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    Verso il derby Pinerolo-Chieri, Alberti: “Vogliamo mantenere il quinto posto in classifica”

    Nella penultima giornata della Serie A1 Tigotà la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 va al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte per affrontare la Wash4green Pinerolo. La partita è in programma mercoledì 26 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 20:30.

    Spirito e compagne arrivano al derby dopo la vittoria per 0-3 a Roma che ha reso sempre più vicino e concreto l’obiettivo del il quinto posto in classifica. La certezza matematica arriverebbe con una vittoria contro Pinerolo, indipendentemente dal risultato: anche parità di punti con Busto Arsizio, le biancoblù sarebbero davanti grazie al maggior numero di vittorie. Per chiudere il discorso Chieri dovrà avere ragione di una Pinerolo motivata per ottenere un risultato positivo nell’ultimo impegno della regular season davanti al proprio pubblico.

    Quello di domani sarà il derby torinese numero 22 fra Chieri e Pinerolo. Le due squadre si sono affrontate per la prima volta in B2 il 5 dicembre 2009, per un bilancio complessivo di 12 successi chieresi e 9 pinerolesi. Nella gara d’andata le ragazze di Bregoli si sono imposte 3-0. Due le ex, una per parte: Anna Gray e Yasmina Akrari.

    “Sicuramente per noi la partita con Pinerolo è fondamentale per mantenere il quinto posto in classifica – fa il punto Sara Alberti – Arriviamo da un periodo positivo che ci ha visto conquistare la finale di Challenge e vogliamo continuare a far bene per affrontare al meglio quest’ultima parte di stagione, che secondo me è anche la più bella. Tutte noi sappiamo quali sono i nostri obbiettivi e faremo di tutto per raggiungerli al meglio”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    Civitanova in finale di Challenge, Bottolo: “Abbiamo dato la risposta che volevamo in campo”

    Tutto va come previsto per la Cucine Lube Civitanova in Turchia. Serviva una vittoria piena ai marchigiani per passare il turno senza complicazioni e così è stato. I biancorossi in trasferta hanno bissato il successo della sfida di andata contro l’Sk Ankara e hanno così staccato il pass per la finale di Cev Challenge Cup.

    Prova corale dei cucinieri che hanno trovato in Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con 1 ace e 3 muri) l’arma segreta per chiudere i giochi.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La squadra si è comportata molto bene, i ragazzi hanno cominciato la gara con il giusto piglio rendendo facile un match che sarebbe potuto diventare complicato. L’abbiamo fatta diventare una partita semplice per noi. Ci tenevamo molto a vincere e raggiungere la Finale, ora ce la godremo tutti insieme.

    Questo è un risultato di cui andare fieri, ma anche un’occasione di crescita per il gruppo. I nostri atleti hanno risposto bene a una trasferta lunga e impegnativa. Siamo fuori da una settimana visto che dopo le partite a Padova e a Trento non siamo tornati a Civitanova, ma siamo venuti in Turchia facendoci trovare pronti per un confronto a cui tenevamo molto”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Oggi abbiamo raggiunto un risultato molto importante, l’accesso alla Finale di Challenge Cup, e lo abbiamo fatto a tempo record, chiudendo il discorso dopo appena due set per poi terminare l’incontro con il massimo scarto. Per noi contava parecchio ritrovare il ritmo giusto dopo le sconfitte a Padova e Trento. Abbiamo dato la risposta che volevamo in campo e ora torniamo a focalizzarci sulla SuperLega Credem Banca”.

    Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova): “Volevamo raggiungere la Finale e ci siamo riusciti. In questo nostro cammino europeo siamo stati bravi a restare sempre sul pezzo, nonostante affrontassimo avversari che conoscevamo poco. Siamo stati determinati e non abbiamo sottovalutato nessuno, questa per me è la chiave che ci ha permesso di andare avanti. Dalla preseason di agosto siamo molto cresciuti, individualmente e come squadra. Siamo felici e vogliamo continuare a migliorare, questo passaggio del turno ci dà un’ulteriore motivazione!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, la Lube vince 3-0 ad Ankara e accede alla Finale

    Missione compiuta in Turchia con una prova autoritaria e concreta. La Cucine Lube Civitanova accede alla Finale di Challenge Cup conquistando la possibilità di alzare al cielo il trofeo per la seconda volta in altrettante partecipazioni, intervallate da una lunghissima militanza in Champions League. Decisive la vittoria con il massimo scarto ottenuta all’andata in Italia e il bis odierno in tre set (19-25, 17-25, 16-25) centrato ad Ankara con lo Spor Toto in un’Arena meno calda del previsto sul fronte del tifo. Nella doppia sfida titolata, gli uomini di Medei sfideranno la vincente di Bogdanka LUK Lublin – Sporting CP Lisboa (all’andata 3-0 corsaro per i polacchi, che domani tenteranno di ripetersi). Andata in trasferta l’11, il 12 o il 13 marzo, ritorno in casa il 19 marzo.
    Con il terzo posto definitivo in Regular Season e la Finale di Challenge Cup già raggiunta, domenica 2 marzo, alle 18, la Lube chiuderà la prima fase con il derby marchigiano senza pensieri, in casa con la Yuasa Battery Grottazzolina.
    Un muro-difesa di qualità (9 i block vincenti), un attacco frizzante nel primo set ed eccellente nel terzo (71%), insieme all’intraprendenza al servizio che frutta anche quattro ace, consentono alla Lube una vittoria netta senza inciampi. Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con il 58% di positività, 1 ace e 3 block), in doppia cifra anche Lagumdzija e Chinenyeze con 11 punti a testa. Giornata non memorabile per i padroni di casa, solo Edgar raggiunge quota 10.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kiyak in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Dur e Koc, libero Muagututia.
    Gestione agevole nel primo set per i biancorossi, superiori in tutti i fondamentali, più aggressivi al servizio e a muro, costanti in attacco e con un concentratissimo Loeppky (8 punti), più prolifico del bomber di casa Edgar (6). Buon impatto della Lube, che sfrutta gli errori di Ankara e va sul +3 (2-5) dopo l’ace di Lagumdzija. Civitanova regge anche a muro con Bottolo (6-9), ma si fa tradire dalla fretta in attacco e rimette in gioco i rivali (10-10). I marchigiani non ci stanno e trovano la fiammata (10-13), mentre Ozbey inserisce Misto per Koc sul 14-16. L’allungo decisivo arriva dopo il primo tempo di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (17-23). Del canadese il punto che chiude il set (19-25).
    Al rientro va in scena un parziale caratterizzato da una pallavolo meno pulita, ma la Lube domina la scena nel muro-difesa (5 i block vincenti), si affida a Chinenyeze (5) e Loeppky (4) senza trovare eccessiva opposizione. Anche in avvio del secondo atto tutto fila liscio (4-8). C’è aria di rassegnazione sul fronte turco, Spor Toto in apnea e poco lucido nelle scelte (6-11), con il solo Edgar a dare del filo da torcere. Lagumdzija allunga il divario: la sua giocata e quella del muro cuciniero valgono il +7 (11-18). Sul primo tempo di Chinenyeze e il muro del francese alternati con gli errori in attacco dei padroni di casa, il pass per la finale inizia a prendere forma (15-24) per poi andare in stampa alla terza palla set sul muro vincente di Loeppky (17-25).
    Nonostante l’obiettivo raggiunto dopo due soli set, l’atto finale vede una Lube arrembante in attacco (71%), impeccabile in ricezione e concentrata nel giro palla. Medei dà spazio a Orduna in cabina di regia, mentre Ozbey fa girare i suoi. Il canovaccio di una partita monocorde e senza sussulti vede la Lube muovere il punteggio, inseguita da Ankara (7-10). Civitanova onora la sfida fino all’ultimo senza dare scampo a Edgar e compagni, murati dal solito Chinenyeze (12-17). Sull’ace di Lagumdzija il divario è incolmabile (14-22), sul servizio vincente di Loeppky arrivano 9 match point (15-24). Al secondo tentativo chiude Gargiulo, entrato in corsa, con il mani out decisivo (16-25).
    IL TABELLINO
    SK Ankara – Cucine Lube Civitanova 0-3 (19-25, 17-25, 16-25)
    SK ANKARA (TUR): Kiyak, Avci 8, Karakoc ne, Edgar 10, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo 3, Dur 3, Bulbul ne, Kaya, Muagututia (L). All. Ozbey.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya ne, Nikolov 1, Lagumdzija 11, Dirlic ne, Podrascanin 5, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei
    ARBITRI: Byhlin (SWE), Simonovic (SUI).
    Note: durata set 24’, 22’, 21’. Totale 67’. Ankara: errori al servizio 11, ace 1, muri 2, attacco 41%, ricezione 36% (24%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 4, muri 9, attacco 55%, ricezione 49% (28%). MVP: Loeppky. LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena riprende gli allenamenti, sabato il match a Palmi

    Victorio Ceban: “Dobbiamo continuare così e non mollare niente, ci servono punti per conquistare i playoff”
     
    La Emma Villas Siena ha ripreso questa mattina gli allenamenti settimanali dopo avere guadagnato una posizione in classifica. Ora la formazione allenata da coach Gianluca Graziosi è sulla sesta piazza della graduatoria con 37 punti, che sono frutto di un cammino composto fin qui da 13 vittorie e 10 sconfitte. I senesi sono reduci da cinque vittorie consecutive, che hanno permesso ai biancoblu di guadagnare posizioni in graduatoria. Nell’ultimo turno Siena ha scavalcato Catania, con i siciliani che sono ora settimi con 36 punti. La prima squadra fuori dai playoff è in questo momento Pineto, che ha 32 punti.
    La prossima avversaria della Emma Villas è la Omifer Palmi. I calabresi hanno perso l’ultima sfida disputata, per 3-1 a Porto Viro. Una sconfitta che ha prodotto la matematica retrocessione in serie A3 per Palmi. Tra i calabresi milita l’ex centrale di Siena Carmelo Gitto. Il match verrà disputato sabato pomeriggio a partire dalle ore 16.
    Questa mattina la Emma Villas ha ripreso i propri allenamenti. La squadra biancoblu sostiene una doppia seduta di lavoro per rimettersi subito in moto dopo il bel successo contro Cantù. I tre punti ottenuti contro la compagine brianzola sono stati certamente preziosi, e hanno confermato il trend di crescita dei senesi. Mvp dell’incontro è stato giudicato il palleggiatore Thomas Nevot, che è riuscito a servire bene tutti gli attaccanti della Emma Villas e si è fatto apprezzare anche a muro e pure con qualche giocata in attacco che ha stupito muro e difesa canturini.
    Il match in trasferta contro Palmi sarà valevole per l’undicesima giornata di ritorno, mancano appena tre partite alla fine della regular season.
    Al termine dell’allenamento di questa mattina ha parlato il centrale della Emma Villas Siena, Victorio Ceban: “Speriamo di continuare a giocare come abbiamo fatto nelle ultime settimane – sono le sue parole. – Abbiamo vinto cinque partite consecutive e vogliamo proseguire in questo trend. Ci servono ancora punti per poter conquistare i playoff, non dobbiamo concedere nulla. Ora stiamo giocando in maniera più lineare, senza troppi alti e bassi, siamo bravi a prepararci al meglio nel corso degli allenamenti quotidiani al PalaEstra e i risultati si stanno vedendo in campo nelle gare ufficiali. Siamo felici per questo percorso, vogliamo continuare così”.
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    Civitanova in Finale di Challenge Cup

    CEV Challenge Cup 2025Civitanova supera Ankara anche nella sfida di ritorno e vola in Finale, in attesa di conoscere l’avversario
    CEV Challenge Cup 2025 – Away Match, Semifinals
    SK Ankara (TUR) – Cucine Lube Civitanova 0-3 (19-25, 17-25, 16-25) – SK ANKARA (TUR): Kiyak, Avci 8, Edgar 11, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo Silva 3, Dur 2, Bulbul 1, Kaya, Magututia (L). Non entrati Karakoc. All. Ozbey. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Boninfante 1, Bottolo 9, Chinenyeze 10, Gargiulo 2, Lagumdzija 11, Loeppky 15, Nikolov 1, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Bisotto, Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio. All. Medei Giampaolo. ARBITRI: Byhlin, Simonovic. NOTE – durata set: 23′, 22′, 21′; tot: 66′. SK ANKARA (TUR): Battute sbagliate 11, Vincenti 1. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Battute sbagliate 14, Vincenti 4.
    Conquista il pass per la Finale di Challenge Cup la Cucine Lube Civitanova che, nella Semifinale di ritorno contro l’SK Ankara, si è presentata in Turchia forte del 3-0 ottenuto nelle Marche due settimane fa, replicando così il risultato della sfida di andata e vincendo in tre set (19-25, 17-25, 16-25). Protagonista del match odierno Eric Loeppky, nominato MVP dell’incontro e autore di 15 punti. In doppia cifra anche Barthelemy Chinenyeze e Adis Lagumdzija, che hanno chiuso rispettivamente con 10 e 11 punti. Una vittoria netta quella ottenuta dagli uomini di Giampaolo Medei, che ora attendono di conoscere il loro avversario in Finale: alle 18.00 (ora locale) di domani, mercoledì 26 febbraio, scenderanno in campo Bogdanka LK Lublin e Sporting CP Lisboa, con i polacchi forti del 3-0 ottenuto in Portogallo all’andata. La gara di andata della Finale si giocherà l’11, il 12 o il 13 marzo, in trasferta, mentre il ritorno è fissato per il 19 marzo, all’Eurosuole Forum. Prima, però, l’ultimo impegno di SuperLega Credem Banca, con la Cucine Lube Civitanova che affronterà in casa Yuasa Battery Grottazzolina, nel derby marchigiano che chiuderà la Regular Season.
    CEV Challenge Cup 2025Home Match – FinalsData da definire: 11, 12 o 13 marzo 2025Bogdanka LK Lublin/Sporting CP Lisboa – Cucine Lube Civitanova
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte dai Trentaduesimi di finale con 32 team al via. Saranno 16 Club a passare il turno, dove troveranno altrettante squadre già classificate ai Sedicesimi per il ranking. A seguire Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale. LEGGI TUTTO

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    Civitanova vola in finale di Challenge Cup, Ankara battuta di nuovo 3-0

    Missione compiuta in Turchia con una prova autoritaria e concreta. La Cucine Lube Civitanova accede alla Finale di Challenge Cup conquistando la possibilità di alzare al cielo il trofeo per la seconda volta in altrettante partecipazioni, intervallate da una lunghissima militanza in Champions League.

    Decisive la vittoria con il massimo scarto ottenuta all’andata in Italia e il bis odierno in tre set (19-25, 17-25, 16-25) centrato ad Ankara con lo Spor Toto in un’Arena meno calda del previsto sul fronte del tifo. Nella doppia sfida titolata, gli uomini di Medei sfideranno la vincente di Bogdanka LUK Lublin – Sporting CP Lisboa (all’andata 3-0 corsaro per i polacchi, che domani tenteranno di ripetersi). Andata in trasferta l’11, il 12 o il 13 marzo, ritorno in casa il 19 marzo.

    Con il terzo posto definitivo in Regular Season e la Finale di Challenge Cup già raggiunta, domenica 2 marzo, alle 18, la Lube chiuderà la prima fase con il derby marchigiano senza pensieri, in casa con la Yuasa Battery Grottazzolina. 

    Un muro-difesa di qualità (9 i block vincenti), un attacco frizzante nel primo set ed eccellente nel terzo (71%), insieme all’intraprendenza al servizio che frutta anche quattro ace, consentono alla Lube una vittoria netta senza inciampi. Loeppky, MVP e top scorer (15 punti con il 58% di positività, 1 ace e 3 block), in doppia cifra anche Lagumdzija e Chinenyeze con 11 punti a testa. Giornata non memorabile per i padroni di casa, solo Edgar raggiunge quota 10.

    Sestetti – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kiyak in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Dur e Koc, libero Muagututia. 

    1° set – Gestione agevole nel primo set per i biancorossi, superiori in tutti i fondamentali, più aggressivi al servizio e a muro, costanti in attacco e con un concentratissimo Loeppky (8 punti), più prolifico del bomber di casa Edgar (6). Buon impatto della Lube, che sfrutta gli errori di Ankara e va sul +3 (2-5) dopo l’ace di Lagumdzija. Civitanova regge anche a muro con Bottolo (6-9), ma si fa tradire dalla fretta in attacco e rimette in gioco i rivali (10-10). I marchigiani non ci stanno e trovano la fiammata (10-13), mentre Ozbey inserisce Misto per Koc sul 14-16. L’allungo decisivo arriva dopo il primo tempo di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (17-23). Del canadese il punto che chiude il set (19-25).

    2° set – Al rientro va in scena un parziale caratterizzato da una pallavolo meno pulita, ma la Lube domina la scena nel muro-difesa (5 i block vincenti), si affida a Chinenyeze (5) e Loeppky (4) senza trovare eccessiva opposizione. Anche in avvio del secondo atto tutto fila liscio (4-8). C’è aria di rassegnazione sul fronte turco, Spor Toto in apnea e poco lucido nelle scelte (6-11), con il solo Edgar a dare del filo da torcere. Lagumdzija allunga il divario: la sua giocata e quella del muro cuciniero valgono il +7 (11-18). Sul primo tempo di Chinenyeze e il muro del francese alternati con gli errori in attacco dei padroni di casa, il pass per la finale inizia a prendere forma (15-24) per poi andare in stampa alla terza palla set sul muro vincente di Loeppky (17-25). 

    3° set – Nonostante l’obiettivo raggiunto dopo due soli set, l’atto finale vede una Lube arrembante in attacco (71%), impeccabile in ricezione e concentrata nel giro palla. Medei dà spazio a Orduna in cabina di regia, mentre Ozbey fa girare i suoi. Il canovaccio di una partita monocorde e senza sussulti vede la Lube muovere il punteggio, inseguita da Ankara (7-10). Civitanova onora la sfida fino all’ultimo senza dare scampo a Edgar e compagni, murati dal solito Chinenyeze (12-17). Sull’ace di Lagumdzija il divario è incolmabile (14-22), sul servizio vincente di Loeppky arrivano 9 match point (15-24). Al secondo tentativo chiude Gargiulo, entrato in corsa, con il mani out decisivo (16-25).

    Sk Ankara (TUR) 0Cucine Lube Civitanova 3(19-25, 17-25, 16-25)

    Sk Ankara: Kiyak, Avci 8, Edgar 11, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo Silva 3, Dur 2, Bulbul 1, Kaya, Magututia (L). Non entrati Karakoc. All. Ozbey. Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Boninfante 1, Bottolo 9, Chinenyeze 10, Gargiulo 2, Lagumdzija 11, Loeppky 15, Nikolov 1, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Bisotto, Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio. All. Medei Giampaolo.

    Arbitri: Byhlin, Simonovic. Note – durata set: 23′, 22′, 21′; tot: 66′. Sk Ankara: Battute sbagliate 11, Vincenti 1. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 14, Vincenti 4.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Ritorno Semifinale (25/02/2025) – CEV Volleyball Challenge Cup 2025 | Men – TABELLINO

    Ritorno Semifinale (25/02/2025) – CEV Volleyball Challenge Cup 2025 | Men
    SK ANKARA (TUR) – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (19-25, 17-25, 16-25) – SK ANKARA (TUR): Kiyak, Avci 8, Edgar 11, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo Silva 3, Dur 2, Bulbul 1, Kaya, Magututia (L). Non entrati Karakoc. All. Ozbey. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Boninfante 1, Bottolo 9, Chinenyeze 10, Gargiulo 2, Lagumdzija 11, Loeppky 15, Nikolov 1, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Bisotto, Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio. All. Medei Giampaolo. ARBITRI: Byhlin, Simonovic. NOTE – durata set: 23′, 22′, 21′; tot: 66′. SK ANKARA (TUR): Battute sbagliate 11, Vincenti 1. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Battute sbagliate 14, Vincenti 4. LEGGI TUTTO

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    Superlega, 21ª giornata: il sestetto ideale e il pagellone di Paolo Cozzi

    A una giornata dal termine della regular season di SuperLega Credem Banca continua il testa a testa a distanza fra Perugia e Trento, entrambe vincitrici nel weekend e pronte all’ultimo sforzo per garantirsi la prima posizione nella griglia play off. Certo, Trento-Padova di domenica prossima sembra meno impegnativa di Piacenza-Perugia…. Chissà se ci sarà un “ribaltone” proprio al fotofinish!

    Con la Lube terza forza, ecco Verona e Piacenza giocarsi il prezioso quarto posto per iniziare i play off in casa, mentre più delineate sono le posizioni di Milano, Modena e Cisterna. Se Padova e Grottazzolina possono finalmente tirare il fiato con i punti salvezza in cascina, sul fondo classifica sarà una domenica di dramma sportivo con una fra Monza e Taranto destinata alla retrocessione. Nonostante la classifica vedo Monza favorita dallo scontro in casa con una Cisterna già qualificata, mentre Taranto si troverà contro una Verona assetata di punti per mantenere il 4 posto.

    Ma veniamo a sestetto di giornata: Brizard-Rychlicki, Lavia-Ishikawa, Gargiulo-Simon, Catania.

    Perugia – Monza 3-1Due set tirati per la capolista che poi alza il livello del servizio e spazza via le speranze di colpaccio di Monza. Con un Ben Tara (voto 5,5) sottotono e Plotnytskyi (voto 6,5) in luce solo dai 9 metri,  è Ishikawa (voto 8) il trascinatore di giornata chiudendo una ottima prova con 20 punti, 4 ace e buoni numeri in ricezione. Bene anche Loser (voto 7,5) attento in attacco e letale a muro.

    Monza sbanda in ricezione con Gaggini (voto 5) e Picchio (voto 5) davvero in difficoltà. Di conseguenza Cachopa (voto 6) è costretto a correre parecchio trovando però risposte positive dal solo Marttila (voto 6,5). Discreta anche la prova di Rohrs (voto 6) mentre manca l’apporto di Szwarc (voto 5) e di Di Martino (voto 5) che non trova il guizzo giusto al centro.

    Trento – Civitanova 3-1Una Trento bella centrata spinge sull’acceleratore e trascinata da Rychlicki (voto 8) continua a mettere fiato sul collo a Perugia. Il Lavia (voto 7,5) post Coppa Italia continua il suo momento d’oro sbagliando poco e regalando colpi di gran classe; bene anche Michieletto (voto 7,5) attento sia in prima che seconda linea. Positivo anche il rientro dopo l’infortunio di Kozamernik (voto 7), freccia in più nella faretra di coach Soli per tentare l’assalto allo scudetto.

    La Lube, già certa del terzo posto, fa fiatare il sestetto in vista degli impegni di Coppa, ma dopo un primo set “horribilis” trova ritmo e gioco con Gargiulo (voto 8,5) in grande spolvero e Nikolov (voto 6,5) che cresce piano piano nel corso del match. Non impressiona Hossein (voto 5,5) e anche il giovane centrale Tenorio (voto 5) spreca un po’ l’occasione.

    Verona – Padova 3-1Con Keita a riposo, è Mozic (voto 9) a mettere il mantello da supereroe e a spingere Verona che fatica con Sani (voto 4,5) ma trova punti inaspettati da Ewert (voto 7,5) autore di una concreta prova in tutti i fondamentali. Bravo anche Abaev (voto 7,5) a gestire al meglio una squadra completamente rinnovata.

    Padova riceve bene, ma attacca malissimo, con il solo Sedlacek (voto 7) che continua il suo momento personale positivo. Altalenante in attacco, ma perfetto in ricezione Porro (voto 7) mentre tanti problemi per bomber Masulovic (voto 5), ma a fine partita si può festeggiare la salvezza matematicamente raggiunta!

    Cisterna – Milano 1-3Non basta un buon Faure (voto 7,5) a fermare la grinta di Milano che strappa i tre punti ai pontini e resta in scia del duo Piacenza – Verona. Non riesce a Baranowicz (voto 5,5) di accendere la luce in attacco ai suoi con Ramon (voto 5) e Bayram (voto 5,5) che restano sotto il 50% in attacco. Meglio Nedeljkovic (voto 6,5) come sempre uno dei migliori a muro.

    Un buon Porro (voto 7) fa viaggiare Reggers (voto 8) e Louati (voto 7) permettendo cosi ai meneghini di guardare con fiducia anche al match di Champions League. Le risposte positive arrivano anche da Kaziyski (voto 6,5); manca sempre qualcosa nelle vie centrali del campo con Caneschi (voto 5,5) e Schnitzer (voto 5,5) sottotono soprattutto a muro.

    Grottazzolina – Piacenza 0-3Passo indietro di Grottazzolina che contro il forte servizio di Piacenza non trova soluzioni e gioca una brutta partita piena di errori. Fatica bomber Petkovic (voto 5) e anche Fedrizzi (voto 5,5) è meno incisivo del solito, mentre si salva Tatarov (voto 6,5) e il solito Demyanenko (voto 7). Un peccato per una squadra che nel girone di ritorno ha saputo stupire tutti e raggiungere una salvezza meritatissima.

    Piacenza, con il generale di ferro Travica in panchina, ritrova unione di intenti e un servizio letale.  Finalmente Brizard (voto 8) sembra giocare per la squadra ed esalta sia Maar (voto 8) che Simon (voto 8,5) prepotente e potente al centro della rete. Sottotono Kovacevic (voto 5) mentre si colgono segnali di ripresa da Romanò (voto 6,5).

    Modena – Taranto 3-1Ritrova la vittoria Modena che trova grossa spinta dal servizio e da Buchegger (voto 7,5). Bene anche Davyskiba (voto 7) attento in ricezione e attacco e bene il giovane Mati (voto 7,5) autore di una prova positiva al centro della rete. Sottotono invece Gutierrez (voto 5,5) e il muro in generale, tallone d’Achille di questa squadra.

    Taranto regala troppi gratuiti per poter sognare e paga la giornata no di un Gironi (voto 4) davvero irriconoscibile. Con la ricezione di Rizzo (voto 5) messa a dura prova, manca il gioco al centro e alla lunga Held (voto 7) e Lanza (voto 6,5) perdono lucidità. Buona comunque la gestione di Zimmermann (voto 6,5) ma se i pugliesi vorranno salvarsi, contro Verona dovranno ottenere molto di più soprattutto dal servizio. 

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO