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    Milano batte Sassari e va sul 2-0: 91-82 in gara 2 della semifinale scudetto

    MILANO – L’Armani Exchange Milano bissa il successo nel primo match e batte 91-82 la Dinamo Banco di Sardegna Sassari nella gara-2 della semifinale scudetto giocata al Mediolanum Forum: in un match equilibrato e combattuto fino all’ultimo quarto, a fare la differenza sono lo strappo della squadra di Messina a 3′ da termine e le ottime prestazioni di Rodriguez, Hall e Shields, autori rispettivamente di 18, 17 e 16 punti. Non bastano alla squadra di Bucchi i 23 punti di Bendzius e i 17 di Bilan, Milano si porta sul 2-0. La serie adesso si sposta a Sassari, con gara-3 in programma al Pala Serradimigni mercoledì 1 giugno alle 20.45.
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    Milano batte Sassari e si porta 2-0 nella serie
    Parte subito forte Milano, che approfitta del brutto approccio offensivo di Sassari e dopo tre minuti si porta sul 7-0. Bucchi chiama timeout e i sardi si ridestano, piazzando un controparziale di 5-0 firmato Bilan e Bendzius: è l’inizio di un match intenso ed equilibrato, con Milano che si affida a Shields e Hall e chiude avanti di 4 il primo quarto sul 22-18. Nel secondo periodo però la Dinamo mette la quinta grazie alle giocate di Bendzius e Logan, segna 31 punti in 10′ e va al riposo lungo in vantaggio di otto sul 49-41. Un parziale di 6-0 per la squadra di Messina apre il terzo quarto, Robinson e Bilan spingono però ancora sotto di sei i lombardi: tanti però i falli in attacco fischiati dagli arbitri a Sassari, che subiscono il rientro di Milano che con una tripla di Rodriguez torna pari sul 59-59. Una gran stoppata di Diop e i liberi di Gentile riportano però avanti la Dinamo, che risponde colpo su colpo agli affondi di Milano e si affaccia all’ultimo quarto in vantaggio di uno sul 69-68. Hines firma in avvio il nuovo vantaggio dell’Olimpia, che torna a +3 grazie alla schiacciata di Melli e allunga ancora con Baldasso. Hall per il +7, Logan e Kruslin interrompono il momento no dei sardi e firmano il nuovo -1. Con 2′ da giocare Rodriguez e Shields mettono però la partita in ghiaccio, portando nuovamente Milano a +9: Sassari si arrende, l’Olimpia vince 91-82 e si porta sul 2-0 nella semifinale scudetto. 
    MILANO: Rodriguez 18, Shields 16, Hines 9, Datome 5, Hall 17, Bentil 4, Melli 8, Grant 0, Baldasso 6, Ricci 3, Alviti, Biligha 4.
    SASSARI: Bendzius 23, Kruslin 10, Robinson 5, Burnell 5, Bilan 17, Pitirra, Logan 14, Gandini 0, Devecchi 0, Treier 0, Gentile 4, Diop 4. LEGGI TUTTO

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    Milano vola con Rodriguez: 91-82 a Sassari e 2-0 nella semifinale

    MILANO – L’Armani Exchange Milano si conferma inarrestabile in casa e batte 91-82 la Dinamo Banco di Sardegna Sassari nella gara-2 della semifinale scudetto giocata al Mediolanum Forum, bissando il successo nel primo match della serie: in una gara equilibrata fino all’ultimo quarto, a fare la differenza sono le convincenti prestazioni di Rodriguez, Hall e Shields (autori rispettivamente di 18, 17 e 16 punti) e lo strappo della squadra di Messina a 3′ da termine; non bastano alla squadra di Bucchi i 23 punti di Bendzius e i 17 di Bilan, Milano si porta sul 2-0. Serie che adesso si sposta a Sassari, con gara-3 in programma mercoledì 1 giugno alle 20.45 al Pala Serradimigni.
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    Milano vince 91-82 e vola sul 2-0 contro Sassari
    Milano vuole confermare la supremazia vista in gara-1 e parte forte, approfittando del cattivo approccio offensivo di Sassari e dopo tre minuti si porta sul 7-0. Timeout immediato di Bucchi e i sardi si ridestano, piazzando un controparziale di 5-0 firmato Bilan e Bendzius: è l’inizio di un match equilibrato e combattuto, con Milano che si affida a Shields e Hall e chiude avanti di 4 il primo quarto sul 22-18. Nel secondo periodo però la Dinamo mette la quinta grazie alle giocate di Bendzius e Logan, segna 31 punti in 10′ e va al riposo lungo in vantaggio di otto sul 49-41. Un 6-0 per la squadra di Messina apre il terzo quarto, Robinson e Bilan spingono però ancora sotto di sei i lombardi: tanti però i falli in attacco fischiati dagli arbitri alla squadra di Bucchi, che subisceil rientro di Milano che con una tripla di Rodriguez torna pari sul 59-59. Una gran stoppata di Diop e i liberi di Gentile riportano però avanti la Dinamo, che risponde colpo su colpo agli affondi di Milano e si affaccia all’ultimo quarto in vantaggio di uno sul 69-68. Hines firma in avvio il nuovo vantaggio dell’Olimpia, che torna a +3 grazie alla schiacciata di Melli e allunga ancora con Baldasso. Hall per il +7, Logan e Kruslin interrompono il momento no dei sardi e firmano il nuovo -1. Con 2′ da giocare Rodriguez e Shields mettono però la partita in ghiaccio, portando nuovamente Milano a +9: Sassari si arrende, con l’Olimpia che si porta sul 2-0 nella semifinale scudetto vincendo 91-82. 
    MILANO: Rodriguez 18, Shields 16, Hines 9, Datome 5, Hall 17, Bentil 4, Melli 8, Grant 0, Baldasso 6, Ricci 3, Alviti, Biligha 4.
    SASSARI: Bendzius 23, Kruslin 10, Robinson 5, Burnell 5, Bilan 17, Pitirra, Logan 14, Gandini 0, Devecchi 0, Treier 0, Gentile 4, Diop 4. LEGGI TUTTO

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    Nba, Boston batte Miami: in finale dopo 12 anni

    ROMA – Nelle Finals Nba sarà Boston contro Golden State. I Celtics hanno infatti raggiunto i Warriors vincendo gara-7 della finale di Eastern Conference contro gli Heats ed espugnando la FTX Arena 100-96. Brown e Tatum, autori di 50 punti in due, hanno trascinato i ‘verdi’ al successo. Buono anche il contributo di Smart con 24 punti.
    Finals tra Boston e Golden State
    A Miami non è bastata la prova generosa di Butler, miglior realizzatore della partita con 35 punti, anche se la stella degli Heats ha sbagliato a 17 secondi la tripla del sorpasso quando la gara sembrava ormai chiusa. Inutili anche i 25 punti con 11 rimbalzi di Adebayo. Le Nba Finals inizieranno nella notte italiana tra il 2 e il 3 giugno. LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, Virtus Bologna straripante in gara 2: Tortona ko 91-70

    BOLOGNA – La Virtus Bologna domina anche il secondo appuntamento della semifinale playoff e asfalta Tortona per 91-70. La squadra di Scariolo si porta sul 2-0 grazie ad una super prestazione corale guidata dal suo numero 44 serbo, a Ramondino non bastano i 18 di Macura per continuare a regalare imprese in questa post season. Partono bene gli ospiti che piazzano subito un parziale di 3-10 targato Daum (13 punti), ma le V Nere non ci stanno e rispondono con Shengelia e Teodosic che riportano immediatamente le due formazioni a contatto. La Bertram riesce però a rimettersi subito in carreggiata e con un nuovo break si spinge nuovamente sul +6, Macura (top scorer con 18 punti) e Sanders fanno la loro parte, che chiude il primo quarto sul 20-26. Bologna non la prende bene e nel secondo alza un muro difensivo iniziando a dialogare alla perfezione nell’area avversaria: parziale di 21-9 e punteggio ribaltato con i padroni di casa sul 41-35. Al ritorno sul parquet i piemontesi sembrano aver subito il colpo dell’intervallo e tracollano sotto i colpi avversari. Teodosic dirige (chiuderà con 17 punti e 4 assist) Shengelia, Mannion, Hackett e un brillante Tessitori punto dopo punto allungano la forbice che arriva anche al massimo vantaggio di +24. Al suono dell’ultima sirena il tabellone segna 91-70: ora la serie si sposta in Piemonte, tra due giorni i campioni d’Italia potranno già strappare il pass per la finale.  LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, la Virtus Bologna domina Tortona: 91-70 in gara 2

    BOLOGNA – La Virtus Bologna non sbaglia e porta a casa anche gara 2 della semifinale playoff. Tortona si arrende alla Segafredo Arena e ora spera di allungare la serie nel prossimo appuntamento casalingo. La squadra di Scariolo si porta sul 2-0 grazie ad una super prestazione corale, a Ramondino non bastano i 18 di Macura per continuare a regalare imprese in questa post season. Daum (13 punti) lancia l’ottima partenza della Bertram (3-9) ma le V Nere non ci stanno e rispondono con Shengelia e Teodosic che riportano immediatamente le due formazioni a contatto. Gli ospiti riescono però a rimettersi subito in carreggiata e con un nuovo break si spingon nuovamente sul +6, Macura (top scorer con 18 punti) e Sanders fanno la loro parte, che chiude il primo quarto sul 20-26. Bologna non la prende bene e nel secondo alza un muro difensivo iniziando a dialogare alla perfezione nell’area avversaria: parziale di 21-9 e punteggio ribaltato con i padroni di casa sul 41-35. Al ritorno sul parquet i piemontesi sembrano aver subito il colpo dell’intervallo e tracollano sotto i colpi avversari. Teodosic dirige (chiuderà con 17 punti e 4 assist) Shengelia, Mannion, Hackett e un brillante Tessitori punto dopo punto allungano la forbice che arriva anche al massimo vantaggio di +24: termina 91-70. LEGGI TUTTO

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    Bale come Cristiano Ronaldo: 5 Champions..ma questa in 7 minuti

    PARIGI (Francia) – Più di Lionel Messi e adesso pari come Cristiano Ronaldo, Gareth Bale sabato a Parigi ha “alzato” la sua quinta Champions League in carriera (2014, 2016, 2017, 2018 e 2022) entrando in club davvero esclusivo, il tutto in una stagione dove ha praticamente sempre visto i suoi compagni dalla panchina. Infatti il gallese ha giocato la bellezza di 7 minuti nell’arco di tutta la stagione 2021-22, i motivi sono noti: i Blancos lo hanno messo fuori dal progetto ma, malgrado i molteplici tentativi, non sono mai riusciti a trovare una soluzione di prestito con il giocatore che si è sempre rifiutato di lasciare il Real. I tifosi Blancos però sui social hanno elogiato Bale per il suo essere stato “uomo squadra” nella magica serata di Parigi, c’è anche chi ha scherzato scrivendo: “Che grande performance da parte di Gareth Bale, per me è il Man Of The Match”. Il giocatore è stato premiato sul podio con la medaglia e poi ha voluto celebrare questo importante traguardo con un tweet che lo immortala con la coppa dalle grandi orecchie.Guarda la galleryIl Real Madrid conquista 14ª Champions! Marcelo alza al cielo la coppa LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, Milano domina gara 1: Sassari sconfitta 88-71

    MILANO – Milano non sbaglia e si porta a casa gara 1 delle semifinali playoff contro Sassari per 88-71. Un successo convincente per l’Olimpia che tra due giorni avrà il secondo appuntamento della serie forte di questa notte molto concreta del Forum. Al Banco di Sardegna resta la convinzione di poter offendere l’avversario, nettamente superiore, ma servirà registrare al meglio la difesa per i prossimi appuntamenti. Datome e Hines da una parte, Bilan (16 punti) a rimbalzo e un ispirato Robinson dall’altra regalano un super primo quarto: lo strappo nell’ultimo minuto firmato Shields (13 punti) porta l’Armani avanti di 6 sul 32-26. Il danese non si arresta nel secondo quarto, la difesa orchestrata da Messina soffoca le idee della Dinamo, Bendzius prova a rimediare, ma si attiva anche la mano del Chacho Rodriguez e all’intervallo i meneghini chiudono avanti sul +8 (50-42). Al ritorno sul parquet è Robinson (17 punti) a fomentare gli uomini Bucchi che si portano subito sul -3 e poi firmano il sorpasso. Milano non sembra però ricevere il colpo, anzi ritrova la giusta concentrazione e con un gran lavoro di Bentil si riporta in pochi minuti sul +9. Riacquistato il vantaggio i padroni di casa mettono il turbo e arrivano addirittura sul +14 (71-57) prima degli ultimi 10 minuti. Un finale che sembra scontato visto che i sardi spariscono dal campo e l’Olimpia può iniziare a dare spettacolo ai suoi tifosi chiudendo con un sonoro +17. Una grande serata per Milano che ritrova anche Nick Melli per questa volata finale del campionato. LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, Milano asfalta Sassari 88-71 e conquista gara 1

    MILANO – Parte con il piede giusto la serie della semifinale playoff dell’Olimpia Milano che al Forum asfalta Sassari per 88-71. Successo convincente per gli uomini di Messina che ritrovano Melli e tra due giorni torneranno in campo per gara 2, Bucchi deve registrare meglio la difesa contro la coralità offensiva degli avversari se vorrà continuare a stupire in questa post season. Datome e Hines da una parte, Bilan (16 punti) a rimbalzo e un ispirato Robinson dall’altra regalano un super primo quarto: lo strappo nell’ultimo minuto firmato Shields (16 punti) porta l’Armani avanti di 6 sul 32-26. Il danese non si arresta nel secondo quarto, la difesa orchestrata da Messina soffoca le idee della Dinamo, Bendzius prova a rimediare, ma si attiva anche la mano del Chacho Rodriguez e all’intervallo i meneghini chiudono avanti sul +8 (50-42). Al ritorno sul parquet è Robinson (top scorer con 17 punti) a fomentare gli uomini Bucchi che si portano subito sul -3 e poi firmano il sorpasso. Milano non sembra però ricevere il colpo, anzi ritrova la giusta concentrazione e con un gran lavoro di Bentil si riporta in pochi minuti sul +9. Riacquistato il vantaggio i padroni di casa mettono il turbo e arrivano addirittura sul +14 (71-57) prima degli ultimi 10 minuti. Un finale che sembra scontato visto che i sardi spariscono dal campo e l’Olimpia può iniziare a dare spettacolo ai suoi tifosi, arriva al massimo vantaggio di +23 e chiude sul +17.  LEGGI TUTTO