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    Scontro salvezza per Reggio Emilia contro Macerata, Bonola: “Ci faremo trovare pronti”

    Domenica 26 gennaio alle 18:00 andrà in scena un match fondamentale per le sorti della Conad Reggio Emilia. I reggiani affrontano in trasferta la Banca Macerata Fisiomed MC.

    Macerata si prepara ad affrontare la Conad con l’innesto di Dimitrov, schiacciatore, arrivato il 10 gennaio e con quattro punti in più in classifica. I marchigiani sono i diretti concorrenti di Volley Tricolore, in quanto Reggio Emilia si trova a 14 punti al tredicesimo posto e Macerata a 18 punti al dodicesimo posto, una vittoria per i granata significherebbe staccare dall’ultima della classe Palmi, con 13 punti, e avvicinarsi alla zona di salvezza, dove la classifica risulta decisamente corta.

    Pier Paolo Partenio (palleggiatore Conad Reggio Emilia): “Sapevamo che il nostro girone di ritorno sarebbe iniziato con un calendario difficile, quindi stiamo provando nel girone di ritorno a fare del nostro meglio. Abbiamo portato a casa dei punti solamente nelle ultime due uscite, questo ci da consapevolezza e serenità nel nostro gioco, infatti stiamo crescendo molto rispetto al girone d’andata. Affrontiamo questa partita arrivando da due buone prestazioni e ci portiamo dietro quello che di buono abbiamo espresso. La cosa più importante domenica saràguardare nel nostro campo, loro hanno avuto l’innesto di un nuovo opposto, hanno fatto alcuni cambiamenti nel sestetto iniziale, ma anche noi stiamo variando molto, quindi sarà importante giocare bene dalla nostra parte della rete”.

    Paolo Bonola (centrale Conad Reggio Emilia): “In questo momento noi siamo consapevoli di quello a cui andiamo incontro. Sarà una partita molto diversa rispetto alle partite precedenti, perché affrontiamo una diretta concorrente e sappiamo che in base al risultato la parte finale del campionato sarà influenzata da questa partita. Noi cercheremo di arrivare convinti del nostro gioco, perché sarà un match con un fattore psicologico importante. Macerata ha un gioco molto veloce che diverse squadre non hanno in questa categoria. Sicuramente hanno un opposto molto esperto e centrali importanti, soprattutto in attacco, insomma, loro hanno una squadra pronta per affrontare questo tipo di partita che giocheremo in casa loro, quindi sarà ancora più difficile, ma noi ci faremo trovare pronti per portare avanti questo campionato nel modo migliore”.

    EX di giornata: Pier Paolo Partenio a Macerata nel 2018-19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano attende Chieri, Santarelli: “Non temo il pericolo di un rilassamento del gruppo”

    Domenica 7° di ritorno al Palaverde alle 18.00, per la sfida tra la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e la quinta forza del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri. Le Pantere continuano a marciare imbattute in vetta con 54 punti in 18 gare, tutte vinte, mentre Chieri è 5° con 35 punti frutto di 13 vittorie e 6 sconfitte. Squadra al completo per coach Santarelli.  

    I fischietti della gara saranno Cerra e Chiriatti. La sfida sarà in diretta in chiaro su RAI SPORT HD, streaming su Volleyballworldtv (in abbonamento) e interviste post gara sul canale Youtube e la pagina Facebook di Imoco Volley.

    Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano) “Sono molto soddisfatto delle ultime due partite giocate e vinte dalla squadra, a Scandicci e con Resovia ho visto una Prosecco DOC Imoco sempre attenta e concentrata, le ragazze hanno interpretato molto bene le due partite tenendo molto alto il livello del gioco e ottenendo gli obiettivi che volevamo. Stiamo vivendo un buon momento, ho tutte le giocatrici disponibili e si lavora bene in palestra, per cui non temo il pericolo di un rilassamento del gruppo dopo questi due bei match e sono certo che anche domenica al Palaverde saremo pronte per un altra bella partita.

    Speriamo in un altro, ennesimo, “tutto esaurito” perchè la carica che ci dà il Palaverde pieno è qualcosa di unico, noi da parte nostra dovremo continuare sulla strada intrapresa perchè affrontiamo Chieri, una squadra ostica per noi da tradizione, attrezzata per dare fastidio alle grandi e ormai una delle realtà più importanti del campionato e anche si fa rispettare in Europa. Hanno attaccanti forti che conosciamo bene e possono fare risultato con chiunque, ma noi sappiamo che per non complicarci la vita, se giochiamo bene con ordine e lucidità per tutto il match, possiamo dare un’altra bella soddisfazione ai nostri tifosi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Virtus Fano, coach Mastrangelo: “Sfideremo una Brescia arrabbiata”

    Trasferta ai limiti del proibitivo per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, domenica alle ore 17.30, affronta al San Filippo di Brescia il Gruppo Consoli Sferc, una delle candidate al salto di categoria.
    Reduci entrambe da una sconfitta in campionato (Fano in casa contro Pineto, Brescia a Prata), i virtussini e i lombardi sono alla ricerca di riscatto anche se il compito dei primi appare pieno di insidie: “Loro saranno molto arrabbiati dopo la sconfitta di Prata – afferma coach Vincenzo Mastrangelo – non sarà facile ma se torniamo a crescere in alcune fasi di gioco possiamo dire la nostra. E’ chiaro che Brescia è stata costruita per il salto di qualità e sta confermando sul campo le proprie ambizioni, bisogna comunque avere fiducia”.
    All’andata la squadra di Zambonardi si impose per 3 a 1: dopo un ottimo avvio Brescia subì la reazione di Fano evitando per un soffio che la partita andasse al quinto set. L’esperienza e la corretta gestione di alcune fasi della partita permisero ai bresciani di espugnare il Palas Allende: “Brescia ha grandi nomi – continua l’allenatore pugliese – giocatori esperti che hanno già vinto questo campionato, molto dipenderà da come Fano riuscirà a gestire i momenti di difficoltà”.
    Nel girone di ritorno il Gruppo Consoli Sferc vanta tre vittorie piene (Cuneo, Reggio Emilia e Siena) e due sconfitte (Catania in casa e Prata) con un primo posto sfuggito per mano di Ravenna, ma il campionato è ancora lungo e tutto può succedere.
    La Smartsytem Essence Hotels Fano deve provare ad uscire da questa spirale di tre sconfitte consecutive e, soprattutto, deve risollevarsi in vista dei match casalinghi decisivi con Reggio Emilia e Porto Viro.

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    Futura Volley Giovani, Baratella e Beltrami presentano la sfida testa coda contro Altino

    Dopo aver ritrovato la vittoria nell’ultima partita casalinga contro Offanengo, la Futura Volley Giovani è pronta ad affrontare il lungo viaggio alla volta dell’Abruzzo, ultimo della Regular Season, dove domenica 26 gennaio sfiderà l’Altino Volley.

    L’obiettivo della formazione allenata da coach Alessandro Beltrami è quello di riaprire una serie positiva di risultati, così da proiettarsi verso la Pool Promozione con più punti possibile. I 37 attuali pongono le bustocche al terzo posto della prossima virtuale classifica; alle spalle di San Giovanni in Marignano (43) e Messina (39) ma, visti gli scontri diretti da disputare, tutto è ancora possibile. Nel più classico dei testacoda contro la squadra rossoblù, Rebora e compagne dovranno puntare a chiudere presto e bene la pratica, cercando di ritrovare ritmo e fluidità di gioco in vista poi dell’ultimo impegno casalingo di domenica 2 febbraio contro Melendugno (anticipato alle ore 15.30 alla Soevis Arena di Castellanza).

    L’Abruzzo Volley ha da poco cambiato guida tecnica, con l’arrivo di Matteo Ingratta, mentre nel roster i volti nuovi sono quelli dell’opposta croata Marjieta Maricevic e della centrale Alessia Bisegna. Un restyling che dovrà provare a portare i suoi frutti nella seconda parte della stagione, nel tentativo di evitare la retrocessione. Le Cocche non dovranno dunque sottovalutare l’impegno e scendere in campo con la massima attenzione, dettando il ritmo sin dall’avvio.

    Dopo oltre un mese vissuto a cento allora, la Futura è tornata a mettere il piede sul freno, riuscendo finalmente ad allenarsi con una settimana di programmazione standard, utile per recuperare energie e lavorare su tanti piccoli dettagli magari tralasciati per cause di forza maggiore (leggi il lungo filotto di partite ravvicinate). Domani, dopo la seduta tecnica al PalaBorsani, il gruppo biancorosso partirà alla volta di Vasto, dove domenica è in programma il penultimo turno della Regular Season. Tutte “abili e arruolate” le Cocche, senza nessuna particolare situazione da segnalare.

    Federica Baratella (Futura Volley Giovani): “La vittoria contro Offanengo ci ha aiutato a tornare sulla nostra strada, a ritrovare la nostra identità e la fiducia tra di noi, ora avanti così. Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo e dimostrare un’altra volta quanto valiamo. Ad oggi siamo focalizzate sugli ultimi impegni della Regular Season, una gara alla volta: prima Altino e poi Melendugno, ostacoli non semplici.Altino gioca in casa e mi aspetto che partirà aggressiva sin dal primo pallone. Non dovremo adeguarci al loro gioco ma pensare a noi stesse, alle cose che sappiamo fare e farle al meglio”.

    Alessandro Beltrami (Futura Volley Giovani): “Finalmente abbiamo avuto una settimana piena che ci ha permesso di ripartire col regime normale per lavorare anche sulle piccole cose. Un aspetto importante dal punto di vista fisico, tecnico, della fiducia in quello che facciamo ma anche in prospettiva per tutto quel che verrà. Siamo una squadra operaia, abbiamo bisogno di lavorare e direi che abbiamo ripreso a farlo piuttosto bene. Domenica c’è Altino, una squadra che ha quella posizione in classifica ma che arriva da due prestazioni importanti vincendo contro Concorezzo e portando quasi al tie-break Cremona.

    Ha cambiato volto e caratteristiche di gioco con i centrali, i posto 4 pericolosi e il nuovo opposto al quale occorrerà prestare molta attenzione. Dobbiamo riprendere la marcia, pensare a noi stessi e a far bene le nostre cose. Abbiamo impostato il lavoro su aspetti che serviranno sia contro Altino che in prospettiva Pool Promozione ma l’unico obiettivo che ci poniamo per domenica sono i tre punti. Dovremo provare a portarli a casa, consapevoli che non sarà facile”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexander Zverev, chi è l’avversario di Sinner agli Australian Open

    Introduzione
    Numero 1 contro numero 2. Non si poteva chiedere di meglio per la finale degli Australian Open, che domenica alle ore 9.30 vedrà di fronte il campione in carica Jannik Sinner e Alexander Zverev, ancora a caccia di un titolo Slam. La sfida è in programma domenica 26 gennaio sulla Rod Laver Arena e sarà in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW
    SINNER IN FINALE: SHELTON KO LEGGI TUTTO

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    Porto Viro ad Aversa per tornare alla vittoria, Santambrogio: “Le sconfitte subite bruciano”

    Sabato 25 gennaio, alle ore 20.30 la Delta Group Porto Viro sarà ospite della Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca, sesta tappa del girone di ritorno.

    La trasferta al PalaJacazzi si preannuncia insidiosa, ma, dopo cinque ko consecutivi e quattro gare completamente a secco, i ragazzi di Daniele Morato hanno ormai l’urgenza di smuovere la classifica. Il margine sulla zona retrocessione (attualmente +8) si sta piano piano assottigliando, è fondamentale tornare a prendere punti, anche contro avversari sulla carta meno abbordabili, per evitare di essere risucchiati nella bagarre salvezza.Focus su Aversa, che ha sbaragliato la Delta Group nel match d’andata (0-3) e da lì ha iniziato la sua paziente scalata ai piani alti della graduatoria. Nonostante qualche infortunio e un avvicendamento nel roster (Saar ha rimpiazzato Frankowski tra le bande), la formazione guidata da coach Giacomo Tomasello sta vivendo un momento di grazia: è in serie positiva da quattro partite e nell’ultimo turno ha fatto il colpaccio sul campo di Acicastello, scavalcandola in quarta posizione.

    Fulcro del 6+1 normanno è l’alzatore ed ex capitano nerofucsia Fefè Garnica, mentre l’attacco poggia principalmente sul vice capocannoniere del campionato Motzo, mattatore della gara d’andata con 27 punti in tre set. 

    Prima di partire per la Campania, il regista della Delta Group Filippo Santambrogio ha condiviso le sue considerazioni sul prossimo impegno di campionato: “Aversa ha delle buonissime individualità, un palleggiatore tra i top della categoria e un palazzetto molto caldo. Noi, però, dobbiamo pensare solo alla nostra prestazione, abbiamo dimostrato di saper esprimere un’ottima pallavolo quando siamo sul pezzo. Stiamo attraversando un periodo non semplice, per questo è ancora più importante concentrarci su noi stessi e sulle nostre capacità. Le sconfitte che abbiamo subito bruciano, ma fanno parte del gioco. Non dobbiamo affrontare questa gara sotto pressione, bensì con la giusta motivazione: sono sicuro che questo atteggiamento ci aiuterà a ritrovare la retta via”.

    Pur essendo stata sconfitta con il punteggio netto, domenica scorsa Porto Viro non ha sfigurato contro la capolista Ravenna. Piccoli passi avanti, che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione: “Sì, stiamo crescendo, ma dobbiamo continuare a sudare in allenamento e restare più uniti nei momenti di difficoltà durante le partite. C’è ancora tanto da lavorare – ha continuato Santambrogio – È normale che io senta maggiore responsabilità quando non la squadra non gira, il gioco passa dalle mie mani e dalla mia testa, ma sto ritrovando quella tranquillità che ultimamente era mancata e che mi permetterà di trasmettere serenità e positività anche ai miei compagni”.

    Tre i precedenti complessivi tra Porto Viro e Aversa, nerofucsia in vantaggio per due successi a uno. A dirigere l’incontro del PalaJacazzi saranno Beatrice Cruccolini di Perugia e Giorgia Spinnicchia di Catania. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Busto Arsizio-Milano, Kunzler: “Non dobbiamo avere paura, solo così potremo giocare libere”

    Domenica e mercoledì, Milano e Conegliano: due sfide da mission impossible per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che vuole sfruttare il fattore e-work arena nel durissimo doppio turno casalingo alle porte (la gara contro la Imoco è il recupero della prima giornata di ritorno).

    Per il momento coach Barbolini si concentra sull’incontro con la Numia Vero Volley Milano, contro cui la sua UYBA fece un figurone nella gara di andata al Pala Lido, uscendo a testa altissima dal campo e conquistando un punto bellissimo al termine di una battaglia incredibile. Affrontare ancora Egonu e compagne con quello spirito, battagliero, ma anche leggero e spregiudicato, senza troppe pressioni insomma, è l’input in casa biancorossa. Lualdi e compagne, rigenerate dalla vittoria su Pinerolo, vogliono provare a strappare punti, anche grazie all’aiuto del pubblico dell’arena: per l’occasione saranno 4500 i presenti (in rigoroso dress code rosso).

    Sarà spettacolo dunque sugli spalti e sul campo, con la squadra di Lavarini che arriva a Busto Arsizio in un ottimo stato di forma, reduce da tre vittorie consecutive in campionato (domenica scorsa 3-0 a Perugia) e attualmente quarta forza del campionato con 41 punti (9 in più delle farfalle). Non solo: mercoledì sera al Pala Lido ha sconfitto in Champions League il Vakifbank per 3-1.

    Milano dovrebbe schierare con ogni probabilità la sua migliore formazione ovvero Orro al palleggio in diagonale con Egonu, Danesi e Kurtagic (domenica scorsa 9 muri contro Perugia) al centro, Sylla e Daalderop in banda, Fukutome libero. Per la UYBA, recuperate in pieno tutte le atlete alle prese con influenza e acciacchi, vedremo in campo quasi di per certo Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero.

    Laura Kunzler (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “La UYBA sta bene, la vittoria con Pinerolo è stata molto importante per noi per i tre punti e perchè ci ha dato nuova consapevolezza dei nostri mezzi. Non solo: ci ha detto che siamo una squadra da playoff. Ora c’è Milano, un avversario molto forte, ma noi non dobbiamo avere pressioni e non dobbiamo avere paura: solo così potremo giocare libere e mostrare ciò che sappiamo fare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Amélie Rotar: “Lasciare Roma è stata una scelta importante per il mio benessere”

    Il percorso di un pallavolista, purtroppo o per fortuna, non è praticamente mai lineare. Ci sono svolte, ostacoli, interruzioni e novità che modificano ogni parvenza di copione. Bisogna, dunque, avere la lucidità di comprendere che rimettersi in gioco non vuol dire fare un passo indietro, bensì essere proiettati verso orizzonti più limpidi.

    Amélie Rotar ha dimostrato di credere in questo mantra, come testimoniato dalla decisione di lasciare la SMI Roma Volley a metà stagione per trasferirsi in Romania, precisamente al CSM Volei Alba Blaj.Ecco le dichiarazioni della schiacciatrice francese, intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni.

    Amélie, qualche giorno fa hai deciso di risolvere il tuo contratto con la SMI Roma Volley. Come sei arrivata a questa decisione?

    “Non ritengo necessario spiegare le ragioni che mi hanno portato alla decisione di partire; posso solo dire che è stata una scelta importante per il mio benessere. Desidero però esprimere la mia gratitudine a Roma per avermi dato l’opportunità di conoscere il campionato italiano. Ho sempre sognato di giocarci e di confrontarmi con le migliori squadre e le migliori giocatrici del mondo. Spero un giorno di tornare in Italia per continuare a inseguire questo sogno”.

    Come valuti la tua esperienza con il club giallorosso? Hai qualche rimpianto?

    “Alla fine, non è andata come speravo la mia prima esperienza in Italia, ma ho imparato molto e mi porterò dietro tanti insegnamenti. In Italia ogni partita è di altissimo livello e piena di sorprese, perché anche una squadra in fondo alla classifica può battere una squadra nelle prime posizioni. Mi è piaciuta molto l’incertezza per cui tutto può succedere e perciò bisogna dare il 100% in ogni momento. Inoltre, sono grata per le persone che ho incontrato durante la mia esperienza a Roma, e in particolare le mie compagne… Sono certa che resterò in contatto con loro. Questa è la bellezza dello sport: si creano legami forti con altre persone in breve tempo. Quindi, vorrei ringraziarle per il supporto e la gentilezza, e dire loro che mi mancheranno”.

    Foto Lega Volley Femminile

    Hai un ultimo messaggio per i tifosi di Roma?

    “Ho già inviato un messaggio al Branco e ai tifosi di Roma, ma mi fa piacere farlo di nuovo. Queste persone ci hanno sempre sostenuto nei momenti difficili e ci hanno seguito in tutta Italia. Pertanto, ai tifosi di Roma dico grazie per l’accoglienza, il sostegno costante, gli incoraggiamenti e l’energia che spinge le giocatrici a dare il massimo anche nelle avversità”.

    Per te è appena cominciata una nuova avventura in Romania. Quali sono le tue sensazioni da giocatrice dell’Alba Blaj? E quali sono le tue aspettative?

    “Le sensazioni sono fantastiche! Sono entusiasta di far parte dell’Alba Blaj. È un club che ha fatto molto bene finora; quindi, cercherò di aiutarlo a proseguire su questa strada. I miei obiettivi sono trovare il mio posto all’interno della squadra, crescere come giocatrice, supportare le mie compagne nella loro crescita, divertirmi giocando a pallavolo e migliorare negli aspetti in cui ho qualche difficoltà. Il club punta a vincere il campionato, e io voglio far parte di questa storia! Sin dal mio arrivo, ho notato un alto livello di professionalità. Abbiamo a disposizione molte risorse per esprimerci al meglio; alla fine, spetta a noi sfruttarle al massimo”.

    Sappiamo che tuo padre è nato nella regione di Blaj. Questo fattore ha influenzato la tua scelta?

    “Onestamente, questo non ha influito sulla mia scelta, anche se so che per lui è motivo di orgoglio vedermi giocare per la squadra che ha sede vicino alla sua città natale. Sono davvero felice di poter giocare nel mio ‘secondo paese d’origine’ e sono molto orgogliosa di essere approdata in un luogo speciale per mio padre e la mia famiglia. Tuttavia, quando ho preso la mia decisione, ho semplicemente avvertito che Blaj sarebbe stato il posto migliore per me, dove avrei potuto esprimermi al meglio nella seconda parte della stagione”.

    Quali sfide ti aspetti di dover affrontare dopo un cambio di squadra a metà stagione? Come pensi di affrontarle?

    “Unirsi a un nuovo club a metà stagione non è facile, ma il mio mindset è di essere me stessa e dare il massimo per la squadra e per le compagne. Come ho già detto, l’Alba Blaj ha ottenuto ottimi risultati in questa stagione; quindi, spero di contribuire ulteriormente a quanto di buono ha già realizzato”.

    Facciamo un passo indietro e parliamo delle Olimpiadi di Parigi. Com’è andata la tua esperienza a cinque cerchi? Quali sono i ricordi che porterai con te per sempre?

    “Parigi 2024 è stata un sogno. Le Olimpiadi rappresentano l’obiettivo di ogni atleta, essendo il traguardo più prestigioso di una carriera sportiva. Partecipare a un evento di tale portata è un’esperienza difficile da descrivere, poiché per molte persone si tratta dell’occasione di una vita. Essere circondata dai migliori atleti del mondo e vivere i Giochi Olimpici in casa, davanti alla mia famiglia e ai miei amici, è stato davvero speciale. Un ricordo che non dimenticherò mai è la prima Marsigliese che ho cantato in un palazzetto con oltre 10.000 persone. L’emozione che provavo, sapendo che in tribuna c’era la mia famiglia, è stata incredibile. Ho apprezzato molto anche il rispetto dei tifosi: non abbiamo vinto nemmeno una partita, ma l’orgoglio e la gioia di coloro che sono venuti a sostenerci hanno un significato profondo per noi. Anche la cerimonia di apertura, con la Tour Eiffel illuminata e Celine Dion che cantava, rimarrà per sempre impressa nella mia memoria. Sono davvero grata di aver avuto l’opportunità di rappresentare il mio paese in questo modo”.

    Foto Fédération Française de Volley

    Cosa deve fare la Francia per migliorare e ridurre il gap dalle nazionali più forti al mondo?

    “Penso che la Francia stia crescendo ogni anno. Nel 2019 eravamo al 44° posto del ranking mondiale. Poi è arrivato Emile Rousseau, che ha apportato molti cambiamenti, e oggi siamo al 19° posto. Ha svolto un ottimo lavoro e gli sono molto grata. Guardando al futuro, con l’arrivo del nuovo allenatore Cesar Hernandez, sono certa che la squadra continuerà a migliorare. Porterà la sua visione unica della pallavolo e le idee creative che ho avuto modo di apprezzare mentre giocavo per lui l’anno scorso. Inoltre, il nostro gruppo è molto affiatato ed è davvero divertente lavorare insieme. Sono convinta che questo ci aiuterà a raggiungere i risultati desiderati come squadra”.

    Sei contenta per la nomina di Cesar Hernandez Gonzalez come nuovo head coach della nazionale francese? Stai già facendo un pensierino agli impegni dell’estate 2025?

    “Come ho già detto, Cesar è uno dei migliori allenatori che abbia mai avuto. È un ottimo tecnico e, soprattutto, una grande persona. Ha molta esperienza e ha vissuto momenti significativi sia al VakifBank che con la nazionale coreana. Perciò, sono sicura che il suo arrivo sia una cosa positiva. Io e le mie compagne non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura e affrontare insieme un’estate ricca di impegni!”.

    Quali sono i tuoi sogni e obiettivi per il futuro?

    “Come pallavolista, ho una grande voglia di imparare. Desidero crescere negli aspetti del gioco in cui faccio più fatica e continuare a migliorare in quelli in cui mi sento più a mio agio. Mi piacerebbe giocare nei migliori club del mondo per affrontare sfide che possono aiutarmi a progredire ulteriormente. Sogno di partecipare a un’altra Olimpiade, in particolare a Los Angeles 2028, insieme a mio fratello, che è un giocatore di beach volley. A livello personale, voglio continuare a scoprire cose nuove su me stessa e mettermi nelle migliori condizioni per avere successo. Sono anche molto interessata ad altre culture e stili di vita; per questo, mi piacerebbe visitare nuovi paesi, anche quelli più poveri, per dare una mano dove possibile e trascorrere del tempo con le persone del posto. Ad esempio, insieme a bambini che non hanno accesso allo sport o ad altre attività a causa delle difficili condizioni familiari o del loro paese. Vorrei dedicare a loro il mio tempo e condividere la pallavolo, una passione che ha portato tanta gioia nella mia vita”.

    Per concludere, ti chiedo: chi è Amélie Rotar fuori dal campo?

    “Sono una musicista, sia chitarrista che pianista autodidatta. Adoro suonare quando ho bisogno di unospazio per i miei pensieri. Inoltre, mi piace dormire – forse un po’ troppo – e scoprire nuovi posti e paesi.Infine, sono una persona che ama profondamente la sua famiglia: senza di essa, oggi non sarei qui”.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO