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    F1: Verstappen a quota 13 vittorie, può battere Schumacher e Vettel

    ROMA – E’ un ottobre da incorniciare quello che sta volgendo alla conclusione per Max Verstappen. L’olandese, nelle tappe in Giappone e Stati Uniti, si è messo in tasca prima il titolo piloti di Formula 1, portando poi alla sua Red Bull anche il campionato dei costruttori grazie alla vittoria di Austin. Il campione delle ultime due stagioni sta già guardando al 2023, ma anche nella stagione in corso ci sono ancora alcuni obiettivi raggiungibili per renderla ulteriormente memorabile.
    Record vicino
    Verstappen ha fin qui raccolto tredici vittorie nel Mondiale che si concluderà tra un mese ad Abu Dhabi. Prima di lui, solo Michael Schumacher in Ferrari e Sebastian Vettel con la stessa Red Bull avevano raggiunto questo traguardo. Con tre gare ancora da disputare, il classe 1997 ha la possibilità di superare i due piloti tedeschi. Sarà invece compito delle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz impedire all’olandese di superare i due colleghi.

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    F1, Perez: “In Messico posso vincere senza aiuti”

    ROMA – La F1 a tre gare dal termine ha già assegnato titolo piloti, vinto da Max Verstappen, e mondiale costruttori dominato dalla Red Bull dell’olandese e Sergio Perez, ancora in ballo con Charles Leclerc per il secondo posto in classifica generale. Checo è distante solo due punti dal monegasco della Ferrari e nel Gp di casa, a Città del Messico cerca il sorpasso in classifica e la prima vittoria in Messico, che cercherà di centrare solo con le sue forze. “Non ho bisogno di aiuti, – afferma a Espn – alla fine penso soltanto al mio lavoro, ovvero essere perfetto questo fine settimana e cercare la vittoria”.
    “Devi essere forte per correre con Max”
    Il messicano, dopo la vittoria di Monaco, ha firmato il contratto con lo vedrà impegnato con la scuderia di Milton Keynes almeno fino alla stagione 2024, condividendo la vettura con il due volte campione del mondo Max Verstappen. “Devi essere mentalmente molto forte per correre con Max alla Red Bull – ha aggiunto – non è un posto che chiunque può occupare in griglia, quindi sono felice e orgoglioso di quanto ottenuto”.
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    F1 Mercedes, Hamilton sbotta su Russell: “Non posso fare tutto io”

    ROMA – Per Lewis Hamilton dopo cinque stagioni con Valtteri Bottas come compagno di scuderia, si è trovato al suo fianco George Russell. Il giovane connazionale si è presentato con autorità, tanto da precedere di 20 punti a tre gare dalla fine, il suo compagno alla Mercedes, un particolare che non preoccupa Hamilton. “George sta facendo un ottimo lavoro, non ho alcun problema con lui. Ma lui e il suo team – ha sottolineato a BBC – non fanno lo stesso lavoro che faccio io nei weekend. George, al suo primo anno con il team, sta facendo il lavoro al massimo delle proprie possibilità, senza grandi stravolgimenti di assetto. Sono io invece a fare tutto il duro lavoro di ‘fatica’. Se l’anno prossimo dovessimo avere una macchina più soddisfacente potremo dar vita a una battaglia interna migliore. Se lui dovesse chiudere davanti a me, non me ne farò un cruccio. Non siamo in lotta per il mondiale, in quel caso sarebbe stato differente”.Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

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    F1: il commovente ricordo di Philippe Bianchi e la dedica a Leclerc

    ROMA – E’ un legame indissolubile quello che unisce le famiglie Leclerc e Bianchi. Ad avvicinarle ancora di più sono state le scomparse tragiche di Jules Bianchi ed Hervé Leclerc tra il 2015 e il 2017. Tante volte Charles Leclerc ha voluto ricordare il collega e amico, vittima di un brutto incidente al Gran Premio del Giappone, e tante volte dalla Bianchi sino arrivati messaggi di affetto per il padre del monegasco della Ferrari, deceduto nel 2017.
    La risposta di Leclerc
    Nella giornata di ieri, Philippe Bianchi ha postato sui social una foto che ritrae il figlio Jules con Charles Leclerc. “Questa foto è incredibile, perché la tua famiglia è così vicina alla mia. Mi manca Hervé e mi manca Jules, non dimenticherò mai tutti i fantastici momenti passati insieme. Forza Charles in Messico, e non non dimenticare mai Jules”. Alla foto ha risposto lo stesso Leclerc, che ha commentato con una serie di cuori per il padre dell’amico.
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    F1, il padre di Bianchi e la foto con Jules e Leclerc: “Non dimenticherò mai i momenti insieme”

    ROMA – Le famiglie Bianchi e Leclerc sono unite da un legame fortissimo, confermato spesso dai suoi stessi membri nel corso di questi anni. Ad avvicinarle ancora di più sono state le scomparse tragiche di Jules Bianchi ed Hervé Leclerc tra il 2015 e il 2017. Tante volte Charles Leclerc ha voluto ricordare il collega e amico, vittima di un brutto incidente al Gran Premio del Giappone, e tante volte dalla Bianchi sino arrivati messaggi di affetto per il padre del monegasco della Ferrari, deceduto nel 2017.
    La dedica di Philippe Bianchi
    Nella giornata di ieri, Philippe Bianchi ha postato sui social una foto che ritrae il figlio Jules con Charles Leclerc. “Questa foto è incredibile, perché la tua famiglia è così vicina alla mia. Mi manca Hervé e mi manca Jules, non dimenticherò mai tutti i fantastici momenti passati insieme. Forza Charles in Messico, e non non dimenticare mai Jules”. Alla foto ha risposto lo stesso Leclerc, che ha commentato con una serie di cuori per il padre dell’amico.
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    F1, Hamilton: “Russell? Faccio io il lavoro di fatica”

    ROMA – Dopo cinque anni in coppia con Valtteri Bottas, per Lewis Hamilton è la stagione di esordio al fianco di George Russell. Il giovane connazionale è avanti al sette volte campione del mondo in classifica generale di 20 punti a tre gare dalla fine, un particolare che non preoccupa Hamilton. “George sta facendo un ottimo lavoro, non ho alcun problema con lui. Ma lui e il suo team – spiega a BBC – non fanno lo stesso lavoro che faccio io nei weekend. George, al suo primo anno con il team, sta facendo il lavoro al massimo delle proprie possibilità, senza grandi stravolgimenti di assetto. Sono io invece a fare tutto il duro lavoro di ‘fatica’. Se l’anno prossimo dovessimo avere una macchina più soddisfacente potremo dar vita a una battaglia interna migliore. Se lui dovesse chiudere davanti a me, non me ne farò un cruccio. Non siamo in lotta per il mondiale, in quel caso sarebbe stato differente”.Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Valentino Rossi a Valencia: Bagnaia e il ritorno del Dottore

    ROMA – Anche Valentino Rossi sarà presente al Gran Premio di Valencia, valevole per l’ultima tappa stagionale della MotoGP. Il pesarese, mentore di Pecco Bagnaia e suo “maestro” nella VR46 Academy, volerà in Spagna per sostenere il ducatista nella gara decisiva per il titolo. Il Dottore si è ritirato un anno fa proprio sul circuito Angel Nieto, dopo la gara conclusiva dello scorso campionato, dov’è stato omaggiato da colleghi, addetti ai lavori e tifosi con un calore incredibile. Anche per questo, per Rossi quello a Valencia sarà un ritorno dolcissimo in un posto che l’ha omaggiato nella giusta maniera appena dodici mesi fa.
    La situazione
    A una gara dal termine, Bagnaia è a un passo dal primo titolo mondiale in MotoGP. Dopo una prima parte di stagione complicata, il pilota della Ducati si è reso protagonista di una rimonta eccezionale su Fabio Quartararo, distante ben 23 punti e obbligato alla vittoria per ribaltare il risultato, ma per riuscire nell’impresa avrà bisogno anche che Bagnaia non vada oltre il quindicesimo posto. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: Valentino Rossi sarà a Valencia per sostenere Bagnaia

    ROMA – Un tifoso speciale per Pecco Bagnaia al Gran Premio di Valencia, ultimo appuntamento stagionale della MotoGP. A tifare per il ducatista, vicinissimo al primo titolo in classe regina, ci sarà infatti Valentino Rossi, mentore del torinese e suo “maestro” nella VR46 Academy. Il Dottore si è ritirato un anno fa proprio sul circuito Angel Nieto, dopo la gara conclusiva dello scorso campionato, dov’è stato omaggiato da colleghi, addetti ai lavori e tifosi con un calore incredibile. Anche per questo, per Rossi quello a Valencia sarà un ritorno dolcissimo in un posto che l’ha omaggiato nella giusta maniera appena dodici mesi fa.
    La situazione di classifica
    A una gara dal termine, Bagnaia è a un passo dal primo titolo mondiale in MotoGP. Dopo una prima parte di stagione complicata, il pilota della Ducati si è reso protagonista di una rimonta eccezionale su Fabio Quartararo, distante ben 23 punti e obbligato alla vittoria per ribaltare il risultato, ma per riuscire nell’impresa avrà bisogno anche che Bagnaia non vada oltre il quindicesimo posto. LEGGI TUTTO