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    Alonso e l’elisir della giovinezza. Tutti lo vogliono

    TORINO – Incredibile Alonso, l’highlander della Formula 1. Non tanto e non solo perché è ancora in attività a dispetto dell’età non verdisissima (nel corso del’ormai prossimo 2023 compirà 42 anni) ma anche perché – vuoi per le sue dichiarazioni vuoi per il consenso che ancora riscuote – è sempre sulla bocca di tutti. Ne ha parlato con un vena maliziosamente polemica il suo ex compagno Esteban Ocon («Aver ottenuto più punti di Fernando è una grande soddisfazione per me») dimenticando che la monoposto dello spagnolo si è rotta troppo spesso (mentre la sua no). Ma sono interessanti le parole dello stesso Fernando, di qualche giorno fa, con le quali ha ammesso che non riuscirebbe a fare a meno della Formula 1. «Credo di essere diventato bravo perché nella mia vita non ho mai fatto altro che guidare – ha detto – non ho alcun piano per quando smetterò, il pensiero di stare seduto a casa mi spaventa. Se non ci sarà più la Formula 1, ci saranno altre categorie». Che, a dirla tutta, già ci sono state (Alonso si è ritirato una volta, prima di rientrare): ha corso in America (nella Indy), nel Wec (vincendo con la Toyota), nella Dakar.
    Lo spartito del fuoriclasse
    In un certo senso ha già scritto una sorta di “spartito” sul quale continuare a suonare. L’ambiziosa Aston Martin, che sta ampliando la sede di Silverstone ed è fortemente motivata a compiere un passo in avanti significativo, punta forte sul talento e sulle motivazioni di Alonso, che restano fortissime. «Continuo a imparare – ha detto di recente – e penso che l’Alonso di oggi batterebbe l’Alonso di ieri». È sempre così “gettonato” che Michael Andretti, tuttora deciso a entrare in Formula 1 con un team tutto suo (nonostante le resistenze), ha detto che Alonso farebbe parte di una sua ipotetica squadra ideale, insieme al giovane californiano Colton Herta. Resta da vedere se, come e quando, il campione asturiano riuscirà a tenere sotto controllo il braccio di ferro con la carta di identità. Merita comunque un sentito plauso.
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    F1 Ferrari, Vettel elogia l’ex compagno Leclerc: “Talento indescrivibile”

    ROMA – Charles Leclerc e Sebastian Vettel hanno avuto un rapporto privilegiato da compagni di squadra in Ferrari. Il monegasco ha dichiarato più volte di aver preso l’esperto tedesco come punto di riferimento nei primi anni nel Circus e seppur non sono mancati i momenti duri – come l’incidente di Interlagos nel 2019 – tra i due il rapporto di stima è rimasto immutato. Già in passato Vettel aveva definito Leclerc come “la stella più luminosa della F1” rincarando la dose nel podcast “Beyond the Grid”.
    L’elogio di Vettel
    “Charles dispone di una quantità indescrivibile di talento e il modo in cui riesce a trasmetterlo durante il giro di qualifica, il modo in cui spreme se stesso e la macchina, posso definirlo assolutamente fantastico”, questo l’attestato di stima di Vettel che ha lasciato il mondo della F1 proprio alla fine della stagione 2022.
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    F1, Hamilton: “Voglio ritirarmi da campione”

    ROMA – Il futuro in Formula 1 di Lewis Hamilton, dopo un 2022 complicato, si riempie nuovamente di incognite. In un’intervista ai microfoni di “Bild”, il sette volte campione del mondo ha parlato così in vista delle prossime stagioni: “Non abbiamo ancora iniziato a parlarne (con Mercedes, ndr). Finora non abbiamo avuto il tempo, dato che siamo stati sempre in viaggio”. Il britannico non nega di avere qualche dubbio: “A volte mi sveglio e ho la sensazione di non volerlo più fare. Altre volte penso di poter fare ancora altre cose per il resto della mia vita. Penso comunque che rimarrò in questo ambiente. Penso che fermarsi da campione del mondo sia il sogno di ogni atleta e io non faccio eccezione” – ha però puntualizzato.Guarda la galleryAll’asta la Ferrari di Niki Lauda
    Le parole di Hamilton
    “Per me il motorsport non è la cosa più importante – ha aggiunto Hamilton -. Quando ero bambino forse lo era. Probabilmente anche quando sono entrato in Formula 1, ma, da quando ho compiuto i 30 anni, ho capito che è importante avere ricordi con amici e famiglia. Questo è ciò su cui mi concentro e pianifico le cose per creare quei momenti perché è quello che porti con te”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Vettel sul talento di Leclerc: “Davvero indescrivibile”

    ROMA – Il rapporto creato tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc negli anni da compagni di squadra in Ferrari è stato senza dubbio speciale. Il monegasco ha dichiarato più volte di aver imitato alcuni comportanti del tedesco, soprattutto nei primi anni nel Circus e seppur non sono mancati i momenti duri – come l’incidente di Interlagos nel 2019 – tra i due il rapporto di stima è rimasto immutato. Vettel già in passato si era esposto su Leclerc definendolo come “la stella più luminosa della F1” rincarando la dose nel podcast “Beyond the Grid”.
    Le parole di Vettel
    Così l’ex campione del mondo ha definito le qualità di Leclerc. “Charles dispone di una quantità indescrivibile di talento e il modo in cui riesce a trasmetterlo durante il giro di qualifica, il modo in cui spreme se stesso e la macchina, posso definirlo assolutamente fantastico”, un ulteriore attestato di stima da parte del tedesco che proprio in questo 2022 ha lasciato il mondo della F1. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton e l’ipotesi ritiro: “Voglio farlo da campione”

    ROMA – Dopo un 2022 non facile e poco soddisfacente dal punto di vista dei risultati, Lewis Hamilton riflette sul suo futuro all’interno della Formula 1. In un’intervista ai microfoni di “Bild”, il sette volte campione del mondo ha parlato così in vista delle prossime stagioni: “Non abbiamo ancora iniziato a parlarne (con Mercedes, ndr). Finora non abbiamo avuto il tempo, dato che siamo stati sempre in viaggio”. Il britannico non nega di avere qualche dubbio: “A volte mi sveglio e ho la sensazione di non volerlo più fare. Altre volte penso di poter fare ancora altre cose per il resto della mia vita. Penso comunque che rimarrò in questo ambiente. Penso che fermarsi da campione del mondo sia il sogno di ogni atleta e io non faccio eccezione” – ha però puntualizzato.Guarda la galleryAll’asta la Ferrari di Niki Lauda
    Il cambiamento di Hamilton
    “Per me il motorsport non è la cosa più importante – ha aggiunto Hamilton -. Quando ero bambino forse lo era. Probabilmente anche quando sono entrato in Formula 1, ma, da quando ho compiuto i 30 anni, ho capito che è importante avere ricordi con amici e famiglia. Questo è ciò su cui mi concentro e pianifico le cose per creare quei momenti perché è quello che porti con te”.

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    MotoGP, la caduta di Silverstone decisiva per Espargarò

    ROMA – Aleix Espargarò si presenta alla vigilia della stagione 2023 come uno dei favoriti per il titolo. Il pilota spagnolo dell’Aprilia è stata la grande sorpresa della stagione terminata, nonostante il calo nel finale. Il capotecnico e braccio destro Antonio Jimenez spiega quali sono stati i momenti che gli hanno negato il podio nella classifica generale MotoGP. “Il primo a Montmelò, dove stavamo raccogliendo il quinto podio consecutivo della stagione. Aleix ha commesso un errore – spiega sul canale YouTube di Manuel Pecino – e abbiamo perso secondo posto e punti pesanti”.
    Le difficoltà finali
    Anche dopo la pausa, a Silverstone, Espargarò sembrava volare. “Aleix si sentiva ancora più forte, era talmente sicuro dei propri mezzi che era sicuro di vincere, ma nelle FP4, alla prima uscita con la gomma dura, è caduto alla curva 12”. Un infortunio che ha pregiudicato poi la gara terminata al nono posto, ma è soprattutto nel finale di mondiale che lo spagnolo dell’Aprilia ha avuto difficoltà, prestazioni che gli hanno fatto perdere fiducia fino a scendere al quarto posto. “Un finale duro, non è stato facile risollevarlo in quelo momento. Dopo Phillips Island era molto deluso e aveva il morale a pezzi”, conclude Jimenez. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Leclerc punta il 2023: “Ora sono più completo”

    ROMA – “La disciplina che ho avuto quest’anno è stata molto migliore rispetto agli anni precedenti, non mi riferisco tanto alla pista, ma soprattutto a fuori dai circuiti, a quando sono a casa e al rilassarsi tra un GP e l’altro”. Charles Leclerc ha parlato così in un’intervista ai microfoni di “The-Race” della stagione appena conclusa in Formula 1. Il pilota della Ferrari, dopo una prima parte di 2022 passata in testa alla classifica, ha chiuso al secondo posto con un grosso distacco da Max Verstappen. Distacco che andrà colmato nel Mondiale 2023.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Le lezioni del 2022
    “Mi muovevo sempre a destra e a sinistra e mi distruggevo dalla sesta gara in poi durante la stagione – ha aggiunto Leclerc -. Questo ovviamente non mi aiutava. Credo che lottare per le vittorie e i podi mi abbia aiutato anche dal punto di vista personale. Mi sento più completo e ogni anno si impara dalle esperienze precedenti. Credo che questo sia sempre stato un mio punto di forza”.
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    Ferrari, Leclerc verso il 2023: “Mi sento più completo”

    ROMA – Charles Leclerc ha parlato in un’intervista ai microfoni di “The-Race” della stagione appena conclusa in Formula 1. Il pilota della Ferrari, dopo una prima parte di 2022 passata in testa alla classifica, ha chiuso al secondo posto con un grosso distacco da Max Verstappen, che andrà colmato nel Mondiale 2023. “La disciplina che ho avuto quest’anno è stata molto migliore rispetto agli anni precedenti – ha detto -, non mi riferisco tanto alla pista, ma soprattutto a fuori dai circuiti, a quando sono a casa e al rilassarsi tra un GP e l’altro”. Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Leclerc
    “Mi muovevo sempre a destra e a sinistra e mi distruggevo dalla sesta gara in poi durante la stagione – ha aggiunto Leclerc -. Questo ovviamente non mi aiutava. Credo che lottare per le vittorie e i podi mi abbia aiutato anche dal punto di vista personale. Mi sento più completo e ogni anno si impara dalle esperienze precedenti. Credo che questo sia sempre stato un mio punto di forza”. LEGGI TUTTO