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    F1, Schumacher dice addio alla Haas: “Merito la F1, tornerò”

    ROMA – Mick Schumacher e la Haas si separano. La notizia circolava ormai da settimana, ma è adesso è arrivata anche l’ufficialità: sarà Niko Hulkenberg il pilota della scuderia americana nella stagione 2023. Una notizia commentata sui social dal figlio d’arte tedesco, che non ha nascosto il proprio rammarico per un addio non così idilliaco. “Questa sarà la mia ultima gara con la Haas non voglio nascondere il fatto chesono molto deluso per la decisione di non rinnovare il nostro contratto. Tuttavia, vorrei ringraziare sia Haas F1 che Ferrari per l’opportunità. Questi anni – dichiara il pilota – mi hanno aiutato a maturare sia tecnicamente che personalmente. E soprattutto quando le cose si sono fatte difficili ho capito quanto amo questo sport”.
    “Lotterò per tornare”
    Non è stato un percorso facile quello di Schumacher in F1, che però non vuole mollare dopo questa battuta d’arresto. “A volte è stato difficile, ma sono migliorato costantemente ho imparato molto e oras o per certo di meritare un posto in Formula 1. L’argomento è tutt’altro che chiuso per me. Le battute d’arresto – conclude nel post – ti rendono solo più forte. Il mio fuoco brucia per la Formula 1 e lotterò duramente per tornare in griglia”. LEGGI TUTTO

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    F1: Ferrari per la prima vittoria ad Abu Dhabi. Hamilton, ultima chiamata per il record

    ROMA – La stagione 2022 di Formula 1 va verso la conclusione. Con il Gran Premio di Abu Dhabi calerà il sipario su un Mondiale che ha già espresso i suoi principai verdetti nel mese scorso, con la Red Bull e Max Verstappen che si sono portate a casa i titoli piloti e costruttori. Da decidere, però, c’è ancora il podio completo di entrambe le graduatorie, con Mercedes e Ferrari in lotta per l’argento nei costruttori, mentre Charles Leclerc e Sergio Perez partiranno alla pari per la seconda piazza nel Mondiale Piloti.Guarda la galleryBinotto via dalla Ferrari? Sui social si scatena l’ironia
    Ferrari mai davanti ad Abu Dhabi
    La Ferrari, oltre agli obiettivi di classifica, arriva ad Abu Dhabi per cercare una vittoria che manca da troppo tempo, e che sul circuito di Yas Marina non è mai arrivata dalla nascita del GP nel 2009. Ma non è solo il Cavallino a cercare un successo che vale tanto: Lewis Hamilton, infatti, ha sempre vinto almeno una gara dal 2007, anno del suo esordio in Formula 1. In caso non arrivasse il trionfo nemmeno ad Abu Dhabi, il britannico rimarrebbe a digiuno per la prima volta in assoluto, interrompendo una storica striscia.
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    F1: ad Abu Dhabi la Ferrari cerca la prima vittoria nella storia del GP

    ROMA – Manca poco alla fine del campionato 2022 di Formula 1. Con il Gran Premio di Abu Dhabi calerà il sipario su un Mondiale che ha già espresso i suoi principai verdetti nel mese scorso, con la Red Bull e Max Verstappen che si sono portate a casa i titoli piloti e costruttori. Da decidere, però, c’è ancora il podio completo di entrambe le graduatorie, con Mercedes e Ferrari in lotta per l’argento nei costruttori, mentre Charles Leclerc e Sergio Perez partiranno alla pari per la seconda piazza nel Mondiale Piloti.Guarda la galleryRoberto Carlos impazzisce per Sainz, Alonso e Verstappen al GP del Brasile!
    Ferrari e Hamilton
    La Ferrari, oltre agli obiettivi di classifica, arriva ad Abu Dhabi per cercare una vittoria che manca da troppo tempo, e che sul circuito di Yas Marina non è mai arrivata dalla nascita del GP nel 2009. Ma non è solo il Cavallino a cercare un successo che vale tanto: Lewis Hamilton, infatti, ha sempre vinto almeno una gara dal 2007, anno del suo esordio in Formula 1. In caso non arrivasse il trionfo nemmeno ad Abu Dhabi, il britannico rimarrebbe a digiuno per la prima volta in assoluto, interrompendo una storica striscia.
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    F1, Barrichello: “La Ferrari è tornata, questo è l’importante”

    ROMA – In casa Ferrari quando si nomina Brasile è impossibile non pensare a Ruben Barrichello. Ospite della Rossa durante il weekend di Interlagos, l’ex ferrarista ha comunque sottolineato i passi in avanti del team di Maranello, nonostante anche nell’ultimo GP siano stati commessi errori. ““La Ferrari è tornata, questa è la cosa più importante – ha spiegato Barrichello – dobbiamo valutare quanto successo quest’anno con una macchina vincente e veloce, perché senza non puoi fare nulla. Magari vinci una volta, ma poi basta, mentre questa macchina va molto forte e spero che continui così”.
    “Si vince o si perde insieme”
    Barrichello ha chiarito l’importanza della squadra e di non sottovalutare gli errori commessi, ma farli diventare motivo di riscossa per il prossimo anno. “Quest’anno è importante valutare gli errori commessi ricordando una cosa: si vince o si perde insieme. Questa è l’aspetto più importante. Poi quando riconosci gli errori commessi sai come evitarli per vincere. Nelle squadre in cui ho militato e che non andavano bene, ogni settore lavorava per conto proprio, senza coordinarsi con il resto del gruppo. La Ferrari invece rimane un bel gruppo, e con il tempo si deve creare un’armonia ancora più forte”, ha concluso il brasiliano.
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    MotoGP: Petrucci correrà la 100 km dei campioni al Ranch di Valentino Rossi

