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    Dal Giro d'Italia alle consegne a domicilio: la storia di Umberto Marengo. LE FOTO

    La bella storia di Umberto Marengo arriva da Collegno, nel Torinese. Il ciclista della Vini Zabù KTM, che avrebbe dovuto partecipare al Giro d’Italia (rinviato per l’emergenza Covid-19) ha trovato il modo di continuare ad allenarsi e allo stesso tempo aiutare la comunità: facendo consegne a domicilio di viveri in bicicletta, da volontario
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    Vuelta 2020 accorciata a 18 tappe e partenza dai Paesi Baschi per emergenza coronavirus

    Cancellata a causa dell’emergenza coronavirus la partenza della Vuelta 2020 dall’Olanda: si comincerà dai Paesi Baschi, in una data ancora da definire e con una corsa accorciata da 21 a 18 tappe
    CORONAVIRUS, TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

    Poche ore dopo l’annuncio che la Vuelta 2020 non partirà come era previsto dall’Olanda, gli organizzatori hanno reso noto che in accordo con l’Uci la partenza della 75/a edizione – prevista dal 14 agosto al 6 settembre -, è stata posticipata a una data ancora da definire da parte dell’Unione ciclistica e che si svolgerà in 20 giorni e in 18 tappe, con partenza dai Paesi Baschi. Gli organizzatori hanno hanno deciso di non sostituire le tre prime tappe e di trasformare la quarta, la Irun-Arrate Eibar, in quella inaugurale. La 75a edizione di La Vuelta sarà una storica sotto molti aspetti: per la prima volta negli ultimi 35 anni avrà meno di 21 tappe e la prima dal 1979 a partire dai Paesi Baschi. “Speriamo che questa crisi sanitaria senza precedenti si risolva presto, che tutti possiamo tornare alla normalità, compresa La Vuelta – afferma il direttore della Vuelta, Javier Guillen – che nel 2021 tornerà nel suo formato tradizionale e nella durata di 21 tappe e due giorni di riposo”. LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Tour de France: a rischio la partenza di agosto

    Riders cycle down Champs-Elysees during La Course by Le Tour de France in Paris, France.

    Con lo stop ai grandi eventi di massa imposto dal Governo francese, la partenza del Tour de France, fissata per il 29 di agosto a Nizza, è ora fortemente a rischio. L’ASO ora dovrà trovare delle alternative come, ad esempio, la partenza a “porte chiuse”, fino ad ora ipotesi scartata.

    Stop eventi di massa, partenza Tour de France a rischio
    Fino a settembre sul suolo francese saranno vietati i grandi eventi di massa. Questo è quel che emerge dopo le dichiarazioni del Primo Ministro francese Edouard Philippe e che lascia pensare che la partenza del Tour de France, già fissata dall’ASO a Nizza per il 29 agosto, sia ora a rischio. Il divieto impone lo stop fino all’1 settembre e per eventi che contano più di 5.000 persone, motivo per il quale ora si sta valutando una partenza a “porte chiuse”, fino ad ora scartata dagli organizzatori.
    Opzione “porte chiuse” al Tour de France
    Il precedente di partenze a “porte chiuse” lo abbiamo già avuto per la Parigi-Nizza, corsa tra tra l’8 ed il 14 marzo 2020. Proprio l’ultima tappa con l’arrivo a Nizza, quella del 15 marzo, fu cancellata per il diffondersi della pandemia Coronavirus (Covid-19).
    Va comunque detto che il Primo Ministro francese non ha esplicitamente parlato del ciclismo nel discorso che ha messo il divieto di proseguimento al calcio e al rugby. La buona notizia per i ciclisti in Francia è che dall’11 maggio si potranno riprendere comunque gli allenamenti individuali.
    La Vuelta 2020 partirà dai Paesi Baschi

    Oltre al Tour de France, il Covid-19 sta stravolgendo gli eventi sportivi di tutto il mondo. Anche la Vuelta, ad esempio, sarebbe dovuta partire dai Paesi Bassi, ma non vi partirà più dato che il Comitato della Vuelta Holanda ha dovuto cancellare la partenza delle tappe dalle regioni di Utrecht e del Brabante Settentrionale. La Vuelta, ridotta da 21 a 18 tappe, partirà quindi dai Paesi Baschi, in Spagna, partendo direttamente da quella che sarebbe stata la quarta frazione, la Irun-Arrate. I Paesi Baschi rivivono la partenza della Vuelta ben 59 anni dopo quella di San Sebastian del 1961. L’unica incognita ora è il quando partirà: si sarebbe dovuta svolgere tra il 14 agosto ed il 6 settembre, ma stando al nuovo calendario dell’UCI potrebbe svolgersi tra ottobre e novembre, immediatamente dopo Mondiali (settembre) e Giro d’Italia (ottobre). LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Tour de France: a rischio partenza a fine agosto

    PARIGI (Francia) – La presentazione di nuove proposte per il Tour de France. Ecco quanto si aspetta il ministero dello sport francese dagli organizzatori della Grande Boucle (ASO) per l’edizione 2020 dopo che il Primo Ministro Edouard Philippe ha dichiarato che gli eventi di massa non potranno aver luogo fino a settembre. Il numero uno del tour […] LEGGI TUTTO