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    Anastasi: “Dobbiamo fare meglio nelle difficoltà”.

    Verona 24.11.2024 – Una Gas Sales Bluenergy Piacenza incerottata alza bandiera bianca a Verona ed inanella la terza sconfitta consecutiva dopo sei vittorie consecutive ad inizio torneo. Verona esce dalle sabbie mobili dopo due stop consecutivi e in classifica avvicina i biancorossi che nonostante tutto a due giornate dal termine del girone di andata sono ancora terzi in classifica affiancati da Civitanova.
    Gara tutta in salita quella dei biancorossi, sostenuti a forte voce dai Lupi Biancorossi accorsi numerosi, che soprattutto nel secondo parziale dopo un bel recupero sono arrivati ad una lunghezza dagli avversari ma poi puntuale è arrivata l’accelerazione dei padroni di casa bravi a contenere a muro gli attacchi biancorossi ma soprattutto bravi a raccogliere tantissimo in difesa e che hanno trovato in Keita un martello infallibile.
    Sabato al PalabancaSport arriva Grottazzolina ancora a secco di vittorie in campionato, l’occasione per riprendere il cammino vincente in campionato.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Andringa alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, Salsi e Mandiraci sono indisponibili. Il secondo libero è il giovanissimo Basso, Lorei veste la maglia di schiacciatore. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Cortesia al centro, Dzavoronok e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.
    L’avvio di gara è equilibrato, Gas Sales Bluenergy Piacenza ritrova Simon al centro della rete a fare coppia con Galassi, proprio il muro del centrale cubano vale il meno uno per i suoi (6-5), ancora una lunghezza di svantaggio per i biancorossi quando Galassi mette palla a terra (8-7). L’allungo di Verona arriva poco dopo, due muri consecutivi su Romanò nel giro di tre scambi ed è 12-7, Gas Sales Bluenergy Piacenza alla ricerca di colpi e continuità, l’ace di Brizard vale il 17-11, quello di Maar il 18-13 con i padroni di casa a chiamare time out. Sul 21-14 dentro Bovolenta per Romanò ma non va, Verona corre veloce verso il traguardo del primo parziale, sono sette i set point a disposizione (24-17), i biancorossi ne annullano tre prima di capitolare.
    L’allungo lo cerca subito Gas Sales Bluenergy Piacenza con Galassi in primo tempo e subito dopo ace dello stesso centrale (2-4), l’ace di Dzavoronok vale la parità a quota otto e poco dopo gli scaligeri mettono la freccia, l’invasione a rete di Maar dice 13-10. Keita è una spina nel fianco dei biancorossi, suo il lungolinea del 18-14, Romanò e quindi attacco out dei padroni di casa (18-16) con Verona a chiamare tempo. Al rientro in campo punto del solito Keita, Piacenza va sotto di quattro (20-16) ma non indietreggia di un millimetro, muro e poi Romanò (20-19) con Verona a chiamare il secondo time out a disposizione. Alla ripresa del gioco punto di Keita e quindi Mozic (22-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Keita consegna ai suoi tre set point (24-21), chiude Dzavoronok.
    Sul 7-3 Anastasi chiama il suo primo time out, Piacenza fatica, l’attacco out di Romanò vale il più sei per Verona (11-5), gara tutta in discesa per Verona brava a fermare gli attacchi biancorossi e a raccogliere ogni pallone in difesa. Zingel consegna ai suoi sette match ball (24-17), Simon annulla il primo, il muro sull’attacco di Brizard di seconda intenzione fa calare i titoli di cosa sulla gara.
    Andrea Anastasi: “La coperta è corta e lo si vede soprattutto in allenamento, è un momento difficile perché allenarsi in pochi diventa tutto più complicato ma certo dobbiamo anche essere bravi a mantenere il livello nelle difficoltà perché lì dobbiamo essere veramente più bravi a modo mio di vedere. Abbiamo avuto anche una reazione sul finire, questa partita ci insegna che dobbiamo sempre stare in partita e mai mollare. Adesso testa alla prossima sfida, dobbiamo solo stare tranquilli e preparare al meglio la gara con Grottazzolina”.
    Il tabellino
    RANA VERONA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-0
    (25-20, 25-21, 25-18)           
    RANA VERONA: Cortesia 6, Abaev, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, D’Amico (L), Spirito. Ne: Chevalier, Sani, Jensen, Bonisoli (L), Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev.
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Brizard 4, Maar 12, Scanferla (L), Loreti, Bovolenta 2. Ne: Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye, Basso (L). All. Anastasi.
    ARBITRI: Simbari di Milano, Brancati di Città di Castello.
    NOTE: durata set 30’, 29’ e 25’ per un totale di 84’. Spettatori 4109. MVP: Konstantin Abaev. Rana Verona: battute sbagliate 11, ace 2, muri punto 10, errori in attacco 4, ricezione 50% (29% perfetta), attacco 63%. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 10, ace 5, muri punto 3, errori in attacco 3, ricezione 55% (27% perfetta), attacco 44%. LEGGI TUTTO

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    7ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI – PRIMO INVIO

    7ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Mondello 2, Guadagnini (L), Russo 2, Renzo 9, Guglielmi (L). N.E. Bux, Didonato, Iervolino. All. Barbone. Gaia Energy Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Piscopo (L), Starace M. 1, Gianotti 0, Ardito (L), Volpe 0. N.E. Martino. All. Calabrese. ARBITRI: Chiriatti, De Simeis. NOTE – durata set: 30′, 30′, 28′, 23′, 18′; tot: 129′.
    Domotek Reggio Calabria – Vidya Viridex Sabaudia 3-0 (25-22, 27-25, 25-17) – Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Lazzaretto 16, Stufano 8, Laganà 19, Lamp 4, Picardo 0, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 0, Murabito 4, Pugliatti 0, Soncini 4. N.E. Galipò. All. Polimeni. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 13, De Vito 2, Onwuelo 13, Ruiz 5, Tomassini 5, Stamegna 0, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Giorgianni, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 36′, 28′; tot: 96′.
    EnergyTime Campobasso – Avimecc Modica 0-3 (22-25, 19-25, 22-25) – EnergyTime Campobasso: Giani 2, Urbanowicz 9, Orazi 3, Diaferia 17, Margutti 10, Fabi 9, Del Fra 3, D’Amico 0, Tuccelli 0, Calitri (L), Rescignano 1. N.E. Diana. All. Maniscalco. Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 8, Raso 6, Padura Diaz 8, Capelli 21, Buzzi 8, Pappalardo (L), Barretta 3, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 0. N.E. Italia. All. Di Stefano. ARBITRI: Morgillo, Vecchione. NOTE – durata set: 29′, 34′, 34′; tot: 97′.
    JV Gioia Del Colle – Romeo Sorrento 0-3 (26-28, 14-25, 23-25) – JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 13, Persoglia 8, Vaskelis 6, Mariano 11, Garofolo 3, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Alberga 0. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato. All. Passaro. Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 10, Fortes 4, Baldi 14, Wawrzynczyk 12, Patriarca 14, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Di Lorenzo, Gaetano. NOTE – durata set: 33′, 26′, 32′; tot: 91′. LEGGI TUTTO

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    Quinta vittoria per Busto Arsizio, superata anche Cuneo per 3-0

    Supera anche l’esame Cuneo la Eurotek UYBA Busto Arsizio che vince in terra piemontese per 3-0 centrando il sesto risultato utile consecutivo (15 punti su 18 centrati, 5 vittorie e una sola sconfitta al quinto set con Milano).

    La squadra di Barbolini, che consolida il sesto posto in graduatoria (al pari con Bergamo), ha oggi sofferto solo nel primo parziale, dove è stata capace di recuperare una situazione di punteggio scomoda (sotto 21-18), anche grazie al buon ingresso di Frosini nella fase cruciale.

    Vinto il primo parziale la squadra biancorossa si è sciolta ed ha messo in scena il suo gioco sostenuto dal solito granitico muro-difesa e dagli attacchi di Piva (12 punti ed MVP) e Obossa (12 con ben 3 ace nel turno di battuta che ha spaccato il terzo game), ben sostenute da Van Avermaet (prestazione monstre della centrale belga con l’88% offensivo). Brillante la prestazione di Jennifer Boldini: per lei anche 5 punti, con 3 muri, ancora in crescita la rice con Pelloni e Kunzler al 60%.

    Secondo e terzo set, nonostante i tentativi di Cuneo, che ha provato ad arginare il gioco biancorosso con Kapralova e Bjelica (rispettivamente 9 e 8 punti a referto), non hanno avuto storia. Durante il game conclusivo Barbolini ha dato spazio anche alle seconde linee ed ha fatto esordire la capitana Giuditta Lualdi, applauditissima dai sempre tanti tifosi bustocchi al seguito.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Cuneo risponde con Signorile – Bjelica, Cecconello – Polder, Kapralova – Lazic, Panetoni libero.

    1° SET – Nel primo set è equilibrio totale fino al 16-16 (ok Obossa, 5 nel parziale), poi il servizio di Kapralova dà la spinta alle padrone di casa (19-16). Barbolini prova il doppio cambio (dentro Scola e Frosini, 21-18), Piva (6 punti nel game) realizza l’ace del -1 (21-20). Polder spara out il 21-21, Frosini sorpassa (21-22), mura il 23-24, Kunzler chiude 23-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA parte più aggressiva con il muro difesa e vola subito sul 3-6 (Pelloni su ogni palla), ma Cuneo non molla con la solita Kapralova e Cecconello (10-10); Van Avermaet è on fire (5 punti nel set) e Kunzler (attacco e muro) rilancia le farfalle (12-15), mentre Boldini mura due volte fino al 12-17. Il parziale è ormai indirizzato e Busto Arsizio controlla senza troppi problemi nel finale: Piva mura il 17-24, Van Avermaet fa un buco nel taraflex per il 18-25.

    3° SET – Nel terzo set ancora Van Avermaet e una brillante Boldini scavano subito un bel solco (2-6), ma Cuneo non è ancora spenta: Kapralova e Bjelica riescono nel recupero (9-9); Obossa forza pesantemente il servizio (3 ace diretti) e fa ancora break (11-16 anche con muro di Piva), mentre Barbolini mette in campo Scola e Frosini (ancora molto bene), con Lualdi che fa il suo esordio al posto di Van Avermaet. Nel finale Frosini realizza l’ace del 14-21 (in campo anche Olaya e Howard), Kunzler mura e attacca fino al 14-24, Bjelica attacca lungo il 14-25.

    HONDA OLIVERO CUNEO 0EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(23-25, 18-25, 14-25)

    HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 9, Cecconello 5, Bjelica 7, Lazic 8, Polder 6, Signorile, Panetoni (L), Bakodimou 1, Martinez 1, Colombo. Non entrate: Sanchez Savon, Turco, Scialanca, Bisegna (L). All. Pintus. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 11, Sartori 2, Obossa 12, Piva 12, Van Avermaet 11, Boldini 5, Pelloni (L), Frosini 6, Scola 1, Lualdi, Olaya, Howard. Non entrate: Van Der Pijl (L), Morandi. All. Caprara.

    ARBITRI: Verrascina, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1090, Durata set: 29′, 26′, 27′; Tot: 82′. MVP: Piva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serata nera per Castellana: ko con Napoli e stop per capitan Zornetta

    Prima sconfitta interna per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Nell’incrocio valido per la settima giornata del Girone Blu, al Pala Grotte passa la Gaia Energy Napoli con il punteggio di 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15). Si interrompe la striscia di risultati utili interni per la formazione allenata da Giuseppe Barbone che in una sera perde l’imbattibilità interna, il secondo tie break stagionale (dopo quello del debutto a Gioia del Colle) e capitan Zornetta per infortunio (sospetta frattura del capitello radiale del gomito sinistro). Una serata tutt’altro che fortunata per la New Mater che, però, ci mette del suo con ben 41 errori gratuiti tra attacco, battuta e ricezione, moltissimi dei quali concentrati nella seconda parte di gara. Dall’altra parte della rete, Napoli porta a casa anche con merito la prima vittoria esterna della stagione, trovando una rimonta che si concretizza nel quarto e nel quinto set. Leonardo Lugli è il top scorer del match con 23 punti. La Bcc Tecbus si ferma a 17 con Alberto Marra.

    Coach Barbone conferma la New Mater vista nelle prime uscite: Cappadona regista, Casaro opposto, capitan Zornetta e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.
    Il Napoli di Calabrese risponde con Leone palleggiatore, Lugli opposto, l’ex Sportelli e Simone Starace schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali, Ardito libero.

    Meglio Napoli in avvio di primo set: 1-5 con Lugli e due errori gialloblù. La Gaia Energy va sul 3-10, Barbone chiama tempo. Marra e l’ace di Carta scuotono Castellana (6-10). Due di Zornetta per il 9-12, poi due di Ciccolella per l’11-13. Due ace, uno per parte: Zornetta e Starace per il 12-15. La Bcc Tecbus prova a rientrare, ma Napoli tiene sempre il vantaggio: 15-17. Out Zornetta per un problema al gomito sinistro, ma Carta dalla battuta stacca il 17-17. Castellana si appoggia a Casaro e Marra per lo sprint nel finale: 25-22.
    È una Bcc Tecbus diversa quella che approccia al secondo set: 8-4 con due di Carta. Napoli non sbanda e anzi trova il pareggio a 9. Carta, Ciccolella e Cappadona per un altro break pugliese: 13-9. Si va avanti a strappi, rientra ancora la Gaia Energy: 13-13 con Lugli. I campani vanno avanti con qualche errore gialloblù: 14-17. Renzo interrompe il break (15-19), Starace in block out per il 17-20. Marra per il 19-21, Lugli e Lanciani per il 21-25 finale.
    Due di Renzo e Marra in primo tempo nell’8-4 iniziale del terzo set. Casaro in parallela per il 10-7. Arriva presto la reazione campana con l’ace di Lugli e il muro di Saccone: 12-13. Si scuote a sua volta la Bcc Tecbus: controbreak per il 16-13. Prova a tenere alto il ritmo questa volta Castellana: Barbone azzecca il check per il 19-13, Carta e Renzo tengono in difesa, Marra chiude il 21-15. Carta trova il 23-17, Ciccolella e ancora Carta per il 25-18.
    Ottima partenza della Gaia Energy: 2-4 con Lugli e Lanciani. Due di Casaro e l’ace di Renzo per l’immediato 6-6. Sbanda all’improvviso Castellana: quattro errori in fila per il 7-11 ospite e time out di Barbone. Napoli accelera, la Bcc Tecbus sbaglia ancora: 9-15. Fuori Casaro, dentro Mondello sul 10-17. Castellana continua nella striscia di errori (13-21), riesce tutto facile alla Gaia Energy. Con l’errore dalla battuta del 16-25 sono addirittura 12 gli errori gratuiti a fine set dei gialloblù.
    Il primo tie break interno stagionale per la Bcc Tecbus parte con lo 0-4 campano (due di fila per Starace e altri due errori gialloblù). Barbone chiama tempo, ma la Bcc Tecbus non trova il ritmo giusto (1-7). Al giro di campo Casaro trova la parallela del 3-8, Carta e ancora Casaro quelle del 7-9. Castellana prova ad avvicinarsi, ma Napoli scappa ancora con il muro di Lanciani: 7-11. Sportelli e Lugli aprono il finale (7-13), tocca ancora a Starace chiudere il 10-15.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 2-3
    25-22 (30’), 21-25 (30’), 25-18 (28’), 16-25 (23’), 10-15 (18’)

    Castellana: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Renzo 9, Mondello 2, Russo 2. ne Bux, Didonato.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/16
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 79/59. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 22 att / 3 ric

    Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Ardito (L), Gianotti, Volpe, Starace M. 1. ne Martino, Piscopo (L).
    All. Calabrese, II all. Vaccari, scout Camminatella
    Battute vincenti/errate: 3/9
    Muri: 9
    Ricezione positiva/perfetta: 60/27. Attacco: 40
    Errori gratuiti: 13 att / 5 ric

    Arbitri: Stefano Chiriatti di Lecce, Giuseppe De Simeis di Lecce

    Giuseppe Barbone, coach Castellana Grotte
    “È stata sicuramente una serata meno fortunata rispetto alle altre. Anzi direi proprio sfortunata. Dal punto di vista della partita, peccato per i nostri tanti errori e peccato perché nella prima parte di gara avevamo anche ritrovato gli equilibri dopo l’uscita per infortunio di Zornetta. Poi abbiamo perso troppi riferimenti. In questo momento siamo preoccupati perché il nostro capitano è sicuramente il nostro punto di riferimento e dovremo impegnarci molto per colmare la sua assenza” LEGGI TUTTO

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    9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-20, 25-21, 25-18) – Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, Cortesia 6, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Maar 12, Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Basso (L), Scanferla (L), Bovolenta 2, Loreti 0. N.E. Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Simbari, Brancati. NOTE – durata set: 30′, 29′, 25′; tot: 84′. LEGGI TUTTO

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    Italia, Coppa Davis e BJK Cup lo stesso anno: chi c’era riuscito prima

    Il 2024 è un anno che resterà nella storia del tennis italiano. Oltre a Jannik Sinner, diventato nel corso di quest’annata il numero 1 del mondo, l’Italia ha conquistato prima la Billie Jean King Cup, con le ragazze capitanate da Tathiana Garbin, poi la Coppa Davis con il gruppo di tennisti guidato da Filippo Volandri. Per l’Italia si tratta di una prima volta: mai, infatti, la nostra nazionale era riuscita a conquistare nello stesso anno sia la Coppa Davis nel maschile che la Billie Jean King Cup nel femminile. Chi comanda all’interno di questa classifica sono gli Stati Uniti, che nella loro storia ci sono riusciti per ben 7 volte, seguiti da Australia (3 volte), Repubblica Ceca e Russia (una sola volta).  LEGGI TUTTO

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    L’Italia vince la Coppa Davis 2024: le storie degli azzurri

    Introduzione
    L’anno perfetto. L’Italia del tennis vince e festeggia ancora. Dopo la vittoria nella Billie Jean King Cup, arriva anche la conquista – la seconda consecutiva dopo quella dello scorso anno – della Coppa Davis. Un successo che dà continuità con quanto visto nel corso di quest’annata, considerando soprattutto la forza dei giocatori e del gruppo condotto dal capitano Filippo Volandri. Dal numero 1 al mondo Jannik Sinner a Matteo Berrettini: scopriamo le loro storie.
    LO SPECIALE COPPA DAVIS LEGGI TUTTO

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    Capolavoro ABBA Pineto: 3-0 contro Ravenna al Pala Santa Maria

    Capolavoro dell’ABBA Pineto. Nella 9^ giornata di Serie A2 Credem Banca i biancoazzurri battono 3-0 (25-22, 25-21, 25-23) la Consar Ravenna, arrivata al Pala Santa Maria da seconda forza della classifica. Pronostici ribaltati di fronte al pubblico pinetese, con l’ABBA che offre una risposta dirompente, di enorme carattere, dopo la sconfitta incassata a Cantù. Di Silvestre e compagni trovano tre punti fondamentali nella corsa-salvezza e arrivano col vento in poppa, dopo una prova perfetta, alla seconda sfida casalinga consecutiva: domenica prossima (ore 18:00) al Palavolley arriverà Reggio Emilia per uno scontro diretto d’importanza capitale.
    PRIMO SET. Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 di Cantù. In campo il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Samuli Kaislasalo a formare la diagonale, capitan Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, la coppia di centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni. Il libero è Flavio Morazzini.Ruggito dell’ABBA nella prima porzione di gara. I biancoazzurri partono forte, attaccano bene (55%) e fanno male in particolare con la coppia formata da Baesso (5) e Kaislasalo (6). Il punto decisivo è del finlandese: mani-out del 25-22, dopo avere condotto sull’8-5 in avvio e poi con un rassicurante 18-13 nella parte centrale del set. Ravenna sa fare male con due ace e con il contributo di Canella e Copelli (4 punti ciascuno), ma Pineto è brava a tenere. Ultimo assalto romagnolo sul 24-22. Kaislasalo chiude i conti col set point.
    SECONDO SET. Ancora Kaislasalo, ancora mani-fuori per vincere il secondo set e fare 2-0. L’ABBA vince 25-21 e dopo le prime due parti di gara incamera il primo punto. L’ABBA attacca leggermente peggio (48%) ma trova il primo ace della gara con capitan Paolo Di Silvestre, il migliore sotto il profilo realizzativo del set con cinque punti e al pari di Kaislasalo. L’ABBA parte ancora una volta bene, fa 4-1 e ancora 8-5. Allungo sull’11-7, tenendo bene di fronte al ritorno ospite (12-10) con l’opposto Tommaso Guzzo che sale in cattedra (8). Massimo vantaggio sul 20-14, crocevia per condurre in porto il secondo set fino al 25-21 di Kaislasalo.
    TERZO SET. L’ABBA rivede il bivio della sfida contro Siena: vincere o incassare il rientro avversario. Stavolta non si passa. Il set del 3-0 finisce 25-23 con la pipe di Vitor Baesso, tra i protagonisti assoluti di un match dominato dagli abruzzesi. L’asse tra lo schiacciatore brasiliano e Catone funziona a meraviglia anche nei punti precedenti: è carioca il 21-21 che cementa le ambizioni pinetesi di fronte al momentaneo vantaggio di Ravenna (21-20). Muro biancoazzurro per il 22-21. L’elastico rimane a vantaggio dell’ABBA: mani-out di Kaislasalo (23-22), muro Di Silvestre per il 24-22 della quasi certezza. Baesso la chiude: sono tre punti d’oro.
    Loris Palermo, 2° allenatore dell’ABBA Pineto: «Sicuramente è stata una settimana non bella, che però ci ha dato modo di compattarci, di analizzare i nostri errori e di giocare questa gara tecnicamente perfetta. Abbiamo giocato una partita intensa: è quello di cui avevamo parlato coi ragazzi nei giorni scorsi, perché era l’unica squadra per affrontare una squadra quadrata come Ravenna. Questo dimostra che Pineto è una squadra che, quando c’è ed è in partita con tutti i suoi interpreti, può dire la sua. Cosa vuol dire questa vittoria? Dev’essere un punto di partenza. Sono tre punti in più in classifica che ci permettono di lavorare con maggiore tranquillità e che certametne ci fanno comodo. Ora lavorare, lavorare, lavorare come abbiamo fatto in questa settimana, per provare a fare il massimo nella prossima gara».
    domenica 24 novembre (9^ giornata)ABBA PINETO – CONSAR RAVENNA 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)ABBA Pineto: Zamagni 9, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 65% prf 48%), Baesso 17, Kaislasalo 15, Molinari, Pesare, Di Silvestre 8, Presta 2, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoConsar Ravenna: Copelli 8, Selleri, Guzzo 15, Tallone 7, Canella 7, Ekstrand 8, Goi (pos 52% prf 12%), Russo, Zlatanov, Bertoncello 3, Feri 1, Grottoli, Asoli. All: Antonio Valentini
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO