consigliato per te

  • in

    F1, Hamilton: “Un film con Brad Pitt? È vero, ci stiamo lavorando”

    Lewis Hamilton sbarca ad Hollywood. Il famoso pilota ha confermato i rumors che lo vogliono accanto a Brad Pitt per un film sulla F1. “È vero. Ma per ora non posso dire di più”, ha detto lo sportivo nella conferenza stampa Fia in vista del Gp dell’Azerbaijan per poi aggiungere: “Io nel film? No, non dovrei apparire. È un gran bel progetto e stiamo lavorando nella sceneggiatura. Divertente, passo molte ore con Brad ed è entusiasmante. Vogliamo mantenere lo spirito delle corse”.

    Le parole su Brasile

    “Cittadino onorario del Brasile? È incredibile, è un Paese che amo e ammiro, attirato anche da Senna. Il Brasile nella mia vita ha avuto un’importanza sempre maggiore, per la sua diversità, il suo colore. Lì ho vinto il mio primo Mondiale”, ha poi fatto sapere il campione britannico riferendosi all’onorificenza che gli ha conferito il Brasile. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Leclerc: “Dopo Monaco abbiamo imparato la lezione”

    ROMA – La consueta conferenza piloti apre il weekend del Gran Premio dell’Azerbaijan, ottava tappa della Formula 1. La Ferrari, dopo il disastro di Monaco, ha qualcosa da farsi perdonare dai propri tifosi. Charles Leclerc però assicura: “Abbiamo imparato tante lezioni da Monaco. Dopo ogni weekend cerchiamo di analizzare la gara. Chiaramente a Monaco c’è stato tanto da analizzare, perché abbiamo commesso degli errori. Ma abbiamo trovato le risposte che cercavamo e sono fiducioso che non si ripeteranno”. Qui – avvisa il monegasco – ci mancherà un po’ di velocità in rettilineo rispetto alla Red Bull. Ma quest’anno abbiamo una macchina molto più competitiva e penso che se faremo la pole sabato riusciremo a mantenerla domenica”.
    Le parole di Sainz
    Il Gran Premio di Monaco occupa molto anche delle parole di Sainz che afferma: “Avremmo potuto fare alcune cose diversamente. Per me è stata una gara lineare, abbiamo azzeccato la strategia. Ero leader prima che tutti passassero alle slick, ma per dei dettagli ho perso la vittoria. Questo dimostra che in F1 per vincere devi avere tutto dalla tua parte, e per me a Monaco non è stato così. Penso che con un po’ più di fortuna avrei potuto vincere. Quello di Baku è un bel circuito, mi piace venire qui e penso che sia un bene per il Circus essere qui”, ha concluso lo spagnolo, ancora alla caccia della sua prima vittoria in Formula 1. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Domenicali: “La classifica non dice la verità sul nostro lavoro”

    ROMA – “La classifica non dice il vero sui nostri sforzi. La GP22 non era pronta all’inizio di questo 2022 e questo ha portato i nostri piloti a commettere degli errori che pesano, perché Quartararo e Aleix Espargaro non hanno ancora sbagliato nulla. C’è stata sfortuna, ma non abbiamo raccolto punti in weekend dove avevamo tanto potenziale”. Questo il primo bilancio della MotoGp 2022 della Ducati da parte dell’amministratore delegato della scuderia italiana, Claudio Domenicali, in occasione della presentazione al circuito di Misano della World Ducati Week, in programma dal 22 al 24 luglio.
    Le parole di Domenicali
    Al di là della pista, c’è da considerare anche il mercato piloti. Con Jack Miller alla KTM si apre per la Ducati la caccia al pilota che deve affiancare Pecco Bagnaia. I candidati sono Enea Bastianini e Jorge Martin, ma Domenicali non ha fretta: “Alcuni dicono che i contratti vanno fatti presto per tenere tranquilli i piloti, ma poi gli errori ci sono lo stesso. Sono dei professionisti: corrono senza pensare a queste cose. Sia Enea che Jorge sono piloti che vogliamo avere con noi in futuro, fanno parte dei nostri piani. Entrambi avranno le stesse possibilità, ma posso dirvi che la nazionalità non inciderà”, ha concluso il manager italiano. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti saluta Miller: “Se ne va uno dei miei piloti preferiti”

    ROMA – La Ducati dice addio a Jack Miller, che a fine stagione si trasferirà in KTM. Il direttore sportivo della scuderia italiana in MotoGp, Paolo Ciabatti, sui social ha scritto parole d’affetto per l’australiano: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po’”.
    Il messaggio di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Da persona talentuosa qual è ha interpretato al meglio lo stile della nostra moto e si è dimostrato una persona leale su cui sapere di poter contare sempre”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Beirer: “Vi spiego cosa è successo con Oliveira”

    ROMA – È rottura tra KTM e Miguel Oliveira. Il motorsport director della casa austriaca in MotoGp cerca di spiegare come si sia arrivati a questa situazione dalle colonne di “Motorsport Total”. “È stato stressante perché è stato come imbrogliare. Se un pilota – dice il tedesco – parla con un altro team manager, allora mi irrito. Se il pilota vede che ne sto per ingaggiare un altro, allora succede che la fiducia in un certo senso viene meno. Ma il mio compito è accordarmi con i migliori”. “Non è bello – prosegue Beirer – perché non vogliamo mettere in discussione ciò che abbiamo ottenuto insieme. È come se il suo onore fosse stato leso dalla nostra offerta di andare in Tech3 (team satellite KTM, ndr)”.
    La clausola non applicata
    La stagione di Oliveira era iniziata con la vittoria nel Gp d’Indonesia, poi un calo lo ha portato all’undicesima piazza nella classifica piloti. La KTM prende i contatti con Miller e Beirer spiega: “Prima del Mugello, sono andato a parlare con lui per confessargli che questi colloqui stavano avvenendo e gli ho fatto un’offerta per Tech3 e gli ho proposto una paga più alta. Avremmo anche potuto esercitare una clausola fino al 31 maggio che obbligava Oliveira ad accettare una delle quattro selle KTM, ma non l’abbiamo fatto per rispetto”. Oggi che la KTM è uscita allo scoperto con Miller, Oliveira è ufficialmente in uscita. Il portoghese ha già preso contatti con il team Gresini, per un domino che potrebbe portare Bastianini sulla Ducati ufficiale. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Alonso: “Baku? Mi piace e qui può succedere di tutto”

    ROMA – I piloti arrivano al circuito di Baku per il Gran Premio dell’Azerbaijan, ottava tappa della Formula 1. Tra questi Fernando Alonso ed Esteban Ocon, che porteranno in pista l’Alpine motorizzata Renault. Per primo ha parlato lo spagnolo due volte campione del mondo, che conta di essere protagonista domenica: “Non ci sono margini di errore. Baku è una pista dove i sorpassi sono possibili e nelle mie ultime tre gare sono riuscito a guadagnare diverse posizioni in gara. Qui le qualifiche non decidono la gara. Ci sono curve ad alta e a bassa velocità oltre a un rettilineo molto lungo, per cui il setup deve essere quello giusto. Sarà interessante vedere come le nuove vetture si adatteranno a questo circuito”.
    Le impressioni di Ocon
    Poi è stato il turno di Ocon, nono in classifica piloti: “Baku mi piace e sappiamo che qui può succedere di tutto. A differenza di Monaco, ci sono molti punti di sorpasso e la tenuta al suolo è notevolmente ridotta a causa dei lunghi rettilinei e delle sezioni ad alta velocità. Vedremo azioni ruota a ruota lungo nei dritti, ma dovremo trovare un equilibrio tra la velocità di punta e carico aerodinamico per consentire un buon tempo sul giro in alcune delle curve più lente. Una buona messa a punto sarà vitale“. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti a Miller: “Ora spingiamo fino alla fine”

    ROMA – Ora che Jack Miller è ufficialmente un pilota KTM in MotoGp, è tempo di saluti nel box Ducati. L’australiano correrà con la casa austriaca solo nel 2023, ma il direttore sportivo della scuderia italiana, Paolo Ciabatti, ci ha comunque tenuto a dedicargli queste parole sui social: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po’”.
    Le parole di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Miller è sia un pilota di grande talento che ha saputo interpretare al meglio la nostra Desmosedici GP, che una persona leale sul cui pieno impegno abbiamo sempre saputo di contare. Vorrei quindi ringraziarlo a nome di Ducati”. LEGGI TUTTO