consigliato per te

  • in

    F1, Vasseur: “Bottas votato alla squadra, lavora tanto coi dipendenti”

    ROMA – Valtteri Bottas sembra essersi integrato alla perfezione con il mondo Alfa Romeo. Dopo essere stato per anni la spalla di Hamilton in Mercedes, il finlandese era chiamato a guidare da leader la scuderia motorizzata Ferrari. Finora Bottas ha raccolto ben 40 punti in Formula 1 e presenta una costanza invidiabile in zona punti. Il team principal dell’Alfa Romeo, Frederic Vasseur, ha sottolineato a “RacingNews365” l’impatto di Bottas nel box: “Pensa sempre alla squadra, mai a se stesso. Il suo apporto va al di là dei risultati. Si vede nei briefing e in sede: sprona sempre tutti a fare il meglio parlando con tutti”.
    Bottas il motivatore
    Vasseur continua ad elogiare il suo pilota, che cerca anche di motivare il rookie Guanyu Zhou. “Parte del suo lavoro è invisibile e per me questo è importante. Siamo una scuderia meno attrezzata delle altre, perché abbiamo meno personale rispetto ad Alpine o Williams. E tutti devono dare il meglio. Il pilota si sente in dovere di motivare la squadra. Parla con tutti ed è difficile assegnare un valore a tutto questo”, ha detto, per concludere, il numero uno del box Alfa Romeo. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “Ricominciare a lottare per il vertice, mai più podi regalati”

    ROMA – Poche soddisfazioni finora in Formula 1 per la Mercedes. I soli due podi della casa di Brackley sono arrivati solo a seguito di errori di chi era in lotta per le prime tre posizioni e Toto Wolff, team principal della Mercedes, vuole invertire la tendenza: “Abbiamo conquistato alcuni podi, ma questo avviene solo quando qualcosa va storto davanti. Non voglio che ci venga regalato nulla. Attualmente – ha ricordato il viennese siamo solo terzi, ma spesso lottiamo per la quinta o la sesta posizione, lì dove non vogliamo essere”, ha infatti affermato l’austriaco a “racingnews365.com”.
    Le parole di Wolff
    Toto Wolff è però consapevole che ogni punto è fondamentale per costruire un campionato dignitoso e aggiunge: “Se si concretizza in modo inaspettato la possibilità di salire sul podio va bene, perché ottieni i punti importanti sul lungo termine, ma io non voglio nulla di tutto ciò. Voglio ricominciare a lottare per la vittoria. Ma resta il fatto che tutti i piazzamenti colti fin qui sono basi importanti per poter ottenere di nuovo risultati di valore”. Se però finora la Stella a tre punte è rimasta a galla è solo grazie a George Russell, sempre in top 5 in ogni tappa finora disputata, a fronte di un Hamilton a tratti irriconoscibile. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vasseur su Bottas: “Non pensa a se stesso, è un uomo squadra”

    ROMA – Il matrimonio tra Valtteri Bottas e l’Alfa Romeo sembra funzionare alla grande. Il finalndese, dopo anni in Mercedes dove ha contribuito ai successi di Hamilton in Formula 1, era chiamato a prendere la leadership della scuderia di Hinwil. Finora Bottas ha raccolto ben 40 punti e presenta una costanza invidiabile in zona punti. Il team principal dell’Alfa Romeo, Frederic Vasseur, ha sottolineato a “RacingNews365” l’impatto di Bottas nel box: “Pensa sempre alla squadra, mai a se stesso. Il suo apporto va al di là dei risultati. Si vede nei briefing e in sede: sprona sempre tutti a fare il meglio parlando con tutti”.
    Rinascita Bottas
    Vasseur continua ad elogiare il suo pilota, che cerca anche di motivare il rookie Guanyu Zhou. “Parte del suo lavoro è invisibile e per me questo è importante. Siamo una scuderia meno attrezzata delle altre, perché abbiamo meno personale rispetto ad Alpine o Williams. E tutti devono dare il meglio. Bottas vuole partecipare all’aspetto motivazionale e quando arriva e parla a tutti è molto difficile dare un valore a questo”, ha concluso il francese. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo contro Nakagami: “Così possiamo morire”

    ROMA – A pochi metri dallo spegnimento del semaforo del Gran Premio di Catalogna, Takaaki Nakagami ha finito col cadere sulla moto di Pecco Bagnaia, innescando un pericoloso fuoripista in cui Rins ha riportato un infortunio al polso. Sull’incidente, che ha fortunatamente visto uscire tutti i piloti senza conseguenze peggiori, si è esposto anche Fabio Quartararo. Il vincitore della nona tappa della MotoGp ha detto ad “AS”: “Questo non è un incidente di gara. Nella mia opinione ritengo che nei primi giri tutti noi dobbiamo essere consapevoli di avere tra le mani moto da 160 chili e che se abbiamo un incidente possiamo avere problemi. Possiamo ucciderci. Gli attimi dopo la partenza sono i più pericolosi per noi”.
    Contro Nakagami
    Se la MotoGp che non ha ritenuto opportuno approfondire la manovra di Nakagami, nel paddock intanto si condanna fortemente la manovra del pilota del team LCR. Il francese leader del Motomondiale non riesce a comprendere la dinamica dell’incidente: “Non è possibile entrare così. Non è possibile che Nakagami, partito molto più indietro, sia arrivato a toccare con la testa la moto di Bagnaia, che partiva invece secondo in griglia. Non sono in grado di spiegarmelo”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dovizioso: “Deluso, ma la mia velocità era maggiore”

    ROMA – Ancora una gara fuori dalla zona punti per Andrea Dovizioso, pilota per la Yamaha RNF in MotoGp. Il 36enne, nono in griglia di partenza al Gran Premio della Catalogna, ha cercato in un primo momento uno sprint interrotto però dalla caduta di Stefan Bradl su Honda. “Sono un po’ deluso – ha detto l’italiano – perché lungo questo weekend nel complesso eravamo migliorati. Siamo arrivati alla gara con un feeling più ottimale, ma purtroppo Bradl è caduto davanti a me alla curva 10 del primo giro e ho perso quattro posizioni”.
    Le parole di Dovizioso
    Poi i limiti tecnici della moto hanno fatto il resto. “Non sono riuscito a sorpassare gli altri piloti, non sono in grado di accelerare bene e il freno anteriore è stato davvero difficile da manovrare. Si stava bloccando e non potevo frenare, quindi – si rammarica Dovizioso – non potevo sorpassare. Sono stato in grado di gestire nel modo giusto la gomma posteriore e sapevo di poter essere competitivo a fine gara e raggiungere il gruppo con Alex Marquez davanti a me. Ma quando ero dietro ad altri ragazzi con la scia, non riuscivo a fermare la moto”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, diretta tv Gp Azerbaijan: orari e programmazione

    ROMA – È il momento del Gran Premio dell’Azerbaijan, ottava tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Si arriva al weekend sul circuito di Baku a due dalla vittoria di Sergio Perez a Monaco, con Charles Leclerc che insegue Max Verstappen in classifica piloti. Si parte venerdì 10 giugno con le prove libere 1 alle 13, mentre alle ore 16 si svolgeranno le FP2. Sabato si comincia con le prove libere 3 alle 13, mentre le qualifiche sono previste alle 16. L’appuntamento con la gara è fissata domenica 12 giugno alle ore 13.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio dell’Azerbaijan sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE la gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 10 giugno
    PL1: 13:00
    PL2: 16:00
    Sabato 11 giugno
    PL3: 13:00
    Qualifiche: 16:00
    Domenica 12 giugno
    Gara: 13:00 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “Non vogliamo più podi regalati da altri”

    ROMA – La Mercedes vuole far sì che i podi e i risultati importanti tornino una costante in Formula 1. A dirlo è Toto Wolff, team principal della Mercedes, a “racingnews365.com”: “Abbiamo conquistato alcuni podi, ma questo avviene solo quando qualcosa va storto davanti. Non voglio che ci venga regalato nulla. Attualmente – ha ricordato il viennese siamo solo terzi, ma spesso lottiamo per la quinta o la sesta posizione, lì dove non vogliamo essere”, ha infatti affermato l’austriaco.
    Il commento di Wolff
    Toto Wolff è però consapevole che ogni punto è fondamentale per costruire un campionato dignitoso e aggiunge: “Se si concretizza in modo inaspettato la possibilità di salire sul podio va bene, perché ottieni i punti importanti sul lungo termine, ma io non voglio nulla di tutto ciò. Voglio ricominciare a lottare per la vittoria. Ma resta il fatto che tutti i piazzamenti colti fin qui sono basi importanti per poter ottenere di nuovo risultati di valore”. Piazzamenti che sono arrivati soprattutto grazie a George Russell, unico pilota in Formula 1 a rientrare sempre in top 10. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Azerbaijan in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – È il momento del Gran Premio dell’Azerbaijan, ottava tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Si arriva al weekend sul circuito di Baku a due dalla vittoria di Sergio Perez a Monaco, con Charles Leclerc che insegue Max Verstappen in classifica piloti. Si parte venerdì 10 giugno con le prove libere 1 alle 13, mentre alle ore 16 si svolgeranno le FP2. Sabato si comincia con le prove libere 3 alle 13, mentre le qualifiche sono previste alle 16. L’appuntamento con la gara è fissata domenica 12 giugno alle ore 13.
    Tutte le info sul Gp dell’Azerbaijan
    Il Gran Premio dell’Azerbaijan sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE la gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 10 giugno
    PL1: 13:00
    PL2: 16:00
    Sabato 11 giugno
    PL3: 13:00
    Qualifiche: 16:00
    Domenica 12 giugno
    Gara: 13:00 LEGGI TUTTO