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    Piacenza-Perugia 2-3, Boninfante: “Un punto contro Perugia me lo tengo ben stretto, anche se…”

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza domina i primi due set, Perugia è ad un passo dal crollo e poi rinasce, vince terzo e quarto set e domina il tie break salvando l’imbattibilità in campionato. Un punto che muove la classifica di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ma dopo aver vino alla grande i primi due set un po’ di amaro in bocca in casa biancorossa resta.

    Dante Boninfante (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Un punto con Perugia me lo tengo ben stretto anche se a noi piace vincere e quindi un po’ di rammarico per questa sconfitta c’è. Abbiamo giocato due grandi set poi abbiamo avuto troppa fretta di chiudere e in attacco non abbiamo ragionato come avremmo dovuto, Perugia è cresciuta soprattutto in ricezione e noi abbiamo sbagliato qualcosa di troppo. Il quinto set è stato la fotocopia del terzo e del quarto. Dobbiamo imparare subito che quando si va in difficoltà bisogna trovare alternative, comunque i primi due set ci fanno capire che ci siamo. Il bicchiere lo vedo mezzo pieno anche se vincere sarebbe stato meglio”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Taranto-Pordenone: 0-3. Grande prestazione per la squadra allenata da Di Pietro

    Grande prestazione della Tinet che si porta a casa tre magnifici punti dalla difficile trasferta di Taranto. Ai pugliesi non sono bastati il rientro di Lawani e la prestazione di un buon Cianciotta per fermare una Tinet impetuosa, concreta e ben organizzata. I ragazzi di Di Pietro sono apparsi sempre in controlo del match e sempre avanti nel punteggio anche nei primi due parziali, finiti ai vantaggi. Senza storia l’ultimo set finito con un sontuoso 25-15. Prova complessiva di squadra eccellente con Terpin e Gamba infermabili con 16 e 15 punti personali e Katalan con gli scudi al centro. Molto bene i gialloblù a muro (11 a 3 i vincenti con Fusaro che ne ha catturati 4). Starting players – A livello di formazioni i padroni di casa possono schierare il nuovo opposto transalpino Lawani mentre la Tinet schiera Fusaro, preferito ad uno Scopelliti non in perfette condizioni. 1° set – Parte meglio Taranto con Cianciotta in attacco e con Sanfilippo in battuta: 5-2. Spinge la Tinet per il recupero. Prima Gamba in contrattacco e poi Fusaro a muro e in attacco: 5-5. Il sorpasso gialloblù avviene sull’errore in attacco di Lawani. Il +2 è un contrattacco di Gamba: 8-10. Il muro e difesa di Prata funziona in maniera egregia. Mani fuori di Terpin e Graziosi spende il suo primo time out: 9-13. Prova a ricucire Taranto con Antonov, ma la Tinet tiene botta. Poi Cianciotta manda tutto a -1 con l’ace del 18-19. Stoppa tutto Di Pietro, ma al rientro il braccio del posto 4 non trema e pareggia con un altro bolide al servizio. L’altro braccio che non trema è quello di Terpin che riprende a maciare punti. Entra Scopelliti con la sua jump float. Le ultime fasi del parziale sono punto a punto. Kristian Gamba manda i suoi a set point: 23-24. Muro maestoso di Katalan che blocca Cianciotta: 23-252° set – Secondo set con Yamamoto che cerca di far entrare in partita Lawani e Alberini che si diverte con soluzioni centrali: 4-3. Mani fuori d’autore di Ernastowicz e 5-5. Il polacco lavora bene in attacco e Prata sorpassa: 6-7. L’attacco gialloblù funziona in toto: 7-9. Terpin fa allungare i suoi e Katalan spinge a muro: 8-12. Cianciotta riporta sotto la Prisma prima in attacco e poi in battuta: 10-12. Ma poi il barese pesta la linea di battuta. La fase centrale del parziale è un po’ confusionaria su entrambi i fronti, ma la Tinet ne approfitta e si riporta ancora più avanti. L’ace di Alberini riporta Prata a +4 e subito dopo il palleggiatore smarca Terpin e c’è il massimo vantaggio: 11-16. Da un regista all’altro: ace di Yamamoto: 13-16. Il vantaggio si assottiglia: 18-19. Un ace fortunoso di Lawani decreta il pareggio. Il francese sbaglia il servizio successivo, ma si torna a giocare punto a punto. C’è il sorpasso di casa sul turno di servizio di Cianciotta: 21-20. Terpin reagisce da campione. Entra Scopelliti e piazza l’ace del 21-22. Il servizio del calabrese favorisce l’intervento del muro di Terpin: 21-23. Implacabile il goriziano: 22-24. Esce di un soffio il servizio di Alberini. Lo imita il nipponico Yamamoto e quindi anche il secondo parziale finisce 23-25.3° set – Comincia di buona lena la Tinet con un Katalan che risponde presente quando chiamato in causa: 3-5. Il capitano assieme ad Alberini mandano Prata a +3: 3-6. Vuole festeggiare anche Ernastowicz e lo fa con l’ace del 3-7. Fusaro stoppa Cianciotta e costringe Graziosi a chiamare tempo sul 4-9. Muro ancora sugli scudi e massimo vantaggio: 4-10. Fermato anche Lawani da un gigantesco Terpin: 6-12. La Tinet con autorevolezza e braccio sciolto mantiene il vantaggio: 9-16. Katalan blocca Pierotti a muro: 10-18. Graziosi cambia in pratica tutti i titolari, ma la Tinet non si scompone: 11-20. I ragazzi di Di Pietro mantengono la concentrazione fino in fondo. Gamba manda la Tinet a match point. Poi il solito chirurgico Scopelliti favorisce la cattiva ricezione di Taranto. Katalan ringrazia e chiude la contesa 15-25. Domenica si rientra al PalaPrata contro Macerata.Prisma La Cascina Taranto 0Tinet Prata di Pordenone 3  (23-25, 23-25, 15-25) PRISMA LA CASCINA TARANTO: Antonov 7, Luzzi (L), Lusetti 0, Cianciotta 14, Galiano 0, Sanfilippo 3, Yamamoto 1, Lorusso 0, Hopt 1, Gollini (L), Pierotti 4, Bossi 5, Lawani 7. Non entrati: ZanottiTINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 10, Alberini 3, Benedicenti (L), Scopelliti 1, Ernastowicz 7, Terpin 16, Gamba 15, Fusaro 6. Non entrati: Sist, Pillon, Aiello, Meneghel, Umek, Bruno(Fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Civitanova-Trento 3-0. Medei: “Decisiva costanza nel cambio palla”. Cormio: “Squadra che non molla mai”

