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    Ravenna non conosce ostacoli. A Porto Viro arriva la 15esima vittoria

    Continua la strepitosa marcia di Ravenna nel campionato di A2: in Veneto, Goi e compagni conquistano la 15esima vittoria, la nona consecutiva, e tornano da soli in vetta alla classifica con tre punti di vantaggio sul duo Prata-Brescia
    E’ un autentico rullo compressore questa Consar. La squadra di Valentini continua a macinare gioco e punti e a proporre una pallavolo di alta qualità. A cadere al cospetto di Ravenna questa volta è stato il Delta Group Porto Viro, una delle tre formazioni capaci di batterla in questa stagione, ma oggi quasi mai capace di impensierirla. La Consar sfoggia un gioco vario ed efficace, con la regia lucida e precisa di Russo, che porta a casa il premio da Mvp, e un tridente d’attacco inesorabile: Zlatanov è il top scorer con 15 punti, con 4 ace e tre muri, e un 53% in attacco, Guzzo chiude con 14 punti e un 57% in attacco e Tallone dà il suo contributo con 13 punti e 3 muri. E da stasera Ravenna torna da sola in testa alla classifica, con tre punti di vantaggio sul duo Brescia-Prata.
    I sestetti Rientra Zlatanov nella Consar e riprende il posto in attacco in coppia con Tallone, in uno starting six con Russo-Guzzo nella diagonale regia-opposto e con Canella e Copelli al centro e Goi a gestire la seconda linea. Coach Morato cambia l’opposto: c’è Magliano al posto di Arguelles. La formazione del Delta si completa con Santambrogio al palleggio, i centrali Sperandio-Eccher e gli schiacciatori Pedro e Andreopoulos. Il libero è Morgese.
    La cronaca della partita E’ sulla battuta che la Consar costruisce il primo set. Cinque i punti dalla linea dei nove metri, con Zlatanov particolarmente efficace, con 4 servizi vincenti. I primi due determinano il secondo parziale di 4-0, dopo il primo che aveva portato la Consar dal 4 pari al 4-8, con il quale Ravenna torna in fuga (10-14) smontando la nuova parità a quota 10. Gli ultimi due consecutivi permettono di chiudere il set, che Goi e compagni hanno nel frattempo preso saldamente in mano, allungando fino al +7 (12-19).Inizio punto a punto nel secondo set fino al 7 pari, poi la squadra di Morato prova l’allungo (9-7), neutralizzato con i punti di Zlatanov e Guzzo per il 12 pari. Un gran muro di Tallone manda la Consar davanti (14-15) e Morato al time out. Un errore in attacco del Delta propizia il +2 Consar (17-19) e il muro di Zlatanov sancisce la fuga romagnola (18-21), concretizzata poi con il punto finale di Copelli per il 2-0 e la certezza del primato solitario.Prova a reagire la formazione veneta tenendo il cambio palla all’inizio del terzo set, poi incassa un parziale di tre punti e si trova a inseguire (6-8) una Consar efficace a muro e in battuta e capace di trovare tante soluzioni di gioco. Copelli segna il punto del +3 (8-11) e un errore nerofucsia sigla il +4 (11-15). Sul punto di Canella (12-16) il Delta alza bandiera bianca, la squadra di Valentini corre serena e felice verso la 15esima vittoria stagionale, la nona consecutiva, che la proietta in solitudine in vetta con tre punti di vantaggio sul duo Prata e Brescia.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Abbiamo fatto una buona partita fin dall’inizio. Sono contento di come abbiamo lavorato questa settimana, nella quale abbiamo insistito su alcune situazioni tecniche e tattiche, e mi è piaciuto l’approccio dei ragazzi al match che sapevamo non essere facile. Sono contento in generale, dobbiamo continuare ad insistere sulle situazioni del nostro gioco che ancora non sono rodate cercando di fare ogni volta passi in avanti”.
    Il tabellino
    Porto Viro-Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 2, Magliano 8, Eccher 3, Sperandio 8, Pedro 6, Andreopoulos 8, Morgese (lib.), Innocenzi, Bellia 1, Chiloiro 1. Ne: Ballan, Arguelles Sanchez, Ghirardi, Lamprecht (lib.). All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo 2, Guzzo 14, Copelli 7, Canella 6, Tallone 13, Zlatanov 15, Goi (lib.), Selleri, Ekstrand, Bertoncello, Feri 1. Ne: Grottoli, Pascucci (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Marotta di Prato e Marigliano di Torino.NOTE: Durata set: 24’, 29’, 27’, tot. 80’. Porto Viro (1 bv, 10 bs, 7 muri, 7 errori, 41% attacco, 53% ricezione), Ravenna (6 bv, 15 bs, 10 muri, 7 errori, 55% attacco, 52% ricezione). LEGGI TUTTO

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    E’ il momento di stare uniti!I Block Devils cedono alla Lube in 4 set

