consigliato per te

  • in

    Follie a Monza: Ricciardo si tatua il volto di Norris sul collo

    MONZA – Può un pilota tatuarsi il volto del compagno di squadra sul collo? Può, se si chiama Daniel Ricciardo e ama scherzi e motteggi. Un tempo, nemmeno troppo distante, amava pure andare veloce, ma ultimamente la cosa gli riesce meno bene. Comunque c’è una spiegazione: Ricciardo e Lando Norris hanno firmato una splendida doppietta l’anno scorso, il vincitore fu proprio l’australiano davanti all’inglese. Il tatuaggio (temporaneo) è un modo per festeggiare la ricorrenza e al tempo stesso per salutarsi, visto che la coppia è destinata a scindersi. Norris, naturalmente, non è stato da meno. E si è tatuato un “tasso da miele”, animale diffuso in Australia nonché soprannome di Ricciardo. Insomma, un gesto di reciproca cortesia, anche di amicizia (ammesso che possa esistere vera amicizia tra piloti, tanto più se sono compagni di squadra).
    PIASTRI – La coppia, come detto, è destinata a scindersi. La McLaren passa da un australiano di origini italiane (Ricciardo, appunto) a un australiano di origini italiane (più lontane però, ovvero Oscar Piastri) e Ricciardo deve trovarsi un’occupazione. Dapprima s’era ipotizzato che restasse nell’area McLaren, passando però alla branca americana. Ora prende quota l’idea che si trasferisca alla Mercedes, come terzo pilota (addetto al simulatore, principalmente). In attesa che, in un domani non ancora precisato né definito, si liberi un posto (detto con chiarezza: si tratterebbe di sostituire Hamilton, se e quando l’inglese decidesse di ritirarsi). LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton: “Domenica sconterò penalità e partirò dal fondo”

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia, sedicesimo fine settimana della Formula 1, vedrà Lewis Hamilton partire dal fondo della griglia di partenza. In conferenza stampa piloti l’alfiere della Mercedes ha infatti annunciato: “Abbiamo compiuto tanti progressi riducendo il divario weekend dopo weekend. Non sappiamo come si comporterà la macchina questo fine settimana. Qui dovrò usare il quarto motore, quindi dovrò recuperare il più possibile partendo da dietro”.
    Le parole di Hamilton
    Hamilton ha colto l’occasione anche per dare la sua opinione sull’Autodromo nazionale di Monza, che quest’anno compie 100 anni: “È una pista veloce, storica, unica nel suo tracciato e con un pubblico incredibile. È un ottimo circuito per i sorpassi, guidare qui è un brivido, è come galleggiare”. “Sono grato delle vittorie ottenute qui. Non è un circuito semplice, ci vuole tanto lavoro e ci sono tante incognite”, ha poi concluso il britannico che sul circuito lombardo ha trionfato per ben cinque volte, al pari di Michael Schumacher. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton: “Per la gara partirò dal fondo della griglia”

    ROMA – Lewis Hamilton partirà dal fondo dello schieramento di partenza in occasione del Gran Premio d’Italia, sedicesima tappa della Formula 1. È lo stesso pilota britannico della Mercedes a dare la notizia in conferenza stampa dove ha detto: “Abbiamo compiuto tanti progressi riducendo il divario weekend dopo weekend. Non sappiamo come si comporterà la macchina questo fine settimana. Qui dovrò usare il quarto motore, quindi dovrò recuperare il più possibile partendo da dietro”.
    Sulla pista
    Hamilton ha colto l’occasione anche per dare la sua opinione sull’Autodromo nazionale di Monza, che quest’anno compie 100 anni: “È una pista veloce, storica, unica nel suo tracciato e con un pubblico incredibile. È un ottimo circuito per i sorpassi, guidare qui è un brivido, è come galleggiare. Sono grato delle vittorie ottenute qui. Non è un circuito semplice, ci vuole tanto lavoro e ci sono tante incognite”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “La Yamaha mi ha fatto una promessa sul motore”

    ROMA – Cala il sipario sui test MotoGp a Misano, che hanno visto nella giornata di ieri Fabio Quartararo primo sulla Ducati di Bagnaia. Il campione del mondo in carica ha provato nuovi telai sulla Yamaha, ma soprattutto ha discusso con il team di nuove componenti per il motore. Aspetto molto importante per il francese che a “Sky Sport” ha rivelato: “La mia priorità era sapere cosa vogliono fare con questo motore, perché è il mio quarto anno in MotoGp e il motore è molto simile. Abbiamo discusso con la Yamaha perché non voglio rimanere con la stessa moto per l’anno prossimo. Mi hanno fatto una promessa e speriamo che si possa migliorare ancora di più”.
    Le parole di Quartararo
    Per il resto, le due giornate di test sono state positive per Quartararo, che sui nuovi telai afferma: “È troppo presto per dare un giudizio sul telaio, ma ho sentito tanti miglioramenti. Ora le facce nel box non sono più appagate, ma vogliono ancora fare meglio e questo mi dà motivazione”. La situazione per il francese della Yamaha si è infatti complicata in classifica piloti. Il ritorno di Francesco Bagnaia, autore di quattro vittorie consecutive, ha preso in contropiede il leader del Motomondiale, che per ora si è limitato ad arginare i danni, con a disposizione ancora un distacco di 30 punti. Ora, dopo la pausa di una settimana, la MotoGp sbarca ad Aragon, una pista favorevole alle moto di Borgo Panigale e dove la battaglia sarà avvincente. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Nuovi telai vanno nella giusta direzione”

    ROMA – Si sono conclusi ieri i test MotoGp di Misano, con Fabio Quartararo che è stato il più veloce davanti a Francesco Bagnaia della Ducati. Il pilota torinese, al termine di questa due giorni, ha tracciato un bilancio ai microfoni di “Sky Sport” dove afferma: “Il grip in questi giorni è stato incredibile, è stato facile essere veloce. Il lavoro che abbiamo fatto è stato molto positivo. Non saranno cose che impiegheremo in questa stagione. Sono tutti spunti per il prossimo anno. In queste cose qui ci sono aspetti positivi e negativi”. Tra le componenti testate ci sono anche i nuovi telai per il 2023, questo il commento di Bagnaia a proposito: “Il nostro è lo stesso dal 2020 e quindi mi sono abituato a fare determinate cose. Però la direzione e quella giusta e la Ducati sa da che parte andare”.
    Verso Aragon
    Ora la MotoGp si ferma per una settimana, ma in vista c’è il Gran Premio di Aragon, dove l’anno scorso Bagnaia ha raccolto la sua prima vittoria in classe regina. Sul circuito spagnolo, il pilota della Ducati vuole piazzare la sua quinta vittoria consecutiva, cosa che lo avvicinerebbe ancor più a Quartararo, leader del mondiale. “Penso di arrivare lì con la stessa mentalità, lavorando lungo tutto il weekend e non mettendosi troppa pressione. È una pista a noi favorevole e con i passi avanti di quest’anno speriamo di girare ancora più forte”, ha detto per concludere Bagnaia, che cerca la rimonta mondiale sul francese della Yamaha. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bezzecchi confermato per il 2023: “Orgoglioso e felice”

    ROMA – “Sono molto felice di confermare e annunciare che l’accordo che ho firmato l’anno scorso era di due anni, quindi nel 2023 continuerò a correre per il VR46 Racing Team sulla Ducati. Sono orgoglioso di indossare e rappresentare i colori della famiglia VR46, Valentino Rossi e la VR Riders Academy, che mi hanno sempre supportato, insieme al Team e ai miei partner personali”. È con queste parole ai microfoni ufficiali della MotoGp che Marco Bezzecchi annuncia la sua presenza nel team di Valentino Rossi anche per il prossimo anno.
    Le parole di Bezzecchi
    Giunti a sei gare dalla fine della stagione, Bezzecchi si è rivelato uno dei rookie più incisivi di questo 2022, culminato con il podio del classe 1998 ad Assen, arrivato grazie a un secondo posto. “Lo staff tecnico che abbiamo creato in questi anni – ha aggiunto Bezzecchi – è completamente nuovo in tutti gli aspetti con tecnici provenienti dalla Moto2 e altri con nuovi ruoli, ma siamo completamente soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto finora”. “Continuiamo a concentrarci su questa stagione 2022, cercando di concludere questo primo anno in MotoGp con il miglior risultato, prima di iniziare ad affrontare la prossima stagione”, ha poi concluso il riminese. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Nuovi telai? Utili per il 2023. La Ducati sa cosa fare”

    ROMA – Fabio Quartararo si è preso la seconda giornata di test a Misano davanti a Francesco Bagnaia su Ducati. Il destino delle scuderie per il 2023 è passato per questa due giorni di prove MotoGp, dove la casa di Borgo Panigale ha sperimentato nuovi telai. Queste le impressioni di Bagnaia a “Sky Sport”: “Il grip in questi giorni è stato incredibile, è stato facile essere veloce. Il lavoro che abbiamo fatto è stato molto positivo. Non saranno cose che impiegheremo in questa stagione. Sono tutti spunti per il prossimo anno. In queste cose qui ci sono aspetti positivi e negativi. Il nostro telaio è lo stesso dal 2020 e quindi mi sono abituato a fare determinate cose. Però la direzione e quella giusta e la Ducati sa da che parte andare”.
    Le parole di Bagnaia
    Ora la MotoGp si ferma per una settimana, ma in vista c’è il Gran Premio di Aragon, dove l’anno scorso Bagnaia ha raccolto la sua prima vittoria in classe regina. Sul circuito spagnolo, il pilota della Ducati vuole piazzare la sua quinta vittoria consecutiva, cosa che lo avvicinerebbe ancor più a Quartararo, leader del mondiale. “Penso di arrivare lì con la stessa mentalità, lavorando lungo tutto il weekend e non mettendosi troppa pressione”, ha detto Bagnaia. Per poi concludere: “È una pista a noi favorevole e con i passi avanti di quest’anno speriamo di girare ancora più forte”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bezzecchi resta nel team VR46: “Soddisfatti di quanto raccolto”

    ROMA – Ora è ufficiale. Marco Bezzecchi sarà un pilota del VR46 Racing Team anche per la prossima stagione. È lo stesso 23enne a rivelare la notiza ai microfoni ufficiali della MotoGp, dove afferma: “Sono molto felice di confermare e annunciare che l’accordo che ho firmato l’anno scorso era di due anni, quindi nel 2023 continuerò a correre per il VR46 Racing Team sulla Ducati. Sono orgoglioso di indossare e rappresentare i colori della famiglia VR46, Valentino Rossi e la VR Riders Academy, che mi hanno sempre supportato, insieme al Team e ai miei partner personali”.
    Soddisfazione dei tecnici
    Giunti a sei gare dalla fine della stagione, Bezzecchi si è rivelato uno dei rookie più incisivi di questo 2022, culminato con il podio del classe 1998 ad Assen, arrivato grazie a un secondo posto. “Lo staff tecnico che abbiamo creato in questi anni – ha aggiunto Bezzecchi – è completamente nuovo in tutti gli aspetti con tecnici provenienti dalla Moto2 e altri con nuovi ruoli, ma siamo completamente soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto finora”. Il pilota di Rimini ha poi chiuso così il suo intervento ad annunciare la sua riconferma: “Continuiamo a concentrarci su questa stagione 2022, cercando di concludere questo primo anno in MotoGp con il miglior risultato, prima di iniziare ad affrontare la prossima stagione”. LEGGI TUTTO