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    Ciclismo, malore per Sonny Colbrelli al giro di Catalogna. Le news

    Attimi di paura nella prima tappa del Giro di Catalogna. All’arrivo di Sant Felie de Guixols Sonny Cobrelli, secondo in volata dietro Matthews, ha accusato un malore ed è stato subito soccorso dall’equipe di un’ambulanza al seguito della corsa. L’azzurro si è accasciato una volta tagliato il traguardo. I sanitari, secondo quanto riportato dai media spagnoli, gli hanno praticato il massaggio cardiaco. Colbrelli, campione italiano ed europeo su strada e trionfatore dell’ultima Parigi-Roubaix, è tornato cosciente dopo i soccorsi dei medici ed è stato trasportato all’ospedale di Girona. Nelle scorse settimane una bronchite aveva fermato Colbrelli alla Parigi-Nizza, mentre il corridore non aveva preso alla Milano-Sanremo di sabato. LEGGI TUTTO

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    Milano-Sanremo, vince lo sloveno Mohoric davanti a Turgis e Van der Poel

    Lo sloveno Matej Mohoric ha vinto la 113/a edizione della Milano-Sanremo, partita dallo storico velodromo Maspes-Vigorelli e conclusa a Sanremo, in viaRoma, dopo 293 chilometri.

    Mohoric, con il tempo di 6h27’49”, ha preceduto sul traguardo sanremese il francese Anthony Turgis, secondo a 2″, e l’olandese Mathieu Van der Poel,terzo con lo stesso tempo. Al quarto posto l’australiano Michael Matthews, quinto l’altro sloveno Tadej Pogacar. Il belga Wout Van Aert ha invece concluso la gara in ottava posizione. LEGGI TUTTO

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    Milano-Sanremo 2022, il percorso e i partecipanti alla Classica di Primavera

    Sarà una Milano-Sanremo grandi firme, nonostante alcune defezioni eccellenti, quella della 113/a edizione, che sabato, nel tradizionale giorno di San Giuseppe, vedrà un ritorno al percorso classico, 293 chilometri con le ascese del Turchino, Capi, Cipressa e Poggio, ma anche per la prima volta la partenza dal velodromo Vigorelli.
    I favoriti
    Dallo storico impianto dedicato ad Antonio Maspes si muoveranno oltre 170 concorrenti, tra i quali gli sloveni Tadej Pogacar e Primoz Roglic (compagni di squadra alla Jumbo Visma), con il primo che è dato per favorito insieme con il belga Wout Van Aert. Ma la prima Classica monumento della stagione e’ solita riservare sorprese e non concedersi facilmente nemmeno ai campioni piu’ attesi, lasciando speranze sia ai velocisti sia agli ‘attaccanti’.

    Non parte con molte chance il pedale azzurro – in generale non brillante nelle più recenti uscite come la Tirreno-Adriatico e la Milano-Torino, per restare alle corse in Italia -, dato che tra i circa 40 iscritti tricolori non ci saranno Vincenzo Nibali, ultimo a vincere in via Roma nel 2018, e nemmeno Sonny Colbrelli e Davide Ballerini.
    Se la corsa dovesse finire in volata, allora potrebbe dire la sua Filippo Ganna, l’unico apparso in forma alla Tirreno, ma ci sarebbero speranze di gloria anche per Elia Viviani e Giacomo Nizzolo. A mettersi di traverso sarebbero però in tanti, dagli esperti Philippe Gilbert e Greg Van Avermaet fino a Jasper Philipsen, Soren Kragh Andersen, Fabio Jakobsen e Mads Pedersen. Citazione d’obbligo per l’inossidabile Peter Sagan, oltre a possibili outsider come Michael Matthews, Matej Mohoric e Thomas Pidcock.
    Gli assenti eccellenti
    Guardando ancora alla lista degli assenti (oltre ai già citati Nibali, Colbrelli e Ballerini), spicca il nome del belga Jasper Stuyven, il vincitore della edizione 2021, che è malato e lascia il posto al danese Mads Pedersen, il campione del mondo 2019 che la scorsa settimana ha vinto una tappa alla Parigi-Nizza. Non ci saranno nemmeno il campione del mondo in carica, il francese Julian Alaphilippe, che è alle prese con una bronchite, e l’australiano Caleb Ewan, anche lui ammalato, il quale dopo un paio di secondi posti nelle ultime edizioni sperava di salire sul gradino più alto. Sempre un’indisposizione ha messo fuori causa anche un altro pericoloso velocista come l’irlandese Sam Bennett.

    Discorso inverso per l’olandese Mathieu van der Poel, che ha anticipato il ritorno alle competizioni proprio per partecipare alla Sanremo, anche se le sue condizioni, almeno sulla carta, non gli danno grandi speranze.
    Pogacar: “Fattibile attacco sulla Cipressa”
    Di certo, tutti dovranno tener conto delle mosse di Pogacar, che nelle prime uscite ha dimostrato una forma da nuovo ‘Cannibale’. Le capacita’ dello sloveno di seguire chiunque senza sforzo o partire da solo lasciando tutti sul posto sono un’arma potente sul complesso tracciato finale della corsa. “Un attacco sulla Cipressa potrebbe essere fattibile – avverte lo sloveno interrogato sulla sua possibile strategia -, ma sono possibili vari scenari”. “Pogacar avrà tutti gli occhi puntati addosso – spiega l’assente Nibali -. Non può aspettare, deve fare la prima mossa, o rischia l’arrivo in volata”. LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Milano Torino 2022: Mark Cavendish vince in volata

    La Milano-Torino, la classica più antica del ciclismo italiano e non solo, la corsa che dalla Tirreno-Adriatico ci porta alla Milano-Sanremo di sabato prossimo è andata al termine di un bellissimo sprint a Rivoli a Mark Cavendish. Il fuoriclasse britannico ha messo in fila tutti i suoi rivali a cominciare dal francese Nacer Bouhanni e dal norvegese Alexander Kristoff arrivati con lui sul podio. Quarto posto per Kanter davanti a Sagan mentre il primo italiano, Andrea Vendrame, ha chiuso al sesto posto. In gara anche Vincenzo Nibali che ha chiuso nel gruppone al 54/mo posto LEGGI TUTTO

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    Vuelta España 2022, non ci saranno team italiani: l'elenco delle squadre al via

    Nessun team italiano parteciperà alla 77/a Vuelta di Spagna, in programma da venerdì 19 agosto a domenica 11 settembre, con partenza da Utrecht (Olanda) e arrivo a Madrid.

    Le 18 squadre che fanno parte dell’Uci World Tour partecipano automaticamente alla gara. Si tratta di: Ag2R Citroen Team (Francia), Astana Qazaqstan (Kazakistan), Bahrain Victorius (Bahrain), Bora-Hansgrohe (Germania), Cofidis (Francia), Ef Education-Easypost (Usa), Groupama-FDJ (Francia), Ineos Granadiers (Gbr), Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux (Belgio), Israel Premier Tech (Israele), Jumbo Visma (Olanda), Lotto Soudal (Belgio), Movistar (Spagna), Quick-Step Alpha Vinyl Team (Belgio), Team BikeExchange-Jayco (Australia), Squadra Dsm (Olanda), Trek (Usa), UAE Emirates (Emirati Arabi Uniti).

    Anche l’Alpecin-Fenix (Belgio) e Arkéa-Samsic (Francia), leader della classifica Uci ProTeams 2021 saranno al via. Il Direttivo dell’Uci ha autorizzato la partecipazione di 184 corridori alla corsa spagnola. Pertanto, oltre alle 20 squadre già ammesse, l’organizzazione della Vuelta ha concesso una ‘wild-card’ alle seguenti squadre: Euskaltel-Euskadi (Spagna), Kern Pharma Team (Spagna) e Burgos-Bh (Spagna).  LEGGI TUTTO

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    Parigi Nizza, vittoria finale di Primoz Roglic. Ultima tappa a Simon Yates

    Primoz Roglic si è imposto nella classifica finale della Parigi-Nizza 2022. Lo sloveno della Jumbo Visma ha preceduto il britannico Simon Yates (+29″), che nella tappa conclusiva con un attacco negli ultimi chilometri ha provato a ribaltare la classifica. Completa il podio il colombiano Dani Martinez (+2’37”). Quarta posizione finale per Adam Yates, quinto Nairo Quintana.

    Nell’ultima tappa con partenza e arrivo a Nizza vittoria del britannico Simon Yates con 9 secondi di vantaggio su Van Aert e Roglic. A 1’44” un gruppetto con gli altri big di classifica regolato dallo statunitense McNulty. LEGGI TUTTO

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    Tirreno Adriatico, Pogacar conquista l'edizione 2022. Ultima tappa a Bauhaus

    Tadej Pogacar (UAE Emirates) ha conquistato la vittoria nella Tirreno-Adriatico 2022. Lo sloveno ha preceduto nella classifica finale il danese Jonas Vingegaard (+1’52”) e lo spagnolo Mikel Landa (+2’33”). Quarta e quinta posizione per gli australiani Porte e Hindley. Nella top ten anche gli italiani Damiano Caruso, settimo e Giulio Ciccone, decimo.

    Il tedesco Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) si è imposto nella settima e ultima tappa, una frazione di 155 chilometri con partenza e arrivo a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Nella volata finale, ha preceduto l’italiano Giacomo Nizzolo e l’australiano Kaden Groves.

    Pogacar ha portato a casa anche la maglia ciclamino (classifica a punti), la maglia bianca (miglior giovane), mentre lo statunitense Quinn Simmons è stato il miglior scalatore (maglia verde) della corsa a tappe.

    Lo sloveno ha portato a case anche due frazioni, quelle con gli arrivi in salita a Bellante e Carpegna. Per l’Italia successo di tappa nella crono di apertura per Filippo Ganna. Sabato 19 marzo appuntamento con la prima grande classica stagionale, la Milano-Sanremo. LEGGI TUTTO

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    Parigi Nizza, Roglic vince la settima tappa e rafforza il primato in classifica generale

    Lo sloveno Primoz Roglic ha vinto la settima tappa della Parigi-Nizza, l’unica con arrivo in quota, da Nizza al colle di Turini lungo 155,2 chilometri.

    Roglic ha battuto allo sprint il colombiano Daniel Martinez mentre il britannico Simon Yates si è piazzato terzo a 2″ da Roglic. Quarto Nairo Quintana a 9″.

    Con la vittoria di oggi, alla vigilia dell’ultima tappa, Roglic rafforza il primato in classifica generale, in cui ha 47″ di vantaggio su Simon Yates e 1’00” su Martinez. LEGGI TUTTO