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    F1, Marko ammette: “La superiorità della Ferrari fa paura”

    ROMA – Helmut Marko teme e non poco la Ferrari nel weekend del Gran Premio di Ungheria. Dopo il venerdì, il consulente della Red Bull non è affatto ottimista per qualifiche e gara, che potrebbero però essere condizionate dalla pioggia: “I cambiamenti – spiega – che abbiamo fatto dalle PL1 alle PL2 non sono stati per nulla produttivi dobbiamo vedere se riusciamo a trovare un compromesso migliore, ma la superiorità Ferrari fa paura. Soprattutto con le gomme medie. Sarà molto difficile e non puoi contare su qualcosa che non va alla Ferrari”. 
    L’incubo pioggia
    Marko ha poi parlato dell’effettivo rischio della pioggia in un circuito che regala spesso sorprese inaspettate. “Se le previsioni del tempo si rivelassero davvero come sono adesso, potrebbe anche darsi che non potremo guidare quest’oggi e nel peggiore dei casi la qualifica sarebbe posticipata a domenica mattina”, conclude ai microfoni di Sky Germania.  LEGGI TUTTO

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    Superbike, superpole Repubblica Ceca: Rea davanti a tutti

    MOST – Jonathan Rea conquista la superpole del round in Repubblica Ceca per quanto concerne la Superbike. Il pilota della Kawasaki ha chiuso davanti a tutti con il tempo di 1’30″947, precedendo la Yamaha del turco Toprak Razgatlioglu e la Ducati Panigale V4R di Michael Ruben Rinaldi. In lotta per la vittoria in gara-1 può inserirsi anche lo spagnolo Alvaro Bautista, quarto a precedere Alex Lowes e Garrett Gerloff. Tra gli italiani da segnalare l’ottavo e il nono posto di Andrea Locatelli e Axel Bassani. 
    La top-10 della superpole
    1 65 REA Jonathan Kawasaki ZX-10RR 1’30.947 8 292 1’30.9472 1 RAZGATLIOGLU Toprak Yamaha YZF R1 1’31.277 +0.330 6 290 1’31.2773 21 RINALDI Michael Ruben Ducati Panigale V4R 1’31.506 +0.559 7 293 1’31.5064 19 BAUTISTA Alvaro Ducati Panigale V4R 1’31.567 +0.620 7 297 1’31.5675 22 LOWES Alex Kawasaki ZX-10RR 1’31.622 +0.675 7 292 1’31.6226 31 GERLOFF Garrett Yamaha YZF R1 1’31.627 +0.680 8 289 1’31.6277 45 REDDING Scott BMW M1000RR 1’31.684 +0.737 8 292 1’31.6848 55 LOCATELLI Andrea Yamaha YZF R1 1’31.718 +0.771 8 292 1’31.7189 47 BASSANI Axel Ducati Panigale V4R 1’32.051 +1.104 7 299 1’32.05110 44 MAHIAS Lucas Kawasaki ZX-10RR 1’32.272 +1.325 7 286 1’32.272 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bradl: “Sono sempre in contatto con Marquez”

    ROMA – La Honda sta cercando di risolvere i problemi della prima parte di stagione. La casa giapponese si immaginava un avvio diverso, complicato anche dall’assenza del pluricampione del mondo Marc Marquez: “Queste perdite di aderenza, senza preavviso, della ruota anteriore – ha dichiarato il collaudatore Stefan Bradl – sono il nostro problema, per ora possiamo solo continuare a lavorare e cercare di migliorare la situazione. Sono stato sempre in contatto con Marc, l’ho tenuto informato, siamo sempre d’accordo al 100 percento, lavoriamo insieme nella stessa direzione”.
    Gli sviluppi della Honda
    “Non è così facile per le case giapponesi sviluppare rapidamente e reagire di conseguenza – prosegue Bradl intervistato da Speedweek.com – Per i giapponesi la priorità è che nulla venga portato in pista prima di essere adeguatamente testato. Sono forse un po’ conservatori, forse non sono disinvolti come Ducati, Aprilia o KTM. Come collaudatore, so anche che è una faccenda complessa con tutti i dispositivi, l’elettronica e l’aerodinamica, la galleria del vento… I miei feedback coincidono con quelli dei piloti, poi spetta all’azienda trovare le soluzioni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alfa Romeo ancora nel paddock nel 2023: rinnovato il contratto con Sauber

    ROMA – Alfa Romeo e la scuderia Sauber hanno esteso la loro partnership in Formula 1 anche per il 2023. È Jean Philippe Imparato, l’amministratore delegato del marchio Stellantis, gruppo che possiede il brand Alfa Romeo, ad annunciare l’accordo in conferenza stampa. Per volontà del defunto amministratore delegato di Ferrari, Sergio Marchionne, nel 2018 l’Alfa Romeo è tornata dopo una lunga assenza nel massimo campionato a quattro ruote proprio grazie alla sponsorship con Sauber, che continuerà per una altra stagione.
    Il commento di Imparato
    Queste le parole con cui Jean Philippe Imparato ha annunciato il prosieguo del rapposto tra Alfa Romeo e Sauber: “La Formula 1 è legata al dna di Alfa Romeo, alla nostra storia e alla ricerca di eccellenza, ma tutti gli anni a luglio facciamo il punto. Oggi abbiamo firmato la lettera di rinnovo della partnership con Sauber per il 2023Ripartiamo con Sauber per un’avventura comune, riceveranno la nostra lettera domani. Un giorno potremmo anche lasciare il mondo della Formula 1, non ora”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Condanno le molestie in Austria, ma non ho io il controllo”

    ROMA – I casi di violenza sessuale al Gran Premio di Austria hanno suscitato molte polemiche nel paddock. La gara di casa della Red Bull si è trasformata in un incubo per alcune ragazze, molestate da tifosi presenti al circuito. Di questi episodi ha parlato Max Verstappen in un’intervista ad “Ap”: “È assolutamente inaccettabile ciò che è successo. Purtroppo c’è gente che si lascia andare, magari beve troppo, e in questi casi si fanno cose stupide. Bisogna intervenire con controlli più severi”. “Penso che debba dipendere anche dall’organizzazione della F1, io non ho il controllo di quello che combinano i fan. E comunque non è solo un caso dell’Austria”, aggiunge il pilota di Formula 1.
    Le parole di Verstappen
    L’iridato in carica poi cerca di trovare delle soluzioni a questi episodi: “Se ci sono molti addetti alla sicurezza, questo potrebbe influenzarli. Alla fine tutto si riduce sempre all’istruzione fin dalla più giovane età, dove sei cresciuto, dove sei andato a scuola. Questo è qualcosa iniziato da quando erano giovani, pensano che sia giusto comportarsi così. Escluderli dalle gare è un provvedimento forte e sono pienamente d’accordo”. Tuttavia, aggiunge Verstappen, che questo fine settimana correrà al Gran Premio d’Ungheria: “Ma siamo sicuri che questo li cambierà? Probabilmente no. Alcune persone semplicemente non pensano, o semplicemente fanno quello che vogliono”. LEGGI TUTTO

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    F1, è ufficiale: Alfa Romeo al fianco di Sauber anche nel 2023

    ROMA – La partnership in Formula 1 tra l’Alfa Romeo e la scuderia Sauber è stata rinnovata anche per il prossimo anno. A dare la notizia è Jean Philippe Imparato, l’amministratore delegato del marchio Stellantis, gruppo che possiede il brand Alfa Romeo. Per volontà del defunto amministratore delegato di Ferrari, Sergio Marchionne, nel 2018 l’Alfa Romeo è tornata dopo una lunga assenza nel massimo campionato a quattro ruote proprio grazie alla sponsorship con Sauber, che continuerà per una altra stagione.
    Le parole di Imparato
    “La Formula 1 è legata al dna di Alfa Romeo, alla nostra storia e alla ricerca di eccellenza, ma tutti gli anni a luglio facciamo il punto. Oggi abbiamo firmato la lettera di rinnovo della partnership con Sauber per il 2023. Ripartiamo con Sauber per un’avventura comune, riceveranno la nostra lettera domani. Un giorno potremmo anche lasciare il mondo della Formula 1, non ora”, ha detto Jean Philippe Imparato illustrando l’estensione del contratto con la scuderia di Hinwil. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Non tocca a me cacciare i tifosi aggressivi dalle tribune”

    ROMA – “È assolutamente inaccettabile ciò che è successo. Purtroppo c’è gente che si lascia andare, magari beve troppo, e in questi casi si fanno cose stupide. Bisogna intervenire con controlli più severi”. Così, in un’intervista per “Ap”, Max Verstappen, che parla così degli episodi di violenza che si sono registrati al Red Bull Ring. Alcuni tifosi hanno infatti infastidito delle ragazze e la polemica per questi atteggiamenti ha posto l’accento sulla condotta dei tifosi della Formula 1. “Penso che debba dipendere anche dall’organizzazione della F1, io non ho il controllo di quello che combinano i fan. E comunque non è solo un caso dell’Austria”, aggiunge il pilota con il numero 1 in pista.
    Educazione e controlli
    Verstappen poi cerca di trovare delle soluzioni a questi episodi: “Se ci sono molti addetti alla sicurezza, questo potrebbe influenzarli. Alla fine tutto si riduce sempre all’istruzione fin dalla più giovane età, dove sei cresciuto, dove sei andato a scuola. Questo è qualcosa iniziato da quando erano giovani, pensano che sia giusto comportarsi così. Escluderli dalle gare è un provvedimento forte e sono pienamente d’accordo. Ma siamo sicuri che questo li cambierà? Probabilmente no. Alcune persone semplicemente non pensano, o semplicemente fanno quello che vogliono”, ha concluso l’olandese della Red Bull, impegnato nel Gran Premio di Ungheria questo weekend. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pernat su Quartararo: “A Silverstone un suo errore potrebbe riaprire il mondiale”

    ROMA  – L’estate dellaMotoGp sta per concludersi e i piloti sono pronti a ritornare in pista dopo una lunga pausa. E Carlo Pernat, procuratore di Enea Bastianini e di altri piloti del Motomondiale, a “Radio 24” confessa: “Mi manca il campionato, ho la saudade. Non ho mai staccato davvero, ma mi mancano le corse”. Fabio Quartararo, con la caduta ad Assen, ha permesso che Pecco Bagnaia si riavvicinasse in classifica piloti. Questo il pensiero del manager italiano: “Credevo che Quartararo avesse messo la testa a posto, ma ha fatto un erroraccio e ha riaperto il mondiale. La gara in Gran Bretagna (7 agosto, ndr) sarà una gara molto importante per il francese. Se Fabio sbaglia a Silverstone il mondiale sarà riaperto al 100%. Vedremo se patirà la pressione come un tempo”.
    Sul ritiro di Dovizioso
    Oltre che sul duello mondiale, il procuratore ha anche detto la sua sul ritiro di Andrea Dovizioso, che a fine stagione dirà addio alla MotoGp: “Si è ritirato già quando ha detto addio all’Aprilia, forse si sta mangiando le mani ora. Ha fatto bene a dire basta perché in pista non aveva più niente da dire”. Suscita invece qualche perplessità la compilazione del calendario: “È da folli mettere Aragon (18 settembre, ndr) prima del Giappone (25 settembre, ndr). Hanno già modificato il programma a Motegi, ma comanda la Dorna. Sembra una forzatura che potrebbe comportare dei problemi”, conclude Pernat. LEGGI TUTTO