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    MotoGp, Quartararo: “La gara più tosta di tutte sarà questa di Aragon”

    ROMA – “Penso che il Gp di Aragon sarà la gara più dura di questo finale. Ma sono concentrato. Voglio fare una grande gara”. È con questa consapevolezza che Fabio Quartararo si approccia al Gran Premio di Aragon quindicesima tappa della MotoGp. Il pilota Yamaha vede Francesco Bagnaia avvicinarsi sempre più in classifica e prima del weekend spagnolo afferma: “Lì non sono mai andato oltre la top 5. Si spera che noi possiamo essere davvero forti, completare un bel fine settimana ed essere orgogliosi di noi stessi”.
    Le parole di Morbidelli
    Discorso diverso invece per Franco Morbidelli, quest’anno mai competitivo per le prime posizioni. “Abbiamo fatto dei buoni passi prima della gara di Misano e anche durante i successivi test. Eravamo su un trend positivo, ma siamo stati sfortunati durante la gara. Questo fine settimana ci riproveremo”, ha detto l’italo-brasiliano. Il pilota della casa di Iwata però sa come si vince qui: “Ho dei buoni ricordi di Aragon nel 2020, quando vinsi il Gp di Teruel. Sappiamo che la concorrenza è dura là fuori, ma abbiamo già dimostrato di poter ottenere buoni risultati anche su questo circuito”, ha infatti concluso Morbidelli. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Ad Aragon ci aspetta la gara più dura”

    ROMA – Il Gran Premio di Aragon sarà l’ultima gara in Europa per la MotoGp prima della tappa finale di Valencia e si preannuncia un crocevia importante per il Motomondiale. Fabio Quartararo vede Francesco Bagnaia avvicinarsi sempre più in classifica e prima del weekend spagnolo afferma: “Penso che il Gp di Aragon sarà la gara più dura di questo finale. Ma sono concentrato. Voglio fare una grande gara. Lì non sono mai andato oltre la top 5. Si spera che noi possiamo essere davvero forti, completare un bel fine settimana ed essere orgogliosi di noi stessi”.
    Test e ricordi
    Discorso diverso invece per Franco Morbidelli, quest’anno mai competitivo per le prime posizioni. “Abbiamo fatto dei buoni passi prima della gara di Misano e anche durante i successivi test. Eravamo su un trend positivo, ma siamo stati sfortunati durante la gara. Questo fine settimana ci riproveremo”, ha detto l’italo-brasiliano. Che poi conclude: “Ho dei buoni ricordi di Aragon nel 2020, quando vinsi il Gp di Teruel. Sappiamo che la concorrenza è dura là fuori, ma abbiamo già dimostrato di poter ottenere buoni risultati anche su questo circuito”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “A Monza ci aspettavamo qualcosa in più, speriamo in Singapore”

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia non è andato come in casa Alpine ci si aspettava. Mentre Fernando Alonso ha raccolto uno zero per problemi alla power unit, a Esteban Ocon – complice la penalità – non è infatti riuscita la rimonta ed è finito undicesimo. Al termine di questo sedicesimo weekend di Formula 1, è lo spagnolo a prendere la parola ai microfoni del Circus e afferma: “C’era qualcosa che non andava nel motore. Ci è mancato il dispiego della potenza e la velocità sui rettilinei è venuta meno. È stato difficile lottare, poi abbiamo dovuto ritirarci. Vediamo se possiamo usare questo motore per le prossime gare e vediamo se a Singapore possiamo tornare al nostro miglior livello”.
    Le parole di Ocon
    Zero punti anche da Ocon, che è arrivato dietro alla Alfa Romeo di Guanyu Zhou. “Ci è mancato poco e questo è sicuramente molto frustrante. Ero più veloce delle macchine davanti a me, ma non c’erano abbastanza giri. Poi la safety car è entrata in pista proprio sul più bello”, ha detto il francese. Che poi conclude: “Senza la mia penalità saremmo finiti a punti. È difficile da mandare giù, ma torneremo più forti di prima”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Bello tornare ad Aragon dopo l'anno scorso”

    ROMA – “Sono molto contento di tornare a correre ad Aragon, dove lo scorso anno ho ottenuto la mia prima vittoria in MotoGp”. La quindicesima tappa del Motomondiale porta alla mente di Francesco Bagnaia dolci ricordi. È infatti sul circuito spagnolo che il ducatista ha raccolto la sua prima vittoria in classe regina contro Marc Marquez. “In generale – prosegue poi Bagnaia – è una pista molto buona per noi e credo che quest’anno potremo essere anche più veloci rispetto allo scorso anno. In ogni caso, affronteremo il fine settimana con lo stesso approccio di sempre, ovvero dando il massimo dal venerdì e concentrandoci esclusivamente sul weekend di gara, senza pensare al mondiale”.
    La determinazione di Miller
    Queste invece le parole di Jack Miller, che a fine stagione lascerà il box Ducati per approdare in KTM: “Nell’ultima gara di Misano non siamo riusciti a concretizzare l’ottimo lavoro svolto durante il fine settimana, perciò spero di poterlo fare qui ad Aragon. Correre in Spagna è sempre bellissimo, visto il calore che ci riserva il pubblico”. Conclude poi l’australiano: “Il mio feeling con la Desmosedici GP continua ad essere ottimo e nel test di Misano abbiamo potuto raccogliere ulteriori informazioni per migliorare ancora la nostra moto. Sono determinato a fare bene e lottare per le prime posizioni in questo ultimo weekend in Europa prima delle due gare in Asia”. LEGGI TUTTO

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    F1, Albon esce dall'ospedale: nel mirino il Gp di Singapore

    ROMA – Dopo l’operazione per appendicite, Alexander Albon è stato dimesso dall’Ospedale San Gerardo di Monza. Il pilota della Williams ha infatti mancato il Gran Premio d’Italia di Formula 1 ed è stato brillantemente sostituito da Nyck De Vries. Tuttavia, nella giornata di lunedì sono sorte complicanze sul suo stato di salute che hanno portato i medici ad assumere un atteggiamento ancor più prudente. Ora però il thailandese può tornare a casa, come riportano i britannici della “BBC”.
    Presto in pista
    Adesso che questo imprevisto sembra alle spalle, Albon si concentra sul suo percorso post-operatorio nella speranza di rientrare in pista per il Gran Premio di Singapore, in programma il prossimo 2 ottobre. La cancellazione della tappa in Russia gioca a favore di Albon che ha così tre settimane per recuperare. La crisi respiratoria nella notte di domenica ha complicato il lavoro dei medici che hanno spostato Albon in terapia intensiva. Ma ora l’ex Red Bull vuole tornare a bordo della sua Williams il prima possibile. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff avvisa le Ferrari: “Possiamo ancora arrivare secondi”

    ROMA – Il Mondiale entra nella sua fase decisiva e si aspettano i primi verdetti. Tra la Mercedes e la Ferrari ci sono però appena 35 punti nel Mondiale costruttori di Formula 1 e l’impressione è che le due scuderie possano ritrovarsi a lottare per la medaglia d’argento fino al termine della stagione. Toto Wolff ai microfoni di “Sky Sports” è ottimista e sprona i suoi: “Tutto è ancora da decidere. Dobbiamo solo fare il nostro meglio in ogni singola tappa e poi vedere se arriviamo secondi. Forse questo potrebbe rendere meno amara questa stagione, ma ci sono state gare in cui siamo finiti a 30 secondi dal leader”.
    Le parole di Wolff
    Al Gran Premio d’Italia la Mercedes ha scelto di sostituire la maggior parte degli elementi di power unit sulla W13 di Lewis Hamilton, che è stato costretto a partire dal fondo. George Russell, invece, partiva a fianco di Leclerc in prima fila. Alla fine la casa di Brackley porta a casa un terzo e quinto posto: “La pista non incontrava le nostre caratteristiche, quindi abbiamo raggiunto il miglior risultato. Hamilton all’inizio era un po’ bloccato, ma poi le gomme sono entrate nella finestra ed è stato molto veloce”, conclude poi Wolff, che continua a rincorrere la prima vittoria stagionale. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff sfida la Ferrari: “Arrivare secondi? Scenario ancora aperto”

    ROMA – La Mercedes ci crede ancora. La Ferrari è distante appena 35 punti nel Mondiale costruttori di Formula 1 e Toto Wolff ai microfoni di “Sky Sports” suona la carica ai suoi: “Tutto è ancora da decidere. Dobbiamo solo fare il nostro meglio in ogni singola tappa e poi vedere se arriviamo secondi. Forse questo potrebbe rendere meno amara questa stagione, ma ci sono state gare in cui siamo finiti a 30 secondi dal leader”.
    Sulla gara di Monza
    Al Gran Premio d’Italia la Mercedes ha scelto di sostituire la maggior parte degli elementi di power unit sulla W13 di Lewis Hamilton, che è stato costretto a partire dal fondo. George Russell, invece, partiva a fianco di Leclerc in prima fila. Alla fine le due Frecce d’Argento si sono piazzate rispettivamente terza e quinta, con il team principal della Mercedes che aggiunge: “La pista non incontrava le nostre caratteristiche, quindi abbiamo raggiunto il miglior risultato. Hamilton all’inizio era un po’ bloccato, ma poi le gomme sono entrate nella finestra ed è stato molto veloce”. LEGGI TUTTO

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    F1, Albon dimesso dall'ospedale: ora punta Singapore

    ROMA – Alexander Albon è stato dimesso dall’Ospedale San Gerardo di Monza, dove era stato ricoverato per appendicite. Il thailandese ha infatti saltato il Gran Premio d’Italia di Formula 1 ed è stato brillantemente sostituito da Nyck De Vries. Tuttavia, nella giornata di lunedì sono sorte complicanze sul suo stato di salute che hanno portato i medici ad assumere un atteggiamento ancor più prudente. Ora però il pilota della Williams può tornare a casa, come riportano i britannici della “BBC”.
    Tutto su Singapore
    Adesso che questo imprevisto sembra alle spalle, Albon si concentra sul suo percorso post-operatorio nella speranza di rientrare in pista per il Gran Premio di Singapore, in programma il prossimo 2 ottobre. La cancellazione della tappa in Russia gioca a favore di Albon che ha così tre settimane per recuperare. Il thailandese era però andato incontro a una crisi respiratoria che ha costretto i medici brianzoli a procedere con l’intubazione di Albon, che ora vuole riprendersi il suo posto in griglia. LEGGI TUTTO