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    F1: Tsunoda dalla pit lane, Leclerc avanza di una posizione

    SPA – A poche ore dal semaforo verde nella gara del Gran Premio del Belgio, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Yuki Tsunoda ha infatti deciso di sostituire il motore nella giornata di domenica, e come conseguenza inizierà dalla pit lane. Il giapponese del team AlphaTauri avrebbe dovuto scattare dalla tredicesima casella in griglia. Il suo spostamento in pit lane farà quindi avanzare di una posizione la Red Bull di Max Verstappen (che sarà quattordicesimo) e la Ferrari di Charles Leclerc, che comincerà in quindicesima posizione la sua gara.
    Verso la gara
    Non è stato un sabato così positivo per la Ferrari, nonostante Carlos Sainz abbia guadagnato la possibilità di scattare davanti a tutti in gara. Il miglior tempo è stato infatti realizzato da Verstappen, nonostante l’aiuto dato da Leclerc al compagno in termini di scia. Una gara che vede quindi arrivare il cavallino senza troppo ottimismo, ma con la seria intenzione di portare a casa un successo che quantomeno infonderebbe positività all’ambiente dopo un avvio di estate con troppe delusioni. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Il distacco dalla Red Bull è un calcio nei denti”

    SPA – Lewis Hamilton ha parlato dopo le qualifiche al Gran Premio del Belgio, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il britannico partirà dalla quarta casella in griglia, ma ha evidenziato il grosso ritardo dalla Red Bull di Max Verstappen, che scatterà dalla quattordicesima posizione in seguito alla penalità. “Tutti lavorano per migliorare. Siamo venuti qui molto ottimisti, pensando che saremmo stati vicini, magari a mezzo secondo – ha detto ai microfoni di “Sky Sports F1″ -. Invece essere indietro di 1.8 secondi è un vero calcio nei denti. È quello che è. Questa è un’auto con cui continuiamo a fare fatica”. 
    Le parole di Hamilton
    “Sicuramente non mi mancherà alla fine dell’anno – ha aggiunto Hamilton parlando della monoposto utilizzata nella stagione corrente dalla Mercedes -. Per me bisogna solo concentrarsi sulla costruzione e sullo sviluppo della vettura per il prossimo anno. La nostra vettura è molto diversa dalle altre. Quindi, abbiamo molto lavoro da fare. Faremo del nostro meglio con quello che abbiamo per il resto della stagione”. LEGGI TUTTO

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    F1: Tsunoda parte dalla pit lane, Leclerc guadagna una posizione

    SPA – Un cambiamento nella griglia di partenza del Gran Premio del Belgio a poche ore dalla gara. Yuki Tsunoda ha infatti deciso di sostituire il motore nella giornata di domenica, e come conseguenza inizierà dalla pit lane il quattordicesimo appuntamento stagionale di questa Formula 1. Il giapponese del team AlphaTauri avrebbe dovuto scattare dalla tredicesima casella in griglia. Il suo spostamento in pit lane farà quindi avanzare di una posizione la Red Bull di Max Verstappen (che sarà quattordicesimo) e la Ferrari di Charles Leclerc, che comincerà in quindicesima posizione la sua gara.
    La situazione dopo le qualifiche
    Non è stato un sabato così positivo per la Ferrari, nonostante Carlos Sainz abbia guadagnato la possibilità di scattare davanti a tutti in gara. Il miglior tempo è stato infatti realizzato da Verstappen, nonostante l’aiuto dato da Leclerc al compagno in termini di scia. Una gara che vede quindi arrivare il cavallino senza troppo ottimismo, ma con la seria intenzione di portare a casa un successo che quantomeno infonderebbe positività all’ambiente dopo un avvio di estate con troppe delusioni. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Noi a 1.8 secondi da Red Bull? Un calcio nei denti”

    SPA – “Tutti lavorano per migliorare. Siamo venuti qui molto ottimisti, pensando che saremmo stati vicini, magari a mezzo secondo. Invece essere indietro di 1.8 secondi è un vero calcio nei denti. È quello che è. Questa è un’auto con cui continuiamo a fare fatica”. Lewis Hamilton ha parlato così ai microfoni di “Sky Sports F1” dopo le qualifiche al Gran Premio del Belgio, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il britannico partirà dalla quarta casella in griglia, ma ha evidenziato il grosso ritardo dalla Red Bull di Max Verstappen, che scatterà dalla quattordicesima posizione in seguito alla penalità.
    Verso il 2023
    “Sicuramente non mi mancherà alla fine dell’anno – ha aggiunto Hamilton parlando della monoposto utilizzata nella stagione corrente dalla Mercedes -. Per me bisogna solo concentrarsi sulla costruzione e sullo sviluppo della vettura per il prossimo anno. La nostra vettura è molto diversa dalle altre. Quindi, abbiamo molto lavoro da fare. Faremo del nostro meglio con quello che abbiamo per il resto della stagione”. LEGGI TUTTO

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    Per Sainz, un'eredità pesante. Per Leclerc, un'impresa difficile

    TORINO – No, non ci sarà il duello dal fondo della griglia tra Charles Leclerc e Max Verstappen. Loro due sono penalizzati per cambio motore (come si sapeva fin dall’inizio), ma giunti a questo momento della stagione sono tanti i piloti in debito di ossigeno. Così i penalizzati diventano sette in totale, la griglia di partenza resta stravolta rispetto alle posizioni realmente ottenute. Leclerc e Verstappen si daranno battaglia a metà gruppo e, almeno nelle prime fasi, sarà dura (specie alla prima curva, dopo che sulla via di fuga è stata riposizionata la ghiaia).

    IL TELAIO – Certo, la Red Bull vista in qualifica mostra una straordinaria superiorità, ci si chiede se sia merito del nuovo telaio alleggerito o semplicemente delle doti di base di una monoposto eccellente. L’auto del campione del mondo ha facilità nel mandare in temperatura le gomme e in qualifica questa qualità è emersa. In gara, se le previsioni meteo sono corrette, farà più caldo e quindi il vantaggio potrebbe essere un po’ meno evidente. Ma, certo, battere questa Red Bull a Spa è un’impresa molto ardua.

    LE PRIME FASI – In ogni caso, nelle prime fasi di gara, la partita sarà nelle mani di Carlos Sainz che ha ereditato (per così dire…) la pole da Verstappen. Ma al fianco ha Sergio Perez, che potrà sfruttare le stesse doti che ha sfruttato Verstappen e anche il vantaggio di avere la scia nel primo giro. La Red Bull mette paura, in teoria può portare due auto sul podio. Ma questa Formula 1, così aperta, ha insegnato a non “blindare” mai alcun pronostico. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “In Belgio quasi meglio partire secondi che primi”

    SPA – La sessione di qualifiche del Gran Premio di Belgio, 14esimo appuntamento del mondiale F1, ha visto andare in scena una vera e propria prova di forza della Red Bull. Infatti, Max Verstappen è stato il più veloce in pista, anche se dovrà partire 15esimo, mentre Sergio Perez partirà secondo, dietro a Carlos Sainz, visto che nella scuderia austriaca hanno deciso di non provare il gioco delle scie con il messicano. Ai microfoni di Sky Sport F1, Horner ha spiegato: “Ne abbiamo parlato e abbiamo pensato che fossero più i rischi dei vantaggi; non voglio dire che sia meglio essere secondi che primi, ma qui, rispetto ad altri circuiti, dovrebbe essere molto meglio perché per un paio di km avremo la possibilità di passare primi, se Sergio riuscirà a tenere la coda di Sainz nelle prime curve. Domani sarà più caldo? La temperatura è la stessa per tutti. Sarà una gara entusiasmante, ci sono tante incognite a cui ancora non sappiamo rispondere”.
    Perez: “Importante partire bene”
    E a proposito di Sergio Perez, il sudamericano ha dichiarato: “Di certo il secondo posto non è il peggiore su questo circuito. Se riuscirò a partire bene seguendo Carlos magari potrò superarlo e invertire le posizioni. Domani sarà importante partire bene e fare la nostra gara fin dall’inizio. Penso che sarà questa la chiave per domani”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Siamo sul pezzo, voglio il podio”

    SPA – Max Verstappen non nasconde la propria soddisfazione al termine della sessione di qualifiche del Gp di Belgio, 14esimo appuntamento del mondiale di F1. Il pilota della Red Bull, infatti, partirà 15esimo a causa della penalità subita per il cambio delle componenti, ma in pista ha rifilato un distacco di quasi sette decimi da Carlos Sainz, che a sua volta si è detto sconcertato dal gap con il pilota della Red Bull. Verstappen ha così commentato la sessione: “È stata una qualifica fantastica, però tutto il weekend siamo sul pezzo. Ora dobbiamo rimontare; soprattutto con una macchina come questa, sarebbe un peccato non raggiungere il podio”. 
    “La macchina funziona bene” 
    Verstappen ha poi proseguito nella propria analisi: “La macchina sta funzionando molto bene, stiamo cercando solo di ottimizzarla. Siamo riusciti a mettere tutto insieme in qualifica, chiaramente ho dovuto fare attenzione al numero di set di gomme usate anche perché devo pensare a domani dove partirò da dietro. Sono molto contento del mio giro”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Scia negata a Perez? Rischi maggiori dei vantaggi”

    SPA – La Red Bull ha dimostrato uno strapotere disarmante nella sessione di qualifiche del Gran Premio di Belgio, 14esimo appuntamento del mondiale F1. Infatti, Max Verstappen è stato il più veloce in pista, anche se dovrà partire 15esimo, mentre Sergio Perez partirà secondo, dietro a Carlos Sainz, visto che nella scuderia austriaca hanno deciso di non provare il gioco delle scie con il messicano. Ai microfoni di Sky Sport F1, Horner ha spiegato: “Ne abbiamo parlato e abbiamo pensato che fossero più i rischi dei vantaggi; non voglio dire che sia meglio essere secondi che primi, ma qui, rispetto ad altri circuiti, dovrebbe essere molto meglio perché per un paio di km avremo la possibilità di passare primi, se Sergio riuscirà a tenere la coda di Sainz nelle prime curve. Domani sarà più caldo? La temperatura è la stessa per tutti. Sarà una gara entusiasmante, ci sono tante incognite a cui ancora non sappiamo rispondere”.
    L’analisi di Perez
    E a proposito di Sergio Perez, il sudamericano ha dichiarato: “Di certo il secondo posto non è il peggiore su questo circuito. Se riuscirò a partire bene seguendo Carlos magari potrò superarlo e invertire le posizioni. Domani sarà importante partire bene e fare la nostra gara fin dall’inizio. Penso che sarà questa la chiave per domani”.  LEGGI TUTTO