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    ATP Umago 2024, i risultati degli italiani: Cobolli batte Navone. Stasera Sonego

    Il romano Flavio Cobolli esordisce a Umago con una convincente vittoria contro l’argentino Navone, ottimo giocatore su terra e più avanti di lui nel ranking ATP (posizione 36 vs 48). L’incontro è terminato 2-0 per l’azzurro con parziali netti: 6-2, 6-3. Nel primo set il dominio di Cobolli è stato assoluto, ha strappato due volte il servizio all’avversario e in battuta non ha concesso alcuna palla-break nonostante una percentuale di prime in campo del 45%. L’unico momento equilibrato è stato all’inizio del secondo set, quando sul 2-2 il romano ha dovuto annullare le due uniche palle-break concesse in tutta la partita. Sul 4-3 in suo favore però, ha rubato di nuovo il servizio all’argentino per poi chiudere al secondo match-point nel game successivo. Tra dritti esplosivi e palle corte perfette, Cobolli ha messo in mostra il meglio del suo repertorio e ora attende al secondo turno il vincente tra il favorito serbo Lajovic e l’austriaco Misolic. 

    Gli altri italiani

    A breve scenderà in campo Lorenzo Sonego, che chiuderà il programma di giornata con l’incontro serale contro il padrone di casa Poljicak (numero 481 del mondo), qualificato grazie a una wild-card. In caso di passaggio al secondo turno affronterebbe Alexandre Muller, ieri giustiziere di Matteo Arnaldi. Domani il programma del primo turno sarà completato dalle partite di Fognini e Darderi, con Lorenzo Musetti qualificato già di diritto al secondo.  LEGGI TUTTO

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    Tennis, Binaghi: “Torino deve avere prolungamento Finals, convinto che ce la faremo”

    “Continuiamo a essere molto fiduciosi e puntiamo di riuscire tenere le Atp Finals in Italia per un ulteriore quinquennio”: lo afferma Angelo Binaghi in occasione della presentazione del masterplan dell’edizione 2024 in programma a Torino, “Non fare tutto il possibile e anche l’impossibile per tenere le Finals in Italia sarebbe un’autentica follia, non riuscirci sarebbe la dimostrazione che siamo a un livello inferiore rispetto alle capacità dei nostri atleti, quindi sono convinto che ce la faremo”. E sulla città scelta per le Finals, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp) non ha dubbi: “Torino deve avere il prolungamento non solo per riconoscenza, ma anche per le problematiche covid che non ha fatto godere appieno della grandezza delle Atp Finals”. “Nel 2018 tentammo questa scalata all’Everest, ora abbiamo visto che è stata la manifestazione indoor più importante nella storia del nostro paese – continua durante la conferenza stampa organizzata al Grattacielo Intesa Sanpaolo di corso Inghilterra, a Torino – e anche i dati di quest’anno lo confermano: abbiamo un grado di riempimento medio che sfiora il 90%, la finale è già vicina al solo-out”. LEGGI TUTTO

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    Da Umago a Kitzbuhel, 5 tornei ATP e WTA questa settimana su Sky: guida tv

    Prosegue la grande stagione del tennis su Sky e in streaming su NOW. Cinque i tornei che saranno trasmessi in diretta e in esclusiva da lunedì 22 luglio: tre del circuito maschile ATP, due del circuito femminile WTA. 

    ATP 250 Umago (Musetti, Darderi, Cobolli, Sonego, Fognini)
    ATP 250 Kitzbuhel (Berrettini)
    ATP 250 Atlanta (nessun italiano)
    WTA 250 Iasi (Brancaccio, Trevisan)
    WTA 250 Praga (nessuna italiana)

    Come vedere i tornei su Sky Sport
    Sky Sport Tennis (anche in streaming su NOW) è sempre il “campo centrale”, il canale di riferimento per gli appassionati, dove seguire live e con il commento in italiano tutti gli incontri con in campo giocatori italiani, oltre ai match più significativi. Questa settimana alcune sfide in onda anche su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e Sky Sport Max.

