consigliato per te

  • in

    F1, sospetti sui conti Red Bull: sforato il budget cap

    ROMA – Crescono i sospetti sulla Red Bull, che secondo l’indiscrezione di “Auto Motor und Sport” sarebbe andata oltre il budget cap in Formula 1. La casa di Milton Keynes avrebbe sforato i 148,6 milioni di dollari messi a disposizione dalla FIA per limitare i fondi impiegati dalle scuderie. Anche la Aston Martin sarebbe coinvolta in questa voce che corre nel paddock. I due team sarebbero andati oltre lo scostamento di cinque milioni di dollari, tollerato dal regolamento come “violazione minore delle regole”. Secondo i rumor negli ambienti della Federazione, la FIA dovrebbe pubblicare i risultati dei propri controlli nel corso della prossima settimana.
    Ferrari e Mercedes chiedono spiegazioni
    Lo sforamento della Red Bull getterebbe forti dubbi sulla reale trasparenza del Mondiale in corso. Secondo i calcoli ufficiosi fatti nei box dalle altre scuderie, la casa di Milton Keynes non avrebbe potuto apportare aggiornamenti all’attuale RB18 senza infrangere le regole sul budget cap. Ferrari e Mercedes avrebbero dunque chiesto alla FIA di intervenire con mano ferma su questa presunta violazione della Red Bull e hanno invocato misure concrete per evitare di creare un precedente. Ora per la Federazione di tratta di scoprire se le spese extra di Christian Horner e il suo staff hanno effettivamente a che fare con lo sviluppo tecnico della RB18. Se questo venisse appurato, allora si getterebbero ombre sulla regolarità del Mondiale, che in queste ultime tappe è stato dominato dalla Red Bull. La casa anglo-austriaca ha mostrato una superiorità disarmante dopo la sosta estiva, dopo la quale Max Verstappen ha sempre vinto. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia dietro Zarco nelle libere 2 al Gp di Thailandia

    ROMA – Cala il sipario sul venersì del Gran Premio di Thailandia che si chiude con Johann Zarco davanti a tutti nelle prove libere 2. Il francese ha infatti girato in 1:30.281, mettendosi alle spalle la Desmosedici ufficiale di Francesco Bagnaia. Terza l’altra Pramac di Jorge Martin, seguito dalla Honda di Marc Marquez, che si era preso il miglior crono nelle prove libere 1. Quinto invece Fabio Quartararo, campione in carica della MotoGp.
    Gli altri piloti
    In sesta posizione la Ducati ufficiale di Jack Miller, che precede la GP21 di Luca Marini (VR46 Racing Team). Ottava la KTM di Miguel Oliveira, che ha chiuso davanti ad Alex Rins (Suzuki) e a Franco Morbidelli (Yamaha). Enea Bastianini (11esimo), Aleix Espargaro (13esimo) e Maverick Vinales, che ha chiuso il suo venerdì in quindicesima posizione, restano invece fuori dalla top 10. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, ombre sul budget cap della Red Bull: superati i 148,6 milioni di dollari

    ROMA – L’indiscrezione di “Auto Motor und Sport” riporta una voce nel paddock che in queste ore sta emergendo con particolare insistenza. La Red Bull avrebbe infatti, assieme alla Aston Martin, sforato il budget cap (148,6 milioni di dollari), imposto dalla FIA per limitare i fondi impiegati dalle scuderie. I due team sarebbero andati oltre lo scostamento di cinque milioni di dollari, tollerato dal regolamento come “violazione minore delle regole”. Secondo i rumor che si rincorrono negli ambienti della Federazione, la FIA dovrebbe pubblicare i risultati dei propri controlli nel corso della prossima settimana.
    Proteste da Ferrari e Mercedes
    Lo sforamento della Red Bull getterebbe forti dubbi sulla reale trasparenza del Mondiale in corso. Secondo i calcoli ufficiosi fatti nei box dalle altre scuderie, la casa di Milton Keynes non avrebbe potuto apportare aggiornamenti all’attuale RB18 senza infrangere le regole sul budget cap. Ferrari e Mercedes avrebbero dunque chiesto alla FIA di intervenire con mano ferma su questa presunta violazione della Red Bull e hanno invocato misure concrete per evitare di creare un precedente. Ora per la Federazione di tratta di scoprire se le spese extra di Christian Horner e il suo staff hanno effettivamente a che fare con lo sviluppo tecnico della RB18. Se così fosse, si spiegherebbero gli enormi passi in avanti fatti dalla vettura di Max Verstappen e Sergio Perez soprattutto a partire dalla pausa estiva. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Zarco vola nelle libere 2 a Buriram: Bagnaia secondo

    ROMA – Nelle prove libere 2 del Gran Premio di Thailandia è Johann Zarco della Ducati Pramac a segnare il miglior tempo del venerdì. Il francese ha infatti girato in 1:30.281, mettendosi alle spalle la Desmosedici ufficiale di Francesco Bagnaia. Terza l’altra Pramac di Jorge Martin, seguito dalla Honda di Marc Marquez, che si era preso il miglior crono nelle prove libere 1. Quinto invece Fabio Quartararo, campione in carica della MotoGp.
    La top 10
    In sesta posizione la Ducati ufficiale di Jack Miller, che precede la GP21 di Luca Marini (VR46 Racing Team). Ottava la KTM di Miguel Oliveira, che ha chiuso davanti ad Alex Rins (Suzuki) e a Franco Morbidelli (Yamaha). Fuori dalla top 10 ci sono invece Enea Bastianini (11esimo), Aleix Espargaro (13esimo) e Maverick Vinales, che ha chiuso il suo venerdì in quindicesima posizione. LEGGI TUTTO

  • in

    L'India entra nel calendario MotoGp: c'è il Gran Premio di Bharat dal 2023

    ROMA – È ufficiale. La MotoGp sbarca in India per il Gran Premio di Bharat che si correrà a partire dal 2023. Il nuovo appuntamento farà tappa al Buddh International Circuit, pista situata nella provincia dell’Uttar Pradesh, a Sud di Nuova Delhi. Questo nuovo Gran Premio, si legge nel comunicato diramato dal sito ufficiale della MotoGp, “porterà lo sport nel cuore di questo mercato chiave e renderà lo sport più accessibile che mai ai nostri fan in tutta la regione”.
    Il commento di Ezpeleta
    Anurag Thakur, ministro dello sport del governo indiano, ha dichiarato: “È una giornata storica per l’industria sportiva e un tributo al 75° anniversario della nostra indipendenza”. Yogi Adityanath, Primo Ministro della provincia dell’Uttar Pradesh, ha aggiunto: “È motivo di grande orgoglio per noi ospitare un evento così globale. Il nostro governo fornirà pieno supporto al Gran Premio del Bharat”. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha invece sottolineato: “Abbiamo molti fan in India e siamo entusiasti di poter portare loro questo sport. L’India è anche un mercato chiave per l’industria motociclistica e quindi, per estensione, per la MotoGp come il meglio del mondo delle due ruote”. “Non vediamo l’ora di correre al Buddh International Circuit e non vediamo l’ora di accogliere i fan che potranno assistere di persona questo incredibile sport”, ha poi concluso il manager spagnolo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, in Thailandia Marquez vola nelle libere 1, sesto Bagnaia

    ROMA – La prima sessione di prove libere del Gran Premio della Thailandia, diciassettesimo appuntamento della MotoGp, si chiude nel segno di Marc Marquez. Il pilota della Honda ha infatti fermato il cronometro sull’1:30.523, mettendosi alle spalle la Yamaha ufficiale di Fabio Quartararo. Dietro, la Ducati di Jack Miller e Luca Marini (VR46 Racing Team). Quinta la Suzuki di Alex Rins.
    Bagnaia sesto
    Dietro lo spagnolo, è arrivata sesta la Desmosedici di Francesco Bagnaia, che ha chiuso davanti alla KTM di Miguel Oliveira, in settima posizione. Ottavo poi Franco Morbidelli con la sua Yamaha ufficiale, seguito dalla Ducati del team Gresini di Enea Bastianini. Jorge Martin sulla sua Ducati Pramac chiude in decima posizione, mentre Aleix Espargaro e Maverick Vinales, rispettivamente 16esimo e 17esimo, hanno mostrato un’Aprilia in sordina. LEGGI TUTTO

  • in

    La MotoGp sbarca in India, dal 2023 si correrà il Gran Premio di Bharat

    ROMA – La MotoGpsi espande ancora con l’ufficialità del Gran Premio d’India che si correrà a Bharat a partire dal 2023. La nuova tappa si correrà al Buddh International Circuit, pista situata nella provincia dell’Uttar Pradesh, a Sud di Nuova Delhi. Questo nuovo Gran Premio, si legge nel comunicato diramato dal sito ufficiale della MotoGp, “porterà lo sport nel cuore di questo mercato chiave e renderà lo sport più accessibile che mai ai nostri fan in tutta la regione”.
    Le parole di Ezpeleta
    Anurag Thakur, ministro dello sport del governo indiano, ha dichiarato: “È una giornata storica per l’industria sportiva e un tributo al 75° anniversario della nostra indipendenza”. Yogi Adityanath, Primo Ministro della provincia dell’Uttar Pradesh, ha aggiunto: “È motivo di grande orgoglio per noi ospitare un evento così globale. Il nostro governo fornirà pieno supporto al Gran Premio del Bharat”. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha invece sottolineato: “Abbiamo molti fan in India e siamo entusiasti di poter portare loro questo sport. L’India è anche un mercato chiave per l’industria motociclistica e quindi, per estensione, per la MotoGp come il meglio del mondo delle due ruote. Non vediamo l’ora di correre al Buddh International Circuit e non vediamo l’ora di accogliere i fan che potranno assistere di persona questo incredibile sport”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez comanda le libere 1 in Thailandia: secondo Quartararo

    ROMA – È Marc Marquez il pilota più veloce della prima sessione di prove libere in programma al Gran Premio della Thailandia, diciassettesima tappa della MotoGp. L’otto volte campione del mondo ha chiuso il suo miglior giro in 1:30.523, mettendosi alle spalle la Yamaha ufficiale di Fabio Quartararo. Dietro, la Ducati di Jack Miller e Luca Marini (VR46 Racing Team). Quinta la Suzuki di Alex Rins.
    Gli altri piloti
    Dietro lo spagnolo, è arrivata sesta la Desmosedici di Francesco Bagnaia, che ha chiuso davanti alla KTM di Miguel Oliveira, in settima posizione. Ottavo poi Franco Morbidelli con la sua Yamaha ufficiale, seguito dalla Ducati del team Gresini di Enea Bastianini. Chiude la top 10 la Ducati Pramac di Jorge Martin. In affanno le Aprilia con Aleix Espargaro 16esimo e Maverick Vinales 17esimo. LEGGI TUTTO