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    Sofia Turlà palleggerà per Perugia: “È un’occasione per tornare a confrontarmi con l’A1”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia ha ufficializzato l’ingaggio della palleggiatrice Sofia Turlà, classe 1998, proveniente dall’Esperia Cremona. Nativa di Modica (Ragusa), alta 179 cm, Turlà è una ragazza solare e determinata, con una notevole esperienza in tutte le principali categorie del volley italiano. Come la sua terra d’origine, la Sicilia, unisce calore, forza e radici profonde, portando in campo energia e carattere autentico.

    La sua carriera comincia presto nella sua regione, ma è a Roma, nelle fila del Volleyrò Casal de’ Pazzi, che arriva la svolta: da schiacciatrice si trasforma in palleggiatrice e conquista tre scudetti giovanili (Under 16 e due Under 18), oltre a una promozione in Serie A2. Dopo aver militato in B1 con Maglie e Bolzano e in A2 con Marsala, Sofia debutta in Serie A1 con Chieri, prima di vivere un’importante esperienza in Germania nel 2019, nella Bundesliga, con lo Straubing.

    Rientrata in Italia, dopo degli intermezzi tra Modica e Sant’Elia, veste la maglia di Bergamo in A1 per due stagioni tra il 2021 e il 2023. Nelle annate 2023-24 e 2024-25 milita invece all’Esperia Cremona, in A2, e si impone come uno dei punti di riferimento del roster nonostante un infortunio alla mano che ha precluso la parte finale della prima stagione cremonese. Con l’approdo a Perugia, Turlà si prepara ora a una nuova sfida nella massima serie:

    “Dopo due stagioni molto importanti a Cremona, è arrivata la chiamata di Perugia che ho deciso subito di raccogliere – afferma la palleggiatrice –. Mi sono detta, perché no: tutti mi hanno parlato bene del club e dell’ambiente, e comunque è un’occasione per tornare a confrontarmi con la Serie A1. Poi io ho giocato sempre al Nord o al Sud Italia e un’esperienza al centro mi mancava (ride, ndr)”.

    Il carattere deciso e la capacità di cementare lo spirito del gruppo sono due delle sue qualità distintive, come lei racconta:

    “Sono sempre un po’ in difficoltà nel parlare di me stessa, ma sicuramente sono una che non molla e che cerca di spingere molto negli allenamenti. Per me è molto importante fare squadra e creare un legame con le compagne anche fuori dal campo. Non dico che dobbiamo andare a cena fuori tutte le sere, ma ci deve essere comunque alchimia nel gruppo. Per quanto riguarda il lato tecnico, sono una che ama molto difendere e che in generale si dà molto da fare al di là del fondamentale del palleggio”.

    In cabina di regia, come collega, troverà la confermata Maria Irene Ricci:

    “Non conosco personalmente Irene – dice Sofia –, l’ho sempre affrontata da avversaria. Però ho molta stima di lei, perché è una ragazza che ha fatto una gran gavetta e tutto quello che ha ottenuto se l’è pienamente meritato. Poi mi sembra veramente un’ottima persona e sono felice di fare reparto con lei”.

    Con l’arrivo di Turlà, la Bartoccini MC Restauri Perugia aggiunge un tassello prezioso alla sua rosa, puntando su una regista che unisce esperienza, energia e grande senso di unità.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Atp Madrid, Arnaldi agli ottavi: Dzumhur battuto in due set

    Continua il cammino di Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Madrid. Dopo la vittoria su Djokovic, il ligure ha eliminato anche il bosniaco Damir Dzumhur, staccando così il pass per gli ottavi di finale. Una buona prova del n. 44 al mondo che ha chiuso con il punteggio di 6-3, 6-4 in poco meno di due ore di gioco. Alcuni alti e bassi (soprattutto per numero di prime messe in campo), ma grande solidità nei momenti decisivi da parte di Arnaldi che ha indirizzato la partita dal 3-3 del primo set con una serie di cinque giochi consecutivi vinti. Il break decisivo per il parziale e un altro per indirizzare il secondo set. Poi dal 3-2 del secondo parziale il “buio”, a causa di un problema di energia elettrica alla Caja Magica. Un match concluso senza immagini televisive e senza l’ausilio della tecnologia, con il giudice di sedia Lahyani che non ha avuto a disposizione l’occhio di falco nei game finali.

    Agli ottavi con Tiafoe o Muller

    Per la terza volta in carriera agli ottavi in un Masters 1000 dopo Miami e Montreal 2024, Arnaldi tornerà in campo martedì contro uno tra Frances Tiafoe e Alexandre Muller, impegnati nel terzo match sull’Arantxa Sanchez Stadium. Intanto Matteo ha già guadagnato una posizione nel ranking Atp (virtualmente è n. 43 al mondo), riavvicinandosi alla top 40.  LEGGI TUTTO

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    Mercato Chieri: Degradi, Nemeth, Nervini e… ecco il roster del 2025-2026

    Anno nuovo, nuovo progetto per la Reale Mutua Fenera Chieri. A cambiare non sarà solo l’head coach, con Nicola Negro che raccoglierà il testimone di Giulio Bregoli (separazione questa che ha generato anche qualche polemica), ma bensì gran parte dell’ossatura del roster. La società in questi giorni ha iniziato il giro di conferme (Spirito, Gray e Alberti le prime tre, arriverà presto anche il turno della palleggiatrice titolare Sarah Van Aalen), ma di fatto il ds Gallo ha già riempito le caselle più importanti.

    Le novità di peso saranno l’opposta ungherese classe 1999 Anett Németh, reduce da una grande stagione da assoluta protagonista a Perugia; e le bande italiane Alice Degradi (in arrivo da Vallefoglia) e Stella Nervini (in arrivo da Firenze), che prenderanno il posto rispettivamente di Gicquel (giocherà in Giappone, con tutta probabilità al Toray Arrows Shiga), Skinner (andrà a Scandicci) e Omoruyi (andrà a Vallefoglia).

    A completare il reparto di posto 4, tutto nuovo, saranno poi Laura Kunzler, in arrivo dalla UYBA, e molto probabilmente Halimatou Bah, francese classe 2003 ingaggiata dal Neptunes de Nantes Volley-ball.

    Da Perugia arriverà anche la centrale tedesca Anastasia Cekulaev, che farà reparto come detto con le confermate Gray e Alberti e forse con Lyashko. Quest’ultima, nonostante il triennale firmato la passata stagione, avrebbe espresso la volontà di trovare una squadra che le garantisse maggiore spazio, ma la sua partenza resta ad oggi un punto di domanda. Altra novità sarà rappresentata dall’arrivo di Karla Antunović per il ruolo di seconda palleggiatrice. Croata classe 2002, in questa stagione ha giocato in Germania all’SSC Palmberg Schwerin.Le sole caselle ancora da riempire sarebbero così quella del secondo opposto (in partenza è anche Anthouli, destinata in Francia al Neptunes de Nantes Volley-Ball) e del secondo libero.

    Quanto alle altre giocatrici che lasceranno Chieri, la schiacciatrice Buijs sarebbe destinata a giocare negli USA, l’altra banda Bednarek in Brasile, mentre la centrale Zackhaiou vestirà i colori del Panionios in Grecia. Saluteranno anche Guiducci e Rolando.ROSTER CHIERI 2025-2026Palleggiatrici: Sarah Van Aalen, Karla AntunovićOpposte: Anett Németh, (?)Schiacciatrici: Alice Degradi, Laura Kunzler, Stella Nervini, Halimatou BahCentrali: Anna Gray, Sara Alberti, Anastasia Cekulaev, Anastasia LyashkoLiberi: Ilaria Spirito, (?)POSSIBILE STARTING PLAYERS 2025-2026Van Aalen-Nemeth, Degradi-Nervini, Gray-Alberti/Cekulaev, Spirito (L).

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Giacomo Passeri promosso vice allenatore: “Lavorare con Pistola è motivo di crescita tecnica”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia affianca al riconfermato allenatore Andrea Pistola il nuovo vice allenatore: Giacomo Passeri; nato a Urbino, laureato in Scienze Motorie Sportive e della Salute all’Università “Carlo Bo” di Urbino, a Vallefoglia sin dai tempi della B1 come preparatore atletico e vice allenatore, poi come terzo allenatore nelle ultime due stagioni. È stato capo allenatore della Megabox Volley nel Sand Volley Summer Tour 2023.