    Perugia, 19 Gennaio 2025
    La Sir Susa Vim Perugia parte bene all’Eurosuole Forum, ma poi cede l’intera posta in palio ai padroni di casa in 4 set. Dopo aver conquistato il primo parziale 23-25, con una maggiore efficacia in attacco di squadra e al servizio, i Block Devils si lasciano sfuggire, avanti 24-22, il secondo set (che la Lube riesce ad agguantare ai vantaggi) condizionata da qualche episodio sfortunato di troppo. I ragazzi di Medei, spinti dal pubblico di casa, amministrano il vantaggio, chiudendo il terzo set 25-22 e il quarto 25-16. Tra le note positive il rientro in campo del sestetto iniziale di Roberto Russo e le buone prestazioni di Yuki Ishikawa (12 punti e 2 ace) e Jesus Herrera, miglior realizzatore nella metà campo bianconera con 19 punti e 1 ace.
    Il MatchIl doppio muro di Roberto Russo, oggi titolare in coppia con Loser, apre il match (0-2), Ishikawa incrementa, ma il primo tempo dell’ex Podrascanin tiene la Lube a contatto. Mattia Bottolo va a segno, ma Loeppky spreca al servizio. Chinenyeze chiude lo scambio lungo del pari (5-5). Break di Perugia con il colpo di prima intenzione di capitan Giannelli e il maniout di Ishikawa (7-10). I Block Devils amministrano con il primo tempo di Russo e le diagonali di Herrera e dello schiacciatore giapponese e l’attacco di Semeniuk che firma l’11-14. Aggancio Lube con l’ace di Mattia Bottolo (16-16), ma i bianconeri centano un nuovo break con il maniout di Ishikawa (16-18). Nuovo pari con il servizio vincente di Hossein, ma la Sir allunga verso il finale e conquista il set point 22-24. Chiude Semeniuk in diagonale 23-25.
    La Sir Susa Vim Perugia parte avanti anche in avvio del secondo set (2-4). Muro out di Herrera e i Blok Devils restano avanti. I padroni di casa sorpassano con la pipe di Mattia Bottolo, ma sprecano particolarmente al servizio e commettono qualche fallo di troppo: ne approfitta la truppa bianconera che avanza 10-12. Il muro di Chinenyeze sull’attacco di Ishikawa vale il pari e si innesca un punto a punto anche nella fase centrale di questo set. Yuki Ishikawa protagonista del nuovo allungo: prima va a segno dai nove metri, poi serve Herrera che gioca di potenza sulle mani del muro marchigiano (16-19). Medei chiama il time out e al rientro in campo vanno a segno Gargiulo e Loeppky, ma i Block Devils si tengono avanti e volano 19-21 con i maniout di Herrera e Semeniuk. I padroni di casa annullano il gap e con il maniout di Mattia Bottolo rimettono i conti in pari, ma capitan Giannelli suona la carica e il muro di Loser sull’attacco di Bottolo vale il set point. La Lube rovescia con il muro su Ishikawa e l’attacco vincente di Lagumdzija porta il set ai vantaggi (24-24). Bottolo spara il servizio out e Perugia ha un nuovo set point, ma la diagonale di Loeppky allunga ancora la contesa. Pipe di Bottolo, invasione aerea di Lagundzija e si va avanti punto a punto: alla fine il set è della Lube con il muro di Mattia Boninfante su attacco di Semeniuk. (29-27)
    L’ace di Roberto Russo porta avanti i bianconeri in avvio del terzo set, muro di Loser sulla pipe di Loeppky, ma la Lube sorpassa con due attacchi out di Herrera e il muro su Ishikawa. I padroni di casa alzano il muro e si portano sull’8-4. Sir a contatto con l’ace di Loser, il primo tempo di Russo e l’ace di Jesus Herrera (9-8). Gargiulo colpisce in diagonale, Loeppky spreca al servizio, Loser attacca e mura Chinenyeze (13-13). Equilibrio anche nella fase centrale di questo set con l’attacco di Herrera che vale il 17-17. Ishikawa chiude con astuzia lo scambio che riporta avanti i suoi e nel finale si va aventi spalla a spalla. L’invasione aerea di Santi Orduna riporta in pari il set. L’attacco out di Kamil Semeniuk regala il set point ai ragazzi di Medei che chiudono con l’ace di Mattia Bottolo.
    La Lube spinge sull’acceleratore con l’ace di Lagumdzija (5-2), Gargiulo e Mattia Bottolo amministrano il vantaggio giocando sulle mani del muro bianconero, errori al servizio da entrambe le parti. L’attacco out di Ishikawa e il muro sulla parallela di Herrera aumentano il divario. Perugia recupera con la pipe di Semeniuk, che dai nove metri spreca. Mattia Bottolo guida l’allungo dei suoi (17-22). Ishikawa dalla seconda linea prova a rientrare in partita, ma i padroni di casa, spinti dal proprio pubblico, avanzano verso il match point, che conquistano con l’attacco di Lagumdzija (24-15). Chiude Gargiulio 25-16.
    IL TABELLINOCUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SUSA VIM PERUGIA  3-1Parziali: 23-25, 29-27, 25-22, 25-16.
    ARBITRI Andrea Pozzato (BZ), Vincenzo Carcione (Rm)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 2, Lagumdzzija 18,Podrascanin 3, Chinenyeze 10, Loeppky 14, Bottolo 20, Balaso (L), Gargiulo 6, Hossein 1, Orduna, Bisotto (L), Dirlic. N.E. Nikolov, TenorioAll. Medei, vice Giannini
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Herrera 19, Russo 9, Loser 8, Semeniuk 10, Ishikawa 12, Colaci (libero), Zoppellari, Piccinelli, Solè.  N.e: Vagnetti (libero), Candellaro, Cianciotta.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    LE CIFRECIVITANOVA:  b.s.25, ace 5, 49% ric. pos., 21% ric. prf., 53% att., 13 muri.PERUGIA:  b.s.14, ace 5, 42% ric. pos., 21% ric. prf., 43% att., 5 muri.
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Da un campo in disuso a un playground

    Ora si gioca a pallacanestro, pallamano e calcetto. Il nuovo spazio gioco inclusivo e completamente accessibile di via Turchia, tra il Parco Prato e gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, è stato inaugurato il 30 dicembre 2024. L’opera è frutto della collaborazione tra pubblico e privato per andare incontro alle esigenze dell’area e dei suoi abitanti: Comune di Prato e Fondazione Decathlon hanno infatti unito le forze per realizzare la proposta della Pallamano A Ruota Libera per dare alla città un campo multisport pensato per favorire socializzazione, inclusione e integrazione. Calcetto, basket e pallamano saranno le discipline sportive che potrà accogliere. Grazie al fondo in resina l’area potrà essere usata anche da chi è in sedia a rotelle garantendo così l’accessibilità a tutti. L’intervento di riqualificazione del campo da basket esistente, avviato ad agosto 2024, ha avuto un costo complessivo di 95mila euro, finanziato dall’Amministrazione Comunale con il contributo della Fondazione Decathlon pari ad Euro 37.000. Il Comune  ha sottoscritto un patto di collaborazione con l’ASD pallamano a ruota libera per la sua gestione.   

    La Vicepresidente dell’Associazione Cor et Amor, che coordina il Progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza, Chiara Castellani, consegnerà a Marlene Cracas, Department manager di Decathlon Prato e Ambassador Toscana per la Fondazione Decathlon, il Premio Costruiamo Gentilezza nello Sport, per l’impegno nella realizzazione di quello che Marlene definisce un sogno, nato un anno fa, quando il Comune e l’associazione hanno chiesto a Fondazione Decathlon di partecipare alla realizzazione del progetto.

    “Un progetto che parla di inclusione sportiva, realizzato grazie ad un bellissimo gioco di squadra sviluppato con il territorio, l’ASD pallamano a ruota libera e con il Comune di Prato. Non è si è trattato solo della riqualificazione di un campo di gioco – dice Marlene Cracas, Ambassador Toscana per la Fondazione Decathlon – ma di un progetto di educazione sportiva che si realizza. Tutti possono fare sport qui e ogni sabato organizzeremo degli appuntamenti e degli allenamenti di pallamano che pubblicizzeremo sulla pagina social che sarà creata. Sarà insomma un luogo di unione, dove tutti possono essere ciò che vogliono e ciò che desiderano. Vogliamo che ci sia una rete inclusiva straordinaria tra associazioni perché questo è il senso dello sport, essere tutti insieme e vincere tutti insieme”.

    Il Premio, nato da un’idea di Gaia Simonetti, ambasciatrice di gentilezza e segretario Ussi Toscana, con Ussi Toscana e l’Associazione Cor et Amor, è una sorta di investitura di ambasciatore di gentilezza nello sport e consiste in una maglia, disegnata dai bambini che valorizza gesti del cuore e di gentilezza attraverso lo sport. Nei primi tre anni di vita è stato consegnato, tra gli altri, a Guglielmo Vicario, Anna Astori, nel ricordo del figlio Davide, Claudio Ranieri, Giorgio Chiellini, Elisabet Spina, dirigente del Milan Femminile, Federica Cappelletti, Filippo Macchi, Moreno Torricelli, Javier Zanetti, al Tennis Giotto di Arezzo, Daniele Cassioli, Pisa Sporting Club e U.S. Sassuolo Calcio.

    Nella stessa giornata Fulvio Matteoni, in rappresentanza di Decathlon Italia, riceverà il Premio Costruiamo Gentilezza nel Lavoro, l’ultima iniziativa del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza, che promuove la gentilezza anche nel contesto lavorativo, ispirandosi alla visione di Adriano Olivetti.  LEGGI TUTTO

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    Superlega, 17ª giornata: tutti tie-break; vittorie nette solo per Civitanova e Verona

    Fuoco e fiamme nel 6° turno di ritorno di SuperLega Credem Banca: prova di forza di Civitanova, Perugia battuta 3-1; Taranto supera Monza al tie-break; Trento piega Grottazzolina al quinto set. Verona vince per 3-0, Milano rimonta Piacenza e si impone 3-2.

    RISULTATI6ª Giornata di Ritorno – SuperLega

    Padova – Cisterna 2-3 (25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15)Civitanova – Perugia 3-1 (23-25, 29-27, 25-22, 25-16)Milano – Piacenza 3-2 (24-26, 21-25, 25-21, 25-22, 15-9)Taranto – Monza 3-2 (22-25, 25-20, 23-25, 27-25, 15-11)Modena – Verona 0-3 (20-25, 23-25, 23-25)Trento – Grottazzolina 3-2 (25-12, 18-25, 25-17, 23-25, 15-12)

    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 42, Itas Trentino 40, Cucine Lube Civitanova 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 35, Rana Verona 30, Allianz Milano 29, Valsa Group Modena 18, Cisterna Volley 17, Sonepar Padova 15, Yuasa Battery Grottazzolina 15, Gioiella Prisma Taranto 13, Mint Vero Volley Monza 10.

    Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova;

    Prossimo turnoFinal Four Del Monte® Coppa Italia SuperLegaUnipol Arena di Bologna

    Prima SemifinaleSabato 25 gennaio 2025, ore 16.15Sir Susa Vim Perugia – Rana VeronaDiretta Rai SportDiretta VBTV

    Seconda SemifinaleSabato 25 gennaio 2025, ore 18.30Itas Trentino – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai SportDiretta VBTV

    FinaleDomenica 26 gennaio 2025, ore 15.15Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta Rai 2Diretta VBTV

    7ª Giornata di Ritorno – SuperLega Credem Banca

    Domenica 2 febbraio 2025ore 16.00Verona – TrentoPiacenza – Civitanovaore 17.00Monza – Padovaore 18.00Perugia – TarantoGrottazzolina – Milanoore 19.00Cisterna – Modena

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una generosa Delta Group si inchina alla capolista Ravenna

    La Delta Group Porto Viro non riesce a ripetere l’impresa dell’andata contro la capolista Consar Ravenna. Nel return match disputato a Palasport di via XXV Aprile i romagnoli si prendono la rivincita sulla squadra di Daniele Morato, imponendosi con un perentorio 0-3. Poco da recriminare e da rimproverarsi per una generosa Porto Viro, la ricezione si è sistemata dopo un primo set passato sotto il bombardamento ospite, l’attacco è quello che ha faticato di più (41%), ma gran parte del merito è di Ravenna, che nell’arco dei tre set ha messo in campo tutte le sue armi letali. Tra i nerofucsia chiudono a quota otto punti Magliano, Andreopoulos e Sperandio, autore di cinque muri vincenti, mentre la Consar – che da stasera è sola in vetta alla graduatoria di A2 – ha mandato tutti i suoi laterali in doppia cifra (top scorer il baby fenomeno Zlatanov: 15 punti, 53% in attacco, 4 ace e 3 muri), con il regista Russo che si è invece guadagnato la palma di MVP. In classifica, la Delta Group, al quinto ko consecutivo, perde una lunghezza di vantaggio (ora sono otto) sulla penultima, Reggio Emilia. Nel prossimo turno, il sesto del girone di ritorno di Serie A2 Credem Banca, la compagine polesana sarà di scena ad Aversa, nell’anticipo in programma sabato 25 gennaio alle ore 20.30.
    LA PARTITA
    La novità nel 6+1 della Delta Group è Magliano, impiegato come opposto-ricettore. Confermate le altre scelte di coach Daniele Morato: Santambrogio al palleggio, Sperandio e Eccher centrali, Pedro e Andreopoulos schiacciatori, Morgese libero. La Consar Ravenna di Antonio Valentini al via con Russo-Guzzo sulla diagonale principale, Canella-Copelli al centro, Tallone-Zlatanov in posto quattro, Goi libero.
    Gara che entra subito nel vivo con battute al veleno e tanti punti break conquistati. Ravenna scappa a più quattro grazie alla tripletta di Guzzo, Porto Viro ricuce immediatamente sul servizio di Magliano: 7-8.  Ancora Magliano protagonista, stavolta firma personalmente l’aggancio in contrattacco, ma Zlatanov (due ace) e Guzzo riportano al largo gli ospiti: 10-14. Disattenzione della linea di ricezione polesana sul servizio di Canella, 11-16, Morato richiama i suoi in panchina. Guzzo guadagna un’altra lunghezza, Andreopoulos spedisce out il pallone successivo, c’è il secondo time per Morato sul 12-19. Entra Bellia e pesca il jolly dai nove metri, poi due murate consecutive di Sperandio su Zlatanov per il 17-21. A tutto cuore il tentativo di rimonta polesano, ma Ravenna ha sempre l’asso nella manica, la battuta: chiude Zlatanov con due ace, 18-25, 0-1.
    Squadre a braccetto in avvio di seconda frazione, Delta Group avanti con la distanzia minima dopo il block-out in ricostruzione di Pedro: 6-5. Muro di Eccher su Copelli per il 9-7,  l’aggancio di Guzzo in battuta viene cancellato dal check, l’opposto ravennate, però, rimedia poco dopo in contrattacco: 12-12. Murata ospite e time per Morato, Porto Viro rimette la freccia approfittando di un buon servizio di Pedro, Ravenna la ripassa con Guzzo, quindi l’errore nerofucsia che vale il più due ospite (17-19). La squadra di casa incassa un altro block pesante (di Zlatanov), secondo discrezionale speso da Morato sul 18-21. Mosse tattiche dei due allenatori, ma a fare veramente la differenza è ancora il muro ravennate, Copelli stampa il 20-24, quindi si va a prendere anche l’ultimo attacco della frazione: 22-25, 0-2.
    Muro ospite ben piazzato anche in apertura di terzo set, Porto Viro scivola presto a meno tre (8-11), Morato ferma il gioco e inserisce Chiloiro per Pedro. Di nuovo encomiabile lo sforzo dei padroni di casa, Santambrogio tiene caldi tutti i suoi attaccanti, Morgese vola in ogni angolo del campo, ma Ravenna è una macchina da guerra: difesa e ricostruzione, Zlatanov in pipe mette giù il 12-17, ancora time per Morato, che poi sostituisce Eccher con Innocenzi e inserisce Bellia al servizio, senza esiti. Russo invece fa male al servizio, propizia un attacco out dei locali e centra il punto diretto del più sette: 14-21. La Consar cambia qualche titolare e perde per un attimo il filo (18-22), Guzzo a muro fa capire che non ci saranno altri regali (18-24), Canella mette la firma sul successo della capolista: 19-25, 0-3.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Ravenna oggi è stata più forte, a noi è mancata un po’ di lucidità in attacco, avremmo dovuto gestire meglio le poche situazioni in cui loro sono stati imperfetti, e in difesa dobbiamo crescere ancora, stiamo insistendo molto su questo fondamentale. Non posso comunque rimproverare nulla alla squadra, la Consar è una squadra che picchia in battuta ma, a parte il primo set, abbiamo tenuto bene. Ci alleniamo sempre al massimo in settimana, manca qualcosina in partita, dobbiamo continuare a provarci e vendere ancora più cara la pelle perché da adesso in avanti è fondamentale fare punti in ogni gara”.
    Lo schiacciatore della Delta Group Gabriele Chiloiro: “Onore a Ravenna che è una grande squadra, io però vedo che siamo in crescita, anche durante la settimana, c’è voglia di migliorarsi sempre. Ovviamente dobbiamo fare punti per arrivare alla salvezza, ma con questo spirito sono convinto che presto arriveranno i risultati. Ci riproviamo ad Aversa”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Durata parziali: 24’, 29’, 27’. Totale: 1 ora e 20 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 1/10, Ravenna 6/15; Ricezione: Porto Viro 53%, Ravenna 52%; Attacco: Porto Viro 41%, Ravenna 55%; Muri punto: Porto Viro 7, Ravenna 10.
    Delta Group Porto Viro: Magliano 8, Pedro 6, Sperandio 8, Innocenzi, Bellia 1, Andreopoulos 8, Morgese (L), Eccher 3, Chiloiro 1, Santambrogio 2; ne Ballan, Arguelles, Ghirardi, Lamprecht (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Consar Ravenna: Copelli 7, Selleri, Guzzo 14, Tallone 13, Canella 6, Ekstrand, Goi (L), Russo 2, Zlatanov 15, Bertoncello, Feri 1; ne Grottoli, Roselli (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.
    Arbitri: Michele Marotta di Prato e Antonio Giovanni Marigliano di Torino. LEGGI TUTTO

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    All’Eurosuole Forum non si passa: Civitanova piega la capolista Perugia 3-1

    Dodicesima vittoria in altrettante partite casalinghe per la Cucine Lube Civitanova nella stagione 2024-25 tra SuperLega Credem Banca, Del Monte® Coppa Italia SuperLega e Challenge Cup. Nemmeno i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia, battuti per 3-1 in rimonta (23-25, 29-27, 25-22, 25-16) nel 6° turno di ritorno della Regular Season, riescono a far crollare l’imbattibilità interna dei biancorossi, trascinati da un Eurosuole Forum sold out con oltre 4000 spettatori.

    Cucine Lube Civitanova in campo con la fascia nera al braccio per la scomparsa di Stefano Carancini, padre del team manager. Squadra al via con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Perugia, priva degli infortunati Ben Tara e Plotnytskyi, si dispone con la diagonale composta da Giannelli ed Herrera, Ishikawa e Semeniuk in banda, Loser e Russo al centro, Colaci libero.

    Bottolo chiude da MVP e top scorer con 20 punti (62%, 2 ace e 3 muri). In doppia cifra anche Lagumdzija (18), Loeppky (14) e Chinenyeze (10 con 4 block). Tra gli ospiti Herrera semina il panico nei primi 2 set, per poi calare alla distanza e chiudere la gara con il ragguardevole bottino di 19 punti. In doppia cifra per gli umbri anche Ishikawa (12) e Semeniuk (10). Gli spunti migliori sono di Civitanova nel muro difesa (13 block a 5) e in attacco (53% a 43%). 

    Prima del match riconoscimento ad Alex Nikolov da parte di Lorenzo Maccari, titolare della Pasta di Camerino, sponsor biancorosso sempre in prima linea.

    1° set – Perugia trova l’allungo (7-10) dopo la giocata di Giannelli e il successivo attacco di Ishikawa. Civitanova annulla il primo break con Bottolo. La Sir ritrova lo strappo con Semeniuk (11-14), ma i cucinieri sono sul pezzo e si riavvicinano con Lagumdzija (13-14) per poi impattare con l’ace di Bottolo (16-16). Il nuovo break umbro è targato Ishikawa (16-18).

    Il nuovo entrato Poriya rimette il set in equilibrio con un ace (18-18), ma l’inerzia è ancora per la Sir, avanti di due dopo un’infrazione cuciniera a rete (19-21). Ancora una volta il servizio riabilita i padroni di casa (21-21), decisivo l’ace di Loeppky (21-21). Ishikawa passa in attacco e dai nove metri (21-23). Gli ospiti sprecano una palla set, poi chiudono con Semeniuk (23-25). Decisivi i 7 errori della Lube. 

    2° set – Nel secondo set prosegue il braccio di ferro e la Lube va sul 9-8 con Bottolo. Le leggerezze dei cucinieri rilanciano Perugia (10-12). Con la Sir avanti (11-13), Medei inserisce Gargiulo per Potke, ma il pari lo acciuffa Chinenyeze a muro (13-13). Un errore biancorosso, l’ace di Ishikawa e il mani out di Herrera rompono l’equilibrio (16-19). Loeppky dà ossigeno (18-19). Sul 18-20 Medei inserisce Dirlic per Lagumdzija. Sul 19-20 Lorenzetti mette in campo Solé per Russo.

    La Lube trova il pari a muro (22-22), ma l’invenzione di Giannelli e il muro di Loser procurano due palle set ai Block Devils (22-24). Il muro di Lagumdzija e il successivo attacco miracoloso in caduta dell’opposto riaprono il set (24-24). Dopo un altro botta e risposta, Bottolo firma la pipe del 26-25, vanificata da un’invasione aerea (26-26). Nel finale cresce Loeppky e la sir annulla un’altra palla set prima di arrendersi sul muro di Boninfante (29-27).

    3° set – Sulle ali dell’entusiasmo, nel terzo set la Lube torna in campo a pieni giri (8-4), gli uomini di Lorenzetti carburano alla distanza e impattano a muro (13-13). Si ricomincia a giocare punto a punto e Perugia mette il naso avanti dopo una prodezza di Ishikawa (17-18). Sul 18-18 Medei inserisce Orduna e Dirlic. I padroni di casa si riportano avanti grazie a un attacco out degli umbri (20-19) e trovano il break immediato di Bottolo a muro (21-19). La Sir trova il pari immediato (21-21). Prima Herrera e poi Semeniuk sparano fuori, Bottolo infila l’ace del 25-22.

    4° set – L’Eurosuole Forum è una bolgia e nel quarto set i Predators schiacciano con i propri beniamini (5-2). Gli ospiti perdono smalto e Ishikawa non trova il campo, mentre Herrera trova le manone di Bottolo (10-5). Il Block di Lagumdzija tiene a distanza i Block Devils (13-9). Il bolide in campo di Bottolo e la frecciata fuori misura di Herrera ampliano la forbice (18-13) con gli spettatori dell’Eurosuole Forum che non smettono di cantare. Cucinieri invalicabili e avanti 21-14 a muro, prima dell’ennesima pipe di Bottolo, che unisce spettacolo a efficacia (22-14). Apoteosi sul 25-16 finale di Gargiulo.

    Cucine Lube Civitanova 3Sir Susa Vim Perugia 1(23-25, 29-27, 25-22, 25-16)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Chinenyeze 10, Lagumdzija 18, Loeppky 14, Podrascanin 3, Boninfante 2, Gargiulo 6, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Nikolov, Tenorio. All. Medei. Sir Susa Vim Perugia: Semeniuk 10, Russo 9, Giannelli 2, Ishikawa 12, Loser 8, Herrera Jaime 19, Vagnetti (L), Piccinelli 0, Zoppellari 0, Solé 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Cianciotta. All. Lorenzetti.

    ARBITRI: Pozzato, Carcione. NOTE – durata set: 33′, 42′, 29′, 25′; tot: 129′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca, si conclude il 6° turno del girone di ritorno

    SuperLega Credem Banca6° turno di ritorno: prova di forza di Civitanova, Perugia battuta 3-1. Taranto supera Monza al tie-break, Trento piega Grottazzolina al quinto set.  Verona vince per 3-0, Milano rimonta Piacenza e si impone 3-2. Il prossimo weekend la Final Four Del Monte® Coppa Italia a Bologna
    Risultati 6a giornata di ritorno SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia 3-1 (23-25, 29-27, 25-22, 25-16)Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (24-26, 21-25, 25-21, 25-22, 15-9)Gioiella Prisma Taranto-Mint Vero Volley Monza 3-2 (22-25, 25-20, 23-25, 27-25, 15-11)Valsa Group Modena – Rana Verona 0-3 (20-25, 23-25, 23-25)Itas Trentino-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-12, 18-25, 25-17, 23-25, 15-12)
    Giocata ieriSonepar Padova – Cisterna Volley 2-3 (25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15)

    Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia 3-1 (23-25, 29-27, 25-22, 25-16) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Chinenyeze 10, Lagumdzija 18, Loeppky 14, Podrascanin 3, Boninfante 2, Gargiulo 6, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Nikolov, Tenorio. All. Medei. Sir Susa Vim Perugia: Semeniuk 10, Russo 9, Giannelli 2, Ishikawa 12, Loser 8, Herrera Jaime 19, Vagnetti (L), Piccinelli 0, Zoppellari 0, Solé 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Cianciotta. All. Lorenzetti. ARBITRI: Pozzato, Carcione. NOTE – durata set: 33′, 42′, 29′, 25′; tot: 129′.
    Dodicesima vittoria in altrettante partite casalinghe per la Cucine Lube Civitanova nella stagione 2024/25 tra SuperLega Credem Banca, Del Monte® Coppa Italia SuperLega e Challenge Cup. Nemmeno i Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia, battuti per 3-1 in rimonta (23-25, 29-27, 25-22, 25-16) nel 6° turno di ritorno della Regular Season, riescono a far crollare l’imbattibilità interna dei biancorossi, trascinati da un Eurosuole Forum sold out. Capitan Balaso e compagni lanciano un segnale forte e chiaro in vista della Final Four di Coppa Italia, in programma all’Unipol Arena di Bologna sabato 25 e domenica 26 gennaio 2025. Primi due set punto a punto. La Sir vince la battaglia d’apertura per il rotto della cuffia, ma la Lube lotta ai vantaggi del secondo atto annullando tre palle set e trovando lo spunto vincente. Deciso nel finale dai biancorossi il terzo parziale prima del dominio totale nel quarto set. Cucine Lube Civitanova in campo con la fascia al braccio per la scomparsa di Stefano Carancini, padre del team manager. Squadra al via con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin (poi sostituito da un grintoso Gargiulo) al centro, Balaso libero. Perugia, priva degli infortunati Ben Tara e Plotnytskyi, si dispone con la diagonale composta da Giannelli ed Herrera, Ishikawa e Semeniuk in banda, Loser e Russo al centro, Colaci libero. Bottolo chiude da MVP e top scorer con 20 punti (62%, 2 ace e 3 muri). In doppia cifra anche Lagumdzija (18), Loeppky (14) e Chinenyeze (10 con 4 block). Tra gli ospiti Herrera semina il panico nei primi 2 set, per poi calare alla distanza e chiudere la gara con il ragguardevole bottino di 19 punti. In doppia cifra per gli umbri anche Ishikawa (12) e Semeniuk (10). Gli spunti migliori sono di Civitanova nel muro difesa (13 block a 5) e in attacco (53% a 43%).
    MVP: Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 4.171
    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo commesso degli errorini nel primo set, nel quale non siamo riusciti a dare quella marcia in più che volevamo, soprattutto con la battuta. Però si tratta sicuramente di una grande vittoria, che ci regala molta fiducia in ottica Coppa Final Four di Coppa Italia. Stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra totale, che quando riesce a esprimere appieno il proprio gioco ha pochi punti deboli, però a Bologna sarà tosta, bisognerà farsi trovare pronti e arrivarci con la testa giusta”.Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia): “Sto bene, sono un po’ dispiaciuto per come è andata la partita, c’è rammarico perché avevamo i palloni e le potenzialità per fare un po’ meglio, ci siamo disuniti nell’ultimo set e su questo aspetto qui dobbiamo lavorarci. Adesso siamo in un momento in cui dobbiamo stare il più uniti possibile: ci aspetta una competizione molto importante quindi dobbiamo migliorare l’atteggiamento dell’ultimo set. Si avvicina la Coppa Italia e sarà sicuramente una sfida come quella di questa sera, dove quello che decide puo’ essere un pallone o due e dobbiamo essere più bravi a sfruttare quelle palle perchè anche questa sera le abbiamo avute, però sono stati più bravi loro; quindi, prendiamo atto di questa sconfitta però con la mentalità di fare bene durante la settimana in palestra”.
    Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (24-26, 21-25, 25-21, 25-22, 15-9) – Allianz Milano: Porro 5, Louati 20, Schnitzer 11, Reggers 21, Kaziyski 2, Caneschi 7, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0, Otsuka 11. N.E. Larizza, Piano. All. Piazza. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Kovacevic 13, Galassi 9, Romanò 26, Maar 10, Simon 10, Loreti (L), Mandiraci 3, Scanferla (L), Bovolenta 0. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Cappello, Boris. NOTE – durata set: 31′, 27′, 29′, 28′, 18′; tot: 133′.
    Ancora una serata di grande volley all’Allianz Cloud. La sfida stellare tra Allianz Milano e Gas Sales Bluenergy Piacenza ha mantenuto le aspettative della vigilia. La squadra del presidente Lucio Fusaro esce indenne anche da questa battaglia e piazza la quarta vittoria su quattro in questo 2025: la gara finisce al quinto set dopo quasi due ore e un quarto di gioco. Gli emiliani con la pressione al servizio e un Romanò in grande spolvero al rientro da titolare vanno avanti 2-0, un doppio colpo che avrebbe messo al tappeto qualsiasi squadra, ma non questa Milano. Coach Piazza pesca dalla panchina e dopo aver lanciato Gardini e Barotto per la vittoria in Champions in Belgio ecco Otsuka a mettersi sulle spalle una parte fondamentale dell’attacco e della ricezione. Successo in rimonta per Milano, Piacenza sconfitta al tie-break.
    MVP: Tatsunori Otsuka (Allianz Milano)SPETTATORI: 2.115
    Damiano Catania (Allianz Milano): “Dopo una vittoria simile le sensazioni sono davvero positive. Magari in un altro periodo dell’anno dopo due set giocati al massimo ma persi ci saremmo un po’ sciolti, avremmo mollato un pochino. Invece si vede che siamo in un ottimo momento, si vede in partita ma anche in allenamento. Possiamo cambiare un giocatore del 6+1 in campo e non cambia il risultato. Siamo tutti imprescindibili e importanti, anche in allenamento c’è un livello molto alto. Sono felice del fatto che Milano è stata la mia casa per due stagioni e lo sarà anche il prossimo anno”.Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Abbiamo giocato una buona partita, ma abbiamo commesso errori nei momenti decisivi. Abbiamo subito la battuta di Milano e dobbiamo certamente migliorare in determinate situazioni di gioco”.

    Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley Monza 3-2 (22-25, 25-20, 23-25, 27-25, 15-11) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Held 18, D’Heer 10, Gironi 12, Lanza 30, Alonso 4, Luzzi (L), Alletti 3, Hofer 2, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Juantorena 4, Averill 2, Szwarc 22, Rohrs 20, Beretta 6, Picchio (L), Frascio 1, Marttila 15, Mancini 0, Di Martino 7, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo. All. Eccheli. ARBITRI: Cesare, Verrascina. NOTE – durata set: 26′, 34′, 31′, 31′, 18′; tot: 140′.
    La Gioiella Prisma Taranto vince al tie-break contro la Mint Vero Volley Monza e guadagna 2 punti preziosi per la classifica (22-25, 25-20, 23-25, 27-25, 15-11). Un match all’insegna dell’equilibrio quello andato in scena in Puglia, che vede prima gli ionici subire una partenza aggressiva di Monza, per poi pareggiare i conti, salvo di nuovo soccombere nel terzo parziale. Buona però la reazione nel 4° set e nel tie-break dove hanno saputo dettare un ritmo partita importante mantenendo la calma nei momenti più importanti, portando a casa così una vittoria importante in ottica salvezza. I punti che distanziano Monza ora sono 3, e il prossimo turno vedrà Taranto sfidare Perugia, la corazzata prima della classe. Monza, invece, nel weekend successivo la Del Monte® Coppa Italia, ospiterà Padova.
    MVP: Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto)SPETTATORI: 1.510
    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “È stata una partita molto simile a quella di domenica scorsa a Grottazzolina. Le partite da dentro o fuori sono spesso così, lo sapevamo e l’avevamo detto. Ci è mancato qualcosa la settimana scorsa, ma questa sera, con l’aiuto di tutti, del pubblico e del cuore, siamo riusciti a portare a casa una partita fondamentale. Dove si è girata la partita? Secondo me, nei primi set siamo stati un po’ troppo fallosi in battuta. Quando abbiamo trovato più continuità, sbagliando meno, il gioco è diventato più fluido e ci ha permesso di conquistare punti importanti. Magari non è stata una pallavolo perfetta, ma era fondamentale portare a casa il risultato”.Massimo Eccheli, allenatore (Mint Vero Volley Monza): “Ci abbiamo messo tutto anche oggi, ma purtroppo non è bastato. Abbiamo dato tutto il nostro massimo, anche se è mancata un po’ di lucidità nei momenti decisivi. Dispiace molto, perché ogni punto in questa fase è fondamentale”.

    Valsa Group Modena – Rana Verona 0-3 (20-25, 23-25, 23-25) – Valsa Group Modena: De Cecco 0, Davyskiba 11, Sanguinetti 4, Buchegger 19, Rinaldi 5, Anzani 1, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 0, Stankovic 3, Gutierrez 7, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. All. Giuliani. Rana Verona: Abaev 1, Mozic 16, Cortesia 9, Jensen 5, Keita 18, Zingel 0, Andreoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli 0. N.E. Chevalier, Sani, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Zavater, Brunelli. NOTE – durata set: 28′, 32′, 30′; tot: 90′.
    Vittoria in tre set per Verona che supera Modena al PalaPanini. I padroni di casa iniziano il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Anzani-Sanguinetti al centro e Federici libero. Verona risponde con Abaev al palleggio, Jensen opposto, Mozic-Keita martelli, Zingel-Cortesia centrali e D’Amico libero. La formazione veneta parte subito forte, muro di Mozic su Davyskiba e 5-9 con timeout Giuliani. Verona continua a spingere, ace Jensen e 9-16 con altro timeout Modena. I padroni di casa provano a rientrare in corsa, attacco vincente di Buchegger e 19-22. La reazione finale non basta, è la compagine scaligera a conquistare il primo set: 20-25 con Keita a segno e 0-1. Avvio equilibrato di secondo set, Rinaldi non sbaglia in diagonale e 8-8 dopo i primi scambi. Verona alza la voce, 13-18 con muro di Mozic su Sanguinetti e timeout Giuliani. Modena non molla, Buchegger passa in attacco e 19-20 con timeout Stoytchev. Si lotta punto a punto, sono gli ospiti ad ottenere anche il secondo parziale sfruttando l’errore di Massari in battuta: 23-25 e 0-2. Verona comincia bene pure il terzo set, doppio ace Mozic per il 5-8 e timeout Giuliani. Modena cerca di restare attaccata al match e ritrova la parità, Davyskiba a segno e 14-14. La squadra veneta mantiene però alta la concentrazione nonostante i tentativi di rimonta di Modena che lotta fino alla fine e porta a casa l’intera posta in palio: 23-25 con Davyskiba murato e 0-3. Modena Volley tornerà in campo domenica 2 febbraio alle ore 19 in trasferta a Cisterna; Verona, invece, lo stesso giorno ospiterà alle 16.00 Trento.
    MVP: Noumory Keita (Rana Verona)SPETTATORI: 3.452
    Luciano De Cecco (Valsa Group Modena): “Quello che è successo oggi è capitato anche altre volte durante questa stagione. In certi frangenti abbiamo giocato anche meglio di loro, non sono riuscito io per primo a gestire bene l’attacco e me ne prendo la responsabilità. Nelle prossime partite dobbiamo giocare meglio e alzare il nostro livello, quello che si è visto oggi non è sufficiente”.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Abbiamo studiato bene la partita durante la settimana e siamo riusciti a interpretarla nel modo giusto, tenendo De Cecco staccato da rete. In ricezione abbiamo avuto il 50% di positività, che ci ha permesso di gestire bene il cambio-palla e in contrattacco abbiamo registrato percentuali ancora più alte. Modena è una squadra forte, anche se mi aspettavo una gara diversa, ma questa è la pallavolo: una volta va bene, una volta male. A noi servivano i punti e li abbiamo ottenuti”.
    Itas Trentino – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-12, 18-25, 25-17, 23-25, 15-12) – Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 13, Bartha 13, Rychlicki 17, Michieletto 27, Resende Gualberto 7, Bristot (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Kozamernik, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli. Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 1, Tatarov 22, Comparoni 4, Petkovic 16, Fedrizzi 16, Demyanenko 12, Zhukouski (L), Antonov 0, Mattei 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Vecchi, Romiti, Cvanciger. All. Ortenzi. ARBITRI: Caretti, Canessa. NOTE – durata set: 21′, 24′, 26′, 28′, 19′; tot: 118′.
    Il primo confronto della storia di Grottazzolina alla ilT quotidiano Arena di Trento riserva cinque set e consente ad entrambe le squadre di muovere la propria classifica. Sul campo dei Campioni d’Europa la sorprendente matricola marchigiana ha ceduto solo al tie-break, confermando il suo ottimo momento di forma (sempre a punti da sei partite a questa parte) anche senza poter utilizzare il palleggiatore Zhukouski, fermo all’ultimo per un problema agli adduttori. L’Itas Trentino, evidentemente provata dal tour de force degli ultimi sette giorni (trascorsi fra Perugia e Romania), avrebbe potuto probabilmente chiudere prima il match, già sul 3-1 nel momento in cui si è trovata avanti 21-18 nel quarto set ma si è fatta sorprendere dal servizio degli ospiti ed in particolare dal bulgaro Tatarov, il migliore dei suoi con 22 punti. Ci ha pensato Michieletto allora a togliere le castagne dal fuoco per i locali in una partita con tanti alti e bassi ma in cui Trento alla fine ha meritato di conquistare la quattordicesima vittoria in sedici partite giocate in Regular Season.
    MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)SPETTATORI: 3.196
    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “C’è stato da soffrire anche perché Grottazzolina ha confermato di essere un’ottima squadra e di meritare tutto quello che di bello si dice di lei in questo periodo. Siamo stati molto discontinui, come ci era successo mercoledì in Romania; in quel caso eravamo riusciti a chiudere per 3-1, stavolta non ci è riuscito. Ci prendiamo la vittoria ma sappiamo che per ambire a fare bene in Coppa Italia ci servirà un altro piglio”.Manuele Marchiani (Yuasa Battery Grottazzolina): “Innanzitutto voglio ringraziare i tifosi che sono venuti da Grottazzolina e sono sempre fantastici. Dispiace partire titolare e giocare perché un compagno di squadra si fa male, spero che Zhukouski recuperi il prima possibile, è un giocatore fondamentale per noi. Io intanto cercherò di sostituirlo nel migliore dei modi. Sapevamo che contro i Campioni d’Europa in carica sarebbe stata una partita difficile, in un palazzetto spettacolare, ma non ci siamo dati per vinti. Ci hanno concesso qualche occasione e ce la siamo presa, sinceramente non me lo sarei mai aspettato. Però questa è la pallavolo, e questa è la nostra squadra adesso, vogliamo dare fastidio a tutti quanti e prendere punti dove possiamo”.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 42, Itas Trentino 40, Cucine Lube Civitanova 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 35, Rana Verona 30, Allianz Milano 29, Valsa Group Modena 18, Cisterna Volley 17, Sonepar Padova 15, Yuasa Battery Grottazzolina 15, Gioiella Prisma Taranto 13, Mint Vero Volley Monza 10.
    Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova;
    Prossimo turno
    Final Four Del Monte® Coppa Italia SuperLegaUnipol Arena di Bologna
    Prima SemifinaleSabato 25 gennaio 2025, ore 16.15Sir Susa Vim Perugia – Rana VeronaDiretta Rai SportDiretta VBTV
    Seconda SemifinaleSabato 25 gennaio 2025, ore 18.30Itas Trentino – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai SportDiretta VBTV
    FinaleDomenica 26 gennaio 2025, ore 15.15Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta Rai 2Diretta VBTV

    7ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00Rana Verona – Itas TrentinoDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai Play e VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 17.00Mint Vero Volley Monza – Sonepar PadovaDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 19.00Cisterna Volley – Valsa Group ModenaDiretta DAZN e VBTV LEGGI TUTTO

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    Verona torna al successo, superando Modena con il massimo scarto

    Torna a sorridere Rana Verona, che sbanca il tempio del volley superando la Valsa Group Modena con un sonoro 3 a 0. Al PalaPanini, la squadra di Coach Stoytchev scende in campo con la giusta determinazione, prende subito ritmo e con merito sblocca la sfida. Gli scaligeri mantengono la giusta lucidità anche nelle fasi successivi del match e conquista il bottino pieno, salendo così a 30 punti in classifica. In doppia cifra ci sono andati Keita (18) – premiato con l’ennesimo MVP – e Mozic (16), mentre Cortesia ha timbrato 9 volte il cartellino, con ben 5 muri vincenti totalizzati.

    Nel sestetto iniziale, Coach Stoytchev propone Abaev in cabina di regia, con la sorpresa Jensen nel ruolo di opposto, mentre si sposta in banda Keita al fianco di capitan Mozic. Al centro spazio a Cortesia e Zingel, con D’Amico come libero. 

    1° set – Il match si apre con l’ottimo diagonale di Mozic, seguito dal muro di Cortesia. I padroni provano ad affidarsi ai colpi di Rinaldi, ma Keita mantiene le due lunghezze di vantaggio (3-5). Dopo un lungo batti e ribatti, è Jensen a trovare il varco giusto, prima del doppio muro firmato da Mozic (5-9). La premiata ditta Abaev-Mozic torna a punire, così come Cortesia da posto tre (7-13).

    L’ace di Jensen incrementa il distacco e costringe Giuliani al secondo timeout sul 9-16. Keita spinge da seconda linea e Cortesia si impone ancora una volta a muro per il 12-20. Gli emiliani cercano di accorciare con l’ace di Rinaldi e con il mani-out di Buchegger vanno sul 19-22. Abaev si distingue per un gran salvataggio che vale il set point (19-24), con la diagonale stretta di Keita che chiude sul 20-25. 

    2° set – Dà il via ai giochi Davyskiba nel secondo parziale, ma Verona riprende subito contatto con l’attacco nei tre metri di Mozic (2-1). Gli ospiti ritrovano ritmo e con il colpo piazzato di Jensen acciuffano il pari (4-4). Il sorpasso avviene al termine di un’azione insistita, conclusa dalla diagonale stretta di Keita, con Mozic che trova il punto diretto al servizio per il 5-7. Due errori sottorete dei canarini consentono agli scaligeri di staccare di tre (8-11).

    Keita alza i giri del proprio motore e con due palle perfette messe a terra incrementa sul 9-13. Modena tenta di recuperare terreno, ma il primo tempo di Cortesia e la palla contesa che si aggiudica Mozic smorzano l’entusiasmo (13-18). Gutierrez ferma Jensen, ma Mozic ristabilisce le distanze con il colpo del 15-19. Buchegger attacca con l’ausilio del nastro, trovando il meno uno (19-20). Keita rimette sopra i suoi di due, Sanguinetti ricuce e rende il finale avvincente (22-23). Cortesia firma il set point a muro, con l’errore di Massari in battuta che permette agli ospiti di raddoppiare. 

    3° set – Gutierrez apre le danze nel terzo, con Buchegger che timbra l’ace del 2-0. Abaev ferma il cubano sottorete, Keita si finge opposto e passa, poi Jensen insacca per il sorpasso (3-4). Jensen tiene il vantaggio minimo, che Mozic aumenta con due ace di fila da applausi (5-8). Verona cerca di scappare, ma Buchegger infila il lungolinea che vale il meno uno (10-11), prima che Davyskiba rimetta la situazione in equilibrio sul 14-14.

    Cortesia, però, sfrutta al meglio i suggerimenti di Abaev, con Keita che capitalizza due ricezioni negative e rimette un bel gap tra le due squadre (14-17). D’Amico riceve perfettamente e permette a Mozic di mantenere il margine di vantaggio (15-18). Modena tenta il recupero, ma il capitano è ancora decisivo per il 17-22. Gutierrez entra in serie e ridà speranza ai suoi (22-22). Davyskiba tiene la parità, ma Keita va di pipe per il match point (23-24). Entra Spirito al servizio, si rigioca, ma il murone di Cortesia mette fine ai giochi.

    Valsa Group Modena 0Rana Verona 3(20-25, 23-25, 23-25)

    Valsa Group Modena: De Cecco 0, Davyskiba 11, Sanguinetti 4, Buchegger 19, Rinaldi 5, Anzani 1, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 0, Stankovic 3, Gutierrez 7, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. All. Giuliani. Rana Verona: Abaev 1, Mozic 16, Cortesia 9, Jensen 5, Keita 18, Zingel 0, Andreoli (L), D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli 0. N.E. Chevalier, Sani, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev.

    ARBITRI: Zavater, Brunelli. NOTE – durata set: 28′, 32′, 30′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO