Tea Kovacevic (BIH) 5-7, 6-1, 6-2Doppio. Giambelli/Medina b. Lampiano Garbarini/Lippi 6-2, 6-3Maschile:Singolo. Goncalo da Rosa Castro (POR) b. Francesco Pansecchi (ITA) 6-4, 7-6(5)Doppio. Castro/Pansecchi b. Brianza/Pescosolido 6-2, 6-3 LEGGI TUTTO

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    Roland Garros, Sinner: “Passi avanti sulla terra verso le Olimpiadi”

    “È stata una bella partita, dispiace ovviamente per com’è finita. Ma questo fa parte del gioco”: lo ha detto Jannik Sinner in conferenza stampa da Parigi dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz alle semifinali del Roland Garros. Nuovo n. 1 al mondo, l’azzurro guarda il lato positivo soffermandosi sui progressi fatti sulla terra rossa: “Ora guardo avanti per migliorare. Cerco di dare il meglio che posso e vediamo che posso fare in futuro. Se guardiamo il lato positivo, ho compiuto un passo avanti su questa superficie”.

    “Vedremo come andrà alle Olimpiadi”

    Passi avanti sulla terra che serviranno a Sinner in vista del torneo olimpico che si disputerò proprio sui campi del Roland Garros: “Ora vediamo le Olimpiadi che per me sono molto importanti. Vediamo come va”. A chi chiedeva quali fossero i suoi auspici più personali, Jannik ha risposto: “Sono una persone felice, Se non sono felice io… Vivo una bella vita, no? Gioco a tennis, mi piace giocare a tennis. Poi vediamo come va”. LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Il programma completo di Sabato 08 Giugno 2024. La finale di Jasmine Paolini e la finale di doppio di Bolelli-Vavassori (tutto sullo Chatrier)

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Patrick Boren

    Appuntamento con la storia. Nonostante la sconfitta di Sinner, che da lunedì sarà numero 1 al mondo, il nostro tennis sta vivendo un momento magico sui campi di Parigi, con l’Italia che batte bandiera in tre finali del Roland Garros. Tre match da vivere in esclusiva sui canali e le piattaforme di Warner Bros. Discovery.
    Sabato 8 giugno non prima delle 15:00 su Eurosport 1 e live-streaming su Discovery+, Jasmine Paolini sfiderà la campionessa in carica Iga Swiatek, che ha vinto tre delle ultime quattro edizioni dell’Open di Francia. A seguire, per la prima volta dal 1959 di Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola, due italiani tornano in finale di doppio maschile a Parigi: Simone Bolelli e Andrea Vavassori contro Marcelo Arevalo e Mate Pavic.
    Non è tutto perché domenica 9 giugno in esclusiva su Eurosport e Discovery+, oltre alla finale maschile, Sara Errani e Jasmine Paolini si giocheranno l’epilogo del doppio femminile: una finale che Sara Errani ha vinto nel 2012 in coppia con Roberta Vinci fra i loro 5 titoli del Grand Slam.

    Court Philippe-Chatrier – Ore: 11:00Diede De groot vs Zhenzhen Zhu Iga Swiatek vs Jasmine Paolini (non prima ore 15)Mate Pavic / Marcelo Arevalo vs Andrea Vavassori / Simone Bolelli
    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:00Sebastien Grosjean / Tatiana Golovin vs Cedric Pioline / Daniela Hantuchova Monica Puig / Andrea Petkovic vs Agnieszka Radwanska / Lindsay Davenport Jo-Wilfried Tsonga / Fabrice Santoro vs Mats Wilander / Guy Forget
    Court Simonne-Mathieu – Ore: 11:00Tereza Valentova vs Laura Samson Tomasz Berkieta vs Kaylan Bigun
    Court 14 – Ore: 11:00Gustavo Fernandez vs Tokito Oda Kgothatso Montjane / Yui Kamiji vs Aniek Van koot / Diede De groot Tokito Oda vs Takuya Miki
    Court 13 – Ore: 11:00Guy Sasson vs Sam Schroder Joel Schwaerzler vs Nicolai Budkov kjaer Niels Vink / Sam Schroder vs Guy Sasson / Andy Lapthorne LEGGI TUTTO

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    Sinner parla dopo la sconfitta a Parigi: “È stata una grande partita. Nei set che ha vinto lui ha giocato meglio i punti importanti. Sono veramente deluso” (Audio completo della conferenza stampa)

    Jannik Sinner (foto Patrick Boren)

    Non è facile rispondere alle domande dei giornalisti dopo quattro di partita persa alla fine per un break nel quinto e che se fosse stata due su tre avrebbe vinto. La dura legge degli Slam uno sport diverso dal tennis che si gioca tutto l’anno. Jannik Sinner visibilmente deluso si presenta in conferenza direttamente dal Centrale, senza passare nemmeno per la doccia.
    “È stata una grande partita. Nei set che ha vinto lui ha giocato meglio i punti importanti. Sono veramente deluso, ma fa parte della mia crescita e del processo e tornando indietro prima del torneo non avrei mai aspettato di raggiungere questi livelli. D’altra parta sono deluso e non posso fare altro che guardare avanti per cercare di migliorare, fare sempre il meglio che posso, e vedere cosa posso fare nel futuro in questo torneo se vogliamo vedere il lato positivo ho migliorato dallo scorso anno, avrò una possibilità di giocare ancora qui per le Olimpiadi e vediamo come andrà.”

    Il fisico non ha creato problemi a Jannik
    “Ero un po’ teso ed i crampi ci stavano, ma ho gestito la situazione, ho gestito bene la cosa. Era presto nel match e non mi preoccupava. Non si può confrontare noi due con le rivalità del passato. Quando si gioca uno contro l’altro sono sempre partite importanti ed è bello per il gioco. Il vincitore è felice e lo sconfitto cerca di trovare un modo per vincere la volta successiva ed è quello che cercherò di fare. Ci conosciamo bene. C’è sempre una certa tensione ed ogni volta ci aspettiamo delle cose che mandano all’aria i piani fatti prima. Credo che la prossima volta sarà differente vedremo su quale superficie, se sarà al meglio dei tre, al meglio dei cinque. Nel Grande Slam è sempre diverso. Credo che sia sempre una partita eccitante e spero di fare meglio la prossima volta.”

    Ora riposo ribadisce Sinner, senza televisione
    “Mi pace guardare il tennis, ma è dura perché perdere nelle semi, è dura, se perdi al primo turno è diverso. Pensi potevo essere li. Dopo tre settimane senza giocare arrivare a giocare quattro ore è positivo. Ora penso a riposarmi a prendere cura del mio corpo. Ora è la mia priorità principale e poi essere pronto per l’erba.”Da Parigi, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Roland Garros, Alcaraz: “Con Sinner sempre partite dure, speriamo di giocarne altre”

    La gioia nella sofferenza. La chiave, quasi un comandamento per Carlos Alcaraz che di sofferenza in campo ne ha vissuta nella semifinale vinta al quinto set contro Jannik Sinner. L’ennesima battaglia sportiva contro il rivale amico:  “È stata tra le partite più dure della mia carriera, seconda solo a quella con Jannik agli US Open – ha detto Alcaraz dopo il match -Devi trovare la gioia nella sofferenza, questa è la chiave. Ancor di più sulla terra, ancor di più al Roland Garros. Devi lottare e soffrire. Come dico spesso al mio team, la sofferenza deve piacerti. Spero di giocare ancora tante partite come queste contro Jannik”.

    “Ho imparato dalla semifinale dello scorso anno”

    Alcaraz ha poi analizzato il match, parlando dei crampi e dell’esperienza dello scorso anno con Djokovic: “Entrambi abbiamo avuto i crampi, ho imparato dalla partita dello scorso anno con Djokovic. Oggi ero in una posizione simile, ma in questi momenti devi mantenere la calma e continuare perché il crampo prima o poi passa. Il terzo set è stato strano, ma nel quarto e nel quinto il livello si è alzato. Sono soddisfatto di ciò che ho fatto, ho sfruttato i momenti positivi”. LEGGI TUTTO

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    Errani: “Paolini deve credere in sé stessa. Vederla in finale mi commuove” (audio completo conferenza stampa)

    Jasmine Paolini e Sara Errani nella foto – Foto Patrick Boren

    Doppia finale per Jasmine e quarta finale in doppio per Sara. Le due azzurre hanno battuto in rimonta Kostyuk/Ruse dopo essere state malmenate nel primo set. Una vittoria importante. Paolini doppia finale al Roland Garros, Errani quarta finale in doppio dopo una vinta e due perse.