    Queste le prime parole di Giacomo Passeri nel suo nuovo ruolo: “Sono molto felice che la società mi abbia dato fiducia per la prossima stagione. Per me Vallefoglia è una seconda famiglia visto che sono qua sin dalla nascita del club. Lavorare al fianco di Andrea Pistola è motivo di crescita tecnica e non vedo l’ora di tornare in palestra per dare tutto me stesso in questo nuovo incarico”.

    Così spiega la scelta il direttore sportivo Alessio Simone, che coglie anche l’occasione per salutare Domenico Petruzzelli, vice di Andrea Pistola in queste ultime due stagioni: “Comincio salutando e ringraziando Domenico per l’importante lavoro svolto in questi due anni sia con la squadra che negli allenamenti. Ha dato grande energia nel lavoro in palestra, Andrea ha sempre avuto grande fiducia in lui e Domenico ha contribuito a creare l’ambiente ideale per il nostro allenatore”.

    “Quanto a Giacomo, dopo tanti anni nel corso dei quali si è sempre fatto trovare pronto ad assumere il ruolo che gli veniva richiesto, spendendosi sempre al 100% a favore della causa della società, inclusi gli ultimi due campionati da terzo allenatore con Andrea, abbiamo ritenuto fosse giunto il momento di fargli fare il salto promuovendolo come vice. Si tratta di un premio per le sue capacità, un riconoscimento che si merita moltissimo per tutto quello che ha fatto”.

    (fonte: Megabox Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto Credem Banca, i numeri della 5a giornata

    Play Off 5° Posto Credem BancaI numeri della 5a giornata: Keita nuovamente top scorer con 23 punti contro Padova. Mati termina la sfida in doppia cifra
    5a giornata – Play Off 5° Posto Credem BancaAllianz Milano – Cisterna Volley 3-0 (25-20, 28-26, 25-21)Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-20, 25-17)Sonepar Padova – Rana Verona 3-0 (26-24, 32-30, 25-22)
    Keita chiude con 23 punti: è il top scorer del turno. Mati in doppia cifraSconfitta pesante in chiave classifica per Rana Verona, sconfitta nel derby veneto da Sonepar Padova: per i gialloblù, prestazione consistente di Noumory Keita, top scorer del turno con 23 punti totali, di cui 22 attacchi punto. Alle sue spalle buona prova di Tommaso Stefani, avversario dall’altra parte della rete, che ha chiuso con 16 punti, mentre si sono fermati a 15 sigilli Gabrijel Cvanciger (Yuasa Battery Grottazzolina) e Davide Gardini (Allianz Milano). Tra i centrali chiude in doppia cifra Pardo Mati della Valsa Group Modena, che contro Grottazzolina mette a referto 12 punti. Tra i palleggiatori, invece, il più prolifico è stato Paolo Porro: 4 i punti per il regista di Milano.  
    L’angolo dei recordNonostante la sconfitta patita a Milano, importante traguardo raggiunto per Theo Faure, opposto francese di Cisterna Volley: l’atleta transalpino ha infatti tagliato il traguardo dei 1.000 punti da quando gioca in Italia. Per Tommaso Stefani, invece, è arrivato il muro numero 100 in tutte le competizioni della Lega Pallavolo Serie A.
     
    La Gara più Lunga: 01.42Sonepar Padova – Rana Verona (3-0)La Gara più Breve: 01.19Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina (3-0)Il Set più Lungo: 00.382° Set (32-30) Sonepar Padova – Rana VeronaIl Set più Breve: 00.233° Set (25-17) Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina
    I TOP di SQUADRA
    Attacco: 76.1%Valsa Group ModenaRicezione: 38.9%Valsa Group ModenaMuri Vincenti: 7Sonepar PadovaPunti: 61Valsa Group ModenaBattute Vincenti: 7Allianz Milano
    I TOP INDIVIDUALI
    Punti: 23Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 22Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 2Ferre Reggers (Allianz Milano)Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)Josè Miguel Gutierrez (Valsa Group Modena)Marco Falaschi (Sonepar Padova)Mattia Orioli (Sonepar Padova)Paolo Porro (Allianz Milano)Muri Vincenti: 3Alberto Polo (Sonepar Padova)Aleksandar Nedeljkovic (Cisterna Volley)Punti (Centrali): 12Pardo Mati (Valsa Group Modena)Punti (Palleggiatori): 4Paolo Porro (Allianz Milano)
    I MIGLIORI
    Davide Gardini (Allianz Milano – Cisterna Volley)Pardo Mati (Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina)Marco Falaschi (Sonepar Padova – Rana Verona)
     
    TOP SCORER POST SEASON
     

    Pos
    Atleta
    P.ti
    Set
    P.ti/Set

    1
    Michieletto Alessandro (Itas Trentino)
    167
    32
    5,22

    2
    Reggers Ferre (Allianz Milano)
    150
    32
    4,69

    2
    Faure Theo (Cisterna Volley)
    150
    32
    4,69

    4
    Keita Noumory (Rana Verona)
    146
    26
    5,62

    4
    Lagumdzija Adis (Cucine Lube Civitanova)
    146
    39
    3,74

    6
    Nikolov Aleksandar (Cucine Lube Civitanova)
    131
    36
    3,64

    7
    Bottolo Mattia (Cucine Lube Civitanova)
    124
    39
    3,18

    8
    Gutierrez Josè Miguel (Valsa Group Modena)
    120
    29
    4,14

    9
    Davyskiba Vlad (Valsa Group Modena)
    119
    28
    4,25

    10
    Rychlicki Kamil (Itas Trentino)
    118
    30
    3,93

    Classifica Girone Play Off 5° Posto Credem BancaValsa Group Modena 12, Allianz Milano 9, Rana Verona 9, Sonepar Padova 7, Cisterna Volley 5, Yuasa Battery Grottazzolina 3.
    Prossimo turnoSemifinali – Play Off 5° Posto Credem Banca
    Sabato 3 maggio 2025, ore 17.30Allianz Milano – Rana VeronaDiretta DAZN e VBTV
    Sabato 3 maggio 2025, ore 17.30Valsa Group Modena – Sonepar PadovaDiretta DAZN e VBTV
    PLAY OFF 5° POSTO – LA FORMULALe quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2025/26.
    Date Semifinali: 3 maggio 2025Finale: 10 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    I numeri di Gara 1 delle Finali Scudetto tra Trento e Civitanova

    Finali Scudetto SuperLega Credem BancaI numeri di Gara 1 delle Finali: Michieletto top scorer con 20 sigilli, Flavio festeggia il punto numero 1.000 in Italia
    Gara 1 Finali – Play Off SuperLega Credem BancaItas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-23, 25-21)
    Trento avanti nella serie: Michieletto top scorer con 20 punti
    L’esultanza di Alessandro Michieletto: è lui il top scorer di Gara 1 delle Finali Scudetto
    Prestazione autorevole quella di Alessandro Michieletto al cospetto dei 4.000 tifosi della ilT Quotidiano Arena: il martello dolomitico, in occasione di Gara 1 delle Finali Scudetto, ha messo a segno 20 punti, laureandosi top scorer dell’incontro tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Alle sue spalle Adis Lagumdzija con 17 sigilli e Aleksandar Nikolov, che ha chiuso a 13 punti. Sono inoltre stati 15 gli attacchi punto dello schiacciatore di Trento, mentre Flavio, tra i centrali, è stato il più prolifico con 9 punti. Dai nove metri ha mostrato una buona dose di efficacia Adis Lagumdzija, con 3 ace, mentre a muro è stato nuovamente Michieletto a imporsi, chiudendo con 4 block.
    L’angolo dei recordTraguardo importante e prestigioso quello raggiunto da Flavio, in occasione di Gara 1: il centrale brasiliano ha, infatti, trovato il punto numero 1.000 da quando gioca in Italia, contribuendo al successo di Trento su Civitanova. Ha invece toccato quota 500 presenze in tutte le competizioni Santiago Orduna, palleggiatore della Lube.
    Il Set più Lungo: 00.302° Set (25-23) Itas Trentino – Cucine Lube CivitanovaIl Set più Breve: 00.271° Set (25-20) Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova
    I TOP di SQUADRAAttacco: 52.5%Itas TrentinoRicezione: 20.8%Itas TrentinoMuri Vincenti: 11Itas TrentinoPunti: 55Itas TrentinoBattute Vincenti: 7Cucine Lube Civitanova
    I TOP INDIVIDUALIPunti: 20Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Attacchi Punto: 15Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Servizi Vincenti: 3Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)Muri Vincenti: 4Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Punti (Centrali): 9Flavio Resende Gualberto (Itas Trentino)Punti (Palleggiatori): 2Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)
    I MIGLIORIAlessandro Michieletto (Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova)

    TOP SCORER POST SEASON
     

    Pos
    Atleta
    P.ti
    Set
    P.ti/Set

    1
    Michieletto Alessandro (Itas Trentino)
    167
    32
    5,22

    2
    Reggers Ferre (Allianz Milano)
    150
    32
    4,69

    2
    Faure Theo (Cisterna Volley)
    150
    32
    4,69

    4
    Keita Noumory (Rana Verona)
    146
    26
    5,62

    4
    Lagumdzija Adis (Cucine Lube Civitanova)
    146
    39
    3,74

    6
    Nikolov Aleksandar (Cucine Lube Civitanova)
    131
    36
    3,64

    7
    Bottolo Mattia (Cucine Lube Civitanova)
    124
    39
    3,18

    8
    Gutierrez Josè Miguel (Valsa Group Modena)
    120
    29
    4,14

    9
    Davyskiba Vlad (Valsa Group Modena)
    119
    28
    4,25

    10
    Rychlicki Kamil (Itas Trentino)
    118
    30
    3,93

    La situazione dopo Gara 1Itas Trentino è avanti 1-0 nella serie con Cucine Lube Civitanova.
    Il prossimo turnoGara 2 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca
    Giovedì 1 maggio 2025, ore 18.15Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoDiretta Rai Sport, DAZN e VBTV
     
    PLAY OFF SUPERLEGA CREDEM BANCA – LA FORMULAPartecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2025, entrambe accedono alla Champions League 2025/2026. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.
    Finale: 27, 30 aprile, 4, 7 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Gara1 di Finale Scudetto Trento-Civitanova, il Pagellone di Paolo Cozzi: Michieletto 9.5, Bottolo 5

    Tutto troppo facile per Trento in gara 1 contro una Lube volonterosa, ma che si porta dietro le scorie di una serie di gara 5 lunga e costosa in termini di fatica e stanchezza mentale. Ma nonostante i facili alibi Civitanova ci prova, gioca a viso aperto, e lascia intravedere quelle caratteristiche che hanno costretto Perugia al ko in semifinale.

    Trento riceve bene e mura tanto, Civitanova lo fa a tratti non riuscendo a trovare continuità specie nei momenti chiave: e per fermare un Michieletto in versione mundial serve davvero la miglior Lube.

    Ma veniamo alle pagelle di giornata, di 14 ragazzi che comunque hanno onorato al meglio gara 1.

    Foto Lega Volley Maschile

    Michieletto: voto 9,5Non aveva certo bisogno di una consacrazione il bomber trentino, ma in questi Play Off, se possibile, sembra ancora più determinante del solito. Attento in ricezione, chirurgico in attacco e perfetto a muro… Se Civitanova vuole riaprire la serie deve trovare il modo di contenerlo.

    Sbertoli: voto 8 Se la squadra gira bene è perché come sempre lui è un metronomo perfetto, abile a sfruttare le vie centrali del campo per poi tornare ad allargare il gioco. E anche quando perde Rychlicki, continua a gestire la squadra da grande campione quale è.

    Flavio: voto 8Al centro si prende la scena e tanti palloni, restando una valida alternativa per tutta la partita. Per una volta a muro non brilla, ma quando arriva a raddoppiare fa sempre ”buio”.

    Lavia: voto 5Qualche problema di troppo per il giocatore calabrese che soffre in ricezione e in attacco subisce ben 4 murate, una enormità per un giocatore del suo spessore.

    Gabi Garcia: voto 7,5Chiamato in causa per i problemi fisici del compagno di reparto ha la bravura di dare subito tranquillità ai compagni di squadra capitalizzando ogni pallone che gli viene alzato. Una riserva di lusso che al momento giusto si fa trovare presente.

    Kozamernik: voto 6Sbertoli gli chiude un po’ i rubinetti dell’attacco, ma il centrale sloveno resta concentrato e molto prezioso nel gestire la parte di muro quando è in prima linea, mettendo sempre pressione agli attaccanti avversari.

    Laurenzano: voto 7Civitanova lo elegge bersaglio di giornata, ma se i marchigiani non sfondano come a Perugia è anche perché c’è molto del suo nella seconda linea trentina.

    Soli: voto 7Prepara bene la partita, con un muro compatto che smorza subito la verve marchigiana. 

    Foto Lega Volley Maschile

    Lagumdzija: voto 6,5Partita di spessore per l’opposto turco che già dalla linea dei 9 metri prende per mano i suoi compagni. E’ vero che subisce 5 muri, ma si fa anche carico di tirare a tutto braccio palloni difficili, attaccati con muro piazzato.

    Nikolov: voto 6,5Non è il Nikolov straripante del match con Perugia, ma il giovane attaccante bulgaro è comunque in palla e anche in ricezione esce fuori con numeri importanti.

    Boninfante: voto 5,5Prima finale scudetto per una delle rivelazioni della stagione che però almeno in questa occasione non riesce ad imporre il cambio di marcia ai suoi attaccanti, perdendo di precisione nel corso del match.

    Bottolo: voto 5Non è certo una bocciatura questa per il forte attaccante marchigiano che dopo una semifinale chiusa in crescendo dimostra di dover ancora recuperare appieno energie nervose e fisiche. Tornerà sicuramente protagonista da Gara 2.

    Gargiulo: voto 5,5Boninfante lo coinvolge molto al centro,ma stavolta non riesce a fare la differenza. In leggera difficoltà anche a muro dove Sbertoli lo fa correre molto togliendogli lucidità.

    Chinenyeze: voto 5,5Pochi palloni però ben sfruttati in attacco, e bene anche a muro. Tre errori al servizio su cinque tentativi però danno l’idea di un giocatore dalle potenzialità infinite, ma non sempre espresse.

    Balaso: voto 6,5Tornato a tempo di record, il padrone della seconda linea Lube porta esperienza e qualità nella seconda linea gestendo al meglio anche le palle più difficili.

    Medei: voto 6Onestamente di più alla sua squadra non poteva chiedere dopo le fatiche umbre. Ora ha qualche giorno dove trovare le corde giuste da toccare in spogliatoio e le correzioni tattiche opportune per far saltare le certezze trentine.  

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Ferrato: «Sconfitta tosta, ma è 1-1. Palla al centro»

    Per la seconda volta su due, salta il fattore campo nel duello con la Romeo Sorrento. Anzi, per la terza volta su tre. Perché è il caso di aggiungere pure la semifinale di Coppa Italia: è vero, a fine febbraio non si giocava alla VHV Arena, bensì al palasport di Longarone. Ma anche allora la maggioranza dei tifosi pendeva dalla parte del Belluno Volley. Come in gara 2 di finale dei playoff di Serie A3 Credem Banca. Dopo il capolavoro del PalaTigliana, coinciso con un successo al tie-break, i biancoblù cedono in tre parziali ai campani. E la serie è di nuovo in equilibrio.
    DEMERITI – In sede di analisi, Leonardo Ferrato va dritto al punto: «Tanti i loro meriti, ma altrettanti i demeriti da parte nostra. In ogni caso, stiamo vivendo una finale: pensare di trovare un percorso liscio era utopistico. Il fattore campo incide fino a un certo punto, lo abbiamo capito una volta di più: in Campania l’abbiamo spuntata noi, ora hanno vinto loro. Nessun dubbio, è stata una sconfitta tosta, ma è 1-1. Palla al centro».
    LIMITARE GLI SBAGLI – I biancoblù non hanno ripetuto la prova impeccabile sfoderata a Pasqua: «In fase di contrattacco – riprende Ferrato – non ci siamo espressi bene, mentre Sorrento ha sistemato alcuni aspetti che, in gara 1, non avevano funzionato. Per quanto ci riguarda, è necessario limitare gli sbagli: sia in battuta, sia in merito alle soluzioni in attacco». Onore a Sorrento, quindi, ma i bellunesi non demordono: «Una cosa che non dobbiamo mai fare è scoraggiarci. Solo che, quando nell’altra metà campo riesce tutto, il quadro diventa più complicato».
    COLPO D’OCCHIO – A prescindere dall’epilogo di gara 2, il colpo d’occhio offerto dalla VHV Arena è destinato a rimanere ben impresso nella memoria della società bellunese: «Il pubblico ci dà una spinta maggiore, questo è innegabile – conclude Ferrato -. Però, lo abbiamo visto: la Romeo non si è lasciata intimorire dai nostri tifosi e noi dal pubblico sorrentino. L’aspetto ambientale non è così determinante». E ora, tutte le energie, fisiche e mentali, andranno convogliate in un unico versante. Un versante che conduce a gara 3, in calendario domenica 4 maggio (ore 20): a Sorrento, servirà un’altra impresa.

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