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    F1, Alonso: l’esordio in Aston Martin già ad Abu Dhabi

    ROMA – L’avventura di Fernando Alonso in Aston Martin potrebbe iniziare già a fine anno. Il campione spagnolo infatti dovrebbe salire sulla nuova monoposto in occasione dei test di Abu Dhabi, in programma il martedì dopo la fine della stagione 2022 di F1. É prassi consolidata negli anni che i piloti pronti al cambio di scuderia assaggino la nuova vettura negli Emirati Arabi e questo dovrebbe essere anche il caso di Alonso.
    “Padrone del mio destino”
    Il 41enne di Oviedo ha dovuto chiedere solo un permesso speciale all’Alpine, senza nessun tipo di autorizzazione dell’Aston Martin, per una via libera che ha commentato così. “Sono sempre padrone del mio destino”. Il fenomeno iberico, attualmente al nono posto in classifica generale con i suoi 71 punti, dovrebbe rimanere in pista per metà dei test per poi lasciare il posto al suo nuovo compagno di scuderia Lance Stroll, per poi tornare a provare la nuova AMR22 nei test Pirelli in programma a febbraio 2023.
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    F1, Ferrari: Sainz verso il cambio motore in Brasile

    ROMA – Possibile penalità per Carlos Sainz nel Gran Premio del Brasile, valevole per la ventunesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari, quinto nella gara in Messico, cambierà molto probabilmente il motore durante il weekend di Interlagos, venendo così retrocesso in griglia di partenza. Ad annunciarlo è stato il team principal Mattia Binotto: “Sono sicuro che il Brasile e il resto della stagione andranno meglio – le sue parole -. Abbiamo già fatto una brutta gara a Spa e abbiamo reagito. Approfitteremo di queste due settimane per prepararci a queste ultime due gare. E probabilmente cambieremo il motore a Carlos”.
    Le parole di Binotto
    Dopo il Gran Premio del Messico, Binotto ha analizzato alcuni problemi apparsi nel weekend, che potrebbero spiegare il motivo dell’imminente cambio in Brasile: “E’ vero che abbiamo avuto problemi con il motore, ma anche con tutta la vettura. Ci mancava la trazione, il bilanciamento non era buono, era difficile far entrare la macchina in curva. Non c’è stato un singolo errore, ma più piccoli errori. È chiaro che non ci siamo preparati bene per la gara”.
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    F1 Ferrari, per Sainz penalità in arrivo in Brasile

    ROMA – Carlos Sainz va verso la penalità nel Gran Premio del Brasile, ventunesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari, quinto nella gara in Messico, cambierà molto probabilmente il motore durante il weekend di Interlagos, venendo così retrocesso in griglia di partenza. Ad annunciarlo è stato il team principal Mattia Binotto: “Sono sicuro che il Brasile e il resto della stagione andranno meglio – le sue parole -. Abbiamo già fatto una brutta gara a Spa e abbiamo reagito. Approfitteremo di queste due settimane per prepararci a queste ultime due gare. E probabilmente cambieremo il motore a Carlos”.
    I problemi in Messico
    Dopo il Gran Premio del Messico, Binotto ha analizzato alcuni problemi apparsi nel weekend, che potrebbero spiegare il motivo dell’imminente cambio in Brasile: “E’ vero che abbiamo avuto problemi con il motore, ma anche con tutta la vettura. Ci mancava la trazione, il bilanciamento non era buono, era difficile far entrare la macchina in curva. Non c’è stato un singolo errore, ma più piccoli errori. È chiaro che non ci siamo preparati bene per la gara”.
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    MotoGP Ducati, Pecco Bagnaia: “Perché merito il titolo Mondiale”

    ROMA – “Tutti i piloti hanno avuto momenti positivi e negativi, ma nessuno ha fatto la differenza come me nella seconda metà della stagione. Per questo penso di essermi guadagnato la mia posizione”. Pecco Bagnaia non ha dubbi: il primo posto in classifica piloti è più che mai meritato. A una gara dal termine del Mondiale 2022 di MotoGP, il pilota Ducati vede vicino il primo titolo in carriera nella classe regina. Un obiettivo che sembrava quasi svanito quando a metà anno il distacco dall’allora leader Quartararo era di quasi 100 punti.
    La lezione del 2021
    Bagnaia si è dimostrato spesso un perfezionista, ambizioso e capace di non accontentarsi degli obiettivi minimi. Anche in questo caso c’è infatti spazio per l’autocritica: “Poiché il livello è così alto, è più facile commettere un errore – ha detto ai microfoni di “Motorsport.com” -. Ogni volta che sono caduto è stato perché sono andato al limite e ho spinto troppo. Avrei dovuto imparare la lezione dell’anno scorso. Perché, con il potenziale che abbiamo, avrei dovuto fare molti più punti di quelli che ho fatto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Bagnaia: “Nessuno ha fatto la differenza come me, merito il primo posto”

    ROMA – Pecco Bagnaia non ha dubbi: il primo posto in classifica piloti è meritato. A una gara dal termine del Mondiale 2022 di MotoGP, il pilota Ducati vede vicino il primo titolo in carriera nella classe regina. Un obiettivo che sembrava quasi svanito quando a metà anno il distacco dall’allora leader Quartararo era di quasi 100 punti. “Tutti i piloti hanno avuto momenti positivi e negativi, ma nessuno ha fatto la differenza come me nella seconda metà della stagione – ha detto ai microfoni di “Motorsport.com” -. Per questo penso di essermi guadagnato la mia posizione”. 
    Le parole di Bagnaia
    Bagnaia si è dimostrato spesso un perfezionista, ambizioso e capace di non accontentarsi degli obiettivi minimi. Anche in questo caso c’è infatti spazio per l’autocritica: “Poiché il livello è così alto, è più facile commettere un errore. Ogni volta che sono caduto è stato perché sono andato al limite e ho spinto troppo. Avrei dovuto imparare la lezione dell’anno scorso. Perché, con il potenziale che abbiamo, avrei dovuto fare molti più punti di quelli che ho fatto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Honda, Marquez e l’umiliazione zero vittorie: “A Valencia tra i primi”

    ROMA – L’ultima gara dell’anno, per la MotoGP, rappresenta la sfida decisiva tra la Ducati di Francesco “Pecco” Bagnaia e Fabio Quartararo. In pista, però, non ci saranno solo i due rivali per il titolo, ma anche altri piloti in cerca di una vittoria per salvare la stagione. Tra questi Marc Marquez con lo spagnolo della Honda che arriva a Valencia per non chiudere il 2022 a zero successi: “Questa è l’ultima gara in un anno lungo e molto diverso dal solito. Abbiamo imparato ogni fine settimana da quando siamo tornati e questo è di nuovo l’obiettivo di questa gara. Penso che Valencia si adatterà meglio alla nostra moto rispetto a Sepang, quindi speriamo di poter essere più vicini ai primi”, le sue parole.
    Marquez si augura un grande spettacolo per i fan
    Un tracciato sul quale Marquez, nel corso degli anni, ha dimostrato di trovarsi a proprio agio. Lo spagnolo ha corso l’ultima volta a Valencia nel 2019, quando ottenne la vittoria completando una stagione da record, segnando 420 punti in 19 gare, risultato che rappresenta uno dei sei podi ottenuti nella classe regina a Valencia: “È una pista dove ho avuto buoni risultati qui in passato Sicuramente sarà un weekend emozionante per i fan con in palio sia il titolo Moto2 che quello MotoGP”, ha concluso lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez sprona la Honda: “A Valencia per essere vicino ai primi”

    ROMA – La MotoGP si prepara alla sfida decisiva tra la Ducati di Francesco “Pecco” Bagnaia e Fabio Quartararo. In pista, però, non ci saranno solo i due rivali per il titolo, ma anche altri piloti in cerca di una vittoria per salvare la stagione. Tra questi Marc Marquez con lo spagnolo della Honda che arriva a Valencia per non chiudere il 2022 a zero successi: “Questa è l’ultima gara in un anno lungo e molto diverso dal solito. Abbiamo imparato ogni fine settimana da quando siamo tornati e questo è di nuovo l’obiettivo di questa gara. Penso che Valencia si adatterà meglio alla nostra moto rispetto a Sepang, quindi speriamo di poter essere più vicini ai primi”, le sue parole.
    Marquez si augura un grande spettacolo per i fan
    Un tracciato sul quale Marquez, nel corso degli anni, ha dimostrato di trovarsi a proprio agio. Lo spagnolo ha corso l’ultima volta a Valencia nel 2019, quando ottenne la vittoria completando una stagione da record, segnando 420 punti in 19 gare, risultato che rappresenta uno dei sei podi ottenuti nella classe regina a Valencia: “È una pista dove ho avuto buoni risultati qui in passato Sicuramente sarà un weekend emozionante per i fan con in palio sia il titolo Moto2 che quello MotoGP”, ha concluso lo spagnolo consapevole che la uce dei riflettori, per una volta, non sarà puntata su di lui. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner prende in giro la Fia per la multa budget cap: “Usateli bene quei soldi”

    ROMA – La Red Bull è stata multata dalla FIA per aver infranto le regole sul budget cap. La Federazione, infatti, ha comminato una multa da 7 milioni di euro alla scuderia di Milton Keynes, oltre a una limitiazione del 10% sul tempo per utilizzare la propria galleria del vento. Una sanzione che non è andata giù ai vertici del team, in particolare a Christian Horrner che, come riportato dai media inglesi, ha replicato: “È un’enorme somma di denaro, pagabile entro 30 giorni, e ovviamente spetta alla FIA decidere cosa farne;noi speriamo che venga destinata a una buona causa. Vediamo campionati che stanno lottando per sopravvivere a livello finanziario, quindi speriamo che questi sette milioni possano portare a dei risultati positivi”, le parole del team principal della Red Bull. 
    Il sarcasmo di Horner
    Una presa di posizione, quella di Horner, che fa seguito a quanto già dichiarato in conferenza stampa quando lo stesso team principal definì “enorme” la sanzione comminata dalla FIA alla scuderia anglo-austriaca sottolineando come, nonostante non sia d’accordo con la stessa, il team avrebbe accettato la decisione senza fare ricorso. Adesso, però, la provocazione con la quale Horner mette pressione alla Federazione nel modo in cui saranno utilizzati i soldi derivanti dalla multa. 

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