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    F1, GP Giappone: sorpresa Alonso nelle prime libere, lo spagnolo comanda davanti alle due Ferrari

    SUZUKA – Il weekend del Gran Premio del Giappone si apre con una sorpresa: a guidare il gruppo, nella prima sessione di prove libere c’è infatti la Alpine di Fernando Alonso; il pilota spagnolo è stato il pilota più veloce nella prima sessione di prove libere, disputata in condizioni di bagnato, facendo segnare il miglior tempo in 1:42.248mettendosi alle spalle le due Ferrari. Le Rosse, però, sono apparse subito competitive sulla pista bagnata con Carlos Sainz a chiudere secondo e Charles Leclerc in terza posizione, davanti all’altra Alpine guidata da esteban Ocon.

    Bene anche la Haas che porta Kevin Magnussen in quinta posizione davanti alla prima delle Red Bull guidata da Max Verstappen, che questo weekend punta a chiudere la partita iridata.  A completare la top ten, poi, ecco l’altra Haas di Mick Schumacher, autore anche di un incidente a sessione terminata, la McLaren di Lando Norris, Valtteri Bottas e Sergio Perez.  LEGGI TUTTO

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    La F1 affronta l'onda lunga Budget Cap: può diventare uno tsunami

    TORINO – Il 2021 dovrebbe essere un anno magico per Mohammed Ben Sulayem, che l’ha concluso succedendo a Jean Todt alla guida della Fia, ma finora ha portato al principe saudita solo grane. Prima quella di Michael Masi, il direttore di gara rimosso dopo la gestione molto contestata del duello mondiale di Max Verstappen e Lewis Hamilton, concluso con quell’ormai famosa safety car che all’ultimo giro dell’ultimo GP ad Abu Dhabi è costato all’inglese l’ottavo titolo e contemporaneamente ha dato il primo all’olandese. Adesso la vicenda Budget Cap, il tetto di bilancio (fissato l’anno scorso in 145 milioni di euro) che proprio la Red Bull (e l’Aston Martin, ma non interessa a nessuno, tranne Fernando Alonso che rischia di metterci le chiappe sopra con una penalizzazione) avrebbe sforato in quella stagione. Un vulnus che rischia di minare la credibilità del Circus, tornato di moda e riamato dai giovani.Aver rinviato a lunedì, dopo il GP del Giappone che domenica potrebbe assegnare il titolo bis a Verstappen (per essere sicuro deve vincere con il giro veloce), non aiuta certo. Senza dare credito a chi parla di inciuci vecchio stile, è comprensibile che da parte della Fia ci sia la difficoltà di avere numeri certi sui bilanci, già di per sé (e non solo per la Red Bull e tanto meno per la F1) oggetto spesso di “fantasiose” operazioni (come moltiplicare le società fiscali che fanno capo a una sola: in questo caso ben otto…). Senza contare che nel famigerato regolamento del Budget Cap non ci sono pene scritte e certe. Semmai margini manovra. Complesso essere inattaccabili, anche giuridicamente.Però la sostanza è che se qualcuno ha speso di più per portare in pista più sviluppi ha tratto vantaggio. E un Mondiale deciso all’ultimo giro è facile pensare che sia stato condizionato da tutto ciò. Falsato, come dice chiaramente Lewis Hamilton a Suzuka. Il più duro, anche perché quello che ha pagato di più. Personalmente e come team. Non a caso la Mercedes fa alzare la voce ai suoi piloti. La Ferrari invece, come ormai da tradizione, sceglie una via più politica e meno mediatica. Lavora lontano dai riflettori, per questo Charles Leclerc è più cauto. Ma i benefici di un eventuale aggiramento del Budget Cap nel 2021 avrebbero condizionato anche questa stagione. E visto che la Red Bull ha portato molti sviluppi anche nel 2022, pure la prossima. Un’onda lunga, che fa subito fermata con un argine solido e chiaro. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Vincere una gara prima di fine stagione ci aiuterebbe”

    SUZUKA – Carlos Sainz ha parlato alla vigilia del Gran Premio del Giappone, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota della Ferrari ha evidenziato la mancanza di un risultato importante, che aiuterebbe il team a ritrovare fiducia anche in vista del 2023. “Credo che vincere una gara prima della fine della stagione sarebbe una buona carica per tutti, e penso che possa aiutare anche le motivazioni di tutti in vista della prossima stagione – le parole dello spagnolo riportate da “Motorsport” -. È passato un po’ di tempo dalla nostra ultima vittoria, e tornare sul gradino più alto del podio confermerebbe di aver portato a termine un weekend perfetto. Abbiamo bisogno anche di questo”. 
    Le parole di Sainz
    “Suzuka non è solo un circuito di grande tradizione, ma una vera pista da corsa. Lo si capisce osservando il volto dei piloti, quando arriviamo qui sappiamo che ci attende una sfida diversa. Poi anche il pubblico fa la sua parte, nell’arco di tutto il weekend, è davvero spettacolare. Peccato che sia lontano dall’Europa”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Mir tornerà in sella alla Suzuki dal Gp d'Australia