    Paolini : ” E’ stato un match duro nel primo set non abbiamo visto una palla. Poi ci siamo dette peggio di così non può andare ed abbiamo cercato di rientrare in partita. E ci siamo riuscite e bene.”

    Errani : “Quella di domani sarà un momento speciale, per Jasmine. E’ incredibile cosa ha fatto. Non so cosa le dirò, ma spero di poterla aiutare. Sarà un momento speciale spero che ne approfitti fino in fondo. L’importante è credere in sé stessa. L’avversaria è forte, ma deve credere in sé stessa e dare il massimo. Non farsi condizionare dal momento né dall’avversaria. Tutte e due le finali sono importanti. Sono contenta di essere nel suo box. Siamo molte amiche e vederla in finale mi commuove. Oggi mi ha già fatto piangere perché non avrei mai immaginato di ritrovarmi qui in finale. Vediamo cosa possiamo fare domani ed anche domenica.”

    Di seguito l’audio integrale

    Da Parigi il nostro inviato Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Alcaraz supera Sinner dopo quattro ore di battaglia. Lo spagnolo è in finale a Roland Garros

    Jannik Sinner (foto Patrick Boren)

    È Carlos Alcaraz il primo finalista dell’edizione 2024 di Roland Garros. Lo spagnolo, più giovane n.1 ATP della storia, supera Jannik Sinner al termine di una partita molto combattuta, durata oltre quattro ore, e terminata col punteggio di 2-6 6-3 3-6 6-4 6-3. C’è un po’ di rammarico per Jannik: è partito benissimo con un tennis fenomenale per spinta e intensità, senza errori importanti e scelte tattiche ineccepibili che hanno messo grande pressione allo spagnolo, in evidente difficoltà. Purtroppo nel secondo set Sinner ha smarrito il servizio, ha perso campo e Alcaraz si è sciolto, ha ripreso campo ed è rientrato in partita. Durissimo il terzo set, ottimo Jannik nel rimontare un break e vincerlo, di nuovo mettendo pressione e forzando scelte sbagliate dell’avversario. Tanti errori nei primi tre set, e qualità non sempre eccellente. Il livello si è alzato dal quarto set, questo giocato sui turni di battuta e risolto da Alcaraz al decimo game e unica palla break. Purtroppo Sinner ha accusato la fatica, il suo livello è andato a strappi, con lo spagnolo sempre più intenso e dominante come energie, ma Jannik mai domo e pronto alla lotta su ogni punto. Con uno strappo di qualità eccezionale, Carlos si è preso il break nel secondo game del quinto set e non ha concesso chance a Jannik per rientrare. Bravissimo Carlos a riprendersi da un pessimo avvio e trovare qualità dal quarto set. Sinner ha certamente pagato la scarsa preparazione e un tennis molto dispendioso, che abbisogna di maggior forza fisica. Ma resta un grande torneo per Jannik, visto come ci è arrivato.
    in aggiornamento

    La cronaca
    Alcaraz alza la prima palla del match, ma è Sinner a spingere a grandissima velocità. Jannik blocca il rivale a sinistra con un forcing mostruoso, scelta tattica ideale per non far girare Carlos sul diritto. Due punti eccellenti (un passante), e 15-30. Lo spagnolo reagisce, attacca subito per non essere attaccato, il controllo del tempo di gioco è l’avamposto da conquistare. Lo spettacolo è ottimo, fantastica la volée dell’italiano dopo aver un rimesso una smorzata. Una stecca di rovescio costa all’iberico la prima palla break dell’incontro. Forza tanto Alcaraz, si difende con ordine Sinner e l’ultimo diritto di Carlos muore in rete. BREAK Sinner, 1-0 e servizio. Molto agile il primo turno di battuta di Jannik, lo chiude a zero con un rovescio lungo linea incredibile, in spaccata ma in totale controllo dell’equilibrio. 2-0 Sinner. La palla di Jannik va più forte, atterra più profonda. Carlos serve anche bene, ma la profondità dell’azzurro lo mette in crisi. Da 30-0 si ritrova 30-40, e stecca malamente un diritto su di una risposta profonda nell’angolo dell’azzurro. La palla vola in tribuna, mentre lo score segna 3-0 Sinner, con doppio break. Lo spagnolo gioca contratto, si ritrova sotto 4-0 senza aver vinto ancora un singolo punto in risposta. Sinner al contrario è sicuro, meccanico nel suo incedere senza falli o incertezze. Cerca di buttarsi sul ritmo Alcaraz, ma Sinner è un muro, questa tattica costa tantissimo per funzionare contro la velocità e stabilità da dietro dell’azzurro, troppo sicuro e profondo nello scambio. Cambia di nuovo lo spagnolo, ora gioca molto carico col diritto, palle veloci ma soprattutto complesse, e per la prima volta nel match Sinner è costretto ad accorciare. Muove lo score Alcaraz, 1-4, sembra essersi attivato, più reattivo e pronto a spostarsi a sinistra per comandare col diritto. Jannik una volée scadente, subendo il lob del rivale, poi ha fretta nel chiudere col diritto, si ritrova sotto 30-40. Passaggio a vuoto per l’azzurro, sbaglia un rovescio su di un affondo sicuro di Alcaraz. Recupera un break Alcaraz, 2-4. È evidente come Carlos sia più nervoso: dopo il buon game in risposta spinge bene dopo il servizio, ma gli basta perdere uno scambio per irrigidirsi e commettere tre errori di fila. Concede un’altra palla sul 30-40, ma se la gioca con attenzione, comandando col diritto. Subisce però il terzo break del set alla seconda chance, finendo per sbagliare un diritto cross al termine di uno scambio di buon ritmo. 5-2. Sinner serve per il set e gioca lineare, sicuro, offensivo. Con un’ottima volée alta di rovescio – bel controllo, non era facile – vola 40-15, con due Set Point. Non li gioca bene Jannik, fretta, soprattutto sul secondo. Chiude alla terza chance, con un diritto bello pesante che provoca un tentativo disperato di smorzata di Alcaraz. 6-2. Un set dominato da Sinner, molto solido e lineare nella sua progressione, contro un Alcaraz molto teso e preda di alti e bassi continui, mai davvero efficace con le sue sfuriate, sotto la pressione del forcing dell’azzurro.
    Secondo set. Alcaraz serve, ma il suo braccio è ancora contratto. Il diritto non va, gli svaria largo e lungo. Subito sotto 0-30 e pure il servizio non lo aiuta. Risale 30 pari, ma la risposta lungo linea di Sinner è una bordata che sorprende l’iberico, di nuovo spalle al muro con la palla break da difendere. Stavolta regala Jannik, la risposta vola via, era una seconda palla molto carica ma non così ingestibile. Sinner scappa al comando con un BREAK immediato, il quarto ottenuto su cinque turni di battuta dell’avversario. Male col rovescio Alcaraz, cerca profondità col lungo linea ma finisce lungo. Niente davvero funziona nel tennis di Carlos, è troppo teso, preoccupato di quel che fa Jannik e non pensa al suo gioco, zero fluido, zero preciso. Jannik è terribilmente sicuro, comanda non lascia ad Alcaraz il tempo di girarsi sulla sinistra a comandare col diritto a sventaglio, e lo punisce pure con un’altra palla corta ottima, la terza vincente su tre provate nel match. 2-0, vantaggio consolidato, può fare corsa di testa e soprattutto Carlos ha ancor più pressione, vedendo la targa dell’auto davanti sempre più piccola… Carlos regala al pubblico e se stesso una demi-volée da cineteca, colpo eccezionale. Deve stare attento Sinner, una fiammata del genere potrebbe scuotere lo spagnolo e scaricarlo di tensione. Non un caso che in risposta nel quarto game il braccio di Carlos sia più sciolto, spara due mazzate e vola 0-30, facendo il pugno al suo coach. E il servizio di Sinner non va… Doppio fallo! 0-40, attenzione. Niente, si gioca senza prima palla, per fortuna regala la risposta Alcaraz, 15-40. Con un gran diritto cross, bel vincente, Alcaraz si prende il Contro BREAK, 2 pari. In due turni di battuta, solo 4 prime palle in campo su 11 punti, troppo poche. Sembra aver perso energia il tennis di Sinner, senza la prima palla di servizio ora è meno in controllo, i suoi colpi meno profondi e continui, e Alcaraz ha più tempo per comandare col diritto. Proprio questo schema frutta allo spagnolo una pericolosa palla break sul 30-40, e ancora il servizio di Sinner non c’è… Si gira sul diritto Alcaraz e si prende il punto. BREAK Alcatraz, da 0-2 a 4-2, quattro giochi di fila. I giochi di fila diventano 5, per il 5-2 Alcaraz. Finalmente ritrova un minimo di efficacia col servizio Sinner e anche a comandare dalla riga di fondo, interrompe l’emorragia vincendo un buon game, chiuso con un rovescino di controllo tutt’altro che facile. 5-3, Alcaraz serve per il secondo set. Chiude a 15 un buon game, arricchito da una smorzata perfetta dopo un servizio kick saltato altissimo. 6-3, un set pari. Netto il calo di Jannik avanti 2-0, ha perso il servizio e intensità, dando il la alla rimonta dello spagnolo. L’inerzia è dalla parte della Spagna ora.
    Terzo set, Sinner to serve. Continua a fare fatica nel servire kick da destra, e in generale a spingere forte con le gambe. Probabilmente la mancanza di adeguata preparazione pre torneo sta presentando “il conto” all’azzurro… Jannik vince un buon primo game, ritrovando un po’ di profondità e pure un bel serve and volley sul 40-30. 1-0 Sinner. Resta sicuro nei suoi turni di servizio Alcaraz, mentre Sinner inizia il terzo game con l’ennesimo doppio fallo da destra, poi un errore e di nuovo 0-30. Non scorre più fluido il tennis di Jannik, sbaglia anche malamente un rovescio dopo il servizio, pessima la ricerca della palla coi piedi, chiaro segnale della mancanza di energia. Errore gli costa il 15-40 e due palle break Alcaraz. Lo aiuta il servizio, ottimo l’Ace al T sul 30-40, secondo “asso” del match – pochissimo per i suoi nuovi standard. Subisce poi un diritto cross vincente di Carlos, ma quanto era corta la sua palla di scambio… Si prende il BREAK Alcaraz con una magia, un passante basso di rovescio su di una volée tutt’altro che malvagia dell’azzurro. 2-1 e servizio Alcaraz. Manca forza, manca spinta e intensità nel tennis di Jannik, e sulle giocate, Carlos ha più armi. Sinner ritrova profondità con la risposta nel quarto game, e la musica subito cambia. Si procura una palla break sul 30-40 e ancora LA RISPOSTA! Col diritto inside out, entra a tutta ancora col diritto e via Contro BREAK! 2 pari, bravissimo ad arginare l’avanzata del rivale. Scossa la testa Carlos, stupito del game perso in un momento a lui molto favorevole. Alcaraz riprende subito il comando dello scambio entrando forte sulle palle un po’ di corte dell’azzurro. Subisce due punti Jannik e sul 15-40 sembra accusare un dolore alla mano, forse un crampo. Salva la prima palla break con la smorzata, ben eseguita; la seconda con un servizio esterno molto preciso. Il servizio tradisce di nuovo Jannik, altro doppio fallo da destra, ma un gran diritto vincente lo salva sulla quarta PB. Tanti errori nel game più lungo del match, già 12 minuti di sofferenza… Finalmente, al 16esimo punto e 4 palle break salvate, lo score segna 3-2 Sinner. Arriva il fisioterapista, si applica una pomata alla mano di Jannik, visibilmente sofferente. Il duro game vinto sembra aver scosso l’azzurro, entra subito col diritto e attacca, mentre Alcaraz accorcia fin troppo i tempi di gioco. Un brutto attacco costa allo spagnolo una palla break sul 30-40. Non la gioca bene Sinner, prova a inchiodare a sinistra l’avversario ma un angolo molto stretto del rivale non è ben gestito. Si riscatta scaricando grande potenza col diritto, in questa fase del match è più potente e sicuro sulla destra che sulla sinistra. Bel serve and volley, Carlos si salva ancora. IL BREAK per Jannik arriva alla terza chance, una risposta di rovescio incrociata clamorosa, angolo strettissimo, incredibile come l’azzurro si ritrovi 4-2 avanti nonostante il chiaro momento di difficoltà fisica, figlio della sua grinta ma anche scelta tattiche errate di Carlos. Il match avanza su molti errori, ma Sinner trova un jolly favoloso sul 30 pari, con una seconda palla così stretta che pizzica la riga esterna e scivola via. 5-2 Sinner, quattro giochi di fila dall’1-2. Jannik serve per il terzo set sul 5-3. Inizia col doppio fallo, ma si riscatta con una volée ottima, molto deciso. Ancora avanti, seguendo il diritto. Di forza, bravo a non lasciare spazio all’avversario. ACE! 40-15, due Set Point! Male col diritto Carlos, a mezza rete, regala il punto del SET a Sinner. 6-3. Bravissimo Jannik a soffrire in una fase centrale molto complicata, recuperare un break di svantaggio e riportarsi avanti sulle incertezze tattiche del rivale, più passivo e meno pronto a reagire.
    Quarto set, Alcaraz inizia alla battuta. Dopo tanta bagarre nel terzo parziale, ora si avanza sui turni di battuta, con Sinner pronto far esplodere la palla col diritto, e ritrovando anche una discreta profondità generale, mentre Alcaraz alza la parabola, taglia la smorzata, accelera all’improvviso, ma un po’ caotico nelle scelte contro la lucidità tattica di Jannik. Servendo sotto 3-2, bravo Sinner a trovare un Ace e poi un bell’attacco, respingendo una situazione pericolosa. Anche Carlos alza il livello tecnico sul 3 pari, prima uno splendido passante poi una smorzata perfetta. Dopo i tanti errori del terzo set, si gioca meglio in questa fase, più i vincenti degli errori. Clamorosa l’accelerazione vincente di Alcaraz a punire l’attacco (ottimo) di Sinner. Chiede l’applauso del pubblico Carlito, e attenzione dopo un suo big point, di solito alza il livello con l’adrenalina positiva nel corpo. 4-3 Alcaraz. Pure Sinner spara un diritto vincente lungo linea in corsa fantastico, bravo ad anticipare e via, il braccio corre a tutta. E poi anche Jan mostra la sua mano nella smorzata. Tutto molto bello. Gran game dell’italiano, 4 pari. Sul 40-15, il gioco si interrompe, uno spettatore dal lato di campo di Sinner si sente male. Si riprende dopo un paio di minuti. 5-4 Alcaraz. Grandi punti, come il lob strepitoso di Alcaraz, giocato in corsa con controllo misterioso. Sul 30-15 Sinner attacca bene ma fallisce un comodo smash, forse senza fiato. 30 pari. Carlos trova un bel rovescio lungo linea che sorprende l’azzurro. 30-40, Set Point Alcaraz! Quanto pesa quello smash sbagliato… Cerca il S&V, ma la prima palla è di poco lunga; si fa trovare scoperto Jannik dopo un diritto in corsa. SET Alcaraz, si va al quinto set. Mamma mia, quello smash… Un bel set, ottimo livello e complessivamente se lo merita lo spagnolo, bravo a trovare le giocate nella stretta finale.
    Quinto set, Alcaraz ha il vantaggio di servire per primo. Vince un ottimo game, e in risposta trova un lob fantastico dopo una palla corta. Gli vale il 30 pari, e forse Sinner ha pagato il fiato della ricorsa perdente al punto precedente, tanto da sparare un diritto in rete. Gli costa una palla break… Restituisce il favore, con una smorzata perfetta, improvvisa. Fa il pugno Sinner, momento cruciale. Altra magia di Alcaraz, stavolta un passante di rovescio stretto in allungo, contro un attacco lungo linea ottimo di Jannik. Imprendibile, applausi. E seconda PB… Trova un diritto profondissimo, sulla riga, si apre il campo e poi affonda ancora col diritto. Che punti Carlos, davvero molto bravo a trovare due zampate da campione, Sinner può solo rimproverarsi un diritto non così lungo sulla palla break, ma nemmeno cortissimo. 2-0 e servizio Alcaraz. Ora la situazione si fa davvero critica. Anche il rovescio dello spagnolo ora è preciso come un orologio, sull’esaltazione del momento tutto gli riesce. Sinner non crolla affatto, cerca la reazione aggrappandosi all’aggressività in risposta, unica via per riaprire il set. Trova due bei punti, 30 pari. Fantastico lo scambio successivo, comanda Jannik ma Carlos con uno strappo improvviso col diritto ribalta lo scambio, davvero bravo. 3-0, con un’altra smorzata. Cinque game di fila per Alcaraz, ora saldo al comando con un’impennata di qualità da campione. Vince finalmente un game Jannik (3-1) e inizia il quinto game con un vincente di rovescio da metri fuori di campo spaziale. Poi un errore di Carlos, 0-30! Uff, sul 15-30 non passa di poco la difesa su di uno smash. Vola via un rovescio di Alcaraz, la tensione è massima… parità. Passa di un niente la palla corta di Alcaraz, toccando anche il nastro… La lotta continua, ma alla fine un rovescio out dell’altoatesino fissa lo score sul 4-1. Alcaraz brilla col diritto, forte del vantaggio anticipa e scarica forza e rotazione, palle molto molto molto complesse per Sinner da rigiocare, e la battuta lo sostiene. Ma Jannik spinta sulle palle corte, non demorde e forza il settimo game ai vantaggi, con tutti il pubblico per lui. Il servizio aiuta lo spagnolo, stecca la risposta Sinner e quasi scaglia la racchetta a terra per la rabbia… 5-2 Alcaraz e poi 5-3. Serve per chiudere lo spagnolo, e il livello di gioco resta alto. Si tira forte, entrambi cercando di prendere subito l’iniziativa. Carlos arriva a Match Point sul 40-30, ma Sinner scarica tutta la potenza del diritto e lo annulla. Alcaraz trova un’ottima seconda palla esterna, che Jannik non controlla. Seconda palla match. Niente, vola via il diritto di Carlos. Sinner si difende come un leone. Non molla! Ma Alcaraz chiude al terzo match point. Che partita!

    Carlos Alcaraz vs Jannik Sinner GS Roland Garros Carlos Alcaraz [3]26366 Jannik Sinner [2]63643 Vincitore: Carlos Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 5ServizioSvolgimentoSet 4ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    Statistiche
    🇪🇸 Carlos Alcaraz
    🇮🇹 Jannik Sinner

    Ace
    8
    7

    Doppi falli
    7
    8

    Percentuale prime di servizio
    66% (103/157)
    56% (76/135)

    Punti vinti con la prima
    66% (68/103)
    74% (56/76)

    Punti vinti con la seconda
    46% (25/54)
    46% (27/59)

    Velocità massima servizio
    217 km/h
    219 km/h

    Velocità media prima di servizio
    190 km/h
    194 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    161 km/h
    154 km/h

    Punti vinti in risposta
    39% (52/135)
    41% (64/157)

    Punti vinti in risposta sulla prima
    26% (20/76)
    34% (35/103)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    54% (32/59)
    54% (29/54)

    Palle break giocate
    10% (14/135)
    6% (10/157)

    Palle break convertite
    43% (6/14)
    60% (6/10)

    Giochi con palle break
    32% (7/22)
    26% (6/23)

    Punti totali vinti
    145
    147

    Vincenti
    65
    39

    Errori forzati
    50
    36

    Errori non forzati
    58
    44

    Punti vinti a rete
    59% (16/27)
    63% (24/38)

    Giochi vinti a zero
    0
    5

    Colpi da fondo
    506
    518

    Smash
    3
    4

    Passanti
    15
    12

    Volée
    23
    9

    Approcci a rete
    0
    6

    Palle corte
    23
    10

    Lob
    11
    5 LEGGI TUTTO