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MotoGp, Bastianini: “Non sarà difficile capire la pista”
ROMA – Sfida importante per Enea Bastianini al Gran Premio della Thailandia, una pista inedita per lui in MotoGp. Il pilota della Gresini si presenta però in conferenza stampa sicuro di poter essere sin da subito competitivo: “Non penso che sarà difficile comprendere il tracciato, nonostante sia la mia prima volta qui in MotoGp. Avremo più sessioni di libere rispetto a Motegi, e per me può essere un vantaggio”, ha infatti affermato. Il Gp della Thailandia arriva però dopo la tappa impegnativa in Giappone e la pioggia potrebbe complicare anche questo weekend.
Le parole di Bastianini
“La settimana scorsa è stata difficile per me – ha infatti aggiunto Bastianini. Venerdì ho fatto un errore, mentre sabato era tutto bagnato in qualifica, quindi non è stato facile. Però comunque sia questo è un altro circuito con condizioni simili a Motegi, e secondo me sarà così per tutto il weekend. Siamo pronti a fare qualcosa in più”. La lotta al Motomondiale nel frattempo è ancora aperta. Bastianini però è cauto: “Prendermi rischi? No. Non sono così vicino a Fabio, devo fare quello che ho sempre fatto e spingere in ogni sessione. Poi vedremo a che punto saremo all’ultima gara”, ha infatti concluso il futuro compagno di squadra di Bagnaia in Ducati. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Marquez: “Non cercherò la vittoria all'ultimo giro, scenario diverso dal 2019”
ROMA – Marc Marquez si approccia con i piedi di piombo al Gran Premio di Thailandia, diciassettesimo appuntamento della MotoGp. Il pilota della Honda in conferenza stampa ha infatti affermato: “Qui ho bei ricordi, il circuito mi piace moltissimo e nel 2019 è davvero speciale. Non siamo nella stessa situazione e non penso che lotteremo per la vittoria all’ultimo giro”. Il “Cabroncito” sta infatti ancora cercando la sua migliore condizione dopo l’operazione al braccio destro e il suo percorso di reintegrazione in pista continua: “Visto che sono successe tante cose belle qui – ha detto Marquez – abbiamo ancor più motivazioni. Le previsioni mettono tempo instabile e quindi tutto è aperto. Conterà tanto la performance e il feeling. Cercheremo di mantenere un basso profilo”.
Le condizioni di Marquez
In Giappone Marquez si è piazzato in pole position, per poi finire la gara al quarto posto. Segnali incoraggianti per un ritorno tanto atteso quanto sperato dalla Honda. “Motegi – afferma l’otto volte campione del mondo – è stata molto positiva per me e per il team, mi ha dato motivazione, buone notizie. L’aver finito bene la gara è stata una cosa buona. Ho gestito bene e abbiamo messo su chilometri importanti”. Per poi continuare: “Durante la gara ero sorpreso. Per la prima volta sono riuscito a spingere all’ultimo giro. Non c’era dolore. In settimana mi sono dedicato al recupero, le braccia dopo la gara erano molto rigide, ma sono pronto per questa tappa”. Poi l’otto volte iridato conclude: “Ho completato tutto il weekend, sperimentando i forcelloni in carbonio e in alluminio. Cercheremo di capire cosa funzione di più anche in chiave 2023”. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Quartararo: “Io bloccato in Giapppone, ora sono pronto a lottare”
ROMA – Ritornare a vincere. È questo l’obiettivo di Fabio Quartararo al Gran Premio di Thailandia, diciassettesimo fine settimana della MotoGp. Il francese della Yamaha non vince ormai da giugno, dalla gara al Sachsenring, e ha pronunciato queste parole in conferenza stampa: “In Giappone non sono riuscito a superare. Il nostro passo era abbastanza buono, ma siamo rimasti bloccati. Qui possiamo riuscire a portare a casa degli ottimi risultati sull’asciutto o sul bagnato. Sono pronto a lottare”. “Penso che a Motegi io sia stato un po’ troppo aggressivo, e questo non ha funzionato sul bagnato. Dobbiamo fare del nostro meglio e cercare di trovare il nostro ritmo, così come fatto in Giappone”, ha poi concluso Quartararo, che al momento si trova a +18 punti su Francesco Bagnaia.
La prospettiva di Espargaro
All’incontro con la stampa era presente anche Aleix Espargaro, che in Giappone ha sofferto di un problema tecnico, pregiudicante poi per la sua performance. “Siamo tristi per quello che è successo domenica. Il mio team e tutte le altre persone – ha detto il pilota della Aprilia – erano ancora più giù di me, ma ho detto loro di riprendersi. Cercherò di recuperare qui i punti persi settimana scorsa. Tutti i membri del team hanno analizzato assieme a me il problema, e ci siamo detti che è un errore umano, che queste sono le gare. Siamo positivi per questo weekend”. Poi lo spagnolo aggiunge: “Non so se questo circuito mi piace, non mi ricordo come mi ero trovato nel 2019, ma quest’anno è un’altra storia. Anche se pioverà penso che sarà un’ottima opportunità per noi. Dopo la gara ero arrabbiato anche per come era andata. Poteva essere un’opportunità per recuperare qualche punto, ma 25 punti non sono così tanti”. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Marquez: “Motegi mi ha sorpreso, qui manterrò un basso profilo”
ROMA – “Qui ho bei ricordi, il circuito mi piace moltissimo e nel 2019 è davvero speciale. Non siamo nella stessa situazione e non penso che lotteremo per la vittoria all’ultimo giro”. È con queste parole in conferenza stampa che Marc Marquez apre il suo Gran Premio di Thailandia di MotoGp. Il “Cabroncito” sta ancora cercando la sua migliore condizione dopo l’operazione al braccio destro e il suo percorso di reintegrazione in pista continua: “Visto che sono successe tante cose belle qui – ha detto Marquez – abbiamo ancor più motivazioni. Le previsioni mettono tempo instabile e quindi tutto è aperto. Conterà tanto la performance e il feeling. Cercheremo di mantenere un basso profilo”.
Sensazioni positive
In Giappone Marquez si è piazzato in pole position, per poi finire la gara al quarto posto. Segnali incoraggianti per un ritorno tanto atteso quanto sperato dalla Honda. “Motegi – afferma l’otto volte campione del mondo – è stata molto positiva per me e per il team, mi ha dato motivazione, buone notizie. L’aver finito bene la gara è stata una cosa buona. Ho gestito bene e abbiamo messo su chilometri importanti”. Per poi continuare: “Durante la gara ero sorpreso. Per la prima volta sono riuscito a spingere all’ultimo giro. Non c’era dolore. In settimana mi sono dedicato al recupero, le braccia dopo la gara erano molto rigide, ma sono pronto per questa tappa”. “Ho completato tutto il weekend, sperimentando i forcelloni in carbonio e in alluminio. Cercheremo di capire cosa funzione di più anche in chiave 2023”, ha concluso Marquez. LEGGI TUTTO - in Motori
Ferrari, Sainz: “Pista complicata, daremo filo da torcere alla Red Bull”
ROMA – Carlos Sainz parla nella conferenza stampa piloti che inaugura il Gran Premio di Singapore, diciassettesima tappa della Formula 1. Il pilota della Ferrari vuole raccogliere un buon weekend a Marina Bay, ma afferma: “Non so quale sia il segreto per ottenere un buon risultato qui, ma è un buon posto dove gareggiare. Il meteo non è quello del 2017, ma può sempre svolgere un ruolo fondamentale”. Quello di Singapore è uno degli appuntamenti più provanti per i piloti. Spiega infatti Sainz: “A livello mentale e fisico è una delle gare più lunghe della stagione, con queste macchine potrà essere una sfida ancora più complicata. Pensiamo di poter dare filo da torcere alla Red Bull, specialmente in qualifica”.
Le impressioni di Sainz
La giornata di sabato sarà quindi fondamentale e Sainz è consapevole di questo aspetto: “Se sei davanti in gara hai opportunità maggiori di vincere rispetto a Monza o a Spa. Cercheremo di fare bene in qualifica per poi concretizzare in gara. Siamo più preoccupati del nostro digiuno di vittorie anziché della rimonta Mercedes”. “Riusciamo sempre a qualificarci nelle prime 3-4 posizioni, quindi dobbiamo sistemare il passo gara. Dobbiamo cercare di non avere un passo migliore delle Mercedes e di battere la Red Bull quando possiamo”, ha poi concluso Sainz, che quest’anno ha raccolto la sua prima vittoria in Formula 1. LEGGI TUTTO - in Motori
MotoGp, Bastianini: “Le prove libere saranno un vantaggio per me”
ROMA – “Non penso che sarà difficile comprendere il tracciato, nonostante sia la mia prima volta qui in MotoGP. Avremo più sessioni di libere rispetto a Motegi, e per me può essere un vantaggio”. Inizia con queste impressioni il Gran Premio della Thailandia di Enea Bastianini, pilota Gresini in MotoGp. Il riminese non ha mai girato con la classe regina a Buriram, ma per il futuro compagno di squadra di Bagnaia questo non sembra essere un problema. Il Gp della Thailandia arriva però dopo la tappa impegnativa in Giappone e la pioggia potrebbe complicare anche questo weekend.
Sul mondiale
“La settimana scorsa è stata difficile per me – ha infatti aggiunto Bastianini. Venerdì ho fatto un errore, mentre sabato era tutto bagnato in qualifica, quindi non è stato facile. Però comunque sia questo è un altro circuito con condizioni simili a Motegi, e secondo me sarà così per tutto il weekend. Siamo pronti a fare qualcosa in più”. Il romagnolo è ancora coinvolto nella lotta al titolo iridato, ma Bastianini frena e conclude: “Prendermi rischi? No. Non sono così vicino a Fabio, devo fare quello che ho sempre fatto e spingere in ogni sessione. Poi vedremo a che punto saremo all’ultima gara”. LEGGI TUTTO - in Motori
Ferrari, Sainz: “Metteremo in difficoltà la Red Bull, sarà un weekend impegnativo”
ROMA – “Non so quale sia il segreto per ottenere un buon risultato qui, ma è un buon posto dove gareggiare”. Carlos Sainz si preparà così al Gran Premio di Singapore, diciassettesimo appuntamento della Formula 1, che si è aperto oggi con la conferenza piloti. Il pilota della Ferrari vuole raccogliere un buon weekend a Marina Bay, ma afferma:. Il meteo non è quello del 2017, ma può sempre svolgere un ruolo fondamentale”. Quella di Singapore è una delle tappe più provanti per i piloti. Spiega infatti Sainz: “A livello mentale e fisico è una delle gare più lunghe della stagione, con queste macchine potrà essere una sfida ancora più complicata. Pensiamo di poter dare filo da torcere alla Red Bull, specialmente in qualifica”.
Le parole di Sainz
La giornata di sabato sarà quindi fondamentale e Sainz è consapevole di questo aspetto: “Se sei davanti in gara hai opportunità maggiori di vincere rispetto a Monza o a Spa. Cercheremo di fare bene in qualifica per poi concretizzare in gara. Siamo più preoccupati del nostro digiuno di vittorie anziché della rimonta Mercedes”. Carlos Sainz conclude così il suo intervento: “Riusciamo sempre a qualificarci nelle prime 3-4 posizioni, quindi dobbiamo sistemare il passo gara. Dobbiamo cercare di non avere un passo migliore delle Mercedes e di battere la Red Bull quando possiamo”. LEGGI TUTTO