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    Guerrini e Gottardo commentano la sconfitta contro Cuneo

    Arriva un’altra sconfitta al tie-break per la Conad, questa volta è la MA Acqua S. Bernardo Cuneo ad imporsi sui reggiani.
    Si sono portati a casa soltanto un punto i granata dopo la partita di ieri, che le permettono di mantenere la distanza dall’ultima della classe Palmi che, grazie alla vittoria di ieri è salita a 13 punti a fronte dei 14 della Conad. Ieri sera il primo set ha dato ragione ai padroni di casa, che hanno poi ceduto nel secondo e nel terzo. Buona la reazione del quarto set che ha permesso alla Conad di riaprire il match e portare una delle squadre più forti del campionato al quinto set, dove però è stata brava Cuneo a infilare i giusti punti per portarsi a casa la partita.
    Adesso ai reggiani tocca lo scontro con Macerata, dodicesima in classifica che, grazie alla vittoria di ieri, si è allontanata a 18 punti. Domenica i reggiani andranno in trasferta nelle marche per provare ad ottenere punti importanti per avvicinarsi alla loro avversaria e quindi alla zona di salvezza.
    Francesco Guerrini, schiacciatore reggiano: “Abbiamo incontrato una Cuneo ben attrezzata, venuta qui per vincere. Noi abbiamo faticato nella fase break point, mentre in fase side out siamo sempre rimasti attaccati alla partita, ma questo non ci è bastato per vincere. Sicuramente in settimana lavoreremo per colmare i nostri difetti, stasera abbiamo comunque fatto una buona partita, anche se il merito va alla squadra avversaria”.
    Mattia Gottardo, schiacciatore granata: “Come sappiamo Cuneo è una grandissima squadra, è venuta qui per riscattarsi dalla sconfitta del girone di andata. C’è tanto rammarico perché anche oggi abbiamo avuto molte occasioni per passare in vantaggio e per portarci a casa questa partita, ma come spesso accade, non riusciamo a sfruttarle e quindi poi perdiamo i punti. Questa partita è stata di alto livello, basta qualche palla per fare la differenza, quindi ci dispiace. L’importante è tenere il livello alto come stasera anche nelle prossime gare che sono importantissime fuori casa, solo così possiamo fare qualcosa di buono”. LEGGI TUTTO

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    Sonego-Shelton agli Australian Open, dove vedere in tv e streaming

    Appuntamento mercoledì alle 4.30 italiane sulla Rod Laver Arena per Lorenzo Sonego. Per la prima volta ai quarti in uno Slam, il torinese affronterà Ben Shelton per un posto in semifinale agli Australian Open. Un cammino da sogno che Sonny non vuole interrompere, con la possibile semifinale tutta italiana contro l’amico Jannik Sinner all’orizzonte. L’azzurro ritroverà Shelton un anno e mezzo dopo l’ultima volta: era il Roland Garros 2023 e Sonego vinse in tre set. Una vittoria anche per Shelton, ma sul cemento di Cincinnati nel 2022. LEGGI TUTTO

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    La Ferrari ricomincia a 40 anni 

    L a battuta è da sedicenne dopo il primo bacio: «Ci sono giorni che ricorderai per sempre. Non potrei essere più felice». Hamilton però ha quarant’anni, ben oltre la stagione degli stupori e delle meraviglie, per cui inevitabilmente solleva qualche riflessione. Di solito una squadra che vuole ripartire dopo una sconfitta punta sui giovani: cambia, ristruttura LEGGI TUTTO

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    Sinner agli Australian Open, le news di oggi: sorrisi e allenamento indoor

    È iniziata la preparazione dei quarti di finale degli Australian Open per Jannik Sinner. Dopo i problemi fisici accusati nel match contro Rune, Jannik ha svolto nel pomeriggio di Melbourne una seduta di allenamento. Lo ha fatto indoor e a porte chiuse, evitando così il caldo australiano. Chi ha assistito alla seduta parla di un Sinner sorridente, sereno e di buon umore in vista del quarto di finale contro De Minaur, in programma mercoledì alle 9.30 sulla Rod Laver Arena. Presenti all’allenamento entrambi gli allenatori, Darren Cahill e Simone Vagnozzi, con il coach marchigiano che ha palleggiato con Sinner.  LEGGI TUTTO

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    Australian Open, Zverev in semifinale: Paul battuto in quattro set

    Zverev sfata il tabù Paul e torna in semifinale a Melbourne per la terza volta in carriera. Vittoria in 4 set per il n. 2 al mondo con il punteggio di 7-6, 7-6, 2-6, 6-1 in 3 ore e 32 minuti. ll torneo è in diretta su Eurosport, canali 210 e 211 del telecomando Sky e in streaming su NOW
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    È Sascha Zverev il primo semifinalista degli Australian Open 2025. Per la terza volta in carriera tra i migliori quattro a Melbourne Park, il n. 2 al mondo ha battuto Tommy Paul con il punteggio di 7-6, 7-6, 2-6, 6-1 in 3 ore e 32 minuti di gioco. La 30esima vittoria di Zverev a Melbourne Park (superato Boris Becker, recordman tedesco nell’Era Open), la prima in carriera contro il tennista americano dopo aver perso i due precedenti. Meriti di Zverev, ma anche rimpianti per Paul che ha giocato bene i primi due parziali, entrambi persi dopo aver avuto set point. 