    ROMA – Joan Mir tornerà in pista dal prossimo appuntamento di MotoGp, in programma il prossimo weekend a Philipp Island, in Australia. Questo è quanto riportato da una nota ufficiale del team di Hamamatsu, con il campione del mondo in classe del 2020 out per infortunio alla caviglia dal GP di Austria di fine agosto. Dopo aver saltato Misano, Mir aveva provato – ma dando forfait dopo poco – ad Aragon, per poi rinunciare anche ai due appuntamenti successivi in Asia di Motegi e Buriram.
    Esami ok
    Ora l’ultima parola passerà ai medici, dopo i controlli di rito da effettuare proprio a Philipp Island, ma per Mir – prossimo inHonda a partire dal 2023 – gli esami elettromiografici effettuati mercoledì 5 ottobre, hanno evidenziato un miglioramento ai tendini e nervi, che ha fatto prendere alla Suzuki la decisione di portare lo spagnolo in Australia. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Serve vincere una gara prima di fine stagione”

    SUZUKA – “Credo che vincere una gara prima della fine della stagione sarebbe una buona carica per tutti, e penso che possa aiutare anche le motivazioni di tutti in vista della prossima stagione. È passato un po’ di tempo dalla nostra ultima vittoria, e tornare sul gradino più alto del podio confermerebbe di aver portato a termine un weekend perfetto. Abbiamo bisogno anche di questo”. Carlos Sainz ha parlato così alla vigilia del Gran Premio del Giappone, diciottesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari ha evidenziato la mancanza di un risultato importante, che aiuterebbe il team a ritrovare fiducia anche in vista del 2023.
    Verso il weekend
    “Suzuka non è solo un circuito di grande tradizione, ma una vera pista da corsa – le parole dello spagnolo riportate da “Motorsport” -. Lo si capisce osservando il volto dei piloti, quando arriviamo qui sappiamo che ci attende una sfida diversa. Poi anche il pubblico fa la sua parte, nell’arco di tutto il weekend, è davvero spettacolare. Peccato che sia lontano dall’Europa”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, è ufficiale: Mir rientrerà in Australia

    ROMA – La Suzuki, come riportato da un comunicato ufficiale del team di Hamamatsu, riabbraccerà Joan Mir dal prossimo appuntamento di MotoGp, in programma il prossimo weekend a Philipp Island, in Australia. Il campione del mondo in classe regina nel 2020 aveva subito un infortunio alla caviglia nel GP di Austria di fine agosto e dopo aver saltato Misano, aveva provato – ma alzando bandiera bianca – ad Aragon, per poi rinunciare anche ai due appuntamenti asiatici di Motegi e Buriram.
    Esami in miglioramento
    Servirà l’ultimo assenso, quello definitivo, dai medici dopo i controlli di rito da effettuare proprio a Philipp Island, ma per Mir – prossimo pilota Honda a partire dal 2023 – gli esami elettromiografici effettuati ieri, mercoledì 5 ottobre, hanno evidenziato un miglioramento inerente allo stato dei tendini e di nervi, che ha fatto propendere la Suzuki di portare lo spagnolo in Australia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Savadori rinnova con Aprilia per il 2023

    ROMA – Lorenzo Savadori e Aprilia continueranno insieme anche per la stagione 2023. Il pilota italiano sarà collaudatore per la casa di Noale anche nel prossimo anno, occupandosi principalmente dello sviluppo della RS-GP, ma anche di altri prodotti targati Aprilia. Inoltre, Savadori parteciperà a diverse gare del campionato di MotoGp grazie alle wild card, come accaduto in questi ultimi anni.
    Le parole di Savadori
    “Sono molto contento del rinnovo con l’Aprilia, con cui collaboro dal 2015, soddisfatto del livello raggiunto dalla RS-GP e di aver portato anche il mio contributo a questa crescita, riportando il marchio a lottare per il Mondiale piloti – ha detto Savadori in occasione dell’annuncio -. Oltre al mio lavoro di collaudatore sono desideroso di fare più gare possibili, con la speranza di poter tornare a disputare una stagione intera come pilota”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Budget Cap? Credo operato Fia”

    ROMA – Quello di Suzuka potrebbe essere il weekend che assegna il titolo iridato a Max Verstappen, ma l’argomento del giorno è senza dubbio la questione Budget Cap. Anche Fernando Alonso, il veterano del circus, ha commentato la vicenda. “Sicuramente è un argomento difficile da trattare, perché noi piloti crediamo ai nostri team e non pensiamo a controllare queste cose. Tuttavia, spero che la F1 sia più dura possibile – spiega il pilota spagnolo – per garantire la correttezza verso tutti, ma credo nell’operato del Presidente della Fia, Mohammed ben Sulayem e di tutto il suo staff”.
    “Feeling speciale con Suzuka”
    Alonso manca l’appuntamento con il successo in Giappone da ormai anni quattordici anni, ma l’obiettivo primario – dopo due ritiri – è conquistare punti per la sua Alpine, ora distante quattro lunghezze dalla McLaren. “È passato tanto tempo dalla vittoria, ma mi piace sempre correre qui: Suzuka ha una combinazione di curve veloci e guidate, avverto un feeling speciale, anche con i tifosi. Veniamo da due gare difficili, dove ci siamo ritirati per problemi diversi tra loro e abbiamo sfortunatamente perso molti punti: continua così la nostra lotta con la McLaren, ma abbiamo altre cinque gare a disposizione e credo che questo potrebbe essere un week end in cui potremo fare bei punti”, così conclude lo spagnolo classe 1981. LEGGI TUTTO