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    Ferrari, è rottura tra Leclerc e Charlotte Siné: arriva l’annuncio ufficiale

    ROMA – Fine della relazione tra Charles Leclerc e Charlotte Siné. Ad annunciare la rottura è stato lo stesso pilota della Ferrari, che a meno di un mese dal termine della stagione di Formula 1 ha comunicato la novità tramite una storia pubblicata su Instagram. I due, entrambi del Principato di Monaco, si erano fidanzati nel 2019. Lei, figlia di un dirigente di un’importante società monegasca, al momento non si è ancora espressa sulla rottura.Guarda la galleryRoberto Carlos impazzisce per Sainz, Alonso e Verstappen al GP del Brasile!

    Le parole di Leclerc

    “Ciao a tutti, io e Charlotte abbiamo deciso di interrompere la nostra relazione e di rimanere buoni amici – ha scritto Leclerc su Instagram -. Abbiamo condiviso tanti bei momenti e rimarrà per sempre una persona davvero speciale per me. E’ straordinaria e merita il meglio. Vi prego di rispettare la nostra decisione e di garantire la sua privacy in un momento del genere. Grazie”. LEGGI TUTTO

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    F1, test per la Ferrari a Fiorano: in pista Leclerc e Sainz

    ROMA – La Ferrari ancora in pista in questo 2022. Nonostante la conclusione del Mondiale di Formula 1 già diverse settimane fa, a Maranello proseguono i lavori in vista della prossima stagione. Sul circuito di Fiorano, Charles Leclerc e Carlos Sainz sono scesi in pista per effettuare dei test sulle gomme Pirelli da bagnato, come già preannunciato nelle scorse settimane.
    I test sulle gomme
    E’ cominciata nella mattina di martedì 6 dicembre la due giorni che vedrà Leclerc e Sainz provare gli pneumatici “Rain” in vista del 2023. A testimoniarlo le immagini pubblicate sui social dalla stessa Ferrari. Nella prossima stagione il Cavallino tenterà nuovamente l’assalto ai titoli piloti e costruttori, dopo essere stata in lotta solo per parte del campionato. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini e il dominio Ducati: “Alla Honda non dicevano niente”

    ROMA – Nel mondo della MotoGp il 2022 da dominatrice della Ducati ha dato fastidio a più di qualcuno. Come nel caso di Aleix Espargaro che ha definito “frustrante” la superiorità numerica, e non solo, della scuderia italiana. Ci pensa Luca Marini a rispondere allo spagnolo dell’Aprilia, facendo un parallelo con il passato. “Nel mondo delle corse è sempre andata così. La Honda ha dominato per dieci anni- spiega a Speedweek.com – e non ho mai sentito nessuno lamentarsi. E’ una questione di soldi da investire e di fare il lavoro migliore degli altri per crescere”.
    “In Ducati i migliori”
    32 podi conquistati con sette piloti diversi, 12 vittorie e 16 pole position in 20 gare. Numeri straordinari che Luca Marini spiega così. “In Ducati abbiamo tanti piloti veloci, gli ingegneri migliori, la moto più veloce e questo fa sicuramente la differenza. L’Aprilia ha già fatto grandi passi in avanti e Aleix deve essere felice del suo percorso di ciò che ha adesso a disposizione”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: Leclerc e Sainz provano le gomme da pioggia a Fiorano

    ROMA – Non è ancora finito il 2022 della Ferrari. Nonostante la conclusione del Mondiale di Formula 1 già diverse settimane fa, a Maranello proseguono i lavori in vista della prossima stagione. Sul circuito di Fiorano, Charles Leclerc e Carlos Sainz sono scesi in pista per effettuare dei test sulle gomme Pirelli da bagnato, come già preannunciato nelle scorse settimane.
    I test di Fiorano
    E’ cominciata nella mattina di martedì 6 dicembre la due giorni che vedrà Leclerc e Sainz provare gli pneumatici “Rain” in vista del 2023. A testimoniarlo le immagini pubblicate sui social dalla stessa Ferrari. Nella prossima stagione il Cavallino tenterà nuovamente l’assalto ai titoli piloti e costruttori, dopo essere stata in lotta solo per parte del campionato. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “Honda deve fare come Ducati”

    ROMA – Nell’ultimo anno sono stati tanti i messaggi lanciati da Marc Marquez alla Honda, reduce da una stagione complicatissima in MotoGP e bersaglio di critiche continue dai suoi stessi piloti. Tra questi, anche il fratello di Marc, Alex Marquez, che ha lasciato la casa giapponese a fine 2022 per correre con Ducati nel team Gresini. Il numero 93 è tornato a parlare delle difficoltà della Honda ai microfoni di “As”: “Il carattere della moto è cambiato molto, e per il mio stile è peggiorato. Mi sento a disagio”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Marquez
    “Forse una moto ‘alla Marquez’ per il vecchio Marquez, ora non farebbe al caso mio – ha aggiunto Marquez -. Le moto prima erano molto basse e corte, ora stanno diventando alte e lunghe. La strada da seguire è quella di costruire una moto costante su tutte le piste, come la Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marini respinge gli attacchi: “Ducati team migliore”

    ROMA – Il dominio della Ducati nella stagione MotoGP appena terminata è sempre al centro delle polemiche. Come nel caso di Aleix Espargaro che ha definito “frustrante” la superiorità numerica, e non solo, della scuderia italiana. Ad elogiare l’operato della scuderia di Borgo Panigale interviene Luca Marini, che con l’occasione risponde anche allo spagnolo dell’Aprilia. “Nel mondo delle corse è sempre andata così. La Honda ha dominato per dieci anni- sottolinea a Speedweek.com – e non ho mai sentito nessuno lamentarsi. E’ tutta una questione di soldi da investire e di chi esegue il lavoro migliore per crescere”.
    “Ecco la differenza”
    Numeri straordinari quelli raccolti in Ducati nel 2022: 32 podi conquistati con sette piloti diversi, 12 vittorie e 16 pole position in 20 gare. “In Ducati abbiamo tanti piloti veloci, gli ingegneri migliori, la moto più veloce e questo fa sicuramente la differenza. L’Aprilia ha già fatto grandi passi in avanti e Aleix – conclude Marini – deve essere felice del suo percorso di ciò che ha adesso a disposizione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez e i problemi della Honda: “Dobbiamo fare come Ducati”

    ROMA – “Il carattere della moto è cambiato molto, e per il mio stile è peggiorato. Mi sento a disagio”. Nell’ultimo anno sono stati tanti i messaggi come questo lanciati da Marc Marquez alla Honda, reduce da una stagione complicatissima in MotoGP e bersaglio di critiche continue dai suoi stessi piloti. Tra questi, anche il fratello di Marc, Alex Marquez, che ha lasciato la casa giapponese a fine 2022 per correre con Ducati nel team Gresini.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Sulla Ducati
    “Forse una moto ‘alla Marquez’ per il vecchio Marquez, ora non farebbe al caso mio – ha aggiunto Marquez ai microfoni di “As” -. Le moto prima erano molto basse e corte, ora stanno diventando alte e lunghe. La strada da seguire è quella di costruire una moto costante su tutte le piste, come la Ducati”. LEGGI TUTTO

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    Anche Lorenzo celebra Valentino Rossi: “Ha aiutato tutta la MotoGP”

    ROMA – “La figura di Valentino Rossi ha aiutato molto lo sport in termini di popolarità. Questo è innegabile”. Anche Jorge Lorenzo ha evidenziato la grandezza di Valentino Rossi in MotoGP. Il pilota spagnolo, uno dei numerosi rivali che hanno dato battaglia al Dottore nella sua lunga carriera, ha parlato dell’importanza del numero 46 per il Motomondiale in un’intervista ai microfoni di “Motorbike Magazine”. “I grandi rivali di Valentino Rossi hanno beneficiato della sua popolarità – ha detto -, perché essendo il più grande rivale ha trasferito parte dell’attenzione anche su di noi. Inoltre avevamo un carattere forte e diverso da quello di Valentino. Quindi c’erano sempre diversi caratteri differenziati, con la nostra personalità molto marcata”.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Sulla MotoGP di oggi
    “A parte Marquez, che ha molta personalità, e Quartararo, un po’ meno, vedo una certa mancanza di quel carisma o carattere marcato che c’era prima – ha aggiunto Lorenzo -. Non mi sono ancora abituato a questi nuovi nomi, o forse non c’è un dominatore come prima. Ricordo che quando Schumacher non era in F1 non era la stessa cosa, perché era un grande dominatore; quando mancava Michael Jordan nel basket, anche quando mancheranno Messi e Cristiano Ronaldo ci sarà una certa flessione”. LEGGI TUTTO