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    Hamilton e la pace con il team radio Ferrari: “Sei in P1. Davvero?”

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    Play-Off Challenge, a Treviglio arriva Vallefoglia per la gara di andata della Fase 2

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca domenica 23 marzo alle 19 al PalaFacchetti di Treviglio contro il Volley Bergamo la gara di andata della Fase 2 dei Play-off per la qualificazione alla Challenge Cup, terza coppa europea per importanza dopo la Champions League e la Cev Cup. Gara di ritorno in programma nel week-end successivo, la Megabox ospiterà Bergamo domenica 30 marzo alle 17 al PalaMegabox.

    In caso di risultato equivalente tra andata e ritorno, si giocherà il Golden Set. Tra le tre vincenti si disputeranno (in gara secca) la semifinale e la finale, con gli accoppiamenti e il vantaggio del campo definiti in base alla classifica della regular season: mercoledì 2 aprile semifinale tra la seconda e la terza, e la vincente in finale con la migliore classificata domenica 6 aprile.

    PRECEDENTI: 8 (5 successi Megabox Ond. Savio Vallefoglia, 3 successi Bergamo)

    EX: Vittoria Piani a Megabox Vallefoglia nel 2022/2023

    Marcello Cervellin (Bergamo): “Vallefoglia è una squadra difficile da affrontare come tutte le quadre di Pistola che hanno intensità a muro e difesa e due attaccanti di palla alta che sono tra i migliori del campionato. Non basterà fare bene le cose una volta sola, perché pensare che questa partita si chiuda con un passaggio sopra la rete sarebbe utopico. Sappiamo che dovremo onorare la gara perché, comunque vadano le cose, sarà l’ultima a Treviglio e dovremo onorarla per i nostri tifosi, specie dopo la festa della scorsa domenica alla ChorusLife Arena”.

    Simone Lee (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Credo che domenica abbiamo giocato una partita veramente strepitosa. Sono orgogliosa di come la nostra squadra abbia combattuto, tutte assieme. C’è stata una grande differenza rispetto alla partita dell’andata. Sfortunatamente la nostra corsa nel campionato è finita, ma sono felice di continuare a giocare con queste ragazze e di lottare per la qualificazione alla Challenge Cup. Ci stiamo allenando per fare del nostro meglio per scendere in campo e guadagnare la qualificazione”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Belluno di nuovo in Piemonte: terza sfida in sequenza con Savigliano

    A distanza di tredici giorni, il Belluno Volley varcherà nuovamente le soglie del palasport di Cavallermaggiore, dove ad attendere i rinoceronti ci sarà ancora una volta il Monge Gerbaudo Savigliano. È il terzo confronto di fila tra i due sestetti. Ma se il primo, in terra piemontese, ha messo in palio i canonici tre punti per alimentare la classifica di stagione regolare, quello all’orizzonte è il secondo capitolo della serie legata ai quarti di finale playoff. E, in provincia di Cuneo, i bellunesi si presentano in situazione di vantaggio, avendo conquistato gara 1, alla VHV Arena. 
    RECUPERO GENERALE – Coach Marco Marzola ripensa proprio al confronto che ha aperto la post season: «Non era scontato vincere contro Savigliano. Una formazione che, in un modo o nell’altro, riesce a metterci sempre in difficoltà. In ogni caso, i ragazzi hanno dimostrato che stanno bene». Anche Riccardo Mian, fuori causa domenica scorsa per colpa di un fastidioso virus, è a disposizione: «Si è allenato regolarmente con la squadra durante la settimana. In generale, a turno, molti ragazzi si sono ammalati, ma abbiamo comunque intrapreso una fase di recupero generale».
    VENDERE CARA LA PELLE – Il tecnico del Belluno Volley individua la chiave del match: «Di sicuro è l’approccio alla partita. I nostri avversari vorranno vendere cara la pelle: non dimentichiamo che, non più tardi di due settimane fa, abbiamo faticato nel loro impianto. Quindi sarà fondamentale iniziare bene ed essere costanti nell’arco della sfida». In caso di successo, i rinoceronti si qualificherebbero in semifinale. Viceversa, si tornerebbe alla VHV Arena, mercoledì 26, per gara 3: «Chiudere la serie sarebbe importante sia da un punto di vista mentale, sia tecnico. Mentale, perché ci permetterebbe di staccare un po’ la spina. E tecnico, perché avremmo la possibilità di allenare gli aspetti che, al momento, non ci riescono benissimo. A livello fisico, invece, non cambierebbe poi molto, se è vero che siamo abituati ad allenarci ogni giorno».
    AMBIENTE CALDO – Il collettivo di Marco Marzola sarà idealmente seguito dai tifosi, pronti a riunirsi nella sala Muccin del Centro Giovanni XXIII per sostenere i biancoblù, anche a 500 chilometri di distanza: «L’ambiente è caldo, lo è stato tutto l’anno – conclude il coach -. E a maggior ragione lo sarà adesso, visto che i playoff hanno un fascino particolare. Giocare in casa nostra è sempre bellissimo e non può che far piacere vedere così tanta gente in tribuna a tifare per noi». 
    LOGLISCI, DOPPIO TRAGUARDO – La sfida di Cavallermaggiore verrà diretta da Simone Cavicchi di La Spezia e Simone Magnino di Perugia. E, come di consueto, potrà essere verrà trasmessa in diretta, sul canale YouTube della Lega Pallavolo Italiana. È il decimo faccia a faccia tra i sestetti: nei nove precedenti, i bellunesi si sono imposti sette volte. Infine, una curiosità legata a Gianluca Loglisci. Il quale, in una settimana davvero speciale, può raggiungere due traguardi: la laurea in “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate”. E i 1.400 punti in Serie A: è a -5 dalla fatidica quota.  LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge, Pinerolo ospita Busto Arsizio. Marchiaro: “Stiamo lavorando per sovvertire le aspettative”

    Domenica prende il via l’avventura della Wash4Green Pinerolo e della Eurotek Uyba Busto Arsizio nei Play-Off Challenge. Dopo tre settimane di stop (ultima gara sabato 1 marzo) le pinelle sono pronte ad accogliere le bustocche, uscite dai playoff scudetto nei quarti di finale dopo aver disputato una grande prestazione contro la Savino Del Bene Scandicci. Il fischio d’inizio è programmato per le ore 17 in un Pala Bus Company che si preannuncia caldo e rumoroso. L’impresa è ardua, ma dal grande fascino e Akrari e compagne scalpitano per giocarsi un posto in Europa.

    PRECEDENTI: 6 (2 successi Wash4green Pinerolo, 4 successi Eurotek Uyba Busto Arsizio).

    EX: Martina Bracchi a Uyba Busto Arsizio nel 2022-2023, 2023-2024; Ilenia Moro a Uyba Busto Arsizio nel 2022-2023; Jennifer Boldini a Pallavolo Pinerolo nel 2019-2020, 2020-2021.

    Michele Marchiaro allenatore (Wash4green Pinerolo): “La formula dei playoff Challenge ci ha posto una sfida: è possibile fermare un motore a pieno regime per tre settimane e riavviarlo per competere contro una squadra a pieno ritmo gara? Stiamo lavorando per sovvertire le aspettative e perseguire i nostri obiettivi progettuali. Anche se la coppa non è attualmente nelle mire societarie dobbiamo porre le basi per il futuro ed esplorare nuove potenzialità della squadra”.

    Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Dopo la bella partita contro Scandicci, siamo cariche per affrontare questo nuovo percorso, fondamentale sia per noi che per la società, con l’obiettivo di concludere al meglio una stagione già straordinaria. Contro Pinerolo abbiamo sempre avuto la meglio in campionato, ma ora tutto ciò non conta più. Da questo momento in avanti, ogni gara sarà una finale, contro avversarie determinate a raggiungere il loro obiettivo. E noi siamo pronte a lottare, perché questa stagione merita di essere chiusa nel migliore dei modi!”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica con Lagonegro in gara2, al “PalaRizza” serve vincere

    Tutti uniti e compatti per continuare a “sognare”. È questo l’obiettivo dell’Aviemcc Modica che domenica pomeriggio alle 18 sarà impegnata al “PalaRizza” in gara2 dei quarti di finale play off del campionato di serie A3 di pallavolo contro la Rinascita Lagonegro.
    I biancoazzurri vogliono cancellare la prova opaca di gara 1 a Villa D’Agri, dove il sestetto lucano si è imposto in tre set sulla compagine della Contea.
    Domenica, bisognerà resettare tutto e scendere in campo con la voglia di continuare a stupire e di dimostrare che gara1 è un lontano ricordo. Sicuramente non sarà facile, perchè Lagonegro è una squadra forte in tutti i reparti e sta attraversando un momento di forma smagliante.
    “Affronteremo Lagonegro a viso aperto – spiega coach Enzo Distefano – consapevoli che per noi sarà una finale perchè è una partita da dentro o fuori perchè se perdiamo andiamo a casa e i ragazzi non lo meritano assolutamente, meritano, invece, di disputare questa partita come sanno fare e come non hanno fatto a Lagonegro in gara1, dovranno giocare la pallavolo che sanno fare con il loro ritmo per essere ripagati dal sudore e dal lavoro che hanno svolto ogni giorno in palestra. Affronteremo Lagonegro a viso aperto e a pugni stretti. Proveremo a dedicare una vittoria a Luca Leocata e alla sua famiglia che in settimana è stato colpito da un grave lutto perchè il dolore del nostro Direttore Generale, ma soprattutto amico è condiviso da ognuno di noi e questa sarà sicuramente una motivazione in più per fare bene, anche perchè lui ha sempre creduto in me e in questo gruppo e noi cercheremo di ripagarlo allungando la serie a gara3. L’Avimecc Modica – continua – dovrà cercare di giocare la sua pallavolo, ma deve farlo bene, soprattutto perchè giochiamo davanti al nostro pubblico e noi al “PalaRizza” riusciamo a imprimere un ritmo altissimo alle partite, ma dobbiamo stare sempre sul pezzo perchè Lagonegro sa già che troverà una squadra agguerritissima. Io – conclude Enzo Distefano – credo tantissimo nella parola “noi”. Questa parola domenica vale tantissimo perchè abbraccerà tutti, abbraccerà un territorio, un movimento e l’intera città, e sono sicuro che tutti vogliamo fortemente questa vittoria”.
    A suonare la carica in tutto l’ambiente in vista della decisiva gara con Lagonegro è Willy Padura Diaz che dall’alto della sua esperienza sa che tutto è ancora in gioco.
    “Ci stiamo preparando al meglio delle nostre possibilità per affrontare al meglio Lagonegro – dichiara Padura Diaz – abbiamo qualche acciacco, ma come abbiamo fatto durante l’anno daremo sempre il massimo e pensiamo sempre in positivo. Penso che il quinto posto in regular season sia per l’Avimecc Modica un risultato storico, anche se potevamo fare ancora meglio se credevamo un po’ di più in noi stessi. Siamo con le spalle al muro, ma cercheremo di portare la serie a gara3 e mettere Lagonegro. Daremo tutto quello che abbiamo come siamo abituati a fare in campionato dove abbiamo dimostrato alle altre squadre di che pasta siamo fatti. Siamo con le spalle al muro, ma questo non ci spaventa, faremo di tutto per allungare la serie. Lotteremo fino alla fine per provare a non finire qui la stagione. Quella di Lagonegro – continua – è stata una gara strana da entrambe le parti. Loro hanno giocato bene sono stati ordinati, ma noi ci siamo un po’ persi in campo, questo domenica non deve succedere e dobbiamo restare unici e capire subito cosa succede in campo perchè non abbiamo più chances, quindi non dobbiamo perdere la testa e soprattutto capire quali sono i ostri punti di forza e soprattutto aggiungere altre cose che non abbiamo fatto a Lagonegro anche a livello emotivo. Serve una gara senza sbavature perchè abbiamo di fronte la squadra che io da inizio stagione reputo la più forte in assoluto. Chiedo a tutta la città di Modica a venire a sostenerci numerosi perchè questa squadra credo lo merita e giocare al “PalaRizza” sentendo il calore dei nostri tifosi sarà una spinta in più per cercare di scrivere una nuova pagina di storia di questa società e di questa città”. LEGGI TUTTO

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    Hamilton, è pole con la Ferrari per la Sprint a Shanghai! Quarto Leclerc

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    Pres. Bongiovanni:”È una missione, Taranto tornerà tra le grandi”

    Il Presidente Tonio Bongiovanni dopo la decisione di continuare a essere protagonista nel mondo del volley, spiega il progetto su cui la società sta lavorando. Un momento di riflessione, di bilanci, ma soprattutto di programmazione per il futuro. In casa Gioiella Prisma Volley si stanno valutando con attenzione le prossime mosse, ponendo le basi per un nuovo ciclo. Tra impressioni, obiettivi e strategie, ecco le sue parole su ciò che attende la società nei prossimi mesi.

    Presidente, quanto è stata difficile da digerire la retrocessione? Quali sono state le sue emozioni prevalenti?

    “La retrocessione è sempre un verdetto difficile da accettare, soprattutto quando si è lavorato con impegno per tutta la stagione. Sapevamo che sarebbe stata una lotta dura, soprattutto sul finale, ma ci sono stati momenti in cui credevamo davvero di poter chiudere con un sorriso. Il momento più difficile è stato probabilmente quando abbiamo realizzato che, nonostante gli sforzi, i risultati non sono stati sufficienti. Ci sono tante cose che ancora dobbiamo metabolizzare, ma lo sport è anche questo: saper accettare il verdetto del campo e ripartire con ancora più determinazione.”

    Cosa ha imparato da questa esperienza, sia come Presidente che come uomo?

    “Questa stagione mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista gestionale che umano. Ho capito che ogni dettaglio può fare la differenza e che, anche nelle difficoltà, è fondamentale restare coesi e determinati. Ho imparato a riflettere con spirito costruttivo e con positività. E, soprattutto, ho capito quanto sia importante avere attorno persone che credono davvero nel progetto.”

    Cosa l’ha convinta a restare nel volley?

    “La passione per questo sport e l’affetto delle persone che ci sono vicine. Dopo la delusione, ho ricevuto tantissime telefonate da parte dei nostri collaboratori, degli sponsor e soprattutto dei tifosi e degli appassionati, ma anche di tante persone che non sono legate al volley ma che hanno visto nel nostro fare sport un punto di riferimento importante, un grande senso di appartenenza al territorio che ci ha incoraggiato a non mollare. Questo ci ha dato la forza di guardare avanti e lavorare per riportare Taranto dove merita di stare, le persone, le famiglie, le voci dei ragazzi sugli spalti, la gioia e i momenti sereni, tutto ha contribuito a voler continuare nel nostro percorso. Si tratta di una vera e propria missione, e ci sentiamo davvero desiderosi di condividerla con chi ci vuole bene”.

    Quali sono state le persone che vi hanno sostenuto di più?

    “Il supporto più accorato è arrivato da più parti: dalla dirigenza, i collaboratori storici e compenetrati nel progetto, che hanno condiviso con noi ogni difficoltà, dagli sponsor, che ci hanno dimostrato fiducia anche nei momenti più duri, e ovviamente dai tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto. Sapere di avere un pubblico che crede in noi è una spinta enorme per ripartire.”

    Qual è il progetto per il futuro?

    “Stiamo valutando con attenzione il percorso migliore. La voglia di risalire subito c’è, ma è fondamentale farlo nel modo giusto, costruendo una squadra solida e sostenibile. Ogni decisione verrà presa con grande attenzione.”

    Quali cambiamenti ci saranno? Che profilo state cercando per il nuovo head coach?

    “Sicuramente ci saranno degli aggiustamenti, sia a livello tecnico che organizzativo. Stiamo analizzando tutto e lavorando per ripartire e rimettere in moto il nostro percorso sportivo e professionale. Stiamo valutando diversi profili, cercando di costruire un gruppo che possa affrontare la prossima stagione con il giusto mix di esperienza e ambizione. Il nuovo allenatore sarà una figura di equilibrio e di esperienza, che possa sposare il nostro progetto fin nel midollo e farne una sua missione.”

    Qual è l’obiettivo per la prossima stagione?

    “Vogliamo essere protagonisti e costruire una squadra competitiva. L’obiettivo minimo sarà quello di lottare sul campo come mai abbiamo visto fare, e riportare entusiasmo nell’ambiente. Ma più di tutto, vogliamo creare una mentalità vincente, indipendentemente dalla categoria.”

    Se potesse mandare un messaggio ai tifosi, cosa direbbe loro oggi?

    “Ai nostri tifosi dico di non lasciarci mai, perché il loro supporto è la nostra forza. Li ringraziamo di cuore per esserci stati in ogni momento, anche nei più difficili. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire insieme, con ancora più voglia di lottare e di tornare a regalarci le soddisfazioni che meritiamo. Forza Taranto, forza Gioiella Prisma Volley “.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Milano-Sanremo, dove vedere la Classica di Primavera in tv e streaming: gli orari

    Inizia la stagione delle Classiche-Monumento, inizia la primavera, c’è la Milano-Sanremo. Una delle equazioni più note del ciclismo italiano e internazionale. Dopo la Strade Bianche, l’Italia è ancora sede di una delle corse ciclistiche più prestigiose al mondo. Una Classica-Monumento per l’appunto, prima del duro trio del Nord (Fiandre, Parigi-Roubaix e Liegi) e del Giro di Lombardia autunnale. La competizione è nota anche come “Classicissima” o “Classica di primavera”, il cui arrivo coincide con quello della bella stagione. Attenzione però a piogge e bufere, che potrebbero comunque comparire lungo i 289 chilometri che separano Pavia, sede della partenza, da Sanremo, città del solito arrivo lungo via Roma. Jasper Philipsen è il detentore del titolo e proverà a conquistare un bis consecutivo che manca dal 2001, autore Zabel. Sulla sua strada non solo il Passo del Turchino, la Cipressa e il Poggio, ma anche il compagno di squadra Mathieu Van der Poel, un Tadej Pogacar a caccia di una delle poche gare che gli mancano nel palmares e tanti altri fenomeni delle due ruote e dei pedali. La partenza è prevista alle ore 10.15 di sabato 22 marzo e la corsa sarà trasmessa integralmente in diretta su Eurosport 1 (collegamento dalle 10), canale 210 di Sky, disponibile anche su Sky Go e in streaming su NOW. L’arrivo è previsto nella finestra tra le 16.42 e le 17.19 LEGGI TUTTO