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    Atp Dubai e Acapulco, dove vedere gli Atp 500 in tv e streaming

    Settimana a tutto tennis in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW con cinque tornei tra maschile e femminile. Gli uomini saranno impegnati a Dubai, Acapulco e Santiago del Cile, le donne tra Merida e Austin. In campo ci saranno sette italiani
    RISULTATI LIVE

    Sarà una settimana a tutto tennis in giro per il mondo in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Sono cinque i tornei in programma in quattro Paesi diversi: Atp 500 Acapulco, Atp 500 Dubai, Atp 250 Santiago, Wta 500 Merida e Wta 250 Austin. L’attenzione in casa Italia sarà, soprattutto, sui due Atp 500 sul cemento. Si parte da Dubai con Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego. Il romano cerca continuità dopo l’ottimo torneo a Doha, eliminato ai quarti da Draper. Sonny, invece, torna in campo dopo i quarti a Marsiglia e sfiderà Tsitsipas al 1° turno. Ad Acapulco, invece, ci saranno Mattia Bellucci (entrato in tabellone al posto di Musetti), Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi. Sulla terra rossa di Santiago del Cile, inoltre, spazio a Luciano Darderi che concluderà il Golden Swing dopo Buenos Aires e Rio de Janeiro. Doppio impegno, infine, nel circuito femminile: da una parte il Wta 500 di Merida (c’è Elisabetta Cocciaretto), dall’altra il Wta 250 di Austin.

    Come seguire i tornei della settimana

    Sky Sport Tennis (anche in streaming su NOW) è sempre il “campo centrale”, il canale di riferimento per gli appassionati, dove seguire live e con il commento in italiano tutti gli incontri con in campo giocatori italiani, oltre ai match più significativi. LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza A2, Tecnoteam conquista 3 punti contro Imola e ipoteca la categoria

    Seconda di fila in casa, in questa Pool Salvezza di Serie A2, e seconda vittoria per la Tecnoteam Albese Volley Como che, superando la Clai Imola 3-0, mette una seria ipoteca alla salvezza in A2. Partita lunga e intensa a Casnate, con le ragazze di casa che hanno spesso dovuto inseguire le avversarie trascinate da Bulovic e Pomili. Primo set ed anche il secondo in rimonta: la Tecnoteam ha recuperato punto su punto per mettere la testa avanti. Ancora più combattuto il terzo set, concluso 25-23 per la Tecnoteam. Tre punti d’oro per Albese, amaro in bocca come per ammissione di coach Benedetti per Imola che ha però lottato a testa alta. Mvp la palleggiatric e di Albese Rimoldi che ha fatto giocare al meglio le sue compagne: tre in doppia cifra anche stasera, Grigolo top scorer con 17 e tantissima qualità. Per Imola 10 di Bulovic e 9 di Melandri.Irene Baldi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Siamo sempre state ad inseguire, ma avevamo si fame di vittoria. Abbiamo recuperato e vinto una partita importantissima. La mia crescita ? Merito di tutti, delle compagne e dello staff. Si, mi sono accorta di essere cresciuta molto in questa stagione e voglio continuare a fare bene. Per noi tre punti importanti e fondamentali, andiamo avanti così per chiudere il prima possibile il discorso salvezza”.Massimo Benedetti (coach Clai Imola Volley): “Il solito problema di sempre per noi: partiamo bene, poi a metà set in affanno e ci facciamo superare. Facciamo fatica a chiudere i set, è un limite che abbiamo e stiamo lavorando per migliorare su questo. Oggia abbiamo giocato alla pari fino a metà di tutti i set, poi perdiamo in sicurezza e gli avversari ci superano. Siamo tranquilli e sereni, dobbiamo lottare con tutti. Oggi siamo venuti qui per fare la nostra partita, poi ci siamo fermati e loro ci hanno superato. Brava albese a difendere bene”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 3Clai Imola Volley 0 (25-20 25-21 25-23)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Bernasconi 11, Colombino 8, Baldi 11, Veneriano 7, Rimoldi 1, Grigolo 17, Pericati (L), Mazzon 2, Mancastroppa, Radice. Non entrate: Vigano, Calervo (L), Taje’, Longobardi. All. Chiappafreddo. Clai Imola Volley: Pomili 9, Ravazzolo 6, Stival 6, Bulovic 10, Melandri 9, Rizzieri 5, Mastrilli (L), Drewnick 1, Visentin, Stafoggia, Mescoli, Gambini, Migliorini. Non entrate: Cavalli (L). All. Dominico Speek. ARBITRI: Viterbo, Villano. NOTE – Durata set: 32′, 28′, 28′; Tot: 88′. Spettatori: 340. MVP: Rimoldi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Tegola in casa Perugia: è necessaria l’operazione chirurgica per Roberto Russo

    Con una nota ufficiale, la Sir Susa Vim Perugia, ha reso noto il motivo dell’assenza di Roberto Russo nella sfida contro Monza. Nel corso della settimana, infatti, il centrale ha lamentato una sintomatologia a carico dell’arto inferiore sinistro che ha richiesto valutazione clinica e strumentale da parte dello staff sanitario. 

    E’ stato sottoposto prontamente a risonanza magnetica che ha evidenziato ernia del disco comprimente la radice nervosa omolaterale di L5-S1, causa della sintomatologia evidenziata.

    Per tale ragione è stata posta indicazione al trattamento chirurgico che verrà eseguito probabilmente già nel corso della prossima settimana.

    L’atleta, ha iniziato da subito terapia medica specifica che contribuirà ad una migliore gestione generale del quadro evidenziato, anche in vista dell’imminente intervento chirurgico. Maggiori informazioni saranno fornite dalla società nei prossimi giorni.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 10ª giornata di ritorno: risultati, classifica e prossimo turno

    Al termine della decima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca si delinea sempre più la classifica, con una lotta in vetta più che mai incerta: Prata mantiene la vetta, ma è tallonata da Brescia; mentre Ravenna perde quota. In coda arriva la prima sentenza con Palmi costretta a salutare la categoria.

    Risultati 10ª giornata di ritorno Serie A2Conad Reggio Emilia 3Abba Pineto 1 (28-30, 25-18, 25-16, 25-18)Delta Group Porto Viro 3OmiFer Palmi 1 (25-21, 25-19, 24-26, 25-21)Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Banca Macerata Fisiomed MC 1 (25-17, 25-23, 16-25, 25-21)Tinet Prata di Pordenone 3Cosedil Acicastello 0 (25-19, 27-25, 27-25)Emma Villas Siena 3Campi Reali Cantù 0 (25-19, 25-21, 26-24)MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Consar Ravenna 1 (20-25, 25-20, 25-16, 25-20)Smartsystem Essence Hotels Fano 2Evolution Green Aversa 3 (22-25, 25-20, 25-22, 24-26, 12-15)

    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 51, Gruppo Consoli Sferc Brescia 50, Consar Ravenna 46, Evolution Green Aversa 44, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Siena 37, Cosedil Acicastello 36, Abba Pineto 32, Smartsystem Essence Hotels Fano 31, Campi Reali Cantù 27, Delta Group Porto Viro 27, Banca Macerata Fisiomed MC 25, Conad Reggio Emilia 22, OmiFer Palmi 15.

    Prossimo turno11ª Giornata di Ritorno – Serie A2 Credem Banca

    Sabato 1 marzo 2025ore 16.00Palmi – Sienaore 18.00Acicastello – Fano

    Domenica 2 marzo 2025ore 16.00Pineto – Bresciaore 17.00Cantù – Ravennaore 18.00Reggio Emilia – Porto ViroMacerata – Cuneoore 19.00Aversa – Prata di Pordenone

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 21ª giornata: Perugia torna in vetta; Grottazzolina e Padova si salvano senza vincere

    Con la fine della decima giornata di ritorno sono arrivati i primi verdetti della SuperLega Credem Banca 2024-25. Perugia torna in vetta a pari punti con Trento; Verona fa suo il derby, Modena avanza al settimo posto, Grottazzolina e Padova si salvano senza vincere. In A2 scenderà una tra Taranto e Monza e l’ultimo posto per rimanere in Superlega verrà assegnato nell’undicesimo turno di ritorno, nonché ultima giornata di regular season.

    Risultati 10ª giornata di ritorno SuperLegaCisterna – Milano 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 23-25)Trento – Civitanova 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19)Modena – Taranto 3-1(25-15, 19-25, 25-21, 25-23)Perugia – Monza 3-1 (28-26, 23-25, 25-17, 25-16)Grottazzolina – Piacenza 0-3 (17-25, 21-25, 19-25)Verona – Padova 3-1 (20-25, 25-23, 25-19, 25-15)

    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 54, Itas Trentino 54, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 39, Gas Sales Bluenergy Piacenza 39, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 26, Cisterna Volley 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13.

    Prossimo turno11ª Giornata di Ritorno SuperLega

    Domenica 2 marzo 2025ore 18.00Monza – CisternaCivitanova – GrottazzolinaMilano – ModenaTaranto – VeronaPiacenza – PerugiaPadova – Trento

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati della 3ª giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza

    La Pool Promozione e la Pool Salvezza continuano a regalare emozioni inSerie A2 Tigotà. 

    Continua ad accumulare margine sulle inseguitrici l’Omag-MT San Giovanni in M.no, che non arresta la propria corsa verso la promozione e dopo un match aperto e affatto semplice supera 3-1 l’Itas Trentino, a due settimane dal successo di Coppa. Tolto il primo set, vinto 25-17 dalle romagnole, la gara si dimostra equilibratissima, con due set chiusi ai vantaggi (28-30 e 26-24) e l’ultimo terminato 25-22. A brillare sono le centrali delle due squadre, Consoli, MVP grazie ai suoi 14 punti con il 75% in attacco e 2 muri, e Molinaro, 16 punti per coach Parusso. 

    La vittoria piena permette alla squadra di coach Bellano di guadagnare due punti sull‘Akademia Sant’Anna Messina, sconfitta al tie-break nel big match contro la Futura Giovani Busto Arsizio, tornata in sella dopo la sconfitta dell’infrasettimanale contro San Giovanni. Le siciliane di coach Bonafede riescono per due volte a sedare i tentativi di fuga delle bustocche, ma nel decisivo quinto gioco cedono 11-15.

    I 26 punti di Diop e i 19 dell’americana Vernon vengono neutralizzati dalle solite Enneking, 25 punti, e Zanette, 21. Ad approfittarne è la Cbf Balducci Hr Macerata, che grazie al 3-0 in un’ora e mezza di gioco alla Nuvolì Altafratte Padova sale in seconda posizione a -5 dalla capolista. Sugli scudi sempre Decortes, determinante con i suoi 22 punti. 

    Nella seconda metà della classifica, a sorridere sono la Valsabbina Millenium Brescia e l’Us Esperia Cremona, entrambe protagoniste di un doppio 1-3 esterno ai danni della Narconon Volley Melendugno e della Cbl Costa Volpino. Due partite sicuramente tirate e decise per dei dettagli: per le giallonere fondamentali i 24 punti di Siftar e i 17 di Pistolesi, per le gialloblu rilevanti i 19 punti a testa di Taborelli e Bellia ma anche i 18 punti, con ben 7 muri, della centrale Munarini. 

    In Pool Salvezza, il colpo più importante lo mette a segno l’Orocash Picco Lecco che, grazie all’1-3 in casa della Tenaglia Abruzzo Volley, esce per la prima volta dalla zona retrocessione superando la Volleyball Casalmaggiore,frenata al tie-break dall’Imd Concorezzo. Le ragazze di coach Milano si fanno preferire alle padrone di casa per la gestione dei momenti cruciali dell’incontro, a giocare poi un ruolo centrale sono Amoruso, 22 punti, e Mangani, 21 e inarrestabile al servizio con 6 ace.

    La squadra di coach Cuello cede invece alle corregionali, guidate da coach Delmati, dopo essere riuscita per due volte a pareggiare i tentativi di fuga delle brianzole. Il tie-break è però un monologo: 15-8. Elettrizzante il due contro due a referto: Kavalenka e Tsitsigianni si confermano in gran forma con 23 e 22 punti, Montano va un’altra volta vicina ai trenta chiudendo a 29 mentre Costagli si ferma a 22 (3 ace e 3 muri). 

    Nelle altre due partite, doppio 3-0 della Trasporti Bressan Offanengo e della Tecnoteam Albese Volley Como. Le neroverdi spengono la Bam Mondovì soprattutto per merito delle centrali Salvatori e Caneva, rispettivamente 12 e 11 punti con 7 muri di coppia. Le comasche beneficiano invece di una Rimoldi efficace in regia e dei 17 punti di Grigolo per piegare la Clai Imola Volley. 

    SERIE A2 – POOL PROMOZIONERisultati 3ª giornataOmag-Mt San Giovanni In M.No 3Itas Trentino 1 (25-17, 28-30, 26-24, 25-22)Narconon Volley Melendugno 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (22-25, 25-20, 23-25, 22-25)C.B.L. Costa Volpino 1U.S. Esperia Cremona 3 (21-25, 20-25, 25-23, 26-28)Akademia Sant’Anna Messina 2Futura Giovani Busto Arsizio 3 (23-25, 25-16, 20-25, 25-21, 11-15)Cbf Balducci Hr Macerata 3Nuvoli’ Altafratte Padova 0(25-20, 25-20, 25-19)

    CLASSIFICA POOL PROMOZIONEOmag-Mt San Giovanni In M.No 55 (18 – 3); Cbf Balducci Hr Macerata 50 (17 – 4); Akademia Sant’Anna Messina 49 (17 – 4); Futura Giovani Busto Arsizio 48 (17 – 4); Itas Trentino 42 (15 – 6); Valsabbina Millenium Brescia 38 (13 – 8); U.S. Esperia Cremona 35 (11 – 10); Nuvoli’ Altafratte Padova 33 (11 – 10); Narconon Volley Melendugno 31 (10 – 11); C.B.L. Costa Volpino 30 (9 – 12).

    POOL PROMOZIONE – PROSSIMO TURNO4ª giornata di andata

    Sabato 1 marzo 2025ore 17.00Cremona – Macerataore 18.00Trento – Costa Volpino

    Domenica 2 marzo 2025ore 17.00Melendugno – San Giovanni In M.NoPadova – Messina

    Lunedì 3 marzo 2025ore 20.00Busto Arsizio – Brescia

    SERIE A2 – POOL SALVEZZARisultati 3ª giornataTecnoteam Albese Volley Como 3Clai Imola Volley 0 (25-20, 25-21, 25-23)Resinglass Olbia 2Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 3 (25-22, 25-23, 27-29, 18-25, 14-16)Imd Concorezzo 3Volleyball Casalmaggiore 2 (25-16, 19-25, 25-22, 24-26, 15-8)Tenaglia Abruzzo Volley 1Orocash Picco Lecco 3 (20-25, 22-25, 25-22, 16-25)Trasporti Bressan Offanengo 3Bam Mondovi’ 0 (25-17, 25-23, 25-19)

    CLASSIFICA POOL SALVEZZATrasporti Bressan Offanengo 35 (11 – 10); Tecnoteam Albese Volley Como 31 (10 – 11); Resinglass Olbia 29 (10 – 11); Clai Imola Volley 22 (7 – 14); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 21 (8 – 13); Orocash Picco Lecco 21 (7 – 14); Volleyball Casalmaggiore 20 (6 – 15); Bam Mondovi’ 15 (5 – 16); Imd Concorezzo 15 (4 – 17); Tenaglia Abruzzo Volley 10 (4 – 17).

    POOL SALVEZZA – PROSSIMO TURNO4ª giornata di andata

    Sabato 1 marzo 2025ore 21.00Casalmaggiore – Offanengo

    Domenica 2 marzo 2025ore 17.00Imola – AltinoCastelfranco Pisa – Albese ComoLecco – ConcorezzoMondovì – Olbia

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Verona vince il derby veneto in rimonta, ma Padova è comunque salva

    In questa fase conclusiva della Regular Season, Rana Verona allunga la striscia positiva, conquistando la terza vittoria consecutiva grazie ai tre punti strappati in rimonta alla Sonepar Padova nel derby veneto. Nonostante la sconfitta, la squadra di coach Cuttini può comunque festeggiare la matematica salvezza e la qualificazione ai playoff per il 5° posto, traguardi raggiunti con determinazione e sacrificio. 

    Dopo una partenza in salita, gli scaligeri trovano una grande reazione, trascinati da capitan Mozic, autore di una prestazione da 26 timbri, condita anche da 3 muri e 2 ace. In doppia cifra anche Ewert, premiato MVP al suo esordio casalingo, Jensen, capaci di firmare 12 punti a testa. Da sottolineare anche l’ingresso in campo di Bonisoli, prezioso in fase difensiva. La squadra di Coach Stoytchev ha così mantenuto il quarto posto in coabitazione con Piacenza, a sette giorni dall’ultima tappa in programma domenica prossima a Taranto.

    1° set – In avvio di gara, Jensen tocca l’asta e i bianconeri sbloccano, tenendo la serie al servizio con Falaschi, interrotta dal primo tempo di Zingel (1-3). Gli ospiti allungano e con il muro stampato dallo stesso palleggiatore vanno sul 3-8. Padova è più efficace e con i due ace a firma Sedlacek incrementa il distacco (4-13).

    D’amico prima con una gran difesa e Mozic poi da seconda linea provano a scuotere gli scaligeri, così come Jensen da posto due per il 9-15. Stoytchev rimescola le carte e inserisce Ewert, bravo a sfruttare il primo pallone utile (13-19). Padova, però, tiene il pallino del gioco e con il muro di Falaschi sale sul 15-22, Verona accorcia, ma Porro passa per il set point, annullato da Mozic (20-24), ma lo stesso fratello d’arte chiude in pipe. 

    2° set – Al rientro in campo, Mozic risponde prontamente a Sedlacek. I patavini tentano la fuga, ma ci pensa Ewert a smorzare l’entusiasmo con un grande muro che vale il 4-4. Si gioca punto a punto, con Verona che si affida con continuità ai colpi del proprio capitano, bravo a incrociare prima, a stoppare Masulovic poi e a mettere a terra una palla vagante con il secondo tocco (12-9). Gli ospiti recuperano e rimettono la situazione in equilibrio, prima del diagonale di Ewert.

    Poi D’Amico tiene vive due palle complicate che portano il punteggio sul 17-14. La gara è combattuta e le due squadre rispondono colpo su colpo, poi Mozic scarica di potenza in lungolinea per il 20-18. Verona resta sopra, ma gli avversari rimangono in scia con Stefani e pareggiano con Sedlacek (22-22). Alla fine, ci pensa Jensen a chiudere il parziale con un ace sul 25-23. 

    3° set – Mozic apre le danze nel terzo con un attacco e un muro, che precedono il mani out di Jensen che vale il 3-0. Padova non accusa il colpo e rimane in scia con i suoi elementi migliori, in particolare con il primo tempo di Plak che permette ai suoi di invertire il trend e portarsi davanti (8-9). Gli scaligeri mantengono la lucidità e grazie a Vitelli e Mozic guadagnano due lunghezze di vantaggio.

    Con Porro, i bianconeri restano aggrappati, poi il monster block di Mozic permette di staccarsi sul 17-14. Una grande ricezione di Bonisoli, seguita da una difesa altrettanto positiva di Ewert sono preziose e portano al punto del 21-17. Il muro di Vitelli garantisce un discreto divario ai padroni di casa, che trovano il set point con Mozic, prima della pesta di Truocchio dai nove metri che consegna la frazione a Verona (25-19). 

    4° set – Alla ripresa del gioco, Mozic trasforma in punto una palla vagante, Padova non si scompone e tiene il match in equilibrio (3-3). Il numero 19 di casa va forte anche in battuta, Jensen usufruisce della stessa arma, con i due colpi intervallati dal primo tempo di Zingel (8-5). Abaev sorprende gli avversari con un tocco di seconda intenzione, poi Ewert buca per due volte di fila le mani del muro per l’11-5.

    La premiata ditta Mozic-Vitelli issa la diga su Masulovic e mandano il punteggio sul 15-10. Poi Bonisoli alza da fondo campo una palla all’indietro che Mozic concretizza. Lo stesso capitano locale imbuca dai nove metri per il 17-10. Verona mantiene le distanze, Mayo tiene vive le flebili speranze padovane, ma Ewert mette a terra da seconda linea la palla del match, che termina con il muro di Jensen sul 25-15.

    Rana Verona 3Sonepar Padova 1 (20-25, 25-23, 25-19, 25-15)

    Rana Verona: Abaev 2, Mozic 26, Cortesia 1, Jensen 12, Sani 0, Zingel 5, Ewert 12, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Vitelli 7. N.E. Keita, Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 13, Plak 6, Masulovic 7, Sedlacek 19, Truocchio 6, Toscani (L), Stefani 7, Mayo Liberman 2, Diez (L), Orioli 0, Crosato 0. N.E. Galiazzo, Pedron. All. Cuttini.

    ARBITRI: Cappello, Salvati. NOTE – durata set: 25′, 30′, 29′, 23′; tot: 107′. 

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Sonepar Padova lotta, ma cede a Verona

    Sonepar Padova lotta, ma cede a Verona: ora testa all’ultima di regular season
    La formazione bianconera esce sconfitta dalla trasferta contro Rana Verona con il punteggio di 3-1, al termine di una gara dai due volti. Dopo un avvio brillante, in cui Padova ha mostrato grande aggressività e qualità in battuta, il match ha cambiato direzione a partire dal secondo set, complici il calo nella precisione al servizio e un aumento degli errori. Nonostante la sconfitta, la squadra di coach Cuttini può comunque festeggiare la matematica salvezza e la qualificazione ai playoff per il 5° posto, traguardi raggiunti con determinazione e sacrificio. Ora l’attenzione si sposta sull’ultima giornata di regular season, in cui i bianconeri affronteranno la corazzata Itas Trentino davanti al proprio pubblico alla Kioene Arena.
    Per la sfida contro la formazione di coach Stoytchev, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Truocchio, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 18 punti personali (39% attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Rok Mozic, che ha realizzato 26 punti (57% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Giocare in trasferta contro una squadra così forte, in un ambiente caldo come quello di Verona, senza alcun timore è stato un segnale importante. Siamo entrati in campo con grande aggressività in tutti i fondamentali, soprattutto in battuta, che ci ha dato una grossa mano. Abbiamo iniziato bene anche a muro, in difesa e in contrattacco, costruendo un vantaggio solido. Poi, però, la battuta ci ha un po’ abbandonati e abbiamo iniziato a innervosirci, cambiando l’inerzia della gara dopo il secondo set. Dal terzo set in poi, abbiamo avuto più difficoltà: loro hanno ridotto il numero di errori, mentre noi non siamo riusciti a fare altrettanto. La battuta ha perso efficacia e siamo andati in difficoltà”. 
    In riferimento alla sopraggiunta salvezza e alla qualificazione per i playoff 5^ posto, il tecnico bianconero ha aggiunto: “Ne abbiamo parlato prima della partita nello spogliatoio, dopo aver visto i risultati delle altre squadre: la salvezza matematica è arrivata, ed è una grandissima soddisfazione. So quanto sia stato impegnativo per i ragazzi arrivare fin qui, quanti sacrifici abbiano fatto, soprattutto nei momenti più difficili della stagione. Voglio ringraziare e fare i complimenti a tutti: lo staff, i giocatori che hanno giocato di più e quelli che hanno avuto meno spazio, perché nessuno ha mai smesso di spingere per raggiungere questo obiettivo comune. È una soddisfazione enorme e adesso dobbiamo godercela”.
    Coach Cuttini ha poi concluso: “Abbiamo ancora una settimana di lavoro e un’ultima partita da affrontare contro una squadra forte come Trento. Giocheremo davanti al nostro pubblico e faremo di tutto per offrire una grande prestazione e capire fino a che punto possiamo essere competitivi contro un avversario di quel calibro”. 
    Tommaso Stefani: “Quella di questa sera con Verona credo non sia stata la nostra migliore prestazione. Ci è mancato un atteggiamento più solido e la capacità di lasciar correre gli errori senza subirli mentalmente. Rientreremo in palestra in vista dell’ultima gara di regular season con la stessa mentalità di sempre, cercando di migliorare. Sicuramente l’ottimo rendimento delle ultime due partite casalinghe ci aiuterà ad avere un morale un po’ più alto”. 
    Cronaca
    Primo Set – Ottima partenza per Sonepar Padova, che impone subito il proprio ritmo con un primo break: l’ace di capitan Falaschi apre il set (0-2), seguito dall’attacco vincente di Masulovic (0-3). I padovani continuano a spingere e allungano il vantaggio nella fase iniziale (3-8) grazie a una murata dello stesso Falaschi. Sul 4-11, con Padova avanti di sette lunghezze, coach Stoytchev è costretto a chiamare time-out. Al rientro in campo, però, i bianconeri incrementano il margine grazie a due ace consecutivi di Sedlacek (4-13). Verona non si arrende e prova a reagire, ma Padova gestisce bene il vantaggio: Masulovic firma un muro vincente sull’11-17, mentre Sedlacek colpisce dalla seconda linea sul 15-21. Nel finale di set, i veronesi tentano la rimonta, ma Padova resta solida: Falaschi sigla un altro muro punto (15-22), e l’attacco decisivo di Porro chiude il parziale sul 20-25, consegnando il primo set ai bianconeri.  
    Secondo Set – Sonepar Padova parte bene anche nel secondo parziale, con l’attacco vincente di Masulovic che vale l’1-3. Verona, però, reagisce subito e trova il pareggio sul 4-4 grazie a una murata di Ewert. Da questo momento, il set si accende e diventa un botta e risposta continuo, con i padovani che restano aggressivi in attacco (9-9, pallonetto di Sedlacek). Il primo allungo dei padroni di casa arriva con Mozic, che firma il 12-9, ma Padova non si lascia sorprendere e rimedia rapidamente, trovando il 13-13 grazie a una murata di Truocchio. Verona prova ancora a scappare, ma la squadra di coach Cuttini resta in scia: sul 17-14, Stefani colpisce in diagonale; sul 18-16, Porro firma un muro vincente. L’errore in attacco di Mozic riporta la parità sul 18-18, e gli ultimi scambi si giocano sul filo dell’equilibrio. Sedlacek si fa sentire a muro (21-20) e poi in attacco (22-22), tenendo i bianconeri in corsa fino all’ultimo. Il finale è combattutissimo, ma a spuntarla è Rana Verona, che chiude il set sul 25-23 con un ace di Jensen. 
    Terzo Set – Il set si apre con un break di Rana Verona, che si porta subito sullo 0-3 grazie a un attacco vincente di Jensen. Sonepar Padova, però, reagisce con determinazione e, dopo aver pareggiato i conti, mette la testa avanti sul 7-8 con una murata vincente di Stefani. L’andamento del set resta equilibrato, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo: Sedlacek piazza una diagonale precisa per il 9-10, mentre Stefani trova un lungolinea efficace per il 13-12. Sul 17-14, però, Verona riesce ad allungare con un muro di Mozic, aumentando la pressione sul team di coach Cuttini.  Nonostante i tentativi di rimonta dei bianconeri (20-17, mani out vincente di Masulovic), gli scaligeri mantengono il controllo del parziale e allungano ulteriormente nel finale (23-18, murata di Truocchio). Verona chiude così il set a proprio favore con il punteggio di 25-19.  
    Quarto Set –  L’inizio del set è all’insegna dell’equilibrio, ma è Rana Verona a trovare il primo allungo con un ace di Mozic (5-3). Coach Cuttini ferma subito il gioco sul 9-5 per cercare di spezzare il ritmo avversario.  Al rientro in campo, i padroni di casa continuano a spingere, mentre Padova prova a rimanere in scia (11-5, diagonale di Masulovic). Tuttavia, la formazione bianconera fatica a trovare continuità, permettendo a Verona di prendere il largo (22-13, attacco out di Porro).  Sul 23-15, Mayo Liberman trova un attacco vincente, ma il divario è ormai troppo ampio. Gli scaligeri amministrano il vantaggio e chiudono il set sul 25-15, conquistando così la vittoria del match.  
    Rana Verona – Sonepar Padova 3-1
    (20-25, 25-23, 25-19, 25-15)
    Rana Verona: Sani, Zingel 5, Abaev 2, Mozic 26, Cortesia 1, Jensen 12, D’Amico (L); Ewert 12, Spirito, Vitelli 6, Bonisoli (L). Non entrati: Keita, Chevalier, Zanotti. Coach Radostin Stoytchev.
    Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 13, Plak 6, Masulovic 7, Sedlacek 18, Truocchio 6, Diez (L); Stefani 7, Mayo Liberman 2, Orioli, Crosato. Non entrati: Galiazzo, Pedron, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Durata: 25’, 30’, 29’, 23’. 1h47’. 
    Note. Servizio: Verona errori 12, ace 4, Padova errori 25, ace 3. Muro: Verona 7, Padova 8. Errori punto: Verona 19, Padova 31. Ricezione: Verona 44% (25% prf), Padova 62% (35% prf). Attacco: Verona 51%, Padova 42%. 
    Arbitri: Cappello Gianluca – Salvati Serena
    MVP: Jordan Ewert (Rana Verona)
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