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    Chieri e Volleyrò Casal de’ Pazzi siglano un’alleanza strategica per lo sviluppo del “talento”

    Due eccellenze assolute della pallavolo femminile italiana uniscono le forze. Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Volleyrò Casal de’ Pazzi annunciano la firma di un accordo di collaborazione strategica. L’intesa, di durata triennale con possibilità di rinnovo per un ulteriore triennio, unisce due modelli vincenti: da un lato, Chieri ’76, una realtà ormai consolidata ai vertici della Serie A1 femminile e protagonista nelle competizioni europee; dall’altro, Volleyrò Casal de’ Pazzi, universalmente riconosciuto come il più prolifico e titolato settore giovanile d’Italia.Questo accordo unisce due filosofie speculari che hanno fatto dell’investimento sul talento il proprio marchio di fabbrica. Da un lato, il Chieri ’76, da tempo punto di riferimento per la crescita e l’affermazione di giovani promesse consacratesi a livello mondiale (tra cui Jordyn Poulter, Héléna Cazaute, Avery Skinner, Camilla Weitzel e Alexandra Frantti) e forte di un progetto giovanile, il Club 76, che conta un bacino di quasi 1000 atlete ed è fucina di talenti che militano nelle categorie nazionali. Dall’altro, il Volleyrò Casal de’ Pazzi, che risponde con un palmarès giovanile ineguagliabile: 14 scudetti vinti negli ultimi 11 anni, un “triplete” (U14, U16, U18) nel 2018, oltre 100 atlete approdate in Serie A. Un centro formativo di eccellenza, divenuto punto di riferimento assoluto in grado di formare campionesse olimpiche 2024 e mondiali 2025 come Anna Danesi, Carlotta Cambi e Stella Nervini, e che ha visto nel 2024 4 sue ex atlete vestire i gradi di capitano nelle 4 principali nazionali azzurre (Maggiore, U22, U20 e U18).L’accordo si fonda su una profonda comunanza di valori. Entrambe le società pongono l’atleta al centro di un progetto di crescita non solo tecnico, ma anche umano e scolastico. Volleyrò, attraverso il progetto “Volleyrò Human” (focalizzata sul supporto emotivo, culturale e relazionale per atleti, genitori e staff che le accompagnano), e le sue strutture residenziali dotate di tutor e supporto allo studio, garantisce che le ragazze completino il proprio percorso formativo parallelamente a quello agonistico. Una filosofia che Chieri sposa appieno.Una collaborazione che, nei fatti, ha già dato frutti importanti e che ora viene strutturata. L’esempio più cristallino è proprio quello di Stella Nervini, classe 2003, cresciuta nel vivaio Volleyrò e oggi punto di forza del roster della Reale Muta Fenera Chieri ‘76, a dimostrazione di come il percorso tra le due realtà possa essere naturale e diretto. Ma la Nervini non è la sola: da ricordare anche Carola Bonafede, classe 2007, libero, che ha seguito il medesimo percorso.Lucio Zanon di Valgiurata (patron e dirigente del Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Siamo profondamente orgogliosi di questa partnership. Volleyrò e Chieri ’76 sono due realtà consolidate del volley femminile, che si sono ritrovate naturalmente intorno a valori comuni, ed hanno scelto con convinzione la strada da percorrere insieme. Vogliamo offrire ai nostri migliori talenti italiani un percorso di eccellenza tecnico, formativo e umano: da oggi iniziamo a lavorare fianco a fianco per costruirlo“.Armando Monini (patron di Volleyrò Casal de’ Pazzi): “Volleyrò e Chieri ’76 sono realtà diverse ma profondamente affini. Con questa partnership mettiamo al centro un obiettivo comune: costruire un percorso di eccellenza per il volley femminile italiano, attento alla crescita sportiva e umana delle atlete. È un accordo che rafforza le nostre identità, perché nasce da valori condivisi e dalla volontà di coltivare il talento con etica, rispetto e lungimiranza“.(Fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia prepara la trasferta di Novara. Il DS Simone: “Seconda trasferta molto complicata”

    Turno infrasettimanale per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che affronta mercoledì 12 novembre alle 20.30 al PalaIgor di Novara la Igor Gorgonzola nella 9a giornata del campionato di Serie A1 Tigotà. Le piemontesi sono appena scivolate al quinto posto in classifica dopo la sorprendente sconfitta al tie-break sul campo della Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che ha consentito il sorpasso alle cugine della Reale Mutua Fenera Chieri. Per la Megabox altra durissima prova in trasferta, ma la qualità del gioco visto per gran parte della partita con Conegliano lascia molto ben sperare per il futuro prossimo della squadra di Andrea Pistola. L’incontro, diretto da Anthony Giglio e Rossella Piana, sarà trasmesso in diretta su Dazn e in streaming su Volleyball World Tv.

    Così presenta la partita il Direttore sportivo di Vallefoglia, Alessio Simone: “E’ la seconda trasferta di fila molto complicata in tre giorni per noi. Novara è una squadra forte, anche se ha qualche problema fisico che la sta limitando un po’. Per quello che ci riguarda, dobbiamo tenerci bene negli occhi e in testa tutto quello che di buono abbiamo fatto a Conegliano sino al 16-7 del terzo set. Questo ci deve dare la carica giusta per le prossime partite a cominciare da questa con Novara. Loro hanno giocatrici di altissimo livello, per noi è la classica partita senza troppi problemi dal punto di vista psicologico, da giocare libere e tranquille”.

    LE AVVERSARIEAltra squadra top del campionato italiano, la Igor ha iniziato la stagione nel migliore dei modi battendo tutti al torneo di Courmayeur. Ora ha rallentato un pochino, ma la squadra di coach Lorenzo Bernardi è comunque una delle maggiori candidate a dare filo da torcere alla Prosecco Doc Conegliano. Guida le operazioni la ex palleggiatrice del Volley Pesaro Carlotta Cambi, campionessa olimpica e mondiale con le azzurre di Velasco, alle sue spalle Giulia Carraro, che anche a Pesaro era stata la sua seconda nel 2017/18. Le opposte sono la russa Tatiana Tolok, al secondo anno alla Igor, e l’americana Taylor Mims, anche lei alla seconda stagione in terra piemontese. Altre conferme quelle dei posti 4 Lina Alsmeier, nazionale tedesca, e Mayu Ishikawa, una delle leader della nazionale giapponese, nonché quelle della centrale Federica Squarcini e del libero Giulia De Nardi, entrambe preziose nella scorsa stagione. Da quest’anno è addirittura capitano la centrale Sara Bonifacio, una delle veterane della squadra, al cui fianco ora non c’è più l’americana Amber Igiede, tornata a giocare in patria. Nuovi arrivi di spicco quelli della belga Britt Herbots (da Scandicci) e dell’olandese Indy Baijens, l’anno scorso a Firenze. Da Roma arrivano la schiacciatrice Giulia Melli e la centrale Veronica Costantini. Da Firenze è arrivata anche l’esperto libero Giulia Leonardi, anni fa campione d’Italia con Busto Arsizio.

    (Fonte: Megabox Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Serie A2, record e le curiosità del 4° turno di andata

    Serie A3 Credem BancaI numeri del 4° turno: Cantagalli top scorer con 31 punti, Terpin supera i 1.000 punti con Prata 
    4ª giornata – Regular Season Serie A2 Credem BancaPrisma La Cascina Taranto – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (23-25, 23-25, 15-25)Gruppo Consoli Sferc Brescia – Abba Pineto 3-1 (16-25, 25-18, 27-25, 25-22)Virtus Aversa – Consar Ravenna 0-3 (29-31, 20-25, 22-25)Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Campi Reali Cantù 3-1 (25-18, 24-26, 25-16, 25-19)Sviluppo Sud Catania – Essence Hotels Fano 3-1 (25-11, 25-16, 25-27, 25-19)Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Rinascita Lagonegro 2-3 (25-19, 19-25, 25-19, 14-25, 15-17)Banca Macerata Fisiomed MC – Romeo Sorrento 0-3 (13-25, 15-25, 20-25)

    Lagonegro vince al tie-break sfruttando i 31 punti di Cantagalli. Per Pinali 27 attacchi vincenti
    Giulio Pinali festeggia coi compagni: suo il maggior numero di attacchi vincenti riusciti della giornata
    Nel turno di Regular Season di Serie A2 Credem Banca che regala la vetta solitaria a Gruppo Consoli Sferc Brescia, uscita vincitrice dal posticipo contro Abba Pineto, Diego Cantagalli si prende la copertina della 4a giornata di gare: l’opposto in forza alla Rinascita Lagonegro, infatti, ha contribuito con i suoi 31 punti al successo dei lucani contro Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, arrivato al tie-break. Alle spalle di Cantagalli si piazzano Giulio Pinali (Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro) con 29 punti e Luigi Randazzo (Emma Villas Codyeco Lupi Siena) con 24 sigilli. È proprio Pinali il primo nella speciale classifica degli attacchi vincenti del turno: 27 in totale.

    Dai 9 metri incide Hoff, a muro presenti Volpe e Ceban
    Mikkel Hoff festeggia a fine gara: il regista danese di Siena ha totalizzato 8 punti, con 6 ace realizzati
    Buona vittoria di Emma Villas Codyeco Lupi Siena contro Campi Reali Cantù con il regista danese Mikkel Hoff che si è fatto apprezzare per 5 ace realizzati nel corso dei 4 set disputati. A muro, invece, buone risposte da parte di Nicolò Volpe (Sviluppo Sud Catania) e Victorio Ceban, compagno di squadra di Hoff: per i due centrali, 6 muri ciascuno. È Alex Erati il centrale con più punti realizzati durante il corso della 4a giornata con 14 punti in tutto, mentre Mikkel Hoff si è laureato regista più prolifico del turno (8 punti).

    I record di giornata
    Supera quota 1.000 punti con la maglia di Prata Jernej Terpin, qui ripreso insieme ad Ernastowicz
    Non solo palma di top scorer del weekend: Diego Cantagalli si è infatti portato in terza posizione nella classifica dei giocatori più prolifici della storia della Rinascita Lagonegro, con 655 punti in tutto, agganciando così Edvinas Vaskelis. Gabriele Nelli è invece entrato nella top 5 dei top scorer della storia di Emma Villas Codyeco Lupi Siena, con 601 punti, mentre Jernej Terpin ha potuto festeggiare il traguardo dei 1.000 punti con la maglia della Tinet Prata di Pordenone: lo schiacciatore ha infatti toccato quota 1.002.
    Dai campi: Paolo Luigi Di Silvestre, nonostante il ko di Pineto contro Brescia, ha raggiunto quota 200 muri in carriera, mentre Calogero Tulone ha festeggiato coi 3 punti la presenza numero 200 in tutte le competizioni.

    La Gara più Lunga: 02.04Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro – Rinascita Lagonegro (2-3)Gruppo Consoli Sferc Brescia – Abba Pineto (3-1)La Gara più Breve: 01.17Banca Macerata Fisiomed MC – Romeo Sorrento (0-3)Il Set più Lungo: 00.401° Set (29-31) Virtus Aversa – Consar RavennaIl Set più Breve: 00.221° Set (25-11) Sviluppo Sud Catania – Essence Hotels Fano
    I TOP di SQUADRA
    Attacco: 66.2%Romeo SorrentoRicezione: 34.9%Essence Hotels FanoMuri Vincenti: 14Consar RavennaEmma Villas Codyeco Lupi SienaPunti: 81Emma Villas Codyeco Lupi SienaBattute Vincenti: 8Gruppo Consoli Sferc Brescia
     
    I TOP INDIVIDUALI
    Punti: 31Diego Cantagalli (Rinascita Lagonegro)Attacchi Punto: 27Giulio Pinali (Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro)Servizi Vincenti: 5Mikkel Hoff (Emma Villas Codyeco Lupi Siena)Muri Vincenti: 6Nicolò Volpe (Sviluppo Sud Catania)Victorio Ceban (Emma Villas Codyeco Lupi Siena)Punti (Centrali): 14Alex Erati (Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro)Punti (Palleggiatori): 8Mikkel Hoff (Emma Villas Codyeco Lupi Siena)

    Pos
    Atleta
    P.ti
    Set

    1
    Pinali Giulio (Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro)
    87
    18

    2
    Penna Gaetano (Campi Reali Cantų)
    79
    16

    3
    Cantagalli Diego (Rinascita Lagonegro)
    76
    14

    4
    Nwachukwu Arinze Kelvin (Sviluppo Sud Catania)
    75
    15

    5
    Karyagin Denis (Banca Macerata Fisiomed MC)
    72
    16

    6
    Zlatanov Manuel (Consar Ravenna)
    71
    16

    7
    Krauchuk Esquivel Matheus (Abba Pineto)
    66
    13

    8
    Lucconi Manuele (Gruppo Consoli Sferc Brescia)
    65
    16

    9
    Randazzo Luigi (Emma Villas Codyeco Lupi Siena)
    64
    13

    10
    Basic Luka (Sviluppo Sud Catania)
    61
    15

    Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 11, Abba Pineto 9, Tinet Prata di Pordenone 9, Consar Ravenna 9, Virtus Aversa 9, Sviluppo Sud Catania 7, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 6, Rinascita Lagonegro 5, Banca Macerata Fisiomed MC 4, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 4, Romeo Sorrento 4, Essence Hotels Fano 3, Prisma La Cascina Taranto 3, Campi Reali Cantù 1.
    Prossimo turno
    5ª Giornata – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Domenica 16 novembre 2025, ore 15.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Prisma La Cascina Taranto (Diretta DAZN)
    Domenica 16 novembre 2025, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed MC (Diretta DAZN)
    Domenica 16 novembre 2025, ore 18.00Rinascita Lagonegro – Virtus Aversa (Diretta DAZN)Romeo Sorrento – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro (Diretta DAZN)Essence Hotels Fano – Emma Villas Codyeco Lupi Siena (Diretta DAZN)Abba Pineto – Sviluppo Sud Catania (Diretta DAZN)
    Domenica 16 novembre 2025, ore 19.00Campi Reali Cantù – Consar Ravenna (Diretta DAZN) LEGGI TUTTO

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    Neven Spahija esclusivo: “Venezia un puzzle riuscito, siamo ambiziosi”

    Spahija non può che dirsi soddisfatto da questo avvio di stagione dei suoi ragazzi.«Sì, stiamo lavorando bene. Non è facile quando devi ripartire con un roster con tante novità. Il mio compito e dello staff è stato quello di incastrare bene i pezzi del puzzle. La continuità con lo scorso anno sono io e qualche giocatore. Ma il gruppo ha risposto molto bene mostrando una grande voglia di fare. Non è sempre così, credetemi».

    Con quale criterio, con Federico Casarin, avete costruito il nuovo roster?«Vale la pena ricordare che solo da dicembre nella scorsa stagione siamo riusciti a giocare poi con i ragazzi che ci hanno portato fino in fondo facendo un finale di stagione più che buono. Poi a bocce ferme abbiamo riflettuto. Perdere due giocatori come Ennis e Kabengele e doverli sostituire non perdendo in qualità non era facile. Abbiamo fatto andare anche Davdie Casarin che qui a Venezia aveva troppa pressione. Sul suo nome e sul suo utilizzo ci sono stati problemi con la stampa e con i tifosi ed ora a Cremona, libero da troppe responsabilità, sta mostrando di essere un ottimo giocatore. Ci siamo mossi per costruire una squadra profonda, con diverse opzioni, che potesse divertire e puntare in alto. Ora l’obiettivo immediato è andare in Coppa Italia e farlo nella miglior posizione possibile».

    Contento di Horton, il suo sostituto?«La grande stagione che ha giocato lo scorso anno a Trapani ci ha convinti. Si è dovuto adattare, ma lo ha fatto velocemente e il suo rendimento è in crescita costante. Siamo soddisfatti di quello che ci sta dando».

    E comunque sotto canestro ha anche Tessitori.«Chi dice che non ci sono pivot italiani si sbaglia. Amedeo è un ottimo giocatore e una grande persona, due caratteristiche non sempre si coniugano nel basket e nello sport in generale. E dietro c’è anche Lever. Abbiamo tre centri a dividersi minuti. Qualcuno può toglierne agli altri ma è meglio l’abbondanza».

    La serie A è in crescita di qualità, concorda?«Gran bel campionato, ci stiamo avvicinando alla ACB spagnola. Quanto manca per colmare il gap? Un po’, ma si gioca un’ottima pallacanestro con squadre di livello, ben allenate. Basta vedere, ad esempio, la conferma di Brescia, il gran momento di Tortona e Cremona. Non è più il campionato di Virtus Bologna e Milano. Ci sono tante protagoniste e tra queste anche noi».

    Cresce la serie A ma sull’Europa incombe la nuova della Nba pronta a sbarcare, dal 2027, nel Vecchio Continente. Che ne pensa?«Per ora posso commentare solo delle voci visto che, a parte delle dichiarazioni, i contorni non sono ancora chiarissimi. Si parla anche di alcune città senza grande tradizione cestistica per esempio. Non lo so, così l’idea non mi convince. L’Europa da anni produce un ottimo basket e l’Eurolega è il miglior campionato dopo quello professionistico degli Usa. Mi chiedo cosa vogliano da quest’altra parte. Mi sembra che si segua solo la strada dei soldi. Staremo a vedere».

    Intanto l’Italia ha cambiato il coach della Nazionale.«I tifosi devono dire grazie a Pozzecco. Ha fatto bene, ricreando attenzione ed entusiasmo attorno alla squadra azzurra. Ora la palla passa a Banchi. Un’altra filosofia, un altro modo di allenare. È un ottimo tecnico, preparato, ma diverso da Gianmarco. In bocca al lupo».

    Come è il suo rapporto con Brugnaro, il proprietario di Venezia?«È un imprenditore che pretende tanto ma restituisce in termini di impegno economico e di passione. Basta vedere quante energie mette nel mondo Reyer. Non solo nella prima squadra maschile, ma anche in quella femminile e nel settore giovanile. Un vulcano di idee. La pallacanestro italiana ha bisogno di gente come lui e noi vorremmo ripagarlo con un grande risultato». LEGGI TUTTO

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    Monviso prepara la trasferta a San Giovanni. Battistoni: “Squadra assolutamente da non sottovalutare”

    Nuova settimana, nuovo turno infrasettimanale. La nona giornata di regular season porta la Wash4Green Monviso Volley sul campo della Omag-Mt San Giovanni In Marignano. Una trasferta insidiosa per Bussoli e compagne che, al Pala Sport di Cervia, troveranno una squadra agguerrita, forte del fattore campo. Tra le fila di coach Bellano la ex Martina Bracchi, in maglia gialloblù la passata stagione. La vittoria contro Busto Arsizio ha dato un’importante iniezione di fiducia alla compagine di Marchiaro che vuole proseguire sull’onda positiva dell’ultimo match. San Giovanni in Marignano arriva, invece, da una sconfitta sul campo di Firenze ma nel turno precedente si era imposta con un secco risultato su Cuneo. Mercoledì il fischio d’inizio è previsto per le ore 20.30, in diretta su Volleyball World Tv.

    Ilaria Battistoni: “Quella con San Giovanni in Marignano sarà sicuramente per noi un’altra sfida complicata in cui dovremo confermare quanto di buono fatto vedere nell’ultima partita. Sono una squadra neo promossa ma assolutamente da non sottovalutare perché abbiamo visto cosa sono in grado di fare soprattutto adesso che si sono sbloccate a livello di classifica. Per noi sarà una partita in cui dover fare punti per risalire ancora un po’ la classifica e sicuramente sarà fondamentale continuare a mettere in campo questo carattere e atteggiamento visto nelle ultime partite”.

    (Fonte: Wash4Green Monviso Volley) LEGGI TUTTO

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    Busto-Cuneo. Schmit: “Dobbiamo trasferire in partita ciò che facciamo in allenamento”

    Neanche il tempo di tirare il fiato dopo la trasferta di Villafranca Piemonte contro Monviso, e la Eurotek Laica UYBA è già pronta a tornare in campo per un nuovo, delicatissimo appuntamento di campionato. Mercoledì sera, sul taraflex della e-work arena di viale Gabardi, arrivano infatti le piemontesi della Honda Cuneo Granda Volley, una delle sorprese più brillanti di questa prima parte di stagione.La formazione allenata da coach Salvagni ha finora raccolto 11 punti in classifica, frutto di quattro vittorie, tra cui spiccano il colpo esterno proprio contro Monviso e soprattutto il clamoroso 3-0 inflitto a Scandicci. Un ruolino che ha acceso i riflettori su un gruppo giovane, compatto e in grado di esprimere una pallavolo frizzante ed efficace. Nell’ultimo turno, però, Cuneo ha dovuto arrendersi in casa a Milano (1-3) e cercherà quindi di riprendere immediatamente la propria corsa proprio alla e-work arena.Le farfalle di coach Barbolini, reduci dalla impegnativa trasferta di Villafranca Piemonte, hanno ripreso a lavorare già lunedì con una doppia seduta tra pesi e tecnica. La volontà è chiara: trovare continuità e tornare a muovere la classifica davanti al proprio pubblico. L’impegno, però, si annuncia tutt’altro che semplice.Il fischio d’inizio è fissato per le 20.30. La partita sarà trasmessa in diretta su RaiSport e in streaming su Volleyball World Tv. Una serata che promette emozioni e un confronto di alto livello, con entrambe le squadre determinate a conquistare punti preziosi.Dana Schmit (Eurotek Laica UYBA): “Con Monviso abbiamo iniziato molto bene la partita nel primo set, ma poi abbiamo iniziato a far fatica a mettere la palla per terra; con i cambi siamo riuscite a riaprire il match ma poi non siamo riuscite a fare punti. Mi è dispiaciuto molto perchè ci eravamo allenate bene la scorsa settimana. Ora c’è Cuneo che è una squadra forte ed in forma: hanno giocato molte partite molto bene in questo ultimo periodo: noi dobbiamo cambiare qualcosa di sicuro rispetto alle ultime gare, io ho tantissima fiducia nella UYBA. Dobbiamo solo riuscire a trasferire in partita tutto ciò che di buono dimostriamo in allenamento e secondo me possiamo fare punti sicuramente mercoledì”.(Fonte: Eurotek Laica UYBA) LEGGI TUTTO

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    Brescia-Pineto 3-1. Cavuto: “Vinto davanti a un bel pubblico”, Di Tommaso: “Hanno battuto meglio”

    Il San Filippo di Brescia risponde alla chiamata e si popola anche di lunedì sera. Pineto entra in campo con la massima concentrazione e gioca senza sbavature, mettendo all’angolo i tucani nel primo parziale. Cambia la musica dal secondo, quando aumenta la concretezza del muro-difesa di casa ed esce il carattere dei bresciani in fase break. Con la battuta protagonista, le guest star sono la solidità e il coraggio: la Consoli ribalta il terzo set che pareva compromesso e resiste ad ogni ritorno degli ospiti abruzzesi, trasudando autorevolezza e regalando ai mille tifosi presenti una serata da incorniciare. Prossimo turno ancora in casa, domenica alle 15.30 contro Taranto. Tre punti e vetta solitaria della classifica per i tucani, in una serata da incorniciare. Capitan Cavuto guida i suoi in una prestazione corale che porta ancora quattro atleti in doppia cifra e si merita il titolo di MVP.

    Starting players: Brescia parte con Mancini in diagonale con Lucconi, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Tondo e Berger al centro con Rossini libero. Gli ospiti abruzzesi schierano Catone e Krauchuk, Allik e Di Silvestre a banda, Zamagni e Trillini al centro con Morazzini libero

    1° set – Allik ritrova subito la vena e piazza l’ace del 1-3; Pineto è più determinata in difesa e si procura occasioni con Di Silvestre (4-7). Mancini risponde dai nove metri, ma sono gli ospiti ad approfittare di ogni palla recuperata e volano 6-12, aiutati dalla battuta sulla riga del loro capitano. Non ci sono errori nella metà campo abruzzese, che si fa largo spiazzando la difesa di casa e dilaga 10-17 grazie all’ottimo lavoro a muro dei suoi. Brescia non trova varchi: si affida al servizio, ma non basta, e il block out finale decreta il 16-25 per Pineto.

    2° set – I tucani rientrano con grande concentrazione e si assicurano il break grazie alla battuta ma anche alla maggiore presenza a muro e in seconda linea (10-7). Cominetti, Berger e Mancini pesano dai nove metri, Lucconi ingrana e trascina in attacco, Rossini difende tutto e Cavuto stampa Krauchuk a ripetizione (18-12). Pineto gioca sulle mani del muro di casa e accorcia, ma la Consoli è a pieni giri e va a pareggiare la conta dei set (25-18).

    3° set – Prese vicendevolmente le misure, le squadre ripartono. Quando Pineto va avanti, si carica a molla e la missione è restare lucidi: Krauchuk ritrova verve al servizio e si prende il break del 7-10. Cominetti usa il muro avversario per garantirsi il punto sull’ottimo turno al servizio di Tondo (11 pari). Un muro e un errore in attacco, e Brescia insegue di nuovo (14-16). Trillini stoppa Tondo per il +4 ospite, poi anche Allik incappa in un attacco out e i tucani tornano a meno due (19-21). Il finale è incandescente: da 21-24 la Consoli risale grazie a Berger che tiene il turno dai nove metri e all’attacco di Cavuto. Si porta sul 25-24 grazie al block di Tondo, ma le serve il giro successivo per far esplodere il San Filippo e raddrizzare set e match (27-25).

    4° set – L’Abba accusa, perché è Brescia ora ad essere travolgente: stacca dal 5 pari con l’insidiosa battuta di Tondo e l’astuzia di Cominetti, eccellente nel trovare il mani-fuori e rifinire a muro (10-5). Pineto si aspetta il gioco al centro, Mancini dà spazio alle sue bande! Lucconi torna infermabile e la Consoli tiene la testa avanti, nonostante l’ace di Krauchuk. Cominetti va in scena e mette a referto il 21-17: Cech, appena entrato, piazza il pallonetto successivo e serve per il match, chiuso con un boato sul 25-22 finale.

    Oreste Cavuto (Brescia): “Abbiamo investito tutte le energie fisiche e mentali in questo match, soprattutto dopo un primo parziale brutto. L’abbiamo ribaltato con una buonissima fase break nel terzo set e questo ci ha dato carica per il quarto, dove comunque Pineto ha provato a riaprire la gara. La soddisfazione è maggiore perché abbiamo vinto davanti ad un bel pubblico che ha risposto alla grande ed è venuto a sostenerci nonostante fosse un lunedì sera“.

    Il tecnico di Pineto Simone Di Tommaso: “Dopo 2h15’’ di partita fuori casa, direi più luci che ombre, anche se il risultato ci vede rientrare senza punti. Credo che per il gioco espresso il tie break sarebbe stato l’epilogo più giusto, ma non siamo stati cinici questa volta nel finale del terzo set, dove potevamo chiudere il parziale a nostro favore. Da lì, ribaltare nuovamente il risultato non era facile. Ci abbiamo provato nel quarto set, anche esprimendo un buon gioco, ma credo che la partita sia stata condizionata dal loro servizio. Lo sapevamo. Abbiamo trovato una squadra che ha battuto meglio di noi, mentre da parte nostra non siamo a riusciti a ripeterci su questo aspetto rispetto alle prestazioni delle precedenti gare. Non eravamo dei fenomeni prima, non siamo dei brocchi adesso. Credo che il gioco espresso sia da portare a casa con discreta soddisfazione. C’è tanto rammarico per non avere conquistato punti, ma il campionato sarà questo. Continuiamo a lavorare“.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Abba Pineto 1(16-25 25-18 27-25 25-22)Durata: 26′ 28′ 36′ 34′; Tot: 124′GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Rossini (L), Cech 1, Cavuto 17, Solazzi 0, Tondo 10, Cominetti 10, Mancini 6, Bettinzoli 0, Berger 10, Lucconi 13. Non entrati: Cargioli, Franzoni (L), Zambonardi, GhirardiABBA PINETO: Zamagni 7, Trillini 8, Catone 0, Morazzini (L), Rascato 0, Krauchuk Esquivel 19, Di Silvestre 18, Castagneri 0, Suraci 0, Allik 15. Non entrati: Schianchi, Larizza, Pesare, Calonico (L)

    (Fonti: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Già finita l’avventura di Graziosi a Taranto: per ora nessun sostituto sulla panchina

    Tre sconfitte (pesanti) su quattro posson bastare: l’avventura di Gianluca Graziosi alla guida della Prisma La Cascina Taranto Volley è già arrivata al capolinea. La società ha appena ufficializzato l’esonero, ‘maturato dopo un’attenta valutazione dell’andamento tecnico e dei risultati conseguiti‘ recita il comunicato, ‘nella consapevolezza della necessità di dare una svolta alla stagione e nuove motivazioni al gruppo’.

    Nonostante un roster costruito con l’obiettivo dichiarato di tornare subito in Superlega, Taranto in queste prime quattro giornate ha racimolato appena 3 punti (attualmente è penultima in classifica) subendo tre sconfitte nette, senza vincere un set, contro Fano, Ravenna e Prata di Pordenone. Unica gioia in casa contro la matricola Sorrento.

    “La società desidera ringraziare mister Graziosi per la professionalità, l’impegno e la dedizione dimostrati durante il periodo trascorso alla guida della squadra – prosegue il comunicato – , augurandogli le migliori fortune per il prosieguo della carriera”.

    “Il club intende proseguire il proprio percorso tecnico con l’équipe attualmente in forza alla società valorizzando le competenze interne e garantendo la massima continuità al lavoro del gruppo”.

    (fonte: Prisma La Cascina Taranto Volley) LEGGI TUTTO