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    US Open, i risultati di oggi: Alcaraz ai quarti, sfiderà Lehecka

    Carlos Alcaraz è ai quarti di finale dello US Open. Il numero 2 al mondo ha sconfitto il francese Arthur Rinderknech (numero 82 del ranking) con il punteggio di 7-6, 6-3, 6-4 in due ore e 12 minuti di gioco. Il primo set è stato molto equilibrato: Rinderknech è stato praticamente perfetto al servizio (così come Alcaraz) ed è riuscito a portare la sfida al tiebreak, in cui non c’è stata storia. Dominio da parte dello spagnolo che ha chiuso 7-6 in un’ora di gioco. Nel secondo set, invece, Alcaraz ha strappato la battuta al francese nel sesto game (quando era avanti 3-2) per il 6-3. Con un altro break, arrivato nel nono gioco sul 4-4, Alcaraz è andato a servire per il match nel terzo set e ha chiuso definitivamente la partita. Al prossimo turno, il numero 2 al mondo (che non ha ancora perso un set da inizio torneo) sfiderà Jiri Lehecka che ha battuto il francese Adrian Mannarino in quattro set (7-6, 6-4, 2-6, 6-2) conquistando i quarti dello US Open per la prima volta in carriera.  LEGGI TUTTO

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    L’Italia sperimenta (anche i tre schiacciatori), batte l’Olanda e conquista la ‘Fipav Cup’

    L’Italia concede il tris e davanti ai 4.300 spettatori del PalaVela di Torino gli azzurri, guidati dal commissario tecnico Ferdinando De Giorgi, battono anche l’Olanda con il risultato di 3-1 (23-25, 25-22, 25-20, 25-19).

    Una bella iniezione di fiducia per il team azzurro, che con il quadrangolare “Fipav Cup Men Elite” chiude di fatto quest’ultimo periodo di preparazione in Italia in vista dei prossimi Campionati del Mondo, in programma nelle Filippine dal 12 al 28 settembre.

    Per gli azzurri ora il rompete le righe e due giorni liberi: il gruppo si radunerà nuovamente mercoledì 3 settembre presso il Centro di Preparazione Olimpica di Roma e nella stessa giornata partirà dall’aeroporto di Fiumicino alla volta di Tokyo per un ulteriore periodo di lavoro. La squadra rimarrà nel Paese del Sol Levante fino al 9 settembre, giorno della partenza per il Mondiale nelle Filippine. Durante questa settimana di preparazione gli azzurri disputeranno due importanti test match, in programma alla Lala Arena Tokyo Bay sabato 6 e domenica 7 settembre, rispettivamente alle ore 7 e 5:45 italiane.

    Il match al PalaVela di Torino ha visto gli azzurri vincere in rimonta dopo aver perso il primo set. Tra gli azzurri, miglior marcatore è stato Mattia Bottolo con 20 punti, davanti a Francesco Sani (17 punti) e Giovanni Sanguinetti (16 punti).

    Starting Six – L’Italia è scesa in campo con Giannelli al palleggio, Sani, Bottolo e Porro schiacciatori, Russo e Sanguinetti centrali e Pace libero. De Giorgi per questa gara ha provato la soluzione con tre schiacciatori con Sani schierato al posto di Rychilicki.  L’Olanda, dall’altra parte della rete, con Berkhout in palleggio, Ahyi opposto, i martelli Koops – Tuinstra, al centro Korenblek – Plak e Klok libero.

    1° set – Avvio di primo set equilibrato con le due squadre che si sono alternate al comando con vantaggi minimi (4-3, 6-7). Con il passare delle azioni la gara è salita di intensità con l’Olanda brava a trovare il primo break (7-9). L’Italia però prima con Bottolo e poi con un ace di Porro ha ristabilito la parità (11-11), poi, è riuscita a produrre una manovra più fluida ed è passata in vantaggio (15-14) grazie ad un attacco vincente di Sanguinetti. Nelle fasi successive l’Olanda è stata brava ad esprimere una buona pallavolo e passare in vantaggio (20-22) finendo per imporsi 23-25. 

    2° set – Secondo set cominciato con lo stesso sestetto azzurro schierato in avvio di gara. Le due squadre in questa fase hanno viaggiato appaiate (5-5) e il muro di Sanguinetti ha prodotto il +1 (6-5). A questo punto del match l’Italia ha provato a spingere sull’acceleratore per provare il break e scrollarsi di dosso gli avversari, che invece sono rimasti attaccati al set (14-14, 16-16). L’ace di Sanguinetti prima e l’attacco vincente di Porro hanno prodotto il +2 (21-19) che ha dato nuova fiducia agli azzurri bravi a produrre l’ultimo sforzo e conquistare il set (25-22), risultato che ha decretato la parità. In evidenza in questo set Porro con 7 punti e 1 ace. 

    3° set – Nel terzo set il tecnico azzurro ha operato il cambio al palleggio con Sbertoli al posto di Giannelli e al centro Anzani al posto di Russo. L’Italia dopo un avvio un po’ contratto ha trovato una migliore fluidità di manovra e l’ace di Bottolo ha dato il + 1 (5-4). Come avvenuto nel secondo set la fase centrale si è incanalata sulla battaglia punto a punto (10-10, 12-12). L’Italia avanti nel punteggio (16-15) non è riuscita però a trovare l’allungo e l’Olanda ha dato filo da torcere, fino al muro trovato da Sani che ha permesso all’Italia di prendere il +3 (18-15) e ha costretto la panchina degli “orange” a chiamare un time out. Nel finale l’inerzia del set non è cambiata e ancora un muro, questa volta con Sanguinetti, ha prodotto il + 4 (21-17), prima del 25-20 firmato da Sani. Tra Italia e Olanda è 2-1. 

    4° set – Avvio di quarto set ben interpretato dall’Italia. Gli azzurri hanno prima gestito il minimo vantaggio (10-9, 12-11) e poi hanno allungato progressivamente fino trovare il +3 (17-14) con un pallonetto di Porro. Nel finale con una buona gestione generale del gioco gli azzurri chiudono set e match (25-19) grazie all’ace vincente di Sani. 

    ITALIA-OLANDA 3-1(23-25, 25-22, 25-20, 25-19)ITALIA: Giannelli, Porro 14, Russo 3, Sani 17, Bottolo 20, Sanguinetti 16, Pace (L), Michieletto, Sbertoli 4, Galassi, Anzani 3. N.e. Balaso, Rychlicki. All. De GiorgiOLANDA: Korenblek 1, Berkhout, Koops 8, Plak 6, Ahyi 12, Tuinstra 9, Klok (L), Meijs 6, Wijkstra 3, Wiltenburg 4, Lipke, Van Der Ent 7, Keemink. N.e. Jorna, Bak. All. Banks  Arbitri: Venturi, ScottiDurata set: 33′, 32′, 26′, 27′. Spettatori: 4.370Italia: a 9, bs 24, mv 11, et 30. Olanda: a 5, bs 18, mv 4, et 21.

    Questi i risultati completi del quadrangolare “Fipav Cup Men Elite“:Venerdì 29 agostoGermania-Olanda 3-0 (25-17, 25-20, 25-12)Italia-Turchia 3-1 (25-19, 31-29, 19-25, 25-16)Sabato 30 agostoOlanda-Turchia 3-1 (22-25, 25-23, 25-16, 25-20)Italia-Germania 3-0 (25-19, 25-16, 25-22)Domenica 31 agostoTurchia-Germania 3-1 (31-29, 25-16, 21-25, 25-19)Italia-Olanda 3-1 (23-25, 25-22, 25-20, 25-19) LEGGI TUTTO

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    Gottardi-Orsi Toth superano le numero uno al mondo e conquistano il primo Elite16

    Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth splendono ad Amburgo (Germania) e salgono sul gradino più alto del podio del sesto Elite16 stagionale. La formazione azzurra, infatti, dopo aver battuto le padrone di casa Müller/Tillmann in semifinale supera, davanti alla splendia cornice di pubblico dell’Am Rothenbaum Stadion, nell’atto conclusivo del torneo, anche le brasiliane Thamela/Victoria (team n.1 del ranking mondiale) per 2-1 (17-21, 21-18, 15-6) e si laurea campionessa in terra tedesca.

    Per Valentina e Reka si tratta della prima medaglia di coppia in un torneo Elite16 del Beach Pro Tour e la seconda in generale, dopo quella d’argento conquistata a giugno nel Challenge di Alanya (Turchia). 

    Sul terzo gradino del podio sono salite le verdeoro Ana Patricia/Duda; le campionesse olimpiche di Parigi 2024 hanno infatti battuto nella finale 3°-4° posto le padrone di casa Müller/Tillmann per 2-0 (21-16, 21-18).

    La cronaca della finale.

    1° set – Nel primo set le brasiliane riescono a prendere un leggero vantaggio (5-7, 7-9, 9-12) e non lo perdono più. Le azzurre rimangono sempre in partita non riuscendo però a colmare il gap e dovendosi arrendere sul 17-21.

    2° set – La seconda frazione è tutta un’altra storia. Valentina e Reka premono subito sull’acceleratore e mettono in seria difficoltà le verdeoro (3-0, 6-1, 10-4). Thamela/Victoria non mollano e riescono a ricucire lo strappo trovando la parità sul 17-17, ma Gottardi/Orsi Toth controbattono portandosi sul 20-18. Un ace di Orsi Toth chiude infine i conti (21-18). 

    3° set – Il tie-break è a senso unico. Il duo azzurro è troppo determinato e focalizzato sull’obiettivo e non lascia scampo alle sudamericane (4-1, 7-2, 11-4). Sul finale è un attacco out brasiliano a regalare il 15-6 alle azzurre che possono finalmente esultare.

    I RISULTATI DI GOTTARDI/ORSI TOTH NEL BEACH PRO TOUR 2025Elite16 Saquarema (Brasile): 5° postoElite16 Brasilia (Brasile): 5° postoElite16 Ostrava (Repubblica Ceca): 5° postoChallenge Alanya (Turchia): 2° postoElite16 Montreal (Canada): 13° postoElite16 Amburgo (Germania): 1° posto LEGGI TUTTO

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    YUASA BATTERY, ENTUSIASMO SULLA SPIAGGIA: SPETTACOLO A LIDO DI FERMO

    FERMO – Un tramonto d’agosto tra sport, entusiasmo e passione. L’energia della Yuasa Battery Grottazzolina ha infiammato la spiaggia di Lido di Fermo, trasformando lo stabilimento balneare Doppio Zero in un vero e proprio palazzetto all’aperto, dove tifosi, turisti e appassionati hanno potuto vivere da vicino l’energia della Superlega.In un clima disteso ma agonisticamente acceso, i giocatori guidati da coach Massimiliano Ortenzi si sono esibiti in un torneo di beach volley 3 contro 3, suddivisi in quattro squadre che si sono affrontate in un girone all’italiana. Presente anche una rappresentanza della Serie B, a conferma dell’attenzione del club verso tutto il movimento e della volontà di valorizzare l’intero roster. A imporsi, dopo una serie di match combattuti e spettacolari, è stata la formazione composta da Falaschi, Magalini e Marchisio, che ha fatto valere la propria affinità e abilità tecnica anche sulla sabbia.Un pomeriggio da incorniciare, che ha unito il valore sportivo all’abbraccio del territorio, rinsaldando il legame profondo tra la Yuasa Battery e la sua gente. Un rapporto autentico, fatto di passione, partecipazione e vicinanza, come ha sottolineato il presidente Rossano Romiti: “Un’altra domenica di sport vissuta in mezzo ai nostri sostenitori e ai turisti presenti. Si è sentito il calore del pubblico, un grande abbraccio che ci portiamo dentro. Il Doppio Zero è stato una cornice perfetta: vogliamo ringraziare tutti per questa giornata di festa”.A impreziosire l’evento, anche la partecipazione delle istituzioni locali. Presente sul posto l’assessore allo sport del Comune di Fermo, Alberto Maria Scarfini, che ha voluto rimarcare l’importanza di simili occasioni per il territorio: “È sempre emozionante vedere tanta gente radunarsi per applaudire atleti di altissimo livello. Iniziative come questa valorizzano il nostro litorale, promuovono lo sport e creano inclusione. Il beach volley è un linguaggio universale, accessibile e coinvolgente: siamo felici che la Yuasa Battery abbia scelto Lido di Fermo per la sua Beach Volley Young Academy e per questa giornata speciale”.Durante il pomeriggio non sono mancate le sorprese: i tifosi hanno potuto sottoscrivere l’abbonamento stagionale per seguire la Yuasa Battery nelle gare interne della Superlega 2025/2026, in quella che si preannuncia come una stagione carica di aspettative, entusiasmo e ambizione. In parallelo, per coinvolgere ancora di più il pubblico, la società ha organizzato un gioco a premi che ha messo in palio due abbonamenti di tribuna. A vincerli sono stati Matteo Mochi di Massa Fermana e Marina Bollettini di Porto Sant’Elpidio, estratti tra i presenti in un momento particolarmente partecipato dell’evento. La giornata ha rappresentato anche un’occasione per il team di prepararsi al meglio in vista del ritorno in palestra, mantenendo però un contatto diretto e informale con la comunità.
    Dal punto di vista organizzativo, tutto è filato liscio grazie alla collaborazione tra la società sportiva, lo staff dello stabilimento Doppio Zero e i volontari coinvolti. L’evento ha confermato ancora una volta come il binomio sport e territorio possa generare valore, attrattività e visibilità per l’intera zona, specie in una cornice come quella della costa fermana, sempre più attiva anche a livello di eventi sportivi. LEGGI TUTTO

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    Italia-Bosnia diretta: segui il match degli Europei di basket LIVE

    21:27

    +++ Italia-Bosnia 44-40: azzurri avanti all’intervallo lungo +++

    Bene, ma non benissimo l’Italia di Pozzecco, che chiude il primo tempo avanti per 44-40 sulla Bosnia, ma che avrebbe già potuto ipotecare il match. Un Fontecchio formato Nba infatti non è bastato agli azzurri per arrivare all’intervallo lungo con un vantaggio consistente, dunque ancora tutto da giocare.

    21:25

    Due su tre dalla lunetta per Fontecchio: Italia a +5

    È 44-39 per l’Italia a pochi secondi dall’intervallo lungo. Sbaglia il primo, ma trasforma con freddezza gli altri due tiri liberi Fontecchio.

    21:21

    Super stoppata di Thompson e i liberi di Niang: Italia a +4

    Torna ad allungare l’Italia, che si porta sul 42-38 contro la Bosnia dopo la clamorosa stoppata di Thompson, che nega il pari a Nurkic, e i due liberi trasformati con freddezza da Niang.

    21:18

    Thompson ci riporta avanti: Italia-Bosnia 40-38

    Momento decisivo della partita, con la Bosnia che ha raggiunto l’Italia, ma gli azzurri che ogni volta reagiscono e tornano avanti, prima con Diouf e poi con Thompson per il 40-38.

    21:14

    La Bosnia torna in partita: time-out Pozzecco

    Bella reazione della Bosnia, che risale dal -8 al -2 e torna in partita. Time-out Italia chiamato da Pozzecco: 36-34.

    21:11

    Ancora Fontecchio: 36-28 Italia!

    Fontecchio è caldissimo e con l’ennesima tripla vola a 19 punti e porta l’Italia sul 36-28 sulla Bosnia.

    21:07

    Altro numero di Fontecchio: Italia a +5!

    Altra fantastica giocata di un Fontecchio a tratti incontenibile: la schiacciata vale il +5 sulla Bosnia, ora sotto 31-26!

    21:01

    Parità a Limassol: Italia-Bosnia 24-24

    In apertura di secondo quarto il match torna in parità: ancora tripla di Roberson e Bosnia che raggiunge l’Italia sul 24-24!

    20:53

    Non molla la Bosnia: Italia avanti 21-19

    Non molla la Bosnia, che resta in partita con la bomba di Roberson: Italia ora a +2.

    20:49

    Anche Pajola da 3: +4 Italia!

    Allunga l’Italia, dopo l’ennesima penetrazione di Fontecchio, è Pajola ad allontanare di nuovo la Bosnia con una tripla che vale il +4: 19-15!

    20:44

    Ancora Fontecchio: seconda tripla e sorpasso Italia!

    Prima Diouf, freddissimo dalla lunetta, riporta l’Italia a -1, poi Fontecchio con la seconda tripla consecutiva firma il sorpasso: 14-12 e stavolta time-out Bosnia!

    20:42

    Finalmente Fontecchio da 3!

    Fontecchio prende per mano l’Italia e dopo i liberi trasformati, ritrova anche il tiro dall’arco, ci voleva: Italia-Bosnia 9-12!

    20:39

    L’Italia prova a rientrare, ma la Bosnia resta avanti

    Dopo il time-out chiamato da Pozzecco, Italia che torna in camo più quadrata. L’ingresso di Thompson rivitalizza gli azzurri, ma Bosnia che resta avanti 10-4.

    20:36

    Italia-Bosnia 0-6: avvio difficile per gli azzurri

    Via a Italia-Bosnia, terzo incontro degli azzurri nel Gruppo C di Eurobasket 2025: il primo possesso è dell’Italia, ma l’inizio della Bosnia è aggressivo: subito 0-6.

    20:25

    Suonano gli inni nazionali, poi sarà Italia-Bosnia

    Squadre in campo e schierate per l’esecuzione degli inni nazionali: grande concentrazione dei giocatori e bel trasporto sugli spalti. Poi sarà finalmente palla a due.

    20:20

    Successi comodi per Grecia e Spagna

    Negli altri incontri del Gruppo C, disputati nel pomeriggio, vittorie agevoli per la Grecia, che ha asfaltato la Georgia per 94-53, e per la Spagna, che ha avuto vita facile contro Cipro, imponendosi addirittura per 91-47.

    20:10

    Tutto pronto a Limassol per Italia-Bosnia

    È tutto pronto allo Spyros Kyprianou Athletic Center per Italia-Bosnia: palla a due alle 20:30!

    19:55

    Italia in fiducia, Bosnia spalle al muro

    La vittoria per 78-62 sulla Georgia ha restituito serenità e fiducia all’Italia, chiamata a vincere, ma non obbligata come la Bosnia, reduce dal pesante 67-88 subito con la Spagna e che deve ancora incontrare la Grecia.

    19:45

    Doppio obiettivo per gli azzurri

    Per l’Italia di Pozzecco, la partita con la Bosnia è doppiamente importante: una vittoria, infatti, significherebbe la certezza quasi aritmetica di accedere agli ottavi di finale, ma anche la possibilità di chiudere tra le prime tre del Gruppo C e di poter contare su un miglior incrocio nella fase ad eliminazione diretta.

    19:35

    La situazione nel gruppo dell’Italia

    L’Italia è inserita nel Girone C, che al momento vede al comando la Grecia a punteggio pieno. Seguono gli azzurri in compagnia proprio della Bosnia e della Spagna con una vittoria a testa, fanalino di coda Cipro.

    19:30

    Italia-Bosnia crocevia per gli ottavi, come seguirla in tv e streaming

    Torna in campo l’Italbasket di Pozzecco, che contro la Bosnia si gioca una chance importante per ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale. Ecco come seguire il match in tv e streaming. LEGGI QUI

    Spyros Kyprianou Athletic Center – Limassol LEGGI TUTTO

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    Tommaso Barotto “miglior opposto” del Mondiale Under 21

    Miglior opposto del Mondiale Under 21. Medaglia d’argento al collo. Tommaso Barotto ha dimostrato tutto il suo valore, confermandosi “una grande promessa” del volley italiano. Purtroppo l’Italia ha perso la finale, vinta dall’Iran 3-1 (15-25; 25-1; 25-22; 25-14) a Jiangmen: la squadra di Fanizza aveva raggiunto l’atto conclusivo della competizione da imbattuta, nella partita decisiva ha prevalso l’Iran. Per gli azzurri, però, si tratta di un argento che sa di oro e che conferma ancora una volta l’ottimo stato di salute della pallavolo giovanile italiana, strizzando l’occhio al futuro. Un futuro che ha un nome e un cognome: Tommaso Barotto. Il 20enne di Rovigo è stato il miglior azzurro della finale (in doppia cifra – 14 – come il compagno di squadra Pardo Mati), ma il riconoscimento più grande (oltre all’argento), per lui, è naturalmente il titolo di miglior opposto della manifestazione iridata.
    Tommaso Barotto, sul Mondiale: “L’amarezza c’è per non aver coronato con la medaglia d’oro una cavalcata splendida, ma se mi avessero chiesto a giugno di firmare per l’argento lo avrei fatto senza pensarci neanche un secondo. Siamo arrivati a questo Mondiale dopo due anni in cui non ci siamo espressi al meglio, ma personalmente ero convintissimo della nostra forza. Abbiamo lavorato tanto, duramente, e col passare dei giorni nel nostro gruppo è aumentata la consapevolezza di essere una squadra vera. E lo abbiamo dimostrato. Nel girone abbiamo perso un solo set, siamo arrivati alla finale imbattuti con 24 set vinti e solo due persi, purtroppo oggi l’Iran è stato più aggressivo di noi e, ripeto, resta l’amarezza per non aver coronato fino in fondo il nostro sogno”.
    Tommaso Barotto miglior opposto del Mondiale. “Un riconoscimento che a livello personale mi gratifica tantissimo, che considero ancora più importante pensando alle mie condizioni di giugno. Venivo da un mese di maggio in cui ero stato fermo, il problema al ginocchio non mi lasciava tregua ed avevo molto fastidio anche alla schiena, a giungo e luglio ho lavorato poco, poi ad agosto le cose sono cambiate. Devo ringraziare tante persone: staff medico e staff tecnico, sono stati splendidi e mi hannp permesso di giocare questo Mondiale dandomi una forza mentale pazzesca fondamentale, per recuperare a livello fisico. E devo ringraziare anche quelle persone, esterne al volley, che mi sono state vicine e mi hanno supportato: non voglio fare nomi, loro sanno di essere importanti per me”.
    L’8 settembre Tommaso Barotto sarà a Cisterna per unirsi al gruppo. “Quando in estate ho saputo che il Cisterna era interessato a me, ho accettato subito. E’ una realtà che mi piace tanto sia a livello di club sia a livello logistico: io non amo le grandi città, sono nato e cresciuto a Rovigo e desidero vivere nella tranquillità. La mia miglior stagione l’ho vissuta a Porto Viro, e Cisterna me lo ricorda: parliamo di categorie diverse, campionati e obiettivi differenti, ma qualcosa mi fa tornare in mente quell’esperienza. Oltre a questo, naturalmente, mi ha convinto la solidità del club, la voglia di lavorare e crescere, il direttore Candido Grande mi ha conquistato a livello umano; insomma è stata una scelta immediata, non ho avuto alcun dubbio ad accettare, e sono convintissimo di aver preso la decisione giusta. Ora mi concedo una settimana di riposo, e poi mi concentrerò anima e corpo su questa nuova avventura”. LEGGI TUTTO

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    L’Under 21 è d’argento, Magliano: “Siamo vicecampioni del Mondo e siamo contenti di esserlo”

    L’Italia Under 21 ha chiuso al secondo posto ai Campionati del Mondo di Jiangmen, in Cina. La Nazionale di Vincenzo Fanizza è stata infatti superata 1-3 (25-15, 18-25, 22-25, 14-25) dall’Iran nell’ultimo atto della rassegna iridata di categoria.

    Questo il pensiero del capitano azzurro, Lorenzo Magliano: “Stasera ovviamente nessuno è contento. Abbiamo perso una finale Mondiale e siamo tutti molto dispiaciuti. Resta l’amaro in bocca dopo il primo set dominato, dove l’Iran non è riuscito ad esprimersi. Conta poco. Siamo comunque orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Domani tireremo le somme e arriveranno sicuramente le giuste soddisfazioni. Questo è un gruppo che lo scorso anno agli Europei ha fatto fatica, mentre quest’anno è la seconda squadra più forte del Mondo. Da capitano posso dire che sono fiero dei miei compagni, di come hanno lavorato e di come siamo cresciuti tutti insieme. Ringrazio ovviamente Vincenzo Fanizza e tutto lo staff per il grande lavoro svolto, hanno preso un gruppo con qualche piccolo problema e lo hanno trasformato in una macchina perfetta. Da domani festeggeremo… siamo vice campioni del Mondo e siamo molto contenti di esserlo”.

    E quello del direttore tecnico e primo allenatore, Vincenzo Fanizza: “C’è un po’ di amaro in bocca dopo la finale persa ma siamo pur sempre la seconda squadra al Mondo. Siamo partiti benissimo oggi, giocando una grande pallavolo soprattutto nel primo set. Nel secondo parziale abbiamo commesso qualche errore di troppo ma la chiave della partita è stato il terzo set, non abbiamo sfruttato le giuste occasioni sia in attacco, sia in difesa e l’Iran ne ha approfittato. Anche nella quarta frazione di gioco si è verificata la stessa situazione. Bravo l’Iran, soprattutto al servizio, a metterci in grossissime difficoltà. Ho cercato di fare qualche cambio ma non siamo riusciti a tornare in partita. Abbiamo perso una finale Mondiale ma abbiamo comunque vinto una medaglia preziosa e pesante. Questa sconfitta non cancella nella maniera più assoluta tutto il percorso fatto da questa squadra qui a Jiangmen, con otto splendide vittorie su nove match disputati. Siamo la prima squadra in Europa. Abbiamo superato molte dirette concorrenti, anche squadre che negli anni passati ci hanno battuti. Sono molto contento del percorso di crescita fatto da questo gruppo. I ragazzi, nonostante qualche infortunio di troppo, si sono allenati con il massimo impegno e professionalità. Dedico questo splendido risultato a tutti i ragazzi che hanno fatto parte del gruppo durante il periodo di preparazione a Camigliatello Silano e che poi non sono potuti venire qui con noi in Cina. Sono davvero molto soddisfatto. Da direttore tecnico? Quest’anno abbiamo fatto cinque competizioni, arrivando a medaglia in quattro occasioni. Abbiamo fatto due terzi posto all’Eyof e alle Universiadi, un primo posto all’Europeo Under 16 e un secondo posto al Mondiale Under 21. Abbiamo giocato un’ottima pallavolo anche con il gruppo Under 19, peccato per i quarti di finale persi contro la Francia, formazione che poi ha vinto il torneo. Direi che il bilancio si molto positivo. Credo che tutte le squadre nazionali giovanili maschili abbiano fatto dei percorsi importanti, ottenendo dei grandi risultati. Sono soddisfatto non solo di tutti gli atleti ma anche di tutti gli staff che hanno lavorato nei vari ritiri. Abbiamo raggiunto, insieme, risultati importanti guardando sempre verso il futuro. La medaglia d’oro è chiaro la vogliono tutti ma questa medaglia d’argento, di certo non la buttiamo via. Siamo la seconda squadra al Mondo e siamo orgogliosi di quanto fatto”.

    Ecco, invece, le parole del presidente della Federvolley, Giuseppe Manfredi: “La sconfitta in finale lascia naturalmente un po’ di amarezza, ma non può cancellare il valore di un argento mondiale, arrivato al termine di una bellissima cavalcata. Il percorso compiuto da questo gruppo è stato importante, negli ultimi mesi la squadra ha mostrato una crescita significativa sia dal punto di vista tecnico, sia sotto il profilo del carattere. Questa esperienza sono convinto rappresenterà un patrimonio prezioso per il futuro dei nostri ragazzi. Ci tengo a ringraziare il direttore tecnico Vincenzo Fanizza, il suo staff e naturalmente i ragazzi che hanno rappresentato la maglia azzurra nel migliore dei modi. Questo risultato testimonia ancora una volta la forza del nostro movimento, sempre capace di confermarsi ai massimi livelli internazionali“. LEGGI TUTTO

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    Mondiali Under 21, medaglia d’argento per Loreti e l’Italia.

    Piacenza, 31 agosto 2025 – Si ferma in finale il sogno di Luca Loreti, libero di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, con la nazionale azzurra Under 21 ai Campionati del Mondo di categoria che si sono svolti a Jiangmen, in Cina. 
    Nella Finale gli azzurrini sono stati superati dall’Iran per 3-1 (15-25, 25-18, 25-22, 25-14) al termine di una partita che era iniziata bene per l’Italia che si erano aggiudicati il primo parziale.
    Nell finale 3°-4° posto gli Usa hanno superato la Repubblica Ceca per 3-0 (25-20, 25-19, 25-18) aggiudicandosi la medaglia di bronzo.
    È medaglia d’argento. Si è chiuso, dunque, al secondo posto il percorso della nazionale Under 21 maschile nell’ultimo atto della rassegna iridata di categoria.
    Come nell’ultima edizione della rassegna iridata di categoria giocata nel 2023 ancora una volta l’Italia in Finale è stata superata dall’Iran che allora si impose al tie break.
    Per l’Italia si tratta della quarta medaglia (nove in totale) ottenuta nelle ultime quattro edizioni dei Campionati del Mondo di categoria, dopo l’argento del 2019 a Manama (Barhein), l’oro di Cagliari nel 2021 e l’argento ottenuto sempre a Manama nel 2023.
    Quella odierna per l’Under 21 guidata da Vincenzo Fanizza è stata la prima sconfitta al Campionato del Mondo dopo otto vittorie consecutive, una sconfitta che spegne i sogni degli azzurrini di vincere il titolo iridato e mettersi la medaglia d’oro al collo.
    Il Tabellino
    ITALIA-IRAN 1-3
    (25-15, 18-25, 22-25, 14-25)
    ITALIA: Magliano 7, Mati 14, Barotto 13, Zlatanov 8, Taiwo 4, Mariani 2, Loreti (L). Selleri, Giani, Fedrici 1. N.e. Frascio, Valbusa. All. Fanizza.
    IRAN: Emran, Seyed 17, Armin 6, Mombeni 3, Ariyan 8, Taha 1, Tabatabaei (L). Narimani, Mohammadmani, Emad, Ariakhah 12. All. Gholamreza.
    Arbitri: Villarreal Andres (ARG), Gonzalez Daniel (MEX).
    Durata set: 20’, 26’, 31’, 26’ per un totale di 103’.
    Il cammino degli azzurri
    Pool D
    Italia-Indonesia 3-0 (25-21, 25-17, 25-22)
    Italia-Ucraina 3-0 (25-20, 25-23, 28-26)
    Italia-Francia 3-1 (25-22, 22-25, 25-23, 25-23)
    Italia-Tunisia 3-0 (25-17, 25-13, 25-18)
    Italia-Argentina 3-0 (25-18, 25-18, 25-17)
    Ottavi di Finale
    Italia-Corea del Sud 3-0 (25-12, 25-22, 25-15)
    Quarti di Finale
    Cuba – Italia 1-3 (18-25, 25-22, 18-25, 21-25)
    Semifinale
    Repubblica Ceca – Italia 0-3 (20-25, 22-25, 18-25)
    Finale
    Iran – Italia 3-1 (15-25, 25-18, 25-22, 25-14)
    Il roster azzurro: Marco Fedrici (Volley Team Club); Diego Frascio (Volley Milano); Luca Loreti (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza); Lorenzo Magliano (Delta Volley Porto Viro); Gabriele Mariani (Plus Volleyball); Pardo Mati (Modena Volley Punto Zero); Giacomo Selleri (Gabbiano T. Team Mini), Gioele Adeola Taiwo (Libertas Brianza), Tommaso Barotto (Cisterna Volley); Andrea Giani (Trentino Volley); Marco Valbusa (Verona Volley); Manuel Zlatanov (Ravenna).
    Lo staff: Vincenzo Fanizza (1° allenatore); Mario Di Pietro (Allenatore); Saverio Di Lascio (Allenatore); Pascal Laricchiuta (Fisioterapista); Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico); Alex Boncompagni (Medico), Loris Palermo (Scoutman), Luca Mares (Team Manager). LEGGI TUTTO