    Il racconto del match

    I primi due set sono in fotocopia: Paul guadagna un break di vantaggio, cede il servizio nel momento in cui serve per i set e poi perde i parziali ai tiebreak, entrambi dominati da Zverev. I rimpianti per Paul sono concentrati nel 12° game: l’americano conquista il break nel game precedente e ha un set point sul 40-30, tuttavia Zverev rimonta e chiude il tiebreak 7-1, anche grazie agli errori dell’avversario. Nel secondo set il n. 2 al mondo si ritrova sotto 5-2 dopo aver perso il servizio in apertura, poi cambia marcia. Tre game vinti di fila (non senza difficoltà nel decimo gioco in cui ha concesso un set point all’americano, chiudendo dopo 10 punti giocati) e un tiebreak dal perentorio 7-0. Zverev raccoglie meno con il servizio e sbaglia di più nel terzo set, parziale che rimette Paul in partita con un netto 6-2. Nel quarto, però, il tedesco è impeccabile: al rientro dopo un toilet break conquista due break consecutivi, sale 5-0 e chiude al terzo match point. LEGGI TUTTO

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    Australian Open, Bolelli e Vavassori in semifinale nel doppio

    Dieci vittorie nelle ultime undici partite giocate agli Australian Open e terza semifinale negli ultimi cinque Slam disputati. Sono alcuni dei numeri straordinari di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, tornati un anno dopo in semifinale all’Open d’Australia nel doppio. Gli azzurri, n. 3 del seeding, hanno battuto in due set i portoghesi Nuno Borges e Francisco Cabral: 6-4, 7-6(4) il punteggio in un’ora e 39 minuti. Una partita impeccabile al servizio da parte degli azzurri, decisa da un solo break nel terzo gioco del primo set. Poi, nel secondo parziale, Simone e Andrea hanno chiuso al tiebreak, girato con il mini break nel nono punto grazie a un passante di Bolelli. 

    In semifinale con Goransson/Verbeek

    Bolelli e Vavassori torneranno in campo giovedì per la semifinale contro lo svedese Andre Goransson e l’olandese Sem Verbeek che, a sorpresa, hanno eliminato i n. 1 del seeding Arevalo/Pavic in tre set. Per la coppia, riunitasi ad aprile dello scorso anno dopo i diversi tornei Challenger giocati insieme nel 2019, è la prima semifinale in carriera a livello Slam.  LEGGI TUTTO

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    Un successo il confronto Fiöi del Cuneo Volley con Odette Giuffrida

    Un successo il confronto Fiöi del Cuneo Volley con Odette Giuffrida
    Stasera al palazzetto il primo appuntamento 2025 del progetto Fiöi dedicato alla “Formazione personale” e grazie alla collaborazione con Bellerofonte, aperto gratuitamente a tutta la cittadinanza.

    Una serata di grande partecipazione, un confronto importante a cui hanno partecipato i Fiöi e le Fie del Cuneo Volley con le loro famiglie, diverse società sportive (in particolare di Judo) e le istituzioni locali, sportive e non. Nel palazzetto dello sport di Cuneo si sono radunati circa 200 spettatori per il primo appuntamento de 2025 del progetto Fiöi legato alla “Formazione personale” dei giovani atleti. Grazie alla collaborazione con Bellerofonte eventi, è stato possibile aprire l’evento a tutta la cittadinanza in modo gratuito.
    La prima ospite a confrontarsi e a raccontare la propria esperienza di vita sia sportiva che non, è Odette Giuffrida, campionessa mondiale in carica di Judo 52kg e già medaglia olimpica a Rio e Tokyo. Un’emozione dopo l’altra, perché dietro alle vittorie ci sono tante sconfitte, c’è tanta sofferenza, tanta tenacia. La promessa alla nonna di diventare campionessa mondiale, la delusione delle nove volte in cui non c’è riuscita, si sono moltiplicate e trasformate in gioia quando nel 2024 ad Abu Dhabi si è laureata Campionessa del Mondo.A presentare la serata e ad intervistare la campionessa, Ilaria Blangetti giornalista presso La Stampa, che ha saputo coinvolgere ed emozionare: « Sicuramente quello che mi ha colpito del suo racconto è stata la lucidità con la quale parla di quello che ha vissuto e sa dare un nome alle emozioni che l’hanno attraversata sia nelle vittorie, ma anche e soprattutto nei momenti difficili. Ho sentito soprattutto l’empatia che sprigiona e la serenità del suo vissuto sportivo; una persona molto positiva che è riuscita a raccontare quelli che sono gli aspetti più difficili della vita dello sportivo che sono le sconfitte, in modo molto sereno e conscio, segno che le ha proprio metabolizzate e sa lavorarci».
    Al termine del primo appuntamento il presidente del Cuneo Volley, Gabriele Costamagna, organizzatore di questa seconda stagione, appoggiando in prima persona con la propria azienda Bellerofonte il progetto Fiöi: « Sono molto contento che Odette abbia accettato di essere nostra ospite e soprattutto che non abbia avuto filtri nel raccontare ai nostri ragazzi e a tutti gli spettatori i vari aspetti dello sport. Durante la serata ha detto una cosa che mi è rimasta -“Ho perso 9 titoli mondiali prima di vincerne uno.” –  beh, io sono 8 anni che perdo, quindi ho speranza!».
    Un raccontarsi quello di Odette Giuffrida, che ha catturato l’attenzione dei giovani atleti e non solo. Alla domanda di uno dei nostri Fiöi, la risposta ha fatto pensare tutti: « L’avversaria più forte contro cui ho combattuto? Me stessa!».
    Durante la serata è stato presentato il Fondo Filantropico “G.I.U. Giovani Insieme Uniti”, costituito a fine 2024 nell’ambito della Fondazione Italia per il Dono Ente Filantropico a supporto di attività ed eventi di carattere sociale/formativo/educativo rivolti ai settori giovanili delle associazioni sportive. La Fondazione Italia per il Dono Ente filantropico (F.I.Do), costituita nel 2014, è il primo intermediario filantropico in Italia che opera senza limiti territoriali. La Fondazione si impegna a rimuovere le barriere alla solidarietà, promuovendo e diffondendo la cultura del dono. Grazie alla sua attività, ha raccolto donazioni per oltre 50 milioni di euro, offrendo strumenti innovativi per semplificare la gestione delle iniziative filantropiche. LEGGI TUTTO

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    Serie A2, numeri 18ª giornata: Benavidez top scorer; Bragatto e Codarin i miglior centrali

    A prendersi la prima pagina nel 5° turno di Serie A2 Credem Banca appena concluso è Felipe Benavidez, schiacciatore in forza all’OmiFer Palmi che, nella cruciale sfida vinta dai calabresi contro Campi Reali Cantù ha messo a segno 26 punti, risultando così il top scorer del turno. Non solo, perché con 24 attacchi punto a referto è anche il migliore in questa specialità. Il centrale con più punti realizzati è invece Lorenzo Codarin, di MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che chiude con 16 punti realizzati contro Conad Reggio Emilia. Tra i palleggiatori dà il suo contributo in termini realizzativi anche Sebastiano Marsili: il regista di Banca Macerata Fisiomed MC, nel successo contro Emma Villas Siena, mette a segno 4 punti.

    Nonostante la sconfitta contro Palmi, Marco Bragatto chiude la sua sfida con 6 muri realizzati, il migliore di giornata nella specialità. Dai nove metri viene premiata la precisione di Kristian Gamba (Tinet Prata di Pordenone) e Manuel Zlatanov (Consar Ravenna), entrambi autori di 4 ace. 

    Sempre più in alto Kristian Gamba e Matheus Motzo nella classifica generale dei top scorer: gli atleti in forza a Prata di Pordenone e Aversa, nel turno appena concluso, hanno superato il muro dei 400 punti stagionali, con Gamba – al primo posto – a quota 417 e Motzo – suo primo inseguitore – fermo a quota 406. Invariata la top ten: al terzo posto Marco Novello, chiude Gabriele Nelli. 

    La Gara più Lunga: 02.13Conad Reggio Emilia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo (2-3)La Gara più Breve: 01.20Delta Group Porto Viro – Consar Ravenna (0-3)Il Set più Lungo: 00.413° Set (27-29) Cosedil Acicastello – Evolution Green AversaIl Set più Breve: 00.233° Set (25-15) Tinet Prata di Pordenone – Gruppo Consoli Sferc Brescia

    I TOP di SQUADRAAttacco: 54.9%Tinet Prata di PordenoneRicezione: 38.3%Emma Villas SienaMuri Vincenti: 14Smartsystem Essence Hotels FanoPunti: 86MA Acqua S.Bernardo CuneoBattute Vincenti: 9MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 26Felipe Benavidez (OmiFer Palmi)Attacchi Punto: 24Felipe Benavidez (OmiFer Palmi)Servizi Vincenti: 4Kristian Gamba (Tinet Prata di Pordenone)Manuel Zlatanov (Consar Ravenna)Muri Vincenti: 6Marco Bragatto (Campi Reali Cantù)Punti (Centrali): 16Lorenzo Codarin (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Punti (Palleggiatori): 4Sebastiano Marsili (Banca Macerata Fisiomed MC)

    QUI tutte le cronache con i tabellini, la classifica e il prossimo turno di Serie A2.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO