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    F1, Hamilton si gioca tutto a Silverstone: incombe un record negativo

    ROMA – Lewis Hamilton al bivio al Gran Premio di Gran Bretagna, decima tappa della Formula 1. Il pilota della Mercedes è infatti vicino ad aggiornare un record negativo che dura da oltre sette anni. Era infatti il 2013 quando Hamilton, al suo esordio con la casa di Brackley, non raccoglieva vittorie da dieci gare, salvo poi riscattarsi al Gran Premio d’Ungheria. Anche nel 2009, anno successivo al suo primo titolo mondiale, il digiuno durò dieci tappe in McLaren e anche lì salvifico fu il weekend allo Hungaroring. Quest’anno però la tappa in Ungheria è lontana (31 luglio) e le dieci gare senza vincere sono già passate (nove quest’anno, più il Gp di Abu Dhabi nel 2021) ecco perché Lewis Hamilton è chiamato a dare un segnale forte a Silverstone.
    Trend positivo
    Nelle ultime tre edizioni del Gran Premio di Gran Bretagna, però, il gradino più alto del podio è sempre stato di Hamilton. Un grande feeling con la pista di casa per il campione britannico, che però quest’anno ha raccolto solo due podi. La W13 tuttavia sembra dare segnali confortanti e Hamilton proverà finalmente a prendersi la vittoria. Se così non sarà, allora per il sette volte iridato saranno 11 le gare senza vittoria, l’ennesimo sintomo di una stagione che sembra di transizione per la Mercedes e soprattutto per il pilota di Stevenage. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Olanda: per Sky è il secondo miglior risultato della stagione

    Non sono mancati i colpi di scena in Olanda, con Fabio Quartararo che ha centrato il suo primo, grande, errore in stagione, con una caduta che potrebbe aver riaperto il campionato, grazie alla grande vittoria di Francesco Bagnaia, che ad Assen ha ridotto di 25 punti il suo ritardo dal leader del Mondiale. Una gara ricca di emozioni, anche grazie al primo podio in MotoGP di Marco Bezzecchi e al primo, con i colori Aprilia, del redivivo Maverick Vinales, che ha chiuso terzo davanti al compagno di squadra Aleix Espargaro, ancora in piena lotta per il titolo.
    Ascolti Sky: dopo il Mugello, c’è Assen
    Tutti ingredienti che hanno portato al secondo miglior risultato della stagione per Sky, dopo il GP d’Italia all Mugello. Nella giornata di ieri, infatti, il Gran Premio d’Olanda di MotoGP, live dalle 14 su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno, è stato seguito da 733 mila spettatori medi, 1 milione e 57 mila spettatori unici e il 6,2% di share, con il 69% di permanenza. Sempre su Sky Sport, la gara di Moto2 è stata seguita da 170 mila spettatori medi, 112 mila per quella di Moto3. La differita della gara di MotoGP su TV8 ha invece raccolto 977 mila spettatori medi, con il 10,7% di share.
    Weekend da incubo per Quartararo: a Silverstone sconterà un long lap penalty LEGGI TUTTO

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    F1, Horner sulle Mercedes: “A Silverstone saranno competitive”

    ROMA – La Formula 1 si sposta a Silverstone per il Gran Premio di Gran Bretagna e Christian Horner, capo del muretto Red Bull, sente profumo di casa. Il countdown per la decima tappa del mondiale è iniziato è il britannico inquadra così il weekend a “Motorsport”: “Penso che a Silverstone le Mercedes saranno forti. Non vedo alcun motivo per cui non possano esserlo. Al Paul Ricard (Gp Francia, ndr) sarà lo stesso. Anche la Ferrari sarà veloce in Inghilterra. Per noi potrebbe essere una pista più impegnativa per il layout. Abbiamo vinto tante gare ma quella di Silverstone sarà impegnativa”.
    Le parole di Horner
    Mentre la Ferrari potrà contare su una maggiore rotazione di componenti power unit per Charles Leclerc e la Mercedes si prepara ad aggiornamenti importanti per Silverstone, Horner preferisce fare pretattica. “In Gran Bretagna – ha concluso il numero uno della Red Bull – non poteremo niente di importante. Sarà uno sviluppo moderato. Gli elementi si cambiano quando sono usurati. Vedrete un’evoluzione diversa rispetto a quelle viste sinora”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “In gara qualcosa non funzionava”

    ROMA – Enea Bastianini ha parlato dopo l’undicesimo posto nel Gran Premio d’Olanda, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota del team Gresini, vincitore fin qui di tre gare, viene da settimane difficili con risultati al di sotto delle aspettative create dopo il grande inizio. “Gran premio difficile con tanti alti e bassi – ha detto -. È un peccato perché sia in fp4 che questa mattina mi sentivo molto bene, invece in gara verso destra qualcosa non funzionava. È un periodo un po’ così, ma prendiamoci questi punti e pensiamo positivo. Adesso ci prendiamo questa pausa per resettare e tornare a Silverstone con tutt’altro piglio: vogliamo tornare protagonisti e sono sicuro che già in Inghilterra ci saremo”0
    Il commento di Di Giannantonio
    Più sorridente Fabio Di Giannantonio, quattordicesimo in gara ma soddisfatto del weekend di Assen: “Vedo tantissimi lati positivi oggi. Intanto in un fine settimana no siamo comunque entrati a punti e poi devo dire che oggi in gara il feeling con la moto era decisamente meglio rispetto a ieri. Stavo bene e credo che avremmo potuto chiudere tra l’8ª e l’11ª posizione, purtroppo però da metà gara in poi una vibrazione forte sull’anteriore ci ha limitato tantissimo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bezzecchi: “Sentivo di poter girare coi primi”

    ROMA – “Volevo stare con i primi, sentivo di potercela fare. Poi Quartararo ha fatto quell’errore e io mi sono ritrovato la possibilità di andare via con Bagnaia. Sono felice di aver fatto il podio insieme a lui”. Queste le parole di un elettrizzato Marco Bezzecchi al termine del Gran Premio dell’Olanda, dove ha raccolto il suo primo podio in MotoGp. Questo è anche il primo podio per la scuderia di Valentino Rossi, la VR46 Racing Team, che esordisce quest’anno in top class: “Girare con la bandiera di Vale lo avrà fatto molto contento, non vedo l’ora di parlargli”, ha aggiunto Bezzecchi.
    Il messaggio di Rossi
    Ora al pilota dell’Academy di Valentino Rossi non resta che puntare alla vittoria: “La sogno ovviamente – afferma Bezzecchi – ma non voglio che questo risultato mi porti a fare più errori. Se c’è la possibilità di vincere sono il primo a provarci, ma non voglio strafare”. Nel frattempo, il Dottore si gode la sua stellina in Ducati e scrive sui social: “Pecco Bagnaia e Bez primo e secondo in MotoGp ad Assen, una giornata indimenticabile, grazie al loro talento ed al grande lavoro di tutti in Academy, nel team VR46 e Ducati Corse. Oggi godiamo, siamo sul tetto del mondo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini undicesimo ad Assen: “È un periodo un po' così”

    ROMA – “Gran premio difficile con tanti alti e bassi. È un peccato perché sia in fp4 che questa mattina mi sentivo molto bene, invece in gara verso destra qualcosa non funzionava”. Enea Bastianini ha parlato così dopo l’undicesimo posto nel Gran Premio d’Olanda, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota del team Gresini, vincitore fin qui di tre gare, viene da settimane difficili con risultati al di sotto delle aspettative create dopo il grande inizio. “È un periodo un po’ così, ma prendiamoci questi punti e pensiamo positivo – ha aggiunto -. Adesso ci prendiamo questa pausa per resettare e tornare a Silverstone con tutt’altro piglio: vogliamo tornare protagonisti e sono sicuro che già in Inghilterra ci saremo”0
    Le parole di Di Giannantonio
    Più sorridente Fabio Di Giannantonio, quattordicesimo in gara ma soddisfatto del weekend di Assen: “Vedo tantissimi lati positivi oggi. Intanto in un fine settimana no siamo comunque entrati a punti e poi devo dire che oggi in gara il feeling con la moto era decisamente meglio rispetto a ieri. Stavo bene e credo che avremmo potuto chiudere tra l’8ª e l’11ª posizione, purtroppo però da metà gara in poi una vibrazione forte sull’anteriore ci ha limitato tantissimo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, weekend da incubo per Quartararo: a Silverstone sconterà un long lap penalty

    ROMA – Un fine settimana di MotoGp dove tutto è andato storto per Fabio Quartararo. Il Gran Premio d’Olanda, undicesima tappa del Motomondiale, ha regalato solo amarezze per il francese della Yamaha, che non solo perde lunghezze di vantaggio in classifica piloti nei confronti di Aleix Espargaro, ma viene anche penalizzato per il prossimo Gran Premio, quello di Gran Bretagna, che si terrà in agosto. Il campione del mondo è infatti stato sanzionato dalla direzione di gara per aver causato la caduta dello stesso pilota Aprilia, poi quarto alla bandiera a scacchi.
    Il provvedimento
    L’errore potrebbe costare caro a Fabio Quartararo, che a Silverstone sconterà un long lap penalty. “El Diablo” sarà così costretto a prendere una via di fuga in Gran Bretagna, lasciando secondi preziosi agli avversari. Nonostante la caduta a Assen segni il primo zero della stagione per Quartararo, il nizzardo resta al comando della classifica piloti con 172 punti, con 21 punti di vantaggio su Espargaro (151), inseguito da Johann Zarco (114) e da Pecco Bagnaia (106). LEGGI TUTTO

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    F1, Horner teme il ritorno delle Mercedes: “Saranno forti a Silverstone”

    ROMA – La settimana che porterà la Formula 1 verso il Gran Premio di Gran Bretagna è iniziata e i team principal sono ansiosi di correre sullo storico circuito inglese. Tra questi c’è Christian Horner, capo del muretto Red Bull, che a “Motorsport” ha affermato: “Penso che a Silverstone le Mercedes saranno forti. Non vedo alcun motivo per cui non possano esserlo. Al Paul Ricard (Gp Francia, ndr) sarà lo stesso. Anche la Ferrari sarà veloce a Silverstone. Per noi potrebbe essere una pista più impegnativa per il layout. Abbiamo vinto tante gare ma quella inglese sarà difficile”.
    Niente aggiornamenti
    Mentre la Ferrari potrà contare su una maggiore rotazione di componenti power unit per Charles Leclerc e la Mercedes si prepara ad aggiornamenti importanti per Silverstone, Horner preferisce mantenere le sue carte ben coperte. “In Gran Bretagna – ha aggiunto il team principal della Red Bull – non porteremo niente di importante. Sarà uno sviluppo moderato. Gli elementi si cambiano quando sono usurati. Vedrete un’evoluzione diversa rispetto a quelle viste sinora”. LEGGI TUTTO