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    Aurispa Links per la Vita vince 3-1 lo scontro diretto con Napoli

    Aurispa Links per la Vita ospita Napoli per la 6a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Nessuna novità nello starting six di coach Giuseppe Ambrosio che schiera gli schiacciatori Ferrini e Mazzone, il palleggiatore Fabroni, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.
    La fase di studio iniziale mantiene il punteggio in bilico, nonostante i salentini godano di un piccolo margine di vantaggio (12-10). Alla pipe di Mazzone e al primo tempo di Deserio, risponde Starace che, con due ace di fila, porta in vantaggio Napoli (15-16). L’attacco di Penna e il pallonetto di Mazzone in pipe rimettono il risultato in parità, poi botta e risposta tra Darmois e Penna, prima del muro partenopeo che spedisce coach Ambrosio al timeout (18-20). Penna attacca sia da posto due che da posto quattro, ben imbeccato da Fabroni, due errori di Napoli riportano in parità il punteggio e coach Angeloni ricorre al timeout (22-22). La gran difesa su Lugli permette di ricostruire l’azione, Mazzone attacca in maniera vincente un pallone complicato ed arriva il secondo timeout di fila di Napoli. Al rientro in campo, arriva il fallo a rete e un errore in ricezione che riportano avanti gli ospiti e mandano al timeout coach Ambrosio (23-24). L’attacco potente di Penna trascina le due squadre ai vantaggi, ma il successivo muro di Napoli consegna il set agli ospiti (24-26).
    Il secondo set si apre con il buon turno di battuta di Lugli, interrotto solo dal primo tempo di Maletto e dal muro del neo entrato Iannaccone, cui segue la diagonale vincente di Penna (5-4). Napoli torna avanti, spinto anche dagli errori dei salentini, ma il primo tempo di Maletto e i due ace di Penna ribaltano ancora il punteggio e mandano coach Angeloni al timeout (10-7). Si gioca colpo su colpo: Fabroni offre il primo tempo a Maletto, Iannaccone trova l’incrocio delle righe e si ripete poco dopo in lungolinea mantenendo Aurispa Links per la Vita sul +3 (15-12). Monster block di Penna su Darmois, diagonale di Mazzone, e due altri muri di Maletto e Penna spingono in orbita i salentini (20-13). Nota di merito a Cappio, che si rende autore di una serie di difese strepitose e dalle quali nasce il punto di Mazzone, con Aurispa Links per la Vita che vince il secondo set grazie al primo tempo di Deserio (25-17).
    Si apre il terzo set: riceve bene Iannaccone, Fabroni imbecca Penna che attacca una diagonale potentissima, il copione si ripete altre due volte e l’ace di Mazzone mette il punto esclamativo (5-4). Iannaccone attacca prima in lungolinea e poi con un mani out, ma Napoli risponde con Starace e Darmois che spingono la propria squadra sul +2 (9-11). Aurispa Links per la Vita reagisce subito con due ace di Penna e un monster block di Maletto, e coach Angeloni decide per il timeout (13-11). L’attacco di Mazzone passa tra le mani del muro e la rete, Iannaccone incrocia nei 3 metri e Penna, servito perfettamente da Fabroni, non sbaglia la diagonale (17-13). Accenno di reazione dei partenopei, poi un primo tempo di Deserio e la diagonale di Penna che, però, non bastano a fermare il tentativo di rimonta ospite (19-18). Dopo un altro primo tempo di Deserio, arriva in fotocopia quello di Maletto, entrambi serviti in maniera deliziosa da Fabroni, ma il timeout di coach Angeloni aiuta Napoli a riavvicinarsi (21-20). Un ispirato Maletto ripropone un altro primo tempo, Iannaccone trova il mani out e Deserio un monster block. Con 3 set point a disposizione, i salentini non lasciano spazio ad alcun tipo di reazione avversaria, chiudendo con Iannaccone dopo uno scambio lungo e combattuto (25-21).
    Il quarto set inizia bene per i salentini, con Penna sempre prolifico che mette a terra il pallone per due volte di fila, prima del monster block di Deserio e dell’inevitabile timeout di coach Angeloni (6-3). Fabroni serve a Mazzone la possibilità di esibirsi in una splendida pipe e Aurispa Links per la Vita spinge sull’acceleratore, sfoggiando una grande prestazione e allungando ulteriormente (10-4). L’ace di Iannaccone convince coach Angeloni a giocarsi anche l’ultimo timeout. Dopo l’ottimo turno di battuta dello stesso Iannaccone, arriva la diagonale di Mazzone a mettere una bella ipoteca sul match (15-5). Aurispa Links per la Vita gioca sul velluto con un primo tempo di Maletto e l’ace di Penna, ma Napoli tenta si salvare l’onore con l’ace di Starace, autore di un buon turno di battuta (19-11). I salentini non abbassano la guardia e vanno a referto con Iannaccone (che sarà Mvp del match), Mazzone e Penna. Con 10 match point a disposizione, dopo una flebile reazione ospite, è Mazzone a trovare l’ultimo punto (25-16).
    Vittoria meritata e importante per Aurispa Links per la Vita, che guadagna altri 3 punti sulla zona playout e può guardare al futuro con ottimismo.
    Aurispa Links per la Vita – Gaia Energy Napoli 3-1 (24-26; 25-17; 25-21; 25-16).
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 13, Marco Fabroni, Alessio Ferrini 2, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 29, Dario Iannaccone 12, Michele Deserio 11, Gabriele Maletto 12, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Giuseppe Ambrosio
    Gaia Energy Napoli: Darmois 4, Saccone 2, Starace 17, Leone 2, Lugli 18, Sportelli 4, Gianotti 1, Ardito, Lanciani 5, Martino 1, Piscopo, Dotti, Volpe. All Angeloni
    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO

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    La Domotek si arrende alla capolista Romeo Sorrento al Palacalafiore

    La capolista Romeo Sorrento si conferma tale e viola anche il teraflex dell’agguerrita Domotek Volley Reggio Calabria
    Una gara molto combattuta, due, gli amaranto pagano l’assenza di Zappoli, infortunato e gli ospiti, mettono in luce tante certezze, su tutte, un Baldi in formato extralusso.La cronaca
    Tantissimo equilibrio nel primo set.Mini break da un lato e dall’altro.Mister Polimeni schiera la novità Kevin Lamp.Sorrento, trova la giusta chiave per decollare con le schiacciate dalla seconda linea.Baldi è il protagonista assoluto(4 esecuzioni)Mini-gap, prima sul più tre, poi sul più quattro:i due Time Out amaranto non riescono a raddrizzare la situazione per i locali.Un errore sotto rete regala il primo set point per la capolista.17 -25: è questo il finale di primo set. Il servizio amaranto è errato ed al secondo tentativo,Sorrento firma l’uno a zero.
    Tanto equilibrio anche nel secondo set(5-5). Confermato Lamp nei sei.Tanti errori al servizio per entrambe le squadre.Patriarca fa un grande lavoro sotto rete(7-10).Lamp risponde con il punto del 8 a 10, Laganà riavvicina sul meno uno.Un ace di Lamp, realmente spettacolare, regala la parità.Tanti piccoli strappi per gli ospiti ma Lazzaretto e soci non mollano.La parità, arriva dalle mani del Capitano Laganà(14-14).Un doppio errore di Pol manda in vantaggio gli amaranto e spedisce i locali sul più due.Emozionante la palla vincente di Picardo sotto rete(17-15).La Romeo non molla(18-18 a firma Baldi).Un pallone magico di Domenico Laganà firma il 20 a 18 ed il nuovo time-out ospite.Un batti e ribatti emozionante sul finale.Lazzaretto firma il 23 a 21 con maestria.Il primo set point è per Reggio grazie a Laganà: la Domotek sciupa due set point e Mister Polimeni è costretto a chiamare Time Out.All’uscita dallo stesso, è dominante la giocata decisiva, il lungolinea di Domenico Laganà che chiude i conti nel set sul 25 a 23.
    Una veloce di Antonio Picardo apre il terzo set.Proprio Picardo con la complicità di Lamp firmano il 3 a 1 iniziale.La Romeo la ribalta con Baldi e Pol in evidenza(4-7).Molto bene Murabito tra i reggini in uscita dalla panchina.Proprio lui, con un muro importante firma il meno uno 7-8.Il mini break della capolista arriva immediatamente.(7-12).Il vantaggio vola anche sul più 7.(11-17).La sorpresa? Mister Polimeni si gioca la carta Galipò.Andrea Baldi firma il suo 16 punto(16-22).Un ace di Laganà tiene vive le speranze amaranto(18-22).L’allungo Romeo,però, è meritevole: il 19 a 24 arriva da un errore amarantoIl primo set point lo annulla Murabito con una bella schiacciata sotto rete.L’attacco Domotek è errato: con merito, la capolista vince il terzo set.(21-25).
    6 a 3 con De Santis e Lazzaretto protagonisti ad inizio del quarto set.Bene Marco Soncini nell’allungo amaranto.(8-4).Baldi è realmente imprendibile, Russo, una sentenza in ricezione e gli ospiti recupero(8-7).Il pari passa dal muro di Fortes, idem il vantaggio Sorrento.Bene, ancora una volta Murabito che tiene a galla Reggio(9-10).Pol, Baldi, Russo,Patriarca, si squadra firmano il nuovo break(11-14).Lazzaretto è l’uomo della nuova rimonta: passano da lui i punti della nuova parità.Sorrento reagisce da grande squadra(15-18).Tanti errori al servizio, da una parte e dall’altra.Il muro di Murabito scrive il nuovo meno uno(18-19).In campo anche il libero Massimiliano Lopetrone.Laganà realizza il 20 a 21, la Domotek insegue.Uno straordinario Murabito, su alzata di Esposito firma il 21 pari.Il ventiduesimo punto lo realizza Baldi.Il 22 pari è un errore al servizio di Gargiulo.La Romeo ne ha di più: è match point che passa dalle mani di Tulone.
    Domotek Volley Reggio Calabri-Romeo Sorrento 1-3(17-25,25-23,21-25,23-25)Domotek:De Santis, Stufano 2,Giuliani,Galipà,Zappoli,Picardo 6,Lopetrone, Esposito,Lamp 7,Murabito 7,Pugliatti,Laganà 24,Soncini 1,Lazzaretto 11.All Polimeni Ass Vandir Dal PozzoSorrento:Tulone 2,Warwrzynczyl 10,Ciampa,Pol16,Patriarca 8,Cremoni,Pontecorvo, Baldi 22,Filippelli,Bechio,Gargiulo,Fortes 13,Russo.All Esposito Ass BuzzoArbitrii signori Giovanni Ciaccio di Altofonte(Pa) e Giovanni Giorgianni di Messina. LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Emma Villas Siena 1-3 (25-21, 22-25, 23-25, 23-25) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 14, Codarin 11, Brignach 12, Sette 14, Volpato 8, Chiaramello (L), Pinali 1, Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 1, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. All. Battocchio. Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 11, Trillini 9, Nelli 18, Randazzo 21, Rossi 3, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Grossi, Santoro. NOTE – durata set: 30′, 29′, 31′, 28′; tot: 118′.
    Campi Reali Cantù – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (19-25, 23-25, 19-25) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 12, Bragatto 3, Novello 15, Bacco 10, Candeli 2, Maricondi (L), Cottarelli 0, Butti (L), Marzorati 0, Caletti 0. N.E. Cormio, Quagliozzi, Galliani. All. Mattiroli. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 12, Scopelliti 3, Gamba 15, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Sist, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Lentini, Nava. NOTE – durata set: 24′, 26′, 26′; tot: 76′.
    Evolution Green Aversa – Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22) – Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 14, Frumuselu 7, Motzo 29, Canuto 5, Ambrose 8, Agouzoul (L), Saar 0, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 1, Mentasti 0. N.E. Arasomwan. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Ferreira Silva 19, Eccher 7, Magliano 6, Andreopoulos 15, Sperandio 6, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 5, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato. ARBITRI: Cruccolini, Spinnicchia. NOTE – durata set: 26′, 39′, 35′, 34′; tot: 134′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Conad Reggio Emilia 2-3 (17-25, 25-21, 23-25, 25-23, 13-15) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 5, Ottaviani 11, Sanfilippo 10, Klapwijk 25, Valchinov 13, Fall 12, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 1, Dimitrov 0, Gabbanelli (L), Berger 5. N.E. Cavasin. All. Castellano. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 10, Barone 13, Gasparini 25, Suraci 16, Sighinolfi 12, Zecca (L), Signorini 0, Partenio 0, Guerrini 1, De Angelis (L). N.E. Bonola, Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Marconi, Giglio. NOTE – durata set: 24′, 29′, 30′, 30′, 21′; tot: 134′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-23, 25-20, 25-19) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 13, Erati 5, Bisset Astengo 6, Cavuto 9, Tondo 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Manessi 0, Raffaelli 5. N.E. Bonomi, Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 8, Acuti 2, Marks 11, Merlo 12, Mengozzi 9, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 1, Compagnoni 1, Tonkonoh 1. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. ARBITRI: Cecconato, Colucci. NOTE – durata set: 32′, 28′, 26′; tot: 86′.
    Consar Ravenna – OmiFer Palmi 3-2 (23-25, 23-25, 25-17, 25-19, 15-12) – Consar Ravenna: Russo 5, Tallone 19, Copelli 14, Guzzo 27, Zlatanov 2, Canella 8, Pascucci (L), Selleri 0, Ekstrand 0, Goi (L), Feri 9. N.E. Bertoncello, Grottoli. All. Valentini. OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 11, Maccarone 3, Sala 19, Benavidez 11, Gitto 6, Mariani 0, Lecat 5, Iovieno 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Guastamacchia 1. N.E. Concolino, Carbone. All. Cannestracci. ARBITRI: Angelucci, Merli. NOTE – durata set: 27′, 28′, 24′, 24′, 17′; tot: 120′. LEGGI TUTTO

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    Joy Volley inarrestabile: battuta anche la Vidya Viridex Sabaudia

    Prosegue l’inarrestabile corsa della Joy Volley nel campionato di serie A3 Credem Banca.La squadra di coach Sandro Passaro centra il sesto successo consecutivo (il dodicesimo stagionale) nel girone Blu, superando con un netto 3-0 (25-18, 25-22, 25-23) la Vidya Viridex Sabaudia tra le mura amiche del PalaCapurso.È l’astuto mani out messo a segno da capitan Mariano a far calare il sipario su un match che ha visto la compagine biancorossa approcciare bene i tre set disputati, condurre il gioco dall’inizio alla fine della contesa e brillare in fase offensiva con Sebastiano Milan ed Edvinas Vaškelis (eletto MVP al termine della gara).L’intera posta in palio, conquistata nel pomeriggio, consolida il secondo posto in classifica occupato da capitan Mariano e compagni che, nel prossimo turno di campionato, faranno visita alla capolista Romeo Sorrento.
    FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia al centro e, infine, Pierri alla guida della linea difensiva.Mister Mosca risponde con il palleggiatore Catinelli Guglielminetti, l’opposto Onwuelo, gli schiacciatori Mazzon R. e Stamegna, i centrali Pizzichini e De Vito e con Rondoni nel ruolo di libero.
    LA GARAPartenza micidiale della Joy Volley: lo show in attacco di Milan e l’ace di Longo conducono all’immediato 7-0. A seguire i tentativi di rimonta degli avversari, azionati da Onwuelo (10-6) e De Vito (12-8), vengono prontamente respinti da un insormontabile Persoglia a muro (14-8, due chiusure vincenti per lui) e da un incisivo Longo al servizio (suo l’ace del 15-8).La Joy Volley resta in pieno controllo del set (16-11), la Vidya Viridex prova a rientrare in partita con Onwuelo e Stamegna (18-15) ma cede dinanzi al nuovo strappo biancorosso, che porta ancora la firma di uno scatenato Milan (23-15). La contesa si chiude sul 25-18 con l’errore in battuta di Onwuelo.Al ritorno in campo non cambia il copione del match: con un attacco potente da zona 2, Vaškelis firma il momentaneo +4 (8-4). La reazione di Sabaudia è immediata: il sigillo di Mazzon R. e l’ace di Onwuelo riportano la contesa in equilibrio (11-10). Si viaggia punto a punto fino al 16-16, quando sull’asse Longo-Vaškelis si materializza il nuovo break della Joy Volley (18-16).Giunti sul 24-22 (Cester protagonista), è il solito Milan a regalare ai suoi il doppio vantaggio nel computo set con un decisivo mani out (25-22).L’avvio della terza frazione di gioco vede ancora protagonista Milan, artefice del momentaneo 10-6. Il distacco tra le due formazioni resta invariato nella parte centrale del set (18-14) fino alla rimonta degli ospiti che, grazie all’ace di Onwuelo, si portano a -1 (20-19). Il set resta in bilico fino alla fine. Sul 24-23 ci pensa capitan Mariano a chiudere il match, mettendo a segno il punto del definitivo 25-23.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-0 VIDYA VIRIDEX SABAUDIA(25-18, 25-22, 25-23)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 2, Vaškelis 16, Mariano 6, Milan 20, Cester 7, Persoglia 8, Pierri (L1) pos 60%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Attolico, Rinaldi (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    VIDYA VIRIDEX SABAUDIA: Catinelli Guglielminetti 0, Onwuelo 17, Mazzon R. 5, Stamegna 14, Pizzichini 2, De Vito 5, Rondoni (L1) pos 33%, Abagnale (L2), Menichini, Ruiz, Mazzon N., Serangeli.All. Nello Mosca, vice all. Gabriele Canari.
    Arbitri: Claudia Lanza e Mariano Gasparro.
    Note | Gioia del Colle: aces 3, errori al servizio 12, muri vincenti 7, ricezione pos 60% – prf 35%, attacco pt 60%.Sabaudia: aces 4, errori al servizio 10, muri vincenti 5, ricezione pos 43% – prf 25%, attacco pt  40%.Durata set: 28’, 28’, 31’. LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Abba Pineto-Cosedil Acicastello 1-1 (16-25, 25-20, 18-22) Ore 19:00; MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Emma Villas Siena 1-3 (25-21, 22-25, 23-25, 23-25); Campi Reali Cantù-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (19-25, 23-25, 19-25) Ore 17:00; Evolution Green Aversa-Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22) 25/01/2025 ore 20:30; Banca Macerata Fisiomed MC-Conad Reggio Emilia 2-3 (17-25, 25-21, 23-25, 25-23, 13-15); Gruppo Consoli Sferc Brescia-Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-23, 25-20, 25-19) Ore 17:30; Consar Ravenna-OmiFer Palmi 3-2 (23-25, 23-25, 25-17, 25-19, 15-12) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPConsar Ravenna 44 19 16 3 51 23Gruppo Consoli Sferc Brescia 42 19 14 5 50 26Tinet Prata di Pordenone 42 19 14 5 48 26Evolution Green Aversa 35 19 13 6 45 32MA Acqua S.Bernardo Cuneo 32 19 11 8 42 37Cosedil Acicastello 31 18 9 9 39 33Abba Pineto 29 18 9 9 35 33Emma Villas Siena 28 19 9 10 34 36Delta Group Porto Viro 22 19 7 12 32 41Smartsystem Essence Hotels Fano 22 19 7 12 32 43Campi Reali Cantù 20 19 7 12 26 41Banca Macerata Fisiomed MC 19 19 5 14 30 46Conad Reggio Emilia 16 19 6 13 28 47OmiFer Palmi 14 19 5 14 21 49
    Un incontro in meno: Cosedil Acicastello, Abba Pineto;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 02/02/2025 Ore: 18.00Cosedil Acicastello-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 01/02/2025 ore 18:00; Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena Ore 16:00; OmiFer Palmi-Gruppo Consoli Sferc Brescia Ore 16:00; Consar Ravenna-Evolution Green Aversa; Smartsystem Essence Hotels Fano-Conad Reggio Emilia; Tinet Prata di Pordenone-Abba Pineto Ore 17:30; Campi Reali Cantù-Banca Macerata Fisiomed MC Ore 19:00
    CLASSIFICA – SINTETICA6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024Consar Ravenna 44, Gruppo Consoli Sferc Brescia 42, Tinet Prata di Pordenone 42, Evolution Green Aversa 35, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Cosedil Acicastello 31, Abba Pineto 29, Emma Villas Siena 28, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 19, Conad Reggio Emilia 16, OmiFer Palmi 14.
    Note: un incontro in meno: Cosedil Acicastello, Abba Pineto; LEGGI TUTTO

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    L’Omifer sfiora l’impresa: a Ravenna cede solo al tiebreak

    Una prestazione da applausi, quella della OmiFer Franco Tigano Palmi, che cede solo al tie-break contro la capolista Consar Ravenna nella 19ª giornata di Serie A2 Credem Banca. Il match, terminato 3-2 (23/25, 23/25, 25/17, 25/19, 15/12) a favore dei padroni di casa, ha visto i calabresi disputare una gara di grande intensità, confermando l’ottimo stato di forma mostrato nelle recenti vittorie contro Macerata e Cantù.
    Nonostante il rammarico per non essere riusciti a capitalizzare il vantaggio di due set a zero, la OmiFer Palmi può considerare questo punto conquistato a Ravenna un segnale importante per il prosieguo del campionato, mantenendo viva la corsa verso la salvezza.
    La gara si è aperta con una OmiFer determinata e aggressiva, capace di sorprendere la capolista con un avvio convincente. Grazie a un attacco efficace guidato da Lorenzo Sala (19 punti) e Felipe Benavidez (11 punti), i calabresi sono riusciti a portarsi avanti nel primo set, chiuso sul 23/25.
    Anche il secondo parziale è stato all’insegna dell’equilibrio, con Palmi che ha saputo rispondere colpo su colpo ai tentativi di fuga di Ravenna. Decisiva la freddezza nei punti finali, con gli ospiti che si sono imposti ancora sul 23/25, portandosi sul 2-0 e aumentando la pressione sui padroni di casa.
    Nel terzo set, però, Ravenna ha reagito da grande squadra, mostrando tutto il suo valore. Guzzo (27 punti) e Tallone (19 punti) hanno preso in mano le redini dell’attacco, permettendo ai romagnoli di accorciare le distanze con un netto 25/17. La stessa intensità si è vista nel quarto set, dove la capolista ha continuato a spingere, chiudendo sul 25/19 e trascinando la gara al tie-break.
    Nel set decisivo, Palmi ha tenuto testa ai padroni di casa fino al 10/9, ma la maggiore esperienza di Ravenna ha fatto la differenza nei momenti decisivi. La capolista ha chiuso sul 15/12, conquistando la decima vittoria consecutiva in campionato.
    Consar Ravenna – OmiFer Palmi: 3 – 2 (23/25, 23/25, 25/17, 25/19, 15/12)
    Ravenna: Copelli 14, Selleri, Guzzo 27, Tallone 19, Canella 8, Ekstrand, Goi (L1), Russo 5, Zlatanov 2, Bertoncello ne, Feri 9, Grottoli ne, Pascucci (L2). All. ValentiniPalmi: Mariani, Lecat 5, Iovieno, Gitto 6, Donati (L1), Maccarone 3, Corrado 11, Paris 2, Prosperi, Sala 19, Concolino ne, Carbone ne, Guastamacchia 1, Benavidez 11. All. CannestracciArbitri: Claudia Angelucci e Maurizio Merli
    Con questo punto, la OmiFer Palmi continua a credere nella salvezza, confermando i progressi di squadra e la capacità di lottare contro avversari di alto livello. Il prossimo appuntamento vedrà i calabresi impegnati in una nuova sfida cruciale per il campionato. LEGGI TUTTO

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    Continua il periodo negativo di Firenze, Cuneo vince in rimonta al tie-break

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco).

    Sestetti – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pintus, con l’ultima arrivata Kozuch per la prima volta a referto, risponde con Signorile in regia, Bjelica opposto, Martínez e Kapralova in posto quattro, Dodson e Cecconello al centro e Panetoni libero.

    1° set – Cuneo parte meglio con Bjelica (1-4), poi Martinez allunga col mani-out del 2-6, e quando Baijens attacca out la fast del 9-14, Bendandi è costretto a chiamare il suo primo time out: la sua squadra piano piano comincia a reagire, con l’ace di Battistoni del 13-16 e poi il primo tempo rallentato di Butigan che vale il 15-17 e il conseguente time out di Pintus, Cuneo qui comincia a sbagliare e l’errore di Bjelica porta Firenze sul – 1 (18-19), e alla fine l’inseguimento è chiuso dal lungolinea di Malual (20-20), con il mani-out di Davyskiba che significa sorpasso (21-20) e secondo time out Pintus.

    Al rientro le gatte ribaltano con Kapralova (21-22), Davyskiba prende in mano la situazione (8 punti nel set col 72% di efficienza in attacco) e firma i due mani-out del 23-22, poi Kapralova impatta (23-23) e allora Bendandi ferma il gioco: Pintus inserisce Brambilla in battuta per Dodson, Davyskiba procura il set point (24-23) e qui chiude Malual con uno straordinario monster block su Kapralova (25-23).

    2° set – Cuneo non accusa il colpo e riparte forte (0-3), Baijens con due muri riequilibra subito la situazione (3-3), ma la ricezione non tiene e le ospiti possono riallungare sul 4-8, con Bendandi che saggiamente interrompe il gioco e inserisce Cagnin per Nervini: sul 5-10 entra Acciarri per Butigan, Cagnin con un attacco e un ace chiama le compagne alla rimonta (12-14), poi Bajens mette la fast del 13-14 e Pintus chiama time out. Al rientro le gatte si riallontanano col muro di Dodson (13-16), poi il muro di Kapralova ricostruisce il + 5 (14-19) e allora Bendandi prova il cambio in regia con Agrifoglio per Battistoni, ma il gap è troppo ampio e Dodson chiude col primo tempo del 18-25.

    3° set – Nel terzo rimangono in campo Agrifoglio, Acciarri e Cagnin, e l’inizio del set è sul filo dell’equilibrio, con Il Bisonte che prova il primo allungo con l’ace di Agrifoglio, il muro di Acciarri e un mani-out di Malual al termine di uno scambio lunghissimo (12-9) e Pintus che corre subito ai ripari col time out: sul 13-9 entra Bakodimou per Kapralova, sul 16-11 (con Bajiens che trasforma in punto una ricezione slash delle ospiti), Pintus inserisce anche Brambilla per Martinez, ma il primo tempo di Baijens vale il 17-11 e allora arriva il time out del coach della Honda Olivero.

    Cagnin è in trance agonistica (difesa e attacco del 18-11), l’errore di Bakodimou vale il 20-12, poi Cuneo prova a reagire e sul 21-16 Bendandi chiama time out: Firenze riparte con Davyskiba (22-16), l’errore in battuta di Cecconello consegna alle bisontine sei set point (24-18) e già sul primo Malual chiude per il 25-18.

    4° set – Nel quarto ancora una volta Il Bisonte non riesce a mantenere l’inerzia e con tre errori regala lo 0-3, poi si riorganizza e impatta col monster block di Malual (4-4), ma Cuneo riparte e torna subito sul + 4 con Dodson e l’errore di Malual (4-8), con Bendandi che non può far altro che chiamare time out: altri due attacchi out di Malual valgono il 4-10, sul 4-11 entra Nervini per Davyskiba, sul 4-13 Battistoni sostituisce Agrifoglio e Bendandi spende il secondo time out e alla fine è Nervini a interrompere lo 0-9 con il mani-out del 5-13.

    Il Bisonte non molla (10-16), Pintus prova a interrompere il ritmo e fa bene, perché la sua squadra, anche grazie agli errori delle bisontine, riparte (10-19) e gli ingressi di Agrifoglio e Giacomello per Battistoni e Malual non servono ad evitare il 16-25 sull’errore di Malual.

    5° set – Anche il tie break comincia favorevolmente per Cuneo (0-2), poi Baijens – la migliore con 19 punti e il 62% in attacco) impatta con due fast (4-4),  ma ancora una volta arriva un black out inspiegabile e le ospiti cambiano campo sul 4-8, con Bendandi che poi sul 4-9 chiama time out e inserisce Nervini per Davyskiba: Il Bisonte prova a reagire con Malual (8-11), Pintus ferma il gioco e fa bene perché Kapralova riallunga (8-13) e alla fine Bjelica chiude 9-15.

    IL BISONTE FIRENZE 2HONDA OLIVERO CUNEO 3(25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)

    IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 13, Butigan 1, Malual 21, Nervini 6, Baijens 19, Battistoni 2, Leonardi (L), Acciarri 4, Cagnin 4, Giacomello 3, Agrifoglio 2. Non entrate: Lapini. All. Bendandi. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 15, Martinez 12, Dodson 16, Signorile 2, Panetoni (L), Brambilla 2, Bakodimou 1. Non entrate: Sanchez Savon, Scialanca (L), Polder, Kozuch, Colombo. All. Pintus.

    ARBITRI: Vagni, Luciani. NOTE – Spettatori: 919, Durata set: 27′, 23′, 24′, 25′, 15′; Tot: 114′. MVP: Kapralova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, prova di forza con Fano

    Al San Filippo i tucani superano l’uscita di Bisset restando uniti e mettendosi a disposizione della squadra che trova il suo nuovo assetto e ha la meglio di Fano in tre set. Tiberti premiato MVP: “Bella reazione di gruppo, abbiamo girato una situazione complicata giocando addirittura più sciolti”.  
    CONSOLI SFERC BRESCIA – SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO 3-0
    (25-23; 25-20; 25-19)
    Brescia, 26 gennaio 2025– La Consoli Sferc Centrale supera le difficoltà che si torva a fronteggiare nel primo e nel secondo set usando il servizio, la calma e tanta intelligenza, doti che le fruttano tre punti preziosi e la crescente consapevolezza di saper reagire di squadra alle complicazioni, gestendo la pressione con grande maturità. Tre punti importanti e uno guadagnato su Ravenna, che vince al tie-break con Palmi, prossima avversaria di Brescia.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Coach Mastrangelo sceglie Coscione e Marks, i centrali sono Mengozzi e Acuti, mentre a banda ci sono Roberti e Merlo; il libero è Raffa.
    Cronaca
    Bisset Astengo centra ace e attacco in lungolinea (4-2), Fano resta incollata, nonostante le difese spettacolari di Cominetti che scarica il braccio in pipe per l’11-9. Il block ospite ferma Cavuto prima per il 17 pari e poi per il 18-20 che costringe Zambonardi al time out. Raffa si supera in difesa e allora tocca a Tondo tenere il cambio-palla con l’attacco e servire i due ace successivi che riportano avanti i tucani (23-21). Sono due falli al servizio degli ospiti a consegnare il primo set a Brescia (25-23)
    La Consoli fatica in avvio: sotto 3-7, Zambonardi butta in mischia Raffaelli per Bisset, dolorante al polpaccio.  Tiberti si incarica della svolta e mette in croce la ricezione ospite con uno dei suoi turni velenosi (8 pari). Cominetti si esalta sotto pressione e tira una bomba recuperata da Raffa, seguita dall’ace corto infido (11-10), ma Mengozzi trova il tempo su Tondo e rimette sopra i suoi di due punti. Raffaelli prende sicurezza e tiene a lungo la battuta; Fano concede tre errori in attacco (16-14), Cominetti usa con astuzia le mani del block marchigiano e il capitano torna a fare punto dalla linea di fondo (21-18). Brescia spinge con Cavuto e chiude con un muro del 77 di casa (25-20).
    I tucani trovano soluzioni offensive diverse, mentre Mastrangelo prova a inserire il gigante Tonkonoh e conferma al centro Compagnoni per Acuti, ma Fano ha perso mordente. La Consoli alterna attacchi potenti a pallonetti, con Raffaelli che prende confidenza in prima linea e Tiberti che riesce a variare il gioco grazie ad una ricezione molto efficiente. Marks riprende il suo posto sul 18-15, Cavuto e Tondo passano a tutta forza, mentre Cominetti fa un gran lavoro in ricezione e difesa, siglando la pipe del 24-19. Il match point è in mano a Erati che incrocia dalla seconda linea, e rende felici i mille del San Filippo (25-19).
    DICHIARAZIONI
    Simone Tiberti: “Abbiamo svoltato il primo set dopo che Fano era partita bene, sia al servizio che in cambio palla, recuperando nel finale del parziale con pazienza. Dal secondo, sorprendentemente, anche senza l’opposto, ci siamo sciolti e abbiamo giocato più aggressivi e spensierati e pian piano la Virtus è uscita dal match”.
    Roberto Cominetti, miglior realizzatore con 13 punti e tanto lavoro in seconda, oltre che in prima linea: “Siamo stati bravi perché in una situazione inusuale siamo rimasti uniti e abbiamo sfruttato ogni occasione. Brava tutta la squadra a mettersi a disposizione in un momento complicato. Sono tre punti importanti che volevamo per rifarci della sconfitta di settimana scorsa davanti al nostro pubblico.”
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 5, Hoffer (L), Cavuto 9, Bonomi ne, Tiberti 2, Tondo 7, Cominetti 13, Cargioli ne, Franzoni (L) ne, Bisset 6, Manessi, Raffaelli 5, Bettinzoli ne, Zambonardi ne.All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 57%; Attacco: 53%; Muri 2; Ace/errori 6/9.
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS: Coscione, Rizzi, Merlo 12, Roberti 8, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 1, Magnanelli ne, Sorcinelli ne, Acuti 1, Marks 11, Compagnoni 1, Mengozzi 10, Tonkonoh 1. All. Mastrangelo e Angeletti.
    Ricezione positiva: 39%; Attacco: 47%; Muri 6; Ace/errori 3/15.
    Arbitri: Luca Cecconato e Marco Colucci. Durata: 32’, 28’,26’. Tot: 1h 26. LEGGI TUTTO