    ROMA – Danilo Petrucci, reduce da una stagione in MotoAmerica chiusa al secondo posto, è ancora un nome di rilievo nel motorsport italiano e non solo. Il pilota ternano, apparso anche quest’anno in MotoGP nel Gran Premio di Thailandia in sella alla Suzuki, tornerà a disputare dopo cinque anni la 100 km dei campioni organizzata da Valentino Rossi al suo Ranch di Tavullia.Guarda la galleryDucati a EICMA 2022: uno stand molto ricco
    La corsa a fine novembre
    L’evento si svolgerà nell’ultimo weekend di novembre, precisamente sabato 26 e domenica 27, e vedrà partecipare un gran numero di piloti di rilievo della MotoGP, in particolare i membri della VR46 Academy come anche il neo campione del mondo Pecco Bagnaia e il rookie of the year Marco Bezzecchi. LEGGI TUTTO

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    F1, Barrichello ottimista: la frase che carica la Ferrari

    ROMA – I tifosi della Ferrari non hanno dimenticato Ruben Barrichello. Soprattutto quando si corre il GP del Brasile il nome di “Rubinho” è di attualità, con l’ex ferrarista, ospite del team di Maranello, ha rimarcato i progressi della Rossa nonostante anche a Interlagos siano stati commessi errori. ““La Ferrari è tornata, questa è la cosa più importante – ha sottolineato Barrichello – dobbiamo valutare quanto successo quest’anno con una macchina vincente e veloce, perché senza non puoi fare nulla. Magari vinci una volta, ma poi basta, mentre questa macchina va molto forte e spero che continui così”.
    “Importante saper valutare gli errori”
    Per Barrichello è fondamentale far tesoro degli errori commessi e soprattutto non dimenticare il valore di coesione. “Quest’anno è importante valutare gli errori commessi ricordando una cosa: si vince o si perde insieme. Questa è l’aspetto più importante. Poi quando riconosci gli errori commessi -conclude il brasiliano – sai come evitarli per vincere. Nelle squadre in cui ho militato e che non andavano bene, ogni settore lavorava per conto proprio, senza coordinarsi con il resto del gruppo. La Ferrari invece rimane un bel gruppo, e con il tempo si deve creare un’armonia ancora più forte”
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    MotoGP, Petrucci da Rossi: correrà la 100 km dei campioni al Ranch di Valentino

    ROMA – Nell’ultima stagione era in parte sparito dai radar, per la nuova avventura in MotoAmerica conclusa al secondo posto, ma Danilo Petrucci è ancora un nome di rilievo nel mondo del motorsport italiano e non solo. Il pilota ternano, apparso anche quest’anno in MotoGP nel Gran Premio di Thailandia in sella alla Suzuki, tornerà a disputare dopo cinque anni la 100 km dei campioni organizzata da Valentino Rossi al suo Ranch di Tavullia.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    A fine novembre la sfida
    L’evento si svolgerà nell’ultimo weekend di novembre, precisamente sabato 26 e domenica 27, e vedrà partecipare un gran numero di piloti di rilievo della MotoGP, in particolare i membri della VR46 Academy come anche il neo campione del mondo Pecco Bagnaia e il rookie of the year Marco Bezzecchi. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Malagò esalta Bagnaia: “Un’impresa che dà prestigio allo sport italiano”

    ROMA – Pecco Bagnaia e la Ducati hanno incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha invitato il pilota italiano dopo il titolo conquistato in MotoGP. Durante l’incontro svoltosi al Quirinale, è intervenuto anche il Presidente del Coni Giovanni Malagò, che ha ringraziato il capo dello stato per l’organizzazione dell’incontro: “Signor presidente ancora una volta le siamo grati per la sua passione e attenzione verso il nostro mondo. Qualcuno poteva pensare che la stagione aveva dato i suoi risultati e io avevo detto che avevamo ancora qualche cartuccia. Potendo sperare in una impresa e una straordinaria rimonta ha fatto sì che un pilota dopo 50 anni percorresse la strada di Giacomo Agostini, il pilota è Francesco Bagnaia”.Guarda la galleryBagnaia Campione del Mondo con la Ducati: l’abbraccio di Valentino RossiIl successo in Superbike
    “La Ducati poi ha vinto il costruttori e la Superbike – ha aggiunto Malagò -. Siamo molto orgogliosi dello sport italiano. Ci tengo anche a ricordare il Collare d’Oro dato a Pecco. Questo risultato dà ulteriore prestigio allo sport italiano”. LEGGI TUTTO