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    Play-Off 5° posto: Cisterna-Grottazzolina 3-0. Vecchi: “Per noi è stata una partita difficile”

    Cisterna Volley inizia con una vittoria il percorso ai gironi dei Play Off 5° Posto, superando in tre set la Yuasa Battery Grottazzolina. In una giornata dove si esaltano Nedeljkovic e Tarumi, c’è spazio tra le fila di casa per vedere in campo i giovani Finauri e Fanizza, oltre che per l’esordio del classe 2008 Jacopo Tosti, entrato nel secondo set al posto di Mazzone e autore del punto di fine gara. I marchigiani, con Antonov tra i pochi a brillare grazie a 8 punti personali, sbagliano molto favorendo la fuga nei tre parziali da parte dei ragazzi di coach Falasca.

    Riccardo Vecchi (Yuasa Battery Grottazzolina): “Per noi è stata una partita difficile, abbiamo qualche problemino fisico e si è visto. Abbiamo faticato a mettere in campo la nostra pallavolo, ci proveremo nelle prossime sfide ovviamente. Ci aspettano altre due partite in trasferta e due in casa, cercheremo di fare meglio e di portare via più punti possibili”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Gara 1 di Semifinale è gialloblù: 3-2 nel “sold out” trentino

    Trento, 6 aprile 2025
    La serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, al meglio delle cinque partite, inizia col piede giusto per l’Itas Trentino. Questa sera di fronte ai 4.000 spettatori della lT quotidiano Arena (il sold out è arrivato mezz’ora prima del fischio d’inizio, grazie alla vendita alle casse degli ultimi biglietti disponibili), la vincitrice della regular season si è tenuta stretta il fattore campo, superando per 3-2 la Gas Sales Bluenergy Piacenza al termine di una gara 1 che, come si pronosticava alla vigilia, ha regalato subito spettacolo ed equilibrio ed incertezza dal primo all’ultimo scambio.La formazione gialloblù l’ha fatta sua dimostrando forza e compattezza, ma anche maggiore lucidità nei momenti importanti dell’appuntamento, spuntandola in un tie break da cuori forti. Dopo essere stati avanti 1-0 e poi 2-1, i padroni di casa erano infatti scivolati sino al meno tre (8-11 e poi anche 9-12) nel quinto set ma non si sono persi d’animo, trovando la parità già a quota 12. Annullati tre match ball agli avversari, hanno capitalizzato il primo a disposizione proprio con Michieletto, il best scorer dell’incontro con 25 punti ed il giocatore trentino più continuo (51% in attacco, tre muri ed altrettanti ace oltre a dodici break point).Nel continuo alternarsi di emozioni e break point Piacenza ha potuto contare su una coppia di posto 4 in grande forma Maar-Mandiraci (44 punti) e sulle fiammate al servizio di Romanò (6 ace), ma tutto ciò non è bastato per avere ragione di una coriacea Itas Trentino, perfettamente rappresentata in campo dalla voglia di lottare del proprio capitano Sbertoli (5 ace ma anche un numero infinito di difese e chilometri percorsi campo) e dalla capacità di risalire da momenti difficili di Rychlicki (17 punti col 56% a rete, due block e un ace) e di Lavia (12). Al centro la coppia Flavio-Kozamernik ha continuamente garantito punti e presenza in una gara comunque caratterizzata più dal servizio (20 ace in totale fra le due squadre) che dai muri vincenti (14: otto di Trento e sei di Piacenza).
    Di seguito il tabellino di gara 1 di Semifinale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2(25-23, 23-25, 25-21, 23-25, 18-16)ITAS TRENTINO: Lavia 12, Kozamernik 8, Sbertoli 5, Michieletto 25, Flavio 10, Rychlicki 17, Laurenzano (L); Gabi Garcia 2, Bartha, Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Fabio Soli.GAS SALES BLUENERGY: Mandiraci 20, Simon 11, Romanò 17, Maar 24, Galassi 10, Brizard, Scanferla (L); Bovolenta. N.e. Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye, Loreti. All. Ljubomir Travica.ARBITRI: Cerra di Bologna e Cesare di Roma.DURATA SET: 31’, 31’, 34’, 30’, 27’; tot 2h e 33’.NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 39.268 euro. Itas Trentino: 8 muri, 10 ace, 19 errori in battuta, 6 errori azione, 51% in attacco, 35% (14%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 6 muri, 10 ace, 26 errori in battuta, 8 errori azione, 53% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Lavarini si vede già in finale contro… Conegliano: “Con loro ci aspettano tante partite”

    La Vero Volley torna in finale scudetto per la terza volta nelle ultime quattro stagioni. Lo fa mandando al tappeto in tre gare un avversario forte come la Savino Del Bene Scandicci. Lo fa dimostrando carattere da vendere e una ferma volontà di centrare l’obiettivo qualificazione con il minimo delle gare consentito, senza concedere alle toscane di allungare la serie. Lo fa soprattutto sfoderando un gioco che ora, con la squadra veramente al completo al contrario della prima parte di stagione condizionata troppe volte da infortuni, anche singolari, mostra davvero poche crepe e tanti punti di forza. Le quattro campionesse olimpiche, Orro in testa, sono tornate tutte a livelli altissimi, tecnici e mentali, e questo è sotto gli occhi di tutti.

    Così come visibile a occhio nudo è la mano di Stefano Lavarini, che ha cercato per mesi di dare una forma precisa a questa squadra e ora, sfruttando finalmente anche un calendario meno compresso, inizia a vedere i risultati del suo lavoro proprio nel momento della stagione che più conta.

    “È stato un percorso che ci ha visto crescere, anche caratterialmente – afferma l’allenatore di Milano al termine di Gara 3 – Anche le ragazze ci hanno messo tanto del loro per diventare una squadra più solida”.

    Per quanto l’altra serie di semifinale non sia ancora conclusa, Lavarini esprime anche il suo pronostico sulla squadra che dovrà affrontare in finale: “Adesso avremo la possibilità di giocare tante partite contro Conegliano – afferma con un mezzo sorriso – e quindi ci prepareremo per quello, per fare qualcosa di ancora più grosso”.

    Lavarini poi torna a parlare della sua squadra e di Gara 3: “L’ingresso di Cazaute ha contribuito a dare un bellissimo equilibrio. Nel primo set un po’ tutto non ha funzionato, abbiamo fatto fatica un po’ su tutti i fronti. Errori che poi si sommano quando non sei sulla lunghezza d’onda giusta. Lì sono state brave le ragazze perché sarebbe stato facile farsi prendere dall’ansia. Possiamo continuare a ripetere che ogni partita vale uguale, che non è vero che siamo avanti due a zero ma siamo ancora sullo zero a zero, ma di fatto non è vero. Dopo quel primo set potevano aprirsi degli scenari molto differenti, invece sono state bravissime le ragazze a chiudere qui la serie”.

    Le parole dell’MVP Helena Cazaute: “Siamo molto contente per la vittoria; non era scontato chiudere la Serie in tre partite, e sono molto felice per aver raggiunto la finale. Questa sera ho visto una squadra molto carica e capace di esprimere un buon gioco; non vedo l’ora di iniziare le Finali. Partire dalla panchina non è mai facile, ma oggi sono entrata in campo con tanta grinta ed energia, dando fin da subito tutto quello che potevo. Sono davvero contenta per questo risultato.” 

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Cisterna-Grottazzolina 3-0. Tarumi: “Vittoria importante, dobbiamo continuare su questa strada”

    Cisterna Volley inizia con una vittoria il percorso ai gironi dei Play-Off 5° posto, superando in tre set la Yuasa Battery Grottazzolina. In una giornata dove si esaltano Nedeljkovic e Tarumi, c’è spazio tra le fila di casa per vedere in campo i giovani Finauri e Fanizza, oltre che alla gioia per l’esordio del classe 2008 Jacopo Tosti, entrato nel secondo set al posto di Mazzone e autore del punto che ha chiuso la partita. I marchigiani sbagliano molto, favorendo la fuga nei tre parziali da parte dei ragazzi di coach Falasca, con Antonov tra i pochi a brillare con 8 punti. Per Cisterna Volley il prossimo impegno in campionato sarà contro Rana Verona per dare continuità al primo successo del girone. 

    Yuga Tarumi (Cisterna Volley): “Oggi sono molto contento di questa vittoria, di come abbiamo interpretato la partita e della mia prestazione. Oggi abbiamo sbagliato poco, vincere era importante e farlo in questo palazzetto porta soltanto gioia in vista dei prossimi impegni, per continuare su questa strada”. 

    Jacopo Tosti (Cisterna Volley): “È stata una giornata davvero speciale. L’esordio, l’ace, la chiusura della partita, cosa potevo desiderare di più? È stato un susseguirsi di emozioni incredibili, sinceramente non me l’aspettavo. Sono molto felice che il coach mi abbia dato un’opportunità: spero davvero di averla sfruttata al meglio. Vivere un momento così, la prima volta in Superlega, è qualcosa di bellissimo. Sono qui da due anni e credo di star facendo un buon lavoro. Sono grato per la fiducia che l’allenatore e tutta la squadra continuano a riporre in me. È più di un anno che condivido il campo con questi ragazzi, affrontando anche i sacrifici quotidiani: studio e vivo qui dentro, ma tutto questo oggi ha un sapore speciale. Questo è stato un anno fantastico. Già dall’inizio della stagione con la nazionale ho avuto l’opportunità di aggregarmi a questo gruppo e vivere pienamente la quotidianità di uno sportivo professionista. È un’esperienza incredibile che spero di continuare a vivere con la stessa intensità e le stesse emozioni”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Fano batte a domicilio Pineto in Gara 1 degli ottavi

    Colpaccio esterno della Smartsystem Essence Hotels Fano che, in Gara 1 degli ottavi di finale di Coppa Italia, espugna il Pala Santa Maria di Pineto e si porta in testa nella serie. I virtussini hanno meritato la vittoria grazie ad una gara ben giocata in cui i grandi protagonisti sono stati Pietro Merlo e Ian Klobucar.

    Cronaca – Sostenuti da una trentina di tifosi venuti da Fano, la Smartsystem Essence Hotels fa capire subito di essere in giornata e, nel primo set dopo una prima fase di equilibrio (15-15), allunga grazie ad un imprendibile Marks e alle distrazioni dei pinetesi. Nella seconda frazione ci si attende la reazione dei padroni di casa ma è ancora Fano a dettar legge con gli ace di Merlo e gli attacchi millimetrici di Klobucar (4-7, 15-18). Catone in battuta mette in difficoltà la rotazione virtussina ma il finale è ancora favorevole ai marchigiani con errore finale di Baesso.

    Nel terzo parziale l’Abba reagisce e approfitta del calo e della stanchezza di alcuni giocatori fanesi, la partita si riapre. Quarto set al batticuore: Pineto avanti 10 a 7, Fano con un Merlo scatenato in battuta e attacco si porta avanti 15-11. Gli abruzzesi vogliono il tie break e annullano due match ball sul 22-24. I virtussini però confermano di essere in giornata e alla fine chiudono la contesa con attacco finale di super Merlo.

    Abba Pineto 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3 (21-25, 22-25, 25-19, 27-29)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 20, Presta 11, Kaislasalo 4, Di Silvestre 18, Zamagni 10, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 7. N.E. Molinari, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 17, Acuti 7, Marks 20, Klobucar 15, Mengozzi 5, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo.

    ARBITRI: Nava, Merli. NOTE – durata set: 28′, 29′, 25′, 39′; tot: 121′.

    (fonte: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Trento-Piacenza 3-2. Soli: “La squadra deve essere orgogliosa per il risultato ottenuto”

    La serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, al meglio delle cinque partite, inizia col piede giusto per l’Itas Trentino. Domenica sera di fronte ai 4.000 spettatori della lT quotidiano Arena (il sold out è arrivato mezz’ora prima del fischio d’inizio, grazie alla vendita alle casse degli ultimi biglietti disponibili), la vincitrice della regular season si è tenuta stretta il fattore campo, superando per 3-2 la Gas Sales Bluenergy Piacenza al termine di una gara-1 che, come si pronosticava alla vigilia, ha regalato subito spettacolo, equilibrio e incertezza dal primo all’ultimo scambio.

    Fabio Soli  (coach Itas Trentino): “In questa prima gara della serie si sono effettivamente verificate tutte quelle che erano le aspettative della vigilia. Le due squadre hanno dimostrato di essere legate a una continua sfida sul punto a punto; probabilmente sarà presente in ogni sfida del confronto. Sapevamo di arrivare a questo appuntamento dopo un periodo non brillante; proprio per questo abbiamo lavorato duramente tutta la settimana, alzando il focus in allenamento per rendere il gioco più efficace possibile, come abbiamo dimostrato durante la prima parte della partita, in particolare nel fondamentale della difesa. Il calo che abbiamo accusato successivamente è anche figlio della notevole qualità in attacco di Piacenza. Credo che, rileggendo questo incontro, la squadra debba essere orgogliosa per il risultato ottenuto e, in particolare, per aver recuperato il punteggio in un tie break partito inizialmente male. Con cuore e dedizione abbiamo recuperato lo svantaggio e ci siamo portati a casa l’1-0; sappiamo comunque di avere ancora tanto margine di miglioramento in questa serie. Dobbiamo crescere perché la sfida di domenica in casa di Piacenza sarà ancora più difficile”.

    Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “La sfida di oggi è stata una ricca di capovolgimenti di fronte, durissima e bellissima; sono contento di averla potuta giocare e, in particolare, di averla vinta con tutto il cuore che avevamo. Siamo sull’1-0 ma se le premesse sono queste ci sarà da lottare su ogni punto sino alla fine”.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Gara 1 degli Ottavi è di Aversa, Porto Viro cede 3-1

    Vecchie abitudini che fanno male. La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa in gara 1 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di A2. Stesso punteggio e, più o meno, stessa dinamica del match di regular season giocato al PalaJacazzi: i nerofucsia di Daniele Morato si aggiudicano con merito il primo set, ma poi subiscono la rimonta dei padroni di casa, incontenibili in attacco (62% di squadra) e ficcanti con la battuta (7 punti diretti, ma anche tante situazioni di contrattacco e muro propiziate).

    Dopo i due exploit in campionato, l’opposto dei normanni Motzo (21 punti, 53% in attacco, 3 muri e 1 ace) si conferma nuovamente top scorer contro Porto Viro, che si consola con i 13 punti di Sivula (46% in attacco, 1 muro, 1 ace) e gli 11 messi a segno da Pedro (40% in attacco, 1 muro). Domenica prossima, 13 aprile, la sfida di ritorno in casa della Delta Group, obbligata a vincere per portare la serie a gara 3. Sestetti – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio in regia e Sivula opposto, Sperandio e Eccher al centro, Magliano e Pedro in posto quattro, Lamprecht come libero (ancora ai box Morgese). La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Arasomwan-Frumuselu centrali, Canuto-Lyutskanov schiacciatori, Rossini a presidiare la seconda linea.

    1° set – Avvio di gara scoppiettante, il primo break è di Aversa, che avanza 4-2 sul servizio di Motzo, autore di un ace. Pronta reazione di Porto Viro, pari a muro con Sivula, quindi l’allungo grazie a due passaggi a vuoto di Motzo, che prima spara out, poi si infrange sulle mani ben protese di Pedro: 5-7. Altro block vincente, stavolta della squadra di casa con Frumuselu, si torna in parità sull’8-8. La Delta Group mantiene il cambio palla regolare fino al sorpasso normanno firmato da Canuto (13-12). Gran doppietta di uno scintillante Pedro e i nerofucsia tornano subito davanti (13-14), poco dopo arriva anche il blitz di Magliano (15-17).

    Gli ospiti sciupano l’occasione del più tre e puntualmente vengono castigati, da Canuto, che infila la battuta del 17-17. Servizio telecomandato di Santambrogio, Porto Viro si riprende il mini-break di vantaggio (18-20), ma Motzo, sfruttando una ricezione difettosa dei polesani, annulla nuovamente le distanze: 22-22, Morato chiama time. Finale tirato e spettacolare, Sivula guadagna la prima palla set con un diagonale morbido, tempo per Tomasello. Si va ai vantaggi, Sivula conquista anche la seconda chance per chiudere, Magliano la capitalizza piegando il muro campano: 24-26, 0-1.

    2° set – Aversa parte forte nella seconda frazione, 3-1 dopo il contrattacco vincente di Lyustkanov. Due sbavature consecutive di Porto Viro, ricezione sballata punita dai padroni di casa e invasione su una palla a filo: 8-4. La squadra di Moratocombina un altro pasticcio, Lyutskanov mette a terra, facile facile il 12-7. Anche Sivula, fin qui praticamente infallibile, si inceppa subendo il block del 15-9: time per Morato.

    Attacco ospite con le polveri bagnatissime (24% di efficacia a fine set), il solco diventa incolmabile: 20-10, dopo aver sostituito Pedro con Chiloiro, Morato vara anche il doppio cambio, dentro Ghirardi e Bellia per Santambrogio e Sivula. Nerofucsia in bambola completa, il break normanno sul giro di battute di Garnica prosegue addirittura fino al 24-10. Di Canuto la stoccata che fissa l’eloquente punteggio finale: 25-11, 1-1.

    3° set – Terzo set, la notizia è che Porto Viro ha ricominciato a mettere giù palla con una certa regolarità. Aversa mette il naso davanti, ace con aiuto del nastro di Arasomwan per il 6-4. Sivula ricuce subito lo strappo in ricostruzione. Ancora un allungo normanno, con l’attacco ospite che cicca due tentativi (sul secondo muro di Frumuselu): 9-6. La Delta Group svirgola in ricezione, Santambrogio non riesce a tenere vivo il pallone, 13-9. Sivula continua a essere il più incisivo dei suoi, anche dai nove metri: servizio a segno per il 15-13.

    Il resto della ciurma polesana, però, fatica a sfondare: block normanno e time per Morato sul 17-13. Anche dopo la pausa Garnica si conferma una spina nel fianco polesano con la sua battuta, propizia un contrattacco e un muro dei compagni prima di trovare il sigillo personale: 20-13, fuori Magliano per Chiloiro tra i polesani. Pedro interrompe finalmente il break di Aversa, ma perché gli ospiti recuperino una lunghezza bisogna attendere il muro di Eccher del 22-16. Troppo poco e troppo tardi, Arasomwan ufficializza il sorpasso della squadra di casa: 25-18, 2-1.

    4° set – La Delta Group comincia il quarto parziale con Innocenzi al posto di Sperandio, intanto Aversa picchia ancora forte dai nove metri: 7-2 sul turno in battuta di Lyutskanov. Porto Viro si rianima e rosicchia terreno: errore in attacco di Canuto, furbata di Santambrogio in ricostruzione dopo gran di botta di Pedro al servizio, 8-6 sul tabellone. Saarrileva Canuto ma stecca a sua volta, gli ospiti ringraziano portandosi a meno uno (10-9). Lyustkanov ristabilisce immediatamente il più tre, Morato interrompe il gioco (12-9).

    La pausa giova ai nerofucsia, sbagliano Motzo e Lyutskanov, (13-12), Pedro completa l’aggancio sul 14-14: tempo per Tomasello. Si procede punto a punto ora, in mezzo a tante battute sballate, Aversa commette un fallo di formazione: 17-18. Bordata di Lyutskanov al servizio, Santambrogio fa un mezzo miracolo in difesa, ma alla fine Arasomwan schianta a terra il pallone del controsorpasso: 21-20. Ancora un morso di Arasomwan: è l’ace del 23-21 ed è letale. Alla prima occasione utile, Frumuseluconsegna gara 1 ad Aversa: 25-22, 3-1.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’attacco di Aversa oggi ha fatto la differenza, i numeri confermano che è stato nettamente superiore al nostro. Sapevamo che sono una squadra che riceve bene e che con ricezione positiva sono molto efficaci, abbiamo fatto fatica ad arginarli. Nel primo set abbiamo giocato meglio di loro, dopo non c’è stata quasi partita. Ci portiamo a casa comunque delle indicazioni preziose: quando abbiamo tirato la battuta, nel quarto set, abbiamo ritrovato fiducia in contrattacco e siamo riusciti a tornare sotto. C’è un’altra partita da giocare, proveremo a ripartire da qui”.

