consigliato per te

  • in

    6ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    6ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gabbiano FarmaMed Mantova-CUS Cagliari 3-1 (20-25, 25-20, 25-23, 25-17) Ore 17:30; Negrini CTE Acqui Terme-Personal Time San Donà di Piave 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-21); ErmGroup Altotevere San Giustino-Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (22-25, 25-21, 25-17, 25-23) Ore 19:00; Sarlux Sarroch-Belluno Volley 1-3 (23-25, 25-22, 18-25, 14-25) 23/11/2024 ore 18:00; The Begin Volley Ancona-Diavoli Rosa Brugherio 3-2 (17-25, 25-18, 25-16, 22-25, 15-9) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPPersonal Time San Donà di Piave 14 6 5 1 16 6Gabbiano FarmaMed Mantova 14 6 5 1 16 7Negrini CTE Acqui Terme 12 6 4 2 13 8The Begin Volley Ancona 10 6 4 2 12 12Belluno Volley 10 6 3 3 12 10ErmGroup Altotevere San Giustino 8 6 2 4 11 14Monge Gerbaudo Savigliano 7 6 3 3 10 14CUS Cagliari 7 6 2 4 10 13Sarlux Sarroch 6 6 2 4 9 12Diavoli Rosa Brugherio 2 6 0 6 5 18
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 01/12/2024 Ore: 18.00Belluno Volley-ErmGroup Altotevere San Giustino; Monge Gerbaudo Savigliano-The Begin Volley Ancona 30/11/2024 ore 18:30; Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano FarmaMed Mantova Ore 16:00; CUS Cagliari-Negrini CTE Acqui Terme Ore 17:00; Diavoli Rosa Brugherio-Sarlux Sarroch 30/11/2024 ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA6ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024Personal Time San Donà di Piave 14, Gabbiano FarmaMed Mantova 14, Negrini CTE Acqui Terme 12, The Begin Volley Ancona 10, Belluno Volley 10, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Monge Gerbaudo Savigliano 7, CUS Cagliari 7, Sarlux Sarroch 6, Diavoli Rosa Brugherio 2. LEGGI TUTTO

  • in

    Padova lotta ma cede a Modena: i gialloblù vincono 3-1

    Nella nona giornata di regular season, Sonepar Padova ha affrontato Valsa Group Modena al PalaPanini in una sfida intensa. Nonostante l’impegno e la determinazione del team guidato da coach Jacopo Cuttini, i bianconeri si sono arresi per 3-1 al termine di una gara combattuta, dove il servizio modenese è risultato l’arma in più per i padroni di casa. 
    Nella gara di questa sera contro i gialloblù, il team di coach Cuttini si è presentato in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 16 punti personali (38% in attacco), mentre per i modenesi si è distinto Paul Buchegger, che ha realizzato 18 punti (42% in attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Di buono, sicuramente, c’è stata un’ottima prestazione per quanto riguarda il gioco espresso e la voglia di stare in campo. La squadra ha dimostrato carattere, provando fino all’ultimo a portare a casa il quarto set, nonostante fosse davvero complicato giocare in quelle condizioni. La grande differenza, che purtroppo ci ha penalizzati, è stata la loro battuta. Sapevamo che Modena, in casa, è micidiale al servizio, ma a un certo punto sono arrivati colpi davvero incredibili. Diverse battute sono finite direttamente nel nostro campo, impedendoci di costruire il gioco. Nonostante queste difficoltà, siamo riusciti a restare in partita: anche con ricezioni forzate e qualche azione prevedibile, non abbiamo mollato. Siamo riusciti a reggere e, a nostra volta, abbiamo battuto discretamente. Non al loro livello, ma comunque con una certa efficacia. Alla fine, però, il servizio è stato l’elemento che ha fatto davvero la differenza. Modena ha saputo sfruttare al massimo questa arma e su questo dovremo lavorare per le prossime gare”. 
    Capitan Marco Falaschi: “Di buono, direi che ci siamo giocati la gara fino alla fine. In particolare, voglio sottolineare la reazione che abbiamo avuto nel quarto set: eravamo sotto di molti punti, merito di Modena, che dopo aver vinto il terzo set è andata in battuta con grande libertà e ha messo molta pressione. Lì siamo stati in grande difficoltà, ma un turno in battuta di Luca ci ha permesso di rientrare in partita. Da quel momento ce la siamo giocata punto a punto, anche se alla fine è finita 25-22 per loro. Sono particolarmente dispiaciuto per il primo set, che secondo me grida vendetta. Ci siamo bloccati in una situazione specifica, abbiamo commesso alcuni errori evitabili, e questo ci è costato care. Nel secondo set, invece, siamo riusciti a girare la situazione: abbiamo giocato bene e siamo rimasti sempre avanti. Certo, era una partita importante per entrambe le squadre, noi comunque ce la siamo giocata. Ora dobbiamo guardare avanti: domani torniamo in palestra, perché mercoledì saremo a Trento. Dobbiamo prepararci al meglio per cercare di mettere in difficoltà una squadra importante come quella trentina”. 
    Cronaca
    Primo set. Il match tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova si apre con un primo parziale combattuto al PalaPanini, caratterizzato da un avvio equilibrato. I bianconeri iniziano con un muro vincente di Sedlacek (0-1), ma il botta e risposta si mantiene costante (4-4, errore al servizio di Rinaldi). Padova trova buoni spunti in attacco con la pipe e il lungolinea di Sedlacek (8-7 e 10-10), ma è Modena a siglare il primo mini break sul 12-10. La risposta dei patavini non tarda ad arrivare: Crosato va a segno dal centro (12-11), seguito da un efficace muro che riporta avanti i bianconeri (12-13). Con una buona fase difensiva e punti decisivi a muro, Sonepar Padova si porta in vantaggio sul 15-17 grazie a un’altra conclusione di Sedlacek. Nonostante la reazione di Modena, Padova mantiene il controllo per buona parte del parziale, costringendo coach Giuliani a chiamare time out sul 17-19 dopo il punto di Masulovic. Sul finale, tuttavia, Modena ritrova energia e precisione, riuscendo a pareggiare e infine sorpassare. Dopo il muro vincente di Plak sul 24-23, i padroni di casa chiudono il set a proprio vantaggio sul 25-23. 
    Secondo set. Il secondo parziale si apre con un iniziale equilibrio tra le due squadre (2-1, ace di Porro). Sonepar Padova non tarda però a prendere l’iniziativa: un pallonetto preciso di Sedlacek sancisce il sorpasso sul 4-5, con i bianconeri che iniziano a imporre il loro gioco. Padova mantiene il vantaggio grazie a una solida organizzazione offensiva: sul 6-8 arriva un altro pallonetto vincente, questa volta firmato da capitan Falaschi, e sul 7-10 un errore di Buchegger al pallonetto favorisce ulteriormente i patavini. Nonostante un ace di Sanguinetti sul 12-13, che riduce il gap a una sola lunghezza, Padova dimostra grande incisività. Masulovic firma un attacco vincente sul 12-15, allungando nuovamente per i bianconeri. La reazione di Modena è guidata da un muro punto di Gutierrez sul 16-16, che riporta la parità, seguito dall’ace di Rinaldi che segna il 17-16 e il sorpasso modenese. La sfida torna così su un equilibrio serrato, fino a quando Padova realizza un altro break, portandosi sul 20-22. Nel finale, i bianconeri gestiscono con freddezza la pressione. Sul 22-24, un errore al servizio di De Cecco regala il match point a Padova, e Crosato sigilla il set con un muro vincente sul 22-25.
    Terzo set. Anche il terzo parziale inizia sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto: muro di Porro sul 4-4, seguito dall’attacco vincente di Plak sul 5-5. Sono i gialloblù di Modena a mettere a segno il primo break del set sull’8-5, grazie a due attacchi centrali di Sanguinetti e un ace di Buchegger. Nonostante il buon momento dei padroni di casa, Sonepar Padova si dimostra resiliente: la difesa e il muro sono determinanti, con due muri consecutivi di Plak che ribaltano la situazione (8-8 e 8-9). Sonepar Padova riesce a mantenere il vantaggio, affidandosi alla compattezza a muro, con Plak che si conferma protagonista (12-14). Tuttavia, Modena risponde con due ace consecutivi di Stankovic, che ristabilisce la parità sul 14-14 e consente il sorpasso sul 15-14. Da quel momento, il set continua con un andamento serrato e punto a punto: sul 16-15, è ancora Porro a segnare con un muro. Nel finale, Modena accelera e allunga, approfittando di qualche errore dei patavini. Sul 20-17, il servizio di Plak si infrange sulla rete, e i gialloblù continuano a incrementare il vantaggio. Un attacco di Masulovic accorcia il divario (23-19), ma l’ace di Rinaldi chiude il set sul 25-19 a favore di Valsa Group Modena.
    Quarto set. L’avvio del quarto parziale vede Valsa Group Modena partire con determinazione, costruendo un break iniziale sul 3-0 grazie a un attacco di Gutierrez. Padova fatica a trovare continuità, mentre Modena sfrutta la solidità a muro e in battuta: Stankovic sigla un muro vincente per l’8-2, seguito da un ace di Rinaldi (11-4) e da un altro ace di Buchegger sul 15-6, che aumenta il divario. Nonostante il momento favorevole dei padroni di casa, Sonepar prova a ricucire lo strappo. Con l’ace di Porro sul 15-13, i bianconeri si portano a meno due, riaccendendo la partita. Modena mantiene il vantaggio, ma Padova continua a rincorrere con determinazione. Un attacco vincente di Stefani sul 18-15 e un errore di Buchegger al 19-17 permettono ai patavini di restare vicini. La fase finale del set si accende sul 22-21, quando Porro mette a segno un attacco vincente, portando Padova a una sola lunghezza dai modenesi. Tuttavia, il finale premia Modena, che chiude il parziale sul 25-22, aggiudicandosi set e match.
    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-1
    (25-23; 22-25; 25-29; 25-22)
    Valsa Group Modena: Gutierrez 10, Sanguinetti 16, De Cecco 2, Rinaldi 15, Anzani 5, Buchegger 18, Federici (L); Massari, Davyskiba 1, Stankovic 10, Gollini (L). Non entrati: Mati, Abulubaba. Coach Alberto Giuliani.  
    Sonepar Padova: Porro 16, Plak 10, Masulovic 11, Sedlacek 12, Crosato 6, Falaschi 1, Diez (L); Stefani 5, Pedron, Truocchio, Orioli, Toscani (L). Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.  
    Durata: 28’, 32’, 33’, 31’. 2h04’. 
    Note. Servizio: Modena errori 19, ace 9, Padova errori 10, ace 5. Muro: Modena 6, Padova 9. Errori punto: Modena 28, Padova 20. Ricezione: Modena 46% (18% prf), Padova 42% (22% prf). Attacco: Modena 51%, Padova 46%. 
    Arbitri: Caretti Stefano – Cerra Alessandro
    MVP: Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)
    Prossimi appuntamenti della compagine bianconera: 

    anticipo 11^ giornata di andata, mercoledì 27 novembre – 20.30, ITAS TRENTINO vs SONEPAR PADOVA, ilT quotidiano Arena, Trento. Diretta VBTV.
    10^ giornata di andata, domenica 1 dicembre – 20.30, SONEPAR PADOVA vs RANA VERONA, Kioene Arena. Biglietti disponibili al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

  • in

    Anastasi: “Dobbiamo fare meglio nelle difficoltà”.

    Verona 24.11.2024 – Una Gas Sales Bluenergy Piacenza incerottata alza bandiera bianca a Verona ed inanella la terza sconfitta consecutiva dopo sei vittorie consecutive ad inizio torneo. Verona esce dalle sabbie mobili dopo due stop consecutivi e in classifica avvicina i biancorossi che nonostante tutto a due giornate dal termine del girone di andata sono ancora terzi in classifica affiancati da Civitanova.
    Gara tutta in salita quella dei biancorossi, sostenuti a forte voce dai Lupi Biancorossi accorsi numerosi, che soprattutto nel secondo parziale dopo un bel recupero sono arrivati ad una lunghezza dagli avversari ma poi puntuale è arrivata l’accelerazione dei padroni di casa bravi a contenere a muro gli attacchi biancorossi ma soprattutto bravi a raccogliere tantissimo in difesa e che hanno trovato in Keita un martello infallibile.
    Sabato al PalabancaSport arriva Grottazzolina ancora a secco di vittorie in campionato, l’occasione per riprendere il cammino vincente in campionato.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Andringa alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, Salsi e Mandiraci sono indisponibili. Il secondo libero è il giovanissimo Basso, Lorei veste la maglia di schiacciatore. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Cortesia al centro, Dzavoronok e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.
    L’avvio di gara è equilibrato, Gas Sales Bluenergy Piacenza ritrova Simon al centro della rete a fare coppia con Galassi, proprio il muro del centrale cubano vale il meno uno per i suoi (6-5), ancora una lunghezza di svantaggio per i biancorossi quando Galassi mette palla a terra (8-7). L’allungo di Verona arriva poco dopo, due muri consecutivi su Romanò nel giro di tre scambi ed è 12-7, Gas Sales Bluenergy Piacenza alla ricerca di colpi e continuità, l’ace di Brizard vale il 17-11, quello di Maar il 18-13 con i padroni di casa a chiamare time out. Sul 21-14 dentro Bovolenta per Romanò ma non va, Verona corre veloce verso il traguardo del primo parziale, sono sette i set point a disposizione (24-17), i biancorossi ne annullano tre prima di capitolare.
    L’allungo lo cerca subito Gas Sales Bluenergy Piacenza con Galassi in primo tempo e subito dopo ace dello stesso centrale (2-4), l’ace di Dzavoronok vale la parità a quota otto e poco dopo gli scaligeri mettono la freccia, l’invasione a rete di Maar dice 13-10. Keita è una spina nel fianco dei biancorossi, suo il lungolinea del 18-14, Romanò e quindi attacco out dei padroni di casa (18-16) con Verona a chiamare tempo. Al rientro in campo punto del solito Keita, Piacenza va sotto di quattro (20-16) ma non indietreggia di un millimetro, muro e poi Romanò (20-19) con Verona a chiamare il secondo time out a disposizione. Alla ripresa del gioco punto di Keita e quindi Mozic (22-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Keita consegna ai suoi tre set point (24-21), chiude Dzavoronok.
    Sul 7-3 Anastasi chiama il suo primo time out, Piacenza fatica, l’attacco out di Romanò vale il più sei per Verona (11-5), gara tutta in discesa per Verona brava a fermare gli attacchi biancorossi e a raccogliere ogni pallone in difesa. Zingel consegna ai suoi sette match ball (24-17), Simon annulla il primo, il muro sull’attacco di Brizard di seconda intenzione fa calare i titoli di cosa sulla gara.
    Andrea Anastasi: “La coperta è corta e lo si vede soprattutto in allenamento, è un momento difficile perché allenarsi in pochi diventa tutto più complicato ma certo dobbiamo anche essere bravi a mantenere il livello nelle difficoltà perché lì dobbiamo essere veramente più bravi a modo mio di vedere. Abbiamo avuto anche una reazione sul finire, questa partita ci insegna che dobbiamo sempre stare in partita e mai mollare. Adesso testa alla prossima sfida, dobbiamo solo stare tranquilli e preparare al meglio la gara con Grottazzolina”.
    Il tabellino
    RANA VERONA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-0
    (25-20, 25-21, 25-18)           
    RANA VERONA: Cortesia 6, Abaev, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, D’Amico (L), Spirito. Ne: Chevalier, Sani, Jensen, Bonisoli (L), Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev.
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Brizard 4, Maar 12, Scanferla (L), Loreti, Bovolenta 2. Ne: Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye, Basso (L). All. Anastasi.
    ARBITRI: Simbari di Milano, Brancati di Città di Castello.
    NOTE: durata set 30’, 29’ e 25’ per un totale di 84’. Spettatori 4109. MVP: Konstantin Abaev. Rana Verona: battute sbagliate 11, ace 2, muri punto 10, errori in attacco 4, ricezione 50% (29% perfetta), attacco 63%. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 10, ace 5, muri punto 3, errori in attacco 3, ricezione 55% (27% perfetta), attacco 44%. LEGGI TUTTO

  • in

    7ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINI – PRIMO INVIO

    7ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    BCC Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Mondello 2, Guadagnini (L), Russo 2, Renzo 9, Guglielmi (L). N.E. Bux, Didonato, Iervolino. All. Barbone. Gaia Energy Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Piscopo (L), Starace M. 1, Gianotti 0, Ardito (L), Volpe 0. N.E. Martino. All. Calabrese. ARBITRI: Chiriatti, De Simeis. NOTE – durata set: 30′, 30′, 28′, 23′, 18′; tot: 129′.
    Domotek Reggio Calabria – Vidya Viridex Sabaudia 3-0 (25-22, 27-25, 25-17) – Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Lazzaretto 16, Stufano 8, Laganà 19, Lamp 4, Picardo 0, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 0, Murabito 4, Pugliatti 0, Soncini 4. N.E. Galipò. All. Polimeni. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 13, De Vito 2, Onwuelo 13, Ruiz 5, Tomassini 5, Stamegna 0, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Giorgianni, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 36′, 28′; tot: 96′.
    EnergyTime Campobasso – Avimecc Modica 0-3 (22-25, 19-25, 22-25) – EnergyTime Campobasso: Giani 2, Urbanowicz 9, Orazi 3, Diaferia 17, Margutti 10, Fabi 9, Del Fra 3, D’Amico 0, Tuccelli 0, Calitri (L), Rescignano 1. N.E. Diana. All. Maniscalco. Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 8, Raso 6, Padura Diaz 8, Capelli 21, Buzzi 8, Pappalardo (L), Barretta 3, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 0. N.E. Italia. All. Di Stefano. ARBITRI: Morgillo, Vecchione. NOTE – durata set: 29′, 34′, 34′; tot: 97′.
    JV Gioia Del Colle – Romeo Sorrento 0-3 (26-28, 14-25, 23-25) – JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 13, Persoglia 8, Vaskelis 6, Mariano 11, Garofolo 3, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Alberga 0. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato. All. Passaro. Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 10, Fortes 4, Baldi 14, Wawrzynczyk 12, Patriarca 14, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito. ARBITRI: Di Lorenzo, Gaetano. NOTE – durata set: 33′, 26′, 32′; tot: 91′. LEGGI TUTTO

  • in

    Quinta vittoria per Busto Arsizio, superata anche Cuneo per 3-0

    Supera anche l’esame Cuneo la Eurotek UYBA Busto Arsizio che vince in terra piemontese per 3-0 centrando il sesto risultato utile consecutivo (15 punti su 18 centrati, 5 vittorie e una sola sconfitta al quinto set con Milano).

    La squadra di Barbolini, che consolida il sesto posto in graduatoria (al pari con Bergamo), ha oggi sofferto solo nel primo parziale, dove è stata capace di recuperare una situazione di punteggio scomoda (sotto 21-18), anche grazie al buon ingresso di Frosini nella fase cruciale.

    Vinto il primo parziale la squadra biancorossa si è sciolta ed ha messo in scena il suo gioco sostenuto dal solito granitico muro-difesa e dagli attacchi di Piva (12 punti ed MVP) e Obossa (12 con ben 3 ace nel turno di battuta che ha spaccato il terzo game), ben sostenute da Van Avermaet (prestazione monstre della centrale belga con l’88% offensivo). Brillante la prestazione di Jennifer Boldini: per lei anche 5 punti, con 3 muri, ancora in crescita la rice con Pelloni e Kunzler al 60%.

    Secondo e terzo set, nonostante i tentativi di Cuneo, che ha provato ad arginare il gioco biancorosso con Kapralova e Bjelica (rispettivamente 9 e 8 punti a referto), non hanno avuto storia. Durante il game conclusivo Barbolini ha dato spazio anche alle seconde linee ed ha fatto esordire la capitana Giuditta Lualdi, applauditissima dai sempre tanti tifosi bustocchi al seguito.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Cuneo risponde con Signorile – Bjelica, Cecconello – Polder, Kapralova – Lazic, Panetoni libero.

    1° SET – Nel primo set è equilibrio totale fino al 16-16 (ok Obossa, 5 nel parziale), poi il servizio di Kapralova dà la spinta alle padrone di casa (19-16). Barbolini prova il doppio cambio (dentro Scola e Frosini, 21-18), Piva (6 punti nel game) realizza l’ace del -1 (21-20). Polder spara out il 21-21, Frosini sorpassa (21-22), mura il 23-24, Kunzler chiude 23-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA parte più aggressiva con il muro difesa e vola subito sul 3-6 (Pelloni su ogni palla), ma Cuneo non molla con la solita Kapralova e Cecconello (10-10); Van Avermaet è on fire (5 punti nel set) e Kunzler (attacco e muro) rilancia le farfalle (12-15), mentre Boldini mura due volte fino al 12-17. Il parziale è ormai indirizzato e Busto Arsizio controlla senza troppi problemi nel finale: Piva mura il 17-24, Van Avermaet fa un buco nel taraflex per il 18-25.

    3° SET – Nel terzo set ancora Van Avermaet e una brillante Boldini scavano subito un bel solco (2-6), ma Cuneo non è ancora spenta: Kapralova e Bjelica riescono nel recupero (9-9); Obossa forza pesantemente il servizio (3 ace diretti) e fa ancora break (11-16 anche con muro di Piva), mentre Barbolini mette in campo Scola e Frosini (ancora molto bene), con Lualdi che fa il suo esordio al posto di Van Avermaet. Nel finale Frosini realizza l’ace del 14-21 (in campo anche Olaya e Howard), Kunzler mura e attacca fino al 14-24, Bjelica attacca lungo il 14-25.

    HONDA OLIVERO CUNEO 0EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(23-25, 18-25, 14-25)

    HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 9, Cecconello 5, Bjelica 7, Lazic 8, Polder 6, Signorile, Panetoni (L), Bakodimou 1, Martinez 1, Colombo. Non entrate: Sanchez Savon, Turco, Scialanca, Bisegna (L). All. Pintus. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 11, Sartori 2, Obossa 12, Piva 12, Van Avermaet 11, Boldini 5, Pelloni (L), Frosini 6, Scola 1, Lualdi, Olaya, Howard. Non entrate: Van Der Pijl (L), Morandi. All. Caprara.

    ARBITRI: Verrascina, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1090, Durata set: 29′, 26′, 27′; Tot: 82′. MVP: Piva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serata nera per Castellana: ko con Napoli e stop per capitan Zornetta

    Prima sconfitta interna per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Nell’incrocio valido per la settima giornata del Girone Blu, al Pala Grotte passa la Gaia Energy Napoli con il punteggio di 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15). Si interrompe la striscia di risultati utili interni per la formazione allenata da Giuseppe Barbone che in una sera perde l’imbattibilità interna, il secondo tie break stagionale (dopo quello del debutto a Gioia del Colle) e capitan Zornetta per infortunio (sospetta frattura del capitello radiale del gomito sinistro). Una serata tutt’altro che fortunata per la New Mater che, però, ci mette del suo con ben 41 errori gratuiti tra attacco, battuta e ricezione, moltissimi dei quali concentrati nella seconda parte di gara. Dall’altra parte della rete, Napoli porta a casa anche con merito la prima vittoria esterna della stagione, trovando una rimonta che si concretizza nel quarto e nel quinto set. Leonardo Lugli è il top scorer del match con 23 punti. La Bcc Tecbus si ferma a 17 con Alberto Marra.

    Coach Barbone conferma la New Mater vista nelle prime uscite: Cappadona regista, Casaro opposto, capitan Zornetta e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.
    Il Napoli di Calabrese risponde con Leone palleggiatore, Lugli opposto, l’ex Sportelli e Simone Starace schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali, Ardito libero.

    Meglio Napoli in avvio di primo set: 1-5 con Lugli e due errori gialloblù. La Gaia Energy va sul 3-10, Barbone chiama tempo. Marra e l’ace di Carta scuotono Castellana (6-10). Due di Zornetta per il 9-12, poi due di Ciccolella per l’11-13. Due ace, uno per parte: Zornetta e Starace per il 12-15. La Bcc Tecbus prova a rientrare, ma Napoli tiene sempre il vantaggio: 15-17. Out Zornetta per un problema al gomito sinistro, ma Carta dalla battuta stacca il 17-17. Castellana si appoggia a Casaro e Marra per lo sprint nel finale: 25-22.
    È una Bcc Tecbus diversa quella che approccia al secondo set: 8-4 con due di Carta. Napoli non sbanda e anzi trova il pareggio a 9. Carta, Ciccolella e Cappadona per un altro break pugliese: 13-9. Si va avanti a strappi, rientra ancora la Gaia Energy: 13-13 con Lugli. I campani vanno avanti con qualche errore gialloblù: 14-17. Renzo interrompe il break (15-19), Starace in block out per il 17-20. Marra per il 19-21, Lugli e Lanciani per il 21-25 finale.
    Due di Renzo e Marra in primo tempo nell’8-4 iniziale del terzo set. Casaro in parallela per il 10-7. Arriva presto la reazione campana con l’ace di Lugli e il muro di Saccone: 12-13. Si scuote a sua volta la Bcc Tecbus: controbreak per il 16-13. Prova a tenere alto il ritmo questa volta Castellana: Barbone azzecca il check per il 19-13, Carta e Renzo tengono in difesa, Marra chiude il 21-15. Carta trova il 23-17, Ciccolella e ancora Carta per il 25-18.
    Ottima partenza della Gaia Energy: 2-4 con Lugli e Lanciani. Due di Casaro e l’ace di Renzo per l’immediato 6-6. Sbanda all’improvviso Castellana: quattro errori in fila per il 7-11 ospite e time out di Barbone. Napoli accelera, la Bcc Tecbus sbaglia ancora: 9-15. Fuori Casaro, dentro Mondello sul 10-17. Castellana continua nella striscia di errori (13-21), riesce tutto facile alla Gaia Energy. Con l’errore dalla battuta del 16-25 sono addirittura 12 gli errori gratuiti a fine set dei gialloblù.
    Il primo tie break interno stagionale per la Bcc Tecbus parte con lo 0-4 campano (due di fila per Starace e altri due errori gialloblù). Barbone chiama tempo, ma la Bcc Tecbus non trova il ritmo giusto (1-7). Al giro di campo Casaro trova la parallela del 3-8, Carta e ancora Casaro quelle del 7-9. Castellana prova ad avvicinarsi, ma Napoli scappa ancora con il muro di Lanciani: 7-11. Sportelli e Lugli aprono il finale (7-13), tocca ancora a Starace chiudere il 10-15.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy Napoli 2-3
    25-22 (30’), 21-25 (30’), 25-18 (28’), 16-25 (23’), 10-15 (18’)

    Castellana: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Renzo 9, Mondello 2, Russo 2. ne Bux, Didonato.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/16
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 79/59. Attacco: 39
    Errori gratuiti: 22 att / 3 ric

    Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Ardito (L), Gianotti, Volpe, Starace M. 1. ne Martino, Piscopo (L).
    All. Calabrese, II all. Vaccari, scout Camminatella
    Battute vincenti/errate: 3/9
    Muri: 9
    Ricezione positiva/perfetta: 60/27. Attacco: 40
    Errori gratuiti: 13 att / 5 ric

    Arbitri: Stefano Chiriatti di Lecce, Giuseppe De Simeis di Lecce

    Giuseppe Barbone, coach Castellana Grotte
    “È stata sicuramente una serata meno fortunata rispetto alle altre. Anzi direi proprio sfortunata. Dal punto di vista della partita, peccato per i nostri tanti errori e peccato perché nella prima parte di gara avevamo anche ritrovato gli equilibri dopo l’uscita per infortunio di Zornetta. Poi abbiamo perso troppi riferimenti. In questo momento siamo preoccupati perché il nostro capitano è sicuramente il nostro punto di riferimento e dovremo impegnarci molto per colmare la sua assenza” LEGGI TUTTO

  • in

    9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    9ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-20, 25-21, 25-18) – Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, Cortesia 6, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Maar 12, Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Basso (L), Scanferla (L), Bovolenta 2, Loreti 0. N.E. Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Simbari, Brancati. NOTE – durata set: 30′, 29′, 25′; tot: 84′. LEGGI TUTTO

  • in

    Italia, Coppa Davis e BJK Cup lo stesso anno: chi c’era riuscito prima

    Il 2024 è un anno che resterà nella storia del tennis italiano. Oltre a Jannik Sinner, diventato nel corso di quest’annata il numero 1 del mondo, l’Italia ha conquistato prima la Billie Jean King Cup, con le ragazze capitanate da Tathiana Garbin, poi la Coppa Davis con il gruppo di tennisti guidato da Filippo Volandri. Per l’Italia si tratta di una prima volta: mai, infatti, la nostra nazionale era riuscita a conquistare nello stesso anno sia la Coppa Davis nel maschile che la Billie Jean King Cup nel femminile. Chi comanda all’interno di questa classifica sono gli Stati Uniti, che nella loro storia ci sono riusciti per ben 7 volte, seguiti da Australia (3 volte), Repubblica Ceca e Russia (una sola volta).  LEGGI TUTTO