    Tutti i match su Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    ATP Umago, Arnaldi subito fuori: vince Muller 7-6, 6-4. HIGHLIGHTS

    Matteo Arnaldi – testa di serie numero 8 del torneo – esce subito di scena dal 250 di Umago, messo ko al primo turno dal francese Alexandre Muller. Sprazzi di bel gioco per il classe 2001 azzurro, pur nel complesso di una prestazione molto altalenante. Primo set al francese al tie break, vinto 10 a 8, secondo molto combattuto in un match durato 138 minuti complessivi. Dal quarto al settimo gioco del secondo set si sono susseguiti una serie di break e contro break, fino a quello decisivo sul turno di battuta di Matteo al decimo game, il più lungo del match. Arnaldi ha annullato cinque match point, prima di arrendersi definitivamente 7-6, 6-4. Ora per Muller uno tra Sonego e Poljicak. LEGGI TUTTO

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    ATP Bastad, Nadal va ko in finale. Vince Borges 6-3, 6-2

    Nulla da fare per Rafa Nadal che all’Atp di Bastad, in Svezia, perde in finale contro Borges che si impone con il risultato di 6-3, 6-2. Per il portoghese si tratta del primo titolo in carriera, mentre al fuoriclasse maiorchino, alla 131^ da professionista, sfugge il 93mo titolo: “Non so se riuscirò a tornare il prossimo anno”, ha detto durante la premiazione
    BERRETTINI-HALYS: GLI HIGHLIGHTS – IL RANKING AGGIORNATO

    Delusione per Rafael Nadal che perde in finale al torneo Atp di Bastad, in Svezia, contro Borges. Il portoghese, al primo titolo in carriera, si impone con il risultato di 6-3, 6-2. Il maiorchino, che tornava a giocare una finale dopo quella vinta al Roland Garros nel 2022, manca la 93^ vittoria da professionista ma esce tra gli applausi del pubblico svedese. Troppo impreciso lo spagnolo nei propri turni di servizio, specialmente all’inizio del match dove subisce break per tre volte lasciando a Borges il parziale con il risultato di 6-3. A differenza dei quarti e delle semifinali, non arriva la reazione nel secondo set dove è ancora il portoghese a strappare il servizio nel quinto e nel settimo gioco chiudendo il parziale e dunque il match sul 6-2. LEGGI TUTTO

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    Berrettini vince l’ATP Gstaad: “Ho ritrovato le stesse energie di 6 anni fa”

    La seconda volta di Matteo Berrettini a Gstaad, torneo ATP 250 dove aveva già vinto nel 2018. A distanza di 6 anni si ripete l’azzurro, che batte 6-3, 6-1 in 59 minuti la rivelazione Quentin Halys e conquista il titolo senza perdere nemmeno un set in tutta la settimana. Successo numero due nel 2024 (dopo Marrakech) e nono in carriera per “The Hammer”, che da lunedì sarà il numero 50 del ranking ATP (a marzo era 154…). Prosegue la scalata di Matteo, che ha parlato così dopo la vittoria: “È incredibile, mi sembra ieri che ho vinto qui a Gstaad. Questo è un posto speciale per me, ho sentito le stesse energie e sensazioni di 6 anni fa. Qualche difficoltà nel primo set? Quando ti fermi e riparti dopo la sospensione non è facile, ho cercato di capire anche le condizioni che erano diverse per tutta la settimana. Oggi faceva più freddo. Quando ho ottenuto il break nel 1° set ho trovato le giuste energie e il focus perfetto nel resto della partita. Prossimi obiettivi? Quando ho iniziato quest’anno avevo tanti dubbi, anche sulla condizione fisica. Ho pensato a giocare bene. Penso sia difficile trovare la migliore condizione adesso, ma sicuramente trovare il gioco e iniziare a pensare allo US Open. Ora voglio godermi i prossimi tornei”. LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini trionfa a Gstaad: Dominio totale e ritorno nella top 50

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Matteo Berrettini ha conquistato il torneo ATP 250 di Gstaad con una prestazione dominante, sconfiggendo Quentin Halys nella finale con un netto 6-3, 6-1 in soli 59 minuti di gioco. Questa vittoria segna il nono titolo in carriera per l’italiano e il suo secondo trionfo a Gstaad, dopo quello del 2018.La performance di Berrettini a Gstaad manda un chiaro messaggio al circuito ATP: il “Martello” romano è tornato e punta a riconquistare le posizioni di vertice del ranking. Con la stagione sul cemento alle porte, inclusi gli US Open, Berrettini si presenta come uno dei giocatori più in forma e temibili del circuito.
    Il tennista romano ha completato una settimana perfetta, non perdendo nemmeno un set durante tutto il torneo. La finale è stata un monologo di Berrettini, con Halys che ha resistito solo per i primi cinque game prima di cedere sotto i colpi dell’azzurro.Il momento chiave del match è arrivato sul 3-2 per Halys nel primo set, quando Berrettini ha salvato tre palle break consecutive. Da quel momento, l’italiano ha inanellato una serie impressionante di 29 punti a 5, interrotta solo brevemente da una pausa per pioggia.
    Questa vittoria non solo regala a Berrettini il suo secondo titolo del 2024, dopo quello di Marrakech, ma gli garantisce anche il ritorno nella top 50 del ranking mondiale. Un risultato significativo per il tennista italiano, che sta dimostrando di aver superato definitivamente i problemi fisici che lo avevano condizionato nelle scorse stagioni.
    ATP Gstaad Matteo Berrettini [6]66 Quentin Halys31 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 6-1Q. Halys 0-15 15-15 15-30 30-30 ace5-0 → 5-1M. Berrettini4-0 → 5-0Q. Halys 0-15 0-30 0-40 15-403-0 → 4-0M. Berrettini 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0Q. Halys 0-15 0-30 0-401-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Q. Halys 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-3 → 6-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 5-3Q. Halys40-A 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-403-3 → 4-3M. Berrettini 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Q. Halys0-40 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Berrettini1-2 → 2-2Q. Halys15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-30 40-40 ace1-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Q. Halys0-0 → 0-1

    Statistiche
    🇮🇹 Matteo Berrettini
    🇫🇷 Quentin Halys

    Punteggio servizio
    356
    202

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    1
    1

    Percentuale prime di servizio
    78% (29/37)
    44% (19/43)

    Punti vinti con la prima
    90% (26/29)
    68% (13/19)

    Punti vinti con la seconda
    88% (7/8)
    38% (9/24)

    Palle break salvate
    100% (3/3)
    33% (2/6)

    Giochi di servizio giocati
    8
    8

    Punteggio risposta
    211
    23

    Punti vinti in risposta sulla prima
    32% (6/19)
    10% (3/29)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    63% (15/24)
    13% (1/8)

    Palle break convertite
    67% (4/6)
    0% (0/3)

    Giochi di risposta giocati
    8
    8

    Punti vinti a rete
    91% (10/11)
    30% (3/10)

    Vincenti
    22
    10

    Errori non forzati
    2
    7

    Punti vinti al servizio
    89% (33/37)
    51% (22/43)

    Punti vinti in risposta
    49% (21/43)
    11% (4/37)

    Punti totali vinti
    68% (54/80)
    33% (26/80)

    Velocità massima servizio
    208 km/h
    214 km/h

    Velocità media prima di servizio
    197 km/h
    201 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    152 km/h
    163 km/h

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Roddick difende Djokovic: “Incredibile che sia arrivato in finale a Wimbledon”

    Novak Djokovic classe 1987, n.2 del mondo – Foto Getty Images

    La finale di Wimbledon 2024 tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz ha scatenato un acceso dibattito nel mondo del tennis. Le prestazioni di Djokovic, apparso fisicamente limitato, hanno sollevato molte domande. Tuttavia, Andy Roddick, ex numero uno del mondo, è intervenuto in difesa del campione serbo nel suo canale YouTube “Saca con Andy Roddick”.“È incredibile che Novak sia arrivato alla finale di Wimbledon,” ha affermato Roddick. “Viene da un intervento chirurgico, con mancanza di forma fisica, poco tennis e nessuna partita. E nonostante ciò, è arrivato in finale a Wimbledon.”
    L’ex campione americano ha elogiato l’approccio di Djokovic al torneo: “Novak non aveva partite precedenti, non era in forma, tutto ciò che cercava di fare era essere abbastanza in salute per giocare il primo turno e poi, abbastanza in salute per il secondo, e così via.”
    Roddick ha anche risposto alle critiche sulla performance di Djokovic in finale: “Che la gente dica ‘Oh, non si muoveva bene’, non è uno scherzo. Bisogna allenarsi per essere bravi in qualcosa. Senza colpa, non ha avuto quelle ripetizioni rapide, e quando arrivi al massimo livello del gioco, quei margini vengono esposti rapidamente.”
    Allo stesso tempo, Roddick non ha lesinato elogi per Alcaraz: “Carlos lo ha messo in evidenza. Ha giocato in grande quando doveva farlo, ha piazzato quelle palle corte quando doveva, ha servito seconde di servizio presto, non voleva che Novak si sistemasse.”
    Questo intervento di Roddick offre una prospettiva interessante sulla finale di Wimbledon, sottolineando sia la straordinaria forza di Djokovic che l’eccezionale prestazione di Alcaraz. Le parole dell’ex campione americano ricordano quanto sia difficile competere ai massimi livelli dopo un infortunio, anche per un campione del calibro di Djokovic.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO