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    Vallefoglia parteciperà alla prossima Challenge Cup, Angeli: “Un traguardo che chiude una stagione immensa”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia compie l’ennesima impresa di questa sua memorabile stagione strappando la qualificazione alla Challenge Cev Cup, la terza coppa europea per importanza, alla favorita e più esperta Reale Mutua Fenera Chieri e per di più sul suo campo.

    Il successo e l’accesso alle competizioni europee nella stagione 2025-26 fa tagliare al club del presidente Ivano Angeli un traguardo assolutamente insperato, viste le traversie affrontate a cominciare dall’avvio della preparazione, con gli infortuni a Degradi e Kästner che hanno reso entrambe le giocatrici indisponibili per tutta la stagione. Poi c’è stato l’infortunio a Simone Lee, che ha privato per un mese le tigri di una delle loro principali bocche da fuoco.

    La sfida di sabato sera al PalaFenera è stata l’ennesima maratona affrontata dalle tigri (quattordici tie-break su trentadue incontri), che hanno saputo restare attaccate alla partita fino in fondo, dimostrando una enorme crescita mentale e una voglia di vincere più forte di tutto e di tutti.

    Il più felice di tutti è il presidente Ivano Angeli: la sua creatura, nata solo sei anni fa, ha bruciato le tappe al suo quarto campionato di serie A1: “È stata una grandissima soddisfazione, questa partita corona una stagione immensa, le ragazze hanno dato tutto e devo confessare che vincere al tie-break, dopo i tanti quinti set persi durante questa stagione, ha un sapore particolare. Ci meritiamo questo traguardo, in Europa proveremo passo dopo passo a fare il nostro percorso, per noi è un inizio: la squadra andrà aggiustata anche in ragione di questo nuovo obiettivo”.

    Questo il commento dell’allenatore Andrea Pistola: “È stata una partita che ha seguito il filo di tutta la stagione: abbiamo avuto difficoltà, ma siamo stati in grado di superarle. Siamo partiti male, anche per merito di Chieri, ma abbiamo affrontato e superato i momenti difficili venendone fuori come abbiamo sempre fatto quest’anno. Questa squadra ha avuto di speciale la capacità di accettare di avere dei limiti e di provare a superarli: ognuna delle ragazze ha dimostrato di avere dei valori, non solo delle qualità tecniche. Ci hanno creduto sino in fondo, su un campo difficile dove il pubblico ha un peso enorme. L’anno prossimo? L’Europa è una grande sfida, che richiede tantissima energia fisica e mentale in più: dovremo essere bravi a gestire bene anche questo aspetto”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Novara parte bene, ma Conegliano reagisce e conquista Gara 3 in rimonta

    Al PalaVerde non si passa. Dopo essere partita nel modo migliore possibile, con un set vinto 16-25, la Igor Gorgonzola Novara ha poi subito il rientro della Prosecco DOC Imoco Conegliano, che va a vincere Gara 3 in quattro set e si riporta avanti nella Serie di Semifinale.

    Tornano a dominare Zhu, Gabi (nominata MVP al termine della sfida) e Haak, ma grande merito va a Wolosz che ha orchestrato il gioco nel modo migliore lasciando spesso le sue schiacciatrice con muro a zero. Se le Pantere hanno avuto una settimana per arrivare preparate a questo appuntamento, Novara paga la stanchezza dell’appuntamento in Turchia che le ha portate sul tetto d’Europa.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Igor Gorgonzola Novara 1(16-25, 25-18, 25-11, 25-15) LEGGI TUTTO

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    Al via la stagione della Nazionale femminile: da lunedì azzurre al lavoro a Milano

    Lunedì parte ufficialmente la stagione della Nazionale italiana femminile, guidata dal commissario tecnico Julio Velasco. Per il primo collegiale dell’anno il tecnico azzurro ha convocato 16 atlete che lavoreranno al centro Pavesi di Milano fino a venerdì 11 aprile. 

    Questo l’elenco delle giocatrici convocate: Anna Adelusi, Martina Armini, Jennifer Boldini, Martina Bracchi, Alice Degradi, Chidera Blessing Eze, Giorgia Frosini, Beatrice Gardini, Adhuoljok John Majak Malual, Matilde Munarini, Alice Nardo, Stella Nervini, Sara Panetoni, Rebecca Piva, Benedetta Sartori, Alice Tanase.  

    L’accesso agli allenamenti sarà consentito esclusivamente agli allenatori.

    (fonte: Federvolley) LEGGI TUTTO

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    I “numeri che non si vedono, Colaci: «bisogna giocare palla su palla»

     Perugia, 06 aprile 2025

    Perugia si è portata avanti 1-0 nella serie di Semifinale scudetto con la Lube. Lo ha fatto ieri sera, nell’anticipo di Gara 1 andato in scena nell’emozionante cornice di pubblico “total white” del Pala Barton Energy vincendo il match con i marchigiani 3-0. Un risultato che, nonostante sia netto, non è sinonimo di una sfida facile: al contrario, il match ha regalato spettacolo ed è stato combattuto su ogni singolo pallone. Lo ha evidenziato anche Max Colaci ieri sera, subito dopo il fischio finale:
     «Questo solo il nostro primo “punticino”, ma bisogna arrivare a tre. Io mi aspetto una serie molto lunga perchè oggi, nonostante il 3-0, è stata una partita molto complicata. Chiaramente siamo contenti, quello che volevamo era essere subito presenti e imparare qualcosa da portarci a casa in questa serie, sia per quanto riguarda noi che per il nostro avversario. Quello che ci “portiamo a casa” sono alcune situazioni che potevamo gestire meglio, sul muro-difesa, alcune situazioni in cambio palla, soprattutto su alcuni battitori. Ci portiamo anche le cose buone che abbiamo fatto perché quando siamo riusciti a spingere in battuta siamo stati ordinati nella fase break: questi sono tanti aspetti sui quali naturalmente lavorare. Da domani si pensa già a gara 2».
    Il libero di casa bianconera, alla sua ottava stagione consecutiva in maglia Sir Susa Vim Perugia, è un veterano dei Play Off (con ben 17 partecipazioni all’attivo) e sa bene che ormai, come diceva coach Lorenzetti nella conferenza pre-gara, i risultati delle partite sono sempre di meno lo specchio dei numeri che appaiono sul tabellino finale, e sempre di più il frutto di tanti “numeri che non si vedono”: le coperture, le difese, quei palloni toccati dal muro che permettono di ricostruire l’azione di gioco. E anche ieri sera il match con la Lube ne è stato la conferma e Max Colaci è stato uno dei protagonisti in campo, in tanti di quei palloni: «Nel tabellino non c’è scritto che tipo di pallone hai ricevuto, quante palle hai preso, a che velocità arrivavano quei palloni. Lo stesso vale per gli attaccanti: non c’è scritto se ha attaccato contro un muro a uno, contro un muro a tre, palla alta….E’ chiaro che la pallavolo si basa sui numeri, ma per quanto riguarda poi il campo, è altro: leggere le varie situazioni, momenti importanti, giocare i palloni, quelli che scottano. Bisogna giocare palla su palla e soprattutto sempre la palla successiva, perché la pallavolo ti dà quasi sempre una nuova chance».
     Il gruppo torna subito al lavoro in vista di Gara 2 in programma sabato 12 aprile alle 18 all’EurosuoleForum di Civitanova.
    Doppie sedute in questa settimana per i Block Devils che seguiranno il “programma tipo” alternando le sedute in sala pesi e il lavoro a gruppi con la palla al mattino, all’allenamento tecnico-tattico sul taraflex nel pomeriggio.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA
     
     
     
     
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    Grande battaglia di cinque set tra Diavoli e Campobasso

    BRUGHERIO, 5 APRILE 2025- Quarta giornata di play out Serie A3 Credem Banca ad alta tensione al Paolo VI di Brugherio tra i Diavoli Rosa e la EnergyTime Campobasso. Due ore e mezza di gioco, con due squadre che non si sono risparmiate, per dare vita ad una gara intensa, fatta di continui cambiamenti di fronte, prima di decretare, ai vantaggi del quinto set, la vittoria 3-2 della formazione ospite.
    Partono tesi i ragazzi di coach Durand in avvio gara, si riprendono nel rush finale del secondo e vanno spediti nel terzo set per spingere il punteggio sul 2-1. A metà del quarto la EnergyTime ricarica le batterie e riapre la disputa che si fa ancora più accesa nel quinto set, coi Diavoli che non capitalizzano il 13-12 ma si ritrovano, anzi, a dover annullare diverse palle match a Campobasso prima dell’ultimo assalto dei molisani per l’urlo della vittoria. Funzionano muro, attacco e ricezione nelle fila dei rosanero, “peccatori”, però, di aver dosato con poca astuzia il servizio, punto di forza, invece, della EnergyTime. 
    Se sul fronte di Campobasso è Morelli, coi suoi 28 punti, a farsi carico di gran parte del successo dei suoi, su quello rosanero Prada varia continuamente il gioco chiamando in causa tutti i suoi attori, tutti in doppia cifra, con Argano e Romano ad aver capitalizzato più palloni (19 e 18 punti), Romano che tocca il record personale di 200 punti in stagione, così come il compagno di ruolo Frage, mentre sono 100 i punti realizzati in stagione dal centrale Aretz dopo gli 11 realizzati in gara. 
    Della quarta giornata di play out resta un punto conquistato da Consonni e compagni in questa serrata lotta alla salvezza che vedrà ora i ragazzi di coach Durand recarsi, sabato 12 aprile, in casa di Castellana Grotte, ferma questa giornata, ma che guida il girone con 8 punti e 3 vittorie su 3. 
     
    LE FORMAZIONICoach Durand parte con Prada-Argano sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    Coach Bua schiera De Jong in regia, opposto Morelli in posto 4 Rescignano e Margutti, centrali Fabi e Orazi, Calitri Libero.
    LA CRONACAPRIMO SETApre Fabi con muro, risponde al centro Viganò (1-1). La diagonale out di Argano consegna a Campobasso il +2 (3-5), +3 dopo il muro di Fabi (3-6) e sul 3-7 scatta il time out coach Durand. Arriva l’atteso break Diavoli che parte col mani out di Frage e prosegue con Argano che sfrutta bene il servizio di Prada per il 6-8, la pipe in rete di Margutti e si chiude col muro di Viganò che vale l’8-8. Disputa sempre al centro, Fabi- Viganò se le suonano a vicenda ed il set corre in pari fino al 14-13 Diavoli quando Romano trasforma una grande difesa di Consonni nel punto del vantaggio. L’ace di Aretz difende il +2 (16-14) ma Morelli corre ai ripari e in attacco ripristina la parità sul 19. Al servizio out di Frage segue il muro di Morelli, vantaggio 19-21 di Campobasso ancora una volta però annullato da Romano (21-21), con Argano che trattiene gli avversari (22-22). Irrompe Margutti prima dalla seconda linea e poi con l’ace che vale il 22-24 per poi vedere Morelli sganciare la diagonale del 22-25. 
    SECONDO SET Muro De Jong, ace Morelli (1-3) ma impatta Romano (3-3) con tanto di sorpasso a firma Argano dai nove metri (4-3). Doppio muro per i rosanero firmati da Aretz e Argano (9-7), con Morelli che aggancia sul 9 i rosanero che subiscono poi la seconda linea vincente di Margutti (9-11). Scatta il time out di Durand. Argano conquista il cambio palla per poi rubare la scena e rimettere avanti i suoi con l’ace del 13-12. A questo punto è time out per coach Bua. Rientro in campo nel segno di Morelli-Margutti (14-16) ma Romano si scatena dai nove metri, come lui fa Prada e via di nuovo in equilibrio sul 18 pari. È Viganò a scandire il rilancio dei rosanero, muro del 19-18, ben spinto da Frage in attacco per il 22-21. Viganò, dopo il secondo time out dei molisani, risponde presente a muro (23-22), Morelli reagisce per il 23 pari ma è Argano a mettere la parola fine: muro ed ace, e i Diavoli, sul 25-23, vanno 1 pari nel conteggio dei set. 
    TERZO SETÈ il muro di Prada a determinare il 4-2 Diavoli, a cui seguono l’ ace di Romano, la diagonale e il pallonetto di Frage, primo tempo vincente di Viganò per il 9-5 con tanto di chiamata in panchina di Campobasso. Fabi al centro realizza il 9-6 gli risponde Argano con pallonetto (10-6) per poi vedere i Diavoli spingere ancora in attacco fino al 12-7. Fabi reagisce dai nove metri con l’ace del 13-9, ma Romano è pronto a muro (15-11). Ancora un muro in casa Diavoli, questa volta di Frage, a scandire il 16-12. Dopo il fallo di posizione degli ospiti, sul 18-12 è di nuovo tempo di tornare in panchina per la EnergyTime. Argano-Romano sono la coppia perfetta e fanno avanzare i Diavoli sul 22-16. Diafera e qualche imprecisione in attacco dei Diavoli consentono alla formazione ospite di guadagnare terreno (23-20) ma il time out di Durand è la boccata d’ossigeno necessaria prima dell’epilogo. Il servizio di Romano è vincente e vale il 25-20 del 2-1 Diavoli.
    QUARTO SETRiparte forte la EnergyTime con Morelli che in attacco e in battuta spiazza tutti portando il set subiti 1-6. Romano e Prada, complice il servizio in rete di Margutti, accorciano le distanze (4-7) che però tornano a farsi importanti dopo una serie di errori dei rosanero che risciolgano sotto 6-12. Romano e Argano sono proliferi in attacco e sul 9-13 scatta il time out di Campobasso. Al rientro in campo risponde Aretz a muro e Romano in attacco a smuovere le acque (13-17) ma la formazione ospite è ben a fuoco e coi muri di Fabi e Morelli mettono sempre più al riparo il punteggio (16-21). Il primo tempo di Aretz ed il muro di Prada scandiscono il 19-24 ma chiude Morelli con la diagonale del 19-25 che porta la sfida al tie break.
    QUINTO SETGrande equilibrio in avvio di tie break con Argano che mette avanti i suoi prima con l’ace del 4-3 e poi rispondendo in attacco a Margutti (5-4). Il muro di Viganò spinge i brugheresi al + 2 (7-5) e si cambia campo dopo l’attacco vincente di Argano (8-6). Ancora faccia a faccia tra Fabi e Viganò (9-7) ma, dopo una serie di servizi a vuoto per entrambi, sono il pallonetto di Morelli ed il muro di Margutti a riaprire i giochi sul 10 pari. Durand ferma il gioco, al rientro Margutti risponde ad Aretz mentre Romano ed Argano concretizzano punti preziosi (13-12). Non si smuove il punteggio, ancora grande equilibrio tanto da arrivare al 14 pari e portare tutto ai vantaggi. L’invasione dei Diavoli costa cara, il 14-15 per gli ospiti. Mani out di Viganò vanificato da un altro errore in battuta dei Diavoli (16-17). A chiudere la pratica è il regista olandese De Jong col muro del 16-18 e della vittoria 3-2 dei suoi.
     
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “È stata una partita molto intensa e per noi quando è intensa vuol dire che siamo in partita. C’è molto rammarico per i due set persi, il primo e il quarto. Nel primo set abbiamo sicuramente accusato un po’ di tensione, abbiamo fatto otto errori in battuta, senza neanche un punto, quindi vuol dire che abbiamo sbagliato senza tirare il servizio; otto errori in un set sono veramente troppi e, quando giochi punto a punto, fanno la differenza. Nel quarto, poi, oltre agli errori in battuta, abbiamo commesso errori in ricezione ed attacco quando loro, già dalla fine del terzo set, si erano un pò spenti e fisicamente sembrava che stessero accusando, li abbiamo invece tenuti in partita noi con tantissimi errori. Il quinto è stato un set tirato, giocato alla pari e alla fine hanno vinto loro meritatamente perchè hanno giocato meglio e sono stati più lucidi nel punto a punto finale. Possiamo giocarcela con tutti in questo nuovo, decisivo campionato ma dobbiamo essere determinati ad ogni partita. Adesso ci aspetta Castellana, è il campo più difficile, sono la formazione più attrezzata di questi play out, ed è infatti prima in classifica, però dobbiamo andare là con grande entusiasmo, facendo tesoro degli errori che abbiamo fatto oggi”.

    4° giornata Play Out Serie A3 Credem BancaDiavoli Rosa- EnergyTime Campobasso (2-3)(22-25, 25-23, 25-20, 19-25, 16-18)
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 4, Argano 19, Viganò 16, Aretz 11, Romano 17, Frage 15,  Consonni L, Ferenciac Ne: Zara, Chinello, Doniselli, Bevilacqua, Massari Allenatore: Danilo Durand
    EnergyTime Campobasso: De Jong 3, Morelli 28, Rescignano 6, Margutti 14, Fabi 15, Orazi 4, Calitri L, Del Fra, Diana, Diaferia 3 Ne: Zanettin Allenatore: Giuseppe Bua
    NOTE:Arbitri: De Sensi Danilo Domenico, Palumbo ChristianDurata set: 27’, 30’, 32’, 29’, 24’
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 9, battute sbagliate 22, muri 9, attacco 47%, ricezione 45% (perfetta 21%)
    EnergyTime Campobasso: battute vincenti 10, battute sbagliate 12, muri 9, attacco 47%, ricezione 38% (perfetta 19%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa
    Foto Credit: Simone Nuvoli LEGGI TUTTO