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    Una bella Fano si regala il successo pieno contro una Palmi mai doma

    Tre punti d’oro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, di fornte al proprio pubblico, non fallisce l’appuntamento con la vittoria superando un mai domo Palmi. Gara sofferta al Palas Allende per i virtussini che solo nel terzo set sono riusciti a sciogliersi e dominare l’avversario.1° set – Nella prima frazione Sala trascina i suoi (9-12), poi Marks dà la scossa a Fano e, assieme a Merlo e Roberti, ricuce lo strappo portando avanti i locali (18-17). Cresce il muro della coppia Mengozzi e Acuti con il finale di parziale tutto a favore di Fano.2° set – L’OmiFer non si demoralizza e inizia alla grande il secondo set (6-10) ma la coppia Marks-Roberti, ben imbeccati da un ispirato Coscione, permette alla Smartsystem Essence Hotels Fano di recuperare punto su punto (16-16). I marchigiani sono bravi a tenere il cambio palla e Acuti, in attacco ed in battuta, spinge Fano su 2 a 0.3° set – Apparente equilibrio nel terzo parziale (9-9), Mengozzi diventa però imprendibile in attacco, Raffa difende di tutto ed i locali allungano (19-13). Palmi non ne ha più, i virtussini chiudono la contesa nel tripudio del Palas Allende.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3OmiFer Palmi 0(25-21, 25-23, 25-21)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 15, Acuti 4, Marks 17, Merlo 8, Mengozzi 11, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Magnanelli 0, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Sorcinelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo.OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 10, Maccarone 6, Sala 13, Benavidez 4, Gitto 5, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Concolino. All. Cannestracci. Arbitri: Marotta, Nava.Note – durata set: 32′, 31′, 27′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un altro punto per i rosanero: Ancona- Diavoli finisce 3-2

    ANCONA, 24 NOVEMBRE 2024- Ancora un punto per coach Durand e i suoi giovani Diavoli che, a distanza di una settimana da Savigliano, portano al quinto set anche la 6° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca contro la The Begin Volley Ancona.
    Diavoli a doppia velocità quelli  visti sul taraflex del PalaPromoteo Estra “Liano Rossini”, caparbi e agguerriti,forzando servizio e attacco, conquistano il primo set, rendono di nuovo secondo e terzo indigesti, per voi rivedere laresilienza rosanero farsi strada nel quarto set, quello che riapre i giochi. Nel quinto Ancona riparte forte, Brugherio non si scompone e accorcia 7-6 salvo poi, sull’8-6 del cambio campo, dopo aver subito un ace, perdere la lucidità necessaria per bissare il break di qualche minuto prima e lasciarsi andare ai colpi della formazione di casa che chiude così 3-2 la sfida.
    A farsi strada sul campo di Ancona è il classe 2007 Romano che tocca quota 23 punti, top scorer del match, con 4 ace e 4 muri, 4 sono i muri realizzati anche da Frage mentre nelle retrovie è il libero in maglia Museum The Original, Luca Consonni, a dare stabilità alla squadra con una ricezione che tocca quota 69% (50% perfetta). Il tutto spinto da unabattuta davvero incisiva con 11 ace messi a segno durante in match.
    Due punti in due trasferte per i rosanero che sabato 30 novembre faranno ritorno tra le mura di casa con l’anticipo delle ore 16:00 contro la Sarlux Sarroch dell’ex Meschiari.

    LE FORMAZIONI
    Coach Della Lunga schiera Larizza in regia, Kisiel opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero
    Coach Durand risponde con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SETA dare il via alla sesta di campionato sono i Diavoli Rosa che coi colpi di Juriç, Romano e Viganò spingono il punteggio 4-7, 5-9 dopo l’ace del centrale Viganò. Incalza Juric, tanto in attacco quanto dai nove metri (7-12), e con l’ace di Frage (7-13) è time out per coach Della Lunga. Spingono ancora al servizio i rosanero, con Romano che realizza l’ace del 12-18, cambio palla con Kisiel ma Frage a muro respinge Ancona per il 13-19. Il secondo time out dei padroni di casa non ha l’effetto sperato, dalla linea di fondo è sempre il giovane 2006 Frage ad annullare la ricezione dei marchiani con l’ace del 16-23, set chiuso poi dall’opposto croato Juric 17-25.
    SECONDO SET Riparte a muro Brugherio (0-1), risponde Kisiel in attacco e porta avanti i suoi (3-1) ma Viganò pareggia subito i conti 3-3 con tanto di sorpasso a firma Juric (3-4). Romano viaggia di ace (4-6) ma prende male le misure nel secondo tentativo con Ancona che, a muro, va in vantaggio 8-6. Time out per coach Durand. Umek e Kisiel si prendono le scene in attacco e, dopo un paio di errori dei brugheresi, il gioco si ferma per volontà di Durand. Rientro in campo con ace di Andriola (14-10), a scandire un momento decisamente noi dei rosanero che subiscono un importante break che lancia Ancona al 21-10. A risollevare i brugheresi è l’ace di Aretz (21-12), a cui seguono il muro di Romano e la diagonale di Juric (21-14). Viganò al centro e Romano in battuta sono una boccata d’ossigeno (23-18), ma chiude Umek 25-18.
    TERZO SETManca smalto ai giovani rosanero in avvio di terzo set e sul 5-2 coach Durand cerca subito di scuoterli. La The Begin viaggia a grande intensità al servizio e con gli ace di Ferrini e Sacco si assesta sul 9-5. Romano, prima di mani out e poi con pallonetto, accorcia (9-7) ma Ancona torna ad avere il pallino del gioco col primo tempo di Andriola che, composto poi anche a muro, porta il punteggio 12-7. Dopo la seconda chiamata in panchina Viganò torna a svettare al centro (12-8) e con Frage e Juric il tabellone recita 14-11. Ancora qualche ingenuità per i rosanero che subiscono il 17-11, Frage tenta di riaprire il set 20-15, ma Kisiel irrompe col mani out del 25-16.
    QUARTO SETDentro Argano in posto 2 per i rosanero ed è subito ace di Argano per andare 3 pari in apertura di quarto set. Umek mura il 6-4 ma due errori della formazione di casa mettono nuovamente in pari il set (6-6). Ace di Kisiel (8-6) a cui risponde Romano (8-7) che prosegue l’assolo con due ace che valgono ai rosanero il vantaggio 9-10, reso ancora più concreto dalla diagonale di Argano e dal muro di Aretz (11-13). Frage non resta a guardare, diagonale del 12-14 e poi ancora un muro, di nuovo di Aretz, per il 12-15 con time out di Ancona. Lungo scambio che Frage trasforma nel 14-19, arriva la pipe vincente di Ferrarini (15-19) ma tutto torna sotto controllo dei Diavoli con Romano che di mani out trova il 15-20. La diagonale di Argano segna il 17-22, il muro di Frage il 17-23, Frage che realizza anche il punto del 18-24. Brugherio lascia Ancona avvicinarsi un pò sbagliando due colpi di fila in attacco ma è provvidenziale la chiamata in panchina di coach Durand per smorzare la risalita dei padroni di casa. Romano non indugia oltre e con la diagonale chiude 22-25 il set che porta al tie break il verdetto.
    QUINTO SETMuro di Argano 1-2 ma cambia presto la scena con Ancona avanti 4-3. Mani out di Santini 5-3 a cui segue il fallo di Romano per il 6-3. Time out di Durand. Ace per il centrale Sacco (7-3) a cui risponde con primo tempo Aretz e a muro Romano (7-6). Si cambia campo con la parallela di Umek 8-6 e poi via con l’ace di Santini  a spianare la strada ai suoi (10-6). Dopo il tempo chiamato da coach Durand, Romano e Viganò tentano di riaprire il set sull’11-8 ma con due muri di Andriola, raggiunta quota 13-8, è poi Ancona ad archiviare 15-9 il tie break per la vittoria 3-2.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Due gare di fila in trasferta e due punti conquistati sono per noi un bel segnale soprattutto perchè sia a Savigliano sia qui ad Ancona siamo stati in partita, quindi, devo dire ancora bravi ragazzi. Contro Ancona è stata una gara diversa rispetto a quella di settimana scorsa; nel primo set forse loro non sono entrati molto bene in partita, hanno regalato un pò, mentre noi abbiamo battuto molto bene, poi secondo e terzo ci siamo un pò persi ma bravissimi nel quarto a rientrare con numeri importanti al servizio e a muro mentre nel quinto, purtroppo, gli errori ci hanno un pò messo in ginocchio. Sicuramente al servizio siamo stati molto efficaci e mi è piaciuto ancora, come settimana scorsa, la reazione nel quarto set perchè non è mai banale, dopo aver vinto il primo fuori casa, perso male il secondo e terzo, andare poi a riprenderlo. Sicuramente spendiamo tanto e poi arriviamo al quinto un pò scarichi. Potevamo fare meglio sulla gestione dei colpi, a muro abbiamo subito un pò troppo, ma sono partite che ci insegnano veramente tanto e quindi dobbiamo farne tesoro. Torniamo a casa con due punti dopo due trasferte, due punti che saranno preziosi se, davanti al nostro pubblico, riusciremo ad esprimere una bella pallavolo, come fatto in queste due trasferte, e se riusciremo a sfruttare al meglio il fattore casa dove sarà bello ritornare ma dovremo farlo con la consapevolezza che in queste ultime due gare abbiamo giocato alla pari contro i nostri avversari”.

    6° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoThe Begin Volley Ancona- Diavoli Rosa (3-2)(17-25, 25-18, 25-16, 22-25, 15-9)
    The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Kisiel 18, Sacco 8, Andriola 12, Umek 12, Ferrini 20, Giorgini L, Albanesi, Santini 4, Pulita, Giorgini L Ne Giombini, Allenatore: Dore Della Lunga
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada, Jurić 11, Viganò 13, Aretz 6, Romano 23, Frage 12, Consonni L, Argano 6, Chinello 1, Giuliani, Corti Ne: Zara  Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: Bonomo Andrea, Guarneri RobertoDurata set: 25’, 27’, 24’, 30’, 18’
    The Begin Volley Ancona: battute vincenti 11, battute sbagliate 7, muri 20, attacco 45%, ricezione 47% (perfetta 21%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 11, battute sbagliate 15, muri 10, attacco 42%, ricezione 48% (perfetta 34%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto credit: The Begin Volley Ancona LEGGI TUTTO

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    Siena si prende lo scalpo di Acicastello con una grande prestazione corale

    La Emma Villas Siena gioca un grande match e ha la meglio su un team molto forte come Catania. I senesi sono autori di una grandissima prestazione contro una delle compagini più forti del campionato di serie A2. Al PalaEstra finisce 3-0 in favore dei biancoblu. Nelli gioca una grande gara, ma lo stesso fanno anche tutti gli altri compagni in maglia Emma Villas. Quella senese è una buonissima prestazione corale. La prova dei pallavolisti di coach Gianluca Graziosi è certamente di alto livello. Siena conquista tre punti assai preziosi per la propria classifica.

    1° set – Emma Villas Siena in campo con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Randazzo e Cattaneo in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Catania risponde con Saitta-Argenta, Manavinezhad-Basic, Bartolucci- Bossi, Pierri libero.

    Diagonale senese protagonista nelle prime fasi di gioco, con Nevot autore di 2 punti così come Nelli. Catania si appoggia subito su Argenta e Manavi. Il muro di Andrea Rossi è il punto break che porta avanti i senesi sul 9-8. Manavinezhad sbaglia l’attacco sulla parallela, la squadra di casa rimane avanti (12-11). Saitta cerca Argenta e trova buoni risultati. Una buona difesa dei senesi porta al punto break firmato da Gabriele Nelli: 14-12. L’opposto senese è “on fire” e mette giù punti importanti per la compagine biancoblu: è lui l’autore del punto del 21-20. Molto importante è il muro di Stefano Trillini per il 22-20.

    Una difesa senese diventa punto grazie al tocco beffardo di Gabriele Nelli. Cattaneo chiude il primo set sul 25-21. Gabriele Nelli ha chiuso il primo set con 6 punti e il 75% in attacco.

    2° set – Molto bene Stefano Trillini, autore di due murate vincenti. Senesi avanti 13-11. Catania ora schiera Rottman in banda insieme a Basic. Un grande muro di Bossi porta il punteggio sulla parità: 15-15. I siciliani inseriscono Lucconi al posto di Argenta. Vanno a segno Nelli e Lucconi (20-20). Bel muro di Claudio Cattaneo, una grande difesa di Coser permette di proseguire un’azione che si chiude con la murata vincente di Stefano Trillini: 22-20.

    Cattaneo a segno, poi c’è il punto break dei padroni di casa con il muro vincente di Gabriele Nelli che vale il 24-21. Randazzo sigla il punto del 25-21.

    3° set – Luigi Randazzo prende per mano la squadra senese che vola sul 14-9. Ancora l’ex di giornata a segno, è lui l’autore del 16-9. Va poi a segno Argenta (16-10). Siena vola sul +7 (19-12), gli etnei piazzano un minibreak e sospinti da Manavinezhad si riavvicinano fino al 19-13. Nelli fa 22, Basic manda out nell’azione seguente ed è 23-17. Il terzo set si chiude sul 25-20. Siena vince 3-0.

    Emma Villas Siena 3Cosedil Acicastello 0(25-21, 25-21, 25-20)Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 8, Trillini 9, Nelli 15, Randazzo 9, Rossi 5, Bonami (L), Coser (L). N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini, Ceban. All. Lionetti.Cosedil Acicastello: Saitta 0, Manavinezhad 8, Bossi 5, Argenta 9, Basic 9, Bartolucci 6, Rottman 3, Volpe 0, Lucconi 1, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. Orto, Bartolini. All. Placì. Arbitri: Bassan, Pristerà.Note – durata set: 30′, 34′, 32′; tot: 96′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, la photo gallery di Acqui Terme-Personal Time

    Sul parquet di Valenza è arrivata la prima sconfitta stagionale per la Personal Time, la squadra di Daniele Moretti è stata battuta 3-1 dall’Acqui Terme. Un match davvero molto intenso dove i piemontesi hanno avuto la meglio. La photo gallery del match. (fonte ufficio stampa Acqui Terme) (108) LEGGI TUTTO

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    Mondovì conquista i primi due punti stagionali superando Imola al tie break

    Circondate da una bella cornice di pubblico, scendono in campo BAM Mondovì e Clai Imola Volley, in un match che si è chiuso al tie break, dopo quasi due ore e mezza di gioco. Nel primo set sono le monregalesi ad imporsi, raggiunte dalle ospiti nel parziale successivo. Il terzo set è di dominio rossoblu, mentre la frazione successiva è più equilibrata ed emozionante. Il parziale decisivo regala la vittoria a BAM Mondovì.

    CRONACA – Il match inizia in equilibrio (8-8). Le padrone di casa trovano il break (15-10) e mantengono le distanze (19-15). Trascinate dagli Ultras Puma, le rossoblu si aggiudicano il parziale (25-21). Si torna in campo e sono le ospiti a guidare il gioco (2-6), allungando il passo (9-18) e pareggiando la conta dei set (20-25). In perfetto equilibrio, le pumine partono bene (6-4) e spingono sull’acceleratore (19-11). Una buona prova corale nella metà campo rossoblu regala il 25-14: un set che vale il primo punto in classifica per la formazione di coach Basso.

    La quarta frazione inizia con le formazioni appaiate (6-6), poi Imola stacca (12-16). BAM Mondovì non molla (14-17), ma le ospiti sono determinate ad arrivare il tie break (15-20). L’atmosfera si scalda (21-22) ed il finale di set regala mille emozioni (22-25), portando la sfida al quinto e decisivo set. Si gioca punto a punto (5-5). Al cambio campo Mondovì è avanti di due lunghezze (8-6). Il calore del pubblico si fa sentire (9-7) e accende il PalaManera (11-8). Imola accorcia (11-10), ma le padrone di casa rispondono (12-10), costringendo la panchina ospiti al time out. Le squadre tornano in campo, Imola annulla due match ball (14-13). E’ la BAM Mondovì a conquistare i 2 punti!

    Greta Catania (Bam Mondovì): “E’ stata una partita al cardiopalma. Ci siamo meritate la vittoria: meritavamo questa vittoria, ci prendiamo e ci teniamo stretti questi due punti e andiamo sempre più forte, in vista delle prossime partite”.

    Nello Caliendo (Clai Imola Volley): “Le percentuali di attacco parlano chiaro, quello è stato il fondamentale dove hanno fatto più fatica. Merito a Mondovì per aver fatto una signora partita, sia in difesa che in attacco e hanno meritato la vittoria”.

    BAM MONDOVI’ 3CLAI IMOLA VOLLEY 2(25-21 20-25 25-14 22-25 15-13)

    BAM MONDOVI’: Viscioni 14, Tresoldi 17, Berger 23, Bosso 16, Catania 11, Schmit, Giubilato (L), Fini. Non entrate: Manig, Deambrogio, Marengo, Lancini. All. Basso. CLAI IMOLA VOLLEY: Pomili 6, Ravazzolo 22, Stival 13, Bulovic 9, Migliorini 10, Rizzieri 4, Mastrilli (L), Visentin, Mescoli, Pinarello. Non entrate: Messaggi, Gambini (L), Bacchilega, Arcangeli. All. Caliendo.

    ARBITRI: Bosica, Pasin. NOTE – Spettatori: 485, Durata set: 32′, 29′, 25′, 33′, 23′; Tot: 142′. MVP: Berger.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara mai in discussione per Messina, Casalmaggiore sconfitta in tre set

    Ottavo successo per Akademia Sant’Anna Messina che, nel secondo turno consecutivo al PalaRescifina, supera Casalmaggiore con un rotondo 3-0 (25-17, 25-19, 25-19). Gara ben controllata, sin da subito, dalle SuperGirls di coach Bonafede, mai in affanno, sempre avanti nel punteggio e brave a limitare la Top Spiker di A2, l’opposto Montano.

    Ennesima prova di carattere, unione ma soprattutto situazione in cui la squadra ha dimostrato il trend di costante crescita. Ed è propria questa, oltre al risultato, la vera nota lieta del match: le messinesi non mostrano segni di cedimento e, gara dopo gara, colgono l’opportunità offerta dal campo per attenzionare i dettagli, quelli che, nella speranza della società, dovrebbero fare la differenza sul lungo periodo. Adesso, settimana di preparazione verso l’ultima di andata del PalaMarignano contro la seconda forza del girone: la Consolini Volley. Una gara che dovrebbe raccontare tanto sul reale prosieguo della stagione da parte delle protagoniste e sulla forze a disposizione di ciascuna delle contendenti. 

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “Cerco sempre di dare il mio contributo e sono contenta della stagione che stiamo facendo; siamo un gruppo molto affiatato. Stiamo vivendo il nostro campionato una gara per volta. Nessuna partita è da sottovalutare, non ci sono squadre facili da affrontare. Le partite le prepariamo in modo ineccepibile; c’è dietro tanto lavoro da parte dello staff. Sicuramente, essere prime in classifica e aver vinto otto gare su otto è frutto di lavoro da parte di tutti”.

    Melissa Marku (Volleyball Casalmaggiore): “Sicuramente questa è la trasferta più difficile da affrontare sia a livello di qualità della squadra avversaria sia a livello di distanza chilometrica. Penso che questa gara sia stata affrontata in maniera migliore rispetto alle ultime due dimostrando che anche noi possiamo mantenere la concentrazione ed essere in qualche modo aggressive a discapito del punteggio. Abbiamo lavorato bene questa settimana, credo si sia visto, sia a livello emotivo che tecnico…c’è sempre da migliorare, abbiamo un ampio margine di miglioramento”.

    AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 0(25-17 25-19 25-19)

    AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Olivotto 5, Diop 18, Rossetto 14, Modestino 5, Carraro 5, Mason 7, Caforio (L). Non entrate: Guzin, Babatunde, Trevisiol, Norgini. All. Bonafede. VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Nosella 2, Nwokoye 9, Pincerato 1, Costagli 8, Perletti 3, Montano Lucumi 14, Faraone (L), Marku 3, Ribechi. Non entrate: Dalla Rosa, Cantoni. All. Napolitano.

    ARBITRI: D’Argenio, Pescatore. NOTE – Durata set: 23′, 27′, 27′; Tot: 77′. MVP: Rossetto.

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    Capolavoro dell’ABBA Pineto, Ravenna sbaglia troppo e cede in tre set

    Capolavoro dell’ABBA Pineto. Nella 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca i biancoazzurri battono 3-0 (25-22, 25-21, 25-23) la Consar Ravenna, arrivata al Pala Santa Maria da seconda forza della classifica. Pronostici ribaltati di fronte al pubblico pinetese, con l’ABBA che offre una risposta dirompente, di enorme carattere, dopo la sconfitta incassata a Cantù. Di Silvestre e compagni trovano tre punti fondamentali nella corsa-salvezza e arrivano col vento in poppa, dopo una prova perfetta, alla seconda sfida casalinga consecutiva: domenica prossima (ore 18:00) al Palavolley arriverà Reggio Emilia per uno scontro diretto d’importanza capitale.

    1° SET. Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 di Cantù. In campo il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Samuli Kaislasalo a formare la diagonale, capitan Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, la coppia di centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni. Il libero è Flavio Morazzini.Ruggito dell’ABBA nella prima porzione di gara. I biancoazzurri partono forte, attaccano bene (55%) e fanno male in particolare con la coppia formata da Baesso (5) e Kaislasalo (6). Il punto decisivo è del finlandese: mani-out del 25-22, dopo avere condotto sull’8-5 in avvio e poi con un rassicurante 18-13 nella parte centrale del set. Ravenna sa fare male con due ace e con il contributo di Canella e Copelli (4 punti ciascuno), ma Pineto è brava a tenere. Ultimo assalto romagnolo sul 24-22. Kaislasalo chiude i conti col set point.

    2° SET. Ancora Kaislasalo, ancora mani-fuori per vincere il secondo set e fare 2-0. L’ABBA vince 25-21 e dopo le prime due parti di gara incamera il primo punto. L’ABBA attacca leggermente peggio (48%) ma trova il primo ace della gara con capitan Paolo Di Silvestre, il migliore sotto il profilo realizzativo del set con cinque punti e al pari di Kaislasalo. L’ABBA parte ancora una volta bene, fa 4-1 e ancora 8-5. Allungo sull’11-7, tenendo bene di fronte al ritorno ospite (12-10) con l’opposto Tommaso Guzzo che sale in cattedra (8). Massimo vantaggio sul 20-14, crocevia per condurre in porto il secondo set fino al 25-21 di Kaislasalo.

    3° SET. L’ABBA rivede il bivio della sfida contro Siena: vincere o incassare il rientro avversario. Stavolta non si passa. Il set del 3-0 finisce 25-23 con la pipe di Vitor Baesso, tra i protagonisti assoluti di un match dominato dagli abruzzesi. L’asse tra lo schiacciatore brasiliano e Catone funziona a meraviglia anche nei punti precedenti: è carioca il 21-21 che cementa le ambizioni pinetesi di fronte al momentaneo vantaggio di Ravenna (21-20). Muro biancoazzurro per il 22-21. L’elastico rimane a vantaggio dell’ABBA: mani-out di Kaislasalo (23-22), muro Di Silvestre per il 24-22 della quasi certezza. Baesso la chiude: sono tre punti d’oro.

    Loris Palermo, 2° allenatore dell’ABBA Pineto: “Sicuramente è stata una settimana non bella, che però ci ha dato modo di compattarci, di analizzare i nostri errori e di giocare questa gara tecnicamente perfetta. Abbiamo giocato una partita intensa: è quello di cui avevamo parlato coi ragazzi nei giorni scorsi, perché era l’unica squadra per affrontare una squadra quadrata come Ravenna. Questo dimostra che Pineto è una squadra che, quando c’è ed è in partita con tutti i suoi interpreti, può dire la sua. Cosa vuol dire questa vittoria? Dev’essere un punto di partenza. Sono tre punti in più in classifica che ci permettono di lavorare con maggiore tranquillità e che certametne ci fanno comodo. Ora lavorare, lavorare, lavorare come abbiamo fatto in questa settimana, per provare a fare il massimo nella prossima gara“.

    Le dichiarazioni di Valentini , coach di Ravenna: “La vera differenza in questa partita sta nei troppi errori che abbiamo fatto, quasi un set, che per un match finito 3-0 è tantissimo e poi abbiamo avuto poca qualità a muro, anche per merito degli attaccanti di Pineto che hanno svolto un buon lavoro ma che non siamo riusciti a contenere. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene con la difesa ma a muro abbiamo subito troppo. Ci dispiace perché in settimana avevamo lavorato bene e non c’erano state avvisaglie di una prestazione così inferiore alle attese e alle nostre possibilità”.

    Abba Pineto 3Consar Ravenna 0(25-22, 25-21, 25-23)Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 2, Kaislasalo 15, Di Silvestre 8, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0. N.E. Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso.Consar Ravenna: Russo 0, Tallone 7, Canella 7, Guzzo 15, Ekstrand 8, Copelli 8, Asoli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 3, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Di Bari, Cruccolini.Note – durata set: 28′, 30′, 31′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO