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    Spettacolo al Forum di Assago! La Sir in rimonta piega Milano 3-1

    Assago, 24 Novembre 2024

    Nello spettacolo del Forum, di fronte a 8851 spettatori, La Sir Susa Vim Perugia sbanca in rimonta e torna a casa con tre punti pieni dalla trasferta meneghina battendo l’Allianz 3-1. Un primo set in salita per i ragazzi di coach angelo Lorenzetti che cedono il parziale 19-25 ai padroni di casa, più incisivi in attacco (52% contro un 38%  della Sir) e soprattutto a muro (10 block vincenti di Milano nei soli primi due set). Il terzo parziale, vinto da Perugia ai vantaggi 28-30, cambia la rotta del match con i bianconeri scatenati in battuta nella quarta frazione, condotta in scioltezza e vinta con dieci punti di scarto.
    Mvp della partita Oleh Plotnytskyi che chiude a 21 punti, 5 ace e 2 muri, con un 47% di efficacia in attacco.
    Il MatchEquilibrio nelle prime battute con Milano che va a segno con gli attacchi di Ferre e Kaziyski, Perugia risponde con Russo e Plotnytskyi. Giannelli arma per tre volte consecutive Ben Tara che con un tocco leggero trova il varco tra le mani del muro meneghino; nello scambio successivo il suo attacco si scontra con il muro avversario, ma in quello dopo va a segno, seguito dal Block vincente di Russo. I Block Devils interrompono il punto a punto con il maniout di Plotnytskyi e il muro di Loser (9-11).
    Milano si riporta a in parità con la parallela di Kaziyski, ma la pipe di Semeniuk riporta avanti Perugia.
    Controsorpasso dell’Allianz spinta dall’opposto Reggers e dall’attacco di Louati, che dai nove metri spreca. Caneschi mura il primo tempo di Loser (19-16). La Sir si riporta di nuovo a contatto con l’ace di capitan Giannelli, ma Kaziyski infiamma gli ottomila e ottocento del Forum chiudendo con un tocco d’astuzia lo scambio lungo del 21-18. Il servizio out di Plotnytskyi regala il set point a Milano: chiude Barotto in maniout (25-19).
    Perugia parte avanti in avvio del secondo set con Ben Tara che firma con un ace il 2-0 e consolida il vantaggio con un maniout (1-3). Diagonale out di Kaziyski e smash di Plotnytski che va a segno anche in parallela (2-7). Louati mura l’attacco di Semeniuk e Kaziyski firma l’ace del 6-9. E’ il momento del Plotnytskyi show dai nove metri: due ace consecutivi e la Sir vola avanti 7-12 costringendo coach Piazza a chiamare il time out. Al rientro in campo va a segno Reggers, ma Perugia risponde con Ben Tara. Servizio vincente anche per il neoentrato Herrera (10-15), Russo consolida il vantaggio in primo tempo, Semeniuk ribadisce il vantaggio con un altro servizio vincente. Caneschi mura Russo e Milano inizia a ricostruire il gioco, ma Giannelli arma Herrera che con il suo diagonale mancino firma il + 3 (18-21). Maniout di Semeniuk e il servizio di Porro che si infrange nella rete porta la Sir al set point: chiude Semeniuk (20-25).
    Il terzo set si apre punto a punto. Perugia spinge con Plotnytskyi e Semeniuk ed è proprio lo schiacciatore polacco di casa bianconera a centrare il primo break (9-11). Herrera Consolida, Reggers accorcia e il muro di Plotnytskyi sull’appoggio di Caneschi vale il +2. Porro serve Kaziyski che prima  riporta i suoi a contatto, poi firma il sorpasso. Maniout di Herrera, ma Reggers va a segno e Milano allunga, complice l’errore in diagonale dell’opposto cubano di casa Sir (17-15). Entra tra gli applausi del Forum Yuki Ishikawa, acclamatissimo oggi dal pubblico di Milano, di cui è stato beniamino per quattro stagioni consecutive. Herrera spreca al servizio, ma poi va a segno in diagonale e Perugia prima aggancia con un block vincente, poi sorpassa con l’ace di Semeniuk (21-22). Kaziyski e Louaty tengono in equilibrio il set, ma Plotnytskyi con un maniout lungo la parallela conquista il set point. Reggers aggancia e si va ai vantaggi. Questa volta è Milano a conquistare il set point, ma Porro sbaglia dai nove metri (25-25). Nuovo set point per l’Allianz con la diagonale di Reggers ma Perugia aggancia. Kaziyski chiude lo scambio lungo che vale il terzo set point, ma Schnitzer manda il servizio in rete. Ace invece per Jesus Herrera e stavolta è Perugia che puo’ chiudere, ma il secondo servizio è out (28-28). Chiude Semeniuk direttamente dai nove metri (28-30).
    Perugia scappa subito in avvio della quarta frazione con il doppio ace di Herrera e il doppio ace di Semeniuk. Capitan Giannelli mette il sigillo sull’allungo dei Block Devils (1-7). Applausi al Forum per lo scambio lunghissimo chiuso da Plotnytskyi e Perugia alza i giri del motore diventando inarrestabile. Milano accorcia con Reggers, ma Loser porta i sui avanti +6. Louati mura Herrera, ma Loser va di nuovo a segno in primo tempo (6-12). Primo tempo anche per Roberto Russo, poi Plotnytskyi allunga a +8 (9-17), Herrera sfonda il muro meneghino e Plotnytski va di nuovo a segno dai nove metri per due volte consecutive: (11-22). Sul finale Milano piazza un monster block sulla diagonale di Herrera, ma Perugia raggiunge con scioltezza il set point. Il servizio in rete di Louati chiude 15-25.
    IL TABELLINOALLIANZ MILANO – SIR SUSA VIM PERUGIA  1-3Parziali: 19-25, 25-20, 28-30, 15-25.
    ARBITRIMaurizio Canessa di Bari e Vincenzo Carcione di Roma
    LE CIFREALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 17, Kaziyski 13, Louati 10, Schnitzer 5, Caneschi 8, Catania (L), Barotto 2, Tatsunori, Zonta, Piano, Larizza 3, Gardini 2. N.E. Staforini.All. Piazza, vice Daldello.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 7, Russo 5, Loser 10, Semeniuk 15, Plotnytskyi 21, Colaci (libero), Ishikawa, Herrera 15, Cianciotta. N.e: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari, Solè.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    MILANO:  b.s. 19, ace 3, 39% ric. pos., 10% ric. prf., 53% att., 13 muri.PERUGIA:  b.s.21, ace 15, 56% ric. pos., 30% ric. prf., 52% att., 6 muri.
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    Rana Verona centra il riscatto: Piacenza va k.o. in tre set

    Missione compiuta per Rana Verona, che rialza la testa con una prova corale che in tre set mette al tappeto la Gas Sales Bluenergy Piacenza con un gigantesco Abaev in cabina di regia. La miglior risposta che la squadra di Coach Stoytchev cercava davanti al pubblico delle grandi occasioni, che ha affollato gli spalti del Pala AGSM AIM, tifando e incitando dal primo all’ultimo. Una prestazione da applausi che vale un’importante iniezione di fiducia in vista degli ultimi due impegni del girone d’andata per gli scaligeri, trascinati da uno Zingel perfetto (100% in attacco con 3 muri) e dal solito mattatore Keita (nuovamente best scorer con 29 punti). Prossima tappa: domenica 1° dicembre in casa di Padova.
    Coach Stoytchev conferma la diagonale composta da Abaev al palleggio e Keita come opposto, mentre in banda si muovono capitan Mozic e Dzavoronok, con la novità Zingel al centro a fare coppia con Cortesia. D’Amico libero.
    Si parte con l’attacco vincente di Keita, ben servito in posto due da Abaev, a cui risponde subito l’omologo piacentino Romanò. Mozic buca le mani avversarie e tiene i suoi sopra di uno, prima del salvataggio di piede di Cortesia che porta al punto del 5-3. Abaev premia ancora al centro e questa volta è Zingel a timbrare, prima del monster block proprio del numero 1 (10-7). Il vantaggio si incrementa per i padroni di casa grazie a una buona serie al servizio dello stesso Zingel che manda il punteggio sul 15-8. D’Amico fa un miracolo e tiene vivo un gran pallone, che nella rigiocata Keita trasforma in oro. Piacenza prova a recuperare a recuperare con l’ace firmato da Maar, ma gli scaligeri mantengono un buon margine. Zingel va ancora a segno e spiana la strada. Maar e Simon annullano due set point a favore dei locali (24-20), ma chiude Keita con il lungolinea.
    Gli ospiti partono meglio nella seconda frazione, con l’ace di Galassi e il muro di Maar che mandano il punteggio sul 2-5. Dzavoronok gioca bene con le mani avversarie, poi Keita impedisce allo stesso Maar di passare. Distanza accorciate, con il martello ceco che agguanta il pari dai nove metri (8-8). Cortesia sfrutta la stessa arma e sorpassa (10-9). Gran chiamata del Coach sul tocco a rete di Maar che vale il più tre (13-10). Keita è efficacie anche da seconda linea e per due volte elude il muro piacentino, prima di stampare quello che vale il 17-13. Abaev serve a una mano Keita, che raccoglie al meglio il suggerimento. Piacenza risorge e con il muro trovato da Maar e l’attacco vincente di Romanò torna alle calcagna (20-19). Mozic ristabilisce due volte le distanze, di nuovo ridotte da Brizard (23-21). Keita va ancora a segno e Mozic manda la sfida sul 2-0.
    I colpi di Dzavoronok e Zingel aprono i giochi nel terzo parziale. La squadra di Anastasi tenta di recuperare terreno sospinta dalla precisione di Maar sottorete (5-3). Verona, però, mantiene i nervi saldi e riduce al minimo gli errori. Trascinata da un Keita nuovamente in grande serata, trova anche la presenza costante a muro di Cortesia, che timbra l’8-3. Il centrale trevigiano si impone anche qualche scambio più tardi, fermando Simon e spedendo il punteggio sul 13-5. Il distacco aumenta grazie all’astuzia di Dzavoronok, che gioca bene con le mani avversarie e consegna dieci lunghezze di vantaggio ai padroni di casa (17-7). Gli emiliani accusano il colpo e vengono tramortiti dalle giocate di Keita e compagni. Il muro di Simon prova a ridare linfa, ma l’ennesimo primo tempo di Zingel regala il match point a Verona (24-17). Il centrale italo-australiano alza la voce anche a muro e mette il sigillo sulla sfida.
    TABELLINO
    Rana Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3–0 (25-20; 25-21; 25-18)
    Rana Verona: Abaev, Keita 29, Dzavoronok 6, Mozic 8, Zingel 11, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Sani, Chevalier, Vitelli, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevGas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Romanò 8, Maar 12, Andringa 3, Galassi 8, Simon 7, Scanferla (L), Kedzierski, Bovolenta 2, Kovacevic, Gueyè, Ricci, Loreti, Basso (L). All. Anastasi
    Arbitri: Simbari (1°), Brancati (2°), Santoro (3°)Addetto Viedocheck: Danieli
    Durata set: 30’; 29’; 25’; totale: 1h24’
    Attacco: Rana Verona 63%; Gas Sales Bluenergy Piacenza 44%Ricezione: Rana Verona 50%; Gas Sales Bluenergy Piacenza 55%Muri: Rana Verona 10; Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Ace: Rana Verona 2; Gas Sales Bluenergy Piacenza 5
    MVP: Konstantin AbaevSpettatori: 4109 LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 9a giornata

    Domenica 24 novembre 2024 Serie A2 Credem Banca: il bilancio del 9° turno
    Serie A2 Credem Banca9a giornata: blitz da tre per Prata che balza in vetta. Successo pieno in casa per Fano, Porto Viro, Reggio Emilia, Pineto e Siena. Aversa passa 3-2 a Brescia
    Risultati 9a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: Smartsystem Essence Hotels Fano – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-23, 25-21)
    Emma Villas Siena – Cosedil Acicastello 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)
    Abba Pineto – Consar Ravenna 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)
    Delta Group Porto Viro – Banca Macerata Fisiomed MC 3-1 (25-19, 21-25, 25-22, 25-22)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Evolution Green Aversa 2-3 (25-20, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)
    Giocata ieriMA Acqua S.Bernardo Cuneo – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (25-14, 31-33, 27-29, 23-25)
    Giocata venerdìConad Reggio Emilia – Campi Reali Cantù 3-0 (25-23, 25-22, 26-24)
    Smartsystem Essence Hotels Fano – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-23, 25-21) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 15, Acuti 4, Marks 17, Merlo 8, Mengozzi 11, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Magnanelli 0, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Sorcinelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 10, Maccarone 6, Sala 13, Benavidez 4, Gitto 5, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Concolino. All. Cannestracci. ARBITRI: Marotta, Nava. NOTE – durata set: 32′, 31′, 27′; tot: 90′.
    Emma Villas Siena – Cosedil Acicastello 3-0 (25-21, 25-21, 25-20) – Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 8, Trillini 9, Nelli 15, Randazzo 9, Rossi 5, Bonami (L), Coser (L). N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini, Ceban. All. Lionetti. Cosedil Acicastello: Saitta 0, Manavinezhad 8, Bossi 5, Argenta 9, Basic 9, Bartolucci 6, Rottman 3, Volpe 0, Lucconi 1, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. Orto, Bartolini. All. Placì. ARBITRI: Bassan, Pristerà. NOTE – durata set: 30′, 34′, 32′; tot: 96′.
    Abba Pineto – Consar Ravenna 3-0 (25-22, 25-21, 25-23) – Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 2, Kaislasalo 15, Di Silvestre 8, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0. N.E. Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Consar Ravenna: Russo 0, Tallone 7, Canella 7, Guzzo 15, Ekstrand 8, Copelli 8, Asoli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 3, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini. ARBITRI: Di Bari, Cruccolini. NOTE – durata set: 28′, 30′, 31′; tot: 89′.
    Delta Group Porto Viro – Banca Macerata Fisiomed MC 3-1 (25-19, 21-25, 25-22, 25-22) – Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. ARBITRI: Spinnicchia, Merli. NOTE – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Evolution Green Aversa 2-3 (25-20, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 11, Bisset Astengo 21, Cavuto 21, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Evolution Green Aversa: Garnica 5, Lyutskanov 15, Frumuselu 8, Motzo 26, Canuto 14, Arasomwan 3, Mentasti (L), Frankowski 3, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. ARBITRI: Clemente, Cecconato. NOTE – durata set: 27′, 32′, 34′, 33′, 22′; tot: 148′.
    Giocata ieriMA Acqua S.Bernardo Cuneo – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (25-14, 31-33, 27-29, 23-25) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Boris, Marconi. NOTE – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.
    Giocata VenerdìConad Reggio Emilia – Campi Reali Cantù 3-0 (25-23, 25-22, 26-24) – Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 7, Barone 5, Stabrawa 15, Suraci 13, Sighinolfi 9, Zecca (L), De Angelis (L). N.E. Signorini, Guerrini, Bonola, Ades, Gasparini, Alberghini. All. Fanuli. Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 7, Candeli 7, Novello 16, Galliani 6, Bragatto 8, Frigerio (L), Butti (L), Cormio 0, Caletti 0, Bacco 0. N.E. Cottarelli, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. ARBITRI: Colucci, Gasparro. NOTE – durata set: 26′, 30′, 30′; tot: 86′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 20, Gruppo Consoli Sferc Brescia 19, Delta Group Porto Viro 17, Consar Ravenna 17, Evolution Green Aversa 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Emma Villas Siena 13, Smartsystem Essence Hotels Fano 11, Abba Pineto 11, Conad Reggio Emilia 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, OmiFer Palmi 2.
    Prossimo turno10ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem BancaSabato 30 novembre 2024, ore 19.00Cosedil Acicastello – Tinet Prata di Pordenone
    Domenica 1 dicembre 2024, ore 16.00OmiFer Palmi – Delta Group Porto Viro
    Banca Macerata Fisiomed MC – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Domenica 1 dicembre 2024, ore 17.00Campi Reali Cantù – Emma Villas Siena
    Domenica 1 dicembre 2024, ore 18.00Consar Ravenna – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Abba Pineto – Conad Reggio Emilia
    Lunedì 2 dicembre 2024, ore 20.30Evolution Green Aversa – Smartsystem Essence Hotels Fano LEGGI TUTTO

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    Verona rialza la testa, Piacenza con l’infermeria piena cede in tre set

    Missione compiuta per Rana Verona, che rialza la testa con una prova corale che in tre set mette al tappeto la Gas Sales Bluenergy Piacenza con un gigantesco Abaev in cabina di regia.

    La miglior risposta che la squadra di Coach Stoytchev cercava davanti al pubblico delle grandi occasioni, che ha affollato gli spalti del Pala AGSM AIM, tifando e incitando dal primo all’ultimo. Una prestazione da applausi che vale un’importante iniezione di fiducia in vista degli ultimi due impegni del girone d’andata per gli scaligeri, trascinati da uno Zingel perfetto (100% in attacco con 3 muri) e dal solito mattatore Keita (nuovamente best scorer con 29 punti).

    SESTETTI – Coach Stoytchev conferma la diagonale composta da Abaev al palleggio e Keita come opposto, mentre in banda si muovono capitan Mozic e Dzavoronok, con la novità Zingel al centro a fare coppia con Cortesia. D’Amico libero. In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Andringa alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, Salsi e Mandiraci sono indisponibili.

    1° SET – Si parte con l’attacco vincente di Keita, ben servito in posto due da Abaev, a cui risponde subito l’omologo piacentino Romanò. Mozic buca le mani avversarie e tiene i suoi sopra di uno, prima del salvataggio di piede di Cortesia che porta al punto del 5-3. Abaev premia ancora al centro e questa volta è Zingel a timbrare, prima del monster block proprio del numero 1 (10-7).

    Il vantaggio si incrementa per i padroni di casa grazie a una buona serie al servizio dello stesso Zingel che manda il punteggio sul 15-8. D’Amico fa un miracolo e tiene vivo un gran pallone, che nella rigiocata Keita trasforma in oro. Piacenza prova a recuperare a recuperare con l’ace firmato da Maar, ma gli scaligeri mantengono un buon margine. Zingel va ancora a segno e spiana la strada. Maar e Simon annullano due set point a favore dei locali (24-20), ma chiude Keita con il lungolinea. 

    2° SET – Gli ospiti partono meglio nella seconda frazione, con l’ace di Galassi e il muro di Maar che mandano il punteggio sul 2-5. Dzavoronok gioca bene con le mani avversarie, poi Keita impedisce allo stesso Maar di passare. Distanza accorciate, con il martello ceco che agguanta il pari dai nove metri (8-8). Cortesia sfrutta la stessa arma e sorpassa (10-9). Gran chiamata del Coach sul tocco a rete di Maar che vale il più tre (13-10).

    Keita è efficacie anche da seconda linea e per due volte elude il muro piacentino, prima di stampare quello che vale il 17-13. Abaev serve a una mano Keita, che raccoglie al meglio il suggerimento. Piacenza risorge e con il muro trovato da Maar e l’attacco vincente di Romanò torna alle calcagna (20-19). Mozic ristabilisce due volte le distanze, di nuovo ridotte da Brizard (23-21). Keita va ancora a segno e Mozic manda la sfida sul 2-0. 

    3° SET – I colpi di Dzavoronok e Zingel aprono i giochi nel terzo parziale. La squadra di Anastasi tenta di recuperare terreno sospinta dalla precisione di Maar sottorete (5-3). Verona, però, mantiene i nervi saldi e riduce al minimo gli errori. Trascinata da un Keita nuovamente in grande serata, trova anche la presenza costante a muro di Cortesia, che timbra l’8-3. Il centrale trevigiano si impone anche qualche scambio più tardi, fermando Simon e spedendo il punteggio sul 13-5.

    Il distacco aumenta grazie all’astuzia di Dzavoronok, che gioca bene con le mani avversarie e consegna dieci lunghezze di vantaggio ai padroni di casa (17-7). Gli emiliani accusano il colpo e vengono tramortiti dalle giocate di Keita e compagni. Il muro di Simon prova a ridare linfa, ma l’ennesimo primo tempo di Zingel regala il match point a Verona (24-17). Il centrale italo-australiano alza la voce anche a muro e mette il sigillo sulla sfida. 

    Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 0(25-20, 25-21, 25-18)

    Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 6, Zingel 11, Keita 29, Mozic 8, Cortesia 6, Bonisoli (L), D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Maar 12, Simon 7, Romanò 8, Andringa 3, Galassi 8, Basso (L), Scanferla (L), Bovolenta 2, Loreti 0. N.E. Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi.

    ARBITRI: Simbari, Brancati. NOTE – durata set: 30′, 29′, 25′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Pineto Ravenna subisce il suo primo ko esterno

    Serata di luna storta per la Consar che sbaglia troppo e cede 3-0 al cospetto dell’Abba
    La Consar incappa in una serata negativa ed esce sconfitta da Pineto per 3-0, interrompendo così la sua imbattibilità in trasferta. Approccio molle, tanti errori, poca efficacia in attacco e un gioco che questa volta non riesce ad emergere le cause dell’inatteso ko, oltre alla prestazione dell’Abba. La squadra di Di Tommaso, reduce da tre sconfitte di fila e finita al penultimo posto, getta in campo rabbia, aggressività e voglia di vincere, trovando nel ribollente tifo del suo palazzetto la spinta ulteriore per compiere l’impresa, espressa dalla prova da Mvp di Baesso, 17 punti e 77% in attacco, assecondato da Kaislasalo (15 punti) e Zamagni, dominatore al centro con 9 punti e 78% di positività. Nella Consar è Guzzo l’unico a valicare la doppia cifra, con 15 punti all’attivo, e spicca al centro Canella con un 6 su 8 di azioni efficaci.
    I sestetti Torna Ekstrand in attacco in coppia con Tallone in uno starting six della Consar completato dalla diagonale Russo-Guzzo, dai centrali Copelli e Canella e dal libero Goi. Non cambia uomini coach Di Tommaso che si affida a Catone in regia con Kaislasalo opposto, Zamagni e Presta al centro, Di Silvestre e Baesso in posto quattro e Morazzini libero.
    La cronaca della partita In avvio subito due punti della Consar, prontamente pareggiati dall’Abba che poi con Kaislasalo e Baesso trova il primo break (6-3). Ekstrand e Tallone rimediano (6-5) e Canella firma la parità a quota 8. Un break di tre punti riporta in quota l’Abba (15-12), Zamagni a muro e Kaislasalo firmano il +5 (18-13). Feri, nel frattempo subentrato a Ekstrand, e Canella con un ace provano a spingere la Consar alla rimonta (21-17), Copelli dai 9 metri e Canella accorciano le distanze (24-22) ma l’Abba stringe i denti e incamera il primo set con il punto di Kaislasalo, decisamente determinante in questo parziale con i suoi 6 punti.Parte bene l’Abba nel secondo set (3-1) e (6-3) con una Consar in chiara difficoltà nel trovare il suo gioco. Di Silvestre inanella due punti consecutivi, tra cui un ace, porta i suoi sul 10-6. Tre errori di fila fanno scivolare la Consar a -5 (17-12) Valentini prova a cambiare le carte in tavola affidando la regia a Selleri. Guzzo ed Ekstrand tentano la riscossa (20-17) ma ormai l’Abba viaggia col vento in poppa e sulle ali dell’entusiasmo. Rientra Russo, Guzzo annulla un set ball ma poi a rete la spunta Kaislasalo per il 2-0.Buon inizio di terzo set della Consar (1-3) che a muro con Copelli sale a +3 (2-5). Sembrano esserci le premesse per un’altra strepitosa rimonta, come avvenne ad Aversa, ma l’Abba ha il merito di reagire prontamente e con un break di 4 punti raggiunge e sorpassa Ravenna (6-5). Ci pensa Guzzo a fermare la spinta abruzzese ma poi due errori di fila della Consar riportano davanti l’Abba (11-9), vantaggio subito neutralizzato da Tallone e Guzzo. Si apre una fase di gara punto a punto tra errori e buone conclusioni da una parte e dall’altra e si arriva al 22-22. Qui Kaislasalo e Zamagni a muro spezzano l’equilibrio (24-22) nel frastuono assordante del PalaVolley Santa Maria, L’opposto dell’Abba sbaglia la battuta ma è Baesso a rimediare con l’ultimo punto che sancisce il clamoroso 3-0 della squadra di Di Tommaso e il primo ko esterno di Ravenna, il terzo stagionale.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “La vera differenza in questa partita sta nei troppi errori che abbiamo fatto, quasi un set, che per un match finito 3-0 è tantissimo e poi abbiamo avuto poca qualità a muro, anche per merito degli attaccanti di Pineto che hanno svolto un buon lavoro ma che non siamo riusciti a contenere. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene con la difesa ma a muro abbiamo subito troppo. Ci dispiace perché in settimana avevamo lavorato bene e non c’erano state avvisaglie di una prestazione così inferiore alle attese e alle nostre possibilità”.
    Il tabellino
    Pineto-Ravenna 3-0(25-22, 25-21, 25-23)
    ABBA PINETO: Catone 1, Kaislasalo 15 Zamagni 9, Presta 2, Baesso 17, Di Silvestre 8, Morazzini (lib.), Iurisci, Molinari. Ne: Pesare (lib.), Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All.: Di Tommaso.CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 15, Canella 7, Copelli 8, Ekstrand 8, Tallone 7, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello 3, Feri 1. Ne: Grottoli, Asoli (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Di Bari di Fasano e Cruccolini di Perugia.NOTE: Durata set: 28’, 30’, 31’, tot. 89’. Pineto (1 bv, 10 bs, 6 muri, 7 errori, 54% attacco, 54% ricezione), Ravenna (3 bv, 11 bs, 4 muri, 12 errori, 40% attacco, 58% ricezione). Mvp: Baesso. LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley cede alla capolista Romeo Sorrento in tre set

    GIOIA DEL COLLE – È una domenica amara per la Joy Volley Gioia del Colle. Nel match di cartello del settimo turno di regular season la compagine biancorossa si è arresa in tre set alla capolista Romeo Sorrento (26-28, 14-25, 23-25), perdendo così l’imbattibilità casalinga e rimediando la terza sconfitta stagionale.Dopo aver gettato alle ortiche il positivo approccio al match e il vantaggio acquisito nella parte centrale del primo set (18-14), perso poi ai vantaggi (26-28) sotto i colpi vincenti di Baldi e Wawrzynczyk, capitan Mariano e compagni non sono riusciti a contrastare il cammino della capolista verso il suo sesto successo consecutivo, legittimato con cinismo ed efficacia in ogni fondamentale.Nel prossimo weekend la squadra di coach Sandro Passaro osserverà il suo turno di riposo nel girone Blu.
    FORMAZIONICoach Passaro opta per la diagonale Longo-Vaškelis, gli schiacciatori Mariano e Milan, i centrali Persoglia e Garofolo ed il libero Rinaldi.Mister Esposito schiera Tulone al palleggio, Baldi opposto, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Fortes al centro e, infine, Russo alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARARitmi altissimi di gioco al PalaCapurso sin dalle prime battute del match: sul 7-6 a cambiare marcia è la Joy Volley che, trascinata da Persoglia e Vaškelis, si porta sul momentaneo 9-6. Dall’altra parte della rete, la Romeo Sorrento prova a rifarsi sotto con Wawrzynczyk (11-10) ma, a seguire, si ritrova a -4 dopo gli errori in attacco di Patriarca e Baldi e il pallonetto vincente di Milan (15-11). Giunti sul 18-14, il nuovo tentativo di rimonta azionato dai campani (19-18, mani out di Wawrzynczyk) va a buon fine sul 21-21 (errore da posto 2 di Vaškelis). Dopo un susseguirsi di colpi di scena (23-21, 23-24), la contesa si decide ai vantaggi. Alla fine a trovare il break vincente è la capolista, che fa suo il primo set con i sigilli di Baldi e Wawrzynczyk (26-28).Tornati in campo, la Joy Volley subisce la partenza micidiale degli avversari che, pungenti al servizio con Patriarca, siglano il 4-12 con una pronta chiusura di Pol. I biancorossi fanno fatica a tenere testa alla capolista che, impeccabile in tutti i fondamentali e soprattutto incontenibile sull’asse Tulone-Baldi, vola sul 10-19 grazie al muro di Patriarca su Milan. Alla fine Sorrento si impone anche nel secondo set: la pipe vincente di Wawrzynczyk chiude i conti sul definitivo 14-25.Il terzo atto del match viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 14-14, quando la pipe vincente di Milan ed il muro di Mariano su Baldi conducono allo strappo firmato Joy Volley (16-14). I campani non accusano il colpo, reagiscono subito e capovolgono la situazione con i soliti Patriarca e Wawrzynczyk (17-20). I biancorossi provano a rimanere agganciati alla partita (23-24, ace di Vaškelis) ma sono costretti alla resa dal lungolinea vincente di Baldi (23-25).
    TABELLINO
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 0-3 ROMEO SORRENTO(26-28, 14-25, 23-25)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 6, Mariano 11, Milan 13, Persoglia 8, Garofolo 3, Rinaldi (L1) pos 75%, Martinelli, Alberga, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2).All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Baldi 14, Wawrzynczyk 12, Pol 10, Patriarca 14, Fortes 4, Russo (L1) pos 88%, Gargiulo, Becchio, Filippelli, Pontecorvo (L2), Cremoni, Ciampa.All. Nicola Esposito, vice all. Luca Buzzo.
    Arbitri: Antonino Di Lorenzo e Antonio Gaetano.
    Note | Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 16, muri vincenti 5, ricezione pos 63% – prf 37%, attacco pos 40%.Sorrento: aces 2, errori al servizio 11, muri vincenti 8, ricezione pos 58% – prf 40%, attacco pos 53%.
    Durata set: 33′, 26′, 32′. LEGGI TUTTO

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    Techfind Serie A1 – Venezia e Schio vincono in trasferta, bene anche Campobasso e Geas. Battipaglia lascia a zero San Martino

    Prima vittoria stagionale in casa per la O.ME.PS Battipaglia, 84-75 sull’Alama San Martino di Lupari. Partita ad alto ritmo fin dall’inizio, in cui la squadra di Serventi mantiene maggiore lucidità per un secondo quarto da 29 punti. San Martino tocca anche il -17 prima di iniziare a risalire nel terzo quarto e tenere viva la partita, ma nel finale i canestri di Seka e Benson chiudono i conti. Tra le cinque in doppia cifra spiccano i 23 di Benson e i 20 di Cupido, dall’altra parte non bastano i 17 di Cvijanovic e Robinson per trovare la prima vittoria in campionato. 
    Vince ancora l’Umana Reyer Venezia, 49-75 sul campo di E-Work Faenza. Le orogranata provano a indirizzare la partita già nel primo tempo, chiuso a +19, ma Faenza piazza un parziale a inizio terzo quarto per provare a rimettersi in partita.Alla lunga si fanno sentire l’assenza di Roumy e la maggiore qualità della Reyer, che tocca anche il +30 e rimane imbattuta. Da una parte Kuier top scorer con 19 punti e 14 per Stankovic e Smalls, dall’altra la migliore è Brzonova con 15 punti.
    Successo anche per La Molisana Magnolia Campobasso, che batte 90-69 RMB Basket Brixia. Dopo la vittoria contro Girona in settimana, la Magnolia parte subito forte e sfiora il +20 già nel secondo quarto, ma nel terzo periodo Brixia torna sotto fino al -9. Un parziale di 31-19 nel quarto quarto chiude i conti in favore della squadra di Sabatelli, che resta in scia alle migliori. Protagonista Sara Madera con 22 punti e 13 rimbalzi, a cui si aggiungono i 18 di Scalia e i 16 di Ziemborska. Per Brixia 17 di Tagliamento e della nuova arrivata Evans.
    Vittoria larga anche per Geas Sesto San Giovanni, 108-81 sulla MEP Pellegrini Alpo. Dopo un primo quarto da 35 punti Geas subisce l’ottimo rientro delle ospiti, che all’intervallo sono sotto la doppia cifra di svantaggio. Nel secondo tempo la squadra di Zanotti continua a spingere in attacco e imporre un ritmo insostenibile, superando anche i 100 punti. In tre oltre quota venti: 23 punti di Makurat, 22 di Moore e Spreafico. Per Alpo 20 di Tulonen e 17 di Frustaci.
    Vince anche il Famila Wuber Schio, 57-84 sul campo dell’Autosped G Bcc Derthona. Partita indirizzata già in un primo tempo da 27-48, in cui Schio non lascia respiro a una squadra che arrivava da cinque vittorie consecutive. Per le orange è sufficiente amministrare l’ampio vantaggio per rifarsi dopo la sconfitta contro Venezia e dare continuità al successo in Eurolega. Top scorer Dojkic con 18 punti, alla prima ottima partita in maglia Schio, mentre per Derthona la migliore è Penna con 14 punti. A1 Femminile8^ Giornata di AndataRISULTATI:24/11/2024O.ME.P.S. Battipaglia – Alama San Martino di Lupari 84 – 75E-Work Faenza – Umana Reyer Venezia 49 – 75La Molisana Magnolia Campobasso – RMB Brixia Basket 90 – 69Geas Sesto San Giovanni – MEP Pellegrini Alpo 108 – 81Autosped G BCC Derthona Basket – Famila Wuber Schio 57 – 84Riposa: Dinamo Banco di Sardegna SassariCLASSIFICA:Umana Reyer Venezia* 14, Famila Wuber Schio* 12, La Molisana Magnolia Campobasso* 10, Autosped G BCC Derthona Basket 10, Dinamo Banco di Sardegna Sassari* 8, Geas Sesto San Giovanni* 8, E-Work Faenza* 6, RMB Brixia Basket* 4, O.ME.P.S. Battipaglia 4, MEP Pellegrini Alpo* 2, Alama San Martino di Lupari** 0*una partita in meno**due partite in menoO.ME.P.S. Battipaglia – Alama San Martino di Lupari 84 – 75 (20-21, 49-38, 65-58, 84-75)O.ME.P.S. BATTIPAGLIA: Drake*, Cupido* 20 (4/7, 2/4), Seka* 11 (3/5, 1/2), Vojtulek* 12 (6/8, 0/2), Baldassarre 5 (2/3 da 2), Potolicchio 11 (0/1, 3/3), Ndiaye NE, Nardoni NE, Prete NE, Pavic, Benson* 23 (7/13, 3/7), Smorto 2 (1/2, 0/2)Allenatore: Serventi L.Tiri da 2: 23/40 – Tiri da 3: 9/22 – Tiri Liberi: 11/13 – Rimbalzi: 36 9+27 (Smorto 9) – Assist: 18 (Cupido 4) – Palle Recuperate: 12 (Benson 4) – Palle Perse: 19 (Benson 7)ALAMA SAN MARTINO DI LUPARI: Simon* 8 (0/2, 1/5), D’Alie* 7 (1/3, 1/2), Guarise 10 (2/4, 2/4), Cvijanovic* 17 (2/3, 4/8), Cedolini NE, Gilli, Del Pero 9 (2/4, 1/5), Piatti NE, Robinson* 17 (7/11, 1/2), Bickle* 7 (2/9, 1/2)Allenatore: Piazza G.Tiri da 2: 16/36 – Tiri da 3: 11/28 – Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 34 12+22 (Robinson 11) – Assist: 14 (D’alie 8) – Palle Recuperate: 11 (Simon 4) – Palle Perse: 21 (D’alie 7)Arbitri: Puccini P., Perocco A., Lupelli L.E-Work Faenza – Umana Reyer Venezia 49 – 75 (14-21, 21-39, 41-54, 49-75)E-WORK FAENZA: Franceschelli* 4 (2/2, 0/2), Brzonova 15 (3/5, 3/4), Milanovic 2 (0/1 da 2), Turel* 8 (2/4, 1/5), Reichert* 6 (2/6, 0/3), Fantini 2 (1/3 da 2), Fondren* 8 (3/4, 0/3), Parzenska* 4 (2/4, 0/2), Cappellotto, Jakpa, Roumy NE, Porcu R.Allenatore: Seletti P.Tiri da 2: 15/33 – Tiri da 3: 4/23 – Tiri Liberi: 7/10 – Rimbalzi: 40 10+30 (Reichert 14) – Assist: 13 (Fondren 3) – Palle Recuperate: 4 (Brzonova 1) – Palle Perse: 27 (Franceschelli 6) – Cinque Falli: FondrenUMANA REYER VENEZIA: Logoh, Berkani* 4 (1/5, 0/3), Smalls* 14 (1/1, 4/5), Villa* 11 (4/5, 1/2), Pan 4 (2/3, 0/5), Stankovic* 14 (7/11 da 2), Cubaj, Miccoli 2 (1/6 da 2), Santucci 7 (0/4, 1/2), Kuier* 19 (8/11, 0/2), D’esteAllenatore: Mazzon A.Tiri da 2: 24/48 – Tiri da 3: 6/20 – Tiri Liberi: 9/16 – Rimbalzi: 33 9+24 (Smalls 5) – Assist: 21 (Smalls 5) – Palle Recuperate: 13 (Kuier 4) – Palle Perse: 8 (Santucci 3)Arbitri: Salustri V., Yang Yao D., Masi A.La Molisana Magnolia Campobasso – RMB Brixia Basket 90 – 69 (24-14, 46-29, 59-50, 90-69)LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO: Ziemborska* 16 (2/5, 3/7), Giacchetti 2 (0/1 da 2), Kacerik, Trimboli 6 (2/3, 0/2), Meldere* 7 (2/3 da 2), Quinonez Mina 10 (4/6, 0/3), Ceré 3 (1/1 da 3), Scalia* 18 (3/6, 3/8), Grande, Madera* 22 (4/6, 3/5), Morrison* 6 (3/3, 0/2), BocchettiAllenatore: Sabatelli D.Tiri da 2: 20/33 – Tiri da 3: 10/30 – Tiri Liberi: 20/24 – Rimbalzi: 39 13+26 (Madera 13) – Assist: 20 (Morrison 6) – Palle Recuperate: 11 (Quinonez Mina 2) – Palle Perse: 13 (Quinonez Mina 5)RMB BRIXIA BASKET: Johnson* 13 (2/2, 3/6), Togliani 2 (0/3, 0/2), Tagliamento* 17 (3/10, 2/5), Yurkevichus* 4 (2/4 da 2), Zucchini NE, Evans 17 (5/13 da 2), Bongiorno 3 (1/1 da 2), Ivanova* 11 (2/6, 1/2), Dell’Olio S. NE, Pinardi 2 (1/1, 0/2), Nikolic*Allenatore: Silvestrucci M.Tiri da 2: 16/41 – Tiri da 3: 6/19 – Tiri Liberi: 19/23 – Rimbalzi: 33 11+22 (Tagliamento 10) – Assist: 12 (Tagliamento 3) – Palle Recuperate: 8 (Ivanova 5) – Palle Perse: 15 (Ivanova 5) – Cinque Falli: IvanovaArbitri: Giovannetti G., Rudellat M., Barbieri M.Geas Sesto San Giovanni – MEP Pellegrini Alpo 108 – 81 (35-19, 59-50, 79-60, 108-81)GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Moore* 22 (8/11 da 2), Conti* 8 (1/2, 2/2), Gustavsson* 8 (4/6 da 2), Makurat* 23 (4/8, 4/9), Trucco 10 (4/6, 0/3), Barberis 3 (1/1 da 3), Gwathmey 7 (2/4 da 2), Orsili 2 (1/1, 0/1), Ostoni, Spreafico* 22 (7/10 da 3), Conte 3 (0/3, 1/2)Allenatore: Zanotti C.Tiri da 2: 24/41 – Tiri da 3: 15/28 – Tiri Liberi: 15/19 – Rimbalzi: 37 7+30 (Gustavsson 7) – Assist: 33 (Spreafico 7) – Palle Recuperate: 9 (Conti 2) – Palle Perse: 9 (Gustavsson 2) – Cinque Falli: ContiMEP PELLEGRINI ALPO: Mathias* 5 (1/5, 1/2), Parmesani* 8 (4/7, 0/1), Spinelli* 6 (2/6 da 2), Ostojic 9 (3/9, 0/5), Moriconi* 17 (2/2, 4/9), Chiaretto NE, Mancini NE, Furlani NE, Frustaci* 14 (1/4, 3/5), Rainis NE, Tulonen 20 (5/9, 3/4), Soglia 2 (1/1, 0/1)Allenatore: Soave N.Tiri da 2: 19/43 – Tiri da 3: 11/27 – Tiri Liberi: 10/15 – Rimbalzi: 37 13+24 (Tulonen 8) – Assist: 25 (Frustaci 8) – Palle Recuperate: 6 (Frustaci 2) – Palle Perse: 15 (Moriconi 5)Arbitri: Maschio D., Rodia P., Luchi M.Autosped G BCC Derthona Basket – Famila Wuber Schio 57 – 84 (17-25, 27-48, 45-65, 57-84)AUTOSPED G BCC DERTHONA BASKET: Dotto 5 (0/3, 1/2), Marangoni, Fontaine* 12 (2/3, 2/3), Premasunac NE, Leonardi, Arado* 5 (2/4 da 2), Cocuzza NE, Attura* 12 (3/5, 2/4), Melchiori* 3 (1/1, 0/2), Penna E.* 14 (4/10, 2/8), Gatti, Coates 6 (2/6 da 2)Allenatore: Cutugno O.Tiri da 2: 14/34 – Tiri da 3: 7/22 – Tiri Liberi: 8/12 – Rimbalzi: 30 5+25 (Coates 7) – Assist: 18 (Attura 7) – Palle Recuperate: 8 (Penna E. 3) – Palle Perse: 14 (Fontaine 4) – Cinque Falli: Penna E.FAMILA WUBER SCHIO: Juhasz 2 (1/3, 0/1), Bestagno 9 (3/4, 1/1), Sottana 10 (1/3, 2/4), Zanardi 6 (2/5, 0/1), Verona 2 (1/7, 0/2), Panzera*, Salaun* 6 (1/6, 1/4), Crippa 10 (1/3, 1/3), Dojkic* 18 (2/5, 3/5), Andrè* 9 (3/6, 1/1), Keys* 12 (1/4, 2/4)Allenatore: Dikaioulakos G.Tiri da 2: 16/46 – Tiri da 3: 11/26 – Tiri Liberi: 19/27 – Rimbalzi: 56 23+33 (Andrè 11) – Assist: 21 (Verona 8) – Palle Recuperate: 8 (Andrè 2) – Palle Perse: 14 (Zanardi 3)Arbitri: Radaelli R., Pratico’ F., Gai D.CLASSIFICA MARCATRICI:Taylor S. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 143 (20,4)Moore T. (Geas Sesto San Giovanni) 127 (18,1)Kuier A. (Umana Reyer Venezia) 121 (17,3)Roumy S. (E-Work Faenza) 119 (19,8)Tagliamento M. (RMB Brixia Basket) 118 (16,9)Scalia S. (La Molisana Magnolia Campobasso) 115 (16,4)Attura B. (Autosped G BCC Derthona Basket) 112 (14)Benson M. (O.ME.P.S. Battipaglia) 106 (13,2)Cupido R. (O.ME.P.S. Battipaglia) 104 (13)Makurat A. (Geas Sesto San Giovanni) 99 (14,1)Penna E. (Autosped G BCC Derthona Basket) 97 (12,1)Reichert M. (E-Work Faenza) 94 (13,4)Fondren C. (E-Work Faenza) 93 (15,5)Kunaiyi-Akpanah P. (La Molisana Magnolia Campobasso) 88 (14,7)Salaun J. (Famila Wuber Schio) 87 (12,4)Robinson A. (Alama San Martino di Lupari) 84 (14)Fontaine N. (Autosped G BCC Derthona Basket) 83 (10,4)Smalls K. (Umana Reyer Venezia) 81 (11,6)Ziemborska A. (La Molisana Magnolia Campobasso) 80 (11,4)Andrè O. (Famila Wuber Schio) 80 (11,4)
    (Foto Carlo Ferrara) LEGGI TUTTO