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    F1, Hamilton replica ad Alonso: il suo tweet vale più di mille parole

    CITTA’ DEL MESSICO – Mai provocare Lewis Hamilton, né in pista né fuori. Lo dovrebbe sapere bene Fernando Alonso, che con il britannico ha condiviso tanti anni in Formula 1. Eppure l’intervista rilasciata al De Telegraaf non ha fatto altro che surriscaldare gli animi. Il pilota spagnolo ha infatti dichiarato che i due titoli vinti da Max Verstappen valgono di più rispetto a quelli di Lewis in quanto la concorrenza era più alta. Un riferimento implicito anche ai campionati vinti dallo stesso Alonso, che ovviamente non è piaciuto al sette volte campione del mondo.
    La replica di Lewis
    Ovviamente la risposta di Hamilton non è tardata ad arrivare, ma non è stata delle più classiche. Lewis si è infatti limitato a postare sul suo profilo Twitter un’immagine ed un’emoticon, senza usare parole. Nella foto pubblicata sono infatti immortalati Hamilton e Alonso sul podio del GP degli Usa del 2007 con Lewis, primo classificato, che dà un’emblematica pacca sulle spalle a Fernando, solo secondo. Pur senza utilizzare alcuna frase ad effetto, Hamilton è riuscito a colpire nel segno ed a rispedire al mittente l’attacco. Chissà che il duello tra i due non possa ora trasferirsi sul circuito di Città del Messico, teatro del ventesimo appuntamento del mondiale di Formula 1.

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    F1, Hamilton torna a spaventare Verstappen: “È vicino”

    CITTA’ DEL MESSICO – “Trovarci in pole è fantastico, anche se la strada per arrivare a curva 1 è lunga. Ci sarà bisogno di una bella partenza, ma credo che l’auto sarà veloce e questa sarà la cosa più importante domani”. Max Verstappen ha parlato così dopo la pole position conquistata nel Gran Premio del Messico, ventesimo appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese, nonostante la felicità per il risultato della qualifica, guarda con preoccupazione alla gara di domenica, dove l’avversaria principale sembra essere la Mercedes. “Perez sarà in lotta domani, abbiamo una macchina forte in gara – ha aggiunto -. Strategia? Saremo molto vicini in gara alle Mercedes, ma la strategia la valuteremo domani”.Guarda la galleryMessico, che paura per Leclerc: schianto contro le barriere FOTO
    La carica di Hamilton
    Anche Lewis Hamilton ha parlato dopo il terzo tempo in qualifica: “Il primo giro poteva essere sufficiente per il secondo posto, forse. Ma non è stato all’altezza della Red Bull, loro sono molto veloci – ha detto -. Ma sono molto fiero del mio team, abbiamo fatto un grande lavoro. Per noi è la migliore qualifica dell’anno come squadra ed è la dimostrazione che le difficoltà ti portano a crescere. Grazie a tutti, in pista e in fabbrica. Russell? Anche i miei giri sono stati piuttosto buoni. Dobbiamo continuare a spingere. Sono contento della posizione di partenza, la strada verso curva 1 è lunga”.
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    F1 Ferrari, Binotto furioso: “Red Bull illegale, anche 2022 da verificare subito”

    CITTA’ DEL MESSICO – “Questi campionati si possono giocare sul budget cap. Ieri è stato confermato che un team ha speso più degli altri, e quel team era di fatto illegale. Red Bull è andata oltre il tetto di spesa, è un dato di fatto”. Mattia Binotto è un fiume in piena sulla questione budget cap. Il team principal della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport dopo le qualifiche del Gran Premio del Messico di Formula 1, ha mostrato tutto il suo disappunto per la decisione della Fia in seguito alla trattativa con Red Bull, che ha portato a una multa di sette milioni e alla riduzione del 10% del tempo nei test aerodinamici nella galleria del vento. Guarda la galleryMessico, che paura per Leclerc: schianto contro le barriere FOTO
    La replica a Horner
    “Due milioni sono un paio di decimi al giro, che hanno modificato le sorti del campioanto scorso – ha aggiunto Binotto -. E’ un vantaggio semplificativo su cui bisognava essere severi. La penalità in galleria del vento, se non accompagnata a una riduzione del budget cap permette di spendere i soldi altrove. La sanzione non compensa il vantaggio che ha avuto Red Bull”. Poi un commento a quanto detto da Christian Horner alla sentenza: “Perdere mezzo secondo per la penalità in galleria del vento? Non penso proprio”. Infine, in chiusura, un augurio per il futuro: “Noi non intenderemo sforare nei prossimi anni, vogliamo rimanere legali, spero che anche gli altri team si adegueranno. A questo punto dobbiamo ottenere che il 2022 venga certificato quanto prima, non possiamo aspettare di nuovo ottobre”.
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    F1 Ferrari, Leclerc e Sainz delusione qualifica: “C’è qualcosa di strano”

    CITTA’ DEL MESSICO – “Oggi non ero soddisfatto del bilanciamento, c’è qualcosa di strano nel motore e dobbiamo guardare bene perché sto perdendo un sacco nei rettilinei. In generale la guidabilità non rispondeva esattamente a quello che mettevo sui pedali. Speriamo di capire quale sia il problema per domani”. Charles Leclerc ha parlato così dopo il settimo tempo in qualifica al Gran Premio del Messico, ventesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari ha evidenziato alcuni problemi riscontrati nei primi due giorni del weekend. “Già prima della qualifica ci aspettavamo una lotta per la pole difficile anche rispetto alla Mercedes – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Per quanto riguarda la vittoria domani, è un obiettivo difficile, certo, ma prima di tutto vorrei capire quello che è successo e provare a cambiarlo per domani”.Guarda la galleryMessico, che paura per Leclerc: schianto contro le barriere FOTO
    La delusione di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato a Sky Sport dopo il quinto tempo in qualifica: “Non posso dire di essere soddisfatto del mio giro, non era pulito, oggi la macchina era realmente difficile da guidare. Soprattutto i cordoli mi hanno creato molti problemi, e il cambio di assetto non mi ha aiutato. In generale, questo weekend non sta andando molto bene. Non siamo sorpresi della nostra prestazione, ma non capiamo perché in questo weekend con la macchina senza benzina abbiamo perso tanta performance. Con la macchina così difficile da guidare non è semplice. Sappiamo anche perché non stiamo andando forte questo weekend, abbiamo dovuto compromettere abbastanza la macchina qui e sapevamo che non saremmo stati veloci come al solito”.
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    F1, Verstappen: “Mercedes vicine, servirà una bella partenza”

    CITTA’ DEL MESSICO – Max Verstappen ha parlato dopo la pole position conquistata nel Gran Premio del Messico, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. L’olandese, nonostante la felicità per il risultato della qualifica, guarda con preoccupazione alla gara di domenica, dove l’avversaria principale sembra essere la Mercedes.  “Trovarci in pole è fantastico, anche se la strada per arrivare a curva 1 è lunga – ha detto -. Ci sarà bisogno di una bella partenza, ma credo che l’auto sarà veloce e questa sarà la cosa più importante domani. Perez sarà in lotta domani, abbiamo una macchina forte in gara. Strategia? Saremo molto vicini in gara alle Mercedes, ma la strategia la valuteremo domani”.Guarda la galleryGP Messico, paura per Leclerc: perde la sua Ferrari e va a muro nelle libere 2
    Le parole di Hamilton
    Anche Lewis Hamilton ha parlato dopo il terzo tempo in qualifica: “Il primo giro poteva essere sufficiente per il secondo posto, forse. Ma non è stato all’altezza della Red Bull, loro sono molto veloci – ha detto -. Ma sono molto fiero del mio team, abbiamo fatto un grande lavoro. Per noi è la migliore qualifica dell’anno come squadra ed è la dimostrazione che le difficoltà ti portano a crescere. Grazie a tutti, in pista e in fabbrica. Russell? Anche i miei giri sono stati piuttosto buoni. Dobbiamo continuare a spingere. Sono contento della posizione di partenza, la strada verso curva 1 è lunga”.
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    Ferrari, Binotto sul budget cap: “Red Bull ha cambiato le sorti del 2021”

    CITTA’ DEL MESSICO – Mattia Binotto ha parlato senza filtri riguardo alla questione budget cap. Il team principal della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport dopo le qualifiche del Gran Premio del Messico di Formula 1, ha mostrato tutto il suo disappunto per la decisione della Fia in seguito alla trattativa con Red Bull, che ha portato a una multa di sette milioni e alla riduzione del 10% del tempo nei test aerodinamici nella galleria del vento. “Questi campionati si possono giocare sul budget cap – ha detto -. Ieri è stato confermato che un team ha speso più degli altri, e quel team era di fatto illegale. Red Bull è andata oltre il tetto di spesa, è un dato di fatto”.Guarda la galleryGP Messico, paura per Leclerc: perde la sua Ferrari e va a muro nelle libere 2
    Le parole di Binotto
    “Due milioni sono un paio di decimi al giro, che hanno modificato le sorti del campioanto scorso – ha aggiunto Binotto -. E’ un vantaggio semplificativo su cui bisognava essere severi. La penalità in galleria del vento, se non accompagnata a una riduzione del budget cap permette di spendere i soldi altrove. La sanzione non compensa il vantaggio che ha avuto Red Bull”. Poi un commento a quanto detto da Christian Horner alla sentenza: “Perdere mezzo secondo per la penalità in galleria del vento? Non penso proprio”. Infine, in chiusura, un augurio per il futuro: “Noi non intenderemo sforare nei prossimi anni, vogliamo rimanere legali, spero che anche gli altri team si adegueranno. A questo punto dobbiamo ottenere che il 2022 venga certificato quanto prima, non possiamo aspettare di nuovo ottobre”.
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    Ferrari, Leclerc indietro in qualifica: “C’è qualcosa di strano nel motore”

    CITTA’ DEL MESSICO – Charles Leclerc ha parlato ìdopo il settimo tempo in qualifica al Gran Premio del Messico, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota della Ferrari ha evidenziato alcuni problemi riscontrati nei primi due giorni del weekend. “Oggi non ero soddisfatto del bilanciamento,c’è qualcosa di strano nel motore e dobbiamo guardare bene perché sto perdendo un sacco nei rettilinei – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. In generale la guidabilità non rispondeva esattamente a quello che mettevo sui pedali. Speriamo di capire quale sia il problema per domani. Già prima della qualifica ci aspettavamo una lotta per la pole difficile anche rispetto alla Mercedes. Per quanto riguarda la vittoria domani, è un obiettivo difficile, certo, ma prima di tutto vorrei capire quello che è successo e provare a cambiarlo per domani”.Guarda la galleryGP Messico, paura per Leclerc: perde la sua Ferrari e va a muro nelle libere 2
    Le parole di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato a Sky Sport dopo il quinto tempo in qualifica: “Non posso dire di essere soddisfatto del mio giro, non era pulito, oggi la macchina era realmente difficile da guidare. Soprattutto i cordoli mi hanno creato molti problemi, e il cambio di assetto non mi ha aiutato. In generale, questo weekend non sta andando molto bene. Non siamo sorpresi della nostra prestazione, ma non capiamo perché in questo weekend con la macchina senza benzina abbiamo perso tanta performance. Con la macchina così difficile da guidare non è semplice. Sappiamo anche perché non stiamo andando forte questo weekend, abbiamo dovuto compromettere abbastanza la macchina qui e sapevamo che non saremmo stati veloci come al solito”.
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    F1, GP Messico: pole di Verstappen. Indietro le Ferrari: Sainz partirà quinto, Leclerc settimo

    CITTA’ DEL MESSICO – E’ Max Verstappen a prendersi la pole position nel Gran Premio del Messico, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. L’olandese sull’autodromo Hermanos Rodriguez, firma il crono di 1:17.775 e partirà dalla prima fila assieme alla Mercedes di George Russell, secondo in qualifica. La seconda fila verrà aperta da Lewis Hamilton, il cui primo tentativo è stato cancellato per non aver rispettato i limiti della pista, mentre dalla quarta casella scatterà Sergio Perez. Quinta posizione per la Ferrari di Carlos Sainz, che partirà dalla terza fila assieme a un super Valtteri Bottas su Alfa Romeo, mentre Charles Leclerc non va oltre il settimo tempo nel Q3.Guarda la galleryGP Messico, paura per Leclerc: perde la sua Ferrari e va a muro nelle libere 2
    La griglia di partenza della gara
    PRIMA FILA1. Max Verstappen (Red Bull)2. George Russell (Mercedes)
    SECONDA FILA3. Lewis Hamilton (Mercedes)4. Sergio Perez (Red Bull)
    TERZA FILA5. Carlos Sainz (Ferrari)6. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    QUARTA FILA7. Charles Leclerc (Ferrari)8. Lando Norris (McLaren)
    QUINTA FILA9. Fernando Alonso (Alpine)10. Esteban Ocon (Alpine)
    SESTA FILA11. Daniel Ricciardo (McLaren)12. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    SETTIMA FILA13. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)14. Pierre Gasly (AlphaTauri)
    OTTAVA FILA15. Mick Schumacher (Haas)16. Sebastian Vettel (Aston Martin)
    NONA FILA17. Lance Stroll (Aston Martin)18. Alexander Albon (Williams)
    DECIMA FILA19. Nicholas Latifi (Williams)20. Kevin Magnussen (Haas)
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