    Un regalo con i fiocchi ai Predators da parte degli uomini di Giampaolo Medei per il quattordicesimo compleanno di Lube nel Cuore. Nel 6° turno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova ferma la capolista Rana Verona in tre set (25-20, 26-24, 26-24) e supera gli scaligeri in classifica.

    GIUSEPPE CORMIO (direttore generale): “Difficilmente parlo dopo le partite, ma stasera mi sento in dovere di fare i complimenti al coach e al resto dello staff perché ho visto una squadra che si esprime molto bene, ha un modello di gioco ben preciso e nell’alternarsi dei vari giocatori riesce a mantenere ottimi livelli dal punto di vista tecnico, fisico e mentale. Ho visto dei ragazzi che non mollano mai e questa è una grande soddisfazione perché stasera abbiamo messo in campo il lavoro di due anni, vale a dire anche le serate trascorse a cercare le pedine giuste per lo scacchiere. Sono davvero soddisfatto!”.

    GIAMPAOLO MEDEI (ALLENATORE): “Il nostro obiettivo a inizio stagione era di ritrovare lo spirito che ci aveva accompagnato lo scorso anno. Ci siamo riusciti, grazie al lavoro di tutto lo staff. In questa partita i ragazzi hanno dimostrato progressi dal punto di vista tecnico, perché il nostro cambio palla è stato molto costante e a metà del secondo set, che a mio giudizio è stato quello decisivo, la squadra non ha mollato, rimanendo attaccata a un avversario che a dispetto del risultato ha comunque dimostrato la sua forza. Quella di oggi è stata una serata molto positiva, per la nostra crescita, lo ribadisco, ma anche per l’ambiente che c’era al Palas. I magnifici tifosi sono fondamentali per noi. Mi auguro di vedere lo stesso atteggiamento in campo domenica a Piacenza”.

    ERIC LOEPPKY: “Verona è una squadra fortissima e per batterla oggi siamo riusciti a sfoderare una grande prestazione corale. Tre punti importanti per la classifica e anche per il morale. Un grazie speciale ai nostri tifosi, con un particolare plauso ai ragazzi del club Lube nel Cuore, che non hanno smesso di incitarci neanche per un secondo. Questo calore ci dà una carica fortissima”.

    SANTIAGO ORDUNA: “Abbiamo fatto una grande partita, riuscendo ad esprimere in campo quello per cui ci eravamo allenati in settimana, al cospetto di una squadra forte. Gli scaligeri erano arrivati qua in ottima forma visto che erano reduci da tre vittorie consecutive. Stiamo proseguendo un percorso di squadra che abbiamo iniziato nella passata stagione, siamo tutti molto fiduciosi nei nostri mezzi”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Abruzzo-Altamura 2-3. Ingratta: “Partita molto combattuta”, Dell’Anna: “Ho provato molte emozioni”

    Si ferma la serie di vittorie della Tenaglia Abruzzo Altino Volley, al termine della partita contro le pugliesi della Panbiscò Leonessa Altamura. Ospiti avanti con qualità nei primi due parziali, poi le chietine tirano fuori l’orgoglio e prolungano la contesa al set corto. Protagoniste assolute le opposte, con Monica Krasteva capace di 32 punti (49% in attacco e 3 muri) e Viktoryia Siakretava autrice di 30 punti (48% e due aces). Per la Tenaglia, in doppia cifra anche Adji Ndoye con 13 punti (39%), 14 punti equamente ripartiti tra le centrali Marchesini e Monaco, ben orchestrate da Anita Bagnoli. Sontuosa la prova abruzzese nel fondamentale di ricezione, 80% la positiva di squadra, con il libero Alessia Fini a fare le veci di Tesi (precauzionalmente a riposo) a guidare la seconda linea (84%). Solidissime anche Ndoye, Murmann e Sassolini. Coach Ingratta ha concesso spazio a tutte le atlete. In campo anche Alice Trampus, 3 i suoi punti a referto, oltre a Polesello, Guzin e Passaro. Per le ospiti, oltre alla già citata Krasteva, 19 punti per Bierria (33%) e 14 per Riva (50%). 7 punti a testa per Pulliero e Soriani, il tutto ottimamente gestito dalla MVP di serata Valeria Caracuta. Biagini degnissima rivale in seconda linea, impeccabile in ricezione (71%). Terminato il tour de force con tre gare in otto giorni, la Tenaglia può volgere lo sguardo alla trasferta di domenica contro Offanengo; Altamura attende tra le mura amiche la Futura Volley Giovani.

    1° set- Pulliero inaugura l’incontro con due punti, replica prontamente Murmann. Altamura concede qualche sbavatura in ricezione, Altino si porta sul 7-4. Bierria e Pulliero rimarginano il gap e mettono il naso avanti sul 7-9. Marchesini pareggia da posto 3 sul 10-10. Le ospiti si confermano osso duro e infilano un nuovo break con Soriani e Bierria, 14-18. Polesello e Siakretava, imprecise dai nove metri e in attacco, danno linfa alle avversarie che allungano con Krasteva (8 nel set, 77%) e Bierria (6, 71%) sul 15-22. La Tenaglia non converte in attacco (31%) una favorevole ricezione di squadra (64%), Altamura al contrario capitalizza al massimo (16 attacchi col 72%). Siakretava (6 personali col 57%) si fa perdonare parzialmente in attacco (17-23), ma subisce il servizio pugliese che chiude il primo set sul 18-25.

    2° set- Murmann riprende le ostilità con un attacco e un errore. Ndoye e Siakretava fissano il 4-2, Riva impatta sul 4-4. Siakretava allunga sull’8-5, ma altre due imprecisioni locali e l’attacco di Bierria ripristinano la parità sull’8-8. Pulliero e Krasteva portano in vantaggio Altamura, Murmann alza il muro dell’11-11. Dopo le firme di Marchesini e Ndoye, la Panbiscò riprende la marcia con Soriani e Bierria, 14-17. Massimo vantaggio ospite sul 15-20 con Caracuta, Siakretava non vuole lasciare scappare la Panbiscò, 16-20. Gli errori in attacco di Sassolini e Siakretava spingono Altamura sul 16-23, Trampus mette giù il -6 per poi andare fuori misura con la battuta che vale il 18-25 dello 0-2 Panbiscò.3° set- Altamura parte nel terzo set con il giusto piglio, portandosi sull’1-4 con Soriani. Bierria e la stessa Soriani concedono qualcosa in attacco alla Tenaglia che ricuce sul 4-4. Ndoye realizza il 6-6 poi Marchesini e Siakretava caricano le chietine sul 10-7, Altamura tocca la parità con il servizio dell’11-11. Ancora Ndoye a segno per il 14-11, Bierria accorcia ma Siakretava riprende la marcia. La Panbiscò resta a contatto sul 17-17 firmato Bierria, poi gli attacchi di Trampus e Siakretava fissano il 22-20. Altamura non muove più il punteggio, una sontuosa Siakretava (9 punti col 57%) e l’errore di Krasteva prolungano l’incontro, 25-20 e 1-2.

    4° set- Due punti di Maia Monaco aprono il quarto set. Monica Krasteva è viva a muro e firma il 2-3. Altino mette il naso avanti due volte con Siakretava (7-6, 8-7), l’errore di Bierria vale il +2 Tenaglia. Ndoye e Siakretava alzano i giri del motore (12-9), Marchesini e la schiacciatrice campionessa del mondo under 21 ampliano il gap sul 16-10. La solita Krasteva (9 col 42% nel set) tiene viva la speranza pugliese sul 17-14, Altamura tocca quota -1 sul 18-17. Altino sfrutta al meglio una ricezione da incorniciare (90% di squadra), Siakretava e Monaco fanno respirare Altino sul 21-19, poi l’opposto bielorusso insiste con la botta del 23-21 (7 col 50% per lei). Dalila Marchesini porta la gara al quinto set col punto del 25-22.

    Tie-break – La Panbiscò inizia bene il tie break, grazie all’inesauribile Krasteva (2-3, 4-7). La Tenaglia si mette in luce con Viktoryia Siakretava, che accorcia sull’8-9. Il muro di Pulliero spinge Altamura sull’8-11, Ndoye resta in scia col -2. Marchesini rimedia all’errore di Guzin (10-12), Krasteva fissa il 10-13 del timeout Ingratta. Ancora Krasteva in parallela consegna alle sue tre palle match. Gaia Riva chiude la contesa da posto 4, sull’11-15.Matteo Ingratta (Tenaglia Abruzzo Altino Volley): “È stata una partita molto combattuta, merito all’avversaria che ha disputato due set eccezionali. Bravi anche noi poi che siamo riusciti a recuperare una gara che si stava mettendo un po’ male per merito dell’avversario. Un po’ la battuta ci ha penalizzato, ma talvolta bisogna anche forzare quel fondamentale, con un’Altamura oggi quasi in stato di grazia. Non potevamo non rischiare il servizio. La squadra supporta molto Viktoryia Siakretava, siamo a sua disposizione. Penso tuttavia che tutto il gruppo abbia fatto bene. I numeri li guardiamo, ma sono organizzazione, equilibrio e la disposizione in campo che ci interessano. Vika è una ragazza eccezionale e un’atleta importante per noi, così come ognuna delle altre ragazze che alleniamo quotidianamente“.Matteo Dell’Anna (Panbiscò Leonessa Altamura): “Sapevamo sarebbe stata una partita di questo livello, contro un avversario forte e in fiducia. Abbiamo approcciato forte, con i primi due set giocati in maniera importante. Altino poi ha cercato soluzioni alternative e ci ha messo in difficoltà. Nel tie break, voglio dare il giusto merito alle mie ragazze: non era facile dopo essere state rimontate, avere quel piglio e quell’approccio. Credo sia stata una bella partita di pallavolo tra due squadre molto buone. Oggi ho provato tante emozioni, ho vissuto qui tre stagioni bellissime. È stato bello tornare da avversario, molto emozionante“.

    TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY 2PANBISCO’ LEONESSA ALTAMURA 3(18-25 18-25 25-20 25-22 11-15)TENAGLIA ABRUZZO ALTINO VOLLEY: Sassolini 1, Marchesini 7, Siakretava 30, Murmann 6, Polesello 1, Bagnoli, Tesi (L), Ndoye 13, Monaco 7, Trampus 3, Fini (L), Guzin, Farelli, Passaro. All. Ingratta.PANBISCO’ LEONESSA ALTAMURA: Bierria 19, Pulliero 7, Krasteva 32, Riva 14, Soriani 7, Caracuta 1, Biagini (L), Montarulo 1, Monitillo, Evola. Non entrate: D’onofrio (L), Serafini, Ungaro, Chiesa. All. Dell’anna. ARBITRI: Erman, Polenta. Durata set: 24′, 24′, 26′, 28′, 18′; Tot: 120′. MVP: Caracuta.

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina-Trento: 3-1. Freschi: ” Grato a Fabio Bonafede”

    Al debutto del nuovo tecnico, le Messinesi conquistano una vittoria storica al “Sanbàpolis”, superando la capolista Itas Trentino (3-1:18-25, 26-24, 25-22, 25-23). Le siciliane rimontano dopo un primo set difficile e, guidate da una straordinaria Giulia Viscioni (MVP del match con 19 punti), ribaltano pronostici e classifica. Decisive le prestazioni di Zojzi e Carcaces, oltre alla solidità a muro di Landucci. Trento si ferma dopo cinque successi consecutivi ma resta in vetta. Messina vola a quota 8 punti e guarda con fiducia al prossimo impegno casalingo contro Casalmaggiore. Starting players – Coach Beltrami manda in campo Monza al palleggio, Lazda opposto, Cosi e Marconato al centro, Giuliani e Andrich ai laterali, Ristori libero. Risponde Coach Freschi, per il suo esordio da head coach, con la diagonale Tisma-Viscioni, la capitana Carcaces e Zojzi come schiacciatrici, le centrali Landucci e Campagnolo. È Martina Ferrara il libero.1° set – Il servizio di Giuliani apre il match. Entra subito nel tabellino la capitana messinese. Il pallonetto di Lazda – al termine di un intenso long rally – ristabilisce la parità. Risultano fondamentali per Messina la coppia muratrice composta da Viscioni-Landucci per la conquista del +3 (2-5).In questo avvio Trentino è molto fallosa in attacco, concedendo varie occasioni alle ospiti. Si risvegliano le trentine per merito di due attacchi vincenti eseguiti in maniera consecutiva da parte di Dominika Giuliani.Al vantaggio gialloblù, coach Freschi interrompe il gioco (8-7). Ancora essenziale la determinazione di Giuliani per Trentino. Anche gli attacchi di Irbe Lazda risultano ostici per la difesa messinese (12-9). Un’ottima Zojzi carica la propria squadra. Andrich murata nuovamente, questa volta da Landucci (15-13). In questa fase del parziale permane il +2 per le padrone di casa. È il servizio di Andrich a generare caos nella metà campo messinese, non permettendo una costruzione positiva. Tante le free ball regalate a Trentino e Monza fa bene a giocare con Marconato in fast (21-16). Murone di Campagnolo su Lazda e Messina si porta al -4. Si rifà subito l’opposta trentina portando le sue al set-point. L’errore di Zojzi in attacco è l’ennesimo regalo messinese del parziale, giunto adesso al termine.2° set – Parità in avvio del secondo parziale. Carcaces infastidisce la ricezione trentina. Andrich e Giuliani sempre positive in attacco e sul 7-4 coach Freschi chiama time out. Troppa confusione in ricezione per Messina. Molto efficace – invece – a muro, complice una straordinaria Landucci. Cambio in regia per le ospiti, con Rizzieri al posto di Tisma.Show di Cosi, tra ace e muri (12-7). Zojzi e Carcaces accorciano le distanze tra le due formazioni e sul -2 messinese coach Beltrami interrompe il gioco. Al rientro in campo, Lazda e Marconato a segno. Torna a farsi sentire Viscioni, sia a muro che in attacco.Entra Oggioni per far rifiatare la capitana durante il suo turno in seconda linea. Sempre ostico il suo servizio, così come Landucci a muro (16-14). Efficaci le parallele di Andrich – per Trentino – e di Zojzi – per Messina -. Nuova parità grazie al turno in battuta di Aneta Zojzi e – sul +1 messinese – Beltrami chiama time out. Fa bene Monza ad affidarsi molto alla sua schiacciatrice Andrich, sempre efficace. Entra Colombo al posto di Andrich per il servizio gialloblù. Il muro di Monza su Viscioni equilibra il set (22-22). Break importantissimo per le trentine firmato da Giuliani ma non è sufficiente poiché le siciliane recuperano senza molte difficoltà e conquistano il parziale a seguito dell’ennesimo muro di Viscioni, questa volta ai danni di Giuliani.3° set – L’ace di Giuliani è il primo punto del parziale. Break per Messina messo a segno dalle due centrali. La confermata Rizzieri affida i primi palloni alla propria capitana, la quale si rivela una vera fuoriclasse.Sull’ace di Carcaces viene chiamato il primo time out della terza frazione di gioco. Troppe incertezze nel campo trentino – tra attacchi sbagliati ed invasioni- e Messina ne approfitta, raddoppiando il vantaggio (3-8). Buono l’ingresso di Colombo al posto di Andrich. La giovane schiacciatrice trentina – classe 2007 – è dotata di buone qualità al servizio che molte volte hanno reso complicata la costruzione siciliana. Tre errori consecutivi messinesi riportano alla pari il punteggio (11-11). Straordinarie Cosi e Marconato al centro. Ancora errori per Messina e Trentino si porta sul +2 (15-13).Muri da entrambe le parti: Viscioni per Messina, Monza per Trentino. La battuta di Landucci mette in difficolta la ricezione avversaria e Zojzi firma la parità (17-17). Errore di Lazda e nuovo vantaggio messinese. Numerosi sono i long rally nei quali entrambe le formazioni stanno dimostrando un alto livello di gioco. Due errori trentini concedono a Messina attimi più tranquilli nel finale del set (21-23). Un’ incredibile Viscioni trascina Messina alla vittoria del parziale. 4° set – Ottimo inizio per Messina (0-2). Il mani-out di Lazda su Carcaces rianima le padrone di casa. Inizia l’ennesima fase punto a punto in cui entrambe le squadre provano a fuggire, senza però riuscirci.A rompere il ghiaccio è un errore di Monza e sul +2 messinese arriva il primo time out (4-6). Marconato blocca Zojzi, ma le siciliane sono on fire e si staccano di tre lunghezze dalle avversarie.L’attacco vincente di Lazda risulta incontenibile per il muro di Zojzi. Messina aspira in difesa tutti gli attacchi trentini, permettendo a Rizzieri una limpida ricostruzione con Campagnolo, favorendo la fuga siciliana (7-11).La centrale messinese non lascia scampo nemmeno alla ricezione gialloblù. Ma ancora nulla è deciso. Tre errori siciliani portano Trentino al -2 e coach Freschi interrompe la scalata avversaria chiamando time out. Ancora efficaci Andrich e Giuliani da posto 4. Torna Oggioni in rinforzo della seconda linea messinese. Cosi e Lazda portano Trentino in vantaggio.Zojzi non ci sta e riporta la parità (17-17). Break preziosissimo per le giallorosse. Messina approfitta dei tre errori consecutivi commessi dalle avversarie, portandosi avanti. Lazda e Carcaces grandi protagoniste in questo momento. All’ennesima parità, nuovo time out per Messina (22-22). Cambio per Trentino: entra Colombo, esce Andrich. In un finale combattuto, è Messina a trionfare per merito del muro di Landucci su Giuliani.Alessandro Beltrami (Itas Trentino): “Messina con il cambio di alzatrice ha trovato un ritmo migliore dopo un primo set nel quale non ha spinto come è solita fare. E’ una sconfitta che fa male, certamente: sappiamo di essere in una situazione di difficoltà ma se in un momento di emergenza riusciamo comunque a giocarcela alla pari contro una squadra forte e con ottime attaccanti come Messina spiace molto non aver conquistato punti. Siamo stati davvero ingenui e se vogliamo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso non possiamo permettercelo, avremo dovuto essere più aggressivi e più cinici. Si può non vincere ma si deve sempre provare a vincere: in certi frangenti invece non l’abbiamo fatto e alcune ingenuità banali, che in questo momento non possiamo assolutamente permetterci, ci sono costate a caro prezzo”.Matteo Freschi (Gruppo Formula 3 Messina): “Prima di tutto devo fare i complimenti alla squadra per l’impegno messo in campo. Ma ancora prima allo staff che l’ha seguita negli ultimi giorni e ci tengo a farli, in particolare, a Fabio Bonafede: ha condotto la società lungo un percorso di alto livello. Arrivo adesso, ereditando il suo lavoro; gli sono molto grato e ancora complimenti per quanto fatto. Riguardo la gara, il concetto era quello di portare entusiasmo e di lavorare bene su quanto c’era da fare in campo durante la partita. Le ragazze ci hanno messo del loro; questo ci servirà come iniezione di fiducia per il futuro”.ITAS TRENTINO 1GRUPPO FORMULA 3 MESSINA 3 (25-18, 24-26, 22-25, 23-25) ITAS TRENTINO: Giuliani 16, Cosi 6, Lazda 20, Andrich 7, Marconato 8, Monza 4, Ristori Tomberli (L), Colombo 2, Guerra, Iob, Zeni, Laporta. All. Beltrami. GRUPPO FORMULA 3 MESSINA: Zojzi 15, Campagnolo 10, Tisma 1, Carcaces 14, Landucci 7, Viscioni 19, Ferrara (L), Rizzieri 2, Felappi, Colombo, Oggioni, Rastelli. All. Freschi. ARBITRI: Galletti, Lorenzin. NOTE – Durata set: 23′, 27′, 28′, 28′; Tot: 106′. MVP: Viscioni.(Fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    Domenica arriva la capolista Civitanova, ripresa la preparazione.

    Piacenza, 10 novembre 2025 – Dopo la maratona con Perugia nella sesta giornata di campionato giocata in anticipo rispetto all’originario programma, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in palestra oggi con una seduta di lavoro per preparare la sfida con la capolista Cucine Lube Civitanova che si giocherà al PalabancaSport domenica 16 novembre (ore 18.00) e valida per la quinta giornata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Programma settimanale 
    Lunedì. riposo, pesi e tecnica
    Martedì: riposo, atletica e tecnica
    Mercoledì: riposo, pesi e tecnica
    Giovedì: riposo, riposo
    Venerdì: pesi e tecnica, atletica e tecnica
    Sabato: riposo, atletica e tecnica
    Domenica: rifinitura, quinta giornata di andata di Superlega con Cucine Lube Civitanova (PalabancaSport ore 18.00).
    È attiva, intanto, la prevendita dei biglietti per assistere alla gara con Cucine Lube Civitanova che si giocherà al PalabancaSport domenica 16 novembre (ore 18.00) e valida come quinta giornata di andata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Prezzi dei biglietti per la gara con Sir Susa Scai Perugia

    Tribuna Sforza Fogliani 150 euro
    Tribuna Farnese 50 euro (intero), 35 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 40 euro (interi), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Po 35 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Primogenita 35 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Curva Sant’Antonino 20 euro (intero), 14 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta 20 euro (intero), 14 euro (ridotto)

    Il biglietto ridotto è riservato agli Over 70 (nati nel 1955 compreso e precedenti) e Under 21 (nati nel 2004 compreso e successivi). Per gli studenti universitari, che dovranno presentarsi muniti della tessera Student Card, prezzo del biglietto 15 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino e potranno essere acquistati presso gli sportelli Gas Sales Energia o gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza.
    Per gli studenti delle scuole superiori, che dovranno presentarsi con il registro elettronico o altro documento attestante l’essere studente presso la biglietteria del PalabancaSport, prezzo del biglietto 10 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino.
    Per le società sportive il prezzo del biglietto è 15 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 18: i biglietti dovranno esclusivamente essere richiesti inviando una mail a [email protected]
    I biglietti per le gare con Allianz Milano e Valsa Group Modena potranno essere acquistati presso gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, sul sito www.vivaticket.com e ai punti di vendita Vivaticket.
    Sportelli Banca di Piacenza
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    Sportelli Gas Sales Energia
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto degli abbonamenti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma.
    Per maggiori informazioni e dettagli sui prezzi, è possibile consultare il sito ufficiale www.gassalespiacenza.it o chiamare al 0523 1886341. LEGGI TUTTO

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    Padova-Talmassons 1-3. Bovo: “Abbiamo giocato la nostra partita”, Barbieri: “Gara punto a punto”

    La CDA Volley Talmassons FVG espugna il Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe e si porta in vetta alla classifica. La Nuvolì Altafratte Padova è costretta ad arrendersi alle friulane con il punteggio di 1-3. Si tratta del terzo successo in otto giorni, contro tre formazioni molto competitive. Un successo di fondamentale importanza, contro una squadra che fino ad allora aveva solo vinto. Coach Leonardo Barbieri schiera il seguente sestetto iniziale: Scola in regia, Frosini opposta, Molinaro e Gannar al centro, Rossetto in banda, con Mistretta come libero.

    1° set – La formazione friulana inizia la gara col piede giusto, ma la reazione delle padrone di casa non si fa attendere, tanto che provano a prendere il largo. CDA costretta a inseguire per tutto l’arco del primo parziale, che comunque si decide nei punti finale. Alla fine, però, è la formazione di Sinibaldi ad aggiudicarsi il primo set, con il punteggio di 25-21.

    2° set – La reazione delle Pink Panthers è caratterizzata da un allungo iniziale (2-9). La squadra veneta prova a rientrare in partita, ma la fase offensiva delle friulane è molto incisiva e non dà scampo alle avversarie, che finiranno il secondo set con solo sette punti messi a segno. 7-25 il punteggio finale.

    3° set – Equilibrio, invece, che c’è per larghi tratti del terzo parziale, quando le padrone di casa alzano il proprio livello di gioco. Ma la formazioni di Barbieri è molto attenta e concentrata e si procura quattro punti di vantaggio, che riesca a portare quasi fino in fondo. Sul finale rischia un po’, ma il muro risulta decisivo e regala anche il terzo parziale, che si chiude con il punteggio di 23-25.

    4° set – Quarto set che prosegue sulla falsa riga di quello precedente, ma questa volta è Podova a dare la sensazione di avere qualcosa in più dal punto di vista fisico. Fino a quando, la CDA infila sette punti consecutivi (dal 18-16 al 18-23) e non trema nel momento in cui è necessario chiudere i conti. L’attacco di Frosini regala altri tre punti alle friulane.

    Laura Bovo (Nuvolì Altafratte Padova): “Noi oggi eravamo consapevoli che tutto quello che sarebbe arrivato sarebbe stato positivo, abbiamo giocato la nostra partita, leggere e senza pressione e ci dispiace perché a parere mio un punticino potevamo portarlo a casa contro una Talmassons forte che ha fatto assolutamente quello che ci si attendeva da lei, una squadra che ha battuto, ricevuto e murato molto bene“.Leonardo Barbieri (Cda Volley Talmassons Fvg): “La gara si è giocata ad armi pari, punto a punto, noi siamo stati bravi a non farci prendere dalla fretta di sbattere contro il muro della Nuvolí che credo sia uno dei migliori della categoria, abbiamo subito solamente sei muri contro gli undici fatti e credo questa sia stata la chiave di volta del match uniti a due break arrivati nei finali di terzo e quarto set dove siamo stati molto lucidi. Anche la ricezione è stata molto importante oggi, abbiamo sofferto solo Stocco mentre la Nuvolí ha pagato maggiormente i servizi di qualche nostra giocatrice“.

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 1CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3(25-21 7-25 23-25 21-25)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Esposito 20, Bovo 2, Hanle 10, Fiorio 3, Catania 12, Stocco 6, Maggipinto (L), Esposito 8, Mazzon 2, Moroni, Romanin, Sposetti Perissinot (L), Bozzoli. Non entrate: Pedrolli. All. Sinibaldi. CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Rossetto 4, Gannar 6, Scola 9, Bakodimou 19, Molinaro 11, Frosini 23, Mistretta (L), Cassan. Non entrate: Viola, Feruglio, Enneking (L), Cusma, Barbazeni. All. Barbieri.ARBITRI: Pernpruner, Mazzara’. Durata set: 27′, 22′, 34′, 32′; Tot: 115′. MVP: Frosini. LEGGI TUTTO

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    Coach Zagni sulla partita: “Bravi a reagire nei momenti difficili”

    Prosegue la marcia vincente della Conad Reggio Emilia, che sabato 8 novembre ha superato in trasferta la SAV Trebaseleghe per 3-1, conquistando la quarta vittoria consecutiva in campionato. Un successo importante per i ragazzi di coach Tommaso Zagni, che consolidano la propria posizione nelle zone alte della classifica e confermano la crescita costante mostrata in queste prime settimane di stagione.
    Al Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe i granata hanno saputo gestire con maturità una gara insidiosa, condotta con solidità nei momenti chiave. Dopo un ottimo avvio nel primo set, Reggio ha subito il ritorno dei padroni di casa nel secondo parziale, complice qualche imprecisione al servizio e una fase break meno efficace. Nel terzo e nel quarto set, però, la Conad ha ripreso pieno controllo del gioco, imponendosi con lucidità e aggressività in tutti i fondamentali.
    Tra i protagonisti del match, il centrale Riccardo Alberghini, autore di una prova solida a muro e in attacco, ha commentato così la vittoria: “Sapevamo che sarebbe stata una partita impegnativa, perché Trebaseleghe in casa è una squadra che sa mettere in difficoltà. Abbiamo avuto qualche calo di lucidità nei momenti decisivi, soprattutto quando loro hanno trovato fiducia a muro e in difesa, ma siamo stati bravi a restare tranquilli, a riorganizzarci e a portare a casa un’altra vittoria importante.”
    Soddisfatto anche il libero Alessandro Zecca, che sottolinea la compattezza del gruppo: “È stata una partita molto difficile, piena di alti e bassi sia tecnici che emotivi, ma siamo stati bravi a restare uniti e a sostenerci nei momenti complicati. La forza del gruppo è stata decisiva per costruire il nostro gioco e portare a casa il risultato. Questa vittoria ha un valore importante perché ci dà continuità e fiducia in un periodo intenso: stiamo lavorando bene in palestra e la concentrazione quotidiana è ciò che ci permette di crescere e affrontare ogni partita al meglio.”
    Chiude l’analisi coach Tommaso Zagni, soddisfatto per il risultato e per l’atteggiamento della squadra: “Portiamo a casa molti aspetti positivi, a partire dal risultato e dall’atteggiamento della squadra. Giocare qui non era semplice, perché Trebaseleghe è una formazione combattiva che ci ha messo spesso in difficoltà, ma i ragazzi hanno saputo reagire con lucidità nei momenti complicati e mantenere la concentrazione anche quando erano avanti nel punteggio.”
    La Conad porta così a casa altri tre punti fondamentali, confermandosi tra le squadre più in forma di questo avvio di stagione e mantenendo intatto l’entusiasmo in vista dei prossimi impegni. LEGGI TUTTO