    Evolution Green Aversa 3Delta Group Porto Viro 1 (24-26, 25-11, 25-18, 25-22)

    Evolution Green Aversa: Garnica 2, Canuto 12, Frumuselu 10, Motzo 21, Lyutskanov 15, Arasomwan 14, Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Magliano 7, Eccher 6, Sivula 13, Ferreira Silva 11, Sperandio 1, Morgese (L), Ballan 0, Arguelles Sanchez 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Chiloiro 0. N.E. All. Morato.

    ARBITRI: Chiriatti, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 21′, 23′, 28′; tot: 99′.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della Pool Salvezza. Cinque squadre ancora a rischio retrocessione

    In Serie A2 Tigotà sarà un’ultima giornata di Pool Salvezza letteralmente incandescente quella che si vivrà domenica 13 aprile. Anche il penultimo turno non ha infatti risolto gli enigmi relativi all’ultima squadra che sarà costretta alla discesa in B1, ma anzi, se possibile, ha reso la corsa alla permanenza in Serie A ancora più incerta. Ben cinque squadre saranno infatti sul filo del rasoio: Pisa, Imola e Lecco, tutte a 36 punti, Albese, 35, e Casalmaggiore, al momento settima con 34. 

    Una situazione frutto dei risultati dei match del weekend. La Fgl-Zuma Castelfranco Pisa conserva il terzo posto vincendo lo scontro diretto al tie-break contro la Tecnoteam Albese Volley Como. Dopo due set ai vantaggi (26-24 e 28-30), le toscane vanno avanti 1-2, si fanno riprendere al quarto set ma poi la spuntano 13-15. Zuccarelli chiude a 23 punti, Salinas ne firma 20 ma la top scorer è tra le comasche, Grigolo con 24 punti. Parallelamente, doppio 1-3 esterno per la Clai Imola Volley e l’Orocash Picco Lecco in casa della Tenaglia Abruzzo Volley e dell’Imd Concorezzo. Sono i 17 punti di Stival e i 7 della classe ’06 Visentin a risultare determinanti per le imolesi, mentre coach Milano festeggia per merito della solita Amoruso, 27 punti, ben sostenuta da Mangani (20). 

    Importanti ma non utili per uscire dalla zona retrocessione i tre punti conquistati dalla Volleyball Casalmaggiore nel derby del PalaCoim contro la Trasporti Bressan Offanengo. Praticamente sempre in vantaggio le casalasche che, neanche a dirlo, trovano nella solita Montano Lucumì il perfetto terminale offensivo: 20 punti, top scorer ed MVP. Ottima al suo fianco Nwokoye, 13 punti con ben 7 muri, mentre l’unica in doppia cifra tra le neroverdi è Martinelli. Infine, secco 3-0 della Resinglass Olbia contro la Bam Mondovì, due squadre senza più nulla da chiedere alla propria stagione: Korhonen mette a terra 18 palloni e si prende il premio di MVP davanti ai 14 punti di Bosso tra le pumine. 

    Risultati 4ª giornata di ritorno – Pool Salvezza A2 TigotàTenaglia Abruzzo Volley – Imola 1-3 (16-25, 25-19, 10-25, 23-25)Albese – Castelfranco 2-3 (26-24, 28-30, 19-25, 25-17, 13-15)Offanengo – Casalmaggiore 0-3 (21-25, 19-25, 21-25)Concorezzo – Lecco 1-3 (17-25, 18-25, 25-21, 12-25)Olbia – Mondovì 3-0 (25-17, 25-15, 25-22)

    Classifica: Resinglass Olbia 41 (14 – 13); Trasporti Bressan Offanengo 41 (13 – 14); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 36 (13 – 14); Clai Imola Volley 36 (12 – 15); Orocash Picco Lecco 36 (12 – 15); Tecnoteam Albese Volley Como 35 (11 – 16); Volleyball Casalmaggiore 34 (11 – 16); Bam Mondovì 19 (6 – 21); Imd Concorezzo 16 (4 – 23); Tenaglia Abruzzo Volley 15 (6 – 21).

    5ª giornata di ritorno – Pool Salvezza A2 TigotàDomenica 13 aprile, ore 17.00Imola – ConcorezzoCastelfranco – OffanengoTenaglia Abruzzo Volley – CasalmaggioreLecco – OlbiaAlbese – Mondovì

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO