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    Ferrari: la scuderia di Maranello celebra la prima vittoria di Schumacher

    ROMA – Nella giornata di ieri ha compiuto 26 anni il primo trionfo di Michael Schumacher con la Ferrari. Il tracciato di Montmelò, a Barcellona, era bagnato, ma il tedesco (allora 27enne e già due volte iridato con la Benetton) fu capace di imporsi su Jean Alesi e Jacques Villeneuve, suggellando così l’inizio della sua era con la Rossa. Da allora, la leggenda di Hürth ha collezionato in Formula 1 72 vittorie, 116 podi e 1066 punti complessivi, per un pilota capace di lasciare il segno nel cuore degli appassionati come pochi.
    Sotto il segno di Schumacher
    Prima del sette volte iridato, la Ferrari infatti non vinceva un mondiale dal 1979, da quando cioè sulle Ferrari 312 T3 e T4 fu il sudafricano Jody Scheckter a far esultare Maranello. Un digiuno che sarebbe stato interrotto poi nel 2000 con il primo trionfo mondiale per Michael Schumacher. “L’inizio di qualcosa di davvero speciale”, ha scritto ieri la Scuderia sui propri canali social, ricordando quel Gran Premio di Spagna. Ricordi indelebili e sensazioni da brivido mondiale che ora la Ferrari spera di ritrovare con Charles Leclerc e Carlos Sainz, mai così sfiduciati dopo la gara di Monaco. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Rins guida le libere 1 a Barcellona, Bagnaia fuori dalla top ten

    MONTMELO – E’ di Alex Rins il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio di Catalogna, valevole per la nona tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Lo spagnolo della Suzuki, con il tempo di 1:40.101, sul circuito di Barcellona precede l’Aprilia di Maverick Vinales e la Yamaha di Franco Morbidelli, protagonista di un’ottima sessione. Aprilia bene anche con Aleix Espargaro, secondo in classifica piloti e quarto nelle FP1 a Montmelò. Subito dietro il fratello Pol Espargaro, quinto con la sua Honda.
    Gli altri tempi
    Sesto tempo per Takaaki Nakagami davanti ad Alex Marquez e Miguel Oliveira, mentre Joan Mir ed Enea Bastianini chiudono la top ten. Solo tredicesimo il campione in carica e leader della classifica Fabio Quartararo, che precede la Ducati di Pecco Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, prove libere 1 Gp Catalogna: Rins in testa, indietro Bagnaia

    MONTMELO – Alex Rins è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Lo spagnolo della Suzuki, con il tempo di 1:40.101, sul circuito di Barcellona precede l’Aprilia di Maverick Vinales e la Yamaha di Franco Morbidelli, protagonista di un’ottima sessione. Aprilia bene anche con Aleix Espargaro, secondo in classifica piloti e quarto nelle FP1 a Montmelò. Subito dietro il fratello Pol Espargaro, quinto con la sua Honda.
    Gli altri piloti
    Sesto tempo per Takaaki Nakagami davanti ad Alex Marquez e Miguel Oliveira, mentre Joan Mir ed Enea Bastianini chiudono la top ten. Solo tredicesimo il campione in carica e leader della classifica Fabio Quartararo, che precede la Ducati di Pecco Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marquez operato all'omero negli Stati Uniti

    ROMA – Operazione ok per Marc Marquez, che si è sottoposto a un intervento all’omero destro alla Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota. Ad annunciarlo è stata la Honda, che in una nota spiega come l’operazione all’omero destro, della durata di circa tre ore, sia stata considerata “un successo senza complicazioni” dal team medico che se n’è occupato. Come scritto dalla Honda, Marquez rimarrà negli Stati Uniti per la prima parte del recupero, per poi tornare in Spagna dove continuerà la riabilitazione. “Abbiamo avuto l’opportunità di operare l’omero destro del signor Marc Marquez, l’intervento è stato completato in circa tre ore – spiega il dottor Sanchez Sotelo -. Nonostante la complessità dell’intervento, il risultato finale è stato soddisfacente”.
    Le parole di Sanchez Sotelo
    “L’intervento consisteva nella rimozione delle due viti prossimali della placca posteriore precedentemente posizionata dal Dr. Samuel Antuna nel dicembre 2020, seguita da un’osteotomia omerale rotazionale – ha aggiunto Sanchez Sotelo -. Tale procedura prevede la creazione di un taglio trasversale dell’osso omerale per ruotare l’omero lungo il suo asse longitudinale. La rotazione eseguita è stata di circa 30 gradi di rotazione esterna. L’omero è stato stabilizzato nella nuova posizione medianteuna placca anteriore con viti multiple. L’intervento si è concluso senza problemi. Auguriamo al signor Marquez una rapida guarigione e un ritorno alla sua carriera professionale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: ok l'intervento di Marquez negli Stati Uniti

    ROMA – L’intervento a cui si è sottoposto Marc Marquez alla Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota, si è svolto senza complicazioni. Ad annunciarlo è stata la Honda, che in una nota spiega come l’operazione all’omero destro, della durata di circa tre ore, sia stata considerata “un successo senza complicazioni” dal team medico che se n’è occupato. Come scritto dalla Honda, Marquez rimarrà negli Stati Uniti per la prima parte del recupero, per poi tornare in Spagna dove continuerà la riabilitazione. “Abbiamo avuto l’opportunità di operare l’omero destro del signor Marc Marquez, l’intervento è stato completato in circa tre ore – spiega il dottor Sanchez Sotelo -. Nonostante la complessità dell’intervento, il risultato finale è stato soddisfacente”.
    Le parole del dottore
    “L’intervento consisteva nella rimozione delle due viti prossimali della placca posteriore precedentemente posizionata dal Dr. Samuel Antuna nel dicembre 2020, seguita da un’osteotomia omerale rotazionale – ha aggiunto Sanchez Sotelo -. Tale procedura prevede la creazione di un taglio trasversale dell’osso omerale per ruotare l’omero lungo il suo asse longitudinale. La rotazione eseguita è stata di circa 30 gradi di rotazione esterna. L’omero è stato stabilizzato nella nuova posizione medianteuna placca anteriore con viti multiple. L’intervento si è concluso senza problemi. Auguriamo al signor Marquez una rapida guarigione e un ritorno alla sua carriera professionale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “In Catalogna saremo competitivi”

    MONTMELO – Aleix Espargaro ha parlato in conferenza stampa a un giorno dalle prove libere del Gran Premio di Catalogna, valevole per la nona tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota catalano occupa la seconda posizione in classifica, forte di un avvio di campionato di alto livello, che porta l’Aprilia tra i top della classe regina. “Ogni anno venire qui è speciale, però nel corso della mia carriera è stato difficile gestire la pressione di venire su questa pista – ha detto -. Quest’anno arrivo nelle migliori condizioni, cercherò di divertirmi il più possibile, lavorando sodo fin dalle prove libere. La pressione l’avevo quando arrivavo al dodicesimo posto e non potevo fare nulla di più. Quest’anno non ho dubbi che sia io che la moto saremo competitivi qui. La moto sta funzionando più o meno ovunque, anche se al Mugello ho faticato”.
    Quartararo sul rinnovo
    Anche Fabio Quartararo, fresco di rinnovo con la Yamaha fino al 2024, ha parlato in vista della tappa di Montmelò: “Quella di rinnovare non è stata una decisione semplice. C’è voluto un po’ di tempo per valutare tutto il progetto. Alla fine Yamaha si è impegnata molto, ha portato tante nuove persone all’interno della squadra e sa dove migliorare. Sono estremamente felice perché stanno facendo il loro meglio per capire quello che ci manca. Credo che questo progetto mi abbia portato a prendere questa decisione un paio di settimane fa. Il mio primo obiettivo è avere la miglior moto. Mi hanno convinto perché hanno introdotto nuove persone che stanno lavorando duro. In passato lavoravano su alcune aree ma non accettavano che la moto fosse più lenta rispetto alle altre. L’anno scorso è stato un weekend strano, però su questa pista mi sono sempre trovato bene. L’anno scorso eravamo veloci, non penso ci siano motivi per non lottare per un buon risultato. Speriamo di sentirci bene qui fin da domattina” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Non sento più la pressione, a Barcellona saremo competitivi”

    MONTMELO – “Ogni anno venire qui è speciale, però nel corso della mia carriera è stato difficile gestire la pressione di venire su questa pista. Quest’anno arrivo nelle migliori condizioni, cercherò di divertirmi il più possibile, lavorando sodo fin dalle prove libere”. Aleix Espargaro ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota catalano occupa la seconda posizione in classifica, forte di un avvio di campionato di alto livello, che porta l’Aprilia tra i top della classe regina. “La pressione l’avevo quando arrivavo al dodicesimo posto e non potevo fare nulla di più – ha aggiunto -. Quest’anno non ho dubbi che sia io che la moto saremo competitivi qui. La moto sta funzionando più o meno ovunque, anche se al Mugello ho faticato”.
    Le parole di Quartararo
    Anche Fabio Quartararo, fresco di rinnovo con la Yamaha fino al 2024, ha parlato in vista della tappa di Montmelò: “Quella di rinnovare non è stata una decisione semplice. C’è voluto un po’ di tempo per valutare tutto il progetto. Alla fine Yamaha si è impegnata molto, ha portato tante nuove persone all’interno della squadra e sa dove migliorare. Sono estremamente felice perché stanno facendo il loro meglio per capire quello che ci manca. Credo che questo progetto mi abbia portato a prendere questa decisione un paio di settimane fa. Il mio primo obiettivo è avere la miglior moto. Mi hanno convinto perché hanno introdotto nuove persone che stanno lavorando duro. In passato lavoravano su alcune aree ma non accettavano che la moto fosse più lenta rispetto alle altre. L’anno scorso è stato un weekend strano, però su questa pista mi sono sempre trovato bene. L’anno scorso eravamo veloci, non penso ci siano motivi per non lottare per un buon risultato. Speriamo di sentirci bene qui fin da domattina” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Io favorito per il titolo con Quartararo, Espargaro e Bastianini”

    MONTMELO – “Non ho mai ottenuto dei grandi risultati qui. In ogni caso è uno dei miei Gp preferiti, mi piace la pista, mi piace la gente. Sarà importante fare lo stesso lavoro svolto nello stesso weekend, a partire dalle prove libere 1”. Pecco Bagnaia ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista, dopo la vittoria in casa al Mugello, punta a un altro risultato per avvicinarsi alle posizioni di vertice della classifica piloti.
    La lotta al Mondiale
    “Il degrado della gomma, soprattutto nel lato sinistro, è piuttosto pesante – ha aggiunto Bagnaia -. Non sarà semplice, il consumo è molto alto. Sarà importante essere intelligenti per tutta la gara da questo punto di vista. Avremo tanto lavoro da fare in queste giornate, ma sono sicuro che saremo competitivi”. Bagnaia è poi convinto che i quattro presenti in conferenza, lui compreso, siano i principali favoriti per la conquista del Mondiale 2022: “Io penso che noi (Quartararo, Espargaro e Bastianini, ndr) possiamo essere i contendenti al titolo, ma ci sono ancora tante gare da svolgere”. LEGGI TUTTO