consigliato per te

  • in

    MotoGp, Martin primo nelle libere 2 di Aragon: secondo Quartararo

    ROMA – È Jorge Martin a guidare la seconda sessione di prove libere al Gran Premio di Aragon di MotoGp. Il pilota della Pramac ha girato in 1:47.402, costringendo alla seconda posizione il campione del mondo in carica Fabio Quartararo, apparso più tonico rispetto alle prove libere 1. In terza posizione l’altra Pramac di Johann Zarco, davanti ad Enea Bastianini (Gresini). Mentre è solo quinto Francesco Bagnaia con la sua Ducati.
    Gli altri piloti
    Dietro il torinese, c’è poi la Suzuki di Alex Rins, seguito dalla Aprilia di Maverick Vinales. In ottava posizione uno strepitoso Marc Marquez al suo primo Gran Premio completo dopo quello del Mugello. L’otto volte campione del mondo è stato più veloce chi Jack Miller su Ducati, mentre è Luca Marini (VR46 Racing Team) a chiudere la top 10, al di fuori della quale rimane Aleix Espargaro, tredicesimo per una caduta a inizio sessione. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Glock: “La FIA a Monza ha rispettato le regole”

    ROMA – “Finché si tratta di una questione di sicurezza è la strada giusta da seguire, naturalmente il nostro cuore batte per le corse, e ci sarebbe piaciuto vederla fino alla fine, ma quando le regole sono quelle che sono, bisogna seguirle”. È questo il commento di Timo Glock, ex pilota di Formula 1, sul finale del Gran Premio d’Italia, terminato sotto regime di safety car. Un epilogo che non ha lasciato soddisfatti i tifosi, che si sono lamentati della gestione della FIA, ma che trova invece il plauso del tedesco ex Toyota.
    I complimenti a De Vries
    Un altro tema del Gran Premio d’Italia è stato il debutto di Nyck De Vries, che ha sostituito Alexander Albon. L’olandese è andato a punti al primo colpo su un circuito difficile come quello di Monza e Glock ha affermato: “L’ho tenuto d’occhio per tutta la gara, osservando come è salito in macchina e come non abbia percorso un metro con il serbatoio pieno. Ha evitato tutti alla partenza, e non ha mai fatto un long run con questa macchina”. “L’ha gestita davvero molto bene. Non ho visto alcun errore, mi complimento con lui“, ha poi concluso Glock. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, l'Autordromo di Monza si scusa: “Rammarico per i disagi durante il Gp”

    ROMA – Diversi tifosi hanno segnalato nel corso del Gran Premio d’Italia di Formula 1 numerosi problemi organizzativi. L’Autodromo nazionale di Monza a tal proposito ha pubblicato il seguente comunicato: “Autodromo Nazionale Monza esprime il proprio rammarico per il disagio di quanti, fra i tantissimi tifosi accorsi all’ultimo GP d’Italia, sarebbero incappati in taluni inconvenienti”. Tra i disagi segnalati da alcuni appassionati, oltre 350mila nei tre giorni del weekend, ci sono stati i punti di ristoro insufficienti, personale poco preparato all’accoglienza e gestione dell’afflusso al circuito non soddisfacente.
    I provvedimenti del circuito
    Mentre sotto l’iconico podio si scatenava la festa, sono diversi gli aspetti organizzativi che hanno deluso gli appassionati, con il presidente della Formula 1, Stefano Domenicali, che deve ancora decidere se inserire o meno la tappa di Monza nel calendario 2023. Nonostante ciò, l’Autodromo scrive: “La struttura e le sue persone hanno profuso i migliori sforzi per realizzare un evento che ha superato ogni record di affluenza andando oltre ogni previsione stimata”. “Per Autodromo Nazionale Monza l’esperienza dei tifosi è un aspetto prioritario e per questo è stata avviata una rigorosa verifica anche con i partner per accertare e approfondire l’origine di eventuali criticità e assumere i conseguenti provvedimenti perché ciò non si ripeta in futuro”, si conclude la nota. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, GASGAS Factory Racing sceglie Augusto Fernandez: c'è la firma

    ROMA – Augusto Fernandez sarà compagno di squadra di Pol Espargaro nel box della GASGAS Factory Racing, scuderia satellite KTM. Lo spagnolo di Maiorca, prossimo ai 25 anni, è stato il pilota che più si è messo in vista in Moto2 nel 2022 con quattro vittorie e si sente pronto per il grande salto, quello in MotoGp. “Wow, è fantastico: poter fare il salto in MotoGp con GASGAS. Voglio ringraziare tutti nella struttura delle corse per tutto il loro supporto da quando ho firmato con il team Red Bull KTM Ajo l’anno scorso. Sono veramente felice. È un sogno. Abbiamo ancora del lavoro da fare in Moto2, ma l’anno prossimo voglio puntare al titolo”, ha detto Fernandez.
    Le parole dei dirigenti KTM
    “Seguo Augusto da alcune stagioni – ha detto Herve Poncharal, team principal di GASGAS Factory Racing – e abbiamo già discusso del passaggio alla classe superiore due anni fa, ma non era ancora pronto. Poi, è apparso molto chiaro che lo era. Sono entusiasta per il 2023 perché il nostro box avrà un mix di esperienza e giovinezza grazie a Pol e Augusto. Sono entrambi spagnoli e lavoreranno in modo positivo e costruttivo e questo è quello che stavamo cercando”. Mentre Pit Beirer, direttore di GASGAS Motorsports ha aggiunto: “Augusto completa una coppia tutta spagnola per il primo anno della storia di GASGAS in MotoGP. Ha dimostrato di saper fare la differenza in un campionato molto serrato dove abbiamo visto diversi vincitori”. “Riteniamo che abbia fatto di tutto per guadagnare la sua possibilità accanto a Pol nel 2023. Sta per fare il passo più difficile, dove la concorrenza è molto forte, ma noi crediamo in lui”, ha poi concluso il tedesco. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Natalie Robyn è il primo CEO in assoluto della FIA

    ROMA – La FIA ha nominato per la prima volta nella sua storia un amministratore delegato. Sarà Natalie Robyn, già dirigente di Volvo, Nissan e DaimlerChrysler, a ricoprire questo ruolo inedito. La nomina non ha però effetto immediato, ma entrerà in vigore nel “prossimo futuro”, con Robyn che si andrà ad occupare delle performance finanziarie della Federazione internazionale. L’obiettivo, si legge sulla nota ufficiale, è “aumentare e diversificare” i propri ricavi nei prossimi anni.
    FIA in trasformazione
    Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha affermato: “La nomina di Natalie Robyn come nostro primo CEO in assoluto rappresenta un momento di trasformazione per la nostra Federazione. La sua vasta esperienza e leadership saranno cruciali per migliorare le nostre finanze, governance e operazioni. Ha una comprovata esperienza nel fornire diversificazione e crescita, oltre a presentare capacità di leadership esecutiva che saranno una risorsa estremamente preziosa per la FIA e i nostri membri”. Queste invece le parole di Natalie Robyn ha aggiunto: “Sono lieta di essere nominata il primo CEO in assoluto della FIA in un momento così importante ed emozionante per la Federazione”. “Non vedo l’ora di lavorare con i membri, il gruppo dirigente senior e il Presidente per fornire la loro visione di riforma e crescita con il coinvolgimento di tutto il personale”, ha poi concluso la CEO. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, l'Autordromo di Monza ammette: “Rammarico per i disagi durante il Gp”

    ROMA – “Autodromo Nazionale Monza esprime il proprio rammarico per il disagio di quanti, fra i tantissimi tifosi accorsi all’ultimo GP d’Italia, sarebbero incappati in taluni inconvenienti”. Inizia così il comunicato pubblicato dall’Autodromo nazionale di Monza, accusato di non aver gestito al meglio il Gran Premio d’Italia, sedicesima tappa della Formula 1. Tra i disagi segnalati da alcuni tifosi, oltre 350mila nei tre giorni del weekend, ci sono stati i punti di ristoro insufficienti, personale poco preparato all’accoglienza e gestione dell’afflusso al circuito non soddisfacente.
    Il comunicato dell’Autodromo
    Mentre sotto l’iconico podio si scatenava la festa, sono diversi gli aspetti organizzativi che hanno deluso gli appassionati, con il presidente della Formula 1, Stefano Domenicali, che deve ancora decidere se inserire o meno la tappa di Monza nel calendario 2023. Nonostante ciò, l’Autodromo scrive: “La struttura e le sue persone hanno profuso i migliori sforzi per realizzare un evento che ha superato ogni record di affluenza andando oltre ogni previsione stimata. Per Autodromo Nazionale Monza l’esperienza dei tifosi è un aspetto prioritario e per questo è stata avviata una rigorosa verifica anche con i partner per accertare e approfondire l’origine di eventuali criticità e assumere i conseguenti provvedimenti perché ciò non si ripeta in futuro”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, la FIA nomina il suo primo CEO: è Natalie Robyn

    ROMA – Per la prima volta nella sua storia, la FIA ha nominato un amministratore delegato. Sarà Natalie Robyn, già dirigente di Volvo, Nissan e DaimlerChrysler. La nomina non ha effetto immediato, ma entrerà in vigore nel “prossimo futuro”, con Robyn che si andrà ad occupare delle performance finanziarie della Federazione internazionale. L’obiettivo, si legge sulla nota ufficiale, è “aumentare e diversificare” i propri ricavi nei prossimi anni.
    Le parole di Ben Sulayem
    Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha affermato: “La nomina di Natalie Robyn come nostro primo CEO in assoluto rappresenta un momento di trasformazione per la nostra Federazione. La sua vasta esperienza e leadership saranno cruciali per migliorare le nostre finanze, governance e operazioni. Ha una comprovata esperienza nel fornire diversificazione e crescita, oltre a presentare capacità di leadership esecutiva che saranno una risorsa estremamente preziosa per la FIA e i nostri membri”. Queste invece le parole di Natalie Robyn ha aggiunto: “Sono lieta di essere nominata il primo CEO in assoluto della FIA in un momento così importante ed emozionante per la Federazione. Non vedo l’ora di lavorare con i membri, il gruppo dirigente senior e il Presidente per fornire la loro visione di riforma e crescita con il coinvolgimento di tutto il personale”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, ad Aragon Espargaro guida le libere 1 davanti a Bagnaia e Rins

    ARAGON – Le prime prove libere del Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, hanno visto chiudere in prima posizione Aleix Espargaro. Lo spagnolo dell’Aprilia ha infatti chiuso il suo miglior giro in 1:48.686, mettendosi alle spalle Francesco Bagnaia su Ducati. Terza la Suzuki di Alex Rins, mentre in quarta posizione si piazza la KTM di Brad Binder. Chiude la top 5 Takaaki Nakagami, confermato per l’anno prossimo in Honda LCR.
    Gli altri piloti
    Dietro il giapponese, è sesto Johann Zarco sulla Ducati Pramac, mentre Enea Bastianini è settimo. Ottava l’altra KTM di Miguel Oliveira, davanti alla coppia delle due Yamaha ufficiali di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. I riflettori erano però puntati su Marc Marquez, al suo ritorno in pista dopo un lungo digiuno. L’otto volte campione del mondo è parso da subito a suo agio sulla sua Honda chiudendo in dodicesima posizione. LEGGI TUTTO